l'accatastare e del tassare fu confidata pel mondovì ad un certo cantatore, uomo ancor
e al vago / declivio il dolce mondovì ridente, / e 1'esultante di
una colonia di zingari chiodari provenienti da mondovì. chiodaiolo (chiodaiuòlo, ant.
: al vago / declivio il dolce mondovì ridente, / e l'esultante di castella
iii-27-105: la futura settimana sarò a mondovì. d'annunzio, i-461: in alto
: al vago / declivio il dolce mondovì ridente. ojetti, i-78: se guardava
mi ricordo aver udito raccontare al cardinale mondovì, co'l quale ebbi...
che concerne la città piemontese di mondovì, in provincia di cuneo; che è
originario, è nato o risiede a mondovì. -anche so- stant.
. mons regalis, antico nome di mondovì. monsignorato, sm. condizione di
del sergente biglia si dovette arrestarlo a mondovì. = comp. dall'imp
pozzo] da'padri del collego di mondovì a dipigner la volta della nuova lor
, pamparato, roburent, e roccaforte mondovì e la * raschèra ', senza altri
asti. già biella, alba, mondovì, fossano e racconigi nell'antica obbedienza
per la benevolenza del signor cardinale del mondovì, che vi è tanto cara;
delle rosine a torino'. era in mondovì, poco prima della metà del secolo
clavesana e a carrù e forse a mondovì che gli agnello fanno tirar la lingua a
che gli sarebbestato comodo iscriverlo al seminario di mondovì, ma filippo, che lo vedeva
monumentale stampato da pietro rossi, di mondovì, in occasione dell'ultimo centenario;