: potenti e ricchi erano gli ordini monastici, dei quali sempre due o tre si
il celibato, la confessione, i voti monastici, di cui questi parimenti non vogliono
chierici, di religiosi appartenenti a ordini monastici, o a ordini cavallereschi di origine
non aveva fatto nessuno dei tre voti monastici e doveva osservarne il più scabroso. capperi
impero, donna, religione, ordini monastici, dottrina filosofica, dottrina economica,
impero, donna, religione, ordini monastici, dottrina filosofica, dottrina economica,
vita è tuttora conservata in certi ordini monastici, quali i certosini e i camaldolesi
augusti carolini facilmente s'introducevano ne'chiostri monastici i vizi e le corruttele. manzoni
vestiti erano più che modesti, quasi monastici, ma lindi e in ordine.
se ne dà nei capitoli canonicali e monastici ogni giorno durante l'ufficio divino nell'
varie regole che si diedero gli ordini monastici; nel mondo occidentale, il fenomeno
celibato, la confessione, i voti monastici. nicolini, conc., ii-235:
vestiti erano più che modesti, quasi monastici, ma lindi e in ordine.
esercizio delle sue facoltà. -filosofi monastici: nel linguaggio di g. b.
quali entrambi si dovrebbero dire 'filosofi monastici 'o * solitari '.
vive nel mondo, libero da vincoli monastici o sacerdotali (e si contrappone a
per esempio colla professione dei voti religiosi monastici. tommaseo [s. v
, iii-7-337: mucido tanfo di chiostri monastici e di torrazzi feudali.
ant. nell'abito di alcuni ordini monastici femminili, indumento che attornia il collo
xv interessò la vita di alcuni ordini monastici, come reazione alla loro decadenza e
sales e, oltre ai tre voti monastici, si obbligano allo zelo per le anime
, formula di professione solenne dei voti monastici. regola di s. benedetto volgar
augusti carolini facilmente s'introducevano ne'chiostri monastici i vizi e le corruttele, però
mutilati o guasti dalla importuna pietà de'monastici. carducci, iii-12-76: è spettacolo
lo stesso della esteriore polizia degli ordini monastici. -facoltà di soprintendere a un'istituzione
ciascun superiore delle comunità conventuali degli ordini monastici che seguono la regola di s.
gli altri fondatori avevano dato agli ordini monastici, così come oggi si chiamano 1
, in partic. in molti ordini monastici, o come devozione privata (anche nell'
osti alla disciplina degli ospizi e ricoveri monastici. c. levi, 2-167:
clausura), avendo pronunciato i voti monastici. iacopone, 16-6: eo fui
d'impetrar tanto da questi miei ritegni monastici, ch'io mi transferissi fin costà per
eremo, anche senza prendere gli ordini monastici. segneri, 5-17: madama di
secolo-, sciogliere i voti religiosi o monastici, ritornare allo stato laicale.
dire. -non legato dai voti monastici o religiosi. boccaccio, dee.
meraviglia di quegli antichi e prodigiosi capomastri monastici che basti a vincer l'afa e lo
, nelle manifestazioni liturgiche e negli ordinamenti monastici, a quelli della religione buddista)
gli ecclesiastici e i religiosi di diversi ordini monastici. ordinamenti di giustizia, 3-342
dal quale dipendono direttamente i numerosi ordini monastici. = adattamento di una voce
fossi maomettano sarei caldo abolizionista degli ordini monastici in generale. na abòrto,