. 2. veste religiosa, monastica; veste talare (sottana, tunica
ogni luogo della con versazione monastica, la quale dee essere angelica e
i-1435: lo scopo diretto della vita monastica anacoretica è l'inazione e il guardarsi
strumento assai caratteristico della feudalità castellana e monastica. = dal fr. banal,
ella non si disponesse a questa vita monastica, non le sento miglior rimedio che
benedetto da norcia e la sua istituzione monastica. cattaneo, iii-1-210: propagavasi nell'
); religiosa che segue una regola monastica (canonichéssa regolare). salvini
, o a ordini cavallereschi di origine monastica, per trattare interessi comuni; i
cenobitismo, sm. raro. vita monastica propria dei cenobiti. cenocàrpio,
cielo. 2. figur. comunità monastica. gioberti, ii-42: egli è
riposare serenamente, per abbracciare la vita monastica. tasso, 6-i-170: ti chiudi
l'abito religioso, abbracciare la vita monastica. -anche rifl. e al figur
il clero secolare]. -congregazione monastica: unione di più monasteri autonomi e
. 2. figur. vita monastica. de roberto, 100: fu
3. disus. ordine religioso; comunità monastica. dante, par., 22-90
rinunziare al secolo con abbracciare la vita monastica, e vestirne l'abito religioso.
, acciocché si studiassero che la regola monastica fosse esattamente osservata. 5.
37: come potremo noi seguitare vita monastica, vivendo colle mogli e colla cura delle
di papi e cardinali / a dell'ampia monastica famiglia / che mai sono i miei
lucifero, e gli cavasse della lor monastica simplicità. borgherini, i-1-5-63: avvisandosi
, questi sarebbonsi contenuti nella lor quiete monastica a lodar dio. pindemonte, ii-90
ed inimica di ogni luogo della conversazione monastica. giov. cavalcanti, 242:
era condotto dal suo ardore per la monastica ed eremitica abnegazione e rinuncia e solitudine
innanzi il suo stato esercitativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'
a rinunciarvi e a darsi alla vita monastica. di costanzo, 1-151: dico
strumento assai caratteristico della feudalità castellana e monastica. -per simil. qualsiasi classe sociale
veggono e palpano col senso. -vita monastica, contemplativa. cavalca, 11-47
casa formata: la casa religiosa o monastica in cui dimorano non meno di sei
. soffici, iii-159: la vita monastica gli s'era pòrta qual'egli l'aveva
colmo. mamiani, 11-77: la obbedienza monastica debbe essere temperata di guisa da non
educate in monastero, inclinavano alla vita monastica, segnatamente melania, e certamente sarebbero
, 7-v-251: mal soffrendo la disciplina monastica girovagavano. rajberti, 2-221: virgilio
comune del cenobio per insofferenza della disciplina monastica o (special- mente a partire dal
dei monaci stessi poi trasformata in comunità monastica, governata da un rappresentante dell'abate
, sf. eccles. particolare organizzazione monastica della chiesa greca, vigente in nove
; che è regolato da tale organizzazione monastica. idiosincrasia, sf. fisiol.
senza intoppo, alla meta della vita monastica. gioberti, ii-32: tal
-in partic.: abbracciare la vita monastica. aretino, 10-28: mi par
cattaneo, i-2-451: di questa educazione monastica la milesi lasciò ricordati molti particolari,
esplicitamente o attraverso l'obbedienza alla regola monastica o al volere dei superiori).
, i secondi richiamerebbero nella vita monastica alcuna cosa sopra natura, si lasci cadere
da infirmus 4 infermo '), carica monastica documentata nel sec. ix; cfr
al mondo e con- secrarsi alla vita monastica. papini, x-2-171: questo convenzionale
il suo stato eserci- tativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'
: neuno che ode o vede nella vita monastica alcuna cosa sopra natura, si lasci
làura, sf. relig. organizzazione monastica dell'oriente cristiano, nella quale i
posto a marcella. -disciplina, regola monastica. dell'uva, 108: qui
, alle attività ecclesiali e alla vita monastica (la visita apostolica, pastorale o
. bresciani, 6-xiii-327: la regola monastica mi vieta di fare malleveria per uomo del
donna a dio: destinarla a vita monastica. velluti, 50: rimase anche
oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia monastica. = comp. di minaccioso
(servata con tutto ciò sempre la moderanza monastica). s. carlo da sezze
riguarda lo stato e la condizione monastica; monastico, conventuale. cavalca
sottopone il postulante che intraprende la vita monastica. tecchi, 13-126: questo tesoro
alle regole, ai fini dell'istituzione monastica (un sistema, una concezione di
patrimonio culturale dei-monaci; conforme alla cultura monastica. -in senso spreg.: ecclesiastico
vita, alle regole, all'istituzione monastica. leti, 5-iii-144: fatto fabricare
l'abito monacale: intraprendere la vita monastica. l. carbone, 14
rifl. abbracciare lo stato e la vita monastica; entrare in un ordine religioso,
). che si è votato alla vita monastica. rime anonime, xxxvii-201
o laico: membro di una comunità monastica che non riceve gli ordini sacri e
di un monastero o di una comunità monastica. de luca, 1-13-1-127:
2. che vive in una comunità monastica. - anche sostant. regola
di suore. -anche: la comunità monastica che vi risiede stabilmente (e si
. 2. per estens. vita monastica; insieme delle condizioni di vita,
ritirarsi in monastero: abbracciare la vita monastica, monacarsi. cavalca, 11-66
qualcuno: indurlo ad abbandonare la vita monastica. gir. soranzo, lxxx-3-678:
monastero: destinare, avviare alla vita monastica; monacare. s. bernardino
delle monache o di una comunità monastica; che ricorda il comportamento tipico dei
insegnandoci la via e il modo della monastica conversazione. beicari, 6-92: quaranta
: quaranta anni era stato nella vita monastica, non restando mai di piangere.
sia proceduto che l'instituto della vita monastica sia tra noi venuto a nascere e
gli angeli, e questa è la monastica o contemplativa. buommattei, 1-26: la
con tutto ciò sempre la mode- ranza monastica. segneri, iv-190: in tutti si
fu aperta la porticina d'una cella monastica. -estremamente pacato e controllato (
il volo, e con la sua monastica voce mortificata le disse: - e
s. v.]: 'educazione monastica ': è quella che è data
dere somigliante troppo, alla vita monastica. questo è di maschi e di
forma soprannaturale. -abito o professione monastica: la condizione religiosa monacale. -rinunciare
, lasciare l'abito 0 la professione monastica: uscire dal convento (anche per
rinunziato al suo battesimo e alla professione monastica [ecc.]. beicari,
overo alla professione. -provincia monastica: aggregazione di monasteri (o gruppo
ordine, erasi ritirato nella sua provincia monastica. 2. che è opera
vii-439: dalla stessa polvere d'invenzione monastica, che ha reso marte più terribilmente rovinoso
mangiato egli stesso i dolci squisiti di fabbrica monastica quando ha potuto averne.
carducci, iii-14-152: così la poesia monastica dei secoli decimo e undicesimo faceva di
strumento assai caratteristico della feudalità castellana e monastica. -legatura monastica: tipo di
feudalità castellana e monastica. -legatura monastica: tipo di rilegatura artistica in pelle
oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia monastica. gobetti, 1-i-973: da queste premesse
talvolta pochissimo più libero e aperto della monastica pretesa agitata dal de mun di risanare
fronte della rue servandoni tranquilla, quasi monastica, due lumi restavano accesi.
non pertiene alla civiltà, ma è monastica e pertiene al morale. idem,
qual vergogna pertiene alla [legge] monastica, cioè alla moralità, sarpi,
soggette alla providenza sono quattro: la monastica, con la quale altri governa se
* solitari '. -repubblica monastica: nella concezione di g. b
rinunziare al mondo e consecrarsi alla vita monastica. fagiuoli, i-49: la ragazza
agg. che è membro della congregazione monastica degli eremiti di s. damiano
di una parrocchia o di una comunità monastica; libro dei morti, obituario.
7-v-246: chiunque è pratico dell'erudizione monastica sa che ne'vecchi secoli usarono i nobili
-in partic.: prescrizione di regola monastica. cassiano volgar., prol.
canto oscuramente e minacciosamente allegorico della democrazia monastica. pasolini, 12-106: veniamo,
. 3. fedele a una regola monastica, che non la trasgredisce in alcun
4. eccles. che pratica una regola monastica nella forma più severa e nella purezza
acqua in certi giorni prescritti dalla regola monastica; ed anche dell'obbligo del penitente
: abbracciare la vita e la condizione monastica, rispettivamente dei monaci e delle monache
più luogo in quelli che tengono vita monastica; e questo adiviene per la penuria
, cardinale, capo di una comunità monastica. e e laude cortonesi
se medesimi e vogliono andare a vita monastica. baldelli, 5-1-40: i bambini non
che 'l beatissimo patriarca e della disciplina monastica nell'occidente ristoratore s. benedetto espressamente
se medesimi e vogliono andare a vita monastica, quasi ad esaminazione e probazione della
pigro e corrotto a rispetto della vita monastica. aretino, 1-4: acciò la infinita
ferrara); che ivi conduce vita monastica. bettinelli, 1-ii-182: fuor
ampiamente usato fino a oggi nell'architettura monastica e in svariati altri usi civili come
ma insieme anche all'autorità e alla disciplina monastica. delfico, iv-350: cotesto taglio
in terra incominciai a piagnere la perfezione monastica. rime anonime napoletane del quattrocento,
funzioni liturgiche di una comunità conventuale o monastica o, anche, parrocchiale; annesso
nutricoe innanzi il suo stato esercitativo nella vita monastica, avendola diligentemente inquisita, non l'
di noviziato (anche nelle espressioni professione monastica, religiosa; e, secondo il
possedere. -pratica di vita monastica o religiosa regolata e approvata. -anche
sue pompe. -abbracciare una regola monastica con la professione religiosa. dante
scelta di altri sacerdoti che la provincia monastica appresso avrebbe mandati. carducci, 1ii-8-99
avanti; ed ecco staccarsi dalla storia monastica una lor ropria storia. borgese,
quali non sanno che cosa sia disciplina monastica. gualdo priorato, 3-i-49: li
superare gli esami che provano la vocazione monastica. tommaseo [s. v.
. b. martini, 2-1-370: nella monastica salmodia il principal luogo teneva il canto
, che si riferisce a una regola monastica; che è imposto da essa.
predicatori e quanti troveray / en abito de monastica vita, / li qual tutti devriano
entrano in questo stato [la quiete monastica] per lo piacimento e regolazione della
conosciuto. -stato religioso: vita monastica. manzoni, iv-185: ella fu
ecclesiastica e, in partic., monastica, in quanto ispirato alla modestia e
ricordati, 1-428: ridirizzò la disciplina monastica in molti monasten, la quale per
all'osservanza della disciplina, della regola monastica. bisticci, 1-i-12: più munisteri
talvolta pochissimo più libero e aperto della monastica pretesa agitata da de mun di risanare
ripristino della piena osservanza di una regola monastica. s. giovanni crisostomo volgar.
in solitudine. -in partic.: vita monastica; ritiro spirituale (anche nell'espressione
gare. -prescrizione di una regola monastica. foscolo, ix-1-336: la fanciulla
osservanza di una norma morale o anche monastica. bandello, 2-55 (ii-215)
delizie del mondo e darsi alla vita monastica. grillo, 560: il madrigaietto,
avea condotto a far vita solitaria e monastica col mezzo di tal sua cattività. chiabrera
. 3. che segue la regola monastica dei basiliani melchiti. salvatòrio,
pellico, 4-231: la stessa vita monastica, che tanti nel mondo considerano chi
e ritorno. -strappare alla vita monastica. dante, par., 4-86
vita precedente rispetto alla professione religiosa o monastica. manzoni, pr. sp.
prendere i voti, abbracciare la vita monastica. saraceni, ii-494: francesco sforza
francia, rinonciò il secolo e vita monastica apprese. baldinucci, 9-iii-68: finalmente
notte, scandendo lo svolgersi della vita monastica o, in genere, di una comunità
segregazione e di oblio. -clausura monastica. moretti, i-613: era la
e comportamenti esteriori propri di una comunità monastica (un periodo limitato di tempo)
assai delle vie comune ». -regola monastica. ottimo, iii-260: pochi di
-chiudere in convento, costringere alla clausura monastica. fagiuoli, iv-85: perch'un
rimpiange sopratutto i tempi della sua vita monastica,... quando...
giudizio estetico e nell'osservanza della regola monastica. severi, e gli ameni ancora
spontaneamente un ordine religioso, la vita monastica. grazzini, 650: voi sete
o sotto il proprio controllo una comunità monastica. s. gregorio magno volgar.
teatralità della vita religiosa francese, specialmente monastica: è la teatralità composta, sillabata
agg. che ha abbandonato la vita monastica, ritornando allo stato laicale (per
intesa come virtù, in partic. monastica). corona de'monaci, 139
a dio nell'ambito di una congregazione monastica o di un ordine religioso. -anche:
sentirsi tratto a vagheggiare sui ricordi della vita monastica medioevale. moravia, 18-155: poi
riferimento a una comunità, in partic. monastica. niccolò del rosso, vii-460 (
essa. -donna consacrata alla vita monastica, monaca, suora. iacopone
prìncipi. -consacrato a dio nella vita monastica. 5. ferrari, 519:
a vita stagnante e quasi monotona, monastica, sembra quasi miracoloso se non vedemmo
impone la rinuncia alla prole (la vita monastica). parini, 377: stolta
e diè. 2. regola monastica. cassiano volgar., i-i (
che ha abbandonato la vita sacerdotale o monastica. tommaseo, cix-i-541: lo
. con riferimento a una regola religiosa, monastica. d. bartoli, 15-1-84:
. -rigorosamente fedele a una regola monastica (un religioso, una congregazione,
fedeltà ai princìpi evangelici (una regola monastica). catzelu [guevara],
una disciplina, in partic. quella monastica). cattaneo, vi-1-194: le
in partic. all'atto della consacrazione monastica di una donna). cielo d'
-osservare il silenzio (come regola monastica o pratica ascetica). cavalca
divina. 2. nella vita monastica bizantina, la costituzione fissata per i
autentici, poiché così prescritto della regola monastica, tutto un tesoro che tremola e
rasarli (anche come atto della consacrazione monastica). straparola, 4-3: aveva
il padre principiasse distaccarsi da quella disinteressatezza monastica, e cominciasse aspirare a pastorali,
carducci, iii-14-152: così la poesia monastica dei secoli decimo e undicesimo faceva di
che ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale o monastica; che è entrato in un ordine
... alla sua presenza nella teologia monastica e nella morale clericale, fino alla