, nella quale fu fatto abate un monaco il quale in ogni cosa era santissimo
aggirarmi per le abbadie / come un monaco disperso. 2. dimin.
par., 12-137]: anseimo fu monaco del monastero di becco, nato di
. -l'abito non fa il monaco: non bastano i modi esteriori a
.. l'abito non fa il monaco *. chiesa, 4-92: l'abito
, 4-92: l'abito non fa il monaco, dicono; e sarà vero.
questo vizio, che non sostenevano che niuno monaco stesse ozioso. iacopone, 10-31
abrenùnzio al secolo, e divento monaco. bruno, 547: ritiratevi alla
cavalca, 17-ii-75: accennato [il monaco minore] anche dal maggiore, puose
quando la mensa è posta, allora il monaco accidioso si leva dal letto; ma
, l'accidia il sommerge [il monaco] nel sonno. della casa,
contratto un matrimonio illecito, si fece monaco, per non esser più immischiato in
umore albugineo, come afferma falsamente turritiano monaco, non possiamo noi intendere in modo
ambo almeno. serao, i-1089: il monaco che ha solamente fatto prender un ambo
., 1-4 (94): il monaco, ancora che da grandissimo suo piacere
luogo fa 'l mele, così lo monaco, avendo la intenzione a dio,
orazione, l'accidia il sommerge [il monaco] nel sonno, e cogl'importuni
, e così i puntoni di ciascun monaco: né tacerò che i puntoni de'monaci
e verso il mezzo nel puntone del monaco maggiore. 3. forcella,
costruttore e di impresario, come un monaco di romitaggio si vota alla meditazione di
, sì s'avvezzò a'cibi del monaco che, essendo dal marito lungamente
): e dopo alquanto, sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco
azzurrino2, sm. ant. monaco celestino eremitano (dell'isola di san
babaccio. de roberto, 58: il monaco, guardatolo un momento fisso, lo
la tradizione porta si rifugiasse e rendesse monaco dopo la battaglia di benevento matteo di
dalla soglia il suo ritorno, il santo monaco... disse: -vattene,
scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olivetano e di musicista, non solo
(plur. -i). stor. monaco (antornano maronita) di una congregazione
tratto della badia di san dionigi tederigo monaco, e rifatto re, e regnò poi
ariosto, 28-95: in compagnia d'un monaco barbato. idem, 31-58: tra
: disse lo ladrone: questo monaco barbogio, unto bisunto, colla barba di
tipo similare. basiliano, agg. monaco della regola di san basilio.
misero in battaglia, è indicato espressamente dal monaco, e quadra benissimo con l'altre
., 3-8 (346): il monaco bolognese, risentito ferondo e quivi trovandosi
e avvocato e giustiziere, / e monaco e calonaco e bighino. storia di
2. agg. e sost. monaco, religioso dell'ordine benedettino.
di dio né del diavolo, il monaco la fece costante bersaglio della sua più violenta
la mala educazione del pronipote, il monaco era montato in bestia quando il principe
nutrimento dalla cute. 4. monaco vestito di bianco. palazzeschi, 96
, quello strappato all'assistito o al monaco. svevo, 5-27: un contadino.
sdegni. de roberto, 252: il monaco, a cui la bile quasi schizzava
uomini, come sarebbe a dire: monaco alla badia, monaco alla certosa,
sarebbe a dire: monaco alla badia, monaco alla certosa, un pezzo di quei
scaligeri della fratta, bizzarro spirito di monaco olive- tano e di musicista, non
tosto aiutato, / e portato di monaco a la rocca, / come si dice
raitu e nel sinai, scritta da nilo monaco, si legge in latino nelle raccolte
capo con bonomia, per acquietare il monaco focoso. soffici, ii-396: con la
. brancati, 4-66: lo zio monaco, un giorno,... cercò
. -per estens.: asceta, monaco buddista. -per simil. e al figur
in: i maneggi dello zio monaco, il continuo complottare che si faceva
contrade? - ohioh! - disse il monaco -sewi di lungi delle miglia più
(passato a significare in epoca cristiana * monaco '): 'venerabile, buono
e avvocato e giustiziere, / e monaco e colonaco e bighino; / e ca-
dice il reverendo don silvano razzi, monaco camaldolense. garzoni, 1-64: l'ordine
904. 2. sm. monaco benedettino appartenente alla congregazione fondata al principio
. villani, 5-14: uno messere monaco di firenze era cancelliere del patriarca
canzonette. passavanti, 86: uno monaco giovane, il quale in quella messa
come sarebbe accaduto appunto a un certo monaco martino
ritonda, 95: lo cavaliere disse: monaco, molto rispondete rubesto;..
carne che sentiti avesse il suo giovane monaco. scala del paradiso, 197:
giocare sulla carta della libertà come il monaco sopra i numeri del lotto e la
. de roberto, 58: allora il monaco, guardatolo un momento fisso, lo
da s. benedetto a montecassino; monaco che appartiene a quest'ordine.
: fu questo papa stefano... monaco e abate cassinense, discreta e religiosa
rev. padre don benedetto castelli, monaco cassinense. muratori, 7-iii-478: fin qui
e avvocato e giustiziere, / e monaco e colonaco e bighino; / e
fatta coniare da antonio i grimaldi di monaco, del valore di 4 denari.
puntoni piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. memorie per le belle arti,
. brancoli, 4-66: lo zio monaco, un giorno, si sedette solennemente
degli eremiti, la stanzetta di ciascun monaco nei monasteri. -per simil.:
cella abitar soleva un converso o un solo monaco, più d'uno ne'priorati.
). cellàrio2, sm. monaco, frate addetto alla dispensa.
. -in partico lare: monaco incaricato della cura degli interessi temporali
sm. (plur. -i). monaco vivente in comunità (a differenza degli
. sm. stor. nel medioevo, monaco avente giurisdizione su cento monaci.
), agg. e sm. monaco dell'ordine di s. brunone (fondato
ebbero... dato bere a quel monaco, che trafe- lava di sete,
iii-256: beda, venerabile prete e monaco, in inghilterra chiarì. biringuccio, 1-59
. de roberto, 175: -ti faresti monaco? -gli domandò il principe, per
apriva. grazzini, 2-199: il monaco vestito de'suoi panni, avendo la scarsella
cherico e avvocato e giustiziere, / e monaco e colonaco e bighino; / e
. agostino volgar., 4-83: o monaco, guarda il capo tuo, il
e avvocato e giustiziere, / e monaco e calonaco e bighino; / e castellan
di gran bei premii. mi sarei fatto monaco: chi sa non mi avessero fatto
calandra e 'l calderino / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero,
ciolfo / niente, perocch'ei morì monaco. grazzini, 4-363: -come ho io
cioncare. de roberto, 476: il monaco, floscio come un otre sgonfiato,
e andando noi nel monte, uno monaco solitario andava a sua consolazione circa la ripa
, 6-46: sia molto obbediente [il monaco], molto circospetto, molto devoto
. 2. proprio dell'ordine; monaco appartenente all'ordine. - anche sm
: bianco immacolato il camice, da monaco cistercense, in questa biblioteca che fu sede
segneri, ii-643: per bernardo monaco cluniacense combattè fortemente [l'angelo
carne che sentiti avesse il suo giovane monaco. antonio da ferrara, ix-
2. figur. frate, monaco. bettinelli, i-116: vorrei ben
porta la cocolla; frate, monaco. garzoni, 1-728: persumono
e 'l calderino, / e 'l monaco, ch'è tutto rosso e nero,
'l calderino, / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero,
', ecc.; il 4 colombo monaco ', ch'è il colombo spurio
i-145: oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a torno! quante colonne
armature. milizia, viii-190: il monaco, o colonnello,... è
: don clemente, veduto un colossale monaco entrare nel chiostro,... andò
che tu ti pensi d'esser monaco e non medico, e che non sarai
compagni suoi, fece comandare che ogni monaco si partisse. castiglione, 150:
la sua penitenzia, e messer lo monaco, convenutosi colla donna, ed ora
. agostino volgar., 4-77: o monaco, se tu perdi il bene delle
la dava in guardia d'un altro monaco, il quale avea nome don giovanni,
. agostino volgar., 4-39: o monaco, conosci la lingua maladetta, fuggila
rimaneva soltanto da decidersi se sarebbe un monaco o una monaca; decisione per
., 6-47: deve essere [il monaco]... in ogni luogo
del mare il p. virginio vaisecchi monaco benedettino. boccardo, 1-559: il consolato
tradotti circa l'anno 880 da otfrido monaco in lingua tedesca con ritmi che hanno
sì s'avvezzò a * cibi del monaco, che,... ancora che
1-54 (i-626): il santo monaco che era persona intelligente, conoscendo per le
, contamina il suo corpo, e lo monaco che non serva la sua professione,
modulata su la nova siringa che un monaco industre aveva composta in forma dell'ala
contratto un matrimonio illecito, si fece monaco, per non esser più immischiato in tali
: forti e spaziosi cavalletti armati del suo monaco e di tutti gli altri legni.
, 1-54 (i-626): il santo monaco che era persona intelligente, conoscendo per
, 3-4 (299): messer lo monaco, convenutosi colla donna, ad ora
tornò in questi tempi da parigi un monaco chiamato don felice, conventuale di san
ant. entrare in monastero, farsi monaco. - anche assol. g.
e convertirsi a religione, e fecesi monaco nella detta chiesa di santo miniato.
partecipare all'ufficiatura del coro (un monaco). bruno, 3-843: perché
storie, essendo andato a vestirsi lì monaco un gentiluomo milanese che aveva una cappa
quel tempo, vestito che colui fu da monaco, il generale donò la detta cappa
muratori, 7-v-216: il padre beretti, monaco benedettino, al n. 33 della
agostino volgar., 4-108: o monaco, non ti vale correre il palio;
., 4-90: sappi questo, monaco, per certo, che chi studia di
che egli [apennino] comincia a monaco,... e viensene costeggiando verso
agostino volgar., 4-83: o monaco, guarda il capo tuo, il quale
eleganza di cavaliere crociato, pietà di monaco. 2. sm. chi partecipava
pascoli, i-452: tra loro un monaco crociato, con lunga barba. avanti
, 17-ii-151: così dee essere nudo lo monaco e spogliato d'ogni materia secolare e
e convertirsi a religione, e fecesi monaco nella detta chiesa di santo miniato.
agostino volgar., 4-83: o monaco, guarda il capo tuo, il quale
: mi tornava a mente un altro monaco che nel soppalco della cabina lì sotto
. fogazzaro, 7-17: il giovane monaco aveva sentito il fascino della cultura religiosa
onorati. fogazzaro, 7-17: il giovane monaco aveva sentito il fascino della cultura religiosa
. -ant. nei monasteri, il monaco preposto, sotto la diretta sorveglianza dell'
neutro. brancati, 3-158: il monaco... si fermò a guardare una
fra il 1139 e il 1148) dal monaco benedettino
diliberai di lasciare la città e farmi monaco. storia di stefano, 1-7:
scala del paradiso, 439: o monaco desolato e solitario, ponti a mente
, 16-2-35: così è bisogno che 'l monaco stia sempre apparecchiato e armato contro al
di cane ', altri 4 capo di monaco '. vallisneri, i-69: particolarmente
mendico ', ar. darwis 'monaco mendicante', passato al turco denti!;
tornare a casa sua, e così il monaco, in quello cotanto che hae a
scala del paradiso, 439: o monaco desolato e solitario, ponti a mente
ora deputata vennero il pilucca et il monaco. giusti, 2-34: se un cancellier
ignorante, il missionario fanatico, il monaco illuso, e che trionfino con galanteria
passavanti, 167: e domandando [il monaco]... questa femmina diavolo
grosso. de roberto, 377: il monaco, alla notizia della legge che sopprimeva
l'imperatore, e, seguitolo a monaco, scrissero con sommo calore in sua
trovai quivi un certo dida- scalo matteo monaco greco, che parlava bene italiano..
,... udendo adesso il monaco parlarle dei suoi diritti, dimostrarle che
. agostino volgar., 4-42: o monaco, poni diligenza alle mie parole:
stare vivo in sulla rena, così il monaco che fa dimoranza coi secolari. maestro
de'santi padri, che fu uno monaco, il quale dimorato lungo tempo nel
, pe 'l miraeoi dimostrato, / monaco diventò tanto sovrano, / che in
sole. d'annunzio, iv-2-615: il monaco che si siede al clavicordio e il
-uomo di dio, servo di dio: monaco o sacerdote, persona che conduce vita
molte occupazioni sono argomento di dipartire il monaco dall'operazione de'comandamenti di cristo.
desiderio, per combattere contra un monaco, raccorre alle chiavi di san pietro,
tomanvi spesso con istrepito, sicché quel monaco si possa avvedere che i loro propositi
distinzione. cattaneo, ii-1-368: a monaco si concedevano ai più operosi certe distinzioni
state distribuite a tanto per uno: ogni monaco aveva preso nientemeno che quattromila onze.
e la pigrizia del gravissimo sonno al monaco. = deriv. da divorare
. savonarola, ii-252: e'fu uno monaco che, come sentiva dire maria,
. fazio, ii-17-16: sergio, monaco doloroso e tristo, / visse in
, 240: item a dom francesco, monaco dell'ordine da settimo, i quali
di palestina un santissimo uomo e dottissimo monaco, lo quale avea nome zozima, al
necessità vivea di ciò che messer lo monaco, come misericordioso, gran divizia le
sentì chiamato da dio e venne a farsi monaco di montecassino. lo vidi stendersi a
pallavicino, 1-379: sacrifica [il monaco] al sospetto o all'orgoglio
nelle spalle. piovene, 5-226: monaco: eppure nei discorsi, se gli si
nostri. de roberto, 255: il monaco, a cui la bile quasi schizzava
che dal bonucci scrissesi / a un aretino monaco, / epistola veridica / che palesa
, agg. eccles. attributo di monaco appartenente a uno dei tre rami dell'
scoglio o sopra uno monte erto, come monaco e santo leo. tansillo, 35
de roberto, 80: allora il monaco, eruttata una buona quantità di male
di palestina un santissimo uomo e dottissimo monaco, lo quale avea nome zozima,
de'santi padri, che fu uno monaco, il quale dimorato lungo tempo nel
, venne quivi da augusta un bernardo monaco (non quel santo nominatissimo, ma
: nel secolo xi fiorì gual- done monaco di corbeia, che esordiva la vita di
arte: incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto
leggenda aurea volgar., 903: uno monaco innanzi che fosse trovato l'ordine de'
ancor non estenuata co'digiuni invaghirono il monaco a rivestir quel corpo obeso dall'ozio
e sempre ho avuto desiderio d'essere monaco. boccaccio, i-383: e il castellano
eretica del v secolo, propugnata dal monaco eu- tiche di costantinopoli, che negava
, 43-193: tosto che vede del monaco santo / il miracolo grande et evidente,
contratto un matrimonio illecito, si fece monaco, per non esser più immischiato in
, i-491: giunto da lei [il monaco fece come un falco afamato,
mentire, ingiuriare. mocati o monaco da siena, 443: perché vedere dare
suo era fallito, sì se fece monaco ne l'abbadia di santo marco di
settembrini, 1-152: eletto papa un monaco, fra mauro cappellari, gregorio xvi,
: in questo caso l'abito fa il monaco. 2. assol. agire
. lasciò al figliuolo, e fecesi monaco e religioso di santa vita. guicciardini,
plico. savonarola, 8-ii-30: quel monaco... gittò in sul fuoco
fervida bile. verga, ii-55: angelo monaco prese a frequentare la casa del maestro
genera questo vizio [l'accidia] al monaco, massimamente in su la quinta e
. martini, ii- 1-1103: a monaco imparai a conoscere il rubens, il quale
di sé, che io rimasi a monaco due settimane. savinio, 10-42: gli
degli altri vizi. conviensi dunque al monaco, lo quale l'obbligo di
agostino volgar., 4-81: o monaco, pon giù l'ira, lascia il
figura, benché di soppiatto, in monaco. leti, 5-i-22: la sua corte
il cappellano ignorante il missionario fanatico il monaco illuso, e che trionfino con galanteria la
nuovi, terrebbe a vergogna la beatitudine del monaco, e la sua contemplazione non è
traeva per la fìmbia del vestimento quel monaco, del quale gli era detto che non
casa certa carta bollata, per cui il monaco s'era messo a sbraitare come ai
. fino a questo momento. bonagiunta monaco, xii-i * 339: oramai lo mio
5. agostino volgar., 4-77: monaco, studia di compiere lo edificio,
col vento a seconda, tornano a monaco. baruffaldi, ii-130: alla comparsa
, ucciso dal fulmine. bonagiunta monaco, xii-1-281: un arbor folgorato /
pier lombardo per la teologia e il monaco graziano per la canonica. manzoni,
), agg. e sm. monaco che ha l'ufficio di accogliere gli ospiti
, /... / e monaco e calonaco e bighino; / e castellan
, congo, lussemburgo, principato di monaco (e anche in alcuni territori
avide del parlare ch'aveva fatto il monaco. olina, i-179: viene il
. 4. per estens. monaco; membro di una congregazione religiosa.
25. -l * abito non fa monaco né frate: v. abito, n
: -insomma l'abito non fa il monaco; ma il buon gusto dice la persona
, quando rossini scriverà per la monte- monaco! 2. appassionato, impetuoso,
monistero] tra gli altri era un monaco giovane, il vigore del quale né la
. agostino volgar., 4-75: o monaco, che hai incominciato a fare bene
lo spettro fluorescente e fuggente di un monaco. -di animali. boccaccio,
vedendolo un suo vicino antico e discreto monaco andare in furia, andògli dietro. aretino
tre corde (chiamante secondo il nome del monaco guido aretino) 'gamma ut,
volgar., 1-110: l'anima del monaco allora prende il gaudio celestiale, quando
preferiscono a que'di francia e di monaco. cattaneo, iii-2-359: non potè
, mi si regalavano da un vecchio monaco, chiamato maestro gerente, il quale faceva
. de roberto, 193: il monaco, saputo l'affare delle cambiali, aveva
certa signora hofer che spediva i gladioli a monaco di baviera. = voce
è gonfio e chiacchierone, non è monaco. folengo, ii-151: gonfi e personati
cura effem- minata dal professorume tedesco a monaco di baviera. = deriv.
e in unità economica amministrata da un monaco detto gran- giere, da cui si
grancière), sm. stor. il monaco che amministrava una grangia. statuto
: né gli altri nipoti che il monaco adesso difendeva in odio alla morte, eccitandoli
divoti di quel santo vi è un monaco vecchio con due grucce sotto le braccia,
, 16-2-82: lo digiuno è freno al monaco contro al peccato: onde chi 'l
scala del paradiso, 171: beato quel monaco... che del continuo bagna
arrivo, quando vado alla messa, il monaco guardiano combatte un'altra battaglia contro l'
11-47: ora hai udito come questo monaco fu guardingo, che non fu disobbediente a
allor serva degli idoli, / il monaco agostino. comanini, l-m-255: il
p. abate don benedetto castelli bresciano, monaco cassinense..., si può
ieromònaco, sm. relig. monaco della chiesa orientale che ha ricevuto l'
4 sacro 'e póvaxo? 4 monaco '. ieróne, sm. archit
diacciata la mente, studiasi lo misero monaco di cercar modo e via come pur
tuali antiche, 83: debbe il monaco immitare quello cane da caccia,
uno sempre asserendo imperturbabilmente la qualità di monaco, gli altri contestandola.
guerra al p. d. celestino petracchi monaco celestino. targioni tozzetti, 11-2-498:
, circa tanno 1400, da un monaco genovese. montale, 2-44: poi scendesti
mettersi il cappuccio de'frati, farsi monaco. caracciolo forino, 281: non paghi
, 1-4 (96): sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco
bell'incedere. misasi, 5-74: il monaco procedeva raccolto con un incedere uguale e
neutro. cavalca, 20-134: questo monaco mi pare simile a una nave carica
febbrile energia, incuorato dalla promessa del monaco. michelstaedter, 610: tre quarti
: d. giovan battista gaetano, già monaco nell'ordine nostro e di quello per
. cattaneo, i-255: andava questo monaco a casa di quelle donne infami e
: la donzella indemoniata diede a questo monaco una gran guanciata. bibbia volgar.
, e non pensai più a farmi monaco. pirandello, ii-1-226: ma dove son
1-54 (i-626): il santo monaco... conoscendo per le parole del
. pascarella, 2-451: vedo un monaco che aiutato da due chierichetti è occupato
con cura effemminata dal professorume tedesco a monaco di baviera. vittorini, 5-151:
, 143: la infedeltà di quel monaco fu da lui giustamente ripresa. sagredo,
, cui era stata data regola da guido monaco in una cella di questo stesso cenobio
alibech diviene romita, a cui rustico monaco insegna rimettere il diavolo in inferno.
di vite, 204: frate ruberto, monaco di sam bernardo,...
immagine. misasi, 5-6: il monaco parlava lento, con una lieve inflessione ironica
. frugoni, 5-527: la casa di monaco fu ed è sempre così religiosa che
. beicari, 6-140: trovò un monaco solitario inginocchione e con le mani in
, vinmònachi). letter. farsi monaco, pronunciare i voti religiosi.
savonarola, ii-252: e'fu uno monaco che, come sentiva dire maria, avea
300): la donna e messer lo monaco da questa notte innanzi, fatto in
, 20-107: trovai in bettelem un buon monaco che avea nome possidonio, del quale
infastidire, molestare. mocati o monaco da siena, 443: dicano, ed
ti lascio insinoattantoché tu non mi fai tuo monaco. s. bonaventura volgar.
'l frate tale una predica, e 'l monaco suo fratello una intemerata, e se
parlo. guerrazzi, 1-361: il monaco tosti si rallegra nella vita di bonifazio
nessuno... riconobbe il fiero monaco spagnuolo, salvo il fosco impiegato dell'
g. barbagli, xli-i-451: se questo monaco me la liberasse [dagli spiriti]
, spingere, forzare. mocati o monaco da siena, 443: perch'acertata sia
cavalca, 20-455: un altro [monaco], essendo ferito nelle reni,
. sull'intimità della regina col giovane monaco crescevano ogni giorno. piovene, 1-91
. passavanti, 86: uno monaco giovane, il quale in quella messa
invitatori ano, sm. raro. monaco incaricato di intonare l'invitatorio (o
, nell'ordine di cestello, il monaco che intuonava gli uffizi... noi
... noi potremmo 'il monaco invitante alle preci '. = deriv
e quasi iperboreo, figlio d'un monaco, e lui stesso monaco odiato per la
figlio d'un monaco, e lui stesso monaco odiato per la sua durezza dai monaci
cavalca, 20-456: un altro [monaco] sì gravemente a piè degli occhi
incominciarono tutti a fare beffe di questo monaco e gridare contro a lui, irridendolo.
. cavalca, 20-257: istoria d'un monaco di siria, che fu preso e
cade un bel detto d'un santo monaco, del quale dice elinando istoriografo. zanobi
do. guadagnoli, 1-i-185: guido monaco inventò / le famose * do, re
. foscolo, x-328: il firenzuola monaco e abate vallombrosano, e il bandello
(ihama), sm. invar. monaco buddista del tibet e della mongolia,
grado di maestro. -in senso generico: monaco buddista tibetano e mongolo. -gran lama
morte astolfo, venne il prurito al monaco rachis, di lasciar la sua cella
altra. massaia, i-154: il monaco abissino... non ha idea di
, iii-6- 202: firenzuola, monaco scrittore di lascivie eleganti. b.
. imbriani, 4-37: quando il monaco medievale... si crocesignava scorgendo
dell'impero. massaia, i-154: il monaco abissino... non ha idea
. f. frugoni, 5-273: monaco era divenuto l'emporio delle svogliatezze.
-figur. ariosto, 28-101: il monaco... / quivi di spiritual cibo
testimonianza di questa santità, disse quel monaco che fu a lavarlo e seppellirlo, che
nelle nostre file. 2. monaco basiliano di rito armeno appartenente alla comunità
sciolto dal legame di castità cazimiro, monaco cluniacense e diacono, erede del regno
parecchi attori, un cantante, un monaco benedettino. bonsanti, 4-238: non aveva
= deriv. dal nome di leonio, monaco di s. vittore a parigi,
: don gian matteo faetani da rimini, monaco di monte oliveto, persona di lettere
d'arte: incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto
più volte, in su 'l letticello del monaco salitosene,... temendo forse
. galileo, 1-1-6: un certo monaco che prima vi leggeva [a pisa]
: spero ottenere che a quel povero monaco sia levato il pericolo della taglia. b
. scala del paradiso, 308: monaco propiamente è uno occhio non levato in
., 1-4 (93): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima
l'abbate isaac discacciò del monastero un suo monaco licenzioso e dissoluto assai. m.
monaci, 28: la vita del monaco è questa, cioè: operare, obbedire
, ii-468: la litografia fu scoperta a monaco vent'anni sono dal sig. senefelda
litografiche': pietre calcaree nelle vicinanze di monaco, dure, di un grano fino regolarissimo
mi manteni in foco. mocati 0 monaco da siena, 442: pensando tanta
, un privilegio). bonagiunta monaco, i-174: chi a tempo mantene /
. buonafede, 2-vii-9: errico antisiodorense monaco e scolare di lupo, lodator grande
disse: così dee essere nudo lo monaco e spogliato d'ogni materia secolare e
calandra e 'l calderino / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero,
coniati sotto luigi i grimaldi di monaco (e furono detti anche napoleoni)
a. cattaneo, i-22: un certo monaco, uomo di alta contemplazione, favorito
v-387: « teofilo folengo mantovano, monaco cassinese, compose la maccheronea, poema
(93): era nel monastero un monaco giovane il vigore del quale né la
de roberto, 193: il monaco quasi quasi era stato sul punto di dimenticare
, in testimonio della santità del predetto monaco, crebbe tanto e diventò...
tista) ha un fratello ch'è monaco agostiniano. = deriv. da magnetismo
nipote, / che, benché mago e monaco sia stato, / è di gran
corso estivo di malattie del lavoro a monaco. -malattia diplomatica: indisposizione simulata
e a giudicare e a dire che questo monaco non aveva sincera intenzione e amore netto
carducci, iii-15-377: ugo falcando, monaco normanno vissuto in sicilia (1189),
tose. bamboleggiare. monaco da siena [in gigli, 4-75]
: quell'abùna non si era fatto monaco che a tarda età, e dopo essergli
pucci, cent., 60-97: il monaco fu preso alla primaia, / che
idem, 2-xxiv-601: un terzo, monaco e signore di contadini soggetti alla mano morta
men ladri che faccia l'abate il monaco suo, al quale lascia possedere come proprio
scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando... il quale,
di prospettive, come dal porticine di monaco mareggiando a lido insino a genova.
intorno a un monastero dedicato al santo monaco marone di origine sira, vissuto fra
ch'io rammenti i tuoi anni di monaco e tanto meno la tua prima opera,
, agg. e sm. stor. monaco benedettino appartenente alla congregazione di s.
. -i). eccles. monaco della congregazione benedettina di rito armeno
. v.]: 'mechitarista': monaco della congregazione dei padri armeni, che ha
., 1-4 (93): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima
: un giorno mi si presentò un monaco dei più vecchi, e mi domandò se
da poco:... è fatto monaco di santo miniato a monte, e
ricordo, rimembranza. bonagiunta monaco, xi-1-283: lo dolce membramento,
la verità. boterò, 460: un monaco, disputando con un frate mendicante delle
mensa. ariosto, 28-101: il monaco... / quivi di spiritual cibo
16-2-79: sentendosi quel secolare fratello di quel monaco, per maraviglia di dio, avanzare
rimorso, si vergognò di fare al monaco quello che egli, sì come lui,
, 3-8 (348): disse il monaco: -sì fece bene, ma elle
tradizione, secondo la quale un certo monaco giusto, deceduto nel monastero di s
innanzi a sé la figura di un monaco alta e forte, col cappuccio calato
'. guadagnali, 1-i-185: guido monaco inventò / le famose 'do,
oscena. sercambi, 1-i-489: il monaco fino a mattino in sul corpo di
a quei giovinetti militanti, a quel monaco sereno, a quei cavalieri animosi.
a milizia o carico publico potesse farsi monaco, se non resi li suoi conti e
si fece vendere a un suo compagno monaco per certo prezzo ai mimi, i quali
impero si ballava il minuetto, o la monaco, o la gavotta. b.
, 43-193: tosto che vede del monaco santo / il miracolo grande ed evidente,
possa per amor morire. mocati o monaco da siena, 443: perch'acer-
era miserabile e indegno del nome del monaco. scala del paradiso, 236:
necessità vivea di ciò che messer lo monaco, come misericordioso, gran divizia le
che ben dorian avere. mocati o monaco da siena, 441: in plaser sì
il veloce pino quel tratto che divide monaco da vintimiglia. parini, v-101: qual
farle mille moine, punto decorose per un monaco. nievo, 4-57: ella pure
da quel dì 'nanzi perseverantemente [il monaco] stette in oratorio e nulla molesta ricevette
mare (o foca monaca): monaco (v. monaco2, n. 1
è parte dell? abbigliamento di un monaco o di una monaca o ne richiama
3. che è opera di un monaco o di monaci o è dovuto all'
croce. cavalca, 16-2-261: quel monaco... disse a porfiria, alla
un ordine religioso, farsi monaca o monaco. -anche: ricevere il velo o
= denom. da monaca1 e monaco *. monacato1 (part.
monacènse, agg. letter. di monaco di baviera. arbasino, 7-106:
.): conservato nelle biblioteche di monaco. c. e. gadda,
proprio, che è fatto da un monaco o da una monaca (e ha valore
proprio, che si riferisce o riguarda monaco di baviera o ai suoi abitanti;
che è nato, vive, risiede a monaco o nel territorio circostante; originario di
-che avviene o si svolge a monaco. bacchetti, 6-349: il rimorso
. = deriv. dal toponimo monaco (in baviera). monachésimo (
monaca1. monachétto, sm. monaco giovane o di aspetto gracile o debole
). - anche: novizio; monaco. vita di s. antonio
rinforzo fra i puntoni obliqui e il monaco verticale; monachino. tramater [s
che è proprio o caratteristico di un monaco o di una monaca; che appartiene
anni cinquanta e tre, vedendosi perfetto monaco in ogni osservanza monacile, vennegli un
carnivori focidi a cui appartiene il genere monaco (cfr. monaco2).
). monachino1, sm. monaco giovane, di corporatura minuta, di
modesto; ragazzo che s'avvia a diventare monaco (e vi è per lo più
., 1-4 (93): un monaco, caduto in peccato degno, di
. abate isaac volgar., 1-58: monaco è colui che siede fuori del secolo
quella insigne solennità misasi, 7-i-95: quel monaco maledetto, che è poi un
sett'anni i discorsi di un vecchio santo monaco mi persuasero a lasciare il mondo
un cancello, c'è un monaco. è un tipone tondo, grigio,
dice il reverendo don silvano razzi, monaco camaldolense. garzoni, 1-65: i
osservanza della regola. -monaco oblato: monaco converso che, dopo essere stato accolto
garibaldi, i-tit.: il governo del monaco. 2. archit. tronco di
e dóve gli altri cavalli hanno un monaco solo, tutti quelli di questa sala n'
piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco. zabaglia, 1-3: trave armata
sono due corti legni che puntano nel monaco e ne'puntoni. memorie per le
forti e spaziosi cavalletti armati del suo monaco. 3. dispositivo costituito da
. 6. bot. fico monaco: varietà di fico, coltivata in
e 'l calderino, / e '1 monaco, che è tutto rosso e nero.
, il montanello, il pettirosso, il monaco, il calenzuolo, il lucherino.
orazione. -farsi, vestirsi, entrare monaco: vestire l'abito o professare i
set donati, 15-80: si vesti monaco d'aspra vita, e visse e
si stancò del mondo e si fece monaco a vallombrosa in toscana. tommaseo [
di milano..., a vestirsi monaco in una badia di borgogna. pirandello
-oh sì! e perché non farsi monaco addirittura? -fare, vestire qualcuno monaco
monaco addirittura? -fare, vestire qualcuno monaco: ammetterlo a un ordine monastico con
. -fare una vita da monaco: vivere in solitudine, senza affetti
v.]: fa una vita da monaco. 10. prov. -l'abito
. prov. -l'abito non fa il monaco, o non fa monaco nè frate
fa il monaco, o non fa monaco nè frate: l'atteggiamento, il modo
bencivenni, 4-46: l'abito non fa monaco né frate, né l'arme il
(come si dice) non fa il monaco. dolce, 1-41: l'abito
1-41: l'abito non fa il monaco, né il color dà credito e reputazione
... l'abito non fa il monaco. -tale abate, tali monaci
biancastro inferiormente; vi appartengonodue specie: il monaco dal ventre bianco o foca monaca (
lunghe setole sul labbro superiore; il monaco tropicale (monàchus tropicalis), diffuso
xviii con le insegne del principe di monaco. -anche: moneta di rame del principato
: moneta di rame del principato di monaco. 2. sf. sorta
si ballava il minuetto, o la monaco, o la gavotta; la duchessa di
= dal nome del principato di monaco. monacolèi (móna colèi),
di un anacoreta, cella di un monaco. cavalca, 20-28: tanta moltitudine
che è opera di monaci o di un monaco (con partic. riferimento alla polvere
tradizione che ne attribuisce l'invenzione al monaco tedesco berthold schwartz, nel secolo xiv
solitario, monastico ', da pova
cristo lasciò ogni signoria mondana e rendési monaco e fini in santa vita. buccio
razzi, 637: questo mio fratello monaco giovane, conversando nelle taverne e nelle
mondo si voleva fidare ad esser col monaco se non in casa sua. novella della
si riferisce o appartiene al principato di monaco; che ne è originario, vi è
, deriv. dal toponimo munegu 'monaco ', col suff. etnico -ascu;
2. sm. e f. monaco. francesco da barberino, 8:
), da manie, moine 'monaco '(lat. monachus, monichus)
mènno, sm. letter. monaco. gozzano, i-281: una
; sorta nel secolo v a opera del monaco bizantino eutiche, fu condannata nel concilio
, o cristiani, giace un magno monaco solitario. caro, 3-502: avea,
cui era stata data regola da guido monaco in una cella di questo stesso cenobio
di mormorare contra di lui quando il monaco punisse, o di voler prima da lei
f. frugoni, 5-169: stende [monaco] per braccia le colubrine, per
suoi tosto aiutato, / e portato di monaco a la rocca, / come si
. cavalca, 16-2-123: questo santo monaco venne a morte, e ciò udendo
. beicari, 6-412: debbe il monaco in ogni cosa mortificare se medesimo.
cosa mortificare se medesimo. se il monaco non ha nel suo cuore che
1-82: queste sono le virtudi del monaco, le quali rendono testimonianza della mortificazione
. cecchi, 8-108: il calvo monaco che considera il teschio, ma senza ipocrita
beicari, 6-412: debbe il monaco esser morto al suo prossimo, acciocché
cristo / pinto ad olio da un monaco spagnuolo / di cui l'ossame del
. pascoli, i-462: aveva pensato un monaco, il pietro eremita della crociata italica
7-136: davvero pareva un immane avvoltoio monaco che mudasse le penne. -per
: in questo caso l'abito fa il monaco / e il muro si conosce dall'
cavalca, 19-143: un... monaco era diventato molto mutabile e dissoluto,
aggirarmi per le abbadie / come un monaco disperso; / non più salire ai vecchi
guerra. bianconi, xxiii-199: narrasi in monaco che [la cupola della chiesa dei
navigatio sancii brandani) composto da un monaco irlandese nel sec. x e volgarizzato
coerentemente a essi, fu costituito a monaco nel 1920 e, sotto la guida di
ne ringrazio. cavalca, 20-201: un monaco solitario d'egitto pregò iddio che gli
: era [nel monastero] un monaco giovane, il vigore del quale né
moglie] di ciò che messer lo monaco, come misericordioso, gran divizia le fece
, 188: supponghiamo... un monaco, il quale abbia fatto voto di
che indossa la tonaca nera (una monaco, appartenente a una delle osservanze dell'
calandra e 'l calderino, / e 'l monaco che è tutto rosso e nero.
socratesca scorza. niccolini, 1-215: il monaco spietato e vilissimo, neroneggiando nel chiostro
23: aiutato dal consiglio d'un monaco chiamato sergio, cacciato per eretico nestorino
sovrano da beffa, e l'altro monaco e poeta buffone, furono una
livia. d'annunzio, iii-2-88: il monaco traba... porta intorno ai
. eccles. col signif. di 'monaco 'come titolo di riverenza riferito a
fin dagli inizi del secolo xi, guido monaco di arezzo stabiliva un definitivo sistema di
, iii-1-145: pietro del ponce, monaco benedettino, nato nel 1584, il primo
comisso, vi-280: ho detto al monaco di chiamare il priore. disse che
p. maffei, 208: qual monaco vive oggi sotto il sole di tanta
che nulla cosa richiede iddio così dal monaco giovane e novizio come perfetta obbedienza.
. tesauro, 3-215: invaghirono il monaco a rivestir quel corpo obeso dall'ozio con
da lo suo viso giucondo. mocati o monaco da siena, 441: non pensai
., 1-4 (1-iv-61): il monaco,... essendo nel dormentorio
cavalca, 20-54: un... monaco... era sì ornato di tutte
nel 1911 dal principe alberto i di monaco. -museo oceanografico: locale o
, ix-204: mi affidò ad un monaco, che, a dire il vero,
, in su il letticello del monaco salitosene,... temendo forse di
, al quale era stato detto dal monaco ridotto ad officiare la chiesa vuota.
spirituali antiche, 59: voglio che lo monaco mangi ogninaie, ma che non si
): « ohioh! » disse il monaco « sèvi di lungi delle miglia più
rever. padre don vincenzio renieri, monaco olivetano, mi ha fatto grazia di aiutarmi
sulle alpi.. archit. monaco (v. monaco1, n. 2
pittrice, con temeraria impertinenza. traversarono monaco piuttosto avventurosamente... sulla porta
., 1-4 (1-iv-58): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima
2-10 (1-iv-222): il quale a monaco menatala..., onoratamente come
. cavalca, 20-150: io era monaco in tebaide in uno monastero e lavorava
.. nella quale fu fatto abbate un monaco, il quale in ogni cosa era
cavalca, 20-146: un altro solitario antico monaco era pieno di molte buone opere
il poco amore che egli portò a questo monaco suo fratello. assarino, 6-154:
sempre impugna gli uomini, mise nel monaco sozzi pensieri ed era tentato dalla fanciulla
(i-iv-270): a una ora il monaco se n'andava e la donna al
. cavalca, 21-13: venendo un monaco all'abate filosio e dicendoli che a
ed ornate. bellori, i-118: il monaco che tiene il torchio sporge più avanti
impressa, circa tanno 1400, da un monaco genovese appartenente alla famiglia cibo. manzoni
facea gran festa, mandò l'abate un monaco ad invitare panuzio alla festa. regola
cerruglio. scala del paradiso, 27: monaco è un stato e uno ordine di
richiesto come alcuno potesse buono e perfetto monaco diventare, rispose: s'egli sarà
badarci. ariosto, 28-101: il monaco, eh'a questo avea l'orecchia,
e spero ottenere che a quel povero monaco sia levato il pericolo della taglia.
. b. baini, ii-3-12-390: ubaldo monaco cronense... insegna a lungo
tempo andate orgogliando. mocati o monaco da siena, 441: cosi
, dicoti che non è lecito al monaco di tenere pecunia più che necessario sia
le porte caspie. denina, xxiii-228: monaco, che i divoti abitanti chiamano '
calandra e 'l calderino / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero,
volgar., 9-15: seguiti [il monaco] le cose comuni, cioè le
e la più sicura per custodire il monaco sempre illeso da'lacci e dagl'inganni
aquila, simaco, teodozione, isidoro monaco e altri, chi distinguendo i codici et
mille moine, punto decorose per un monaco che ostenta austerità. carducci, iii-1-85
fracassi e pericoli. 5. monaco o frate a cui sia stata conferita
questo barone alla piazza e trovò uno monaco che sedeva e vendeva le sportelle sue
ma poi l'abito fa fede del monaco. capuana, 1-iii-168: monsignore gli
divina. = dal nome del monaco e teologo bizantino [gregorio] palamas
muro; per che, ruzzando messer lo monaco troppo con la donna alla scapestrata e
fioretti di vite, 84: il monaco così tutto tremante e palpetante rimenaro al
». 4. ant. monaco della chiesa d'oriente; prete ortodosso
cavalca, 19-49: in abito di monaco fuggi e venne nelle parti di valeria
[guevara], ii-69: ogni monaco debbe avvertire di non...
-in parvente: apertamente. mocati o monaco da siena, 443: perch'acertata sia
fin core non è disiata. mocati o monaco da siena, 442: pensando
, 466: educato dai benedettini, andò monaco senza vocazione e, focoso e passionato
, converrebbe che ogni passo che fa il monaco il rivelasse al suo padre spirituale.
era effigiato un agnello, da un monaco cisterciense, maestro d'ungheria, e
donna il mestieri piacea et anco al monaco, non potendosi la donna tener d'
ferd. martini, 1-i-187: il monaco,... faccia patibolare,
g. villani, 5-14: uno messere monaco di firenze era cancelliere del patriarca di
pater patris, nel senso di 'monaco '(v. padre, n.
andare la seguente mattina ambiduo vestiti da monaco ad un monasterio fuor della città a
timore, ansia, trepidazione. bonagiunta monaco, xi-1-114: lo dolce membra- mento
pazzissimo monaco, ché, se sono tutte bugie quelle
leggenda aurea volgar., 395: alcuno monaco del monastèri © di san gregorio avea
benedetto volgar., 69: basti al monaco aver due toniche e due cocolle,
ec- cles. dottrina ereticale promossa dal monaco bretone pelagio (354-427 ca.)
pelagio e fuggì il mondo e fecimi monaco. passavanti, 5: del quale
pelaghi della mente di guido aretino, monaco di s. benedetto, la mirabile e
ha sofferto / con lunga noia quel monaco audace, /... / la
, 13: maggiormente penda [il monaco] nel giudicio dell'abate.
, x-134: vestì l'abito di monaco e si ritirò in quella grotta,
1-54 (i-626): il santo monaco... conoscendo per le parole del
le masnade francesche con uno messer cristiano monaco, il quale il papa avea dato a'
avvenga, perché io infamai quel santo monaco. boccaccio, viii-2-46: perciò fu
tavola ritonda, 1-344: ahi mal monaco della mala ventura, che mala perdita
ulloa [guevara], 11-68: il monaco fuor di casa sua subito è perduto
latini non furono affatto introdotti da leone monaco parigino: il quale si può al
i-145: oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a tomo! imitazione di
, 91: fuggono i demoni dal monaco acceso de l'amor divino, ma
ài. cavalca, 20-36: il monaco tomi alla sua solitudine, se egli
ha 'privatizzato'e 'personalizzato'la tragedia di monaco con il coraggio e anche l'impudicizia
il principio della perversione dell'anima del monaco è il riso e la confìdenzia. scala
città della tebaide unuomo perversissimo si fé monaco. casalicchio, 95: è proprio degli
là, l'hanno trovato in un monaco semplice del trecento, in un abate
scala del paradiso, 283: lo monaco vegghiante, pescatore delle cogitazioni nella tranquillità
moneta d'argento coniata nel principato di monaco a partire dal 1648. zeno
vostra gaia angelica sembranza. mocati o monaco da siena, 441: così
donna il mestieri piacea e anco al monaco, non potendosi la donna tener d'alsare
simone da cascina, 166: lo monaco piatitore... per lo piatire a
166: la sesta ambusione è lo monaco piatitóre, però che per lo piatire a
quercia) statevi poste di primavera da un monaco vallombrosano. idem, 12-4-309: oltre
'pietosi affetti'di d. angelo grillo, monaco cassinese, dedicati all'illustrissima et eccellentissima
mi schermirò con un neologismo: a monaco non sono visibili le 'pietre di decenza'.
. chi vive in un monastero; monaco, frate. alfieri, 9-81:
donna il mestieri piacea et anco al monaco, non potendosi la donna tener d'alsare
lungo cristo / pinto ad olio da un monaco spagnuolo / di cui l'ossame nel
altri dente di cane, altri capo di monaco. c. durante, 2-364:
calandra e 'l calderino / e 'l monaco, che è tutto rosso e nero,
due specie: la pitecia monaco, per cui cfr. monaco2,
2-10 (1-iv-222): prima che a monaco giugnessero, e il giudice e le
p. maffei, 142: ad un monaco giovanetto, che per vedere il padre
redentore a venezia, e nella pinacoteca di monaco ci si convincerà che questa trattazione larga
somma cura e diligenzia che nullo suo monaco s'andasse a comunicare con niuna macula
paolieri, 5-56: quando il turpe monaco benedettino guglielmo schwartz ebbe inventata la polvere
de roberto, 11-212: la principessa di monaco non ebbe bisogno di ricorrere alle polverine
in italia, quando guido d'arezzo monaco pomposiano inventò il solfeggiamento e lo pubblicò
. faldella, 13-59: le case di monaco sono pompose, verniciate ad olio e
guevara], ii-53: che un monaco metta grande studio in procacciarsi un breviario
scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando... il quale vestito il
nave. 4. eccles. monaco appartenente all'antico ordine dei 'fratres pontifices'
, 3-8 (i-tv316): il monaco portò alquanto da mangiare e da bere;
la tradizione porta si rifugiasse e rendesse monaco dopo la battaglia di benevento matteo di
biglietti. de marchi, ii-1086: il monaco non accusa nessuno, ma sostiene che
di prospettive, come dal porticino di monaco mareggiando a lido insino a genova.
, i-48: morto ch'era un monaco, voleva che per trenta giorni si mettesse
, 1-4 (1-iv-61): sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco
3-i-200-m><.]: mi scrive a monaco di baviera dove io ero per studi postuniversitari
veruno. beicari, 6-412: debbe il monaco essere morto al suo prossimo, acciocché
, 43-193: tosto che vede del monaco santo / il miracolo grande et evidente,
. moretti, ii-212: mi piace, monaco benedettino, l'angelo di giacobbe come
i tentativi praticati contro il prencipe di monaco, procuravano di metter piede in san
pelaghi della mente di guido aretino, monaco ai s. benedetto, la mirabile e
d'arte: incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto
, 1-4 (i-iv-61): sentendo il monaco e credendo lui esser tornato dal bosco
sue £ centurie ': « in monaco il gallo sarà ricevuto ». viviani,
moretti, ii-212: mi piace, monaco benedettino, l'angelo di giacobbe come
da don guglielmo de franchis romano, monaco valombrosano, dedicata a don genesio minucci
che appartiene a tale ordine (un monaco). s s
frugoni, 1-154: pervenne ad apprendere da monaco, il forte, l'idea di
, il forte, l'idea di monaco inespugnabile, quale premeditava render se stesso
rimaneva soltando da decidersi se sarebbe un monaco o una monaca; decisione per la
cagione, credo che sia molto pericoloso al monaco. boiardo, 1-8: questa ragione
tecristo a far corteggio al principe di monaco e al suo seguito. f.
presentarsi tranquillamente, con quella faccia di monaco beato, in casa del nostro caro martinelli
, lii-3-369: le galere del signor di monaco sono sequestrate in crenova per certe pretensioni
di lui, e così poiché fu fatto monaco, nullo altro andava più umilmente vestito
essendo il padre sances de luna, monaco cassinese, professore di etica, passato alla
. leopardi, v-83: quello santo monaco, valentemente portatosi incontra il diavolo e conculcato
vii-22: la prima e principale virtù del monaco si è dispregiare li giudici umani.
comisso, vi-280: ho detto al monaco [buddista] di chiamare il priore
allegrezza co'suoi piedi si ritornò [il monaco] alla prioria publicando questo miracolo a
privaménto delle cose materiali, né 'l monaco la purità della contemplazione. ottimo,
'persona- lizzato 'la tragedia di monaco con il coraggio e anche l'impudicizia
, rinunziando al secolo, diventò probatissimo monaco. benivieni, 2-36: parendomi,
alcuno all'abito e alla professione di monaco o di frate, il quale sia gravato
tendenzioso. guerrazzi, 1-351: il monaco tosti, facendo l'indiano, maraviglia
5. razzi, 391: il malevolo monaco, risentitosi al suavis- simo odore procedente
cesari, 6-218: la spagna produsse un monaco... che trovò il primo
chiamato da dio e venne a farsi monaco in montecassino. -atto di chi
con cura effeminata dal professorume tedesco a monaco di baviera. = deriv. da
dissertazione del signor koeler pubblicata recentemente in monaco * intorno all'onore della statua accordato
tornò in questi tempi da parigi un monaco chiamato don felice..., assai
367: dalle madonne di brema e di monaco alle due tavolette conservate alla pinacoteca del
], ii-51: ladro corsaro è quel monaco che tien nella sua cella alcuna cosa
celebratissimo, el quale prende principio da monaco, promontorio già decto meneto allo incontro
., 1-4 (i-iv-62): il monaco prontissimamente rispose. girone il cortese volgar
vostro sonetto l'avevo già ammirato in monaco, ove il vice-re stesso lo propagò.
le carni in sul carro ad un monaco bigio, prete, il quale era consenziente
prato ue, un notaio e un monaco, e furono menati a firenze,
, perché fu sì ben instrutto dal monaco severo che facilmente intenderà la piana prosa
di prospettive, come dal porticino di monaco mareggiando a lido insino a genova.
: quello che avvenne anche ad uno [monaco] similmente tentato, ma non similmente
fedeli. boterò, 306: andrea monaco, che fu martirizzato da costantino copronimo
sesto secolo, dopo la morte del monaco nonno capo degli origenisti, si divisero
59: udendo l'abate pannunzio, provatissimo monaco e di grande santitade, la fama
gli altri favori più sensibili (un monaco] aveva un angiolo suo prowisioniere, il
potere. foscolo, x-328: il firenzuola monaco e abate valfombrosano, e il bandello
cavalca, 20-123: era uno antico monaco ch'avea nome frontonio, lo uale
di mormorare contro di lui quando il monaco punisse, o di voler prima da lei
1-4-tit. (i-iv-58): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima
, saettoni o puntelli che contrastando nel monaco, lo tengono al suo luogo: h
bernardo volgar., 9-36: quando il monaco si leva la notte a mattutino,
nelle travi maggiori o arcali e nel monaco, formando fra di loro un angolo
, e così i puntoni di ciascun monaco. baldinucci, 31: la travetta
piomba sopra ah'asticciuola, si dice monaco, e li due corti legni,
due corti legni, che puntano nel monaco e ne'puntoni, si chiamano razze
cui era stata data regola da guido monaco in una cella di questo stesso cenobio,
, di somma purità, in ciascun monaco. 8. salubrità o trasparenza
, ne uti ne puti; è fatto monaco di santo miniato a monte, e
. stampa periodica milanese, i-i: monaco 21 dicembre... ora veggiamo
misero in battaglia è indicato espressamente dal monaco, e quadra benissimo con l'altre
, 13-71: sui tavoli dei caffè di monaco sono sempre appostati i tazzoni con un
. de roberto, 58: allora il monaco, guardatolo un momento fisso, lo
approssimarsi di una grande città, ed è monaco dove prendo quartiere. -scherz
che è queruloso e mormoratore non è monaco. d. battoli, 5-15: il
faldella, 13-74: il clima di monaco è fresco, tanto che noi teniamo
a deo perdonanza del peccato. mocati 0 monaco da siena, 443: perch'acertata
. (i-iv-219): paganino da monaco ruba la moglie a messer ricciardo di
e radiestesista) ha un fratello ch'è monaco agosti niano.
i-558: raffagottata la candida divisa [di monaco] dell'obbedienza, egli la depone
ha sofferto / con lunga noia quel monaco audace. /... / e
monaco erone] non potea essere ragunato con loro
, cioè che mormori troppo, non è monaco. bibbia volgar., vi-205:
da fondere, me li spedisca a monaco, ché qui ci hanno la pratica di
trasfigura. ungaretti, xi-253: un monaco, un diavolo di monaco,..
xi-253: un monaco, un diavolo di monaco,... si mise a
aell'esercito raccogliticcio assoldato dal principe di monaco. b. croce, iv-11-83: troverete
19-144 [var.]: trovarono questo monaco che tutto tremava e palpitava ed era
degli ecclesiastici. pegolotti, lxxxviii-ii-227: monaco fui, poi vescovo gran tempo /
il beneficio. battaglini, 1672-16: il monaco da graduarsi non sia attinente per sangue
stesso rinunciante o rassegnante a vivere privato monaco sotto l'ubbidienza. rassegnare
. ant. aspetto. bonagiunta monaco, xii-1-281: un arbor folgorato /
che collega il puntone obliquo con il monaco verticale. baldinucci, 31
piomba sopra all'asticciuola, si dice monaco, e li due corti legni che puntano
e li due corti legni che puntano nel monaco e ne'puntoni, si chiamano razze
sono due corti legni che puntano nel monaco e ne'puntoni. 2.
: il principe reale è partito da monaco per ebersberg. -madama reale:
principio del seguente in cui viveva il monaco vincenzo, redattore o compilatore della 'cronica
riconobbero a quei giovinetti militanti, a quel monaco sereno, a quei cavalieri animosi,
chiaro cultore delle lettere! » disse il monaco tendendogli la mano regalmente. bonsanti,
. p. maffei, 57: il monaco fu assalito da una tentazione sì diabolica
trattato politico, pubblicato nel 1626 dal monaco benedettino valeriane castiglione e dedicato a carlo
gire / ad alto dio servire: / monaco devenne regulato. niccolò del rosso,
di una congregazione maschile: frate, monaco. guittone, i-4-1: famoso religioso
col vento a seconda, tornano a monaco. c. i. frugoni, i-1-130
baroni per sua misera vita e rendesi monaco a san dionigi. boccaccio, dee.
offrire in detta chiesa, quivi rendendosi monaco. de sanctis, 11-129: costui
quelle cose le quali licitamente [il monaco] avrebbe potuto presumere con rendimento di
di dio, che si è fatto monaco o frate. laude cortonesi, 1-i-287
a deo servire. -sm. monaco, frate. anonimo genovese, xxxv-i-757
19-337: togolato... era un monaco di gran riputazione. guiniforto, 634
di cinque misure e mezza, quel monaco fu privato della procura e ristretto nel
d'annunzio, iii-1-257: il monaco mi narrò una lunga storia di un cenobita
alla pittura, da giotto a lorenzo monaco da duccio e tadeo bartoli, ci
furata. non la pozzo reavere. monaco sacrato so'. in gonnella ne vado
aurea volgar., 1015: un monaco, il quale era stato al secolo
a chi sta per indossare l'abito di monaco, frate, suora, ecc.
comandi. pellico, 2-58: il superbo monaco ildebrando..., vestito il
altrui gofferia. guerrazzi, 1-345: il monaco tosti mette innanzi la testimonianza del villani
lo poco cibo ch'aveva, dal monaco si partì. -subire sconfitte,
.. remunerare lo suo [del monaco] fedel servizio,... mandavagli
dedicata alla pittura: da giotto a lorenzo monaco da duccio a tadeo bartoli, ci
arte, ii-421: 'frate gabriello monaco camaldolese miniatore'. per cxvi lettere rifesse
re- foccilato e dato bere a quel monaco che trafelava di sete, seppellirono quell'
trafelava di sete, seppellirono quell'altro monaco. d. bartoli, 4-3-517:
valle, 100: prima della cena il monaco mi fece bere una scodella di acqua
: io dico... che un monaco d'una religione sommamente austera e nel
, 1-173: l'abate né 'l monaco né il fante de'signori, che era
massaia, ix-99: parlando di questo monaco con i miei compagni, io soleva
ferd. martini, 1-i-187: il monaco che è venuto in rappresentanza del convento
: senza punto bagnarsi, cavò il monaco fuor dell'acqua, e liberandolo da
« in sala ha rimesso il cappuccio il monaco benedettino ». -per estens
in un ordine religioso; farsi nuovamente monaco o monaca. calvino, 3-97
obbligato a milizia o carico pubblico potesse farsi monaco, se non resi li suoi conti
carducci, i-12-158: francesco colonna, monaco autore d'un romanzo allegorico rimpinzato d'
., 1-4 (1-iv-58): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima
rivestire nuovamente della cappa monacale; rifare monaco. a. f. doni
: feci un saluto: il fosco monaco me lo rese e lasciò la sala.
, el quale era stato cristiano e monaco nnegato..., concesse a'giudei
36-39: tornati dentro, ne renderò il monaco, / col quale guerreggiavan la lor
/ ch'io mi possa vestire e farmi monaco. -dire per rintronico: per
della professione. battaglini, 1672-16: il monaco da graduarsi non sia attinente per sangue
stesso rinunciante o rassegnante a vivere privato monaco sotto l'ubbidienza. mamiani, 3-305
mare o contrario vento fu gittato a monaco, ove era vicino mario maturo procuratore dell'
, rinunziò li suoi stati e morì monaco cassinese. monti, x1- 380:
tre rinunziazioni sappiamo che sono necessarie al monaco in qualunque ordine di chiamamento sia posto
rimediar a quel rinversamento sì strano che in monaco era testé occorso, spedì subito ad
. è stato preso da'corsari di monaco e riscattasi diecimila fiorin d'oro.
anni 1100, c'era qui un monaco, un diavolo di monaco, che
era qui un monaco, un diavolo di monaco, che rispondeva al nome di tanchelino
epoca del ristoraménto della musica per guido monaco, inventor celebre del solfeggio. giànelli,
con lui discorso a lungo prima gottescalco monaco, poi rabano mauro. 4.
dono di grasia dimandando che 'l vostro monaco, lo quale, volentieri ma con
. passavanti, 168: ritornando il monaco a se medesimo, compunto, e
monte argentalo, fu un uomo santissimo monaco solitario, lo quale per sua divozione
d. bartoli, 16-5-63: ad un monaco della certosa di toledo,..
a bagnarlo. piovene, 7-328: il monaco disfa i muri della fortezza per ripristinarla
rollìgero, sm. nel medioevo, monaco incaricato di recare alle varie comunità dell'
dovebbesi lodare di più rabito o il monaco. = deriv. da romano1
, la coppia amorosa e il calvo monaco che considera il teschio, ma senza ipocrita
romite. -di eremita, di monaco. morando, 487: udiste altrove
... / poi ch'invano il monaco interroppe / e non potè mai far
: rachis... si rese monaco a monte cassino scappando dai roncigli del
iii-23-351: paolo perez... finì monaco rosminiano solo inteso a pubblicare le opere
: lo cavaliere disse: « certo, monaco monaco, molto mi rispondete rubesto;
cavaliere disse: « certo, monaco monaco, molto mi rispondete rubesto; ché,
20-484: nella bocca del prete o del monaco mai non sia parola la quale non
alcuno tempo in sciti era quivi alcuno monaco, cioè un vecchio d'egitto,
locuz. avvolgersi nelle ruvide lane: farsi monaco. manzoni, fermo e lucia,
3-4 (1-iv-269): ruzzando messer lo monaco troppo con la donna alla scapestrata e
era, pensò: « per certo questo monaco dè ruzare con mia sorella, che
1-6: comparve in pubblico [un monaco] con due bisacce caricate su le
. « e allora », disse il monaco, « sciogli il sacco ».
13-71: sui tavoli dei caffè di monaco sono sempre appostati i tazzoni con un piattino
di un uscio e vedo un monaco che aiutato da due chierichetti è occupato
scala del paradiso, 412: qualunque monaco andoe alle persone mondane, ovvero che
che collega la trave di colmo al monaco; puntone. -anche con uso appositivo
, tengo e so tenuto. mocati 0 monaco da siena, 443: chi serve
un ferro triangolare, che si chiama monaco, sopra il quale cade nel serrare,
iii-2-88: appare... il monaco traba... questo gridatore delle
, ormai rinverginata come quella d'un monaco, quelle mani abbastanza leggere ed abili
cavalca, 20-459: ii... monaco, facendoci il segno salutevole della santa
alcuna cagione presuma di difender l'uno monaco l'altro nel monesteno o quasi scusarlo,
, pe 'l miraeoi dimostrato, / monaco divento tanto sovrano / che in brieve
gradi de dignitate. in prima fu monaco nero de santo benedetto, conventuale,
1905, il cui protagonista è un monaco laico che acquista fama di santità.
13-71: sui tavoli dei caffè di monaco sono sempre appostati 1 tazzoni con un piattino
sopra, ariosto, 28-101: il monaco, ch'a questo avea l'orecchia,
. nei primi secoli del cristianesimo, monaco che viveva vagabondando, sciolto da ogni
cavalca, 20-459: ii... monaco,... sicuro nell'animo,
1014 e 1048, nel 'chronicon'del suo monaco vercellese, gl'inizi di una epopea
faldella, 13-74: il clima di monaco è fresco, tanto che noi teniamo
leggenda aurea volgar., 252: uno monaco, il quale avea nome vitale,
strepito disusato, prendono la mano al monaco e fanno risa stolte e altri atti
3-4 (1-iv-269): ruzzando messer lo monaco troppo con la donna alla scapestrata e
[agricola], 404: il monaco..., per non ismarrire il
delle vipere. -con metonimia: monaco. pasquinate del cinque e seicento
2. figur. condizione, dignità di monaco. marino, xi-59: perché sergio
], ii-53: il frate over monaco che nella religione averà doppie toniche,
. vaiperga di caluso, 229: un monaco son io da un qui di voi
. razzi, 391: il malevolo monaco, risentitosi al suavissimo odore procedente dal
scendeva le alpi per punire il superbo monaco ildebrando..., il quale,
boterò, 109: già fu un monaco a cui, apparendo il diavolo in
in porpora. grillo, 581: monaco e corte non è innesto né possibile,
a casa loro, come fecero a monaco per quelli di firenze. savinio, 22-53
, che è inimitabile... a monaco questa scimmiottatura pare che abbia..
7-197: frangetta abbondante, viso da monaco, qualche ruga, una conversazione scintillante
: avendo sciolto dal legame di castità cazimiro monaco cluniacense e diacono, erede del regno
fede. fazio, v-10-34: sergio monaco, da la fede sciolto, / si
, che aveva sostenutoimperterrito tutti i rifiuti del monaco, si sconcertò all'ilarità della sorella
elli a la scoperta e scrivendola un altro monaco, di sua bocca, subitamente e
volta. grazzini, 9-211: era questo monaco sensale scritto a 1'arte della seta
. grazzini, 9-211: era questo monaco sensale scritto a l'arte della seta
artesiano supera... quella del monaco scucullato. = comp. dal pref
in tre fasi principali: secessione di monaco, di vienna e di berlino, rispettivamente
, iv-439: l'esposizione dei pittori in monaco di baviera prese per la prima volta
arte: incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo centro- europeo in
474: a 18 anni lo vediamo a monaco di baviera alla scuola di hildebrandt,
in arte. l'esposizione dei pittori in monaco di baviera prese per la prima volta
niuna... cose dèe curare il monaco e ogniservo di dio che non può portare
[guevara], ii-52: che un monaco metta grande studio in procurarsi un breviario
segni d'intelligenza al marchese e al monaco, che rispondevano con altri piccoli cenni
1-i-100: a questaimpresa del secentosessantanove, un monaco benedettino innestò sue fole di sanguinosa strage
voleva tradurre la frase del vecmocati o monaco da siena, 442: d'ubidir l'
seminale. avevo voglia di avvelenare un monaco...: il resto è polpa
sercambi, 2-ii-280: per certo questo monaco dè ruzare conmia sorella... e
, ónufrio, 141: il monaco, forse, sarebbe fra poco venuto a
amicizia. fogazzaro, 7-149: il monaco gli aveva significato con le lagrime agli
, lii-3-369: le galere del signor di monaco sono sequestrate in genova per certe pretensioni
di dove passarono serbava ancora ai tempi del monaco il nome di 'via de'franchi'.
.; dal ventre nivano a monaco da ogni continente. giù giù
. d'annunzio, iii-2-88: il monaco traba... porta intorno ai lombi
: ora viene questo sfacciatissimo e pazzissimo monaco, che se sono tutte bugie quelle
quali, secondo che porta il nome di monaco, dovendo starsene chiuse e sole,
che venivano a conoscere. 3. monaco appartenente all'ordine dei trappisti che si
silenzio. panzini, iv-635 'silenzioso': monaco obbligato al silenzio. 4.
e così in avenire costà veramente per il monaco silvestrino. tramater [s. v
bresciani, 6-xiii-91: a fulda un monaco, oh tristo a lui? volea
che condivide la cella con un altro monaco. -per estens.: cenobita. -
modulata su la nova siringa che un monaco industre aveva composta in forma dell'ala
la risoluzione slibrata di sfiorar la piazza di monaco di qualche rilevante manipolo di que'fantaccini
con cura effemminata dal professorume tedesco a monaco di baviera. -che rivela o
abissina. soairita, sm. monaco appartenente all'ordine basi- liano di san
diavolo,... che uno monaco cristiano ch'avea nome grosius...
di caluso, 275: così cantava il monaco, le braccia / movendo e 'l
bettinelli, 1-ii-182: guido d'arezzo, monaco pomposiano, inventò il solfeggiamento.
epoca del ristoramento della musica per guido monaco, inventor celebre del solfeggio.
deserto. cavalca, 20-40: barione monaco stava quivi presso in una solitudine.
sanudo, liv-584: per lettere da monaco dii mese preterito, se intende esser
idem, 1-359: era stato l'altro monaco sem no, e questo
alla pittura: da giotto a lorenzo monaco, da duccio a tadeo bartoli,
la campana suona l'ave. / o monaco, toma a fuoco a una casa
richiesto come alcuno potesse buono e perfetto monaco diventare, rispose: « s'egli sarà
arco sembrava esprimere, nella pur cattolica monaco, l'esclusione d'ogni idea latina,
bello sovrana- turale sopraccarico ferdinando barth di monaco, che ha certi
maffei, 238: questi [il monaco] essendo stato per una segreta colpa da
tornatosi alla sua camera aspettò che il monaco fuori uscisse. il monaco, ancora che
aspettò che il monaco fuori uscisse. il monaco, ancora che da grandissimo suo piacere
maggiore importanza o rilievo. bonagiunta monaco, xii-1-281: copula amistanza generale /
anonimo romano, 6: in prima fu monaco nero de santo benedetto, conventurale,
volgar., 69: basti al monaco aver due toniche e due to salate;
bello sovrana- turale sopraccarico 'ferdinando barth'di monaco, che ha certi -che presenta
minaccia. arpino, 13-19: a monaco si vince facile, vero? gioca gior-
: -andate intanto a veder voi se il monaco / ha più quel suo spantacchio.
aurea volgar., 395: alcuno monaco del monasterio di san gregorio avea ragunato
beato gregorio, apparendo a un altro monaco, disse che gli dinunziasse che quello peculio
, 7-iv-188: oltre a quel primo monaco che carlo magno inviò a pavia,
i viali e sopra le gradinate di monaco spesseggiano i monumenti come da noi i
numero. ariosto, 28-101: il monaco, ch'a questo avea l'orecchia /
rappresentazioni dei capolavori del maestro nel teatro di monaco, delle quali re luigi era stato
, a l'ora deputata, entratoci il monaco, una de le più giova- nastre
fa si esaltava l'influsso che partiva da monaco e da vienna, poi quello francese
. de roberto, 378: il monaco si sprangava in camera. landolfi,
benedetto volgar., 77: s'alcuno monaco pelegrino di lunghe provincie sopraverrà..
cesarotti, 1-xxxiv-17: sofronio, pria monaco, poi vescovo di gerusalemme, si
si stancò del mondo e si fece monaco a vallomorosa in toscana. massaia,
di breve estensione. mocati o monaco di siena, 443: perch'acertata sia
convenia stare. sercambi, 2-ii-279: il monaco fine a mattino in sul corpo di
religioni. scala del paradiso, 27: monaco è molto montato in istato col favore del
corona de'monaci, 70: niuno monaco è mai condotto a contemplare le cose
spirituali antiche, 83: debbe il monaco immitare quello cane da caccia che non
che sentiti avesse il suo giovane monaco. fr. colonna, 3-80: non
togliersi la tonaca abbandonando la condizione di monaco o di sacerdote. carducci
qual era l'esemplare datomi da un monaco cisterziense. io. acer. strabalzóne
. giuglaris, 78: un buon monaco, straccato da quelle tante crudeltà, si
per essersi un poco strapazzata nel viaggio di monaco, ha dovuto guardar il letto per
tre giorni precedenti al tremoto da un monaco cisterciense del monastero di roccaddia fu vista
de roberto, 72: la collera del monaco fu tale da procurargli uno stravaso di
di meno gran freddo sentiva / el monaco impacciato su nel letto, / el qual
pseudoiacoponici, 105: non se convene ad monaco vita de cavaleri, / né ad
., 1-4 (1-iv-59): il monaco... pur nondimeno tuttavia sospettava
. cavalca, 11-65: trovarono un monaco che si sedeva per vendere le storielle
da massa marittima, xliii-241: é1 monaco rimase stupefatto, / isba- lordito che
rachis, pria re, e poi monaco era succeduto nel regno de'longobardi astolfo
è vero che l'arciprete e il monaco succolento facevano gli occhi dolci alla figlia
dimesso. buti, 3-368: fatto monaco, diventò sofficientissimo teologo. s. caterina
benedetto volgar., 76: s'alcuno monaco pelegrino di lunghe provincie sopraverrà se per
dal cubismo e dal 'blaue reiter'di monaco, propugnava in campo pittorico e architettonico
benedetto volgar., 69: basti al monaco aver due toniche e due cocolle,
volta si e tagliata la prefazione al monaco padovano, onde tagliarla la seconda farebbe gridare
talapoino (talapòno), sm. monaco buddista del pegù (regione della birmania
che ha gettato la tonaca gialla del monaco per impugnare la scimitarra.
nella cella di questo isvariato ed errante monaco la immagine di s. girolamo in
carducci, iii-15-335: nel 1626 un monaco teatino della nobile stirpe caracciolo pubblicò per le
annunziato una telefonata di beate, da monaco. -telefonata interurbana: che avviene fra
), di lonato, stabilito a monaco di baviera, geniale inventore fisico..
agostino volgar., 4-42: non è monaco colui che non tempera la sua lingua
pascoli, 1142: montavi ancora su, monaco rosso! / galoppa ancora, cavalier
chi ben sano ha gusto. mocati o monaco da siena, 442: però for
geometri preferiscono a quei di francia e di monaco;... un ingegnoso teodolite
trarlo fuora. fogazzaro, 7-149: il monaco gli aveva significato con le lagrime agli
ciò che disse quel santo abbate al monaco, a cui riusciva insopportabile la cella
naturali. cavalca, 20-116: un monaco antico, ch'avea nome gadano,.
. scient. thevetia, dal nome del monaco e viaggiatore fr. andré thevet (
, rimesso, e indevoto, tuttavia è monaco e cattivo, e sarà più securo
dietro un cancello, c'è un monaco. è un tipone tondo, grigio,
sostant. (con riferimento a un monaco o a un ecclesiastico).
recare in unità tutta l'attenzione del monaco e 'l nascimento e 'l torniamento di
145: oh quanto è pericolosa cosa al monaco l'andare a tomo! bandello,
chiesa. cavalca, 19-135: uno monaco,... poi ch'ebbe fatto
b. tozzi (1645-1743), monaco vallombrosano. tozziano, agg. che
ebbero refocillato e dato bere a quel monaco che trafelava di sete, seppellirono quell'altro
che trafelava di sete, seppellirono quell'altro monaco. redi, 16-i-14: e se
frugoni, 5-208: non si trova monaco in tal distanza da genova, che basti
, non può fruttare, né 'l monaco che muta spesso luogo. fausto da longiano
dagli studi e dalle botteghe dei mercanti di monaco, di parigi e di londra.
cavalca, 19-352: un... monaco... cn'ebbe nome giovanni,
qualcuno; trascuratezza. mocati o monaco da siena, 442: d'ogn'altra
e strepito disusato, prendono la mano al monaco e fanno risa stolte e altri atti
già scrittami dal padre don antonio, monaco di s. lazzaro, per lo traslataménto
de'panni di ferondo e dal suo monaco accompagnato, v'andò. alberti,
bianconi, xxiii-209: qualora partirete da monaco per l'itada una trattazione (un
.. al rettore dell'università di monaco di baviera (e si vide dietro
. cavalca, 20-206: allora quel monaco molto tribulato sospirò. bernardo accolti,
con un lume in mano / col monaco partì dalla sua cella, / ed alla
e com'mi trovo. mocati 0 monaco da siena, 442: pensando tanta gioia
e weekend anche da vienna e da monaco. -andamento convulso della vita moderna
, 1-66: questo papa chimento fu monaco nero e fu perzona de tanta sufficienzia
in lui. amari, 224: il monaco e grammatico teodosio dettò..
1561: e 'l detto sergio, essendo monaco, volse che i saracini usassono l'
non meno stimava disconvenevole il dare un monaco parte della sua porzione cibaria a nessuno,
tore o altro, non essendo il monaco padrone ma solamente usuario di quello che
guadagno o di mercatanzia si è usura al monaco, ma è occulta al mondo e
, né uti né putì, è fatto monaco di santo miniato a monte, e
cavalca, 20-102: fece [il monaco elia] un monasterio con un orto
dire sciocchezze, farneticare. mocati o monaco da siena, 443: dicono in parvente
tornando all'usanza di prima [il monaco] cominciò a fare le vanitadi,
scala del paradiso, 283: lo monaco vegghiante è nimico della fornicazione, ma
studi e dalle botteghe dei mercanti di monaco, di parigi e di londra.
i fatti suoi, che ogni frate, monaco e secolare di costà vegnente mi porta
poco amore che egli portò a questo monaco suo fratello. muratori, iii-
l'imperadore ordinò, che pigliato il monaco, vi fosse precipitato... ma
] vestimenti, e a guisa di monaco vestitolo, sopra un fascio di paglia
carducci, iii-21-445: guglielmo lipparini, vestitosi monaco agostiniano nel convento di san giacomo,
monastero]... era un monaco giovane, il vigore del quale né la
de'monaci, 82: debbe 'l vero monaco sempre godere nelle tabulazioni, passioni,
corso estivo di malattie del lavoro a monaco. 10. dir. domicilio
dei capolavori del maestro nel teatro di monaco, delle quali re luigi era stato
condizione di 'xenìteia'; la situazione del monaco totalmente solitario in mezzo alla folla.
impiegati come ansiolitici. f. monaco [« la stampa », 2-viii-1989]
. giovane discepolo al seguito di un monaco buddista o induista. = adattamento
diesel. questo motore ci arriva da monaco, e, al dire della rivista viennese
italia), edito dalla marsmedia di monaco di baviera. sarà questo il primo
di area merid., vezzegg. di monaco. mondanista, sm. e f
crepuscolari colline. arbasino, 19-185: a monaco, a zurigo, nelle città svizzere
] ripete l'atto codardo degli 'appeasers'a monaco, settembre 1938. il foglio [
tenuta con sistema audiovideo dal professor riccardo monaco. corriere della sera [22-i-1993]
qui, a proposito della città di monaco? sì signore, io vi faccio oggi
più stretta osservanza come la bindi e monaco, si ritagliano uno spazio figurativamente più
imbriani, 4-37: quando il monaco medievale raffigurava nella miglior passione umana il
, rita si trovò alla taverna del monaco vicino alla cupa di mugnano. =
non può lamentarsi: contro il bayern monaco, hanno trovato con inzaghi il gollonzo del
19-ii-1993], 35: anche se il monaco è michele santoro, anche se il
è michele santoro, anche se il monaco è antonio lubrano (sempre bravissimo,
minori. vi è fra esse un monaco, il vagabondo paisij, e uno scherano
sarei subito andato a parlare con pippi monaco. – ma non dire minchiate! che
stazza delle tradizionali enduro della casa di monaco, stesso fascino, linea da grande
più stretta osservanza come la bindi e monaco, si ritagliano uno spazio figurativamente più
... denunciare i revanscisti di monaco o anche quelli di vienna o di innsbruck
. valesio, i-20: il prencipe di monaco, con quattro soli staffieri, in
carbonizzatidelcinemaerosdimilano (seimorti) edelsexybarliverpool di monaco, di una sveglia peter e di una
di un tempo. al telefono, da monaco, dove vive, ci risponde spesso