. -culbianco abbrunato: nome comune della monachella nera (oenanthe leucura).
a un deschetto stava seduta una giovane monachella con un cestellino sulle ginocchia come in
: egli era ancor digiuno, onde la monachella gli porse subito un corno di farina
bèlle. 5. bot. monachella. o. targioni tozzetti, iii-540
è grato notare come la modesta monachella confessasse al padre il suo con
tava la croce una giovane monachella che aveva pro fessato l'
v-313: una vec chietta monachella venne, / si genuflesse. marinetti,
, 17-84: la siriani minore è una monachella spaurita... che non caccerebbe
di fargli male. -occhi di monachella: pudichi, innocenti, privi di
dei cappellini a pamela, occhi di monachella che dicono assai più di quanto ne
le specie più frequenti sono: la monachella propriamente detta [oenanthe hispanica),
dorso fulvo e fronte biancastra; la monachella nera [oenanthe leucura), dalla
con groppa e sopraccoda bianche; la monachella dorsonero [oenanthe leucomela); la
dorsonero [oenanthe leucomela); la monachella testabianca [oenanthe leucopyga), di
della coda che sono bianchi; la monachella del deserto [oenanthe deserti), con
più corta della quinta. -piccione monachella: piccione molto piccolo, con piumaggio
. 2. ornit. monachella. marino, 7-26: chiusa tra'
affettuosa familiarità); mona- cella, monachella. -anche semplicemente: monaca (per
via. 6. bot. monachella (helvella crispa). -pianta della
plur. -ce). monacella, monachella, monachina. redi, 16-vii-155:
-preferirei la carne fresca e pastosa di qualche monachella... giovane e bella.
sono fra noi il culbianco e la monachella. = voce dotta, lat
tempo del digiun quaresimale / sogliono alla divota monachella / solleticare il fomite carnale. cantù