balie e le serve avevano qualcosa di monacale, tra la suora e l'infermiera,
la voluntà e lo desiderio della religione monacale, che è significata per lo velo
che gli darebbe non so che espressione monacale se sotto non balenassero gli occhi chiari
bianca e liscia, d'una purità monacale; e sull'altare è tornata l'
. l'arredo è di una semplicità monacale. 2. ant. ornamento
/ negli occhi, sotto il lino monacale. campana, 71: pure i
3-208: ma la testa non era monacale, due bande di capelli bianchi e lucenti
un bel che fare ad accordarsi colla monacale rigidezza della clara. verga, ii-123
-in particolare: che porta la benda monacale. patini, giorno, i-623:
al costume un po'birbo un gusto monacale. 3. ant. frode
un poco di traverso, il colletto monacale madido di sudore, andava in mezzo alla
con voce chioccia 1 o strillante o monacale, a declamare un'ode per istrofe
dio. 3. cuffia monacale. -al figur.: bigotto, bacchettone
, con voce chioccia o strillante o monacale, a declamare un'ode per istrofe
, / altra con misurata / austerità monacale. -collare a lattughe, alla spagnola
conscii tristi e tranquilli / e il cappello monacale. -essere conscio: rendersi perfettamente conto
irta di punte, che chiude il coro monacale; e vi s'intrawedono gli ordini
capo a cotal guisa / alla badessa monacale. varchi, 18-2-85: bisognando stare provveduto
crocerossina » ha non so che odore monacale, non so che profumo di clausura.
paglia all'antica. 4. copricapo monacale (di varia foggia). d'
aveva gli ordini, vestì l'abito monacale, la tunica nera, il soggólo,
. fra gli alberi dell'antico parco monacale rimasti in piedi, certo è uno
in panni viola chiaro di foggia quasi monacale e già qualche macchia deturpava le sue
ant. privare dello stato e dell'abito monacale; revocare dalla condizione monacale.
dell'abito monacale; revocare dalla condizione monacale. chiabrera, 1-i-390: odiar digiuni
rifl. abbandonare lo stato e l'abito monacale. aretino, 8-50: diede voce
ha cognizione e sentimento di antica disciplina monacale stimerà di leggieri essere stata potente cagione
convento nell'atto di prendere l'abito monacale. straparola, 6-4: portai meco
mazzieri del mondo ereditiere, esercentesco, monacale. = deriv. da eredità
cui vengono sottoposti gli aspiranti alla vita monacale o a qualche carica ecclesiastica.
ricorda quale fu una volta nello stato monacale: come tutte quelle cose labili li
papini, 8-51: campagna un po'monacale e francescana, un po'aspra,
.. discese al terzo stadio « monacale » che doveva iniziarsi con l'avvento d'
di cristo? -prendere il giogo monacale, prendere il soave giogo: prendere
quel santo a molla. -veste monacale. c. bini, 1-302:
irta di punte, che chiude il coro monacale. -steccato del parlatorio di un carcere
i monaci e i frati che dell'abito monacale sono rivestiti. bresciani, 2-46:
incocólló). raro. indossare l'abito monacale; farsi frate. fanfani
di sottana. -al figur.: monacale. caracciolo forino, 219:
cavalca, 20-640: miseli l'abito monacale... e poi gli assegnò
sonno. -per simil. saio monacale; abito talare. frottola di tre
nere ale d'una sua gran cuffia monacale su cotanta mestizia. s. ferrari,
la metafisica risponde all'atteggiamento medievale e monacale, per cui si cerca una realtà
aurora,... né latteo e monacale come candida; né avvicinava miopemente i
= deriv. da monaca1. monacale, agg. che è proprio, che
ricorda quale fu una volta nello stato monacale. buti, 3-120: 'l'
la voluntà e lo desiderio della religione monacale, che è significata per lo velo.
che bene che fosse tolto l'abito monacale, di fuori, sempre costante e ferma
, sempre costante e ferma d'abito monacale stette nel cuore. b. giambullari,
in tutto il corso del suo stato monacale. foscolo, xiv- 296:
296: vecchio fu trascinato in abito monacale di prigione in prigione per tutta toscana
. tasso, n-ii-435: l'ordine monacale ora illustrato è molto accresciuto e nobilitato
ii-29: non piacevami di notte la loro monacale compagnia. quanto aveva inteso e veduto
il tasso] fugge i colli dove monacale tedio il consunse, / ei chiede i
[i giardini] ancora qualcosa di monacale dei tempi quando non erano, qua
nere ale d'una sua gran cuffia monacale su cotanta mestizia, brontolando tra rassegnata
sotto al mento, come un soggolo monacale. venditti, lxxvi-198: quella ciocca
leti, 5-iii-31: liberatolo da quella prigione monacale lo restituirono nella sua pristina dignità carducci
in una stanza di un grand'edificio monacale, a un primo piano, scialba
di punte, che chiude il coro monacale. -che appartiene al patrimonio di
uve dei monacali vigneti. -vestizione monacale: imposizione dell'abito monastico; complesso
g * ingressi solenni. -tonsura monacale: taglio rituale dei capelli cui si
, che eran ricresciuti dopo la tonsura monacale. 2. conforme alle norme
: alquanti tenevano vita regolare, alcuni monacale, alquanti vita anacoretica e alcuni vita
, 113: se ne stava in vita monacale, nascosto in una isoletta, vicino
che d'occidermi, overo con animo monacale, sotterrarmi viva. de sanctis, lett
dopo qualche stagione, quella monotona vita monacale, tra cella e cappella, tra
è intesa giammai una tanta audacia e monacale tracotanza? disprezzar con tanto fasto e
? botta, 4-879: la filosofìa monacale restò sbandita dalle università. leopardi,
infino da piccioletto e ammaestrato della scienza monacale. carducci, iii-7-46: ella è una
la metafisica risponde all'atteggiamento medievale e monacale, per cui si cerca una realtà dietro
deposta un dì la sua naturale e monacale semplicità, fece venire in osca undici
un bel che fare ad accordarsi colla monacale rigidezza della clara, un bel dirmi che
la giustizia sia d'una gelosa e quasi monacale riservatezza, si sa che per un
di momm- sen era d'una semplicità monacale. barilli, 5-196: intorno botteghe
rilento una vita nascosta, ascetica, monacale, lì. cecc / n, 6-263
sorridendo aprirono una stanzetta: in ordine monacale stavano grandi letti da bambola con le
/ negli occhi, sotto il lino monacale. ojetti, ii-762: sopra la
gote e sulle spalle, elegante oppure monacale. moretti, ii-737: convenivano le contadine
di pizzo sulla gonna nera era quasi monacale. 5. improntato a particolare
nella pettinatura e nel vestire è quasi monacale: ma ecco si leva in piedi,
5-55: clelia era tornata circospetta, monacale, trepidante. dessi, 5-70: le
balie e le serve avevano qualcosa di monacale tra la suora e l'infer- mierà
7. locuz. -alla monacale: secondo gli usi e i costumi
zeli, quivi si ritirò per vivere alla monacale. -con uso aggettivale: che
ogni tempo; né ornamento di testa alla monacale. -vestire, pigliare l'abito
. -vestire, pigliare l'abito monacale: intraprendere la vita monastica.
, aversi fatto frate e pigliato abito monacale [ecc.]. ricordati, 1-123
,... si vestì di abito monacale e in quel santo proposito perseverò molti
spirito, con animo, con mentalità monacale; secondo le usanze dei monaci (
benedettini. = comp. di monacale; cfr. fr. monacalement (sec
appartiene a un ordine monastico; vita monacale. moscoli, vii-642 (
chiara. 2. condizione, stato monacale. piovene, 2-119: la storia
fìssa. 2. stato, condizione monacale. tì. davanzati, ii-380:
monaci; portato o usato dai monaci; monacale, monastico. fioretti di
all'aspetto e al colore dell'abito monacale. mònaco2, sm. (
monaci o di monache e della vita monacale. d'annunzio, iv-1-327:
o professione monastica: la condizione religiosa monacale. -rinunciare, lasciare l'abito 0
7. sm. condizione religiosa monacale. manzoni, fermo e lucia,
-che è simbolo di purezza (l'abito monacale). g. gozzi, i-21-128
= deriv. dallo spagn. monjil 'monacale '. mongiòia, sf.
proprio, che si riferisce allo stato monacale. cassiano volgar., prol
e nero (con riferimento all'abito monacale). moretti, 3-113: a
. rende un profumo di innocenza quasi monacale. c. e. gadda, 9-34
. tasso, n-ii-435: l'ordine monacale ora illustrato è molto accresciuto e nobilitato
, aspirando alla condi zione monacale, compie il periodo prescritto di noviziato
per simil. ordinazione sacerdotale, vestizione monacale. lacopone, 1-28-19: la corte
infino da piccioletto e ammaestrato della scienza monacale e bene informato a combattere contro il nimico
-monachesimo occidentale: fenomeno di esperienza monacale che nel mondo occidentale si sviluppò in
bigi (anche solo panni): veste monacale (e anche la condizione stessa del
. 'la papessa ': misteriosa figura monacale incoronata. -per estens.
tuoi, divina legge. -voto monacale o sacerdotale. dante, par.
a ricami d'oro, col goletto monacale piegolinato di battista bianca e le sette
dell'umiltà? -prescrizione di regola monacale. dominici, 4-164: se voi
torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come una ruota, e
. serao, i-599: la consuetudine monacale la portò ai soliti atti di prostramenti
un dì la sua naturale e monacale semplicità, fece venire in osca undici
di ordinata attività materiale caratteristica della vita monacale. cavalca, 20-71: tutti gli
a ricami d'oro, col goletto monacale piegolinato di battista bianca e le sette spade
/ nel segreto recesso. -cella monacale. g. g. belli,
. -non voler rimanere nella condizione monacale. dominici, 1-30: deriditi di
egli ha nientemeno che rifoggiato alla guisa monacale la leggenda di valtario. d'annunzio,
rilento una vita nascosta, ascetica, monacale. -con ponderazione, anche eccessiva
. ant. rivestire nuovamente della cappa monacale; rifare monaco. a.
manzoni, il suo romanzo untuoso e monacale,... io odio il pietismo
giustizia sia d'una elosa e quasi monacale riservatezza, si sa che per un
sassolini. -veste rotonda: mantello monacale a ruota. s. bernardo volgar
abito sagro. -sacre bende: velo monacale. -con metonimia: stato monacale;
velo monacale. -con metonimia: stato monacale; condizione di sacerdote. dante,
delle cose. 2. saio monacale o di penitente. carducci, iii-4-241
gran pazzo. 2. tonaca monacale, in partic. di panno ruvido,
uomo'. 5. ant. velo monacale. boccaccio, dee., 9-2
non aveva gli ordini, vestì l'abito monacale: la tunica nera, il soggólo
letter. che ha lasciato l'abito monacale. c. i. frugoni
cera del padre pierantonio alcantarino: opera monacale. gentile, 3-108: la grammatica,
. 2. abbandonare la vita monacale, deporre l'abito. viani [
deposta un dì la sua naturale e monacale semplicità, fece venire in osca undici
smonacaménto, sm. abbandono della condizione monacale. bandi, 1-ii-278: il duca
. privare della condizione e dell'abito monacale; ricondurre allo stato laicale (per
lino o di lana che nell'abito monacale fascia il collo e circonda il viso
vicino. -con riferimento alla clausura monacale. g. p. zanotti,
sottane dei preti. -veste monacale. calvino, 3-164: in fretta
13. -stato clericale, ecclesiastico, monacale, religioso: checavalca, ii-77: molti
nozze, ma dovrà abbracciare lo stato monacale. verga, i-259: il ragazzo si
sf. abbandono della condizione sacerdotale o monacale. petruccelli della gattina, 4-439
vita, spesso con riferimento alla condizione monacale). corona de'monaci, 77
altre nozze, ma dovrà abbracciare lo stato monacale. -che è rimasto unico in
mai. -ala di una cuffia monacale. d'annunzio, iv-2-155: anna
aveva gli ordini, vestì l'abito monacale: la tunica nera, il soggólo,
(con allusione alla condizione ecclesiastica monacale). fogazzaro, 7-249: lei
torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come una ruota, e
ordine religioso o la condizione ecclesiastica o monacale; sfratarsi, spretarsi.
disus. tonicèlld), sf. tonaca monacale, de scoperta di giorgione. egli si
dei pochi capelli crespi che la tonsura monacale aveva un giorno risparmiati. -prima tonsura
tempo; né ornamento di testa alla monacale; né uso di veste tragica, già
volse che i saracini usassono l'abito monacale. bandello, i-34 (i-413)
da barberino, 146: questo stato monacale / non laudo molto se la donna in
(in partic. con riferimento a quello monacale); telo, tenda posta come
, sm. ant. assunzione del velo monacale; monacazione. casalberti,
bassi accenti. -fornito di velo monacale; monacato. lorenzino, xxv-2-133:
. 9. ant. velo monacale. s. maria maddalena de'pazzi
monache. -per estens.: la condizione monacale (in partic. nelle locuz.
. 8. vestizione sacerdotale o monacale. filicaia, 2-250: nel vestimento
4. prendere l'abito sacerdotale o monacale, ricevere l'ordinazione ecclesiastica, gli
-prendere l'abito ecclesiastico, il velo monacale. - anche: portare l'abito
: non ero mai sazio di certa pasta monacale bianca e lieve come l'ostia,
bellissimo vedere, osservare come certa compunzione monacale cedesse volta per volta il luogo all'espressione
theatre, alla collegialità quasi da ordine monacale, al 'gruppo'che costituisce i gruppi