acciò che la seguente mattina s'andasse a mon- torio. masuccio, 181: io
... 'l capo orrendo aggrieva mon- gibello, / dove col gran martello
la macchina e andare di quel giorno a mon- ticello. vittorini, 2-42: non
idem, 6-3: raccolgansi le pietre a mon- ticelli, e poi si lavori:
certamente noi non attenderemmo ad altro che a mon- dificare il cuore per essere perfetti.
sempre da un'aura soave che da quelle mon- tagnette da torno nasceva,..
quasi vasto come un parco, i capece mon- taga. b. croce, iii-22-98
, che alle volte conducono con loro i mon- tambanchi, alle quali essi fanno far
sonava l'alba: in alto, sul mon- giglio / erano bianchi bioccoli di lana
dentate vette del resegone e della ghiacciaia di mon- còdine;... belle e
brevemente questa cupola di norcia, anzi questa mon- tagnia di sugna, che noi vicitiamo
e far pel campo variati strumenti / per mon- talban, gatti, grilli e falconi
finalmente trovata nel berretto d'un canchero di mon- telupo la ciriègia più polputa e più
cum neun omo di montieli né che in mon- tieli abiti. d'annunzio, ii-856
la gente * diceva lei « di questo mon- daccio *. « in fin dei
monsignor vivaldi..., tutti noi mon- telusani ci sentimmo stringere il cuore.
che tutte le monache delle cinque badie di mon- telusa odiavano anch'esse cordialmente monsignor par-
: dell'altre cose me ne rimetto a mon- sieur bovillaud, che non porta barbazzale
2-11: sopra la costiera di una piacevole mon- tagnetta che tra bardolino e garda sorge
: il paesaggio dietro il convento, a mon- ticelli, costole, spacchi bianchi,
e lumeggia. giusti, ii-457: le mon- nier, appena seppe che il lavoro
dolcessa grande, el mio dizìo pascendo, mon- terebbi in amore: e quanto montassi
d'acqua chiarissima... d'una mon- tagnetta discendeva in una valle ombrosa da
ebbe la divinazione che avrebbe vinto il cavallo mon- talcino. = deriv
campagna cun omo u domini di for di mon- tieli che contra 'l comune di montieli
(3-14): fammi cotanto: togligli mon- telfi; / così di duol morir
non avrebbe fatto quella tal cosa senza il mon- tecuccoli, e che noi ce ne
, 3-145: mantenersi onesti, in un mon- daccio come il nostro, è un
ogni uomo incappegli / bottazzi a vin da mon- tanar fallati. 5.
federigo, figliuolo del buon conte guido da mon- tefeltro, di cui graziosa fama volò
il pontefice suo amico della barbara ferità del mon- forte. de marchi, i-973:
, / già è giunto il signor di mon- tat'albano / sopra baiardo con la
fiamme da tutte le parti, come un mon- gibello. -fuoco e fiamme
i numi sulfurei ed infiammati / escon di mon- gibello e 'l puzzo e 'l tuono
quello medesimo che 'l vostro, che e'mon- tepulcianesi sieno nella filiazione del comune di
'l comand'io / ne le fornaci in mon- gibello accese / a te medesmo edificar
ma come arioso fumava là il poggio di mon- tecchio, e come si sgolava nell'
, i-no: era disceso della casa di mon- t'albano, anticamente gentili e gagliardi
tutto, / che per tua man sia mon- talban distrutto. guicciardini, i-103:
della città, immensi, con valli e mon- ticelli, con rupi e grotte,
; e mandamo loro, per lapo da mon- tereggi vetturale, una valigia entro una
l'amor ce vola a desteso, va mon- tanno en disianza. bartolomeo da s
: dell'altre cose me ne rimetto a mon- sieur bovillaud, che non porta barbazzale
, lo lasciorno in una casa fuori di mon- talcino. c. dati, 3-65
/ or che dee far il sir di mon- mare: avere uno sbocco sul
di morte, e vanno con grande guardia mon- strandosi essere quello che non sono per
a dirittura ne'luoghi dove il conte di mon- gomerì... si ritrovava.
bestie che alle volte conducono con loro i mon- tambanchi, alle quali essi fanno far
gualdo priorato, 3-i-165: la terra di mon- tignac... diede tutto l'
era incontrovertibilmente debitore verso il primitivo mon- di congruenza, di coerenza,
. martelli, 125: una sfuggita di mon- ticelli di ghiaia, un cielo indovinato
300: quanto alla inibizione della parrocchiale di mon- tagnana non posso fare non mi maravigli
il significato lo diranno le seguenti parole del mon- trone a carte 243 della sua meravigliosa
a piede, passando tempo, sopra li mon- ticelli dello auro, che facea ragunare
la inreligione e la superbia di sassonia, mon- stro irrazionale, egli avvilito prigione non
, rimarranno fibrate ne l'aria e non mon- taranno in al o né scenderanno al
baldissera, sconosciuti, in una locandùccia di mon- tereggioni. = voce dotta
dello amante. tassoni, 10-55: a mon- tecavallo i cardinali / vanno per la
* si pensas aliquid, sunt tua pensiria mon- strum; /... /
in lo mese d'aprile... mon- stra lo bello maio e la fresca
di questa ingiuria, e del mancamento di mon- pensieri, perché al termine convenuto non
vi si presentano col vago detto: « mon- sieur, voulez-vous vous amuser? »
lii-631: primo vi andò il marchese de mon- ferato, qual era vestito de l'
dalla persona del re, rimproverava finalmente al mon- morencì la poca riverenza verso il re
vigne stese sul monte vicino, [a mon- dragone] mi fu garantito che è
, la qual l'ha menato assai. mon- tigiano, 20: il medesimo [
del campo le morbide minenti, le affusolate mon- tigiane. panzini, iii-478: quella
, e la camera, l'alpe di mon- talpruno. fogazzaro, 1-47: a
sguardando verso il monte etnea, cioè verso mon- gibello, et e'vide uscire di
, 124: s'era fatto abbruciacchiar le mon- delle, e mandate calde calde in
/ il re di tutti, un vecchio mon- dinello. = dimin.
bernardino da siena, v-242: il traditore mon- daccio ti mostra pure le cose prospere
non è nochier di aqua dolce e che mon- strarà al sospettoso mundaccio che se intende
che è proprio della città piemontese di mon- dovì (in provincia di cuneo)
il cuore più francamente, qual piccolo mon- gibello, le interne arsure. targioni
/ l'altro ha nel petto chiuso un mon- gibello. ariosto, 1-40: suspirando
sì osceno, chi lo cangiò in un mon- gibello di amor divino? emiliani-giudici,
significato, composto delle due lingue, è mon- temonte ». mongile,
[tommaseo]: per tanti profumi, mon- givi, acqua lanfa e altri odori
, v-309: a mezzo dì si davano mon- gos (legume simile a faggiolini)
della razza mongolica; che è simile ai mon- goli. c. e
del paese, / gelsi, aranci e mon- guì; / se vi piace,
de la montagna / ke ll'omo apella mon- gibello. petrarca, 37-41: quante
. biondi, 1-ii-144: trovandosi una umile mon- tagnuola presso di cales, la quale
persona trasformata in questo uccello salvatico e mon- tagnuolo. 3. dimin
posto al centro della terra], il mon- tamento è verso il cielo.
su per quei luoghi gli piacque una certa mon- taninotta chiamata regina. =
passato salone, a mano dritta sino alli mon- taroni, e lì finire la caccia
, 3-9: buttarono le cartelle sopra un mon- tarozzetto, e corsero dietro la scuola
usciana] sedici traghetti, o vogliamo dire mon- tascendi, murati attraverso il fosso,
a nulla servono, perché, protetti i mon- teganti da'lor padroni, e
peregrino con suo mantelletto sulle spalle e una mon- tiera, in capo, di velluto
montimbanco e montinbanco, v. mon- tambanco. montino1, sm
, levò gli occhi suoi e vide uno mon- toncello dietro a sé.
escara, sia piacevolmente e senza mordicazione mon- dificato il luogo. 2
ferdinando martini, dal giorno che accorso a mon- summano l'ho riveduto per l'ultima
si fece insellare un cavallo e prese per mon- torsaio. -porre le mosse
.. 'la croce 'mostra anche mon- tiano del tutto l'impasto dello stile
diomede); cfr. màcoli (a mon- temurlo), sardo mùcciu, calabr
spirito teme da quella negrezza per veder cose mon- struose et paurose. 3
ah, quella contea romana sollecitata per i mon- calvo da ugolino ruschi era il non
. scient. ochotona, da una voce mon- goia. ocotònidi, sm.
: eo veo saglir lo non sagio in mon- tanza / e sovrastar li savi adottrinati
zanotti, 1-9-203: aspettiamo qui tra poco mon- sig. borromeo: come il vedrò
i moti orbicolari e tutto il sistema nostro mon- iale. -ciclico.
con siringhe, overo cristero oriculàrio, per mon- dificar ed essicar tutta la sua cavità
donna, non donna più, ma orrendo mon- stro, / questa infelice epistola te
. sarpi, ii-95: il conte di mon- fort, vedendo trattarsi di materia tanto
una pratica per farlo entrare nel seminario di mon- dovì... ma avevano da
, di ruinare i francesi avendo praticato un mon- ferrino abitante nella cittadella, a cui
, 61: prendes d'aloe patico la mon- tansa d'una fava. balducci pegolotti
: eo veo saglir lo non sagio in mon- tanza / e sovrastar li savi adottrinati
pirandello, 7-145: difetto precipuo di noi mon- telusani è senza dubbio 1 impressionabilità.
. magalotti, 22-171: la città di mon- talbano, non tanto per la sede
credendo che mi facesse piacere ritrovarmi a mon- tecristo a far corteggio al principe di
da macerata, lxii-2-iv-106: alla cima della mon- tagnia... ci si presentò
vedere messer niccolò nel consiglio di guerra del mon- tmorency e più ancora del re di
padre autore del problema * de lunarium mon- tium altitudine '. -essere
essere. foscolo, vl-625: trammezzò [mon- tecuccoli] gli squadroni de'cavalarmati con
le sassate e i dardi / vanno i mon- tedogliesi tutti assieme. pindemonte, ii-19
cose viste in quella, come sono le mon- tagnie, per la gran quantità dell'
delle scienze fisiche in toscana, 14-1-21: mon- sig. girolamo da sommaia..
, dèu avere quatto cose: mare, mon- tangna, piano e acqua. machiavelli
fatto con molta quietezza, il re lasciò mon- tegiano viceré in piemonte.
6-52: 1 sanesi andarono ad oste a mon- talcino, il quale era raccomandato del
poi il crispi! il crispi è un mon- gibello, il crispi è pericolosissimo:
, 1-77: me ne conviene andare alla mon- tagnia, / e con una mia
. filippo degli agazzari, 24: un mon- ticello di bocconcelli di pane e'
, pronta; può regolare bene una conversazione mon- ana. -basare su un determinato
fa 16, tranne io resta 6, mon- tiplica 6 in sé fa 36 ch'
riuscito a riacciuffare il favore dei liberali di mon- telusa! -richiamare a sé
g. b. ricciardi, 01: mon- daccio pieno di ribalderia, / teco
riuscito a nacciuffare il favore dei liberali di mon- telusa! bacchetti, 18-ii-660: la
, 2-438: questa notizia non aspettata in mon- tezuma e questa riconvenzione, ch'aveva
di quello ch'io t'offro in don mon- dragone. alfieri, xxxix-144: taci
... è stato mandato qui a mon- sieur dumont, refugiato francese. f
, / ch'ai tutto vuol portarla a mon- t'albano. bracciolini, lvti-103:
gran medaglione su cui spicca il ritratto di mon- torio.... in abito
cui è distesa una carta del circuito di mon- thléry, e sulla carta lungo il
: quelle riviste di parigi, 'des deux mon- des', 'francese nuova'ecc.,
l'appennino e, a sud, il mon- tefeltro, che divenne il centro del
2-497: la fama del divotissimo romitorio di mon- serrato rum voglio a penetrar quel poco
i contadini del luogo [della villa di mon- soglio] gli chiamano [certi ciottoli
aria un po'decadente e una edizione le mon- nier a pena rosata, fiutano che
entrò nella detta chiesa il conte guido di mon- forte. leggenda di s. elisabetta
del giorno; ma era anche la * mon- tagna incantata', per il luogo rupestre
139: 'sassicàia'(radicondoli, chiusdino, mon- ticiano, montalcino, castiglion d'orcia
n-vi-1934]: scatta, supera in tromba mon- zeglio, tira. soldati, 2-521
spinse di furia in mezzo a quelle del mon- cada sceme dei soldati.
: quando chiamati s'appresentavano a lui [mon- tezuma], andavano con la testa
finalmente a capo di scilinguare: « le mon- sieu ». d'annunzio,
. colonna, 3-106: promineva uno pretiosissimo mon- ticulo, mirabilmente congesto di innumere gemme
le tempeste dell'oceano o le balze del mon- senis. -opera insulsa e noiosamente
assembrare, / avereme nom potteri a esto mon- no: / avanti li caveìli m'
entrò nella detta chiesa il conte guido di mon- forte. leggenda aurea volgar.,
mate! » / un seggiolaio che da mon- tebono / salìa lungo corsonna: «
doi montagnie e in mezo desse sie una mon- tagniuola retonda. fa la sua via
tutta sassi e tutta sterpi, / di mon- somman serposo / in seguire un cignale
non la saziava neppure del suo sfacelo. mon- targioni tozzetti, 12-1-280: vogliamo
o de la corte sfidasse alcuna persona di mon- tagutolo di farli alcuna iniuria nella persona
la croce] su l'erta di un mon- ticello in veduta della città,.
decto ser isdraele. e fo riposto in mon- tesancto sotto xilenzio et ad petizione de
nome sincero, / meglio anche in or mon- strar poi morte spero / la vera
, quando le scontri, non ristieno e mon- strinti a dito dicendo: « vedi
sport », 8-iii-1983], 5: mon- ^ maravigliare, intr. ($maraviglio,
; e di tutti i componenti di quel mon- dicciuolo, il dominare, il sopraffare
lume sovran girando riede / a scaldar al mon- ton le coma e l'aure.
marecchia e a destra la rotabile per il mon- tefeltro, punta in direzione del tricùspide
piu cne lacte e spasa, per che mon- strava de dare naturale lustrore per la
macerata, lxii-2-iv-106: l'alto di questa mon- tagnia è sterile,...
pietra spinta fuori de'bagni caldi o di mon- gibello. -protuberante, sporgente
: vive orrenda tuttora negli animi dei vecchi mon- 2. rimuovere l'intasamento di
affine che iasone, a lo quale era mon- strata tanta obedenzia e familiaritate per li
del capitale azionario della società forze idrauliche del mon- cenisio, allo scopo di impedire spostamenti
capitan fèro in fiorenza / il conte di mon- forte della magna. boccaccio, ii-6-31
al galoppo e bene per tobia: quel mon- ferrino ci stava a quattro marenghi.
.. strascinato per le strade fino a mon- falcone. d. bartoli, 2-4-447
« nemmeno i fiammiferi, ha detto la mon- tebrazzano che li conosce. come robinson
« onde è costui che volea struggere / mon- talban nostro, e me sul campo
stupendo cubo solido et fermo et della crassitudine mon- struoso, offerentise sencia credito di
, deliberammo di fare due fosse intra il mon- ticello massiccio. b. giambullari,
, iv-2-297: una tal liberata lotta di mon- tenerodòmo, che ha una stupenda maschera
che fa olio, si dèe ragunare in mon- ticello, e mettersi per ciascun dì
paga almeno quanto si paga pel transito del mon- cenisio. pascoli, i-430: l'
le quali col suo tenue presidio doveva combattere mon- nier, si aggiunsero a tempo opportuno
, spiragli, occasioni, giusta la terminologia mon- taliana. 2. scienza
avversari, e principio della fama guerriera del mon- tecuccoli. rajberti, 2-228: mi
dissolutiva e consuntiva, estrattiva ed estersiva e mon- dificativa. contra il tramortiménto, e
iii-170: fummo accolti in ospizio dal vescovo mon- sig. francesco toli, traslatato poi
per un cappello a benefizio di guido da mon- tefalco suo fratello uterino, glielo negò
sulle lichesine e gentilezze, / come voialtri mon- danacci, i quali / studiate nella
, che uccise quello ch'era vecesignore a mon- teferrino: allora mirabello, adirato,
erasi fatto un ben sicuro albergo d'un mon- sime e brutte reputate. cellini
indirizzato in questo suo affare, che mon- le bacchette vischiate, per mirar
è trovato il xilologo, dite voi. mon- sieur di buffon tanto benemerito della storia
colpi di ferite di zagaglia al marchese di mon- teggia, generai capitano de'giannettari.
un pezzo di carta con su scritto 'merci mon- sieur'testimonia lo straordinario impatto delle sei
ferveano allora più che mai gare ostili tra mon- tisti e foscoliani. montìvago,
15-iv-2001]: esemplare è il caso della mon- tedison, contesa per oltre venti anni