, 7-53: rise della carrozza anche momi, che tornava dalla città con l'asino
poveretti infinocchiati e mezzo rovinati dal sior momi erano sacerdoti. betti, i-150:
gran cosa per mia fè di tanti momi che si trovano oggidì... che
/ scrime, salti, moresche e momi usati. = deriv. dal fr
vuole tanto danaro... sapeva che momi era bravo, sperava che fosse capace
la separazione. tecchi, 15-246: momi vide il piccolo vitello, fuori delle
uso neua montagna pistoiese; e specialmente a momi gno. p. petrocchi
s'accorse di quella simpatia nascente di momi per la bella ragazza, vestita con una
/ scrime, salti, moresche e momi usati. d'alessandri, xcii- ii-232
. tecchi, 15-229: una sera momi viaggiava con la sua 'seicento'su una
denti rabbiosi, novi zoili e novi momi nell'aretino, nel franco, nel landò
nulla e intanto vuotate i vostri bicchieri: momi invece tace e ne lascia metà del
ci possa capire, lecchi, 15-231: momi, sorpassando il convoglio con la sua
il paese era troppo bello e l'amico momi gli faceva tanta violenza perché restasse!