oltrepassando le scogliere, si abbattevano sul molo. viani, 14-285: nella calura
: tra gli abitudinarii delle passeggiate al molo..., erano due vecchietti tranquilli
seggiola. calvino, 1-28: corsero al molo saltando le reti che si dilungavano per
persone (che non siano insegnanti di molo negli istituti medi, regi e pareggiati)
sulla piazza grande, nelle darsene, sul molo. idem, 14-230: alto,
14-148: lo si rivide sul pietrata del molo attaccato all'alzaia di un gozzo da
fondo all'ancorotto, sulla punta del molo c'era la gente grima. idem
19-326: egli sapeva che oltre il molo nuovo c'era ancorata l'andàna dei
, 19-326: egli sapeva che oltre il molo nuovo c'era ancorata l'andàna dei
, che tutti i giorni approdava al molo del suo paese, gli accendeva la
giocosa, 182: se si aprisse il molo, se smottasse il monte, sevi
passando da noi veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel con
delle barche ferme accanto alla banchina del molo, le vele gialle dormono attortigliate come
mentre il mare tra le tanaglie del molo come un fiume che fugge tacito pieno di
comicamente un suonatore di campane. dal molo partirono strida di ragazzi che facevano il
di carta. moretti, 17-201: sul molo sostava a veder rientrare le barche da
massa di basalto sì grande che fece un molo ed una cala, dove le piccole
della laguna. moretti, 17-201: sul molo sostava a veder rientrare le barche da
passando da noi veduti un assai bel molo, che forma il porto di revel
ojetti, ii- 143: sul molo... non si parla che del
; base larga dell'estremità di un molo. = dal fr. berme (
9-122: un prete delle missioni scende dal molo in barca per farsi ricondurre a bordo
». comisso, 1-248: il molo era vicino. con un'ultima bordeggiata fummo
, i-155: quei che non capevano nel molo e ne'due bracci del porto,
la strana mulàggine, ma, dicià- molo, bobi - con questo - era d'
di solito tra il prato e il molo, in un angolo sfondato e cadente
, a quell'ora bruciata, lungo il molo di viareggio. govoni, 2-143:
due grandi piroscafi uscirono insieme fuori del molo, e s'avanzarono nel mare che imbruniva
6-3: appena si gira la punta del molo l'acqua, riottosa, cupa e
20-49: ho avuto andar fino al molo a trovar due braccia di fune, e
porto, lasciando in mezzo quel piccolo molo, al quale in grazia della banchina
effetto che si abbia sti molo di ridurre questa sorte di legni alla cerchiatura
, 1-32: togli radice di petrose- molo, d'appio,... di
campana, 107: fra le tenaglie del molo rabbrividisce un fiume che fugge, tacito
contro mòlo (contramòlo), sm. molo secondario, o diga costruita a difesa
o diga costruita a difesa di un molo principale. ximenes, 334:
. = comp. da contro e molo (v.). contromoménto (
tal tre da carreggio / veggo del molo in su l'estremo corno. caro,
arila, 138: * fu dealbeato dal molo della milizia cittadina ', come a
viani, 10-171: -sulla cima del molo c'è un gobbo che piange..
: ora, nel costruire la diga del molo nuovo hanno demolito la chiesuola e scoperchiato
si parte ed è sopra una specie di molo che corriamo: una lunga gettata di
terre litoranee) dall'acqua del mare; molo frangiflutti. f. corsini, 2-293
: ora, nel costruire la diga del molo nuovo hanno demolito la chiesuola e scoperchiato
alle imbarcazioni da diporto, tra il molo e le boe, ma vide soltanto una
dritta! non è il fanale del molo. andiamo sugli scogli. serra!
un qualche diroccamento d'una qualche parte del molo. -figur. oriani,
: le porte, il porto, il molo / non sorgon più; dismesse ed
appo 'l suo, sotto la sentenza di molo, venne alla diseguale battaglia. boccaccio
citerio / amfidamante; amfida- mante a molo, / ospitai donaménto. 2.
di certe figure dubbie che passeggiavano sul molo, e si vedevano aggruppate in quelle
l'altre da correggio / veggo del molo in su l'estremo corno. folengo,
v.). extr asti molo (estrastìmolo), sm. medie.
sm. medie. sti molo abnorme che provoca la comparsa di
* fuori 'e sti molo (v.). extrastòrico
fu il castellacelo, dopo il castellacelo il molo, appresso il molo cominciò una nave
il castellacelo il molo, appresso il molo cominciò una nave grossa... fabbricata
dritta! non è il fanale del molo. andiamo sugli scogli. serra! serra
, 1-139: il faro in cima al molo continuava i suoi ammicchi misurati.
e il valore de i marinari del molo picciolo di napoli, non ha da
gambini, 4-43: alla radice del molo si allargava un prato d'erbe alte
(di un porto, di un molo). c. bartoli, 1-120
si fa un molto nobile pavimento al molo, con un forte parapetto dal lato del
la passerella, ed eccoli correre sul molo. calvino, 1-56: -il segretario
, 4-915: intanto là, al molo, in cospetto dell'hermada in fiamme
d. bartoli, 42-iv-238: un molo sì fondato sì massiccio sì saldo,
. balbi, lxii-4-133: in faccia del molo, vi è la dogana, da
scogli diga, una barriera, un molo, ecc.). dei ciclopi,
scala. cattaneo, iii-1-22: gettò un molo di pietra e formò una comoda riva
, si allungavano nella queta oscurità del molo, ciangottante del sommesso mormorio del riflusso
] si fa un molto nobile pavimento al molo, con un forte parapetto dal lato
che sia mente del papa estenderlo il molo un millecinquecento o du'mila palmi di
poco il cimolo, / che fraci- molo / gli nasca. = v
in breve io ti vedrò frangere al molo, / per ria tempesta, impetuosa,
negli anni di prima alle grotte frangimarosi del molo. = comp. dall'imp
granito han reso monolito ciascun blocco di molo. viani, 19-711: i vasi
, la punta ferrigna nel blu del molo più lungo e la stesa uguale del
* 395-'al largo dell'estrema gettata dal molo di viareggio apparve una torpediniera che con
birboni. nievo, 1-501: toccarono il molo ed ebbero addosso una furia di facchini
romito. baretti, 1-135: il molo... per molti e molt'anni
vicine. campana, 105: il molo, gli uomini erano scomparsi fusi come
garrivano allegre, doppiando la punta del molo. landolfi, 8-221: il vento
aria. -in senso concreto: molo, diga, scogliera. panzini,
pescecane invitasse a'morsi un ghiozzo del molo. viani, 14-121: le corbe vengono
tardi quando presi un taxi per il molo « g ». -con valore
di ferro infissi fra le pietre del molo. quasimodo, 6-37: sciolsero gli
gozzo, rientrammo per la porta del molo. carena, 2-374: *
/ in breve io ti vedrò frangere al molo, / per ria tempesta, impetuosa
, qualcuno, incontrandolo sul pietrato del molo, gli diceva risolutamente, marcando bene l'
mare in tempesta rompeva sulle calate del molo,... i fori delle gubìe
... imbaraccata alla punta di un molo scric chiolante di legno.
imbarcadèro, sm. marin. pontile o molo al care merci o passeggeri.
disseme rafaele cauzarolo c'aveva inteso al molo una novella, /... /
bastimento, messo alla posta, al molo, alla banchina, agli ormeggi, alla
in toscana, 14-3-282: per vuotare il molo dal- l'impostime lasciato dalla torba,
susurrò dentro l'orecchio: -presto al molo! carducci, ii-1-77: avevo la
assaltarlo. pacichelli, 5-33: il 'molo 'incastrato di marmi forma piazza o
mi avviai con passo infingardo verso il molo. 5. figur. caratterizzato
lente, / fra gli scogli del molo e del marzocco / singhiozzar l'onde faticosamente
alcuna persona introdurre in qualunque modo nel molo o darsena di livorno nessuna sorte delle
. quelli poi che volessero introdurle nel molo solamente per passo, gli sia lecito il
pescecane invitasse a'morsi un ghiozzo del molo. -pungolare, aizzare.
« vedessi i nuovi bastimenti, il molo di sera »... e vedo
, 2-228: nelle fracture dii quale [molo] e lassate compacture il salsifilo e
, 94: presso del quale [molo del porto di genova] vedesi la gran
ii-7-33: in napoli, nella piazza del molo, sogliono esservi de'lazzaroni che spiegano
avuto [ro molo] l'arte indovinatrice di più e per
: la sua figura, che lungo il molo tornava lentamente indietro insieme al maresciallo della
mi tocco e mi mam molo, come quando ero bambino. '
miluogo tra il vecchio ed il nuovo molo. gioberti, 6-ii-310: napoli e
3-31: i mille sfilavano, coperti dal molo e poco curando una pioggia di granate
novo e l'altre castella e il molo così copioso di navi e di galee.
e per le attività relative. - molo a gettata: quello con sezione trasversale
artificiali posati direttamente sul fondo. - molo a parete verticale: quello con sezione
naturali (e di ogni coppia il molo principale o sopraflutto è quello più riparato
/ ché potrebb'anzi di genova il molo / cader, eh'un becco vi
porto, onde i genovesi presono il molo. ca'da mosto, 1-204: trani
mare era ancor profondo, tirò un molo attraverso. della porta, 5-19:
? -a'banchi o la sera al molo passeggiando. galileo, 1-1- f
non vi era alcun vascello fuori del molo, non potetti veder l'effetto dell'occhiale
se non sopra una navetta dentro del molo. botta, 5-58: l'insolenza
fin sotto il tiro delle artiglierie del molo, avevano concitato a gravissimo sdegno quel
3-31: i mille sfilavano, coperti dal molo e poco curando una pioggia di granate
circa un metro cubo per costruire il molo. guglielmotti, 550: 'molo
molo. guglielmotti, 550: 'molo a traforo': quello la cui muraglia non
città e il porto e il lungo molo proteso apparivano ad ogni scoppio in una
: da questa parte il braccio del molo è più deserto, anzi è deserto del
era in verità un vasto e sicurissimo molo naturale per il porto pisano.
sulla pescheria, sur una specie di molo costruito con quattro travi sconnesse poggianti su
e dal lato della sua corrente con un molo di muro costrutto di gran quadroni di
deriv. dal lat. mòles 'molo, diga'. mòlo2, sm.
non fate duolo, / lassate questo molo / e diponete i dolorosi lai!
= voce dotta, lat. molo chi tis (plinio), dal gr
mare; chi monta in su 'l molo. c. campana, iii-23: il
due arsenali e eressero la grande muraglia del molo. montale, 1-68: rivedrò domani
? / tiragli un poco il ci- molo, / che fracimolo / gli nasca.
essere sempre laggiù, in cima al molo, ecco, sì, a veder accendere
se non sopra una navetta dentro del molo, dove il moto dell'acqua era
, 149: in due salti fu al molo, ove sotto chiave si custodivano
fanciullo... / pensa al molo ed alla spiaggia morbida / sparsa di
novo e l'altre castella e il molo così copioso di navi e di galee.
aveva suscitato il grido della folla addensata sul molo, sotto i balconi aperti.
ardente, sbarrato: la lanterna del molo. buzzi, 200: partono le navi
marinetti, 2-iii-75: l'italia è un molo spesso rivomitato dal mare e genova una
assicurare una nave alla banchina, al molo, alla riva; attraccare. breve
il gherlino agli anelloni e colonne del molo, allacciare la grippia al gavitello,
. -tenere assicurata un'imbarcazione al molo, alla banchina (una fune,
: lunedi 8 settembre ci ormeggiammo al molo di siviglia e sparammo a salve tutta l'
più accosto a una banchina, a un molo, alla riva (un'imbarcazione)
e sostare. -in partic.: molo, banchina. pirandello, 8-333:
rimorchiare la 'filippa 'all'ormeggio del molo. govoni, 149: si dondolano
onde quando vengono a sfracellarsi contra quel molo. mazzini, 24-9: mi dice
. viani, 14-172: dalla cima del molo gli urlavano: « a orza!
villa, con il suo largo e comodo molo al lato al gran palazzo de gli
al lago, e il ben conserto molo / di chiavati macigni altero ostenta. carducci
, 99: dice voler andare al molo a cercar di comprare schiavi per non
4-17: anche sulla palancita del molo... non mi davano
tanto a terra che gettano una panca sul molo e, senza oprarvi altramente barca,
, 350: un navigatore espose sul molo di napoli un perrocchetto di straordinaria eloquenza
, oggetto. dotti, 1-251: molo, sì lauto aborto [il tartufo]
conosciuto tra i frequentatori di rinaldo al molo pel più caldo ammiratore del guerriero,
stava sempre a sciorinarsi sul muretto del molo, ci spiegò che, sospesi fino
: gettata posta perpendicolarmente alla costa; molo. grandi, 231: quando ancora
viani, 4-17: anche sulla palancita del molo, nelle ore in cui il sole
. settore di una diga, di un molo o di una sponda che offre maggiore
estesa di una sponda, antimurale, molo o diga, ove le onde del mare
libreria vecchia, e che sbocca sul molo. g. gozzi, 1-152:
sopra la chiesa di santo nicola del molo, e con quelle e con certi
de piglio]: dettino de piglio al molo di napoli. -istituire.
sulla pescheria, sur una specie di molo costruito con quattro travi sconnesse poggianti su
4. marin. urtare il molo o un'altra imbarcazione a causa di
leoni, 167: finalmente scaricati sul molo e portati dalla plebe vennero deposti fra
scalandrone che collega un'imbarcazione con il molo. -per estens.: rampa mobile
, sf. marin. region. molo rovinato e abbandonato. -anche: ammasso
i-814: laggiù, sull'altro molo, ecco sbarcano i bersaglieri. dentro i
gozzo, rientrammo per la porta del molo. 9. orifizio (nell'
-porto artificiale, a muro, di molo, esterno, fatto a mano:
, iv-215: barletta ha porto di molo, che vi caricano le navi. fr
, porto a mura, porto di molo. dizionario di marina [s. v
spazio che a tal città fusse conveniente molo. crescenzio, 2-5-829: debbono..
il fanale principale dell'estremità d'un molo: 'lanterna di porto'. -stor
genovese che sovrintendeva al porto, al molo, alle strade, alla condotta delle
distinte magistrature: conservatori del porto e molo e conservatori del patrimonio. rezasco,
quale aveva la soprintendenza del porto, del molo, delle strade, della condotta delle
due magistrati, i conservatori del porto e molo e i conservatori del patrimonio, comunque
far porto': dicesi anche di scoglio, molo e simile che difende dalle traversie una
2-228: nelle fracture dii quale [molo] e lassate compacture il salsifilo e
ormeggiarsi a una banchina, a un molo, a una boa o anche per ancorare
e non di me, perché non son molo precludendo l'ingresso agli sguatteri di villa malta
bacchelli, 9-206: poi approdavamo al molo del castello pisano e genovese, portovenere
1- xiv-246: merione, figliuol di molo, presto ne'piedi, carissimo fra
porto e'si abbia a fare uno molo nel mare, cominciere- moci da la
viani, 4-17: anche sulla palancita del molo, nelle ore in cui il sole
protettrici, chiudono in mezzo il piccolo molo vecchio, sedie della capitaneria, la ciurma
tu calcitrare contra lo sti molo? lo stimolo chiama la scrittura il pungigliato
moto dalli magazzeni della farina alla ponta del molo vecchio. manzoni, pr. sp
spinto e guidato con un lungo punte- molo puntato sul fondo non grande e approdarono ad
o parallelepipedo usato nella gettata di un molo. p. f. giambullari,
e dal lato della sua corrente con un molo di muro costrutto di gran quadroni di
soccorso alla mano paralizzata, e sul molo paga della celebrità rilascian quietanza i nipoti.
che stava sempre a sciorinarsi sul muretto del molo, ci spiegò che, sospesi fino
sfolgora la cupa / fucina che nel molo aspro s'incava. d'annunzio, v-3-263
[al vico] i cantastorie che sul molo di napoli recitano i poemi di orlando
, accostarsi quanto è loro concesso al molo, alla spiaggia, alla batteria e simili
: una parte della flotta si accostò al molo e fece cadere sulla piazza una pioggia
quello spazio che a tal città fusse conveniente molo. algarotti, i-vm-159: hanno lodato
a'merli della citta, poi sopra il molo in pubblico abbruciati i libri delle refrosure
1-105: amplificò [carlo ii] il molo; fece con consiglio di savi molte
la bestia restia per la banchina del molo, seguito da una frotta di monellacci
protezione. baretti, 6-115: il molo della dogana in riva al tago..
, 4-17: anche sulla palancita del molo, nelle ore in cui il sole spariva
ero laggiù per montare una gru da molo, uno di quei bestioni a braccio retrattile
sull'acqua ed e tornato tranquillamente al molo. l / idro- volante è ancora
13-23: tra il vaporetto e il molo apparve come uno spacco, in cui
nave a un'altra nell'attraccare al molo o nel muoversi in porto.
un altro, mutando luogo o in un molo o in una rada. questo danno
gettata di macigni a protezione di un molo. c. e. gadda,
affacciano agli spalti sopra la scogliera del molo, per seguire con gli occhi la
s. domingo, quando si va dal molo di s. nicola al capo
rimorchiare la 'filippa'all'ormeggio del molo. -con riferimento all'equipaggio o alle
riuscivano a pigliar vento salpava lentamente dal molo rimorchiata da un vaporino. -per simil
. fontana, 2-ii-25: volendo allungare il molo con farvi detta rivolta, in breve
guarda il porto e il lido il molo corre diritto a filo... ma
di protezione posta all'estremità di un molo. dizionario di marina [s.
: fascine poste alla gettata di un molo per ripararlo dei marosi... non
mare in tempesta rompeva sulle calate del molo,... i parabarche schiacciati fra
fa, avesse indugiato sulla cima del molo di viareggio, avrebbe visto sboccare una
: gli ondoni staripavano sulle calate del molo e ristrosciavano giù con lo strepito del cataclisma
barilli, ii-285: lungo la poppa il molo sfila a rovescio e si allontana.
. arici, ii-167: il ben conserto molo / di chiavati macigni altero ostenta,
piena de patacche: riversati a branchi sul molo beverello dagli scalandroni d'ogni più roco
catena che si attraversa nella entrata del molo. casalicchio, 447: il vero invasato
, 5-23: lungo la poppa il molo sfila a rovescio e si allontana. pea
obbligati che come gli altri coscritti nel molo. tarchetti, 6-ii-240: gravi rovesci
, lii-5-352: non usa di armar a molo, come si fa in levante e
medina. gramsci, 6-258: il molo al tempo della commedia dell'arte si
: in una compagnia teatrale si chiama molo il genere di interpretazione o di personaggi,
di far vivere sulla scena. il molo... è insomma la 'sintesi ideale
sfasato e melodrammatico, compieta- mente fuori molo. il numeroso stuolo degli altri attori fa
figure di primo piano ed altre al molo secondario. moretti, ii-133: questo
era, a quel tempo, più spesso molo di donna. e amleto doveva parer
; l'awertiremo in tempo. è un molo di piccola importanza, ma carino,
cereali. comisso, vi-276: arrivato sul molo discese e diede una rupia all'indigeno
: chiama un giovanetto che qua sul molo, con un taccuino in una mano e
. simintendi, 3-10: il monte molo, raguardante e mari, ampiamente inasprisce
era venuto a inchiodare a pochi palmi dal molo... solo il soprastante coi
bacchetti, 9-206: poi approdavamo al molo del castello pisano e genovese
y stor. salvatori del porto e del molo: a genova, nel sec.
]: 'salvatori del porto e del molo (di genova) ': magistrato che
in un porto, a protezione del molo. viviani, 1-42: i quali
livorno loro altezze hanno fatto fare il molo o sassaia. dizionario di marina [s
un capo e per l'altro metteva al molo. pavese, 7-59: la salita
a quella città e quivi i vini al molo scaricare. saraceni, ii-632: partendo
ognuna delle tre navi uno scalandrone sul molo, cominciarono a scendere a terra gli
piena de patacche: riversati a branchi sul molo be- verello dagli scalandroni d'ogni più
). -anche: calata, banchina, molo (anche nelle espressioni scalo merci,
quello spazio che a tal città fusse conveniente molo. lupicini, 1-20: questa sorte
ciechi di brueghel, / mareggiata sul molo di san remo / con i tuoni lontani
una taverna ischiffa e lorda presso al molo, fatto di un portico all'incontro
1-501: il barone e floriano rimasero sul molo ritti, scimuniti, come due iniziali
in cima con altri ficcati dentro al molo in terren sodo per via di legni orizzontali
in mare a breve distanza da un molo, da una struttura portuale, dalla costa
affacciano agli spalti sopra la scogliera del molo, per seguire con gli occhi la
milizia, v-9: la porta del vecchio molo è anch'essa opera del celebre galeazzo
mare quella di fuora e scovrendola dal molo e, scoverta che hai, metti
che hai, metti la proda al molo et andarai per grande fondo.
: si fece in capo di quello [molo] una scopularia di gran quantità.
l'intonare le corde di uno strumento in molo scherzare è bella cosa, ma è
... dapoi togli de petrosi- molo, maiorana e de bon lardo..
in questi baluardi del molo si faranno in fondo di quelli coi
, che già ti scrissi nel mio molo, / voglio far sul tuo nome un
, 3-351: la tiburtina era come un molo, tutto fieno di gente ch'era
uve a sorbire senza sti molo di siccità larghe e profonde tazze di vino
pan fresco. boriili, 5-1: il molo 'g'... è uno degli
discusso dai sindacati confederali e il suo molo definito dai sindacalisti aziendali, gli stessi
lente, / fra gli scogli del molo e del marzocco / singhiozzar tonde faticosamente.
s'è detto in pezzi e vedre- molo una volta tutto insieme. porta, 13-ii-331
1-iv-211: giunta l'armata vicino al molo di napoli, il re comandò che i
. corazzini, 1-vi-233: 'smontatoio': di molo o d'una riva. = deriv
a passeggiare lungamente alla riva ed al molo, vi fu nel suo petto un lieve
ero laggiù per montare una gru da molo, uno di quei bestioni a braccio
piccola figura bianca muoversi sull'estremità del molo. solissimo sulla striscia grigia di cemento
ella spiccava a caso / il som- molo dell'erbe. guerrini, 2-433: sovra
retta al suo fin dagli argani del molo, / da cui l'acqua si serba
, 1-160: cotesto spai leggi amento di molo prolungato nel fiume reca un altro vantaggio
affacciano agli spalti sopra la scogliera del molo, per seguire con gli occhi la
). baretti, 6-115: il molo della dogana in riva al tago,.
con molto suo pericolo a contemplare dal molo cotesto spavento. pratesi, 1-404:
sempre di più verso la punta del molo fatto di spranghe e di tavole.
vicine cittadi. baretti, 6-115: il molo della dogana in riva al tago,
recavano, tutti e tre, sopra un molo in rovina, al di là della
, 5-34: da quando so che sul molo mi aspetta quell'uomo col quale mi
mente. fracchia, 288: maestro zi molo, strappato bruscamente ai suoi malinconici calcoli
subacquee. fortis, 1-96: un lungo molo subacqueo... congiunge la punta
buzzati, 1-48: 1 tenenti custoza e molo..., semplici ufficiali subalterni
il mare, la sua [del molo] dirittura è interrotta da certi grandi sporti
facilmente cavare il fondamento per edificarvi un molo. carducci, iii-22-103: che se
delle quali delle sette tanaglie dentro al molo... si troveranno col compasso.
questi ci vuotano la borsa e non il molo. 2. per simil.
metri dal punto estremo nora dell'antico molo. verga, 7-92: il barone sarebbe
. -estremità protesa sul mare di un molo. gadda conti, 1-152: lo
, 1-152: lo mise sulla testata del molo a dirigere le operazioni.
nobilissimo, e bellissimo porto. el molo suo è grosso circa dodici braccia.
s'invischia, un trepestìo / sul molo che si scioglie. pavese, 4-141:
moglie e i figli, ritirandosi al molo, dove non fidandosi punto di quelle di
. viene alquanto corrosa in vicinanza del molo da un come vorticétto, che deve
, per modo che camminando su pel molo e per la calata producevano tutti insieme
'safari', si precipita brutalmente verso il molo, si ferma, ne scende un
debutta sul palcoscenico in 'plenty', nel molo che sullo schermo fu di meryl streep.
, da parte degli intellettuali, al loro molo culturale e moralizzatore. migliorini