con picciolo corto, polpa rossa e molliccia, con buccia sottile al pari delle
*, denominazione generica d'ogni materia molliccia, la quale col freddarsi,
tosto si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia, che mise uno strido che parea
argilla. bartolini, 17-176: allorché mota molliccia impasta o batte turchina argilla, /
vailini, 77: faccia! la cosa molliccia / con dentro i denti e la
/ a schiacciar la lumaca / che invischia molliccia la via? calvino, 2-76:
] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. manzoni
a schiacciar la lumaca / che invischia molliccia la via? -per simil.,
lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. ferd
sentendosi giugnere co'piedi su una cosa molliccia, sanza volgersi addietro, comincia a
si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia. -che ha scarsa compattezza e
, erose dal tempo. la pietra molliccia e friabile si sfalda inesorabilmente dai loro
beori], benché sia alquanto più molliccia che quella del bue di spagna.
cavallo], per essere oltr'a modo molliccia, umida e dolce, è recusata
tommaseo]: bench'alle volte diventi molliccia, / ella non è di carne,
lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio. [
a schiacciar la lumaca / che invischia molliccia la via? -sm. terreno
se gli averanno l'invernata tiepida e molliccia, s'avrà lor bene. b.
sentimmo se non il brivido della primavera molliccia. -impregnato di umidità (il
a ridere fu lui per quella stessa molliccia pastosità di carattere che lo rendeva a
chiedermi confidenze in cambio; e quest'aria molliccia stimolò in me per reazione le ripugnanze
-in senso concreto: sostanza o materia molliccia. tommaseo [s. v
di stantio e di muffa; materia molliccia o mucillaginosa, facile a decomporsi.
3. materia organica vischiosa o molliccia; insieme di sostanze macerate nell'acqua
affogato nella muffa. -gromma molliccia derivata da esalazioni. dante, inf
bersezio, 3-166: affondai nella terra molliccia sino al nodello. viani, 10-277
pastétta, sf. pasta fluida, molliccia. -in par- tic.: poltiglia
a ridere fu lui per quella stessa molliccia pastosità di carattere che lo rendeva a
imbrattata e appiccicosa, per lo più molliccia. -anche: lavoro, in partic.
. bario lini, 17-176: mota molliccia impasta [il vasaio] o batte turchina
trovare una fuga. -massa molliccia. c. e. gadda,
d'infezione sotto questa maschera giallognola, molliccia, boffice come un portaspilli. =
, 77: faccia! la cosa molliccia / con dentro i denti e la lingua
, rischiarava due froge color di carne molliccia. soffici, v-2- 316:
lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parea vischio: onde quanto
rm. formaggio fresco, di consistenza molliccia e cremosa, prodotto in romagna.
lasciato avea un certo pantano e melma molliccia e tenacissima che parca vischio. guglielmotti,
. y tremolare (una sostanza molliccia, la carne fiac- ciaa).
g. manganelli, i-7: deploro la molliccia compassione per il neonato incarcerato assieme alla
, e se ne giace a terra, molliccia e biancastra, come la trippa bollita