la sua personcina s'accasciò con tanta mollezza che lucilio dovette circondarla con un
dell'addiaccio, non tolleravano più la mollezza delle coltri. govoni, 2-182:
senso al vocabolo, in opposizione alla mollezza settecentesca ed arcadica. = lat
. le stelle annegavano in una biancosa mollezza. b. croce, ii-13-137: e
volgeva il collo con la stessa rotonda mollezza. = deriv. da annitrire1.
, la crapula, il lusso, la mollezza, perché tutti questi vizi sono inseparabili
. foscolo, v-244: poscia la mollezza intepidì le passioni; l'educazione comr
arteria e dal gr. fxaxaxta 4 mollezza '. arteriopatla, sf.
cuore nella poesia del petrarca viene la mollezza... delle sue canzoni,
furberia, nelle potenti attinenze, nella mollezza del governo. carducci, ii-8-58: credo
. un attimo di languore, di mollezza, e io sono perduta. pirandello,
la sua personcina s'accasciò con tanta mollezza che lucilio dovette circondarla con un braccio
-delicatezza, dolcezza di vita; mollezza. -anche, per simil.,
sono per corruzione, per delizie, per mollezza e bassezza d'animo il peggio del
. le stelle annegavano in una biancosa mollezza. biancospino, sm. arbusto
avarizia, dalla ghiottoneria, dalla mollezza, dal lusso, dal desiderio delle
riposati a un tempo, pieni di mollezza, ma con un senso di mestizia
cangiare della madreperla; il fango simulava la mollezza opalina delle meduse. chiesa, 1-74
cuore 'e \ 10cxax£ a 'mollezza '. cardiometrìa, sf. medie
originale e sua propria la... mollezza cedevolezza eleganza. cedevolménte,
monti, x-3-356: ov'è fasto e mollezza, ivi alfin doma / muor libertade
corno 'e (zaxaxta * mollezza '. cheratoplàstica, sf. chirurg
: la sua personcina s'accasciò con tanta mollezza che lucilio dovette circondarla con un braccio
si sentì illanguidire e mancare in una mollezza invincibile, guardando quella gola feminea che
riposati a un tempo, pieni di mollezza, ma con un senso di mestizia
volgar., 2-23: la cui mollezza [della pianta innestata] è tanta,
lo più valore spregiativo, alludendo alla mollezza di costumi, al servilismo, alla
i suoi biondi capelli / sorgevano senza mollezza / su la robusta ossatura / della
tela crespa il seno viveva con una mollezza di fiore dormente. panzini, i-30
di vena o di tempero, / o mollezza di quel che si dicima?
, delicato; delicatezza, morbidezza, mollezza. zanobi da strata [s
operazione di quel sommo maestro in quella mollezza, ovvero dilicanza del seme era nascosa
agio, comodità, raffinatezza di vita; mollezza; piacere dei sensi. giamboni
il piacere degli agi; raffinatezza, mollezza di vita; agio. -anche:
in senso nega tivo: mollezza di costumi, gusto della vita fri
sono per corruzione, per delizie, per mollezza e bassezza d'animo il peggio del
. carducci, iii-25-271: dopo la mollezza depravatrice dell'educazione famigliare... la
lunga, poi digrada cromaticamente con straordinaria mollezza verso le stesse note dell'inizio.
d'una dilettazion soverchia negli ascoltanti la mollezza e la lascivia, perde tutta la
sanctis, ii-15-226: se ci si mette mollezza, se la quistione non si rivolge
comparire senza cintura era il distintivo della mollezza e della dissolutezza. 2
segni di una agiatezza e di una mollezza sconosciute alle altre erano disegnati nella sua
... significa ogni disordinamento di mollezza sì nel vitto come nel vestito.
le specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza, sonnolenza, oziositade, tardanza,
le specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza, sonnolenza, oziositade, tardanza,
essere facile da lavorare; morbidezza, mollezza, cedevolezza. magalotti, 1-86:
x3- 356: ov'è fasto e mollezza, ivi alfin doma / muor libertade
, 22: il lusso e la mollezza degli uomini, le avevano accomunate [
, e la piccolezza, e la mollezza, e la durenza. =
di quella cosa; la durezza o la mollezza della cosa non è però la cosa
virtù. balbo, ii-83: quella mollezza allettante e penetrante... pervertì
d'una dilettazion soverchia negli ascoltanti la mollezza e la lascivia, perde tutta la sua
2. che è indice di mollezza, di pavidità, di sensibilità femminea
che a quelli dell'eleganza e della mollezza. carducci, ii-10-95: tu hai torto
cervello 'e p. axax£a 4 mollezza '. encefalomeningocèle, sm.
di càrpini. bacchelli, 5-27: la mollezza forte della lunga schiena, le braccia
dal gr. p. axaxta 4 mollezza '. esofagoplàstica, sf.
argento stagliati. brancoli, ii-41: una mollezza araba estenuava talvolta i lineamenti del viso
invece di satollare l'orecchio e fra la mollezza e l'ozio seppellire l'ingegno.
carducci, iii-24-296: questa idealizzazione della mollezza fannullona solo perché è fantastica, questa
carducci, iii-24-295: questa idealizzazione della mollezza fannullona solo perché è fantastica, questa
, x-3-356: ov'è fasto e mollezza, ivi alfin doma / muor libertade;
: abbbattuta [la corte] dalla troppa mollezza d'un re femina. -da
forlivesi, imolesi e altri romagnoli una mollezza e lenità femminile. papi, 1-3-82:
fierezza estrema verso gli altri e la mollezza eccessiva verso di sé. metastasio,
più fiera e la più dolce, la mollezza del mezzogiorno e il fascino del nord
del corpo per iscusa e per pretesto della mollezza. manso, 1-28: ma s'
i-18: anche nella lingua penetra questa mollezza, e le dà una fisonomia abbandonata e
gli ulivi e fitti boschi d'un'ondulata mollezza glauca da cui spuntano qua e là
flaccidézza, sf. l'essere flaccido; mollezza, rilassatezza dei muscoli, delle pelle
, ecc.); che muove da mollezza di costumi, che è segno di
essere floscio; rilassamento, flaccidezza, mollezza, mancanza di consistenza (di un
. flosciume, sm. spreg. mollezza, l'essere informe. - al
l'adimandano cachexia, forse per quella mollezza putrida ch'è sotto la pelle,
monti, ii-219: e pazienza la sua mollezza,... ma la viltà
compongono la navicella, grondano di una mollezza fracida. slataper, 1-38: quando
* stomaco 'e { xaxcoda * mollezza '. gastromante (gastronomante)
carni che si abbandonavano con tanta voluttuosa mollezza. tozzi, 3-201: si sarebbe
giov. cavalcanti, 206: la mollezza... è il primo grado de'
,... guasti interamente dalla mollezza. tommaseo [s. v.]
4-1-294: le donne idolatre non reputavano la mollezza del loro culto contraria punto allo spirito
di convertiti dalla idolatria, cioè dalla mollezza, da'misfatti, dalla scostumatezza, alla
rivela viltà, meschinità, frivolezza, mollezza; che è caratterizzato da timidezza,
nell'ignoranza, nell'indolenza e nella mollezza dei loro serragli, i turchi trascuran gli
nelle lussurie, nella immodestia, nella mollezza,... piagne per compassione ed
: questa con cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da
le specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza,... imperfezione o vero
appoggiato al muro. tepiditade, mollezza e sonnolenza,... imperfezione,
sette danzatrici... avvolgono la mollezza del bisso e delle membra, ora
seco una persuasione che aiutata dalla nostra mollezza e dall'intima coscienza de'nostri vizi
di tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto
: incrudiva [l'alfieri] la mollezza della poesia virgiliana, e oscurava que'
sono xvi, cioè te- pidità, mollezza, oziosità,... incuria,
: accidia... induce tepedità, mollezza, oziosità, sonno- lenzia, indugio
cidia questi vizi: trepidezza, mollezza, sonnolenza,... pi
: d'accidia vegnono tepiditade, mollezza e sonnolenza,... pigrizia,
, noncuranza, pigrizia, fiacchezza, mollezza (un gesto, un atteggiamento,
indolenti. -che infonde inerzia, mollezza; che svigorisce. tornasi di lampedusa
; inerzia; pigrizia, ozio; mollezza; fiacchezza nell'attività fisica e intellettuale
nell'ignoranza, nell'indolenza e nella mollezza dei loro serragli, i turchi trascuran
distinti dagl'inflaminatori per la bianchezza e mollezza e indolenza. = voce dotta,
; l'altra marcisce nell'ozio e nella mollezza. manzoni, pr. sp.
cuore nella poesia del petrarca viene la mollezza e quasi untuosità come d'olio soavissimo
. leopardi, ii-1019: questa informe mollezza pare che si debba necessariamente attribuire alla
annunzio, ii-145: acqua marina, mollezza / di cinti insolubili,..
le vive forze della natura, con la mollezza le intorpidiscono. leopardi, i-513:
in sicilia:... con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre
senso spreg., con riferimento alla mollezza e alla dissolutezza di cui era accusata
secondare il ritmo del respiro con una mollezza che incominciava a turbarmi come il fievole
istupidito, sempre fiacco e molle, una mollezza data dal mare, bigio e giovane
l'aspetto); che esprime mollezza, abbandono (una posa);
di lascivézza. 2. mollezza, morbosità, seduzione, procacia.
mala disposizione cadute. 3. mollezza, flaccidità. olivi, 234:
d'annunzio, iv-2-1192: sotto la mollezza d'una nuvola latticinosa e irresoluta gli
più a suo modo, e ne fa mollezza, che cede al tatto meglio,
moine, con tante leziosità, con tanta mollezza e tanti scontorcimenti, come parlano i
12-7: fomentar la licenza e la mollezza / uopo era, e da ogni fren
di vena o di tempero, / o mollezza di quel che si dicima? cavalca
la purità della linea attica e la mollezza della voluta corintia con tanto pacata sveltezza
adiposi degli arti inferiori con edemi e mollezza dei tegumenti. = voce dotta
il metastasio si liquefaceva in una repulsiva mollezza. betti, i-121: hai fatto
lubricità, sf. viscosità, viscidità, mollezza (di una sostanza, di un
magari sotadico seppe pur anche ritrovare la mollezza di teocrito e la soavità di mimnerno.
tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili, la lucidità delle chiome
idem, iv-2-310: una specie di mollezza esotica pareva spargersi nel tramonto. sorgevano
energia nel dire e nel fare alla mollezza lussureggiante della maniera moderna. de sanctis
lettere italiane, più macchiato di quella mollezza allettante e penetrante che pervertì moralmente ed
contorti, sentendo sotto il piede la mollezza dell'erba, si diresse verso il margine
che sensitivo, ma cede la sua mollezza alla passione; però par patir poco et
vizioso, e la sua malizia è mollezza di spirito delicato molle e flessibile,
la lor maturitade al color fusco e alla mollezza, che sono mezze. crescenzi volgar
: questa con cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da
quei prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza dell'erbe che invita a pigliarvi riposo
il metastasio si liquefaceva in una repulsiva mollezza; lo shakespeare sconfinava verso il barocchismo
aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con
moine, con tante leziosità, con tanta mollezza e tanti scontorcimenti, come parlano i
! alvaro, 13-150: sentivo la mollezza delle sue membra che faceva tutt'uno
, lussuosa, raffinata; incline alla mollezza, alla rilassatezza; eccessivamente amante dell'
-ant. che esprime il concetto di mollezza, dissipazione, fiacchezza (un vocabolo
. 'molli affetti': de'quali già la mollezza comincia a corrompere. peggio 'molli amori'
: che fornisce una particolare sensazione di mollezza al dito che palpa, in rapporto
v-2-338: il vero diavolo è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto
natura di vena o di tempero / o mollezza di quel che si dicima? ristoro
la grandezza e la piccolezza e la mollezza e la durenza. fra giordano,
tu tocchi e mastichi la durezza e la mollezza e senti il sapore e l'odore
odore. ammaestramenti, 90: la mollezza dell'acqua passa la durezza della pietra.
delle rose] al color fusco e alla mollezza, ché sono mezze. leggenda aurea
le pietre e lo ferro convertissi in mollezza di piombo, che non si potrebbe ritrarre
2-i-146: il timpano, per la mollezza, non atto a ricever suono che non
quei prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza dell'erbe che invita a pigliarvi riposo,
cioè di materie che nello stato di mollezza non poteano sostenersi come gli strati.
il rosso casto del sangue e la mollezza profumata della pesca. bacchelli, 12-23:
. bacchelli, 12-23: la gialla mollezza, polposa e grassa, della cera,
: questa con cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da
tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto
, posando su la pietra con una mollezza di neve. 2. disus
quinto giorno insigni profitti nell'ampiezza e mollezza dei polsi, nella diminuzione dell'intenso
, iv-1-74: l'aria calda, la mollezza della poltrona, la luce discreta,
: d'accidia vegnono te- piditade, mollezza e sonnolenza, oziositade, indugio.
giov. cavalcanti, 206: la mollezza... è il primo grado
doria, 418: il lusso, la mollezza e l'ambizione de'cittadini in brevissimo
nell'ignoranza, nell'indolenza e nella mollezza dei loro serragli i turchi trascuran gli
d. vasco, 532: la mollezza, ordinario effetto di soverchia ricchezza,
ricchi primogeniti. foscolo, v-244: la mollezza intepidì le passioni, l'educazione commessa
immortale poemetto a deridere l'ozio e la mollezza e contribuì a far cessare lo sciocco
: questa casa è un nido di mollezza. alvaro, 2-26: con l'abito
segni di un'agiatezza e di una mollezza sconosciute alle altre erano disegnati nella sua
volgar., 3-149: naturai lentezza e mollezza d'animo. frachetta, 119:
debba dire che egli si uccidesse per mollezza o viltà. campanella, 4-563:
è vizioso, e la sua malizia è mollezza di spirito delicato molle e flessibile,
meschino. mascardi, 1-359: dissi la mollezza, ch'alia tolleranza s'oppone,
. s. maffei, 6-400: è mollezza il non saper soffrire un picciol dolore
ha da mostrar coraggio, e non mollezza, / di essere guerrieri, e non
il filosofo demonatte lo motteggiava di quella mollezza nel dolore. oriani, x-7-255:
dolore. oriani, x-7-255: la mollezza del suo carattere e lo scetticismo del
chi non immiserisca in una questióne di mollezza sentimentale, il rapporto morale fra tal
faccia della terra l'ipocrisia, la mollezza degli affetti, la pietà mescolata alla
. cesarotti, 1-xxxvi-57: inclinato per mollezza alla clemenza e non punto divoto della
. lucini, 137: vedeva una certa mollezza durante i lavori dei campi, un
, sì proprio per lui, per quella mollezza apatica che metteva nella voce e nei
: disse senza voltarsi, con indifferente mollezza: « ragazze si cambia turno ».
moine, con tante leziosità, con tanta mollezza e tanti scontorcimenti, come parlano i
; sì, sì, da questa tua mollezza di timidità supplichevole. l'hai negli
le angeliche sembianze / di femminil dolce mollezza sparse, / le sue grazie innocenti,
tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili, la lucidità delle chiome
danzatrici altocinte... avvolgono la mollezza del bisso e delle membra, ora
v-2-338: il vero diavolo è nella mollezza de'fianchi baldanzosi che guizzano nel moto
piacere. brancati, ii-41: una mollezza araba estenuava talvolta i lineamenti del suo
, magari non sgradevolmente, con la mollezza della bocca.
la grazia, lo slancio e la mollezza. fogazzaro, 4-111: l'ultima gaiezza
lentamente, con quel suo passo pieno di mollezza. d'annunzio, iv-1-386: io
secondare il ritmo del respiro con una mollezza che incominciava a turbarmi. beltranielli,
volto di lei fu invaso da l'intima mollezza che sa dar la sera, tanto
2-47: gabrio (languendo sotto la mollezza delle mani carezzose) - con che
paesaggio. fogazzaro, 1-156: che mollezza grandiosa ha questo lago! pascoli,
ulivi a fìtti boschi d'un'ondulata mollezza glauca da cui spuntano qua e là
il cielo concede le sue nuvole alla mollezza dei refoli. tornasi di lampedusa,
aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre
qualche tempo silenziosi, come vinti dalla mollezza e dalla dolcezza dell'aria estiva.
tutto... è spirante di quella mollezza che orazio dicea conceduta per singoiar dono
stile lucido, piano, più vicino alla mollezza del metastasio che al vigore dell'alfieri
[in monti sono osservabili] la mollezza e dirò così sveltezza, agilità,
ed abbella il suo dolore: onde la mollezza e soavità di quei versi. serra
con una freschezza di immaginazione e una mollezza di eloquio che alfredo oriani non troverà
e in tutti i suoi cantoni spiega mollezza. carducci, iii-18-173: chi nella
la purità della linea attica e la mollezza della voluta corinzia con tanto pacata sveltezza
severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza e raffinatezza che splendeva nelle opere del
ascoltato guido in silenzio, mentre la mollezza della sua pronuncia, tutta orientale,
oggi i forlivesi parlino con tal quale mollezza [ecc.]. gozzano,
: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai
durezza di troppe consonanti vicine, né mollezza di troppe vocali, né fastidio di
un piccolissimo numero, ed hanno molta mollezza, nulla di forte, di vigoroso.
il metastasio si liquefaceva in una repulsiva mollezza. 11. debolezza logica.
dolore e, quasi come olio, mollezza di pietade. 13. benignità
fierezza estrema verso degli altri e la mollezza eccessiva verso di sé.
. 14. locuz. fare mollezza di qualcosa: renderla tenera, morbida
più a suo modo e ne fa mollezza, che cede al tatto meglio,
per lo più, una sensazione di mollezza e di cedevolezza sgradevole.
, morbida, soffice al tatto; mollezza. g. brancati [plinio
forme; sono contraddistinti dalla particolare mollezza del corpo, suddiviso in un capo
di vivere; eccitazione. -anche: mollezza, dissolutezza. gir. priuli
motorio si rilascia e induce una certa mollezza del corpo e dell'animo.
campione della virtù, ora motteggiava la mollezza e la crapula d'aristippo, ora il
la città di seforis] con musulmana mollezza in cima a una collina alta un
e le caratteristiche di lusso, di mollezza, di sfarzo, di raffinatezza tradizionalmente
insomma significa costume e modo pien di mollezza ed affettazione usato da donne per parer
lezio, smanceria, modo pieno di mollezza e d'affettazione. usasi tuttora in
aspro delle stagioni, che con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre
severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza e raffinatezza che splendeva nelle opere di
. vinceva il fogliame severo con la mollezza dei suoi fiori nivei, con la freschezza
, iv-2-303: non so qual lenta mollezza emanava dal cielo oltremarino, dall'erbe
tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto il
ture che hanno alle tempia e la mollezza con che si raccolgono in nodo,
al magnifico verso, con tutta la mollezza disegnato nella sinuante onomatopeica, che
, iv-2-849: il fango simulava la mollezza opalina delle meduse. 4.
bini, 1-153: vittorio alfieri incrudiva la mollezza della poesia virgiliana e oscurava que'suoi
, le meretrici regali che estendevano la mollezza delle carni servili nella mollezza della seta
estendevano la mollezza delle carni servili nella mollezza della seta d'oriente. -rifl
sostegno. moretti, vii-760: questa mollezza scettica e vuota non durò a lungo
, che induce alla pigrizia o alla mollezza o ne è il simbolo. petrarca
la purità della linea attica e la mollezza della voluta corintia con tanto pacata sveltezza
ipà-uov e inizialmente era ritenuto indizio di mollezza, mentre in seguito divenne l'abito
quei prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza del- l'erbe che invita a pigliarvi
lettere italiane, più macchiato di quella mollezza allettante e penetrante che pervertì moralmente ed
la sua personcina s'accasciò con tanta mollezza che lucilio dovette circondarla con un braccio
. lla piccolezza, e. lla mollezza, e. lla durezza e en ogne
come quello che illanguidiva e piegava a mollezza gli animi. fogazzaro, 4-244:
armoniosa fecondità di dryden, della soave mollezza di waller, del vario e pieghevole
la persona deforme atteggiata a una lusinghevole mollezza d'amore. il gran seno le ondeggiava
polipóso1, agg. letter. che rivela mollezza, pigrizia, indolenza.
. bocchelli, 12-233: la gialla mollezza, polposa e grassa, della cera
una pompa religiosa ostenta; / niuna mollezza femminile allenta / l'esilità del busto
certo punto quella, poiché per la mollezza della sua vernice i colori la compenetravano
tronchi contorti, sentendo sotto il piede la mollezza dell'erba, si diresse verso il
dire originale e sua propria la volubilità armonia mollezza cedevolezza eleganza dignità graziosa. giuliani,
umidità e carica di effluvi, disponeva alla mollezza. jahier, 108: si squagliano
. d. vasco, 532: la mollezza, ordinario effetto di soverchia ricchezza,
l'abbandono né la continuità né la voluttuosa mollezza del suo. la natura di fosca
di tono e ha l'ondosità, la mollezza, incerto di un'acqua sotto il
, 640: con molta e troppa mollezza l'autorità procede per l'invasione e profanazione
è gittato, e la ignavia e la mollezza allettate negli animi: firenze arderà il
quinto giorno insigni profitti nell'ampiezza e mollezza dei polsi, nella diminuzione dell'intenso
d annunzio, ii-146: acqua marina, mollezza / di cinti insolubili, sguardo /
di lusso o avversate come segno di mollezza, secondo il gusto del tempo).
, la pronunciatézza di una gota, la mollezza di un fianco erano forse i segni
assorbiva, attraverso i sensi protesi, mollezza, dolcezza, voluttà. -potenziale
-in espressioni comparat., per indicare mollezza, poca consistenza o bianchezza della pelle
... saria stato impraticabile; la mollezza del 'cromatico 'stata saria disdicevole
di nuove galantarie. -delicatezza, mollezza. de marini, 7:
più deliziose ironie parigine che purtroppo nascondono mollezza da pungiglionare. 2. colpire
: questa con cui scrivo è una mollezza di puntina che pare quella pastina da minestrina
e con gravissimi balzelli toglierci all'ozio, mollezza, epicureismo cui nell'opulenta pace ci
aria, posandosi su la pietra con una mollezza di neve. malaparte, 7-436:
destinato a teatro di fasto e di mollezza, [l'antico palazzo] aveva giovato
tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto
era l'ultimo raffinamento del lusso e della mollezza dei grandi di roma l'avere su
, iii-5-481: sedotti dallo spettacolo della mollezza greca, si abbandonarono a tutti i
e da'latini, per la bianchezza e mollezza della carne, lanati s'addimandavano.
gotiche donzelle. bettinelli, 3-177: la mollezza asiatica rammorbidì que'feroci settentrionali. g
infrequente. bresciani, 6-xiv-256: la mollezza del secolo xviii rarificò in roma ma
pallida indolente, / nella ricca mollezza de'cuscini / e in sonnolenta voluttà reclini
imbando ': vale far svanire la mollezza da un cavo che si tiene a collo
l'inesperienza dei democratici ma eziandio la mollezza dei conservatori, l'egoismo dei municipali
crudelissima maledizione dopo questi confortamenti se la mollezza dello animo loro revocasse alcuno da questo
quei prati esprimono mirabilmente non solo la mollezza dell'erbe che invita a pigliarvi riposo,
tolse: le tinte della salute, la mollezza dei profili, la lucidità delle chiome
. -mancanza di tonicità muscolare; mollezza, flaccidità. pratolini, 5-144
lucini, 137: vedeva una certa mollezza durante i lavori dei campi, un
provvidenziale quando un popolo si dissolve nella mollezza, dovizie e piaceri: a rinsanguarlo
passava ad infondere nel mio petto la mollezza ed un estro confinante colla pazzia.
mille dannose riserve e guasti interamente dalla mollezza. 10. agric. matricina
dannose riserve, e guasti interamente dalla mollezza. g. bianchetti, 1-91: che
al magnifico verso, con tutta la mollezza disegnato nella si- nuante onomatopeica, che
con in tutta la persona una certa mollezza sensuale. si chiama, romanzescamente, fiordiligi
: uom d'oggi, uom fatto di mollezza e l. albizzi, 450
x-1-993: la rovenza del clima e la mollezza del viver facile inclinavano ai lunghi e
unisse colle notate rozzezze e severità la mollezza o sia licenza del vivere. 8
non vale ad incantarmi. -scevro di mollezza (i costumi). boterò,
ai cantori:... la mollezza poi del cromatico stata saria disdicevole alla
severa era lontanissima da quella delicatezza, mollezza e raffinatezza che splendeva nelle opere del
scilinguatézza, sf. letter. ant. mollezza di un suono pmatale. lenzoni
aceto. leoni, 464: vedi nuova mollezza: i giovinotti per fumare sdraiati usano
fievolezza per iscusa e per pretesto della mollezza, anzi prese la guerra per medicina
trionferà la ginnastica e perirà la sedentanea mollezza. 2. che fissa la
. cesarotti, 1-xxxiv-57: inclinato per mollezza alla clemenza e non punto divoto della
vi sia ascritto a troppa tenerezza e mollezza d'animo tutto quello di che ora
a suo modo, e ne fa mollezza che cede al tatto meglio. g.
che contrastava, magarinon sgradevolmente, con la mollezza della bocca. pasolini, 21-12:
lungimoda, agli agi e ai piaceri; mollezza del vivere, che da voi il fasto
cosiché anche oggi è in proverbio la mollezza de'sibariti. in espressioni comparai
grande ricercatezza l'ozio. o mollezza. f. f. frugoni, 1-532
., cosiche anche oggie in proverbio la mollezza de'sibariti. presso gli antichi medesimi
modo che potessimo addormentarci securamente in questa mollezza. carducci, ii-1-301: è morto
sintetico! irregolarità di michelangelo, l'equivoca mollezza di leonardo, 4. ling.
badate al magnifico verso, con tutta la mollezza disegnato nella sinuante onomatopeica, che ne
la grazia, lo slancio e la mollezza. d'annunzio, v-2-564: ella aveva
: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai canti
sopì gli antichi crassi vizi come la mollezza e la lascivia (onde le meretrici
ma, ben longi di essere effetto di mollezza e snervatezza, ella è conforme alla
: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai canti
di questo vizio sono te- piditade, mollezza, sonnolenza, oziositade, tardanza, indugio
questa [l'accidia] induce tepedità, mollezza, oziosità, son- nolenzia, indugio
, posandosi su la pietra con una mollezza di neve. bemari, 6-120: tale
sul volto a coprirlo parzialmente con studiata mollezza o con sciatta ineleganza (i capelli
vanità. 3. sensazione di mollezza e di rilassatezza evocata da un paesaggio
viziosa e conducente al vizio, alla mollezza, alla sregolatezza de'costumi. pilati,
eminentemente dinamico. -caratterizzato da fiacchezza o mollezza (una condizione psicologica).
struggibile a quel fuoco che cagiona tanta mollezza. salvmi, 48-136: se a mercurio
dalla stupidità feroce della barbarie e dalla mollezza raffinata dell'estrema civilizzazione, sono intraprendentissimi.
ni e la mollezza e succolenza e blando calore, han temperato
principio. leopardi, i-18: la mollezza e dirò così sveltezza, agilità,
specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza, sonnolenza, oziosi- tade, tardanza
spezie d'invidia sono: tepiditate, mollezza, sonnolenza, oziositade, indus'o,
viziosa e conducente al vizio, alla mollezza, alla sregolatezza de'costumi. goldoni,
vena o di tempero, / o mollezza di quel che si dicima?
vi sia ascritto a troppa tenerezza e mollezza d'animo tutto quello di che ora
, sempre fiacco e molle, una mollezza data dal mare, bigio e giovane.
deriv. da tenero, con allusione alla mollezza. teneruma, sf. ant
gli acuti gridolini, ne tentavo la mollezza e il calore. -con uso
specie di questo vizio sono tepiditade, mollezza, sonnolenza, oziositade, tardanza,
già avuto il piacere di ammirarne la mollezza, il portamento, quel passeggiare sulle punte
. mascardi, 1-359: dissi la mollezza, ch'alia tolleranza s'oppone, consistere
di tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto di un'acqua sotto
manzoni, iv-408: fidandosi probabilmente nella mollezza e irresoluzione del governo, continuarono a
, 1-xxxii-49: vedi in catene / la mollezza e l'inerzia, occulte pesti,
il rosso casto del sangue e la mollezza profumata della, pesca. 3
cuore nella poesia del petrarca viene la mollezza e quasi untuosità come d'olio soavissimo
sporcizia, se la lindura doveva diventar mollezza e vezzo. -fare o farsi
careri, 2-i-146: il timpano per la mollezza non atto a ricever suono che non
sì proprio per lui, per quella mollezza apatica che metteva nella voce e nei gesti
, non ponno patire d'esser divelti dalla mollezza viscosa dell'abitudine. pellico, 2-123
si spoglia da sé, con lentezza e mollezza infinite, indugiando su li agrafes e
molliccicume, sm. flaccidità, mollezza. -al figur.: inerzia morale
le rinvendùgliole chiamano, per la sua mollezza, barba di cappuccino. r barbagianni
longobardi e goti e unni e la mollezza e succolenza e blando calore han temperato la
. campanella, 2-306: la mollezza e succolenza e blando calore han temperato
18-155: le quali cose non implicano affatto mollezza o squisiteria di costumi o comunque decadimento