avvìo in più aperto spazio; poi mollato il canapo, virò di bordo lasciando
pioppi, verso grecale: forse, mollato un attimo il pargolo, la bustrofèdica
gadda, 544: in quanto poi avrebbe mollato una sberla al primo rompiscatole..
avevo a dozzina, la sera, tutto mollato, con un lapis. papini,
cupole all'orizzonte sono sospesi al lenzino mollato nell'acqua, all'innocente insidia dell'
pei bozzelli assegnati, può essere filato, mollato 0 tesato al bisogno: onde la
breve tratto...; poi mollato il canapo, virò di bordo. bacchelli
2-201: le mongolfiere... avevano mollato gli ormeggi e salivano nel cielo sereno
avanzati dal dì prima, gli aveva mollato la milledue do collegamento p, seppure
aveva litigato, ai ragazzi ualche scapaccione mollato. pavese, 1-41: salta ad-
più. pavese, 5-20: avevo mollato la squadra ferrovieri e di stazione in
cupole all'orizzonte sono sospesi al lenzino mollato nell'acqua, all'innocente insidia dell'
, 13: fette di pane di spagna mollato nel brodo. 2. figur
avevo a dozzina, la sera, tutto mollato, con un lapis. mollatóre
), agg. (ant. mollato). eseguito o decorato con la tecnica
viceversa, del suo nonavere non aveva mollato un centavo. = comp. da
: le mongolfiere... avevano mollato gli ormeggi e salivano nel cielo sereno
mi faceva la barba, che non aveva mollato la preziosa cassetta con i rasoi e
disancorato. / l'ultimo cavo è stato mollato. / e pure il ciclopico squalo
avevo a dozzina, la sera, tutto mollato, con un lapis. -difficile
, fiacco, insulso (uno scritto, mollato il lieve strato di neve. appena toccata
trattorista ha visto la mala parata, ha mollato lì il trattore e è scappato a
il leader di sinistra democratica, gli ha mollato una sonora bacchettata. =