antonio. ebbrezza leggera della fragranza del moka. -vizio del bere.
di bandiera italiana, nel tragitto da moka ad assab, fu aggredito da un incrociatore
preso una tazza del così detto 4 moka 'al caffè del teatro della commedia,
entrò un forestiero stracco a bere una moka da venti centesimi,... la
. d'annunzio, 2-22: spandeva il moka fumanti effluvii / su da la tazza
e dove allora si beveva il miglior moka della capitale francese. venditti, 1-38:
amico, / o guatemala, o moka, o portorico. -con uso
si lascia fumare la tazza del caffè moka e la si allontana con un gesto rassegnato
, un coltello da cucina, una moka per fare il caffè. = dal
originario, che risiede nella città di moka o nel suo territorio. massaia,
= dal nome della città yemenita di moka. mòl, v. mole2
al caffè] corpo e fragranza, moka per dargli spirito, colombia per dargli
sorseggiando in disparte / una tazza di moka, / fumando il 'narghillè ',
1-i-15: hodeida fa commercio diretto. moka, come città, è quasi abbandonata
, / o guatemala, o moka, o portorico. c. e.
, un coltello eia cucina, una moka per fare il caffè, un fomel-
fragole, cassa- tina, sciù al moka, preziosa, dora, cannolo e sfogliatella
con le fragole, cassatina, sciù al moka, preziosa, dora, cannolo e
1-ii-18: io manderei il volturno a moka a farsi restituire la nave sequestrata: ma
italiana entrò un forestiero stracco a bere un moka da venti centesimi. d'intorno al
insonnia solerte agli atti del rito / moka al fornello metto a frutto l'intervallo
di dacché tostate / uella che moka ti manda ferace da l'arabo lido.
1-344: al caffè di portorico e di moka egli preferiva il caffè carducci,
superiore assai, il caffè tutto di moka, o alla più trista di portorico;