lat. apidna 'camomilla ', sul modulo di appiola. appiòlo (appiuòlo
. asségna, sf. banc. modulo di denuncia dei titoli azionari contrattati,
metà della grossezza della colonna, cioè un modulo. si divide in sette parti:
delle merci. -bollettino di pagamento: modulo per i versamenti a favore di un conto
il casato. -canone innodico: il modulo ritmico da tenere nella poesia liturgica.
di congratulazioni, trasse dalla cartella un modulo a stampa. e. cecchi, 1-57
guerra. 2. scheda, modulo. -cartellino del casellario giudiziale: scheda
l'ha pronunciata. -cartellino segnaletico: modulo sopra il quale la polizia scientifica rileva
. -cartolina individuale: nei censimenti, modulo usato per raccogliere i dati relativi a
per un numero intero positivo (detto modulo della congruenza). tommaseo [
, a cui si dà il nome di modulo. = voce dotta, lat
'relativamente ad un terzo chiamato * modulo ', quando la loro differenza è divisibile
la loro differenza è divisibile esattamente pel modulo. 4. teol. merito
: una di queste parti sarà il modulo;... stabilito il quale,
da uno solo dei contraenti (mediante modulo o formulario a stampa), e all'
rette d'azione parallele e distinte, modulo uguale e versi opposti. -coppia cinematica
della cortina... è come il modulo delle altre parti della fortificazione. colletta
della cortina, che è come il modulo delle altre parti della fortificazione. alfieri
= deriv. da duodecimo (secondo il modulo di decimale) -, fr.
si può dire che non escono del modulo pariniano a cui egli [foscolo] aggiunse
fatti, di merci vendute; il modulo per la compilazione dei conti. -in
olga, e allungando la mano verso il modulo del fabbisogno, che martini aveva deposto
-foglio contabile: quello interno del modulo multiplo, che serve per la rilevazione
operazioni amministrative. -foglio di famiglia: modulo usato nei censimenti per ciascun nucleo familiare
. -piccolo foglio a stampa; modulo, scheda, etichetta, manifestino.
argomento stesso. -in partic.: modulo che contiene formule che devono essere compilate
analisi vettoriale, indica un vettore di modulo v (v) \ in analisi
'volte '), sempre sul modulo della partizione melodica; la terminologia di
costruzioni si usa g per indicare il modulo di elasticità trasversale. 6.
può risalire al significato originario di * modulo, forma, modello '(lat.
cui l'ar. qdlib 4 forma, modulo, modanatura, modello ', fino
-intensità di una grandezza vettoriale: il modulo di tale grandezza (indipendentemente dalla direzione
assunto come unità di misura o modulo). palladio, 1-13: gli
ciascun angolo del quadrato si segna un modulo. vasari, iii-494: le scale
colonne di quest'ordine saranno alti un modulo, e si faranno schietti. l'
per base il numero 2 e per modulo 1, 442695. = voce
. 23. burocr. scontrino o modulo, numerato progressivamente, che si conserva
e dell'odorifero pino, c'era il modulo di un telegramma. palazzeschi, 1-53
e l'altro sia di spazio un modulo e mezzo, il qual spazio sarà di
juxpót; 'piccolo ') e modulo (v.). micromòrfo
41. scult. ant. sottomultiplo del modulo di base sul quale, nella trattatistica
. 4. ant. sottomultiplo del modulo di base sul quale, nella trattatistica
tutti gli ordini, e sarà il modulo il diametro della colonna da basso diviso
fuor che nel dorico, nel qual modulo sarà per il mezo diametro della colonna
fra le parti di una costruzione; modulo, unità ideale. c. bartoli
lat. modùlus 'misura, forma, modulo ', dimin. di módus
, 77: il piano della soglia del modulo, o sia della bocca modellata,
constituisce il labbro inferiore della luce del modulo o sia bocca. 8.
dai livelli dell'acqua, si dice modulo). = nome d'agente
2. archit. ant. sottomultiplo del modulo architettonico. c. battoli, 1-216
archit. unità di misura scelta come modulo. fr. martini, i-43:
asessuato, il quale riassume ed eleva a modulo la donna arrivista, attivista, carrierista
una stella. 22. burocr. modulo stampato, per lo più contrassegnato da
37. statist. modello di rilevazione: modulo di rilevazione (cfr. modulo,
: modulo di rilevazione (cfr. modulo, n. 20). -modello
dimin. di modulus * misura, modulo '. mòdem, sm.
mòdolo e deriv., v. modulo e deriv. modonatóre1, v
genere, di un atto amministrativo; modulo stampato, da
: non abbiamo in buona lingua che * modulo 'per * modello ':
nome suo? = femm. di modulo, sul modello di cedola, notula,
rispetto a una determinata misura assunta come modulo (la pianta di un edificio,
proprio, che si riferisce a un modulo; che si fonda su un modulo;
un modulo; che si fonda su un modulo; che si basa su un principio
o su un elemento assunto come modulo. - progettazione modulare: che si
multiple di una determinata misura assunta come modulo. -per estens.: formato dal
che è proprio, che costituisce un modulo o un elemento di un veicolo spaziale
reticoli modulari. = deriv. da modulo; cfr. ingl. modular (nel
, da modulus e module 'modulo '. modulàrio, sm.
azienda. = deriv. da modulo. modularità, sf. l'
quanti cubi solidi passino per un dato modulo o foro entro in un dato tempo.
o di un elemento architettonico a un modulo prestabilito e caratteristico per ciascuno degli ordini
proporzionato sulla base di un determinato modulo. d'annunzio, iv-2-573: continuava
che voglia riscontrare le tue forme sul modulo de'precetti! cattaneo, i-1-140: bisognava
trovare un terreno fermo, stabilire un modulo del bello più nazionale e locale che
si può dire che non escono del modulo pariniano a cui egli [il foscolo
cuore [al de amicis] il modulo musicale della prosa del supposto maestro [
della poesia di cirese a un siffatto modulo di poesia nazionale-popolare era forse quanto di
consolato austriaco; pochi sgorbi su di un modulo, eppure segnano la storia. pirandello
e di congratulazioni, trasse dalla cartella un modulo a stampa, e ripetendo: «
le civiche virtù. ecco il nostro modulo di adesione. buzzati, 1-89: invitò
che scrisse al posto giusto, sul modulo regolamentare. soldati, 2-183: entrò
al satellite. 9. astron. modulo di distanza: distanza di un corpo
modello neuronico. 11. econ. modulo di valore: bene economico scelto come
mente. = deriv. da modulo, col suff. collett. e spreg
filosofia. = astr. di modulo. mòdulo (ant. mòdolo
porzione, cioè e f, sarà modulo a tuttodì tempio. palladio, 1-13
comune a tutti e da lui chiamata modulo, mi servirò ancor io di tal misura
tutti gli ordini, e sarà il modulo il diametro della colonna da basso diviso
fuor che nel dorico: nel quale modulo sarà per il mezzo diametro della colonna
: dona alle grossezze delle colonne un modulo, ai vani due moduli e un
e mezzo. lomazzi, 3-35: modulo è detta quella misura che si prende
: la grossezza delle sale serve di modulo e misura ai manifattori per la grossezza degli
moduli. b. galiani, 1-14: modulo è una parte presa dall'istessa opera
cattaneo, ii-2-290: per avere un modulo legale che servisse per gli usi civili,
quegli ambienti erano stati costruiti su un modulo molto preciso: la testa di un
il ricordo puerile, pensando che il modulo della grande struttura quadrata, 11 modulo
modulo della grande struttura quadrata, 11 modulo dell'ottimo ordine di architettura umana, il
ottimo ordine di architettura umana, il modulo di policleto è il dattilo, cioè il
cioè il traverso del dito. il modulo della segreta mia vita ascetica saliente per
un corpo umano conformato secondo un tal modulo godrà salute magnifica, agirà con la
auro fino massiccie squagliato e gittato allo modulo della forma loro. carducci, iii-2-7:
il rigido frigio berretto / fatto su 'l modulo che dié il prefetto, / ei
architettarlo secondo il vero, se niun modulo e niun quadrante le prestasse favore e
non prendere abbagli. allora, il modulo d'un carattere fermo, originale,
asessuato, il quale riassume ed eleva a modulo la donna arrivista, attivista, carrierista
all'ultimo dei suoi giorni, nel modulo del viso di gino bianchi.
galileo, 3-1-294: avendo riguardo al modulo, cioè alla norma e all'esempio
giudizio. romagnosi, 4-274: il modulo del giureconsulto deve essere quello della ragion
sostituita nel caso di un guasto (modulo estraibile o intercambiabile). -modulo di
un'oncia di acqua è propriamente un modulo, ossia un vacuo pel quale passa
ha quattro. il nome di * modulo 'è propriamente quello usitato dai romani
si dovrebbe dire oncia di acqua, ma modulo della cosi detta oncia secondaria e superficiale
, 77: il piano della soglia del modulo, o sia della bocca modellata
. -modulo di dispensa (anche soltanto modulo): unità di misura dell'acqua
, dalle 6 alle 7 mila lire per modulo. codice civile, 1081: nelle
la quantità deve esprimersi in relazione al modulo. il modulo è l'unità di
deve esprimersi in relazione al modulo. il modulo è l'unità di misura dell'acqua
nello stesso coatzicoalcos è di assai limitato modulo e non oltrepassa i sette metri cubici
crusca [s. vj: 'modulo ', riferito a congruenza o ai
determinante dei coefficienti che intervengononella sostituzione. modulo di un integrale ellittico: parametro che
sistema continuo. 18. meccan. modulo di dentatura (anche semplicemente modulo)
. modulo di dentatura (anche semplicemente modulo): in una ruota dentata, rapporto
una [medaglia] di rame di medio modulo di antonino pio. tramater [s
[s. v.]: 'modulo ': il diametro d'unà medaglia
moduli. 20. statist. modulo di rilevazione: questionario statistico.
(fra la calce e la silicq nel modulo calcareo, fra l'allumina e l'
l'allumina e l'ossido di ferro nel modulo dei fondenti> fra la silice e l'
allumina con l'ossido di ferro nel modulo silicico). -modulo di finezza:
'modulor, comp. da modale 4 modulo 'e [notnbre d'] or
o, anche, di un solo modulo espressivo o di un solo stile da
ha dimensioni pari a un multiplo del modulo di base stabilito in una progettazione coordinata
multimòdulo, sm. tecnol. multiplo del modulo di base stabilito in una progettazione modulare
del gr. ttoxu-) e da modulo (v.). multimotóre,
andamento ritmico. -in partic.: modulo stilistico ed espressivo tipico di un autore
le misure di un insieme architettonico; modulo. bottari, 1-75: gli archi
coniugato (ed è uguale al quadrato del modulo). 21. petrogr. norma
altro numero congruo al primo secondo il modulo 9 ed è anche il resto della
, di una polizza, di un modulo, di un documento per consentirne l'
reiterata su di esso (secondo un modulo tipico dell'epica omerica].
orfanelle! -per estens. polizza, modulo, cedola, scheda stampata che,
letture. -unità di misura, modulo. lomazzi, 4-ii-75: la colonna
passi, sm. invar. burocr. modulo che i visitatori di uffici pubblici ricevono
, inizialmente per lo più di grosso modulo e d'argento. -per estens.
all'altro triglifo è di spazio un modulo e mezzo, il quale spazio è
, che si è sempre posta come modulo della letteratura italiana-fìorentina. -specializzato
della circolazione aerea, compilando un apposito modulo. 7. cinem. piano di
colonne e pilastri di dentro vengono mezzo modulo; e per maggior ornamento le reduciamo
: « in questo modo si riprende il modulo delle antiche legature », spiegava zipel
si può dire che non escono del modulo pariniano a cui egli aggiunse maggior plasticità
, che si è sempre posta come modulo della letteratura italianafiorentina. 2
un linguaggio, un argomento, un modulo espressivo, una regola, ecc.)
in bianco con i dati richiesti; modulo. e. cecchi, 596:
densità atmosferica. -metrol. grado, modulo di precisione (anche solo precisione)
-compilare (un documento, un modulo). foscolo, \ -326
bellezza di sfera ombrata che rimane al modulo facciale del giovine sacerdote. 19.
con un punto di penna su un modulo a quadretti; i punti vengono uniti
sistema per commisurare, mediante un modulo, una statua, un dipinto,
10 con un punto di penna su un modulo a quadretti; i punti vengono uniti
-nella trattatistica rinascimentale, sottomultiplo del modulo di base che fondava le proporzioni fra
possa. romagnosi, 4-841: il modulo dell'oncia statutaria era realmente un foro quadrato
conseguenza corrisponde ai così detti punti del modulo, detto oncia, in oggi usitato.
, che si è sempre posta come modulo della letteratura italiana-fioren- tina.
architettarlo secondo il vero, se niun modulo e niun quadrante le prestasse favore e
in lungo, sui quadratini del suo modulo: 'psicastenico '. -a
due triangoli rettangoli isosceli. -considerato come modulo di misura. fr. martini,
senso concreto: il foglio o il modulo che riporta il testo delle domande e
romagnosi, 4-391: questa terza misura o modulo è la così detta quinaria. l'
lunghezza della cortina, che è come il modulo delle altre parti della fortificazione. manzoni
di due determinate grandezze; fattore, modulo, coefficiente. manfredi, 5-234
, di una frase, di un modulo ritmico o tematico in un discorso o in
della poesia di cirese a un siffatto modulo di poesia nazionale-popolare, era forse quanto
in senso concreto: il foglio o il modulo con cui si presenta la domanda.
vecchia. 5. compilazione di un modulo o di uno schema già predisposto,
compilare negli spazi lasciati in bianco un modulo o un registro con i dati richiesti.
! » fece l'impiegato porgendo un modulo a qualcuno rimasto alle mie spalle.
quasi niente! -compilato (un modulo). la capria, 1-215:
o iterazione di un tema o di un modulo stilistico nel corso di un'opera letteraria
per indicare un raggio vettore o il modulo di un numero complesso o una costante
quantità dell'acqua: la prima col modulo dell'oncia; la seconda colla indicazione di
astratta bellezza di sfera ombrata che rimane al modulo facciale del giovine sacerdote, fermato allo
, una richiesta di licenza, il modulo giornaliero dell'ufficiale medico, un buono
di un'azienda. -scheda segnaletica: modulo su cui la polizia annota le informazioni
in modo diverso. 2. modulo, per lo più già stampato su carta
.). -scheda di richiesta: il modulo, compilato con i propri dati anagrafici
: nella scuola dell'obbligo, il modulo che gli insegnanti devono compilare e aggiornare
-scontrino di assegno; matrice di un modulo di assegno. 2. marin
di congratulazioni, trasse dalla cartella un modulo a stampa. alvaro, 19-70:
cosa nessuna. -riprodurre un modulo artistico, in partic. architettonico.
firmare, una richiesta di licenza, il modulo giornaliero dell'ufficiale medico, un buono
semimìnimo, sm. ant. sottomultiplo del modulo di base equivalente alla metà di un
, sm. idraul. metà di un modulo di dispensa dell'acqua di irrigazione.
semi- (da semis 'metà') e da modulo, n. 14 (v.
e sul privileper la metà d'un modulo in larghezza, che è semitriglifo gio,
basata sulla congruità dei termini rispetto al modulo costituito da tale numero. citolini
di un balestra, ma sotto quel modulo una nuova pulsazione alla tempia, uno
1 capitelli ordinariamente non eccedevano un modulo né avevano volute, ma dal quadro
nel linguaggio dei copisti medievali: di modulo piccolo e tratteggio fine. latini
di lunghezza sottomultipla dell'unità usata come modulo per la costruzione. =
= comp. da sotto1 e modulo (v.). sottomoltìplice
di peso e in quelle di grande modulo emesse durante il regno di edoardo vi
stampigliare. stampiglio, sm. modulo stampato. tobino, 5-125:
un combattente). 3. modulo che le segreterie di alcune università usavano
'misura'. statone, sm. modulo che le segreterie di alcune università,
statuto. romagnosi, 4-841: il modulo dell'oncia statutaria era realmente un foro
, il quale riassume ed eleva a modulo la donna arrivista, attivista, carrierista,
. e. gadda, 26-89: il modulo vanoni mi stoccherà, ma mi difenderò
una parte sia sumpta et epsa serà il modulo: dii quale modulo serà la grossezza
epsa serà il modulo: dii quale modulo serà la grossezza de una columna.
, la vita di fabbrica viene a porsicome modulo fondamentale e direi unico di tutta la vita
. 5. econ. regime del modulo tabulare, che tende a eliminare gli
allenatore o di un atleta di un determinato modulo tattico o condotta di gara, in
partita o gara un determinato e rigoroso modulo tattico o condotta di gara, per lo
sport. che si fonda su un preciso modulo o condotta di gara, per lo
; dispaccio telegrafico. -anche: il modulo su cui è trascritta la comunicazione che viene
(o anche nella conversazione) un modulo o un registro espressivo; usare un
la attitudine de lo epistilio si è uno modulo con la tenia e le gutte:
della grossezza della colonna, cioè un modulo. si divide in sette parti: d'
parte sia sumpta et epsa sarà il modulo: dii quale modulo serà la grossezza de
epsa sarà il modulo: dii quale modulo serà la grossezza de una columna. g
di torsione, strumento che determina il modulo di rigidità del materiale dal quale si
si ricava, con opportuni calcoli, il modulo di elasticità longitudinale. = voce
posti li trigliffi d'altezza di un modulo e mezo. fr. colonna, 3-84
triglifo e l'altro sia di spazio un modulo e mezzo. p. cattaneo,
, 1-15: il triglifo è largo un modulo: il suo capitello è per la
capitello è per la sesta parte del modulo. barbaro, 145: i triglifi hanno
, un metodo di ricerca, un modulo creativo). equicola, 362:
basata sulla congruità dei termini rispetto al modulo costituito da tale numero. citolini,
-prerogativa di un documento, di un modulo che ottempera a tutte le clausole che
crediti a lunga scadenza; regime del modulo tabulare. 3. disus. valore
dono del regime. -bollettino o modulo di versamento: modulo che si
-bollettino o modulo di versamento: modulo che si compila all'atto di versare
la cella della divinità (e tale modulo fu spesso ripreso nell'architettura di chiese
insieme su rette parallele, con stesso modulo e stessa direzione, ma verso opposto
. -prodotto vettoriale, quello il cui modulo è pari al prodotto dei moduli dei
rappresentata da una tangente alla traiettoria di modulo uguale al valore assoluto della velocità scalare
, a una corrente letteraria, a un modulo stilistico. carducci, iii-19-328: fermato
non puntata, è il simbolo del modulo di resistenza che è dato dal rapporto
la basa dell'ordine ionico è grossa mezzo modulo e si divide in tre parti una
è la quarta ed ottava parte del modulo, l'altre due si dividono in sette
a busta e direttamente spedito (un modulo, ecc.). - anche sostant
schede a migliaia. 2. modulo abitativo. = voce ingl.,
il condizionamento degli impianti all'esterno del modulo pressurizzato. la stampa-tuttoscienze [4-iv-1990]
gergalità, sf. invar. letter. modulo stilistico consistente nell'adozione di gergalismi,
linkare, tr. inforni. collegare un modulo software ad altri moduli.
o tracciato), il 'pattern'(o modulo), p'impact'(o risalto)
il caricamento dei dati riportati su ogni modulo. quando il dato manca o è impreciso
dell'insegnamento così organizzate (anche nell'espressione modulo didattico). la repubblica
lavoro [13-ix1996]: vediamo, modulo per modulo, quale sarà il contenuto delle
13-ix1996]: vediamo, modulo per modulo, quale sarà il contenuto delle lezioni.
sarà il contenuto delle lezioni. primo modulo dal 17 al 19 ottobre 1996: 'la
sistema competitivo: il marketing'. terzo modulo dal 12 al 14 dicembre: 'l'analisi
compilato in alcune sue parti (un modulo). la repubblica [5-iv-1985
possibile risparmiare se si fosse potuto usare un modulo operativo di 'project financing'– tipica
gazzetta ufficiale [21-iii-2000]: ogni modulo deve essere dotato di...