tralascio... l'applicamento di modulazioni leggiere ed allegre a'soggetti lagrimevoli e
parlante: arco elettrico che riproduce le modulazioni della voce. -lampada ad arco:
stesso modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni
modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni
modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni che
opalini della sera, aveva ceduto per modulazioni funebri a un tono cianotico, di
sono finestre melodiche, ben delimitate, modulazioni (si direbbe) preesistenti, che anch'
pastori. borgese, 6-10: le modulazioni dimesse, le clausole in sordina,
più brutali dissonanze e sprezzature, le modulazioni più labili; e le più eleganti
relativo accordo, di massima importanza nelle modulazioni armoniche. -in partic.: nella
, castamente religioso e affettuoso delle nostre modulazioni era ignoto ai popoli cui mancava il
martini, 2-1-422: alla scostumatezza di modulazioni profane eccitatrici della dissolutezza fece fronte colle
. milizia, v-64: variò le modulazioni degli ordini conforme i vari generi degli
strumento scordato, certi arpeggi, certe modulazioni, sembrava testimoniassero d'una scuola,
cui correvano come una melodia agile le modulazioni ioniche della biblioteca. ojetti, i-69
per lei, parlando, davan certe modulazioni alla voce. moravia, xiii-136: nel
sarebbe dire, usare alle volte alcune modulazioni che non fossero cosi agevoli al cantare.
suo estro di scrittore una libertà di modulazioni e di atteggiamenti più comprensibile, sopra
una tromba, che egli imita colle modulazioni dell'aria nella sua gola; con
ha cadenza malinconicamente musicale; che presenta modulazioni dolcemente malinconiche (un'inflessione della voce
in ogni genere, formano tre varie modulazioni. -mezza cadenza: procedimento accordale
, 6-10: esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse, le clausole in sordina,
rose: dove i grilli accompagneranno le modulazioni della sera. 3. colonna,
armonici, melodici, tematici; effettuare modulazioni. -nella musica modale, effettuare il
modulataménte, avv. mus. con modulazioni, mediante una modulazione. -in senso
canto, una melodia); ricco di modulazioni, di variazioni; vario nell'andamento
abilità e dolcezza. -sonato con modulazioni (uno strumento musicale).
un suono; che effettua o opera modulazioni. c. i. frugoni
muse, imperciocché dieci sono medesimamente le modulazioni dell'umana voce. zarlino, 1-3-252
con altro linguaggio si rivelano colle varie modulazioni delle note. tarchetti, 6-i-616:
, tutti gli effetti, tutte le modulazioni più arcane. d'annunzio, iv-1-191:
modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni
al balicci con certe inflessioni e certe modulazioni, e volate e smorzamenti e arresti e
, 3-80: si distinguevano, con le modulazioni degli uccelli, il roco gracidar delle
nel chiamare i figli, fanno certe modulazioni delicate e speciali. -suono
par che si possa acconciamente replicar le modulazioni. -per estens. struttura musicale
anime dei poeti, ma ritmi, modulazioni, intonazioni, elevazioni, pause.
borgese, 6-10: esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse, le clausole in sordina,
di becero contro i nemici, ha modulazioni d'angelo quando parla de'santi.
opalini della sera, aveva ceduto per modulazioni funebri a un tono cianotico, di stanca
insensibili, i dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. rezzonico, xxiii-252
di manchester] contengono ogni sorta di modulazioni nelle tinte, di lavorìo ne'fondi
di adattarsi a tutte le più varie modulazioni. onofri, 11-29: che faremo di
se non tuoi figli? / dalle modulazioni virtuali / dei contatti fra gli uomini
come scavando, più vario di sfumature e modulazioni. dessi, 6-85: ora la
le più brutali dissonanze e sprezzature, le modulazioni più labili; e le più eleganti
gli abissi verbali della scolastica e le modulazioni letterarie dell'eloquenza per tornare alle ricche
erano note le cinque maniere o siano modulazioni degli intercolonni, praticabili secondo i vari
loro precisi caratteri... variò le modulazioni degli ordini conforme a vari generi degli
cui correvano come una melodia agile le modulazioni ioniche della biblioteca [marciana di venezia
chiaro, sobrio; la circolazione delle modulazioni naturale. mazzini, 1-76: mille
essere stato il primo a mandar fuori modulazioni per una voce sola. idem, iii-128
, pare che... le sue modulazioni vadano cantate con quei tempi che sono
sentire nella basilica di san pietro diverse modulazioni a quattro, a sei ed otto
come scavando, più vario di sfumature e modulazioni, ed insieme più esente da toni
: dovevo..., analizzare le modulazioni e arrivare così notomizzando alla stretta finale
suoni o tropi si sono detti certe modulazioni di voci differenti nel grave o nell'
. mus. eseguire passaggi o modulazioni con la voce, con uno
insensibili, i dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. banti, 8-19
variazioni, motivi, pensieri, capricci, modulazioni e movimenti di bassi, che da'
percorse da tendini. -che presenta modulazioni variate (la voce). g
othmàn e prescrivean le pause, le modulazioni e oficio dell''a', le articolazioni
erano note le cinque maniere o siano modulazioni degli intercoloni, praticabili secondo i vari
martini, 2-1-422: alla scostumatezza di modulazioni profane, eccitatrici della dissolutezza, fece
greci moderni], cioè quelle istesse modulazioni, prelazioni o portamenti di voce
alla melodia, gode di protrarre le modulazioni delle vocali. tommaseo, ii-21: la
il mio linguaggio] aveva ascoltato le modulazioni dimesse, la clausole in sordina dei '
mi par che si possa acconciamente replicarle modulazioni. v. gussoni, li-8-301: dovrei
le anime dei poeti, ma ritmi, modulazioni, intonazioni, elevazioni, pause e
dialetto è parlato con certe intonazioni, modulazioni, cadenze, strascicamenti di voce e
centrale che ritorna nelle vostre variazioni e modulazioni? una tensione concentrata a non perdere
benché ne facessero arte, sapevano dare modulazioni che destassero gli effetti disegnati dal poeta.
f bontempi, 1-2-123: le modulazioni poi di grado in grado, siano
le anime dei poeti, ma ritmi, modulazioni, intonazioni, elevazioni, pause e
filate e s'arrestano, riccioli di modulazioni che si curvano su se stesse.
). bontempi, 1-2-123: le modulazioni poi di grado in grado siano per
di una voce chiara e sonora, acconciaalle modulazioni e non nasale, ed una pronunzia schietta
arte di scrivere e per le capricciose modulazioni e articolazioni del popolo. -che
. -non preparato o anticipato con modulazioni (un accordo, per lo più
ba- licci con certe inflessioni e certe modulazioni, e volate e smorzamenti e arresti
un teatro picciolo si serve felicemente di modulazioni più delicate, d'accompagnamenti meno sforzati
: gli altri piedi poetici servono per le modulazioni che non hanno in se stesse sincope
gorghegghi. metastasio, 1-v-405: le modulazioni di voce cotanto sminuzzate e il concerto
al balicci con certe inflessioni e certe modulazioni, e volate e smorzamenti e arresti
trasmutamenti insensibili, i dolci passaggi, le modulazioni tutte delle tinte. di giacomo,
s'appella. metastasio, 1-v-405: le modulazioni di voce cotanto sminuzzate e il concerto
borgese, 6-ro: esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse, le clausole in sordina dei
più brutali dissonanze e sprezzature, le modulazioni più labili e le più eleganti,
portato a più ampie stesure, a modulazioni più ricche e fuse. -rappresentazione in
dialetto è parlato con certe intonazioni, modulazioni, cadenze, strascicamenti di voce e raggruppamenti
suono stridulo e nasale, povero di modulazioni (la zampogna, il flauto, ecc
modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta con successioni di suoni
, 2-1-383: ario... nuove modulazioni compose, formandone un volume e surrogandole
fece udire di tempo in tempo alcune felici modulazioni. -per estens. parlare
e sedentario zufolatore che può trarre inedite modulazioni anche da una canna spezzata.
, o tropi si sono detti certe modulazioni di voci differenti nel grave o nell'acuto
[i comici francesi] tante e tali modulazioni di voce studiate e unissone alla circostanza
borgese, 6-10: esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse, le clausole in sordina dei
si riempiono di voci dalle pigre, remote modulazioni. -nella toponomastica urbana. l
come un falco, strillava in tutte le modulazioni: « no, no, no
al balicci con certe inflessioni e certe modulazioni, e volate e smorzamenti e arresti
e sedentario zufolatore che può trarre inedite modulazioni anche da una canna spezzata, piccolo non
brusche, e come per via di modulazioni visive, i sentimenti più opposti. ecco