pianoforte dell'accompagnatore egli [fursy] modulava le sue satire in versi.
di delicata polpa che un sentimento misterioso modulava come un'aria sempre eguale e sempre
lacrime. d'annunzio, iv-1-656: modulava con bocca quasi canora i suoi periodi per
cespuglio / la gentil capinera innamorata / modulava le sue dolci canzoni. pascoli,
d'annunzio, iv-1-1012: il pastore modulava nella fragile canna la melodia imperitura,
scrivere perché macchinalmente la sua voce si modulava secondo i movimenti della penna. moretti
orbi cantano per le strade d'italia, modulava, sempre ridendo, l'ultimo di
solo la tenace e desolata volontà che lo modulava. pratolini, 3-81: quella sua
fiorami, morbido, con lunghissima frangia modulava l'ondeggiamento del suo passo.
il maestro. montale, 3-69: modulava le note con una boccuccia a uovo
capigliatura). montale, 3-69: modulava le note con una boccuccia a uovo
orbi cantano per le strade d'italia, modulava, sempre ridendo, l'ultimo di
della cravatta nera... egli modulava le sue satire in versi. cinelli
non sembrava la sua e ch'egli modulava in più registri. bacchelli, ii-203:
sano e gradevole. cassola, 2-459: modulava il fischio in maniera sapiente, tenendolo
: v'era don agostino, / che modulava i carmi, / che