. 3. popol. canto modulato a piena gola, con entusiasmo,
. (superi. cantatìssimo). modulato con la voce secondo una melodia e
carte. 10. il suono modulato musicalmente (e sempre sullo stesso tono
già quasi esaurito. 4. modulato secondo le regole, i modi della
valsente, da prospero (per quanto modulato) incremento. 6. sm
a effettuare la demodulazione di un segnale modulato in frequenza o in fase. =
radiotecnica, la demodulazione di un segnale modulato in frequenza o in fase. 5
1-212: odo, ascoltando bene, il modulato e regolato suono distinguibile a note musicali
pensiero. 2. articolato, modulato (un suono, la voce).
.: sibilo più o meno acuto e modulato, prodotto con la bocca o con
flautate), agg. che è modulato dolcemente e sommessamente come il suono di
mi sussurrava, foggiandomi un bel canto modulato e ritmico. gozzano, 151:
troncano il riso. 7. modulato o, anche, discontinuo, intermittente
2. figur. gorgheggio eccessivamente modulato. mazzini, ii-309: perché non
per i canti guerreschi (ed era modulato sugli accordi di re-la [la)
saporita; il suo gorgheggio è melodioso, modulato su una strofe assai breve, che
saliva. -figur. gorgheggiato, modulato. petrucelli della gattina, i-108:
a manovella contro le corde e viene modulato per mezzo dei tasti che, premuti
augelli. 3. trillante, modulato (la voce, il riso).
, gorgheggi, mossettine. -suono modulato e squillante (di una risata).
, basta l'eco del modellato e modulato silenzio discorsivo e poetico della grande e
aristocrazia. 8. ant. modulato (un canto, una melodia).
come il serpente al suono del piffero modulato dal fachiro. -figur. lenito
peggio. 8. ant. modulato secondo toni alti e bassi; misto
prodotto da un segnale di alta frequenza modulato dal segnale acustico. =
: insieme delle frequenze componenti un segnale modulato superiori (banda laterale superiore) o
, il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell'antico affresco.
suo verso * tirile, tirile ', modulato con ogni abilità e dolcezza. verga
10. emesso, articolato, modulato (un lamento, una voce)
e un dolce suo lamento, / modulato sul flauto, / consegna al mobil
suto da altro nume scorto, / modulato ho con la zampogna tenera / il
ereditario su cui le antiche madri avevano modulato il lor pianto. pirandello, 8-312
lui,... senza essere modulato. casalberti [rezasco], 47:
casalberti [rezasco], 47: fui modulato del detto offizio da messer petro da
morte. = comp. di modulato. modulativo, agg. mus
). = deriv. da modulato. modulato (part. pass
= deriv. da modulato. modulato (part. pass, di modulare1)
/ e un dolce suo lamento, / modulato sul flauto, / consegna al mobil
, xii- 1010: euterpe, al modulato / canto maestra e all'armonioso suono
, per l'aer muto, / il modulato suon lento s'aggira. pascoli,
: essi cantano un canto / così modulato, / che acquetano il mare. d'
lanciando un urlo spaventoso, bestiale, modulato come quelli che gli ubriachi delle campagne
suo verso 'tirile, tirile ', modulato con ogni abilità e dolcezza.
come il serpente al suono del piffero modulato dal fachiro. 2. pronunciato
, 11-8: l'eco del modellato e modulato silenzio discorsivo e poetico della grande e
. 10. ott. raggio modulato: raggio luminoso la cui intensità è
una schiava... mandava un grido modulato, al quale rispondevano le altre,
sempre la bocca spalancata. -suono modulato a bocca chiusa. ferd. martini
un lamento da ferito. -suono modulato sommessamente. landolf, 2-47: spesso
34. disus. passaggio modulato e rapido della voce; gorgheggio.
memoria era formato da un complesso multilaser modulato. = voce dotta, comp.
. d'annunzio, i-1095: frutteto modulato dal mio flauto, / scandito brolo
mia ', dove tanti e tanti hanno modulato a gara 'tirsi morir volea'.
9. mus. ant. modulato con alternanza di toni acuti e gravi
. 8. mus. ant. modulato. ottimo, ii-343: cigno è
. valeri, 3-96: questo parilo modulato di fonti / che invisibili scorrono via
sottil voce rispondeagli. -prodotto, modulato regolando opportunamente il timbro. bontempi
addice? / augel sei forse o modulato errore? -peregrina del nilo:
e del concavo. 6. modulato, abbassato di tono (la voce)
di estendersi a toni diversi; ben modulato (la voce). guarini,
lingua, parlava un italiano nasale, modulato alla trentina, con facile cortesia. comisso
lanciando un urlo spaventoso, bestiale, modulato come quelli
un bel fischio pieno e sonoro, modulato sempre nel modo stesso, e nel
pochi suole. -possente e ben modulato (un timbro di voce).
dalla locomotiva uscì un fischio lungo, modulato, ripreso. 17. intrapreso nuovamente
aiuto. -in partic.: modulato su una melodia simile a quella dei
. che ha vari gradi d'intensità, modulato (una voce, un canto)
. per simil. che risuona limpido e modulato (una voce, una risata)
3. per simil. risonare limpido e modulato (una voce, una risata)
1-13: primo facemo uno poco de uno modulato seu commensurato designo quale dicemo uno schizo
e superbe. -gorgheggiante, modulato, trillante (il canto).
i paliscalmi. - modulato e dolce (una voce).
facendolo seguire da un fischio lungo, modulato su due toni, alternandoli simmetricamente.
tanti minimi particolari. 7. modulato con eccessivi gorghegghi. metastasio, 1-v-405
gesti smorzati dal crepuscolo. 7. modulato verso i toni bassi (la voce,
smorzatura, sf. abbassamento sapientemente modulato della voce. ghislanzoni, 18-282
suona, che emette un suono armonico e modulato e ben percepibile con l'udito o
, possente, tonante o anche armoniosamente modulato (la voce, un tono di voce
, un lamento, una risata), modulato (una musica, un canto)
buoni perduti. 13. mus. modulato in modo continuo e ininterrotto (un
ed immortali, con cui il pergolese ha modulato lo 'stabat'. savinio, 12-27:
il noto passo strascicato, il solito modulato buongiorno, e l'anziano addetto gli fu
. essere pronunciato (le parole) o modulato (il canto) lentamente, con
fischio acuto, alternato a un gorgheggio modulato; fra le specie presenti in italia
si distinguono per il canto squillante e modulato. = voce dotta, lat
scintillante marina. 4. modulato lungamente (un fischio). rebora
suto da altro nume scorto, / modulato ho con la zampogna tenera / il verso
, il cui corale ne levitava, modulato nella discrezione tonale dell'antico affresco.
reticolato. ste a un accordo unitario modulato sulla luce ambien 4.
/ chiese la terza. 10. modulato a gola spiegata (il gorgheggio di un
e. gadda, 20-97: il trotto modulato del senario si raccoglieva in elisia fluenza
esser suto da altro nume scorto, / modulato ho con la zampogna tenera / il
. elettron. ricavare da un segnale modulato l'originario segnale modulante. = comp
. elettron. ricavato da un segnale modulato (un segnale modulante).
immodulato, agg. disus. non modulato, stonato. calzabigi, 243:
. in-, con valore negativo, e modulato. immolaménto, sm. letter