. 7. gramm. qualsiasi modificazione morfologica, alla quale sottostanno le parti
adattamento, nella dottrina dell'evoluzione designa la modificazione che gli esseri subiscono per mettersi in
accelerare il tempo, od altra conveniente modificazione. idem [s. v.]
6. gramm. ant. modificazione, accidente. varchi, 5-1-112:
dell'animo e del corpo; alterazione, modificazione (e della vita interiore e della
salvazione. 4. gramm. modificazione. manni, i-132: l'indicativo
, i-1471: tutto opera per modificazione degli elementi, e non per aggiunzione
del colore di un sale, attribuito a modificazione di legami molecolari. =
dalla propria natura o dal proprio aspetto; modificazione che viene a rendere diverse in una
ecc. 6. mus. modificazione dell'altezza di una nota della scala
scala naturale. 7. gramm. modificazione (non sostanziale) apportata a un
miner. biossido di titanio (una modificazione del rutilo, a cristallizzazione tetragonale)
, sm. bot. fiore risultante dalla modificazione delle foglie (come nelle fanerogame)
concepire un'idea, o menoma parte o modificazione d'idea in qualunque modo nuova.
, ma subisce attimo per attimo qualche modificazione secondo la luce nella quale si manifesta.
anche biomòrfosi), sf. biol. modificazione di forma o di struttura, che
brisura, sf. arald. modificazione di un'arme gentilizia per distinguere,
, il divenire diverso; mutamento; modificazione; sostituzione. m. villani
capace di ricevere un'azione, una modificazione. bembo, 2-55: nell'ordine
: varietà di liuto derivata da una modificazione della tiorba. b. corsini,
dei gruppi animali e vegetali per modificazione del loro ciclo biologico.
reato stesso e in ogni caso una modificazione, quantitativa o qualitativa della pena {
citocinèsi, sf. biol. modificazione del cito plasma che si
, contrarre (un'abitudine, una modificazione o alterazione dello stato fisico o chimico
sardegna debba essere preceduto da una preliminare modificazione dell'ambiente naturale.. intr
alla corruzione sistematica. 6. modificazione di forma, alterazione di senso,
di una società e alla loro eventuale modificazione. statuto dell'università e arte
potuto influire a portare nei vegetabili una modificazione tale per cui deesi dedurre che provarono
deformazióne, sf. il deformare; modificazione, alterazione della forma di un oggetto
.). 5. meccan. modificazione più o meno profonda, temporanea o
sponde. de sanctis, ii-15-151: la modificazione al primo articolo... sembra
ordine della nobiltà a desistere dalla sua modificazione. de roberto, 419: fu
del sillogismo di prima figura con la modificazione di assumere per premessa maggiore la proposizione
ecc.), che costituisce la modificazione inattiva del limo- nene (di cui
. visione doppia di un oggetto per modificazione nel parallelismo degli assi visuali per cui
fiori tubulosi. -disco fiorale: modificazione che si manifesta nel ricettacolo di alcuni
ma soltanto per la varia disposizione e modificazione delle parti della materia, che è
armi. qui si escogitò una così fatta modificazione ai proiettili (palle dum dum)
emendatura, sf. ant. correzione, modificazione. tasso, iii-204: non volendo
5. dir. emendamento, modificazione (di leggi, decreti, disposizioni
(plur. -i). biol. modificazione del sistema nervoso derivante da stimoli
. retor. figura che consiste nella modificazione di un concetto importante mediante l'aggiunta
relazione con un evento che vi porta una modificazione profonda, una svolta decisiva).
dopo i terremoti, hanno subito una modificazione del piano regolatore per non rovinare l'
di timore. 2. soppressione o modificazione di que passi di un'opera letteraria
. tox&-indicante una sensazione fisica o una modificazione dell'animo. eupatòria, sf
. { evento materiale), modificazione del mondo esterno -rimettersi alvevento: regolarsi secondo
non credo errare se affermo che ogni modificazione riuscirà eventualmente nociva all'interesse degli agricoltori
chimicamente preparata, atta a provocare una modificazione (benefica o tossica) nelle funzioni
. feofilla, sf. bot. modificazione bruna della clorofilla contenuta nei cromatofori delle
retor. figura o figura retorica: ogni modificazione, rispetto alla normale accezione e al
, e dell'esperienza; bensì una sistematica modificazione del carattere individuale d'ogni uomo.
dove la cosiddetta natura ne subisce una modificazione. jovine, 2-90: caduto l'orgasmo
(fitomòrfo$i), sf. bot. modificazione della forma esterna e della struttura di
vita non dura. 5. modificazione, variazione, mutamento. s.
la sua azione si manifesta soprattutto nella modificazione del sistema osseo dei giovani e del
fotomorfòsi, sf. bot. modificazione che la luminosità provocata dalle ecclissi
adottato dall'armata francese e con qualche modificazione anche dalla italiana (1868 fine)
prominenza (gonopodio) costituita da una modificazione della parte anteriore della pinna anale,
del corno. 3. bot. modificazione secondaria delle pareti cellulosiche delle cellule vegetali
cristo. 2. bot. modificazione secondaria delle cellule vegetali delle pareti cellulosiche
pianto nelle rappresentazioni teatrali, di modificazione morfologica di un organo deter
-anche: i fenomeni di erosione e di modificazione della conformazione geologica del terreno.
è dunque il gneis se non una modificazione del granito. primo, conc.
è dunque lo gneis se non una modificazione del granito, che trovasi però disposta
idromorfòsi, sf. bot. modificazione della forma e della struttura di un
igromorfòsi, sf. bot. modificazione delle ca ratteristiche di un
3. che non è suscettibile di modificazione o di evoluzione, perfetto, assoluto
. letter. cambiamento, trasformazione, modificazione. boiardo, 1-17: il giorno
una impotenza, simile a quella detta modificazione o paralisia. muratori, 10- ii-161
2. atto a ricevere una modificazione o un'alterazione permanente per effetto di
lungo una fibra nervosa, che consiste nella modificazione fisico-chimica della sua superficie in seguito
entra, o uno sviluppo di qualche modificazione. beccaria, i-265: tutte le accessorie
medesimo. 5. gramm. modificazione morfologica, alla quale sottostanno le parti
galluppi, i-i- 227: in quella modificazione particolare, che si denota col nome
l'essere suscettibile di sviluppo, di modificazione; inesauribilità. b. croce
che è suscettibile di sviluppo, di modificazione; che ha natura storica e progressiva.
indotto. 5. in aerodinamica, modificazione del campo aerodinamico relativo a un corpo
fermi. 3. per estens. modificazione, variazione del tono della voce;
. 4. mus. lieve modificazione della voce, che può riguardare l'
seta soggetto. 3. agric. modificazione dei caratteri di una specie o di
di claudel non ha subito la minima modificazione: se non fosse per un crescente
carducci, iii-20-109: a chi conosca la modificazione delle forme nella poesia italiana non avverrà
presso il pontefice, affinché ottenesse una modificazione di quella legge. savinio, 2-252
rarità anche sul luogo. 5. modificazione delle proprietà fisiche o chimiche dei materiali
6. biol. e psicol. modificazione graduale, che può essere normale (
chiama da noi quello inzuppamento e quella modificazione che noi sentiamo nelle nostre carni, quando
. retor. figura retorica consistente nella modificazione della disposizione consueta delle parole della
ipermetaboli. 2. bot. modificazione dell'organo di un vegetale che ha
iperurbanismo, sm. ling. modificazione fonetica di un fenomeno linguistico in base
o trota salmonata (salmo trutta, modificazione fario). = deriv. da
luce, dall'umidità, e comporta modificazione del colore, comparsa di odori e
. fis. che si svolge senza modificazione dell'entropia (una trasformazione termodinamica)
verso d'esiodo. 2. modificazione di un vocabolo, al quale si dà
essi. — reintegra della legittima: modificazione delle disposizioni testamentarie o delle donazioni fatte
. lignificazióne, sf. bot. modificazione delle pareti cellulari vegetali dovuta all'assorbimento
. -etnogr. limatura dei denti: modificazione più o meno rilevante della loro superficie
estens. suscettibile di trasformazione e di modificazione. 0. rucellai, 2-6-4-293:
4. figur. alterazione, modificazione, manipolazione indebita e arbitraria.
4-176: benché la concupiscenza sia una modificazione o movimento dell'anima, gran parte
il materiale della parola, cioè la modificazione delle vocali e l'articolazione delle consonanti
della qualità meccanica della lega mediante la modificazione della struttura cristallina. 14.
lo, gli (e talora induce una modificazione del valore semantico del verbo da cui
permanente (nel senso di acquisita) modificazione della strut tura.
i), sf. bot. modificazione della struttura o della forma di un
installazione dell'altro, estinguendosi quando tale modificazione è compiuta. = voce
che può subire un mutamento, una modificazione. -cellula metabolica: nella quale
metamorfosi delle sensazioni. 3. modificazione, temporanea o permanente, dell'aspetto
lezione brunacci da me riprodotta con qualche modificazione a quella del biondetti. d'annunzio,
, presente nelle mixofite e derivata per modificazione della mixomonade. = voce dotta,
). -fisiol. traccia mnemonica', modificazione biochimica delle cellule nervose, che si
una qualità modale, cioè d'una modificazione dell'impeto, ch'è qualità assoluta
di studi. 4. geol. modificazione lenta e progressiva della crosta terrestre e
comunque di ambito e carattere circoscritto; modificazione, variazione; rettifica, emendamento.
verifica 'e simili, e dicasi 'modificazione '. pascoli, 1-392: giorni
. modifìcaménto, sm. disus. modificazione, cambiamento, variazione; riforma,
ma non credo errare se affermo che ogni modificazione riuscirà eventualmente nociva all'interesse degli agricoltori
sottoporre le leghe leggere al processo di modificazione in modo da alterarne le caratteristiche.
nostro spirito che non v'apporti una modificazione, della quale, per tenue che sia
finita, come finita dee essere la modificazione prodotta. tommaseo [s.
non si possono perfettamente aggiustare senza la modificazione delle refrazioni. muratori, 11-224:
la distruzione del sentimento, ma una modificazione di lui. ferd. martini, 1-ii-352
, ii-768: si dovette al dalbono la modificazione delle diligenze postali. parise, 5-303
: perdute oramai tutte le illusioni sulla modificazione spontanea dell'albero, avrebbe provveduto egli
[tommaseo]: cancellate le leggi colla modificazione e addolcimento delle usanze. delfico,
. manzoni, vl-1-246: che di modificazione in modificazione, — 667 —
, vl-1-246: che di modificazione in modificazione, — 667 —
grande rivoluzione politica può mantenersi senza una modificazione profonda dell'ordine sociale. carducci,
nostro spirito che non v'apporti una modificazione, della quale, per tenue che
l'arte è uno certo strumento potente di modificazione del mondo e di noi stessi.
ebbero l'impossibilità di potersi operar alcuna modificazione nel già concluso. delfico, iii-315:
presso il pontefice, affinché ottenesse una modificazione di quella legge, che loro sembrava gravosa
v.]: 'accetta con qualche modificazione ': qui vale 'variazione che qualcosa
: occorre prima ultimare il lavoro per la modificazione de'codici, che del resto è
del suo genere, anzi pure della modificazione particolare di esso. delfico, ii-43
delfico, ii-43: quella mal nata modificazione dell'amor proprio, cui con felice
esistere qualche varietà, ella sarà di modificazione, ma non di essenza nel fondo
sostanza la lingua « romanza », divenne modificazione apparentemente diversa in ogni provincia d'europa
ma tale petizione si fa a dio con modificazione, ciò è che sua maestà in
il pontefice] fu contento ratificare, con modificazione però di non avere egli o suoi
conchiudere che essa non è materia né modificazione di materia, ma appunto uno spirito
chiamo 'modo di cosa 'o 'modificazione 'o * qualità 'ciò che
. rosmini, 2-149: quando diciamo modificazione o passione semplice, noi veniamo a dire
gioberti, n-ii-119: una cosa dicesi modificazione di un'altra quando in essa sussiste,
muratori, 6-27: impressa la stessa modificazione nelli nervi, che da esso timpano
riducendo ogni oggetto ideale ad essere una modificazione dello spirito umano senza più, definiscono
della lega. 10. psicol. modificazione riproduttiva: ripresentazione delle cose e delle
1596-1650) è una semplice qualità o modificazione della sostanza, da identificarsi con gli
il cui compito consiste nell'apportare una modificazione qualitativa al significato di un verbo (
o sapore plastico. 4. modificazione psicologica, moto interiore, vibrazione sentimentale
]. 9. biol. modificazione reversibile e non genetica, subita dalle
dalla scuola monetaria. -riforma monetaria: modificazione del sistema monetario (di uno stato
dotta, deriv. da moradina, con modificazione del suff. moradìa, sf
mortosi, sf. biol. modificazione di forma di un organismo o di
prima parte specifica l'elemento induttore della modificazione: ad es. geomorfosi, idromorfosi
, sf. inform. aggiornamento, modificazione di una registrazione immagazzinata nella memoria di
.. in quanto è una mia modificazione è cosa mutabile e accidentale, ma la
-in senso concreto: cambiamento, modificazione. sarpi, vi-3-246: la esenzione
che tale processo richiede; cambiamento, modificazione. - per estens.: il
vero cancellata. 2. modificazione dell'assetto sociale e istituzionale, dell'
espressione fisica che manifesta tale turbamento o modificazione di inclinazione. iacopone, 1-89-25
mutante. 2. evoluzione fisiologica, modificazione che l'organismo subisce nel corso dell'
o, anche, nel contesto storico-politico; modificazione più o meno profonda e determinante
sviluppa un sistema ideologico e conoscitivo; modificazione più o meno rilevante di un'enunciazione
e simili. 20. modificazione o inversione di una successione stabilita (
vj: 'natura di una malattia': la modificazione accaduta negli organi lesi, ossia lo
in grado di applicare tecniche volte alla modificazione, all'alterazione, all'adattamento,
d'ottone, ma soltanto con la modificazione del labbro dell'esecutore (un suono
. nefroneuròsi, sf. medie. modificazione della secrezione urinaria provocata da fattori nervosi
). -nero di palladio: modificazione allotropica del palladio che si presenta sotto
complessità e la cui costruzione comporta una modificazione e un adattamento dell'ambiente (con
se l'acquisto, la rinuncia o la modificazione del diritto sono sottoposti a termine o
, ii-768: si dovette al dalbono la modificazione delle 'diligenze 'postali: provvide
una liturgia, di un cerimoniale; modificazione di una struttura gerarchica o funzionale.
nelle lingue de'paesi occupati una generale modificazione in un tratto. d'azeglio,
di qualcosa, che, con modificazione progressiva o con netta soluzione di continuità
una realtà diversa da esso, la modificazione in cui consiste la conoscenza; yoggettivismo
19. aeron. ombra aerodinamica: modificazione del campo aerodinamico che si forma
disporre o quando l'inversione o la modificazione ha per effetto di rendere a una
a qualsiasi deformazione, mutilazione o altra modificazione dell'opera stessa, che possa essere
. opsonizzazione, sf. biol. modificazione della superficie di un microrganismo,
atto a ricevere quella specie di 'modificazione 'del sentimento, alla quale egli
), mandi subito l'avviso di modificazione. e. cecchi, 6-41:
sviluppo non vi è più accrescimento senza modificazione dell'organa- mento. b. croce
a questo assunto, cioè, della modificazione morale derivante dalle leggi, mi permetto
] massimamente di poter conseguire qualche utile modificazione negli articoli organici annestati da napoleone al
in sostanza la lingua romana, divenne modificazione apparentemente diversa in ogni provincia d'europa
. orzata, sf. marin. modificazione della rotta di un'imbarcazione a vela
causato da inconvenienti, che provoca tale modificazione. falconi, 1-23: non si
di ossa che derivano da una parziale modificazione delle prime vertebre; vivono quasi tutti
i. paramornsmo, sm. modificazione di una stessa sostanza in forme cristalline
rispetto a un'altra presenta una leggera modificazione formale (tale da indurre a supporre
conservarsi lo respinge, attuando una propria modificazione. c. e. gadda
come passivi, rassegnati, nei riguardi della modificazione introdotta. -intelletto passivo: v
dall'evolversi intrinseco, ricevendone condizionamento e modificazione anche radicale; risultare modificato, a
ed aviene ch'ogni digesto patisce la modificazione o la mistura con l'indigesto,
3. essere passibile o suscettibile di modificazione, trasformazione, mutamento, o anche
di sconto ecc., anche una modificazione dei patti di myricae. bacchelli, 1iii-
comunemente chiamato pensiere qualunque atto e qualunque modificazione dell'anima umana. manzoni, pr
noia. 3. statist. modificazione di dati statistici relativi a un determinato
movimenti partirono, se diventano abituali, la modificazione diviene ancora permanente, e quasi con
natura psichica degli uomini; e la modificazione, una volta avvenuta, tende a
un sistema o in un fenomeno, modificazione temporanea e di intensità limitata che riguarda
deformazione in peggio del gusto letterario; modificazione negativa della lingua; involuzione di un
supposta ben fatta la divisata preparazione e modificazione della terra, è tempo di venire alla
. pienóni, sf. citol. modificazione degenerativa del nucleo cellulare con riduzione delle
13-296: una decisa, violenta, cosciente modificazione dei problemi del pensiero cecoslovacco in direzione
proprietà secondaria della luce caratterizzata da una modificazione della sua intensità che varia coll'angolo
lato e la rifrazione dall'altro. questa modificazione si manifesta in certe condizioni nettamente determinate
polarizzazione dielettrica, subisce da questa una modificazione nel suo moto. = comp
modificazioni intime per cui, per ciascuna modificazione, acquistano proprietà speciali.
alle rocce che cominciano a prendere la modificazione e l'apparenza del porfido, che
f. engels (1820-1895), profonda modificazione dei rapporti di produzione, come conseguenza
savio progresso ', poi si additò la modificazione di 'ben inteso progresso '.
efficacia motiva..., ma una modificazione... dell'attività propria del
[il pontefice] ratificare: con modificazione però... che i fiorentini fussino
vocaboli per derivazione, per alterazione o per modificazione ipocoristica. boccaccio, viii-i-ii:
n. 1. -deformazione professionale: modificazione del modo di pensare o di agire
coniugazione o a flessione; alterazione, modificazione morfologica. castelvetro, io-xn-92: non
di sconto ecc., anche una modificazione dei patti di 'myricae '. manovro
-che sta per subire una determinata modificazione (una cosa). di
). psicovariazióne, sf. modificazione parziale o transitoria dei processi psichici di
mobili, o parapodi, derivate dalla modificazione del piede, che fanno rassomigliare l'
semplice funzione ricognitiva o anche di modificazione dei precedenti accordi. 2. stor
e nell'araldica inglese ilouattrofoglie doppio indica la modificazione del- tarme gentilizia per il nono figlio
nell'osso fossile e hanno subito una modificazione (una racemizzazióne, con passaggio dalla
, sm. correzione, revisione, modificazione di un testo letterario o artistico o
raffazzonare. raffazzonatura, sf. modificazione, rimaneg giamento, correzione
0 raggrinzamento de'nervi, ma da certa modificazione del fluido nervoso analogo al fluido imponderato
del nervo sentito dèe produrre necessariamente una modificazione al sentimento fondamentale. -abbandonarsi,
talora rivolto ah'indietro, e con modificazione della direzione dei segmenti ossei nell'estremità
ill. ma che ogni idea di modificazione sarebbe sconsiderata e contro le buone tradizioni
lo circondavano. 6. modificazione repentina dell'assetto sociale, istituzionale o
-fisiol. modificarsi o produrre una modificazione sotto l'azione di uno stimolo esterno
). = propr. 'modificazione in peggio '. rèforo,
morali ed estetici, ritenuti suscettibili di modificazione a seconda del soggetto che li formula
(reomòrfo§i), sf. biol. modificazione della forma di un organismo vegetale o
] il medesimo accento e la medesima modificazione a ciascuna delle sopradette quattro vocali e,
barometri semplici. 2. modificazione, trasformazione imposta a una sostanza fisica
partiti o di stati, che propugna la modificazione di un trattato intemazionale. migliorini
male. 2. ritocco, modificazione apportata per adattare qualcosa a nuove esigenze
, perché quel combinare e ricombinare qualche modificazione deve avere prodotta. 3. intr
medesima classe funzionale. -in lessicologia, modificazione semantica di un vocabolo ottenuta facendo riferimento
e sull'economia. 3. modificazione del proprio modo di essere pér adattarsi
sf. nuova distribuzione; rifacimento o modificazione di una distribuzione precedente (per lo
inanimati: determinare un mutamento, una modificazione (anche in unione con un agg.
puntuali. 66. subire una modificazione in peggio fino a corrompersi o guastarsi
. riflessatura, sf. leggera modificazione o accentuazione cosmetica dei riflessi naturali dei
io. ant. che ha subito una modificazione di percorso rispetto alla direzione iniziale;
disciplina. 2. mutamento, modificazione. piccolomini, ii-74: or tutti
modellamento e, per estens., modificazione dell'aspetto o della conformazione. panorama
sf. opera di ristrutturazione o di modificazione compiuta al fine di conferire un aspetto
del ministero', o semplicemente: 'modificazione del ministero'. carducci, ii-18-
di lupinella. 8. geol. modificazione di un rilievo causata dalla ripresa di
5. figur. impressione, modificazione psichica determinata da fatti esterni; effetto
brunacci, da me riprodotta con qualche modificazione, a quella del biondetti. b.
osso o altra cosa istrana, appare una modificazione in alcuna parte del corpo talmente che
lavori di rifacimento, di riparazione e di modificazione delle strutture murarie interne o esterne,
e dei lavori di restauro o di modificazione di un edificio, di un gruppo
., mandi subito l'avviso di modificazione. -non concedere più o sospendere
, 7-10: si suddivide [la modificazione del terreno] 1. in correzione delle
rotacizzazióne, sf. fonet. modificazione di un'articolazione fonetica per rotacismo.
mai più. 5. modificazione, anche repentina, di una situazione;
, preservandolo con passione esclusiva da ogni modificazione o trasformazione derivanti da contatti stranieri.
: questa conoscenza... implica una modificazione ed uno scaltriménto ed approfondimento della
etica nelle scienze umane, soprattutto una modificazione dell'immagine e dei requisiti di quel
vii-544: se si introduce nel capitolato presenteuna modificazione, non solamente di riduzione, ma di
ne'cristiani. -inversione o modificazione dell'ordine regolare delle parole.
quel medesimostrappo di liberazione. 4. modificazione radicale dell'assetto politico, economico o
= deverb. da scroccare1, con modificazione di suff. scròcchio3, sm.
telegrafia su filo, quello dato dalla modificazione di un effetto elettrico che direttamente o
trasmesso via etere e costituito da una modificazione di un'onda elettromagnetica (detta modulazione
(segno funzionale), sia come modificazione morfologica di una regione esaminata (segno
che precede l'acquisizione di strumenti di modificazione e sfruttamento dell'ambiente, l'elaborazione
ant. che ha subito una parziale modificazione per opera di agenti naturali (un
del senato nient'altro che una semplice modificazione di regolamento interno. costituzione della repubblica
attraverso i sensi, che determina una modificazione fisica o psichica dell'organismo che percepisce
morte del padre dovea essere più gaio per modificazione di spirito, che non per sentimento
-che ha perso corpo in seguito a una modificazione delle caratteristiche organolettiche avvenuta in settembre
iii-97: 'sforzato': è una gradazione e modificazione di voce. donizetti, cxxxvii-292:
, ii-768: si dovette al dalbono la modificazione delle 'diligenze'postali: provvide egli pure
fisica o psichica. -shock traumatico: rapida modificazione della circolazione sanguigna, caratterizzata da
(e si dice alterazione siallitica la modificazione, dovuta a cause esogene o all'
, 4-1-352: l'avverbio esprime la modificazione del verbo, cioè dell'azione causante.
azione causante. l'aggettivo esprime la modificazione del sostantivo. la congiunzione e la
essere la capacità e la moralità. modificazione quindi del sistema bancario. -sistema
(v.). semplice modificazione di regolamento interno. = nome d'
-che si riferisce o è inteso alla modificazione o alla trasformazione dell'assetto socio-economico di
da sofisticare. sofisticazióne, sf. modificazione o alterazione intenzionale delle caratteristiche chimiche o
essere il soggetto stesso od una sua modificazione. quindi due sono i sistemi di
per dir così una sotto-maniera che era una modificazione di quella: ne riteneva alcuni caratteri
giudizio alcune osservazioni ed a proporle una modificazione al progetto della commissione. dannunzio,
, cessino anche gli effetti della sua modificazione in intensivo, cioè il baritonismo, e
, di scelte in campo artistico; modificazione del gusto estetico. capuana, 15-199
-spostamento delle righe spettrali: in spettroscopia, modificazione della frequenza in seguito a variazioni di
4. che non è suscettibile di modificazione, incorruttibile, perfetto (dio e
6. che non è suscettibile di modificazione o di evoluzione e, in partic
alla sinapsi, produce nel successivo neurone una modificazione elettrica, che dura molto più a
circa 15 millisecondi. egli battezzò questa modificazione 'stato eccitatorio centrale'oppure 'stato inibitorio centrale'
- fattori stazionali, forma stazionale-, modificazione di una pianta determinata dalle condizioni della
la vita. -in etologia, modificazione dell'aspetto o della colorazione di un
dianzi confuso colla specie diversa, la modificazione, la produzione, l'evoluzione graduale
permanente dell'asse oculare che provoca una modificazione dei rapporti reciproci fra gli occhi tale
; la presenza di questi insetti determina modificazione dei caratteri degli ospiti, fra cui
impone, per l'approvazione o la modificazione di un provvedimento, una maggioranza qualificata
in un'assemblea legislativa. modificazione al regolamento della camera dei deputati approvata
. gualdo, 9: qualche modificazione subentrava e il colore delle cose cambiava
subentrava la suberifìcazióne, sf. bot. modificazione della memcipresseta sempre più nana.
il nostro codice è venuto a subire qualche modificazione. mazzini, iv-6-431: le cose
aspetto originario di un manufatto (una modificazione, un restauro). piovene,
. 7); nel superlativo relativo la modificazione quantitativa dell'aggettivo viene indicata con
lo credo poi tanto meno dopo la modificazione proposta dalla commissione ed assentita dal ministero
come la modulazione della voce, la modificazione dei fonemi a seconda dei contesti,
avverte che la tecnicizzazióne totale comporta una modificazione strutturale profonda della stessa natura del dominio
lessona, 1446: 'telemetro': modificazione del cannocchiale... che serve
archi. -variazione sul tema: modificazione di un pensiero musicale ottenuta intervenendo sulla
partirono, se diventano abituali, la modificazione diviene ancora permanente, e quasi con
portare come conseguenza vuoi la perdita o la modificazione di un diritto, nelle forme della
termomagnetismo. -effetto termomagnetico: modificazione termica di un conduttore o semiconduttore sottoposto
g. marenghi, tituna apportuna modificazione al termoregolatore di h. rohrbech.
sintomatologia dolori, irregolarità dell'alvo, modificazione dei caratteri delle feci.
locali'. intendo per 'tinte locali'quella tale modificazione d'immagini, di pensieri, di
si mostra contrario a ogni cambiamento o modificazione dell'ordine costituito. labriola
vuole. -sottoporre a una profonda modificazione, stra volgere il corso
di interazione sociale e sulla loro possibile modificazione in senso più funzionale. a
canne del naso. 3. modificazione, dei caratteri, della natura profonda,
, trasfegurazióne), sf. profonda modificazione dell'aspetto di una persona, dell'
di spenser. -cambiamento, modificazione radicale della natura o dell'aspetto di
, sm. ant. e letter. modificazione di un elemento fisico, naturale.
in ogni natura. 5. modificazione fonetica di un vocabolo; mutamento della
(ant. transformazióne), sf. modificazione, cambiamento dell'aspetto, delle sembianze
anime? 7. biol. modificazione della costituzione genetica di un batterio.
è soggetto. 13. patol. modificazione di una cellula indotta da agenti oncogeni
nelle lingue de'paesi occupati una generale modificazione in un tratto, un vasto e
un altro. 12. telecom. modificazione della posizione dei fili di una linea
precede tale abbellimento. -anche: la modificazione ritmica della prima nota mediante legatura,
chiama da noi quello inzuppamento, e quella modificazione, che noi sentiamo nelle nostre carni
s. v.]: 'vaiuoloide': modificazione maggiore o minore del vaiuolo per forza
. labriola, ii-188: uesta modificazione del significato non è una storia solo del-
successivi. -variante al piano regolatore-, modificazione settoriale introdotta nel piano regolatore di un
esistere qualche 'varietà', ella sarà di modificazione, ma non di essenza nel fondo
ne determinano rispettivamente il sorgere, la modificazione oggettiva o soggettiva (cioè il cambiamento
giuridiche del rapporto medesimo (nascita, modificazione, estinzione). 4.
di latinista di trattati. -forzata modificazione delle proprie opinioni. e m.
), sf. invar. bot. modificazione della forma e della struttura di un
gianelli, 1ii-153: 'vivace': è una modificazione del movi mento, la
di volani. logica e sintattica e sulla modificazione di vocaboli volanteménte, avv. (
xeromorfòsi, sf. invar. bot. modificazione della forma e della struttura di un
. allocazióne1, sf. econ. modificazione del bilancio di un ente pubblico locale
tutti i nostri sforzi sono tesi verso la modificazione, l'amputamento di tutti gli scatti
antracite. antropismo, sm. modificazione dell'ambiente da parte del
chemiotropismo, sm. biol. modificazione o spostamento di organismi animali o di
[22- ii-1990], 13: modificazione al tracciato della linea di conterminazione della
. decondizionaménto, sm. medie. modificazione dell'attività cardiovascolare dopo una permanenza in
. dislipidemìa, sf. medie. modificazione dei grassi presenti nel plasma sanguigno
, sf. chim. e fis. modificazione della strut tura di un
2. inforni. correzione o modificazione temporanea di un programma. 3.
proprietà di alcune sostanze che presentano una modificazione notevole della conducibilità elettrica con il variare
agevolazioni creditizie per la realizzazione, la modificazione e l'adeguamento di impianti di depurazione e
, 5171: decreto 30 luglio 1981. modificazione alla percentuale delle disponibilità degli enti che
trashizzazióne [treài33azióne], sf. modificazione in senso trash di un gusto,
var. psicol. fenomeno di modificazione percettiva che si manifesta come conseguenza di
. psicol. adattamento all'ambiente mediante la modificazione del mondo esterno rispetto al proprio io
indicare l'adattamento all'ambiente raggiunto mediante la modificazione del proprio organismo o del proprio io
io ('autoplastica') o mediante la modificazione del mondo esterno ('alloplastica').
psicol. adattamento all'ambiente mediante la modificazione del proprio organismo o del proprio io
indicare l'adattamento all'ambiente raggiunto mediante la modificazione del proprio organismo o del proprio io
io ('autoplastica') o mediante la modificazione del mondo esterno ('alloplastica').
capacitazione, sf. biol. processo di modificazione a livello molecolare subito dagli spermatozoi (
sm. retor. figura che consiste nella modificazione di un concetto importante mediante l'aggiunta
gazzetta ufficiale [21-viii-2001], 28: modificazione dell'autorizzazione all'ammissione in commercio della
. perossidazione, sf. chim. modificazione di una sostanza per ossidazione mediante una
, 4-59: succede... una modificazione nelle fibrille nervose del cervello, assai