bemolli, doppibemolli e bequadri usati per modificare transitoriamente l'intonazione, della nota rispetto
, 16-1x-162: con ogni gentilezza temperare, modificare, addolcire, innacquare le particelle saline
orizzontale. 3. impressionare, modificare. leopardi, i-259: un volto
. ant. capace di impressionare, di modificare. posseggono); finzione e ostentazione
crederei più opportune... per modificare ed addolcire le particelle salsugginose, alcaline
o l'aspetto d'una cosa; modificare; rendere diverso alcunché dalla propria natura
abbella. 2. disus. modificare (in senso positivo), migliorare.
2. tecn. apparecchio capace di modificare in un rapporto prestabilito e costante,
con l'avanzar del lavoro, vollero modificare anche il linguaggio. leopardi, 22-79:
imiti. 3. sforzo di modificare con mezzi artificiali, e spesso artificiosi
, ii-381: ben può il musico modificare in assaissime guise queste assuefazioni.
essere riempiti di acqua di mare per modificare, attraverso una variazione di peso,
non vincolati da accordi internazionali) di modificare ad arbitrio i dazi doganali.
mediante il quale il giocatore tenta di modificare la posizione delle bocce dell * avversario
). rendere diverso, variare, modificare (una cosa); riferito a persone
cosa); riferito a persone: modificare il carattere, le opinioni, il modo
studio preciso delle innumerevoli circostanze che possono modificare il giudizio sulla liceità e imputabilità di
proprietà di tingere, ossia di modificare il colore navi inglesi approdavano all'
qualsiasi situazione, non essendo capace di modificare opportunamente lo stato reale di insufficienza.
due o più parti per costituire, modificare o estinguere tra loro un rapporto giuridico
enti pubblici, stati) per costituire, modificare o estinguere fra di loro rapporti giuridici
una legge, una 3. modificare in meglio (una situazione sfasentenza),
a emendare, a temperare, a modificare. dante, conv.,
. ciò che serve a correggere, a modificare, a temperare. d.
4. cambiare, mutare, modificare, alterare, falsare (un uso
deformare, tr. (defórmo). modificare, alterare (in modo più o
, i sensi in genere); modificare, trasformare il carattere di una persona
cui il testatore rinuncia al potere di modificare o revocare il proprio testamento.
non da determinato proposito di alterare e modificare il dettato originale. pascoli, i-608
; col tempo, ebbe autorità di modificare le leggi, di ingerirsi in tutte
e albero condotto, allo scopo di modificare automaticamente o per comando il rapporto di
2. ott. dispositivo atto a modificare la distribuzione spaziale del flusso luminoso emesso
due. 5. figur. modificare (quasi sempre in senso positivo)
correzioni, quando lo ritenga opportuno, a modificare i dati di tiro predisposti dalla centrale
nuovo stato, ma invece un mezzo di modificare l'antico, -anziché un eterno dirompimento
le coma disegna. 8. modificare col cosmetico i contorni della bocca o
mutare di forma, di aspetto; modificare nella forma; trasformare. libro di
riesce ad adattarsi, e vorrebbe tutto modificare, tutto demolire. -psican. istinti
3. tr. ant. modificare, alterare. o. rucellai,
; costituire la differenza, distinguere; modificare, mutare, variare. -anche:
la chiesa nella parte umana, intendo modificare l'esistenza accidentale. praga, 2-71
.., gli emendamenti, destinati a modificare la composizione della terra coltivabile, col
vicenda. 5. dir. modificare, perfezionare, sottoporre a emendamento (
. ciò che serve a correggere, a modificare. gioberti, 1-iv-486: il sentimento
la chiesa nella parte umana, intendo modificare l'esistenza accidentale, e credo aver
sua. 2. sopprimere o modificare quelle parole o quei passi che in
tr. improntare esteticamente, ordinare, modificare secondo i criteri dell'estetica. b
lingua attuale, e spesso anche a modificare la stessa forma della parola per adattarla
g. capponi, 2-398: dobbiamo noi modificare il sistema della mezzeria? quali cambiamenti
2. figur. alterare, modificare guastando, falsare. foscolo, x-353
crociana che tratta dell'attività rivolta a modificare il mondo cosiddetto esterno. b
l'imperatore suggerì alla madre che, per modificare i rigori fiscali, sarebbe stata una
imperatore suggerì affa madre che, per modificare i rigori fiscali, sarebbe stata una
noi andiamo. moravia, iii-360: modificare il sistema attuale di produzione del materiale
4. mobile, capace di modificare rapidamente lo schieramento secondo le esigenze del
di impedire la fermentazione alcolica e di modificare la permeabilità intestinale; viene specialmente usata
fissare un nuovo genere di scrittura; modificare una delle parti variabili del discorso con
norme giuridiche di valore primario e di modificare o abrogare quelle vigenti. -atto avente
31. fis. qualsiasi causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto
viene applicato alle aperture degli edifici per modificare l'intensità o la direzione dei raggi
ii-15-89: un impiegato domandava seriamente di modificare i fregi del diploma che aveva creduto
serve a coprire la stempiatura o a modificare la linea di inizio dei capelli.
4. meccan. rullo di guida per modificare la direzione di una cinghia di trasmissione
, iii-4: vedendo come debba non modificare per nulla, ma solamente integrare,
35. marin. eseguire la manovra per modificare l'orientamento della nave in un dato
risposta sé libera e fa lo statuto modificare. varchi, 18-2-36: essi gli avevan
(un corpo); propenso a modificare alcune sue qualità in relazione col grado
e letter. cambiare, trasformare, modificare (e può riferirsi tanto a persone
: la bravura degli architetti consiste nel modificare le loro idee e moderarne gli ornati secondo
avrebbe ricevuto del denaro, non parve modificare il carattere malsicuro, saltuario, inatteso
incidenza delle ali durante il volo per modificare la velocità e la portanza dell'apparecchio.
g. raimondi, 4-13: influivano a modificare, in senso più irreale, il
scuderia. l'intenzione del guidatore di modificare la dire manzoni, pr
forma (per lo più peggiore); modificare, alterare (per lo più in
industriare quel paese. -trasformare, modificare col proprio lavoro. soderini, iii-580
intervenga una forza esterna in grado di modificare tale stato. i. riccati
a una forza esterna che tende a modificare lo stato di quiete o di moto rettilineo
4. ling. disus. modificare morfologicamente (un vocabolo); declinare
, s'indicava coll'inflet- tere e modificare in varie guise il vocabolo già destinato
veniva perdendo di autorità. — modificare, trasformare. bocchelli, 2-xix-173:
più. 2. tr. modificare secondo modelli stranieri (la lingua,
. anche innuòvo). mutare, modificare, variare, cambiare adottando o introducendo
: la fede... non può modificare, senza l'intermediario di azioni muscolari
che sono intorno a noi, ma può modificare soltanto il nostro spirito, il nostro
grandi. 5. figur. modificare, abbellire discorsi o scritti con piacevoli
(un vocabolo); che serve a modificare 11 senso originario di un termine (
stefano si muovesse, cercasse faticosamente di modificare la propria posizione perché, ad un
. 3. che non si può modificare (una situazione, una circostanza,
le labbra hanno la loro propria maniera di modificare ciascuno differentemente dall'altro il suono della
di richiamo, senza, però, modificare la posizione neghittosa e sdraiata.
. tradurre un testo in latino; modificare un vocabolo dandogli forma o desinenza
hanno per scopo e per effetto di modificare radicalmente il pensiero di persone trattenute in
nuova struttura o composizione; elaborare, modificare, accomodare, perfezionare. masuccio
non lavorare -ma in quello di non modificare ciò che la natura ha fondato e
personali che concorrono a provocare o a modificare in un certo senso la formulazione di
. oscillare lievemente rispetto all'osservatore, modificare leggermente la superficie visibile dalla terra (
debba e possa a suo beneplacito regolare, modificare, determinare l'andamento della vita economica
lingotti intermedi: lingotti speciali usati per modificare il formato e le dimensioni dei blocchi
le labbra hanno la loro propria maniera di modificare, ciascuno differentemente dall'altro, il
di potergli riuscire ripugnante o di poter modificare, estenuare i di lui sentimenti..
maniere! -mutare maniera: cambiare o modificare la propria condotta. betteioni,
troppo. 4. adattare o modificare qualcosa mediante maneggi, intrighi, alterazioni
uno scritto o un testo letterario; modificare il significato di una parola o di
i toni e i colori o per modificare gli effetti del contrasto. 25.
di caratteri opportunamente organizzato, utilizzato per modificare la composizione e la struttura di un
verità. 6. alterare, modificare esteriormente, rendere irriconoscibile; coprire o
selezionare i colori dell'originale o per modificare gli effetti del contrasto. 5
eccotelo in cucina dietro a tre pezzi di modificare un individuo che presenta caratteri maschiotte,
un gesuita e un artista abilissimo, debbo modificare il giudizio dato in sulle prime di
4. region. ritoccare, modificare (un capo di vestiario);
diurne, le quali tutte servono a modificare e variare... la prima generale
si alterna. v'è chi modificare nella propria messinscena per servir di modello
una condizione, uno stato); modificare, rendere diverso (una persona,
medea. 3. geol. modificare la struttura o la conformazione di una
diversa densità. -fluido capace di modificare, con la propria resistenza, i
leggi di mendel e la possibilità di modificare radicalmente i caratteri genetici ereditari per mezzo
volta a rendere più funzionale, a modificare in senso
all'ultima perfezione. -concorrere a modificare in meglio, a correggere, a
preciso e definitivo alle proprie aspirazioni; modificare le proprie azioni, il proprio comportamento
a quello cui tutti miravano, a modificare il mondo. -impers.
, fattore esterno o psicosomatico capace di modificare le proprietà di un rimedio.
di un ordine. -anche: emendare, modificare, riformare. sanudo, xlvi-229
: la bravura degli architetti consiste nel modificare le loro idee e moderarne gli ornati secondo
lo svolgimento. = deverb. da modificare. modificàbile, agg. che
si possono, senza lederne la sostanza, modificare o che si debbono, per meglio
. = agg. verb. da modificare; cfr. fr. modifiable (nel
. = nome d'azione da modificare. modificante (part. pres.
modificante (part. pres. di modificare), agg. che introduce un
denotata dal verbo). modificare, tr. { modifico, modifichi)
risposta sé libera e fa lo statuto modificare. varchi, 18-2-8: i confederati.
instanza che [il capitolo] si dovesse modificare così: « che i confederati s'
a mutare opinione o almeno almeno a modificare assai il precetto. cesarotti, i-xxx-
g. capponi, 1-i-398: dobbiamo noi modificare il sistema della mezzeria? quali cambiamenti
a quello cui tutti miravano, a modificare il mondo; e dovevano per forza
: ho preso licenza... di modificare quei passi che, trasferendo il pensiero
coni buona considerazione questa ragione calculare e modificare. -ritrattare, rimangiarsi (un
iii-1-250: i fiorentini, che amano di modificare i nomi, lo chiamarono [il
favore di comune, e questo era in modificare e raffrenare le male e ree operazioni
divien noioso atto e deesi fuggire o modificare. delfico, i-22: che altro
dalla considerazione degli oggetti nel rapporto di modificare piacevolmente o no la nostra esistenza,
stesso che parve grave, bastò a modificare di nuovo l'attitudine del mio spirito
contro di noi, pur senza muoversi né modificare il proprio atteggiamento. -intr
si stimano più atte a commuovere e modificare gli animi alle azioni virtuose ed alla
stesso avrei mai creduto di potermi tanto modificare. p. petrocchi [s
tuttavia pensar più alla loro attitudine di modificare noi od altri piacevolmente. gioberti, 12-i-242
= voce dotta, lat. modificare 'moderare, regolare, limitare '
s. v.]: « 'modificare 'differisce da 'moderare 'e
'e 'temperare '. 'modificare 'vale ridurre, scemare o diminuire,
': che vale o tende a modificare. 'interpretazione modificativa della legge':
. gramm. disus. che serve per modificare, più o meno profondamente, il
= agg. verb. da modificare. modificato1 (part. pass
modificato1 (part. pass, di modificare), agg. che ha
, 16-ix-162: con ogni gentilezza temperare, modificare, addolcire, innacquare le particelle saline
località e cotesta influenza dei siti in modificare le produzioni e in comunicare ad esse le
reduce ulisse, poco avrebbero avuto da modificare nella propria messinscena per servir di modello
2: un tecnico geniale capace di modificare, da detenuto, una ford mustang.
. modificàtus, part. pass, di modificare nel senso di 'regolare, ordinare
metall. che modifica o è atto a modificare le proprietà strutturali e meccaniche di una
. sm. inforni. dato utilizzato per modificare un'istruzione di programma in modo che
diversa. = nome d'agente da modificare. modificazióne, sf. processo
volume. = nome d'azione da modificare; cfr. fr. modification (
con l'accidente modale, destinato a modificare, ma non necessariamente in maniera uniforme
immortale. 5. figur. modificare, trasformare, variare, adattare;
o, anche, di un avvenimento; modificare brutalmente, turbare, rivoluzionare una
riformare la cultura, si giunge a modificare il « contenuto » dell'arte,
è in grado di determinare o di modificare la forma di un organo (un'
. proprietà di un organismo vivente di modificare la propria collocazione (o anche quella
mia 'multanimità 'non avevano potuto modificare il fondo della mia sostanza.
dubbio, 13. rivedere, modificare; emendare, corregecc. (anche
-turbare (la quiete); modificare (il destino). bendedei,
con altri materiali edilizi nell'intento di modificare l'aspetto architettonico sia esterno sia interno
fil di ferro, credo, per modificare l'aria eh'essi sono costretti a respirare
che modifica o contribuisce o induce a modificare una situazione, un giudizio, un comportamento
forzare una persona o una collettività a modificare il comportamento, il contegno, lo
la dirita traza. 7. modificare più o meno profondamente il proprio atteggiamento
assumere un incarico diverso dal precedente; modificare la propria condizione esistenziale. latini,
in peggio: migliorare o peggiorare; modificare in senso positivo o negativo.
mentale dello scegliere, del mantenere o del modificare il comportamento). -in partic.
ha azione patogena primitiva ma può solo modificare il decorso della malattia preesistente.
7. nel gergo giuridico, modificare espressa- mente (con cambiamenti o aggiunte
un paracadutista compie durante la discesa ppr modificare la traiettoria di caduta e atterrare nel
(obrògo, obròghi). dir. modificare una legge con disposizioni successive.
mio ritiro dall'onore volontà divina può modificare la corrispone dalla soddisfazione di essere il
nuove coi guanti e da provocare, modificare o condizionare un giu l'
preciso; determinare una realtà nuova o modificare quella esistente, portare a termine,
, e che lo stesso giudice può modificare (abbreviandolo o prorogandolo), ma
espressioni conservare, mantenere, cambiare, modificare, mutare, sovvertire lordine; attentare
sostanza con l'ossigeno; alterare, modificare per ossidazione. tramater [
, intervento che ha lo scopo di modificare l'atteggiamento di un segmento di un
-con litote non ostinato: disponibile a modificare le proprie posizioni e convinzioni.
ostinato. -che non si può modificare a piacimento o arbitrariamente, né alterare
ecc.) dell'uomo dirette a modificare lo stesso territorio e il suo ambiente
e mantenuto più o meno dilatato per modificare la pressione del gas. 3
controllo di cui dispone l'aeronauta è di modificare l'altezza per trovare la corrente aerea
dei parlanti, avrà sempre la facoltà di modificare, accrescere e configurar la lingua a
e i verbi nella frase, o di modificare una parola, o che ha valore
, scivolato e il passo voltante per modificare la direzione; dalla serie di più
. gentile, 2-i-xii: togliere e modificare per far contenti quei valorosi critici che
ha due pedali, per cui potrete modificare a grado vostro la calma e le
di ascoltarle, benché questo non possa modificare la mia sorte, come ricevereste lo
capace della ragione. -informare, modificare secondo la propria immagine. campailla
poi la perfeziona. -concorrere a modificare in meglio. cesarotti, 1-xxi-263:
4. invertire la posizione; alterare, modificare. cecco d'ascoli, 1924:
perossidare, tr. (peròssido). modificare una sostanza per ossidazione, servendosi di
colpevole caparbietà; cocciuto nel non volerli modificare a malgrado di prove, evidenza,
dalla considerazione degli oggetti nel rapporto di modificare piacevolmente o no la nostra esistenza,
fisso munito di dispositivi che permettono di modificare la sua inclinazione mentre l'aereo è
siano stati inseriti vari oggetti atti a modificare o alterare la sonorità dello strumento
innocenza e fortuna. 3. modificare l'aspetto di una persona, in
estenderne sempre più il dominio e togliere e modificare ciò che, con la sua presenza
suscettibili di applicazioni per la capacità di modificare il comportamento delle soluzioni a cui vengono
guerriglia un governo filoamericano e tentando di modificare in senso rivoluzionario, con un ritorno
odorando aria nuova, già accennavano a modificare le formule e i rituali del culto.
apparecchiatura elettrica che permette di interrompere o modificare collegamenti; è costitui ta per lo
estensione della superficie portante dell'apparecchio per modificare la sua velocità e la sua portanza
savinio, 22-208: non abbiamo ragione di modificare il nostro giudizio sui dialetti, che
orribili sofferimenti che le fanno ah'infinito modificare la preconcepita idea del ben essere.
le opere buone o cattive non possono modificare tale predestinazione, pone già nella mente
essere impiegati in funzione di prefissi per modificare o precisare il significato di altre parole,
ling. che ha la funzione di modificare il significato di una radice a cui è
il diritto, alla scadenza, di modificare i termini di stipulazione o di risolverlo.
2. guastare in modo irreparabile; modificare in peggio; pervertire. castiglione
avrebbe ricevuto del denaro, non parve modificare il carattere malsicuro, saltuario, inatteso e
non da determinato proposito di alterare e modificare il dettato originale. -determinato da un
all'accentramento il quale non fa che modificare la disposizione quantitativa delle parti che costituiscono
e diurne, le quali tutte servono a modificare e variare per certo modo la prima
spendere di più, e gli impediscono di modificare il sistema protezionista ora dominante.
valore l'ipotesi della psichiatria organicistica di modificare il tono e l'umore, cioè la
branca della psichiatria che si propone di modificare il decorso di alcune malattie mentali (
e flettendosi, consentono ai pesci di modificare la posizione del corpo nell'acqua:
16-ix-162: con ogni gentilezza temperare, modificare, addolcire innacquare le particelle saline..
dignità del collo. 3. modificare e correggere un'opera propria o altrui
la decadenza; riformare. -anche: modificare una legge o la legislazione vigente.
3. clausola aggiuntiva, che intende modificare e migliorare un testo legislativo.
espe rienze abbiamo stabilito di modificare il sistema con cui sarà dato
tornar da capo. 13. modificare, mutare, capovolgere e, anche,
di diversi paesi. 14. modificare in meglio, perfezionare. 0.
la ranocchia dal pantano: è impossibile modificare abitudini o comportamenti profondamente radicati.
è mica parola di re ': volendo modificare un progetto. -più monarchico, più
, con riferimento all'intero organismo: modificare le funzioni sotto l'azione di una terapia
-per estens. atto o disposizione intesa a modificare, in senso contrario al precedente dettato
specie di museruola,... per modificare l'aria ch'essi sono costretti a
senso contrario al moto e serve a modificare l'orbita, a effettuare la discesa
aggiunta o postilla, che si propone di modificare atti già scritti in precedenza o di
eliminando qualche sua improprietà o inesattezza; modificare un principio già acquisito, una versione
vari tipi di attività giuridica volta a modificare, mediante l'applicazione di norme giuridiche
8. per simil. il modificare, il riformare una forma politica,
a verificarsi. 2. ritoccare, modificare qualcosa per adattarlo a particolari esigenze o
4. correggere uno scritto, modificare radicalmente un testo letterario. furino
disegnare nuovamente. -anche: correggere, modificare un disegno. cennini,
'cartoon'.. per estens. modificare, rinnovare, riformare. a
ridurti in brani. 17. modificare, migliorare le condizioni di un ambiente
tr. (rielàboro). riprendere, modificare e correggere un testo già elaborato in
il mondo: credere utopicamente di poter modificare a fondo il modo di vivere,
6. ott. dispositivo predisposto per modificare la distribuzione spaziale del flusso luminoso emesso
bisogni. -dir. proc. modificare una sentenza, da parte di un
di persia. 5. correggere, modificare, emendare uno scritto, un'opera
riformarsi dall'interno. -che intende modificare i costumi, il comportamento, la
sentire lo squillo. 3. modificare la forma di un concetto senza alterare
. marin. eseguire le manovre atte a modificare l'orientamento della nave. tramater
, volta per lo più a modificare il regime idrologico e il clima di
17. tr. riparare, sanare, modificare in meglio una condizione negativa; compensare
che cangici. -figur. modificare una situazione, in partic. una
apprezzabilissima. 2. per estens. modificare e trasformare l'aspetto o la fisionomia
con valore intens., e da modificare (v.). rimoditóre,
della fantasia popolare. -riprendere, modificare, ampliare o correggere una propria opera
e gloriosa repubblica. 6. modificare radicalmente il proprio modo di pensare,
. e sm. che interviene a modificare rozzamente un dipinto altrui. l'illustrazione
sabei. 14. ant. modificare, mutare, per lo più radicalmente,
remutare), tr. mutare, modificare (o mutare di nuovo o ulteriormente,
e non rimuti. 4. modificare o contribuire a modificare una situazione,
4. modificare o contribuire a modificare una situazione, uno stato d'animo
rimutarsi, con valore iter.); modificare il carattere, la disposizione d'animo
rinfagottarlo. 2. figur. modificare maldestramente un concetto rendendolo involuto, intricato
di virtude. 3. riformare, modificare una legge o un ordinamento giuridico.
nuovo. 4. intr. modificare lordine di un enunciato. gualdo priorato
un'istituzione adeguandola alle necessità presenti; modificare, rinnovandone il contenuto, una legge
con sostituzione delle tegole rotte e senza modificare la struttura lignea. codice
, ritornare su una decisione presa, modificare l'intenzione manifestata. cassieri,
nuovo programma in un elaboratore elettronico; modificare le istruzioni immesse in una procedura automatica
da esse ogni intervento umano che possa modificare, alterare o comunque turbare la loro
avevano tutto ristrutturato. 3. modificare una produzione letteraria o artistica del passato
ritastéggio). letter. ritoccare, modificare e correggere più volte. faldella
e nova foggia. -fotogr. modificare una fotografia, intervenendo sull'immagine positiva
non più di 'classicità'. 11. modificare, riformare il testo di una legge,
o sfumare dettagli o, anche, a modificare per mezzo del bulino le lastre di
buon senso. -intervento atto a modificare l'aspetto esteriore o l'abbigliamento di
ritrattévole, agg. ant. incline a modificare o a rinnegare le proprie affermazioni o
del bagno di sviluppo possono influire molto e modificare i risultati: è nota l'azione
più copiosi accompagnamenti. 10. modificare un'idea o, anche, lo stile
abitudini più salde e più difficili da modificare. savinio, 1-144: il più
, limitata e parziale, capace di modificare gradualmente il mondo, ma non assoluta
che i vetrai adoperano per levigare o modificare i contorni dei vetri; grisatoio.
. rotacizzare, tr. fonet. modificare un fonema per rotacismo. -anche intr
avrebbe ricevuto del denaro, non parve modificare il carattere malsicuro, saltuario, inatteso e
che non vi è alcuna possibilità di modificare una situazione, di evitare un inconveniente
chiudere lasciare istruzioni. -figur. modificare profondamente. buzzati, 5-83: «
fiandra. 3. figur. modificare il racconto di un avvenimento per renderlo
: cambiare improvvisamente linea di condotta, modificare radicalmente uno stato di cose.
credono che sia primavera. 16. modificare le proprie caratteristiche sotto l'effetto di
scavezar over retaiar. 8. modificare un profumo mescolandovi altre essenze.
del nostro amore. borgese, modificare la realtà. arbasino, 9-42: nel
struttura). 5. figur. modificare radicalmente una situaziobatacchi, ii-210: così
vattel'a pesca. 2. modificare radicalmente, sconvolgere, alterare, turbare
sconfigurare, tr. letter. stravolgere, modificare la forma, la struttura di
mani anche sul trattato, e di modificare quell'articolo u che ha reso possibile una
-mutarsi di scorza, mutare la scorza: modificare profondamente l'aspetto esteriore e talora il
13-358: 'festa d'inverno': bisogna anche modificare il tipo della prosa: non contare
e che avrà esistenza propria, converrà modificare e radicalmente modificare \ suoi statuti.
esistenza propria, converrà modificare e radicalmente modificare \ suoi statuti. 11. che
una soluzione acquosa, è in grado di modificare le caratteristiche degli ioni metallici presenti
con essi uno o più complessi solubili e modificare così le reazioni della soluzione stessa (
disposizione spaziale, ecc.; non modificare arbitrariamente. guidotto da bologna, 1-36
che mia muer sola ebia do occorra modificare le servitù già imposte o per mutate alkuno
11. grandezza fisica che tende a modificare lo stato di quiete o di moto
: è soprattutto la campagna sghemba a modificare la gente che la coltiva.
acquasantiera, miche o audiovisive di modificare profondamente la e sempre guardando il
più energico, e perciò più atto a modificare i sistemi e a svilupparsi in nuovo
episcopale. snaturare, tr. modificare profondamente la natura, l'essenza
tua schiava. 6. modificare l'aspetto di una persona, i lineamenti
vita decente a livello individuale. non intendiamo modificare il patrimonio genetico, checché si dica
desisterne; incoraggiarla a esprimere o a modificare le opinioni. pannuccio del bagno,
: il verificarsi di un evento atto a modificare una condizione giuridica o dopo precisi termini
, 1-621: sembra che si pensi di modificare il metododi spedire i libri sottofascia all'estero
foglio già stampato, per cancellare o modificare la stampa primitiva. -in partic.:
modo che questo vada a sovrapporsi e modificare un'altra dicitura o disegno.
suo consiglio e sapere -mettere in discussione, modificare radicalmente si provvede che il tutto cammini
, ma una teona profonda destinata a modificare il mondo umano. -bella speculazione'.
, il peso sociale ed economico per modificare vantaggiosamente una situazione; far pesare l'
sinuosa sulla geometria vera. -figur. modificare lo svolgimento di una vicenda, di
ora legale. 5. modificare un dato di fatto (come possibilità
). 8. per estens. modificare un'opinione, una linea di condotta
persuasione. 10. chim. modificare l'equilibrio di un sistema. -in
livello critico il modello si può pertanto modificare, passando da una topologia 'a bolle'a
regolare i prencipati. 2. modificare, per lo più improvvisamente e arbitrariamente,
. locuz. - aggiustare la stadera: modificare il proprio atteggiamento nei confronti altrui.
, francobolli e biglietti di banca per modificare diciture preesistenti o, anche, metalli o
risposta sé libera e fa lo statuto modificare. filarete, 1-ii-609: nuovi e vari
all'albergo principale. 2. modificare la propria direzione di marcia (un veicolo
egualmente abolire la schiavitù stipendiaria; deve modificare i rapporti fra padroni ed operai.
storia-, compiere gesti o imprese tali da modificare il corso degli eventi storici o degni
le gambe agli storpi: cercare di modificare il corso di un evento o una situazione
straformare, tr. (strafórmo). modificare nella forma, nell'aspetto o nella
casa. 9. figur. modificare radicalmente. l'illustrazione italiana [4-x-1914
in escandescenza. ttr. sconvolgere, modificare profondamente. ttere a « lotta continua
aerodinamica, che consentono di controllare e modificare l'assetto dell'aeromobile stesso (e sono
estensione della superficie portante delfap- parecchio per modificare la sua velocità e la sua portanza.
, 22-85: il patriottismo xenofobo non poteva modificare unilateralmente il rapporto che non può non
tra i rami. 3. modificare, rendere più vario il gusto, le
7. locuz. dare di svolto: modificare atteggiamento, in modo improvviso e radicale
2. per estens. correggere, modificare. n. franco, 6-28:
: 'temperanti': medicamenti, che tendono a modificare certe irritazioni. 5.
inclinabile che permette a un aeromobile di modificare la propria altezza e direzione di volo
con maggiore precisione le proprie richieste; modificare il proprio comportamento per raggiungere uno
onestissima. 35. alterare, modificare in peggio o comunque tradendo la forma
38. cambiare, mutare, modificare. - anche: riformare. b
conservi? 8. rimaneggiare, modificare ripetutamente un'opera letteraria, pittorica o
e comandi in un altro formato, senza modificare i dati o i comandi stessi.
e comandi in un altro formato, senza modificare i dati o i comandi stessi.
o altrui) in un'altra; modificare radicalmente un sentimento, una qualità,
, rendendole più vantaggiose o peggiorandole; modificare l'andamento di una situazione.
esso dura poco. 9. modificare una lingua (anche alterandola) o una
. 2. per estens. modificare profondamente nella sua essenza un oggetto,
. 2. che può radicalmente modificare il proprio atteggiamento, le proprie opinioni
sangue di dio. 2. modificare una persona nel comportamento, nella condizione
dio fatto uomo. 3. modificare radicalmente qualcosa (in partic. un
7. che è disponibile a modificare secondo logica e opportunità le proprie convinzioni
. 2. figur. il modificare determinate caratteristiche, proprietà, intenzioni,
. alterare volutamente il proprio aspetto, modificare il proprio abbigliamento per rendersi irriconoscibile;
per la voce. 4. modificare arbitrariamente o fraintendere il significato delle parole
cui compete il diritto di revocare o di modificare un provvedimento di carcerazione adottato nei confronti
truante. truccare1, tr. modificare in modo truffaldino un oggetto nell'aspetto
rughe. 4. riti. modificare, alterare le proprie fattezze per nascondere
il permesso amministrativo di costruire o di modificare (strutturalmente e anche solo funzionalmente)
variare, tr. { vàrio). modificare, sottoporre qualcosa a un cambiamento per
generano. 4. mus. modificare una melodia, un tema, un motivo
suffisso, ecc., che intervenga a modificare una parte variabile del discorso a seconda
ba sanguigni di modificare il proprio calibro e di intervenire così
, come si sbatte un caleidoscopio per modificare la composizione dei vetrini colorati.
. vocativa. 10. modificare una situazione; accelerare la succes4.
: saccheggiare, -stimolare una dinamica economica; modificare devastare un territorio. un prezzo,
1-iv-224: le leggi hanno virtù di modificare i popoli in tale abitudine di costumi,
che servono ad alzare, abbassare o modificare orizzontalmente la linea di tiro.
reduce ulisse, poco avrebbero avuto da modificare nella pro pria messinscena per
memoria elettronica, ecc., di modificare i propri comportamenti in base agli input
pronom. (mi autorifórmo). modificare, rinnovare dall'interno le proprie leggi,
terapia comportamentale-, psicoterapia che tende a modificare direttamente i comportamenti di un individuo piuttosto
come l'anti- trust di bruxelles dovrà modificare i suoi criteri di valutazione sulle concentrazioni
tecnico che interviene sulle pellicole fotomeccaniche per modificare i rapporti di colore e ottenere così
informazioni riservate, di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale (ed è
consumatori-cittadini più esigenti, esternalizzare talune funzioni, modificare la cultura dei dirigenti. ibidem [
, una volta liberati nell'ambiente, di modificare il comportamento di un altro individuo della
hollywoodiana, diritto riservato alla produzione di modificare il montaggio effettuato dal regista.
. -che permette di richiedere e di modificare dati contenuti in archivi di un elaboratore
ampie dimensioni volto a sanare o a modificare in modo radicale la situazione, in
bufera, delle bestemmie', e 'sa modificare il significato delle parole'e anche interrompere
può uscire e che non si riesce a modificare. g. manganelli, 13-65
tr. (ridenòmino). econ. modificare in euro il valore di titoli,
eventualmente contenuti. 2. modificare l'aspetto di un documento creato con un
un macchinario automatico a cui è possibile modificare le istruzioni). mondo economico [
. inform. programma che permette di modificare, spostare o evidenziare le parti del testo
sorprese, quello che si è dovuto modificare è il servizio al cliente, personalizzarlo.
biol. adattamento consistente nel tentativo di modificare l'ambiente esterno all'organismo.
che nessuna forza al mondo varrebbe a modificare. r bisbigliare, intr.
di tempo troppo corto perchéle imprese possano modificare la dotazione di capitale. – per
cognomizzare, tr. dir. modificare parte del proprio cognome per lo più
delle singoleforze (spadolinisembraperò indirizzatopersonalmente a non modificare l'attuale compartimentalizzazione militare: « non
. inform. atto di pirateria consistente nel modificare le pagine di un sito.
vitale, in cui nulla si può modificare. na definizione, sf. elettron
(drògo). econ. alterare, modificare ad arte prezzi, dati, ecc
nell'area assistenti di volo, diretti a modificare l'attuale composizione degli equipaggi per l'
che cercano di migliorare il loro aspetto per modificare il rapporto con il mondo..
, sm. invar. inform. il modificare l'hardware di un computer.
mezzogiorno », 26-ix-2006]: per modificare tali comportamenti bisognerebbe seguire una logica opposta
, ossia l'insieme delle tecniche per modificare il dna, il materiale genetico che porta
della propria capacità cognitiva e della attitudine a modificare il proprio apprendimento. =
azzurro, nessuno si è mai azzardato a modificare la situazione, e non sembrano affacciarsi
lo aveva sostenuto e lo aveva fatto modificare in più punti per evitare polemiche troppo
informazioni riservate, di copiare programmi o modificare documentazioni per interesse personale. s
coniug.: cfr. fare). modificare unaparte del corpo (come il naso