b. segni, 9-192: li modi del parlare stanno bene di considerarsi da
; e autorizzo lei a passargliene nei modi e termini che ella crederà. einaudi,
.. nessuno vorrà battagliare contro i modi di dire. pasolini, 18-229: una
il cavallo] ed un di questi tre modi che vi ho detto, a tempo
et altri in diversi, e van modi crescono. spettacolo della natura, 2-iv-36
, / in vari aggroppameli, in modi vari, tra lor flessibilmente incatenati,
2. durezza, asprezza nei modi, nelle espressioni; intransigenza, intolleranza
critica. 4. che ha modi e intenti fortemente polemici e denigratori.
, al reo, / con dolci modi e con parole terse. fagiuoli, vi-178
carattere del francescanesimo come ritorno tendenziale ai modi di vita e di credenza del cristianesimo
me tecnico infallibile, tesaurizzatore assiduo di modi antichi e novi, quante volte ho sentito
notare le affinità, o propagginamenti de'modi d'una lingua in quelli d'un'
ad eternar le lodi / in gloriosi modi / le trombe animerà spirito erudito.
infausta e crudel terra, che fecondi / modi d'acerbità varia produci, / t'
o per mal tolletto o per altn mali modi. bibbia volgar., v-757:
cose per bene, con certi suoi modi di dire calmi, ragionati a dovere,
diminuzione. bontempi, 1-2-137: 1 modi di tolomeo,... procedendo
nota compresa in un sistema di otto modi. attribuito a iacopone, 1-ii-22:
nel canto gregoriano, ciascuno dei quattro modi corrispondenti ai numeri dispari, che hanno
dispari, che hanno la stessa tonica dei modi detti pia- gali. -per estens
vii-415: le fontine si fanno in due modi, o col dare un capitale una
arbasino, 3-161: ci sono due modi, lo si sa tutti, d'entrare
biringuccio, 2-139: in due modi in esso si procede: l'uso è
con torture né tormenti, ma con modi ragionevoli e iuridici ed ovvi detto e
questa varietà di fortuna in questi pochi modi di dire,...: mettere
fare conclusione... in dodici modi... l'ottavo è, quando
, e miracoloso, che si procacciava con modi mirabili autorità traile genti.
ovviarè a tutti questi inconvenienti io ordinerei dua modi del fare le leggi: l'uno
cesarotti, 1-ii-2: molti di questi modi eli dire non sono veramente di ossian
: la torrefazione si puoi fare in più modi: cioè scaldando bene una padella,
5-69: il torto e dovere in due modi s'intende, o tortamente, o
a simili opere, idest in quanti modi si fa pane, e in quante maniere
con torture né tormenti, ma con modi ragionevoli e iuridici. porcacchi, i-226:
/ va dunque torturato in tutti i modi. foscolo, iv-311: odoardo accompagnò
... perdonasse, ma con i modi di un amante, che perdona perché
, agg. che usa con affettazione modi e forme del toscano parlato o scritto
improntato agli usi linguistici toscani (i modi espressivi, lo stile); che ne
nel parlare o nello scrivere, modi e forme caratteristici del toscano (ed
talvolta a chi ne formalizza stucchevolmente i modi linguistici e ne fa affettata ostentazione).
toscaneggiare), agg. adattato ai modi e alle forme propri del toscano (un
sm. disus. affettazione pedantesca di modi e, anche, di vezzi tipici della
2. tratto con affettazione dai modi espressivi tosca2. ni.
caro, 12-i-97: simili altri vostri modi di parlare che in bocca di questa
venne in mente tutto quel visibilio di modi di dire registrati da un toscanista di fama
(nella scrittura o nella pronuncia) modi, parole, espressioni al modello toscano.
toscanizzare), agg. adattato ai modi e alle forme proprie del toscano (una
. toscanizzazióne, sf. assunzione di modi, usi, caratteri propri dei toscani
in partic.: adattamento letterario ai modi e alle forme proprie del toscano.
toscanevolménte, aw. iron. affettando modi e vezzi espressivi toscaneggianti.
toscanizanté). che usa con affettazione modi e forme del toscano (e ha
affettazione, nel parlare o nello scrivere, modi e forme caratteristiche del toscano.
sui banchi appresi, / ha qui modi più fini. calvino, 20-1 io:
che usa (talvolta con affettazione) modi e forme del toscano parlato o scritto.
seguendo d'anno in anno / suo fieri modi, più toscoso [l'amore]
che si attua, che si svolge nei modi propri di tale concezione politico-ideologica. -anche
quarantina, decentemente vestito, ma di modi rozzi e violenti. carducci, ii-14-134:
e minacciando e villaneggiando altrui in molti modi. frachetta, 3-4: altri non creda
ritornarono alla divozione de'regi ingannando con modi traditevoli il popolo fu peppo palumbo.
l'arte ritenga almeno l'ombra dei modi tradizionali. montale, 12-331: in
una lingua tradizionale, la ricostituzione dei modi istituzionali. 3. per estens
tradizionalismo e si metta a proporre nuovi modi d'intendere la scrittura, e a sconvolgere
gl'idiotismi latini, e tradotti così in modi schiettamente tedeschi, come nello stile della
vedere... quanti sono i modi in che pecunia s'aquista. buonarroti il
diffidenza che turbarono lo sposo trafitto anche da'modi sdegnosi di jacopo incapace di simulazione.
. bontempi, 1-2-149: 1 modi della melopeia sono tre: ditirambico,
nomico, tragico... si chiamano modi perché in alcuna parte dimostrano l'affetto
: personaggio di rango elevato e di modi gravi, tradizionalmente tratto caratteristico della tragedia
2-xxiii-617: le civiltà finiscono in più modi, ma il più sicuro...
gran quantità di voci e di modi e di tramestamenti di periodi, che alterano
sensuali e parimenti l'imaginativa, in diversi modi altera e transmuta il corpo con transmutazione
'l buon idio trasmuta / li nostri modi per contraria parte, / che nell'
possin stare, dove- remo in diversi modi situar le cose e tramutare. giordani,
e in luogo, e in più altri modi. bono da ferrara volgar.,
, perché a noi / ha'tu tenuto modi così stratti? / tuo padre e
a paragone tra due percezioni appartenenti a modi operativi differenti. -transfert interemisferico: fenomeno
di transiti loro, secondo li vari modi che puono [1 gravi] essere
zio ai gianmaria aveva l'aspetto e i modi di un ragazzo a cui, tutto
lingua italiana, tempo verbale proprio dei modi indicativo e congiuntivo, indicante un'azione
di trappolarlo [cromwell] divisava li modi e le condizzioni di legarsi con; l'
vergogni di disdire; e in molti modi si trappola il danaio. g. m
il dirai del ciel che 'n tanti modi / figurato e trapunto il canto snodi.
io trassi vita ai lusinghieri avversa / modi d'amor. goldoni, x-296: un
gli angeli, e questo è in tre modi. francesco da barberino, ii-164:
po'dinoccolato in quella sua sprezzatura di modi naturale,... trasandata, il
. cioè che determina a priori i modi, le forme, le condizioni, le
ciò che d'ogni stupor trascende i modi, / è che ne'rami che
in un trascorso di lingua mostrare questi loro modi suti di sì mala natura, che
disse che si diceva la cosa in vari modi. 2. trascuratezza nel vestire
a quei tempi,... i modi comuni erano trascuratezza superba, o cortigianeria
! 2. trasferire motivi, modi espressivi e stilistici da una lingua a
, xi-1-214: gli spiriti e i modi della lingua latina de'classici erano giàstati trasfusi
san cirillo]: e in parecchi altri modi il ripete e con diversi adunamenti e
disus. secondo le forme e i modi di una traslazione (come se si
», 5-iv-1989], i: questi modi possono realizzarsi considerando tre traslazioni (vettori
, 172: la trasmissione avviene in tre modi: o a rullo di aderenza che
traspirano / molti minimi corpi in molti modi. algarotti, 1-ii-69: credevasi comunemente
perché non avendo voi ancora dichiarati i modi con i quali esercitano le battaglie, voi
, lxii-4-17: in uno di questi modi vestita da sposa, si fa portare per
al dialogo con gli altri; che ha modi familiari e cordiali; affabile, cortese
dio 'jugatino'. padula, 253: questi modi eroici e romulei di trattar le nozze
di ragione, e puossi fare in due modi. fra giordano, 2-117: questo
quel che pensiamo, bisogna trattarle con modi rudi. bigiaretti, 8-88: papà tenta
buon nome, perché si trattava con modi avari e grettissimi. alvise contarmi, lxxx-
andar fino in fondo in tutti i modi; quand'anche si trattasse di andare
da uno principe si debbono osservare simili modi o no, longemente è disputato da
, lii-1-315: usava... gran modi nel fargli insegnare ogni tratto di guerra
trattenévole, agg. ant. che ha modi ed espressioniaffabili e cortesi o anche raffinati e
. ant. e letter. che ha modi civili, affabili e cordiali (una
la penna menare con tanti dolci et adatti modi e con tanti boni tratti, con
da'sospir dolenti, / e mille modi da morire osceni. landino, 262
più colori e que'medesimi in diversi modi formare: a doghe, a sbarre
del mio compagno e de * suoi modi traversi. manzini, 18-145: era
filosofia / nell'aspro dir, ne'modi screanzati, / che non hanno né manico
indumenti, acconciature e ad adottare congiuntamente modi che nel contesto culturale in cui si
assume, che adotta i pensieri o i modi degli altri divulgandoli per propri, in
, che riguarda o ricorda atteggiamenti e modi di fare tipici dei travet (e
ciò, scontorcer il corpo in diversi modi e travolger gli occhi, come avviene quando
. cesarotti, 1-v-14: per così fatti modi, ci preme e stringe amor,
tommaseo [s. v.]: modi ellittici. 'alle tre dopo mezzogiorno'(
a indicare una donna rozza, dai modi triviali. alberti, i-232: moglie
., per alludere alla volgarità dei modi. g. villani, 11-92
riprende lo stile, il gusto, i modi ecc. (un'opera artistica,
che ne riprende gli stilemi, i modi, il linguaggio. manzoni, vi-1-83
: cuoconsi le uova in vari e diversi modi, la onde poscia diversamente nutriscono ed
sono usate [le voci] nei modi della percussione e dello 'swing5, del tremolo
corporatura particolarmente robusta e imponente, dai modi prepotenti e spacconi. latti
niente di peggio d'una trentenne con modi e vestiti da ragazzina e con il
volgar., 6-347: mille sono i modi dilettevoli della lussuria; semplice cosa è
18-4: il processo si attua nei modi e coi mezzi onde il topografo eseguisce
molto. parini, 403: i dolci modi, / che suo- nan di sue
incalza, invita, e in mille modi / passa e vola, qual dio,
'ali', né in alcuno degli altri modi mal trovati dai numismati del secolo passato,
una sostanza che può cristallizzare in tre modi differenti. = voce dotta, gr
dilagando come un'anima dai mille incerti modi / giù verso il fondo dell'egeo.
triplicatamente. 2. in tre modi diversi; sotto tre aspetti differenti.
. -che si manifesta in tre modi, in tre varietà differenti, che
; per tre motivi; in tre modi. b. croce, ii-10-79
. sotto tre aspetti diversi, in tre modi differenti. -in partic.:
triplóne, sm. realtà presente in tre modi o in tre aspetti assolutamente identici.
strisce sottili, viene cucinato in vari modi (anche al plur.). -per
denti mondi. / e quanto ne'suo modi, ti guarda più stretto / dalla
tritinare, il trillare e gli altri mille modi, con che compongono le lor barzellette
musica bizantina e gregoriana ciascuno dei due modi (trito autentico e trito piagale)
trito piagale), rispettivamente corrispondenti ai modi lidio e ipolidio. bontempi,
,... dispose questi quattro modi in maniera che ciascuno ottenne un altro
, che ha, anche provocatoriamente, modi grossolani, beceri, facilmente offensivi e
di firenze, con tanti idiotismi e modi triviali. c. gozzi, ii-16:
latino, quanto dalle scorrezioni gramaticali e dai modi popolari di pronunziare. olivi, 6
.]: è un po'trivialùccio ne'modi e nello scrivere. c. e
, becero o anche osceno; con modi e toni bassamente allusivi e offensivi.
ortia e la trochea; o da modi o vero costumi, come l'acuta,
. agg. che ha un aspetto o modi rozzi, grossolani, incivili.
-figur. che ha aspetto o modi primitivi, selvaggi, grossolani; ineducato
troione. 2. prostituta dai modi e dall'aspetto molto volgari, pesantemente
speranza degl'uomini fallace! / in quanti modi ne viene a troncare / i dissegni
, per estens., si comporta con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra
, per estens., comportarsi con modi sussiegosi e alteri o facendo bella mostra
, per la bellezza o la piacevolezza dei modi. carducci, iii-16-332: maria beatrice
pensiero di aristotele, ciascuno dei vari modi del sillogismo. - anche: ciascuno degli
.. nelle larghezze i tropi o modi, e negli aspetti della luna col sole
. questi si suole cuocere in diversi modi, ma in qualunque modo si cuoca,
girare vorticosamente su se stesso in vari modi (per lo più tirando uno spago
. 2. elaborazione di nuovi modi di pensare e di operare, in
tendenza letteraria alla prosecuzione e imitazione dei modi inventivi e compositivi propri della poesia dei
vistoso e appariscente e, anche, modi tracotanti. -in senso ge
a molte persone; si cucina in vari modi, forma un cibo molto gradito e
le 'capitagne'mantovane, le tubulature e altri modi di drenatura, le irrigazioni.
quasi abboniva, usare con lei i modi dell'affetto... e versare in
li fu possibile afflisse vivendo in diversi modi. balbo, i-154: viene a
ed atterrarla, / o fame in altri modi orrido scempio. govoni, 3-8:
abito, e generalmente de'più notabili modi servati nella sua vita da lui; da
m'aspettavo questa lite feudale éd in modi così turcheschi, quanto di mettermi a volare
venute d'oriente, scimitarre turchesche in vari modi la vorate. bacchetti,
a la turchesca, a succhiello e altri modi sforzati e disastrosi. f. f
di farlo [il bianco] in più modi mesticando d'oro con una piccola turchese
. cominciò ad ostacolare in tutti i modi la nostra guerra affine di renderla più
. -che rivela villania, rozzezza di modi, maleducazione (un comportamento) o
in turchia o secondo le fogge, i modi, le usanze tipiche degli abitanti di
quale le popolazioni vengono educate a nuovi modi di vita e ai pensiero, alfine di
de pater nostri, e in mille altri modi porta seco il muschio. p.
tutti i costi, in tutti i modi, ecc.). deledda,
dalla balia che l'angariava in tutti i modi ed era diventata la vera padrona della
morale che ogni cristiano deve perseguire nei modi e nelle forme adatti al proprio stato
3. ricchezza di vocaboli e di modi espressivi e stilistici di una lingua,
immagini, di ornamenti retorici, di modi espressivi, di vocaboli (uno stile
i-365: io debbo ringraziarvi nei più distinti modi da parte della compagnia per l'abbondante
puntualmente le vie che tenesse o i modi cne usasse a pervenire a questa uccisione.
lamberti, 88: oltre a questi tre modi d'investigare i delitti occulti, ve
retorici, di artifici stilistici, di modi espressivi in un'opera letteraria; eleganza dello
sé la 'ngiuria ulciscie / co'sopraddetti modi, alla mattezza / stracciano i panni o
. letter. che si ispira ai modi espressivi e stilistici eccessivamente affettati del poeta
. dirozzarsi; assumere cordialità, gentilezza di modi, mitezza. - anche sostant.
. -gentilezza, cortesia, affabilità; modi benevoli. serdini, xxxix-i-26: benegno
dimesso; / e tutti li altri modi erano scarsi / a la giustizia, se
e giunge così alla poesia attraverso i modi più squallidi della prosa. -fare
cecchi, 1-1-113: fra tutti i modi trovati dal diavolo / per oncinare a casa
letter. secondo la poetica, i modi espressivi del poeta g. ungaretti (1888-
secondo antiche credenze fondate sull'ignoranza dei modi di propagazione delle malattie).
l'aggressività, l'asprezza di modi e di atteggiamenti, il carattere trasgressivo
per unguento, o per altri leggieri modi, si debbono tagliare e incendere. boccaccio
croce, i-2-90: per dedurre i modi di ciascuna figura si ricorre poi all'altro
in molti campi, in ambiti e in modi diversi; con molta versatilità.
la quiete, rinbegriff di tutti i modi è l'universo, che nella vicenda dei
grosso, in monte', sono cattivi modi: esempio: tutto questo mobile uno per
, che dello stato suo, per molti modi, non si potesse turbare. palamedès
ciba, e muta 1 sapori e i modi e'frutti. m. savonarola,
tutti gli 'uomini d'ordine', modi di tortura furono escogitati, dicono, da
frittate e pesciduovi e uova in più altri modi. firenzuola, 738: aveva la
malfamate. 3. che ha modi garbati e distinti, cortese, amabile,
con un oste che, con dei modi non del tutto urbani, mi fece capire
di una sgarbatezza spirituale, non di modi, beninteso, che irrita. ursigna.
non si può sentire se non per modi musicali così non si può pensare se non
cicognani, 1-178: bisogna in tutti i modi ph'io resista agli urti del vomito
: fuori d'usanza si è in tre modi... la terza si è
insino che non averà usato tutti li modi possibili per saper la verità e la
sentito. -che intercorre abitualmente, in modi consueti e familiari fra due persone (
sul letto a sedere monstrando in molti modi esserne assai lieto. equicola, 51:
avvenire. - e così sia. modi vecchi e patti usati. usatore
quadre. tasso, ii-24: se i modi tenuti da me non furono usitati,
gli altri dabbene, che di questi modi di dire non posero altra ragione che
dei costumi, delle abitudini, dei modi di vivere, delle tradizioni di un popolo
arte / d'altrui piacere e i pellegrini modi, 7 ma di protezione odio e
assenza, si elegga lo scambio ne'modi medesimi. -non essere eleggibile o
o prostituta, per lo più dai modi molto volgari (e anche, talvolta
o prostituta, per lo più dai modi volgari, dal fisico corpulento e dall'
sapere, o pietro, che in sei modi avvengono le immaginazioni de ^ sogni:
-vacuometro molecolare. quello che impiega in modi diversi le proprietà molecolari. = vóce
e riprendo la lettura di un vademecum sui modi di dispensare la felicità.
vagato con la mente per tutti i modi, che potessero tenersi per far danari per
vagheggerìa, sf. ant. ciascuno dei modi, comportamenti atti a corteggiare, a
heggiatrice de la bellezza, e in duo modi cerca di mostrarla e i porcela
ecc.; grazia e compostezza di modi. -anche, in senso concreto: ciò
: e questo lo può fare in più modi e vie, verbigrazia ne'logori,
alta, bionda e robusta o dai modi decisi, energici, in partic. originaria
, e da fiumi si trovano pur anco modi per vallicarle, e varcarle, e
parte; lasciando le ragioni e i modi, valichiamo anche la seconda parte e
. villani, iv-8-56: diede sentenzia de'modi e de'patti e condizioni che si
quello assunto da una funzione valore de'modi della lingua nostra, mi va molto a
me, ed io a dirgliela coi modi schietti del cuore e della lingua, me
tu il sai, / i re lor modi e le lor leggi i regni,
bembo, iii-137: tante vie e tanti modi ci sono da ragionare e tanto variabile
. -variante grafemica: ciascuno dei diversi modi in cui uno stesso fonema è rappresentato
spiegata la natura de'tempi e de'modi, si esporranno le coniugazioni, prima degli
, che presenta varietà di forme, di modi, di elementi, ecc.;
: egli risolveva la cosa in vari modi non tutti agevolmente riferibili.
. variovestito, agg. vestito in modi diversi (un gruppo di persone,
. 2. uomo rozzo di modi e di aspetto. 3. mimo
pare un ragazzo dalla faccia e dai modi vecchiotti, che racconta tenui cosette senza riuscire
cada in prosa o in rima de'modi (vaghissimi in vero, ma vecchiuzzi o
, 11-10: diciamo dell'appetito in quanti modi si piglia. in quattro modi si
quanti modi si piglia. in quattro modi si piglia, cioè in naturale, in
. tommaseo, 11-20: 1 bei modi de'grandi scrittori,...
., iv-vii-n: vivere è per molti modi (sì come ne le piante vegetare
siena, 121: è morte in molti modi: sforzare le donne, le figliuole
4-ii-277: oltra di questo, in altri modi si possono cre scere dalle
tre generi della musica, et i tre modi di cantare, italiano, spagnuolo e
sodezza e la misura di tutti i modi dello italiano, ché ella in
giustizia [di dio] è in tre modi, ovvero si divide in tre parti
* sospir dolenti, / e mille modi aa morire osceni. boiardo, 1-12-56:
uomo di facile dicitura, di amorevoli modi e di molto pieghevole ingegno, non
alla cultura fiorita in tale territorio (modi espressivi o figurativi). goldoni
mi veneziano). adeguarsi passivamente ai modi letterari veneziani, agl'interessi politici della
venezianeggiante, agg. letter. ispirato ai modi, agli stilemi pittorici e, in
è espressione di tali atteggiamenti (i modi). - anche con connotaz. iron
non figurano ahimè le 'parolacce': i modi e gli stilemi sgarbati o illeciti..
: può essere commesso peccato in due modi: l'uno è detto mortale, e
1-ix-272: alle corde toscane i venosini / modi addat- tar m'ingegno. manzoni
ventagli, ma variamente, et in più modi perché o i ventagli si serran nel
della cinelingua, distingueremo i quattro seguenti modi: i) modi dell'ortografia o della
i quattro seguenti modi: i) modi dell'ortografia o della riproduzione; ii)
ortografia o della riproduzione; ii) modi della sostantivazione; iii) modi della qualificazione
) modi della sostantivazione; iii) modi della qualificazione; iv) modi della
) modi della qualificazione; iv) modi della verbalizzazióne o sintattici. =
a un bisogno lautezza / condiscono in più modi la castagna / anch'essi, secca
e in tutta la testura, admessi modi di dire più tronfi, più sonori,
, 1-320: il buon canonico, dai modi squisitamente, vergineamente pacati, s'inabissava
uno dell'altro per tutti i modi. petrarca, 114-2: de l'empia
elabora nelle sue opere temi, motivi, modi espressivi caratteristici di tale movimento culturale (
3. figur. che ha modi, atteggiamenti leziosi, manierati; agghindato
tutto esteriore e superficiale, qualità e modi di atteggiarsi non corrispondenti alla sua reale
i528? -i588), ai suoi modi pittorici. r. longhi,
: non mai s'è tanto versato sui modi di accrescer codesti beni quanto al presente
che è relativo alla tecnica, ai modi stilistici della versificazione; versificatorio (l'
anche i giovinetti bozzettisti e novellisti in modi e accenti e colori di sgargiante realismo
, procedere, progredire nel migliore dei modi, giovandosi delle circostanze, delle situazioni
non nascan dal sole, perché in molti modi si generan tali colori sanza sole,
vescovilménte, avv. scherz. con i modi o gli atteggiamenti dignitosi e ieratici propri
tribolavano. -donna giovane, dai modi svelti. tommaseo [s. v
costretti a vestigàre e trovare più sicuri modi alla difesa. c. i. frugoni
parvenze pretestuose; arricchire la realtà secondo modi che la fanno apparire migliore, la avvalorano
t'ha data. -che ostenta modi di pensare diversi da quelli che in
7 assalti, e sa tutti i modi della guerra. bacchetti, 2-xxiii-423: giulio
comparai, con allusione a comportamenti o modi di esprimersi rozzi, grossolani. guerrazzi
aw. disus. con toni e modi lusinghevoli, con blandizie e, anche,
ant. vezzaggiante). che ha modi teneri affettuosi e, talora, anche
aitarci della persona. -esprimersi con modi e termini vezzeggiativi. sciascia, 8-134
-cascare di vezzi: essere di modi aggraziati e anche, talvolta, eccessivamente
, lussuosità applicata agli oggetti e ai modi del vivere, dell'abbigliamento; comodità,
; con parole garbate, con modi lusinghieri. - anche: con fare
lo più da finezza e cortesia di modi (per lo più con riferimento a
-improntato a grazia, a gentilezza, a modi cortesi, leggiadri (l'atteggiamento,
alcuni suoi gesti signorili, alcuni suoi modi altieri, alcuni suoi atti vezzosi da
6. per estens. che ha modi leziosi e affettati, che eccede in
... si fece a domandare coi modi più burberi che una sovvenzione di cinquemila
. iacopone, 45-5: 'n cinque modi appareme - lo segnor 'n està vita
porta molto bene et con assai prudenti modi. dominici [in mazzei, 11-333
per questo chiamavansi vicennali, fu con modi straordinari villaneggiato da'romani.
albertano volgar., 145. in cinque modi è la volontà di dio; la
mostrar negli scritti di lui vocaboli o modi di dire vieti e muffati, o vili
si fa con altri strumenti e in altri modi; che quando il grano è battuto
lo tuo modo dèe essere in cinque modi, cioè: in parlare, in vigorézza
tu a usare questi tai termini e modi a uno che t'è stato sì domestico
aeltumiltà, non cessa di pensare operandoci modi e costumi e parole ed intenzioni e ispirazioni
2. rusticità, rozzezza di modi. cassiano volgar., x-14 (
. ant. e letter. trattare con modi scortesi a villani; schernire, insultare
minacciando, e villaneggiando altrui in molti modi. g. villani, iv-7-2: gli
2. intr. comportarsi villanamente, avere modi scortesi e maleducati. monte,
villanescaménte, avv. ant. secondo i modi, gli atteggiamenti tipici dei contadini,
inanzi con questo preambulo. -con modi ineducati, sguaiati. bandello, 1-53
regole della buona educazione; inciviltà di modi; sgarbatezza, maleducazione.
la buona creanza, maleducato, che ha modi volgari, incivili e, anche,
. guicciardini, vi-322: ma lui usò modi in tutto contrari; non era prima
persona rozza, maleducata, che ha modi volgari, brutali e incivili, o anche
-alla villereccia: secondo le usanze e i modi tipici della tradizione contadina. bersezio
, ii-986: forse questi parevano a lui modi villerecci o selvatici e non aveva,
. liburnio, 2-47: sono cotai modi, com'è dire consolato, cono
la vita non è se non due modi; ciò, o portamento o vinciménto del
, 260: nell'eucarestia in tre modi si piglia la parola sacramentum, cioè alle
rapto, e puote essere in due modi, l'uno di violare la femmina,
: li rami de'fiumi sono di tre modi: naturali, come quelli del danubio
dall'altro... fanno in mille modi debolezza. tasso, 11-ii-51: sì
non sono due nature diverse, ma due modi di essere d'una stessa natura.
con la violenza e con la fraude e modi extraordinari. piccolomini, 10-197: la
. cagna, 1-174: martina buttò modi viperei, magari con la minaccia. montani
... e mi fece fronte con modi addiritnon guardavano davanti, ma a destra
. scherz. donna dall'aspetto e dai modi mascolini (anche con intonazione iron.
estens. donna di aspetto mascolino e dai modi duri e autoritari (ed è per
virgilio, secondo lo stile e i modi espressivi e la tradizione poetica risalente a
particolare. soffici, v-5-261: questi modi calcolatamele eleganti e peregrini, consistenti nel
... che in tutti i modi gli bisogna abbandonare qualunque speranza fondata sul
. virileménte), avv. con i modi e i comportamenti tradizionalmente attribuiti a un
se parole. bità di modi o costumi. 3. che
i quali le sforzino in tutti quei modi strani ne'quali essi razzi matti vengono
, ne cavano i sottili e delicati modi di offendere. ghislanzoni, 16-39:
locuz. fare la vispa teresa: affettare modi e usare abbigliamento giovanile pur non avendo
. -doppia vita: esistenza condotta in modi e secondo stili antitetici, contraddittori,
una sola camera elettiva, con vari modi di elezione per ognuna (camera
m. palmieri, iii-io: due vituperandi modi sono d'ingiustizia: l'uno di
disordinato matrimonio: primo, in quanto a modi non debiti. sicondo, ch'è
vivace, le mani curate è i modi signorili. 4. molto intenso
., iv-vii-ii: vivere è per molti modi (sì come ne le piante
; 'dizionario', se anco i modi di dire ne * quali i vocaboli si
esercitazione vocabolaristica che accumulava i più strani modi di vituperi, emergevano volti segnati dall'
in età., si mutano e modi del parlare, e degli uomini, e
forse mostrar negli scritti di lui vocaboli o modi di dire vieti e muffati, o
et al presente se observa alcuni varii modi in vender e comprar et in dar
perché prendano il tono giusto, pochi modi di dire, presi alla rinfusa per un
a chi vuole, non man- can modi. ibidem, 278: chi non fa
maria »: ma odi qua nuovi modi e non punto volgari da ringentilire il concetto
è, in partic., ricco di modi proverbiali e di termini del parlare comune
. secondo una consuetudine, una pratica o modi e forme ampiamente o comunemente diffusi o
per esserne iddio offeso in tutti i modi. tesauro, 3-217: fu da tutta
prima: ci sono in tal caso più modi di mantenergli [i magliuoli];
giovane non cessava di volteggiarle in varii modi al pensiero, mista di realtà, ma
spessamente venendogli addosso, e per altri modi che l'ira richiede; pure vinse
.. avendo veduto gli atti e 'modi del dipintore quando era sul ponte e
e intelligenprodotto nello yemen. te i modi tecnici di cui si avvalgono gli yogin per
che nella recitazione assume e accentua i modi tipici di e. zacconi (1857-1948)
indico, il panduro, e i vari modi di sonar detti istrumenti.
scorda 'a mamma'-da zappatore-, con modi di primordiale animalità (mangiare, bere
giovane di bassa estrazione sociale e dai modi rozzi, che si veste alla moda
punto in altro batter monete di mille modi. lippomano, lii-6-286: ora non possono
. garzoni, 1-143: i modi usati dell'arte, fumi d'antimoni,
. bresciani, 16: né altri modi usano coi loro fanciulli, che li
zerbino2. zerbinescaménte, avv. con modi affettati, leziosi, frivoli.
conduce una vita frivola, che ha modi leziosi, affettati; zerbinotto. -
. giovane frivolo e galante, dai modi eccessivamente leziosi e ostentati; damerino,
seta, 16: lo iscerre ha due modi,... l'uno si
mai, poco guadagna; / in vari modi el cacciator uccella. bresciani, 1-i-152
degli zingari, delle loro abitudini, dei modi di vita (con valore spreg.
y locuz. alla zingara: secondo i modi, le fogge o gli usi propri
. pascoli, 960: 1 dolci modi / che ti cantai, che andavi zinga-
(v.). ro', tutti modi che s'intendono alla prima. fucil
, rozzezza, grossolonalità, sgarbatezza di modi. vita di s. antonio abate
sf. letter. rozzezza, rozzezza di modi, di carattere. tommei [
zotichézza, sf. grossolanità, rozzezza di modi. -in senso concreto: atto o
dosso quel fortore del grasso, que'modi lerci, attosi e grossieri, quelle nsa
non conosce le buone maniere; che ha modi volgari, incivili e, anche,
alito di aglio e que'loro zotichi modi. leopardi, 227: il viver zotico
; è impiegato e cucinato in vari modi per l'alimentazione umana e animale o,
o che mostra, anche ipocritamente, modi e atteggiamenti dolci, amabili, benevoli
usato come ortaggio e cucinato in vari modi. - anche: la pianta che produce
tenessero fede,... stornava con modi sagaci la zuffa. gherardi, ii-51
le comunioni zuingliane, a ripigliare i modi cattolici. sarpi, i-77: martino
intr. (americanéggio). imitare i modi e la pronuncia ritenuti tipici degli statunitensi
esprime avversione per temi, motivi, modi espressivi di tale movimento. cameroni,
il proverbio armoricano: cento paesi cento modi. = dal fr. armoricain
; proprio, tipico dell'attore (i modi, la gestualità, ecc.)
di individui e di nuclei familiari a sperimentare modi alternativi
. birichinescaménte, avv. con modi da monello, da bambino vivace.
brechtianaménte [brektjanaménte], avv. secondo modi brechtiani (anche con una connotazione scherz
sm. letter. l'essere incline ai modi e ai temi di ispirazione bucolica.
. persona irruente, molto determinata, di modi sbrigativi e rudi. d.
vivacità e orec- chiabilità, secondo i modi tipici della cabaletta. musica viva [
. persona irruente, molto determinata, di modi sbrigativi, duri e, anche,
secondo concezioni di tipo comunista; con modi e atteggiamenti che vi si richiamano.
comunitariaménte, avv. in modo conforme ai modi, ai princìpi propri della vita comunitaria
e ideologia di chi propugna valori e modi di vita comunitari; utopismo comunitario.
. -i). che propugna valori e modi di vita comunitari. - anche sostant
contagi, contagiati, contagiatori, di modi di trasmissione dei virus eccetera. =
corporeizzata nel- timmaginario -rappresentano una gamma di modi di esprimersi tutti validi, legati,
dei capelli si può contrastare in tre modi: attraverso trattamenti farmacologici, non farmacologici
indumenti, acconciature e ad adottare congiuntamente modi che nel contesto culturale in cui si trova
da una carica o da un impiego con modi bruschi e sbrigativi. defettologìa
il cui dolore, plasmato in cento modi diversi, domina il dolore espresso dalla figura
doppiamente, due volte; in due modi, sotto un doppio aspetto.
traslato che risponde... ai nostri modi di dire 'ragazzo viziato', 'beniamino'.
talvolta in senso figurato in vece di modi nostri consimili, come 'mutar le carte in
mostrare atteggiamenti, stile di vita, modi di pensare ecc., tipici della cultura
questo fenomeno è stato descritto in molti modi. come mancanza di senso civico, come
chi punta ad arraffare in tutti i modi possibili un po'di denaro, ma nella
espresso [6-iii-1997], 177: altri modi ancora sperimentali, utilizzano il laser,
gazzarrosa e innestatrice di atti e di modi e verbi spettacolari, che arricchiva di sorprese
complesso di persone, di usi, di modi che costituiscono un'esistenza divisa e diversa
3-58: ciascuna stirpe ha caratteri fisici e modi di vita particolari. i navajo,
primo magazine in lingua tedesca dedicato ai modi e alle mode del nostro paese.
intr. (marlonbrandéggio). assumere modi, atteggiamenti tipici dei personaggi intepretati dall'attore
mattatorismo, sm. contegno, modi da mattatore, tipici di chi,
e via abruzzi. maudit [modi], agg. invar. maledetto (
. con la particella pronom. assumere modi, abitudini di vita e modo di parlare
si manifesta, che si esprime in modi diversi, che è alquanto problematico (uno
che si configura o si effettua in vari modi. g. bettin,
. che si riferisce alla sovrapposizione di più modi di oscillazione nella propagazione di un'onda
. milit. che può essere impiegato in modi diversi (un aereo, un'unità
. con la particella pronom. acquisire i modi, le abitudini, la parlata tipica
3-58: ciascuna stirpe ha caratteri fisici e modi di vita particolari. i navajo,
, sm. tendenza a riproporre temi e modi dell'arte decadente. pasolini
pitt. e mus. che ripropone modi dell'impressionismo. montale, 4-240:
. atteggiamento di chi rivaluta e ripropone modi e concezioni di vita di stampo perbenista.
che si richiama al gusto e ai modi ottocenteschi (uno stile artistico).
. tendenza a privilegiare o sovrastimare i modi di vita e le attività della parte settentrionale
oleosaménte, avv. letter. con modi melliflui, servili, adulatori (e
che rifiutano le convenzioni sociali, i modi di vita tradizionali ecc. (un romanzo
] sentenza definitiva e ancor più i modi in cui la espresse, punsero alquanto l'
1983], 49: esistono diversi modi di intendere questo processo di pluralizzazióne dei 'centri'
sf. invar. l'assumere aspetti, modi o forme diverse; multiformità.
polivocità, sf. invar. l'assumere modi, forme o aspetti diversi, multiformità
dall'eleganza estremamente raffinata, artefatta nei modi, nei gusti e nella lingua, fino
. -ci). che si presenta in modi e forme diverse, proteiforme.
stile letterario o, anche, i modi, le abitudini di vita dello scrittore
ricorda la moda dell'abbigliamento o i modi espressivi tipici dei punk. l'espresso
innocente favoletta strumentale, che trasferisce nei modi del jazz la grazia narrativa d'una novelletta
prio della silvicoltura, che avviene secondo i modi della silvicoltura. a.
ho reso lo slang... con modi bassamente colloquiali e magari con qualche anacoluto
smu- tandate, nel più inqualificabile dei modi. snap, inter. in partic
. curato, elegante, ricercato nei modi e nell'abbigliamento (una persona).
razionalità possiamo farci un'idea in vari modi. al livello più generale si tratta semplice-
veneteggiante, agg. che ricorda i modi della grande pittura veneta, in partic
, tra vittime e carnefici, tra due modi diversi d'essere uomini, quello hard
, nel più formale e burocratico dei modi, bascapè andò ad affrontarle a domicilio,
inanaloghecondizioni. iltermineè usatodisolitoapropositoditeorie psicologiche che esprimono modi di condotta infantile con termini del vocabolario
intr. (alessandrinéggio). affettare i modi tipici della letteratura alessandrina (in partic
agg. estraneo o anomalo rispetto ai modi e allo stile del cinema prodotto a
. che appare in netto contrasto con i modi e i caratteri che si ritengono tipici
. alla maniera dell'aretino; con i modi e il linguaggio tipici di tale autore
il cinema tradizionale, con tecniche e modi espressivi appartenenti ad altre arti, come
: in lingue come l'italiano tali modi di considerazione risultano o dall'opposizione dei
camuffare una conversazione che utilizza simboli e modi di dire per distorcere la realtà e impedire
. che, usando una lingua, riecheggia modi ed espressioni di un'altra. –
'umido'... invece di trovare modi per rappresentare la vita utilizzando vernici o pixel
dei diversi ambienti e in più suggerisce i modi per cogliere la presenza degli individui più
quest'ultimo determinano la prima ma nei modi che le sono propri in quanto struttura indipendente
. che riguarda bollywood; proprio dei modi e dello stile della cinematografia popolare indiana
thelmae louise, forse un tantino scomposto nei modi. v. zucconi [« la
m. -chi). che riprende i modi e lo stile della letteratura giocosa (
r cappuccinescaménte, avv. secondo i modi e gli atteggiamenti dei frati cappuccini.
il design, i programmi e i modi d'uso dei computer orientino convinzioni e comportamenti
. – alla chiariana: secondo i modi stilistici tipici dell'opera di pietro chiari (
ai principi, agli atteggiamenti e ai modi tipici del clero. a.
vistoso e appariscente e, spesso, modi sguaiati e tracotanti. – per estens
. – anche: rozzezza, volgarità di modi, di espressioni. la
colonnelléssa, sf. scherz. donna dai modi duri e autoritari. c.
della dispersione dell'esercito meridionale, dei modi come eseguita e della guisa con che la
estens. uomo di grossa corporatura e modi triviali e grossolani. nievo,
per estens. donna corpulenta e dai modi volgari. nievo, ii-813:
cioè alla certezza nei tempi e nei modi di 'consegna'degli incentivi diretti o delle
demagògo, demagòghi). letter. avere modi, atteggiamenti da demagogo. manganelli
o a sinistra, e con quali modi? deposto il sinistrese, com'è il
pronom. letter. perdere atteggiamenti, modi di pensare, stili di vita tipicamente
verace sesquiossido al2 o3 veracemente spaziatosi nei modi scalenoedrici ditrigonali della sua classe, premeditata da
concezione di vita che si appoggia sui modi più superficiali e facili di sentire e
; trattare con lo stile e i modi dell'epica. larepubblica [4-i-1987
così a ridurre in serie unica di modi e di forme successive i processi d'
futuristaménte, avv. letter. secondo i modi e le concezioni del futurismo; futuristicamente
io vi odi garbettare e usare quei modi di dire e non possi imitarvi.
teddy boy, le ragazze abbigliate in modi sensuali come tante leonesse nella savana, le
tacchino, ecc. preparata in vari modi, dopo essere stata disossata e farcita.
pronom. acquisire le abitudini, i modi, la mentalità, gli atteggiamenti, ecc
'ghiaccio'. gladiatoriaménte, avv. con modi o atteggiamenti da gladiatore (in partic
amadou kourouma, che con disinvoltura riprende modi della tradizione orale, del 'conteur',
bartali, aveva la faccia, i modi, la guasconaggine del vincitore.
andarcene. guittescaménte, avv. nei modi tipici di un guitto. – anche
dissentendo da me che notavo come quei modi della montagna pistoiese il giusti li imparinasse,
del verbo activo, in tutti e'modi e tempi, giuntovi 'si', come 'amasi'
tacchino, ecc. preparata in vari modi, dopo essere stata disossata e farcita;
atteggiamenti immaturi, abbigliamento, acconciature, modi, ecc. propri dell'età infantile o
'making of'della cassetta precedente, i modi di realizzazione, le tecniche usate dai paleontologi
che si esprime o si atteggia con modi bizzarri, eccentrici. – anche sostant.
classe medio-alta che ha tentato in tutti i modi di liberarsi di lui. =
essere ad esempio le canzoni, particolari modi di dire e di vestire o le idee
. mus. fondato su una molteplicitàdi modi (un tipo di musica).
. napoletanescaménte, agg. con i modi e gli atteggiamenti tipici dei napoletani.
frivola o che si fa notare per i modi effeminati e frivoli; zerbinotto azzimato,
in quanto espressa negli attributi e nei modi. = locuz. lat.
rna neobizantino, agg. che richiama modi e stili della culturae dell'artebizantina.
corrente artistica che riprende e ripropone i modi propri del linguaggio cubista. r
contemporanea a riproporre forme di aggregazione, modi e comportamenti propri delle tribù primitive.
stessa nonna ho avuto modo di conoscere tanti modi diversi di affrontare la 'nonnità'.
. novecentescaménte, avv. con i modi e le caratteristiche proprie della cultura,
, sf. adattamento alla mentalitàe ai modi di vita del sec. xx; modernizzazione
(sublimandoli, of course), i modi di arbasino, le matrici di adorno
che si ispira o si richiama a modi ritenuti tipici dell'oriente (e ha valore
paradannunziano, agg. che denota o richiama modi di vita, atteggiamenti e tratti stilistici
paraintellettuale, agg. che imita i modi, gli atteggiamenti degli intellettuali.
m. -ci). che ricorda i modi dello schiavismo (con partic. riferimento
affettando presuntuosamente (e spesso goffamente) modi signorili e pretese culturali. pellico
il fenomeno del 'pianismo'va in tutti i modi stroncato. na pianista,
, delle teorie estetiche e pittoriche dei modi espressivi propri del pittore pablo picasso.
tali idee e teorie, a tali modi espressivi. t. dau¨bler [
rna pirandellianaménte, avv. secondo i modi tipici delle opere di pirandello.
che richiama o tende a ricreare i modi, i procedimenti della poesia (la prosa
di temi, di stili, di modi in un'opera letteraria. g
bruno, 3-371: in tutti i modi che lo volessi dire, sareste stimato
alla conseguente affermazione di mentalità e di modi di vita mercantili e massificati.
in modo goffo e grossolano, i modi e gli atteggiamenti tipici dell'aristocrazia.
, ingentilimento (dei costumi, dei modi, ecc.). nievo,
coraggiosamente il rischio e a riplasmarlo nei modi del riscatto mitico e rituale, ridischiudendo
, sm. insieme di comportamenti, di modi di vita ritenuti moralmente riprovevoli, indecorosi
), avv. nelle forme e nei modi tipici della musica di arnold scho¨nberg.
. che ricorda, nell'aspetto, nei modi o nelle esperienze di vita, il
sm. stile musicale che si rifà ai modi tipici del compositore russo alexandr scrjabin (
a cucinare il merluzzo. in tutti i modi. = denom. da sfizio.
, sm. letter. ricorso stucchevole a modi linguistici fiorentini. dossi, 2-iii-892
il bibiena furonopergrantempoisuoiautoriprediletti. eallalorofonteandòad attingere modi e frasi e adagi... e
... sparse a larga mano quei modi e quelle frasi sulla sua prosa.
che ricorda, nell'aspetto e nei modi, un rappresentante di commercio.
si è tentato di risolvere in vari modi. uno è quello di sincronizzare la proiezione
, avv. letter. sgarbatamente, con modi bruschi. papini, xi-1-643:
grande tatto, finezza e delicatezza di modi. tarchetti, 6-ii-11: tutta la
udito coniugare con disinvoltura nei vari tempi e modi da un assessore e da altri tecnici
, tr. neol. presentare con i modi superficiali e spregiudicati propri del messaggio pubblicitario
. scherz. persona che si esprime con modi melliflui, smancerosi, cerimoniosi.
sera [13-vi-2001]: tra i nuovi modi di comunicare, a chi vuol restare
; ma nelle istorie fanne in tutti i modi che ti accade, e massime nelle
straussianaménte, avv. secondo i modi tipici della musica del compositore tedesco richard
sm. stile musicale che si rifà al modi tipici delle composizioni di richard strauss (
che è molto elegante e raffinato nei modi e nell'abbigliamento (una persona)
, agg. che usa con affettazione modi e forme del toscano parlato o scritto (
adottato dai computer, programmabile in 8 modi diversi e che richia ma
il web broadcasting) ed i nuovi modi di usare la rete. borsa e finanza