. idem, 343-4: quella angelica modesta / voce, che m'adolciva et or
affare, ma ben riuscito; occupazione modesta e saltuaria. tommaseo [s.
, 2 (38): una modesta bellezza, rilevata allora e accresciuta dalle
, della più aggraziata e della più modesta fanciulla che egli s'abbia mai vista
, 406: nelle annate di modesta abbondanza una pianta di agrume di comune
alpi. verga, i-145: un'alba modesta e pallida, che ho ancora dinanzi
valle, 72: l'amata ebrea, modesta, / fra grave e fra ridente
valle, 72: l'amata ebrea, modesta, / fra grave e fra ridente
fu stimata pia, cristiana e modesta. idem, ii-118: il de
. montano, 114: da quella modesta altura v'era modo di scorgere tuttavia
la donna ritroverà naturalmente un'andatura più modesta di quella di ieri. alvaro, 7-14
dia / del minor cerchio una voce modesta, / forse qual fu dell'angelo a
piccoli premi ai migliori, poi a una modesta cena. carducci, ii-8-192: lunedì
. spuntar la rosa / dal verde suo modesta e virginella, / che mezzo aperta
: la povera signora gemma... modesta figura, appiattita contro un comunissimo sfondo
16-38: la faccia pulcra, angelica e modesta, / e due begli occhi e
le mani sotto le ascelle con grazia modesta. nievo, 36: prendeva tabacco
. spuntar la rosa / dal verde suo modesta e vir- ginella, / che mezzo
non bene ancora tenuto in soggezione dalla modesta ima- gine di maria. bonsanti,
, che sogliono offrire pascolo alla fantasia modesta dell'amatore dei libri. bocchelli,
un ricco e piccante contorno alla sua modesta cena. 3. astenersi dal
sue madonne son piene di un'amabilità modesta e nobile insieme, graziosi gli angioli,
e delicato ed abbia una certa conformità di modesta attilatura, ma non però di manera
disse un altro, con voce tanto più modesta, quanto più la proposizione era avanzata
nozze, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza, rilevata allora e accresciuta dalle
me se in cambio di avventurare una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a
scorgono, anche nell'insegna d'una modesta bottega, soltanto coloro che come me
, la sua anima, la sua modesta bellezza; o piace quale apparato scenico
pranzetto alla buona, in una casa modesta, che non aveva a che fare con
era una grandezza buona, una luce modesta e gradevole al pari di quella della
sua tinta giallina, la placida e modesta agiatezza agreste della chiesa, aggiungevano nella
o filli, che sei / vivace, modesta, / tu lieta, tu mesta
. bùgnole sale, 371: la modesta, se ti scaccia, / tu procaccia
verga, 1-294: sarei una modesta operaia colle dita punzecchiate dall'ago,
e bel bello si ricondusse dietro la modesta donna. manzoni, pr. sp.
e benché fuor del guscio / verginella modesta / trar non osi la testa, /
. streghe contadine del paese: la più modesta di tutte, boccaccésco, agg.
. -piccolo borghese: di condizione sociale modesta. -anche che deriva dalla mentalità gretta
di firenze, dall'apparenza borghigiana e modesta. baldini, i-283: su quel
(femm. -a). piccola, modesta bottega. -al figur.: luogo
guadagno, ovvero a quella facile e modesta glorietta che si pasce di crocchi, di
. bugnole sale, 371: la modesta, se ti scaccia, / tu procaccia
-vivere nel proprio buco: fare vita modesta, ritirata, tranquilla. 9
. / la portinaia, suor maria modesta, / correva al bucherello in gran
cento cose, indispensabili ad una pur modesta casa borghese, e di cui lei era
v'aveva anima più candida, più modesta della sua; tantoché le cameriere la
3. disus. piccola, modesta camicia. canti carnascialeschi, 1-231:
e non ne poteva più. ma a modesta, che ora campicchiava con le trine
tosto a scusare i difetti del libro con modesta umanità, ch'a biasimargb con rigorosa
6-8: ed ecco farsi innanzi la modesta cattedrale piena di concenti apocalittici. dalla
cosa, contento d'una felicità modesta di verseggiare la can zonetta
delicato ed abbia una certa conformità di modesta attillatura, ma non però di manera
2. mantelletto, piccola e modesta cappa. fioretti, 1-157: tagliò
che un cappone in guerra: una vita modesta ma tranquilla è preferibile al fasto e
con altri attori o membro di una modesta compagnia girovaga. = deriv. da
; / avea la faccia angelica e modesta, / che riluceva come il sol
che cosa lo riconducesse in italia alla modesta casetta che ancora abita oggi, fosse delusione
animo e di intelletto); di modesta condizione, rozzo, di animo basso;
, ii-509: la sua carriera appare modesta, lungamente umile e senza onori fuor
come in casa propria, per quanto modesta. -chi fa la casa in piazza
sf. ant. piccola casa; casetta modesta. livio volgar. [crusca
, 6-42: giunto a farsi una modesta posizione in commercio, da spedizioniere prima
storica, o la storia filosofica, è modesta, perché in perpetuo riporta l'uomo
: loderei che sua eminenza pigliasse qualche modesta quantità di quei sali cristallini, e ben
, fra le sorelle, che si tira modesta da un lato, e sfugge al
mai fatto? con due righe di modesta dubitazione se n'è tirate addosso dio sa
/ (come quella che tutta era modesta) / rispose. idem, 42-30
si ritira a vita privata semplice e modesta. tommaseo [s. v
pubblici, si raccoglie in campagna a vita modesta. = voce dotta, dal nome
in prestito mediante il pagamento di una modesta quota d'abbonamento (v. biblioteca)
testa salda ed occhii in atto di una modesta altiera circumspezione. = voce dotta
non v'aveva anima più candida, più modesta della sua; tantoché le cameriere la
. dipendenza assoluta di un cittadino di modesta condizione da un potente, con perdita,
salvadanaio di coccio e fecero comprare da modesta tre croci eguali, per metterle al
medio ceto e uomini nuovi, di modesta levatura, di modeste cogitazioni politiche,
me se in cambio di avventurare una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a
6. dimin. commendina: rendita modesta. tommaseo [s. v.
ai prencipi si andava solo o con modesta compagnia. -dama di compagnia: donna
: il sostentamento della gente bisognosa, modesta, lavoratrice). bonvesin da
, 6-8: ed ecco farsi innanzi la modesta cattedrale piena di concenti apocalittici..
portati a nizza, ma solo a quella modesta cittadina confinaria di mentone. confinato
delicato ed abbia una certa conformità di modesta attillatura. ricettario fiorentino, 2-119:
, dovevo contentarmi d'una stanza più modesta, e che egli, come più anziano
testa salda ed occhii in atto di una modesta altiera circumspezione. 4.
. conversazioncèlla, conversazioncina: breve, modesta conversazione. -anche: piccolo crocchio,
e culturale non mi concesse nemmeno la modesta uniforme del convitto di amelia, dove
. invar. presso le banche di modesta importanza e sprovviste di apparecchi per la
padrone il quale vi peli con aria modesta, umile, e quasi ai chiedervi
e la fanciulla corrispose con una riverenza più modesta che umile -uno di que'placidi atti
si possono portare addosso, perché di modesta lunghezza (come la spada, il
a nizza, ma solo a quella modesta cittadina confinaria di mentone. 5.
metter su una propria dimora, per quanto modesta. piovene, 5-22: in alcune
ch'e'sputa. 2. modesta cognizione, nozioncella, quel poco che
eguali: anche la mia cognata, modesta, l'abbiamo avvezzata male.
come parla degl'italiani questa savia e modesta matrona per bocca del suo scrittore.
a noi farle il mantello / da vedova modesta e sconsolata, / e rivestire a
e delicato ed abbia una certa conformità di modesta attillatura, ma non però di manera
nove, danari cinque ', somma favolosamente modesta, se alcuni particolari non ne spiegassero
quei che lo meritano con vistosa ma modesta lapida di marmo alzata sopra la terra
me se in cambio di avventurare ima modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a un
spesso in quei giorni a visitare la sua modesta dimora d'artista. de marchi,
accusata di avere) una tendenza più modesta o conservatrice. - destra economica
scuote il morso, e se ne vien modesta / parlando alla sua donna in tal
. montano, 114: da quella modesta altura v'era modo di scorgere tuttavia
quella dotta dimora, e poi nella modesta cameretta, la sua poetica amante..
..., nemmeno la sua modesta figura, appiattita contro un comunissimo sfondo
ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega d'umile marmorino, ma,
, sì unicamente di preparare la più modesta capacità di giungere al limitare della poesia
dimise affatto quel suo contegno di figliuola modesta e paurosa per diventare lesta sicura sfacciatella
dia / del minor cerchio una voce modesta, / forse qual fu dall'angelo
16-26: la gentil donna con voce modesta / disse ch'ai tutto tornare è
molto grato se vorrà intervenire a una modesta cena che terremo fra amici domani,
sempre sospettato dentro di sé vedendola grave modesta e disforme in tutto da quello ch'
. robusta e delicata, eccelsa e modesta, dolce e tenera e sensitiva oltre
, i-600: la piccionaia, più modesta, si contentava dei semi di cocomero
virtù, compagna del vivere temperato, modesta, gentile, di poco contenta,
del puntamento esatto, nella direzione della modesta cuspide. 10. dir.
era la più brillante e tuttavia la più modesta, retta da un senso delle pause
, ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega d'umile marmorino.
, di poco o nessun merito, di modesta levatura, di modi rozzi e volgari
incivile, di nessuna sensibilità; di modesta levatura, privo di qualità originali o
la meteorologia è scienza sanamente dubitativa e modesta. -che dubita sistematicamente di tutto
testamento disposto che la proprietà più che modesta dei beni (case e poderi) andasse
te reggere il professore, ma questa modesta rettifica mosse con la tua rabbia ».
). bocchelli, 9-99: la modesta entità del borgo, e l'ultimo
tommaseo, i-128: perché tua voce modesta, / qual d'usignolo ch'entro
egli faceva con larghezza veramente straordinaria e modesta a instituti pubblici, a opere pie,
, nascono all'improvviso in qualche modesta stamperia. -sm. scherz.
lo più ragazze e giovanotti di condizione modesta, quali appunto potevano essere attirati dall'
su una propria dimora, per quanto modesta. - letter. eleggere
governo... anche nella modesta sfera di pretore, si estolle di
riconoscere dalla assemblea, in una forma più modesta, due altre forze estralegali, sorte
sopra certi ubbriachi. tozzi, i-121: modesta, allora, credette che burlasse;
in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta, altre pungono talor copertamente, talor
gnona, non querula; se nel dolore modesta. rovani, i- 381:
stabilito / ho di far vita civile e modesta. allegri, 107: la qual
pranzetto alla buona, in una casa modesta, che non aveva a che fare coi
vantaggio anche sotto una gonnella di stoffetta modesta. 12. idoneo, adatto
. donna di aspetto, di condizione modesta, debole, umile, poco coraggiosa,
), sf. donna di condizione modesta o debole, paurosa, indifesa.
; / ella si stava tacita e modesta, / se stessa seco con grave dolore
: raggiante e pomposa nel sole, modesta e toccante nella luna, brillante nella
quella nobile vita par seguire con sua modesta ma vivida fiammella i sommi fastigi della
giraldi cinzio, 5-10 (2027): modesta, mancandole ogn'altro argomento, gli
'l suo foco. -che ha modesta capacità espressiva. chiabrera, 188:
5 ottobre della fregata francese la 'modesta 'sono di quegli avvenimenti flagiziosi e
sparge l'industria; e in libertà modesta / fra le onorate gare / la
nobil, più sincera, / più modesta io non vidi: e di persona /
ciascuno porta alla propria casa anche se modesta. aretino, ii-201: ma perché
13-439: meglio, pensava, una fortuna modesta in assisi, che una superba in
tommaseo, i-128: perché tua voce modesta, / qual d'usignolo ch'entro
fraintendimenti un'espressione d'arte, anche modesta. gobetti, 1-40: il capolavoro
e crestomazie italiane potrebbe farsi una non modesta biblioteca. come dunque rinnovasi così spesso
così veramente ricca, e propria e modesta, nella ricchezza, senza fronzoli e senza
metter su una propria dimora per quanto modesta. frustratòrio (frustatòrio),
campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché
2-328: or come eri gentile, / modesta e cara agli atti e alle parole
per lo più bionde. l'aria modesta, il portamento gentile. leopardi,
/ ma quel saluto è a lui cosa modesta. cellini, 4-599: sempre mi
. gentiluomo per procuratore: persona di modesta condizione che vuole farsi passare per aristocratica
-giglio rampicante: nome volgare della littonia modesta della famiglia liliacee. -giglio turco o
l'auriga, formata di stelle di modesta luminosità. piazzi, 1-28: alle
, simile all'anitra, di lunghezza modesta (circa 50 cm), caratterizzato
pratolini, 1-94: era una ragazza modesta e cordiale, che godeva dell'inestimabile dono
16-v-204: l'aspera arteria è molto più modesta dell'esofago, imperocché ella si contenta
abiti vecchi, a abitare una casa modesta. -accreditato, autorevole (un
. -dote (per lo più modesta) in denaro. verga, ii-266
, 7-226: si contentavano di una vita modesta e riservata, paghe di fare il
specie di tunica maschile, dimessa e modesta. rustico, vi-1-147 (18-6)
e benché fuor del guscio, / verginella modesta / trar non osi la testa,
carica): pertanto 4 di condizione modesta '(da isioi; 4 che
: la imitazion del favellare debb'esser modesta e artifiziosa. muratori, 7-iv-119:
la dolcezza di gianna sia altrettanto silenziosa e modesta, immobile e vigilante, fatta di
: è solo il giudizio d'una modesta lettrice, non m'impanco di certo a
imperio afflitto / vide farsi fortuna sì modesta, / rise fra gente lagrimosa e
, 9-30-242: anzi, una misurata e modesta lode, alle tanto maggiori che sono
impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno.
secondo il giudizio corrente, fosse la più modesta. -che concerne persone autorevoli;
pretese] un'altra assicurazione, più modesta, nel caso d'inabilità al lavoro.
buzzati, 6-221: guidavo la macchina, modesta sei magalotti, 23-65:
nel suo cantone quasi in ima penombra modesta. 2. per estens.
incarnata, e con un sorriso di modesta bontà, non gli fece altra risposta
gulature, intecte di foglie, cum modesta gradulazione di subtile incisure. -per
de pisis, 8: la femmina, modesta e incolore, / in disparte commenta
giovine moglie quella indifferenza lodevole e quella modesta dissimulazione ch'ella mostra col suo marito,
iii-257: uscita di casa sua donna modesta e indomenicata, la signora condorelli varcò
più vera quant'è più temperata e modesta. padula, 552: l'agricoltura.
, i-983: io questa mia opera modesta ho consacrata all'italia e perciò ho
trovano che la cucina italiana è estremamente modesta e insipida. -figur. sansovino
la gioia vi era così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza
venne, e sollevò cotanto / la modesta elegia che duci ed armi / grande
d'allora avesse saputo questa intelligente e modesta donna appropriarsi, convivendo col marito,
l'intemperanza de la divozione l'essere più modesta, con quel modo che vi parerà
: e il sorriso intendente, e modesta la voce. idem, i-411: una
la quale era la più temperata e modesta, voleva che, poi che egli era
d'interponte: quelli della classe più modesta, per lo più emigranti, che
signorina reis, così bella, così modesta, così virtuosa, se non l'istitutrice
, come d'intesa, alla parte modesta di badare alla casa. pratolini,
lasciato sfuggire nulla pur di riportare una modesta vittoria, anche una vittoria di pirro,
passava dieci volte il giorno sotto la modesta casa d'ombellina;...
male, sbiancata, in ogni senso modesta, la sua sfolgorante irruenza lo aveva
massaia, v-26: dopo la solita modesta cena, venne gabriele a riferirmi le
nù vedemo / maria tuta splendor, tuta modesta, / verso giesù bambin piegar la
insetti coleotteri, che comprende specie di modesta statura, generalmente notturne e luminescenti;
fra le tacite delizie d'una famigliuola modesta. pirandello, 8-440: le donne
afflusso sempre maggiore di studenti di nascita modesta ha poi interrotto alcune vecchie abitudini;
di dio, sempre (per usar la modesta sua voce) sporchissimamente s'abbaglia.
in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta,... altre hanno del lasci-
'liceat 'de'latini, forma modesta, ma che talvolta esprime la coscienza
tutti, graziosa, mansueta, pronta, modesta, e leggermente si guadagnò l'affetto
idee, tacita luna, / che di modesta luce il ciel colori.
lesinasse la parte migliore di quella sua modesta intrinsichezza ch'ero riuscito a ottenere solo
signore, come l'alisa è pia, modesta e spiritosa. cicognani, 13-41:
: era stata una donna di levatura troppo modesta per rispondere a ciò che sarebbe stato
: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità, stando che non ardiva il cavaliere
attributivo): che è nato da famiglia modesta, di oscure origini, di umile
vi avevano ricevuto quell'educazione limitata e modesta che è propria della bassa borghesia. pascoli
a disingannarsi della sua, per quanto modesta e limitata, aspettativa.
: non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità. redi, 16-iv-127: il diletto
che vive alla giornata, con la modesta elemosina della messa. forteguerri, 30-88
così veramente ricca, e propria e modesta, nella ricchezza, senza fronzoli e
(per lo più piccolo e di modesta importanza); cittadina, paese, vii-
sf. albergo economico di categoria assai modesta; trattoria con alloggio, osteria.
che sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità. bocchelli, 18-ii-356: -don
.]: 'non senza lode', forma modesta, e può dire fama e merito
esistenza scorse finora sempre uguale, sempre modesta e ignorata, fu una vita come tutte
paese tutto allegro e ridente di gioia modesta. -avere, tenere, trovare
ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega d'umile mar- morino, ma
malvasia né marsala: vivere in una modesta mediocrità. carrieri, 4-93: non
roberti, iii-231: la primavera giovine viene modesta modesta con un mazzolino di viole mammole
iii-231: la primavera giovine viene modesta modesta con un mazzolino di viole mammole in mano
lo più una giovane donna timida e modesta, dai modi eccessivamente schivi e pudichi
gli squilli, il suono della sua modesta e segreta esultanza. loria, 5-215:
molleggiante, giubbino semplice con manopole e modesta goletta intorno al collo nudo senza ornamento
sostarono un attimo al margine di quella modesta baldoria di canti e di vino.
: una delle belle giovani di prato, modesta e gentile, anzi veramente una preciosa
ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega d'umile marmorino, ma,
arricchita, essendone martellatamente, ma con modesta circospet- tezza, innamorato. =
l'arei creduto; così riposata, così modesta e così devota l'ho veduta sempre
. / -la truffa seguitò: dolce e modesta / volean farle una bella visitina.
', del nostro secolo, quella modesta virtù, infine, che gli uomini volgari
maitresse 'del nostro secolo, quella modesta virtù, infine, che gli uomini volgari
-tre mattoni: casa piccola, umile e modesta. -in senso spreg.: casa
sia della vostra [moglie], onde modesta e umile / tenga povere e ricche
. si elevava al disopra della più modesta mediocrità. -quantità alquanto limitata;
della mia cambra vidi una bella e modesta madonna, la quale con inganni della
bianco, menava la più tranquilla e modesta vita. -godersi un periodo di
parlava [apollonia frisi] dignitosa e modesta a un tempo,... la
, 5-602: nella cameretta linda e modesta ardeva solo un lampadine votivo su una
passarvi sopra col dimenticarlo e riprendere la modesta vita borghese, andarono in perdizione. c
una tonaca, e accortosi dell'intenzione modesta del buon frate, « ehi!
, / al volto, a quella angelica modesta / voce, che m'adolciva et
-a buon mercato: con una spesa modesta, a un prezzo molto conveniente, in
e la mercede sperata anche nella più modesta misura, in fin del conto, svanisce
portare sua vita con laudabili costumi di modesta vita. s. bernardino da siena,
e i merli batavi / e alla modesta insultano / frugalità degli stavi. nievo,
, 6-221: guidavo la macchina, modesta seicento di cilindrata, povera meschina inadeguata
volte / piangendo dire, in suo dolor modesta: / s'altri è pur lieto
al maggior numero degli uomini da una modesta e volgare intelligenza del loro dovere.
plur. mèzzetàglie). condizione sociale modesta, ceto medio o borghese.
mezzasega. -mezza velada: donna di modesta condizione e con pretese di eleganza e
microsolco ch'era il pezzo forte della nostra modesta dotazione. = voce dotta
impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno.
di numerario spicciolo negli scambi correnti di modesta entità. arpino [la stampa
dia / del minor cerchio una voce modesta. 4. costruito con dimensioni
-che appartiene a un ceto basso, di modesta condizione sociale. del principio e
sul cassettone. -che comporta una spesa modesta. chiari, i-30: io poteva
-povero di ispirazione; sciatto, di modesta levatura (uno scrittore).
, scoperta (miracolo!) una modesta insegna di 'barbiere'in una piazzetta fuorimano
. 3. persona umile, modesta, semplice. forteguerri, ii-214:
stato condannato a una pena detentiva di modesta durata di espiare tale pena in forme
sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità. -caratterizzata da sobria e pacata
bartoli, 9-30-242: una misurata e modesta lode, alle tanto maggiori che sono avvezzi
: la criminatrice opulenza dispregia la moderazione modesta, perché seguita la moda sempre più
dimora abba- ziale troppo rude e troppo modesta... gli ripugnava il medioevo
: vive la moglie tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente.
donna, che non meno / era modesta ch'animosa e forte, / ancor che
del padre. michelangelo, i-330: modesta persona / d'umil fortuna ha più
/ dolce nell'ira e nel dolor modesta / e nel soffrir magnanima. leopardi
si dimostra come detto è, paia modesta e non dissoluta. anonimo fiorentino,
/ magnifica, gentil, apta e modesta. cantari cavallereschi, 46: facendosi un
/ ivi berta polita, atta e modesta, / venne per dargli piacere e
/ (come quella che tutta era modesta) / rispose: -di che merito
pronta nell'ubbidire, onesta nel ragionare, modesta nel procedere, sobria nel mangiare.
ornamenti e la bellezza / quanto tesser modesta e vergognosa. scenari della commedia dell'
in villa, dice alla figlia che stia modesta. fagiuoli, xi- 103: ell'
, xi- 103: ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì
paese che la gigia, quantunque paresse molto modesta, nondimeno aveva una segreta amicizia.
: la ragazza si dimostrò sempre seria e modesta. -con metonimia. pulci,
/ la faccia pulcra, angelica e modesta. caro, i-349: era dafni
nelle didascalie delle commedie significa: con aria modesta. 3. che si distingue
, iv-1-167: mia cugina è assai modesta, donna maria. è qualche cosa
1-iv-18: la virtù cristiana non è meno modesta del culto, onde i nostri santi
, o la storia filosofica, è modesta perché in perpetuo riporta l'uomo di
male, sbiancata, in ogni senso modesta, la sua sfolgorante irruenza lo aveva allora
morante, i-46: di famiglia assai modesta, cesira, dopo la morte dei
il giudizio corrente, fosse la più modesta. alcuni la giudicavano priva di avvenenza
muscoli compensano le ossa in una plastica modesta. 7. che è indizio
dia / del minor cerchio una voce modesta / forse qual fu dall'angelo a
/ al volto, a quella angelica modesta / voce, che m'adol- civa
di sotto alquanto più eminente: pronunziazione modesta, ma tarda. tasso, 4-34:
maestà? -il vecchio ortolano parlava con la modesta saggezza di chi ne ha viste tante
, / vita non sprezzarà proba e modesta. b. segni, 113: uscì
/ ch'ei farà vita in avvenir modesta. g. ferrari, 366: semplice
ci fa parer dispregievole ed inutile la esistenza modesta, ritirata ed oscura del padre di
a lavorar sodo. per la vita modesta che conduceva guadagnava abbastanza. 8
non voler favellare, accompagnato da una modesta verecondia che tinge alla parla- trice il
, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza, rilevata allora e accresciuta dalle
, di matrimonio o di quella modesta conversazione che nelle nobilissime corti non suole
poco, s'introdusse una forma di favola modesta, co 'l riso più parco
s. v.]: 'eloquenza modesta ', quanto e ai sentimenti e
né che tendano ad abbagliare. 'letteratura modesta ': che, per quel ch'
, 4-179: una lettra il guascon poco modesta, / che ancor fresco ha l'
properzio venne e sollevò cotanto / la modesta elegia che duci ed armi / grande osò
, 4-202: sapete quale è la mia modesta opinione? che viviamo in una società
, né alla durissima satira con reprensione modesta o acerba, è nostra forma o
esser vorrei dotata / d'una certa modesta bizzarria / che potesse da tutti esser
: la imitazion del favellare debb'esser modesta e artifiziosa, non disorbitante e inusitata
timor santo, alzano baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e
che la mia domanda è onestissima anzi modesta. bigiaretti, n-107: soddisfaceva [
ebbe a disingannarsi della sua, per quanto modesta e limitata, aspettativa. tarchetti,
vi avevano ricevuto quell'educazione limitata e modesta che è propria della bassa borghesia.
campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada dinanzi: nessuno, fuorché i
color che sotto 'l freno / di modesta fortuna ebbero in uso, / senz'altra
i suoi desideri sotto il freno di modesta fortuna, ascoltare i precetti de la
lo più ragazze e giovanotti di condizione modesta. 12. che è di
roma, quella segnata a è molto modesta per cornice corintia senza mensole. c.
g. gozzi, i-23-116: una cuffia modesta / adopran, fatta secondo la foggia
dalla pioggia. lambruschini, 4-13: la modesta casuccia, ove, lasciando il palazzo
di una veste bruna, schietta e modesta, bello nel volto, della persona
bellissimo. carducci, iii-14-292: la più modesta d'apparenza e di prezzo, quella
, 6-221: guidavo la macchina, modesta seicento di cilindrata, povera meschina inadeguata
a lei. piovene, 8-40: una modesta rete di filo spinato.
il diramarsi dei rivoli pei seni secreti della modesta campagna. angelini, 1-87: anche
non c'era elezione di carica così modesta, che non destasse furori e calunnie tra
avvolta / d'olanda fina, fra modesta luce, / nuda agnese già in letto
che si possi fare con manco e più modesta spesa e fatica che sia possibile.
io loderei che sua eminenza pigliasse qualche modesta quantità di quei sali cristallini e ben
l'apparenza. 'non faccia la modesta ora '. moravia, xi-
espressione di pia, quando faceva la modesta e si aspettava qualche complimento.
molleggiante, giubbino semplice con manopole e modesta goletta intorno al collo nudo senza ornamento.
ci è grato notare come la modesta monachella confessasse al padre il suo con
innocente, virtuosa, timida, molto modesta (o che si finge tale)
che questo vien ch'ell'è savia e modesta. / - sersì, la fa
. montagniòla), sl rilievo di modesta entità; monte poco elevato. -
territorio, regione caratterizzata da rilievi di modesta altitudine; zona collinare. fedeli,
4. 3. rilievo di altezza modesta; colle (e può essere accompagnato
, sm. rilievo di altezza alquanto modesta; collina, colle. giamboni,
che entra la modesta casa del poeta. pavese, n-ii-112
a una vita onesta, costumata, modesta, sobria; educatore, censore.
. gozzi, i-16-178: quell'aria modesta e di mortificazione, quegli occhi ora
... e aver con pia modesta / pompa mortorio qui. d'annunzio,
. 2. figur. persona modesta, di umili condizioni sociali, di
e ridendo e motteggiando, con molto modesta franchezza. alfieri, 1-295: no 'l
pastore di origine ungherese e di mole modesta, con muso appuntito, simile a
per lo più nel pagamento di una modesta somma di denaro, imposta a chi
recinzioni, per sostenere scarpate di altezza modesta). -muro a tenuta: impermeabile
.. come posso io secondare la modesta gentilezza del signor giovanni vincenzo? a
o gruppo sociale di debole o comunque modesta condizione economica) che si trovano in
-quantità piccola o insignificante, misura modesta. giamboni, 4-63: questi,
di lieve entità, caratterizzata da una modesta albumi- nuria. = voce
carme. -piccolo, di modesta o povera apparenza. stigliani, 2-2
4. scherz. vinello nero di modesta gradazione. carducci, ii-14-7: mi
ne'campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché
d'allora avesse saputo questa intelligente e modesta donna appropriarsi, convivendo col marito,
, facendo rilucere come l'oro la modesta pirite, o travestendo lo zinco con
, 12-113: diversa e più modesta è la questione del- 1 " ermetismo
convenuto, portava nella famiglia una nota modesta, quasi di povertà. bernari,
fa sbattere le palpebre preferiamo la più modesta notorietà: io sono favorevolmente noto,
stesso quale tu sei, spoglio della modesta notorietà che fratta qualcosa, nudo -si
. condizione sociale ed economica estrema- mente modesta o, anche, di indigenza e di
: che appartiene alla classe sociale più modesta, proletario. alfieri, i-123
vizio. -che ha una corporatura modesta, insignificante o sgraziata; privo di
, dirai: « s'i'fu'manco modesta, / colpa la nova età,
frateili, 1-316: qui siete una fanciulla modesta, condotta in un tabarino da un
/ anzi copresi e si pone / in modesta oblivione / ciò che abbonda e ciò
campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada dinanzi; nessuno, fuorché
uomo di risorse intellettuali limitate, di modesta personalità, ma presuntuoso, vanaglorioso (
uomo di limitate risorse intellettuali, di modesta, svigorita personalità (e che, in
parole. 2. uomo di modesta personalità, di condizione sociale inferiore,
registro. 4. uomo di modesta o insignificante posizione sociale, o che
, di onesti parenti e di modesta fortuna. f. m. zanotti,
troverà che la mia domanda è onestissima anzi modesta. borgese, 1-381: di tanto
che sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità. pellico, 2-170: ci
nella predilezione per la vita ritirata e modesta. foscolo, xv-148: quello starsi
umiltà o appartenenza a una condizione sociale modesta (un atteggiamento, i gusti,
, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza. d'annunzio, iii-1-137:
v.]: 'tranquilla, modesta, onorata oscurità ': più splendido
nel motteggiare non siate così ritenuta e modesta che vi rendiate oscura. muratori, 5-ii-
un sacco di ossa: per una cifra modesta, per un controvalore bassissimo, per
la quale era la più temperata e modesta, voleva che, poi che egli era
paesana che attestava una giovinezza serena e modesta. -costruito, edificato su una
dedalo di viuzze... la modesta vetrata con appeso il cartello scritto in
dignità prudente. tozzi, iv-207: modesta era una paciona che viveva soltanto per
4-179: una lettra il guascon poco modesta, / che ancor fresco ha l'inchiostro
metrol. unità di misura lineare di modesta entità, in uso prima dell'adozione
palo di ferro: affrontare una spesa modesta per ottenere un vantaggio assai notevole.
senza pagare. 2. porzione modesta di una sostanza compatta, che si
col paniere: condurre vita semplice e modesta. firenzuola, 2-319: va raso
denaro, somma di denaro (anche modesta). 1. flelli, iii-191
tipo dissenterico, ma di gravità più modesta, spesso originato da particolari batteri,
guanti anche da parte di persone di modesta condizione sociale). paragulo e deriv
: s'introdusse una forma di favola modesta co 'l riso più parco e con gli
casi, autorevolezza o influenza irrilevante o modesta), ma non arbi
(o ancora debole, incerta, modesta). trissino, 2-3-210: la
: offrire la propria collaborazione, seppure modesta, a un'impresa. l.
. 3. letter. posizione modesta, parte secondaria. faldella, i-i-ded
lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza. soffici, v-1-100: una donna
specifica e minuta; evento isolato di modesta importanza; particolare, dettaglio, minuzia
boccaccio, ii-7-95: sobria e modesta / è oltre all'altre, e certo
e creato. 2. di modesta entità, consistenza, intensità o importanza
abete pel tuo focolare. -di modesta entità o importanza. carducci, iii-15-67
ant. condizione di persona umile, modesta (con partic. riferimento all'incarnazione
insensibile alle grazie di questa sguaiateria più modesta, che pure sia legittima figlia del
-passaggio, per lo più privato e di modesta ampiezza, che immette in una strada
mantenerle. ghislanzoni, 18-no: la modesta e dignitosa cesira di poco dianzi si
sono caratterizzate da una grammatura di patina modesta, 87 io g / m2 per faccia
. discreto patrimonio, che consente una modesta agiatezza. tommaseo [s. v
. colpa, errore o mancanza di modesta entità, quasi trascurabile, priva di
o di altri beni, per lo più modesta, di cui si dispone; piccolo
: è assai volte avvenuto che la modesta vergogna abbia i più duri cuori penetrati
fissa e, per lo più, modesta, riceve dietro compenso vitto e alloggio
: non voglio restar di dire che ogni modesta e giusta provvisione in questo sarà bastante
serao, i-113: il piede uscendo dalla modesta gonna di percalla azzurra a pisellini bianchi
anco quando si vuol fare un'obbiezione modesta all'altrui detto... 'le
rivolse a sé i bellissimi occhi della modesta fanciulla peroché la dilezion dei figliuoli appresso
storica, o la storia filosofica, è modesta perché in perpetuo riporta l'uomo di
che vai proprio un perù, savia e modesta: / con le sue mani poi
ciccia: persona di intelligenza scarsa o modesta o anche sensuale e istintiva.
professioni. pezzòtto, sm. quantità modesta di una sostanza solida, pezzetto;
pianticèlla, sf. pianta piccola, di modesta altezza, poco appariscente o con lo
, 2-203: misurata nel comandare, modesta nel praticare, sobria nel mangiare,
perché la gioia vi era così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta
più sorveglianza. -che raggiunge un'altezza modesta (una pianta). soderini
un indumento con una serie di pieghe di modesta larghezza, regolari e simmetriche, per
1-825: tanto è pieghevol, timida e modesta / che nessun mezzo è mai benigno
introdurvi la pienezza dell'armonia, la modesta vaghezza. robbio di san raffaele,
. geol. frattura di entità alquanto modesta della crosta terrestre, dovuta a movimenti
la tabacchiera. -che ha taglia modesta (un animale). f.
pignatèlla), sf. pignatta di modesta capacità; pentolino. trattati dell'
classica era portato da gente di condizione modesta, come i marinai, ed
alla porta di casa loro: una casa modesta col puzzo -sarebbesi detto di piscio di
implicita una connotazione di dilettantismo, di modesta qualità tecnica, di banalità d'ispirazione,
invidiabile dall'umanità, colla forte e modesta passione di circostanza, vestita di quella eloquenza
, / dal piumoso origlier pronta e modesta / levossi alvilda. 2. per
, 5-602: nella cameretta linda e modesta ardeva solo un lampadino votivo su una
come se davvero pensasse che da questa modesta avventura potesse uscir qualcosa di buono e
riferimento a denari che costituiscono una somma modesta. deledda, i-1118: nacque però
tronca po': quantità indefinita di entità modesta ma sufficiente; parte piccola ma non
poggia). elevazione del terreno di modesta altitudine, per lo più inferiore a quella
non superano in altezza un poggettino di modesta grandezza. -poggiolino.
eleganti e così nello tempo riservata e modesta, la sua conversazione era come un'
ch'è luto. manzoni, ii-619: modesta / sia l'urna mia: -tutti
tedio fra le tacite delizie d'una famigliuola modesta. calandra, 58: dalla parte
popolo in quanto dotato di una cultura modesta, di una limitata capacità di comprensione
-seguito o sostenuto prevalentemente da tifosi di modesta estrazione sociale o tradizionalmente considerati tali (
14-252: se anche aveva trovato una modesta poppa da cui suggere (modesti ma
da sé il latte per scemarne la modesta copia, quando essa ciò non possa
2, sm. ciascuna delle porche di modesta larghezza in cui resta diviso un appezzamento
un'impresa che in realtà è alquanto modesta o che altri hanno già compiuto; fare
per la leggiadra semplicità, per eleganza modesta..., a guisa di pudica
e per lo più bionde: l'aria modesta, il portamento gentile. manzoni,
era meno indiscreta e aveva una portata più modesta. e. cecchi, 3-80:
: la portatura di tutta la persona modesta dà reputazione alle donne, onore alle
9. ant. in maniera semplice e modesta; senza sfarzo, pompa o sontuosità
ci consenta sempre di superare la pur modesta curiosità quotidiana. montale, 3-184:
2. uomo qualsiasi, di modesta condizione sociale; semplice cittadino privo di
spiccate qualità, di personalità limitata, modesta; uomo di vedute ristrette o di
idee da far recere le budella ad ogni modesta persona, e insomma a scoprire degli
uomini di mezza età e di condizione modesta, subalterna. -sostanti d
), sf. limitata competenza, modesta abilità. cesariano, 1-3: a
. monti, x-4-503: io timida e modesta / presenterò miei preci a'piè d'
un favore, invece d'appagare una modesta ambizione, serve per grado di nuova
amore; se novella, divien più modesta, e si svoglia delle gioie usate,
tante lodi vi stavate tutta umile e modesta come una colombina. foscolo, vii-7:
nel suo cantone quasi in una penombra modesta: di che si prevaleva, a
ornamenti e la bellezza, / quanto tesser modesta e vergognosa. giulio strozzi, 17-45
senza fasto alcun dimesso e tardo / modesta esprime, e placida quiete / ne la
, ii-16: vita non sprezzarà proba e modesta, / né patirà per aver oro
pronta nell'ubbidire, onesta nel ragionare, modesta nel procedere, sobria nel mangiare,
imitando le schiere armate, cambiano con modesta e divota ordinanza, portando bandiere e
di bianco, menava la più tranquilla e modesta vita. -che si dedica con
io un posto d'istitutrice egli una modesta cattedra di professore. stampa periodica milanese
specie animale o vegetale molto comune e modesta, a una razza poco pregiata.
promissione / clrei fara vita in avvenir modesta. g. gozzi, i-16-22: certi
sua arala stante e tale negli solii cum modesta prom- ptitudine assidevano. 6
nell'ubbidire, onesta nel ragionare, modesta nel procedere, sobria nel mangiare,
i-xxxu-40: solo orgoglio d'eroe, modesta calma. / quindi umana pietà,
.. di lineamenti delicatissimi, di pronunziazione modesta e alquanto fioca e d'un sorriso
facilmente il tedesco, come se per una modesta fauna ingabbiata senta aleggiare intorno lo spirito
ridotte o esigue dimensioni o anche di modesta levatura letteraria. n.
pascoli, ii- 1177: tale professione modesta di ossequio allo studio egli [dante
vero, andrea? -mia cugina è assai modesta, donna maria. è qualche cosa
è edito in un centro minore e ha modesta tiratura, diffusione locale e limitata risonanza
è edito in un centro minore e ha modesta tiratura, diffusione locale e limitata risonanza
. che presenta le ridotte dimensioni, la modesta semplicità o la quiete appartata tipiche dei
necessaria soprattutto psicologicamente: per vivere una modesta scorribanda senza la mentalità della grande avventura
l'ipecacuana e dotato di modesta attività libera trice nei confronti
in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta, altre pungono talor copertamente, talor
, che rinfacciate allo stecchetti l'arte modesta del parini, l'arte che fu educatrice
55: vive la moglie tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente.
, / la faccia pulcra, angelica e modesta, / e due begli occhi e
si presta / a raccoglierle poi che par modesta. pananti, ii-80: a mesta
accusa che gli erano apposti, con modesta ma libera sicurtà, con viso sicuro e
, ch'hai davanti, pia vergine e modesta. = voce dotta, comp.
di pittura di piccole dimensioni o di modesta fattura. rovani, 3i-222: nelle
ha ceduto il terreno ad una quotazione decisamente modesta. 3. sport. valutazione proporzionale
: riscuotere quote, per lo più di modesta entità. - anche assol.
, come d'intesa, alla parte modesta di badare alla casa, perché nulla
2. figur. seguace o ammiratore di modesta levatura, che acclama per adulazione.
papini, 31-789: l'altezza è modesta, l'aria era spesso acquidosa,
si sa se scettica e scanzonata o modesta e rassegnata. gozzano, i-1215: giovanni
8. assumere una dimensione più modesta. tesauro, 2-117: non ti
e rispondevano al suo saluto con aria modesta e sostenuta. -per estens.
/ magnifica, gentil, apta e modesta, / reai, cortese sopra ogni
timor santo, alzano baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e
: non voglio restar di dire che ogni modesta e giusta provvisione in questo [ambito
comanda fa l'altra famiglia essere poco modesta e poco regolata, e così sempre
... porta seco una giocondità modesta e religiosa ed è attissimo alle cantilene
di letterati] nel principato, da principio modesta e discreta, legge ragiona e pensa
po', a quanto ammonta? -renditùccia modesta, ma sicura: cinque lire al
questa repubblichetta nel principato, da principio modesta e discreta, legge, ragiona e
ti ho lasciato in retaggio la mia modesta arte colla quale sono vissuta in pace
allora molti preti, che, per una modesta offerta ai poveri, o anche per
4-3-150: l'eloquenza di socrate, figlia modesta, ma vigorosa, della natura,
vivevano quiete e laboriose nella piccola casa modesta. 2. figur. che
la gioia vi era così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta
la fanciulla corrispose con una riverenza più modesta che umile, uno di que'placidi atti
, iii-361: s'entra da una porticina modesta in una saletta a volte con una
i-xxxn-40: solo orgoglio d'eroe, modesta calma. / quindi umana pietà, pronto
, sf. milit. piccola fortificazione di modesta importanza (e può essere isolata oppure
sf. econ. nuova inflazione di modesta entità che segue una fase di deflazione.
/ la faccia pulcra, angelica e modesta. carducci, iii-4-65: sopra il comune
rigida mente stirato, la modesta cravatta con disegni a scacchi o a
sm. rivo che na una portata modesta e variabile o che scorre sul terreno
col colletto sempre rigidamente stirato, la modesta cravatta a scacchi o a righe.
varietà de'ricami: cinta ne'lombi modesta e non rilassata, co'lembi che
fiera guardatura e il rilevato bella e modesta. a. f. doni, i-37
, dolcemente, con un poco di modesta lascivia, con un certo muover d'occhi
ciglia / (come quella che tutta era modesta) / rispose: -di che merito
delle epigrafi scelgo la seconda, più modesta e concisa, per ciò vera ed efficacissima
inclusa carta; se a lei parrà modesta, la pregherò mandarla al medesimo. questo
un tenue velo poetico che mi faceva più modesta e insieme più desiderabile la sua bellezza
, o con una ragazza anche più modesta riparare in uno dei sordidi amori periferici
. -in geografia, superficie di modesta inclinazione che si trova lungo un pendio
l'arei creduto, così riposata, così modesta e così devota l'ho veduta sempre
applicare al posto della condanna a una modesta pena detentiva o pecuniaria, qualora il
giorno, / benché sì vergognosa e sì modesta, / ch'ella mi chiami a
: diciamo che lei è una persona modesta, ambigua, vanitosa, incolta, sciocca
quelle due che vedi, / cioè modesta e la contenenza: / la prima porta
iii-8-142: guido vi risponde con l'altezza modesta di chi si sente superiore a un
, non aveva mai avuto che una modesta scansia di libri, tutti per altro
far spiccare la ritenu- tezza della figliuola modesta con la bizzaria d'una madre capricciosa
siate così ritenuta e modesta che vi rendiate oscura. crudeli, 1-166
giovine moglie quella indifferenza lodevole e quella modesta dissimulazione ch'ella mostra col suo marito
botta, 5-213: quel ritoccar poi della modesta in questo fatto, era cosa del
piaggia. -condurre un'esistenza tranquilla e modesta, lontana dalla mondanità. fanzini
di ricevimento. oretta è una barchettina modesta con cui posso andare a riva a
scienza di tanto uomo si riverberavano sulla modesta casa malgoni. -trasmettersi con mutamenti
compassione... e benivolenza, come modesta, innocente,... riverente
riverenza del loco / fa ch'io modesta asconda / i miei taciti sensi, /
e uomini privi d'ogni men che modesta coltura, prestava il fianco. « fanfulla
, sm. corso d'acqua di modesta portata, in partic. la fase d'
. -roba di rivendita: di modesta qualità o bellezza, di modico prezzo
sf. disus. veste corta e di modesta eleganza. bresciani, 6-iv-223:
corta e stretta e, anche, di modesta fattura o di scarso valore.
e buone. 5. che denota modesta intensità e capacità espressiva, scarsa musicalità
per compensazione dei corrispondenti difetti, con modesta usura delle rugosità superficiali, imputabili a
spuntar la rosa / dal verde suo modesta e verginella, / che mezzo aperta
al romor mondano della mia onesta e modesta giacinta. 5. che provoca
, 2-1-320: così parlò la giovane modesta, / ma non potea nel fin de
grido / le fioriva da canto la modesta / lienide figlia delle ambrosie linfe:
3537: il vecchio ortolano parlava con la modesta saggezza di chi ne ha viste tante
credetti in dovere di affrettare la mia modesta toeletta per dar saggio del mio rispetto
e uomini privi d'ogni men che modesta coltura, prestava il fianco. « fanfulla
somma di denaro, per lo più di modesta entità, destinata periodicamente dai genitori ai
condotti a diporto, fa ottimo contrapposto la modesta quiete dei passi della giovane donna,
sa meglio di me': forma cortese e modesta di rammentare ad altri quel ch'e'
postuma, gratuita benedizione. era una modesta verità critica, che anche oggi conserva il
che vi sia una quota (peraltro molto modesta) di giovani, che dopo aver
sf. eruzione vulcanica improvvisa e di modesta entità. d. bartoli,
scagnòzzo, sm. prete povero e di modesta le vatura alla continua ricerca
i-319: nella casa vicina, vecchia casa modesta e immensamente scalcinata, ma col residuo
della ro- chetta. -spaccatura di modesta entità e profondità. buzzati,
5 (77): accortosi dell'intenzione modesta del buon frate, « ehi!
al romor mondano della mia onesta e modesta giacinta. 3. figur.
3. ristrettezza economica o disagi; modesta disponibilità di denaro. g.
scarsità della gonna. 3. modesta disponibilità di denaro, ristrettezza economica.
una di quelle abbondanti. -di qualità modesta (uno scrittore). bacchetti,
. 12. che ha intensità molto modesta. - in partic.: sommesso
. 14. che ha portata modesta, poco copioso (un fiume,
ci fecero grandi, abbiamo una scheda segnaletica modesta ma non inadeguata. 4.
. -entità o cifra esigua, molto modesta. bacchelli, 13-623: erano accorsi
, vile schiatta: nato da famiglia modesta, di oscure origini; di umile
tren- t'anni, più schifiltosa che modesta, veste da mezza signora, con
garzon fedel. idem, i-9-140: modesta e schivosetta / non chinare i bei
. roman. mantelletto o vestito di foggia modesta o trasandato. c. e
soffici, v-6-176: vestita più che modesta quasi sciattaper le vie con in mano
scienzia, per scienza. sia modesta e grave alla maniera delle persone intendentee scienziata
o di scarso valore o dono di modesta entità. mazzini, 23-370: ogni
prudenti, poi sciuponi all'olimpico contro la modesta lazio. = deriv. da sciupare
.). ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la
., in presenza di sorgenti di modesta luminosità, la funzione visiva vien svolta
apollo, singular può essere forma modesta che dica lo scrivere cose non di
: la levatrice... era modesta e non pretendeva sdottorare, come fanno
40: solo orgoglio d'eroe, modesta calma, / quindi umana pietà,
seggiolino. 3. carrozza piccola e modesta. - nell'ippica, sediolo delle
... abbiamo una scheda segnaletica modesta ma non inadeguata. = dal fr
nino posato al suolo, da una modesta rete di filo spinato. -contrassegnato
semicollina, sf. collina di assai modesta elevazione. piovene, 5-154: la
. concessione poco sostanziale, di assai modesta rilevanza. stuparich, 9-83:
semilitterató), agg. fornito di modesta cultura letteraria o anche di mediocre istruzione
semillustre, agg. che gode di modesta celebrità. guerrazzi, 14-1
orizzontale, che ha un'inclinazione molto modesta, quasi impercettibile. maironi
, agg. che offre un'utilità molto modesta. uillustrazione italiana [19-vii-1914
essa ti si presenta vecchia, bassa e modesta come la casa d'un parroco.
timor santo, alzano baloardi di una modesta speranza, vi vegliano essi giorno e notte
fa, alla lunga, fortuna, modesta o grande non monta, colui che
idee, tacita luna, / che di modesta luce il del colori. b.
se vorrà adattarsi all'operosità faticosa e modesta della segreteria, venga, e sia pur
a ecquella dico / che par così modesta, / e poi sì sottilmente citare i
donna di buon senso, di sesto e modesta, per la verità, aveva apprezzato
sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità. idem, 1-xl-1-47: amò le
un motto poco onesto o ad una parolapoco modesta. -appassionato, sviscerato (l'
... cinta ne'lombi, modesta e non rilassata, co'lembi che
trovai dicontro quella meraviglia dibellezza. era vestita modesta, col velo calato,...
poco, s'introdusse una forma di favola modesta co 'l riso più parco e
impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno.
metter da parte qualche pecunia e ritirarsi modesta a sgocciolar l'esistenza in una remota
alle grazie di questa sguaiate- ria più modesta, che pure sia legittima figlia del secolo
compiacere a voi quella giovine la sua modesta ritiratezza, lasci quel giovane i suoi esercizi
accusa che gli erano apposti, con modesta ma libera sicurtà, con viso sicuro
, piena di grazie naturali, di modesta bellezza e di una soave ingenuità,
partito definito ^ storico'era infine molto modesta; era modesta come una viola mammola
^ storico'era infine molto modesta; era modesta come una viola mammola.
sto bene. bertola, 3-163: quella modesta limpidezza, quella salubre frescura, quello
. del letterato dèe essere sobria, modesta e con molta considerazione e soavità temperata.
di fuori moltoben composto e con faccia modesta e piena di devozione. fagiuoli,
, volgari, -persona umile, modesta, che non si distingue per spregevoli;
sicurtà e polize. -persona modesta a paragone di altri. patrizi,
-sole quieto: periodo di attività relativamente modesta, nel corso della quale l'irraggiamento
. verga, ii-89: rna modesta famigliuola, padre, madre e figliuoli in
liquido o aeriforme; per la loro modesta deformabilità tali corpi hanno, a differenza
. bacchetti, i-398: nella severità modesta, non priva d'armonia, dell'
: vive la moglie tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente,.
molto o, anche, eccessivamente bello. modesta nel suo soprabitùccio nero: stava vicino alla
di gran lunga tutte le aspirazioni della modesta mia vita politica. bacchetti, 1-i-541:
bollente. -per estens. quantità modesta di un liquido, corrispondente a un
non abbia scritto i suoi poemi a persona modesta, ma i sozzi e libidinosi agli
giù e spalanca, / benché così modesta, i lumi al vero. bernari,
simile non era mai scappata dalla sua modesta bocca. -sontuosità, eccesso di
che la porta d'entrata d'una modesta casa di campagna cui l'intrico del glicine
non viene. / verde sarà la mia modesta spene, / finché sia verde il
penne posticce e ridotto alla naturale parvenza modesta (la cornacchia della favola eso- pica
virtù e dei vizi, xxxv-ii-347: quella modesta lacrema dicendo spisseiava / con essa umilitate
. 7. risolversi in azioni di modesta importanza. bernari, 1-102: hanno
-per estens. che riguarda importi di modesta entità o il commercio minuto.
venale limitato, che riguarda scambi di modesta entità; minuto. bacchelli 1-iii-754:
per lo più considerato per la quantità modesta o insufficiente. bandi, 1-i-168:
: vive la moglie tua d'ingegno modesta e d'onestade di pudicizia splendiente. fausto
il programma sporcificando e annullando la mia modesta persona 3. intr. con
a questa domanda vuol dire valutare, nella modesta rospettiva consentita dal breve stacco di tempo
stelle-, da una condizione umile e modesta alla gloria, alla notorietà, al prestigio
, i fiori, / la mia stanza modesta: / « è la tua stanza
-rimanere uno stecco: fare una figura assai modesta rispetto alle aspettative. domenichi [
o appare di piccole dimensioni, di modesta luminosità. soldoni, 1-52:
liete. 6. autore di modesta gloria nel firmamento letterario. carducci,
con coloranti sintetici e addizionato di una modesta quantità di glicerina o altra sostanza di
lato palmiziato dell'aurelia, fisso alla loro modesta austin inverosimilmente stivata di splendida valigeria.
paterna: ottenere una consistente o una modesta eredità. menzini, 5-106: dalla
gli stranieri. parini, 216: la modesta silvia / non vorrìa testimon de'suoi
teze o largheze. 14. modesta disponibilità individuale di denaro; difficoltà economica
53. che conduce vita semplice e modesta o anche povera e disagiata; che
per estens. scherz. composizione poetica di modesta levatura. monti, iii-138:
con uomini di mezza età e di condizione modesta, subalterna. -che è
, la mia casa a roma era modesta, ma, quanto a pulizia, uno
-basso suolo, condizione socioeconomica alquanto modesta. fagiuoli, xi-97: la
perché ci consenta sempre di superare la pur modesta curiosità quotidiana. 5.
ci fa parer dispregievole ed inutile la esistenza modesta, ritirata ed oscura del padre di
idem, 9-240: monte adone, modesta cima delle nostre passeggiate, e pareva così
scarsa levatura morale o intellettuale; di modesta condizione sociale; di mediocri capacità.
tacca: persona di scarso prestigio e di modesta estrazione sociale. landolfi, 2-93
idee, tacita luna, / che di modesta luce il ciel colori. parini,
più che mediocre... la maniera modesta; la presenza aggradevole. s.
]: ha preso per moglie una signorina modesta e ritirata, che par tagliata apposta
aratro a taglietti. 3. modesta riduzione di prezzo. cassieri, 40
così disgraziatuccia, uesta personcina oscura e modesta pareva fatta a taglio per iventare la
morso, che è in realtà di tossicità modesta, vengono attribuite manifestazioni di tipo isterico
: fu persona alquanto tardetta, ma modesta, umile e benigna nella conversazione. g
, sm. disus. tela di qualità modesta. arti e mestieri, i-136
americanamente. e l'attenuazione, per modesta che fosse, venne tenuta in conto d'
accessori per l'abbigliamento, anche di modesta fattura. -per estens.: l'
e di copioni di tutta una nostra modesta società provinciale avvenuto invece per ben altre
. 6. che ha dimensione modesta o ridotte estensioni (un terreno,
. 9. che è di modesta consistenza (un patrimonio, la disponibilità
congiunto alle reni. 3. modesta misura o estensione di un luogo.
maggior grado di solidità 7. modesta disponibilità di mezzi economici, di denaro,
uno stipendio, di una retribuzione; modesta entità di un prezzo, di un tributo
pratica delle trappole, comunione con la modesta natura ca- navesana sotto la specie di
nel primo giurassico; erano predatori di modesta grandezza, dai quali si ritiene abbiano
termica del terreno genera correnti ascensionali di modesta velocità (pochi decimetri al secondo)
non si può dire che soda e modesta. capriata, 670: volendo..
all'inambiente, per lo più di modesta capacità usato perterno di un circuito, provocato
: l'ita lia sarà modesta, procederà terra terra, non pretenderà di
. 1. -che ha un'altezza modesta (una struttura archi- tettonica, un
o a formare dighe di sbarramento di modesta altezza, ripiani di terrazzamento ecc.
casermetta. 2. per estens. modesta elevazione del terreno. pascoli, 202
terzarèlla, sf. febbre terzana di modesta intensità (e ha valore scherz.
una specie di giubilo segreto nella voce modesta della bambina, terzogenita di don peppino
pappagalli / pomposi, ma alla gente più modesta. -fare infuriare. verga
. figur. mentalità limitata e ottusa, modesta levatura intellettuale di una persona.
4. revisione rapida; correzione di modesta entità; ritocco. carducci,
grande parcheggio celeste dove l'auto più modesta è una bentley d'argento.
canaro per vivere (in partic. modesta o, con antifrasi suale, disorganico,
abbassa gli occhi, prende un'aria modesta, un fare imbarazzato, come temesse.
di druso al senato, che pareva modesta; ma fu presa per trasuperba.
2: sostenere... che la modesta vita che i savoia conducono in portogallo
fiacche tronfiavano. tozzi, iv-218: modesta giunse, trenfiando. 4. produrre
di osvaldo non si avvertiva quasi la forma modesta e benevola di un tubero rotondo che
, / magnifica, gentil, apta e modesta, / reai, cortese sopra ogni
. 3. che rivela una modesta condizione sociale; che ha un aspetto
-che tratta vicende relative a personaggi di modesta condizione o questioni attinenti alle concrete necessità
. 2. per estens. modesta condizione sociale. loredano, 2-i-51:
facoltà, di che grazia, come modesta, quanto famosa. bacchelli, 2-xix-350
l'attraversamento di un corso d'acqua di modesta entità. - anche: palancola,
del po, invase da acque di modesta profondità e che comunicano con il mare
i palazzi, e per l'orciuolo, modesta suppellettile dei tugurii. carducci, iii-22-234
strada tipica di napoli, di condizione molto modesta, povera. = voce
, e più lussurianti, che a modesta e verecunda prosa peravventura non conviene.
giorno, / benché sì vergognosa e sì modesta, / ch'ella mi chiami a
: fa, alla lunga, fortuna, modesta o grande non monta, colui che
io verseggiavo solo per prepararmi alla più modesta prosa. -sostant. bembo
fin da bambino, e per quanto modesta, la scalata mi impensieriva. -mal
di una veste bruna, schietta e modesta, bello nel volto, della persona bellissimo
esiguo valore economico o una qualità alquanto modesta, dozzinale (un bene, una merce
ed è solitamente svolto da persone di condizione modesta e poco istruite (un lavoro,
anni. 2. condizione sociale modesta, umile. a. casotti,
, 303: vista mesta è mal modesta. bocchelli, 1-iii-148: vista di
lasciato sfuggire nulla pur di riportare una modesta vittoria, anche una vittoria di pirro
vivacchióne, sm. persona semplice e di modesta condizione sociale ed economica. de
altre zacchere. -componimento di modesta qualità, di argomento frivolo, di
simil zacchere. -lavoro manuale di modesta entità, in partic. svolto nei
poponi. ojetti, iii-260: colazione modesta, buona, borghese. per frutta,
è anche, secondo l'ultima sua modesta ma ferma autodefinizione, un uomo che
quell'epoca di sedili ribaltabili la cui modesta imbottitura di velluto giallastro metteva a dura
questo scrittore totale potrebb'essere una persona molto modesta: quello che in america chiamano il
metrostassi, sf. invar. medie. modesta ma persistente perdita di sangue dall'utero
minicréscita, sf. crescita economica di modesta entità, in partic. dopo un
2. econ. intervento di modesta portata, in partic. finalizzato a
miniriprésa, sf. ripresa economica di modesta entità. il sole-24 ore [
rappresenta meglio i caratteri medi: bellezza modesta, sex-appeal limitato, gusto discutibile, una
cassieri, 14-17: trend psicologico; modesta concessione ai piaceri domestici, famiglia concertata,
bianche che serbano una tal aria di modesta aristocrazia, se cosìè lecito esprimersi, in
aria di modesta aristocrazia, se cosìè lecito esprimersi, in
essi e necessari, è oggi assai modesta rispetto ai capi-partito. r capopèzzo,
la rita era poco loquace, dolce e modesta, la luigia, al converso,
invar. spreg. medico ortopedico di modesta levatura. dossi, 1-ii-898:
rapporti sessuali per una somma di denaro assai modesta (con allusione a una prostituta di
con una connotazione di scarso impegno, di modesta qualità, di dilettantismo).
filino, sm. quantità indefinita di entità modesta, un poco (è preceduto dall'
rassegnasse a essere quello che è, modesta opera decorativa o di pareti o illustrativa di
udita soltanto attraverso le cuffie d'una modesta 'galena'. na galeòtto1, sm.
. fabbrica che produce birra in quantità modesta, anche servendola direttamente alla clientela.
nel linguaggio giornalistico, crisi politica di modesta rilevanza. – anche: situazione di moderata
invar. mus. musica leggera di modesta qualità (e ha valore spreg.)
movimento no-tav... alcuni vandali di modesta intelligenza hanno coperto i muri della città
suo forte ingegno in una forma letteraria più modesta e meno importante. r novembrino
di poco o nessun valore, di modesta personalità (e ha valore fortemente spreg.
magris, 12-178: marco ricordava quella modesta marcia, in agosto, con più fastidio
previdenza britanna... è minuscola e modesta questa 'rest-house'sul picco di adamo.
letter. accettazione supina di una condizione modesta. c. e. gadda
. -trice). letter. scrittore di modesta levatura, scribacchino. rezzonico,