accademici partenopei, quello che, per modernità di ricerche e per la forma onde
lo stile del l'assoluta modernità è quello dei futuristi. =
una impresa celebrata finora per la sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire
solo il suo impressionismo, ma la modernità in blocco. alvaro, 7-252:
, a ogni pezzo: pieno di modernità e di raziocinio: intendendo collaudare l'
quale ella sentiva e vedeva che la modernità avrebbe dovuto essere intesa e applicata.
del medio evo e l'aprirsi della modernità,... voi vedete convergere
universali, informati a progresso materiale e modernità, che si sovrappongono al costume nazionale
di traduzione dall'italiano che per la modernità del dettato e per il linguaggio tecnico
cui è immersa la nostra epoca di modernità nella quale il sentimento, la naturalezza
a terminare quella lite in favore della modernità, posciaché tutte le cose, le
... la speciale poesia della modernità, il suo lirismo allucinato, disperato
stessa. alvaro, 7-88: la modernità di caravaggio nel seicento non è soltanto la
: per indicare la perfezione, la modernità, la garanzia di un prodotto,
cecchi, 3: dopo tante delusioni della modernità, incontrarsi almeno con un semidio,
lo domavano a tutte le esigenze della modernità, se anche con perdita della eleganza nativa
opera vacua - egli si espatria dalla modernità. = voce dotta, lat
leopardi significa capire la tradizione e la modernità ad un tempo. ma noi siamo
sopra del bene e del male, la modernità sottile e spregiudicata, con fantasie diaboliche
, 1-1015: vi si aggiunga la troppa modernità del fatto, per cui questi carli
. raimondi, 3-142: il messaggio di modernità e di verità lasciato da verga,
mari con fuste che ignorano la fumacchiosa modernità del carbone. = deriv. da
rigeneratrice (con il culto esclusivo della modernità e della civiltà delle macchine).
, e perciò non ama, la modernità. 52. che serve per
ultimamente a roma, è d'una modernità anche troppo spinta. -maniera,
dezza, a fantasie inattuabili. modernità, che segue la moda, aggiornato.
, i-177: quasi riconciliati con la modernità per via della musica che si è
, costretta in un malinteso concetto di modernità, che si ostinava a metterti sotto gli
del medio evo e l'aprirsi della modernità,... vedete rinascere le figure
gli italiani, del preconcetto della « modernità » in arte, come veramente sono
, si apriva all'influsso nefasto della modernità. tecchi, 5-202: aveva subito
come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico, o falsa
dall'italiano... per la modernità del dettato e per il linguaggio tecnico
in italia dei problemi religiosi che la modernità intellet tiva va ogni giorno
vivono in comunità isolate e fuori della modernità. 2. separato dagli altri,
volta abbiamo notato come questa storia delle modernità sia in fondo una questione di lana
costituito... i classici della modernità nostra. -con uso appositivo.
di traduzione dall'italiano che per la modernità del dettato e per il linguaggio tecnico
papini, 28-305: tu detesti la modernità che sta scalcinando nella mattezza e ruzzola
raimondi, 3-142: il messaggio di modernità e di verità lasciato da verga, serao
la... moda è la modernità non consolata d'antichità; non radicata
più per ostentazione di raffinatezza e di modernità o per sfoggio, per lusso,
abitanti, ed è un modello di modernità e di disciplina novecentesca. saba, 458
culturale o letteraria intermedia fra tradizione e modernità. carducci, iii-19-160: nella critica
ai gustie alle esigenze dei tempi moderni; modernità. gioberti, 9-ii-328:
noi. se non viene informato da questa modernità viva, lo studio dei classici e
= deriv. da modernista. modernità, sf. insieme degli aspetti e delle
a terminare questa lite in favore della modernità, posciaché tutte le cose, le quali
nativa antichità e di vaga e leggiadra modernità ha egli posti ne'margini del suo vocabolario
semi in se stessa; e la sua modernità dee rampollare dall'antico ed essere propria
osservazione nei minuti particolari, per la modernità, la contemporaneità, per dir così
vivono in comunità isolate e fuori della modernità; ma, in altri posti più avanzati
, in altri posti più avanzati, la modernità si viene introducendo col dubbio, con
l'intensità del traffico, di quella infernale modernità americana di cui avevo sentito parlare.
, si apriva all'influsso nefasto della modernità. ai caffè si sostituivano i bar,
alla fine del settecento complesse esigenze di modernità caratterizzavano la vita sociale piemontese.
troppa fresca, per così dire, modernità alla lor maniera fioriti e licenziosi.
ma vi manca il principale: la modernità. o correte troppo avanti, o
, nella religione, i segni della modernità popolare. b. croce, iii32-
, dopo la mossa iniziale, la modernità, come tocca da una scossa centrifuga,
irritata contro se stessa perché la 'modernità 'di lui l'aveva colta alla
: mancava in mistral ogni passione di modernità e ogni interesse di cultura.
alle mani col mesciroba... questa modernità è brutta. 3.
. manni, 49: della sua modernità [di un'iscrizione] non si
le case costruite con un criterio di modernità hanno in loro questi tentativi in
provincialità e rusticità della famiglia e la modernità dell'ambiente, gli aprì e subito lo
morbosamente protesi verso l'incognito di questa modernità. -qualità e natura di ciò
anche quella che io chiamerei la 'modernità 'dell'ariosto, si rivelano fin dalle
è il tempo veramente moderno, della modernità eterna del vero. 4.
chiudersi del medio evo e l'aprirsi della modernità. oriani, x-13-18: lungamente,
diritto romano sembreranno dominare l'infanzia della modernità. soffici, v-6-85: erano familiari
passato, mentre neanche le produzioni della modernità più moderna avevan segreti per lui.
dei tempi attuali; che presenta segni di modernità. b. croce, ii-5-191:
. letter. culto esagerato della modernità, amore sviscerato per il progresso.
talvolta chi segue la moda, la modernità. barilli, i-22: lo si
chiudersi del medio evo e l'aprirsi della modernità cameroni, 1-242: i bigotti odierni
davvero a roma una incancellabile impronta di modernità. 2. che è caratteristico
volto, nsi apriva altinflusso nefasto della modernità. manifesti del futurismo, io:
: in questo appartamento si notava la stessa modernità vistosa e ingannevole dell'androne: vetrate
abitanti, ed è un modello di modernità e di disciplina novecentesca. moretti,
: per far della vetustà nota una modernità ignota, una invenzione novissima, anzi
dalla posta. -in partic.: modernità. angioltni, 302: questa città
ogni forma che 'odora 'di modernità. 10. lasciar trasparire, denunciare
in questo appartamento si notava la stessa modernità vistosa e ingannevole dell'androne: vetrate
il tedesco; in quello per la modernità più sfacciata e pel progresso a rotta
: di là, abilità, avidità, modernità, praticità, mancanza di scrupoli.
come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico o falsa ingenuità
come l'europa e più ricca in una modernità senza passato. d'annunzio, v-1-955
e nel linguaggio comune, indica genericamente modernità e successo presso il pubblico giovanile)
pretesa di una 'svolta'radicale rispetto alla modernità non sembra infondata. 2. che
.. non si contrappone tanto alla modernità come era della storia, quanto piuttosto al
. filos. che afferma la crisi della modernità (asserendo il carattere utopico dei suoi
uomo d'oggi un progresso allontanarsi dalla modernità (intesa come l'età dell'esaltazione
vivono in comunità isolate e fuori della modernità; ma, in altri posti più avanzati
in altri posti più avanzati, la modernità si viene introducendo col dubbio, con l'
poesia vedeva e sentiva e voleva la modernità, che è poi l'antichità, la
come dovessero illustrare la più plateale delle modernità col darle tono classico o falsa ingenuità
deve anche innovare secondo che porta la modernità e la civiltà progrediente. periodici popolari
mescola alla luce del sole insolente della modernità e lo vela quando pur si sente che
convulso e dell'attività febbrile, della modernità e del benessere delle grandi metropoli.
stata il solo esempio italiano di una modernità direttamente partecipe di tutta la vita spirituale
la provincialità e rusticità della famiglia e la modernità dell'ambiente, gli aprì e subito
una spartizione formale e coloristica d'una modernità che è stata definita come del più
omosessuali parigini vegga il non plusultra della modernità. = deriv. da puttana.
furia sbuffante e borghese della più pratica modernità. 2. che appartiene al
. antiquato, privo di attualità o di modernità. papini, iv-831: da secoli
barocchismo le astrazioni le rappezzature d'una modernità non ben ferma. 4
18-16: l'impressione ultima è che la modernità come partito preso... non
ad attacchi reiterati sferrati dagli avversari della modernità, dall'altra alle apostasie avvenute in
italiana [21-i-1945], x: la modernità del luzzana è insomma quella di un
tempo stesso, convinto recuperatóre, nella modernità, delle buone tradizioni locali.
650: per molti uomini la visuale della modernità ha in sé molto di retrospettivo,
ad attacchi reiterati sferrati dagli avversari della modernità, dall'altra alle apostasie avvenute in
di bandiera o di tradimento e di lesa modernità. -regressione a idee del tutto superate
letteratura, una filosofìa, conferendo loro modernità e originalità con elementi, forme,
una disciplina, per acquisire carattere di modernità e originalità e superare la tradizione o
bandiera o di tradimento e di lesa modernità. = nome d'azione da ripiegare
moderno, ma sotto quella vernice di modernità mal celava l'interno fradiciume.
sconclusionato. 28-305: tu detesti la modernità che sta scalcinando nella emiliani-giudici, 1-184:
nostro proposito tenerci saldi ai princìpi della modernità in quanto si riferiva all'arte odierna
impresa, celebrata sinora per la sua modernità ed attitudine a progredire ed a fornire profitti
papini, 28-305: tu detesti la modernità che sta scalcinando nella mattezza e ruzzola
dovuta a ragioni scaturienti dalla stessa delirante modernità. gramsci, 4-90 [no /.
germanesimo, dissimulato sotto l'aspetto di modernità, di scientifismo meccanico, difantasia creatrice,
mani moderne, una qualche aria di modernità riceve contro sua voglia. 2
incertezze le astrazioni le rappezzature d'una modernità non ben ferma. piovene, 10-xii
sospiro e tante per la novità o la modernità o l'esoticità. mormorò: «
una spartizione formale e coloristica d'una modernità che è stata definita come del più
tutto ciò che ne costituisce invece la modernità specifica: e cioè l'assillo dell'
che si nota dovunque, sotto la modernità, simile ad una riserva ancora da
ad attacchi reiterati sferrati dagli avversari della modernità, dall'altra alle apostasie avvenute in
ha visto incarnate le sue contestazioni della modernità tecnologica. = deriv. da
di grande attualità, avvalorata dallo sviluppo della modernità che ha portato a una crescita in
all'in flusso nefasto della modernità ai caffè si sostituivano i bar.
7: bisognerebbe dividere gli avversari della modernità artistica, quale noi la intendiamo,
automobili, sovraneggianti fra i veicoli della modernità. sovraneggiare, intr. (sovraneggio
lanciare la navetta. la modernità più spinta,... bandisci e
reciproco di crearci un ambiente confacente alla modernità e al nostro sentire ci portava a lunghe
in quanto tale, attira alla sua modernità, con perenne e costitutivo anacronismo.
è una certa interpretazione della vicenda della modernità... contro l'oggettivismo storiografìstico
diritto romano sembreranno dominare l'infanzia della modernità. 7. ant. e
riportato integro e rinnovato alla luce della modernità. = deriv. da straniero
presente mi porta una sizione alle istanze della modernità. = comp. dal lat extra (
20-vi-1996], 13: la modernità istituzionale si ribella contro queste anacronistiche concessioni
cremona come il 'non plus ultra'della modernità? moravia, 18-209: il sublimato
può che apparire tangenziale nella parabola della modernità = deriv. da tangenza.
temi di traduzione dall'italiano che per la modernità del dettato e per il linguaggio tecnico
di superare le nozioni astratte di 'modernità e tradizione', abbandonare il dualismo fra arte
c. carrà, 514: la modernità e il tradizionalismo di giorgio de chirico
spesso usato in contrapposizione a innovazione o modernità). gioberti, 4-1-54: la
avvocato pasqualino è un entusiasta trombettiere della modernità. c. e. guada, 26-52
concludere che il reich, anziché provare la modernità del gravina, abbia provato piuttosto la
vivono in comunità isolate e fuori della modernità; ma, in altri posti più
in altri posti più avanzati, la modernità si viene introducendo col dubbio, con
volto, si apriva all'influsso nefasto della modernità landolfi, 11-18: mi aiutava a
, agg. che non è influenzato dalla modernità, che ne prescinde.
per l'autore, uno 'strano ibrido'di modernità... e arcaica struttura '
antimodèrno, agg. che rifiuta la modernità; contrario ai gusti, alle esigenze
se picasso incarna una certa idea della modernità, brancusi è tanti-moderno. = comp
... suggeriscono una volontà di modernità che, però, si rifà ad un
ho constatato un fenomeno di complessificazióne della modernità. quella che ho proposto di chiamare
un po'di maniera: critica della modernità come mondo del nichilismo, condanna dello scientismo
hypermarket. ipermodernità, sf. estrema modernità. il manifesto [1-viii-2001]
gr. tuiég 'oltre la norma'e da modernità. ipermodèmo, agg. che rispecchia
culturali e gusto artistico pregiudizialmente rivolti alla modernità e ostili alla tradizione (e ha connotaz
dei vincitori anche un pacchetto applicativo sottolineandone la modernità e l'eleganza formale. e.
e da cultore della storia originale e modernità dello sguardo, sensibilità affettuosa per le
, più biacca, più minio, più modernità e più marmoreità nella costruzione.
riporti a un occidente cristiano precedente la modernità, tanto meno significa tentare un futuro
[febbraio 2001]: il passaggio dalla modernità all'era post moderna si traduce in
traguardo è per noi il meraviglioso simbolo della modernità! hip! hip! hip!
r ipermodernità, sf. invar. estrema modernità. a. guadagni [«
guerra e lotta, con gli oppositori della modernità, poiché si tratterebbe senza eccezioni di
che permane passatisticamente in mezzo alla nostra modernità progressiva. = comp. di
pre- (lat. prae 'prima') e modernità. premontàggio, sm. cinem.
febbraio 2001]: il passaggio dalla modernità all'era post moderna si traduce in una
prossima necessaria estinzione di questa forma della modernità. = voce dotta, comp