mento e sollicitudine degli uomini possa moderare molte cose, nondimeno sola non basta
massaio delle sue proprie cose, regere et moderare l'afectioni dell'animo. bisticci,
figur. tenere a freno, governare; moderare, reprimere; trattenere, contenere.
ambizioncella,... tocca a voi moderare una tal misura. giusti,
misura. -al figur.: moderare, temperare, regolare. latini,
freno; imporre disciplina, misura; moderare. albertano volgar., i-156
tr. (ammòdero). ant. moderare. gioberti, ii-233: le
3. figur. mitigare, temperare, moderare; infiacchire, indebolire, svigorire.
, e il capitano... doveva moderare l'andatura. marotta, 6-159:
delle sue proprie cose, regere et moderare l'afectioni dell'animo, frenare et contenere
davanzali, i-78: frontone trapassò a moderare argenteria, arredo, servitù. buonarroti
pero). disus. temperare, moderare. - anche rifl. tesoro volgar
, la quale è arme e freno a moderare l'audacia e la timiditate nostra.
i-320: né mi sarebbe stato possibile il moderare l'acrimonia dei sentimenti, poiché noi
. -mettere la briglia alla borsa: moderare le spese. a.
che in grazia vostra, procurerò altresì di moderare il mio caldo, perché siate servito
, didascalia che prescrive all'esecutore di moderare l'impeto di un movimento.
di terra, il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. cattaneo
del metallo castiga. 7 figur. moderare, regolare; mortificare. cino,
di terra, il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. cattaneo
terra, il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. serao
, mantenere calmo, render tranquillo, moderare (una persona, un moto dell'animo
il tor via, o il coartare e moderare il lusso sarebbe un cercare di render
essi molto aggiustatamente si adattano al moderare gli assurdi che par che seguano
il xiii e il xv secolo) per moderare il potere del podestà e l'influenza
la natura. 3. figur. moderare, temperare, ridurre gli eccessi;
, dominare, impedire, trattenere, moderare (un sentimento, una violenta passione
corporazioni religiose, non era più conveniente moderare le spese, perché il più corto non
drappeggio nero sui fianchi. -mitigare, moderare (un'affermazione troppo recisa, un'
alla meglio le loro deviazioni, e moderare le svolte, quando non possono tagliarsi
corporazioni religiose, non era più conveniente moderare le spese, perché il più corto
di stelle. 4. figur. moderare, tenere a freno, vincolare;
correggere alla meglio le loro deviazioni e moderare le svolte quando non possono tagliarsi affatto.
ben nati appetiti di gloria il saper moderare se stesso. magalotti, 1-109: forse
dire qualcosa; tenere a freno, moderare (sentimenti o persone). rinaldo
altre azioni nocive e vai tanto a moderare le passioni tormentatrici e distruggitrici dell'uomo;
a poco a poco dalla necessità a moderare le sue voglie spontaneamente. -tempestoso,
, umiliare; tenere a freno, moderare, temperare (in senso morale).
se non vi fossero le donne a moderare l'esistenza, essa sarebbe assai ben più
4. figur. regolare, moderare, normalizzare. sinisgalli, 6-130:
era ai risentimenti, voleva temperare e moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti
sospendere l'uso di quella, e moderare il rigore di questi. sagredo,
: se non vi fossero le donne a moderare l'esistenza, essa sarebbe assai ben
se non vi fossero le donne a moderare resistenza, essa sarebbe assai ben più
esteriore. -frenarsi, contenersi, moderare, comprimere l'ardore dei sentimenti.
della fitta, che non si può moderare col ripieno di fascina. 8
, la quale è avere e freno a moderare l'audacia e la timiditate nostra,
4. figur. reprimere, moderare, attenuare, disciplinare (un sentimento
proprio impulso. -frenare la lingua: moderare il linguaggio; far tacere, imporre
dalle consuetudini, ecc., diretta a moderare, a disciplinare, a impedire gli
: trattenere, impedire, attenuare, moderare (con partic. riferimento a sentimenti
alla lingua: trattenersi nel parlare, moderare il proprio linguaggio. s. bernardino
morto. -rendere più mite, moderare (una persona, il suo carattere
129: sotto pretesto di andare a moderare la giovinezza del duca di guisa..
ricci, 302: vedete di fare più moderare la cosa che voi potete; acciò
; custodire (un oggetto); moderare (un atteggiamento). fazio,
.., ha cura di alterare e moderare i prezzi di essa conforme al bisogno
grecaiuoli e greco- vendoli, temperare e moderare i postriboli. = deriv.
energia, ribelle? 5. moderare, disciplinare, reprimere (una passione,
v. martelli, 2-70: deve moderare le passioni e le immoderanze dei suoi
e da un derivato di moderàri * moderare '. immoderataménte, avv.
di freno, il quale conveniva destramente moderare. -per estens. inconciliabile,
. disus. incapace di dominarsi, di moderare le proprie passioni. giuglaris,
, domare, soffocare; dominare; moderare, temperare. boccaccio, vii-224:
incontanente. incontinenteménte, avv. senza moderare i propri desideri o le proprie passioni
incontinente; incapacità di contenere e di moderare i propri appetiti, i propri istinti
altro par che non possano servire che a moderare qualche impeto repentino de'nemici aggressori.
sollecita di blandire e irritare, anziché moderare e indirizzare le passioni,..
smarrimento. -che non è possibile moderare, temperare; irrefrenabile (un sentimento
3. figur. che non si può moderare o reprimere; veemente, violento (
sonassero e cantassero delle arie capaci da moderare que'desiderii ch'esse non avrebbero potuto
. 3. figur. reprimere, moderare, attenuare (un sentimento, una
disagio, una molestia); temperare, moderare. poliziano, 2-24: che luogo
ho bisogno di cuori che m'insegnino a moderare i desideri e a sorgere migliore.
figur. ant. tenere a freno, moderare. la giostra delle virtù e dei
, un desiderio); frenare, moderare, limitare (l'impeto, lo
di volte, e ogni volta per moderare la furia delle tube e precisarne l'
8. calmare, placare; moderare, attenuare; attutire. galileo,
dall'interesse, si lasciano in qualche modo moderare dalla ragione. 3. entusiasmare
formule. -che non è possibile moderare, temperare, reprimere (un evento
, per irrobustire le loro concezioni e moderare il soverchio filosofismo speculativo col realismo storicista
vento sarà più gagliardo, si può moderare nei vascelli da remo ed arbori latini,
a restrizioni e a vincoli particolari; moderare, disciplinare in modo che non sia
-limitatore di corsa: dispositivo atto a moderare la corsa di un organo mobile.
, nella sconvenienza; regola diretta a moderare gli eccessi, a disciplinare gl'impulsi
: evitare di parlare senza necessità, moderare la naturale loquacità. bartolomeo da
. -ripiano inclinato che serve a moderare il flusso dell'acqua di una sorgente
lupini amari: mitigare un rimprovero, moderare un giudizio. pulci, 28-46:
trattava in roma nel senato di voler moderare il lusso ch'era ormai tropp'oltre scorso
pirro... fu costretto a moderare le smoderate crapule del popolo, per
7. frenare, dominare, moderare (una passione). ricciardo da
poi se si accendono, va a moderare quegl'ardori; se si putrefanno, va
pontefice mediato successore, urbano ottavo, di moderare la bolla de'baroni, la quale
umori poi se si accendono, va a moderare quegli ardori; se si putrefanno,
pallavicino, 1-443: la vera filosofia per moderare gli affetti era la meditazion della morte
vento sarà più gagliardo, si può moderare ne'vascelli da remo ed arbori latini,
patria... ha talmente da moderare le paure e gli ardimenti il buon
da me sostenute possono essere utili a moderare il furore o dei condottieri d'armate
che sono ammazzati. 8. moderare, temperare, rendere meno impetuoso (
sue vermiglie labbra. 8. moderare, regolare, graduare (un movimento)
; pesare, ponderare; contenere, moderare. -in senso generico: pronunciare,
. -ricondurre all'ordine,. moderare (un popolo). giov.
con equilibrio, moderazione, temperanza; moderare, raffrenare. dante, purg.
di disciplinare, di regolare, di moderare con equilibrio ad equità (un provvedimento
, la sete, ecc.); moderare, attenuare il pianto, il riso
6. temperare, frenare, moderare la forza di un sentimento, la
sentenza. 11. attenuare o moderare l'asprezza e la durezza di un
di modera e d'inefficacia '. 'moderare una legge, una sentenza ',
= voce curiale, deverb. da moderare. moderàbile, agg. (
. che si può o si deve moderare (un sentimento, una passione)
. verb. da moder ari 'moderare '. moderabilità, sf.
. regola, norma, criterio diretto a moderare gli eccessi, a disciplinare gli impulsi
moderante (part. pres. di moderare), agg. che modera;
part. pres. di modérer 1 moderare '. moderantume, sm.
dal lat. class, moderàri * moderare '. moderare, tr. (
class, moderàri * moderare '. moderare, tr. (mòdero). contenere
, la quale è arme e freno a moderare l'audacia e la timiditate nostra,
: nel conclave fu la prima cura moderare con capitoli molto stretti l'autorità del
operazioni, doverebbe dominare, vincere e moderare ogni affetto che si trovi nell'appetito.
naturale avarizia. metastasio, 1-2-291: a moderare impara, / per poco almeno,
s. v.]: 'moderare ': sebbene l'origine e l'uso
è il senso morale e civile. * moderare le passioni, la passione, lo
passioni, la passione, lo sdegno. moderare gli ardori. moderare gl'impeti,
lo sdegno. moderare gli ardori. moderare gl'impeti, l'eccesso'. guerrazzi,
di approvar col sorriso, o per moderare gli accesi elogi che da terenzio eran
la punizione e con la paura, moderare. leopardi, iii-426: paolina..
settari che il prencipe intendesse di far moderare il panno di velluto cremesino che si
[s. v.]: moderare il lusso, le spese. p.
petrocchi [s. v.]: moderare la fiamma del lume. cassola,
2-118: sulla strada del ritorno dovette moderare l'andatura, se non voleva fare
le loro deviazioni [dei fiumi] e moderare le svolte. -migliorare la qualità
, avesse acquistato qualche tristezza, volendola moderare e ridurre buona per bere, faccisi passare
di tutte le corti, acciocché si potesse moderare quel che dalla bocca del principe.
: sotto colore... di moderare questa legge, vi riformarono, con molte
non offendano. in questo senso 'moderare la lingua ', anco per astenersi da
petrocchi [s. v.]: moderare le espressioni. moderare la lingua.
.]: moderare le espressioni. moderare la lingua. se non modera la lingua
le quali le pene si devono temperare o moderare, non è possibile il narrarle nella
[s. v.]: moderare un castigo, una pena. 4
guiducci, i-3-4-47: si adattano al moderare gli assurdi che par che seguano al
dare la principal cura e potestà di moderare le cose. sansovino, 2-64: questo
sufficiente a reprimere la insolenza loro e moderare la repubblica. 6.
]: qual cosa è maggiore che moderare gli animi e componere li costumi delli
doviziar la memoria, ma quella di moderare la volontà, di dominar gli affetti
petrocchi [s. v.]: moderare i costumi, gli animi della gente
donna si sbigottisce. vedete di fare più moderare la cosa che voi potete, acciò
pose / e quanto a ragion par lor moderare. summo, 1-iii-562: chi volesse
, 1-99: eugenia, senza nemmeno moderare abbastanza la voce e senza pensare
', la quale è scienza di sapere moderare le voci. f. f
sperienza intenderà e saprà come ha da moderare le vele e da governare i suoi
a chi n'ha rubata; perché nel moderare le bocche che hanno allargate li rubatori
... in tanto mi so moderare che sempre resterò contenta a tutto quello
[s. v.]: sapersi moderare nel mangiare, nel bere, nello
una burla. 13. locuz. moderare le proprie fortune: valersi con discrezione
= voce dotta, lat. moderare 'moderare, regolare 'e moderati
= voce dotta, lat. moderare 'moderare, regolare 'e moderati 'dominare
v.]: 'moderatezza': abito del moderare le proprie operazioni e le parole e
agg. disus. che è atto a moderare; che è diretto a frenare e
= agg. verb. da moderare. moderato, agg. (
= part. pass, di moderare; per il significato politico dei nn
in meccanica, apparecchio che serve a moderare, rallentare i movimenti. 13
), nome d'agente da moderàri * moderare moderatòrio, agg. ant. che
moderatorie. = deriv. da moderare. moderatume, sm. spreg
, nome d'azione da moderàri 'moderare '; cfr. fr. modération (
passaranno la somma de quaranta scudi, possono moderare quella sentenza data, dalla quale a
acrimonia del sangue. -limitare, moderare. s. agostino volgar.,
= voce dotta, lat. modificare 'moderare, regolare, limitare '(comp
: « 'modificare 'differisce da 'moderare 'e 'temperare '. '
, la forza o l'effetto; 'moderare 'indica ridurre la diminuzione al modo
, la quale è scienza di sapere moderare le voci. castiglione, 171
lieve, meno doloroso; alleviare, moderare (un dolore, una pena spirituale o
una metafora o di un progetto; moderare la rigidità d'una dottrina. b
guicciardini, i-148: acciocché si potesse moderare quel che dalla bocca del principe,
[i tlascalesi]. 3. moderare, regolare; ammorbidire, addolcire,
o forza morale o intellettuale diretta a moderare gli eccessi, a temperare le passioni
morso la lingua: come invito a moderare l'impeto verbale, ad attenuare la
un sentimento; disciplinarne le manifestazioni; moderare parole, discorsi, atti, comportamenti
soffocare, estinguere (il fuoco); moderare, mitigare (il calore).
trascurato. 12. reprimere, moderare, disciplinare, dominare, debellare,
se può per la municipale restringere e moderare. magi, 75: non è
musica, la quale è scienza di sapere moderare le voci. bisticci, 3-2:
, non sendo nella disposizione umana poter moderare le cose superiori? sassetti, 346
tutti gli altri motori sociali cospira a moderare in tutti questo potere e a contenerlo
della ragione o della morale diretto a moderare o a impedire i disordini della natura
sotterfugi, nascondermi. -dominare, moderare o reprimere una tendenza, un'intenzione
settari che il prencipe intendesse di far moderare il panno di velluto creme- sino che
b. davanzati, i-126: proposesi di moderare la legge papia poppea, che agusto
con chi parli!: come invito a moderare gli impulsi, il tono della voce
la somma de quaranta scudi, possono moderare quella sentenza data. p. tiepolo
peccanti, non potè con la prudenza moderare in maniera l'eccesso del suo ardore
mai prosperosi effetti: i prudenti devono moderare il proprio gusto e negare la propria
pilota] intenderà e saprà come ha da moderare le vele e da governare i suoi
la somma? / chi del profondo moderare il freno? filicaia, 2-2-215: placido
insegnando essi che la vera filosofia per moderare gli affetti era la meditazion della morte
si faceva prima, all'oggetto di moderare il soperchio della vegetazione cagionata dal potar
anche rinnovata la pragmatica del 1341 per moderare il vestir delle donne e de'fanciulli.
potenzia. galileo, 3-1-21: per moderare una tanta sconvenevolezza e impossibilità, si
sonassero e cantassero delle arie capaci da moderare que'desideri ch'esse non avrebbero potuto
[luciano], iii-1-196: non sanno moderare le loro passioni, ma con esse
legge che si era fatta sopra il moderare le spese dei conviti. boccalini, ii-19
sedare gl'incomodi isterico-ippocondriaci, ora a moderare il ptialismo, ora ad opporsi ad
stato ammonito e diffidato dai carabinieri a moderare l'impeto della sua vigoria dimostrata con
forti e qualcuni per potere un poco moderare questi mali. alfieri, 0-396: io
pronunziate dall'oratore con mansuetudine confacevole a moderare lo sdegno in qualunque, lo spense
, di contenere le ambizioni, di moderare le passioni. -in partic.
-raccogliere a freno: raffrenare, moderare. dottori, 3-32: qual dio
un impulso, un desiderio); moderare, esercitare al controllo di sé.
4. temperare, frenare, moderare la forza di un sentimento, la
correggere alla meglio le loro deviazioni e moderare le svolte, quando non possono tagliarsi affatto
un moto istintivo violento o furioso; moderare una curiosità. fazio, vi-1-27:
correnti rivi. 4. moderare, dominare un'emozione, un sentimento,
osservare il silenzio, tacere, oppure moderare il linguaggio, parlare poco e con
la primavera. -mitigare, moderare. c. i. frugoni,
letter. portare alla giusta misura, moderare. -in partic.: mitigare (con
, una passione); attenuare, moderare, (il pianto, i lamenti)
serbil per te. 8. moderare, frenare (una passione, un impulso
sofferenza, una pena); frenare, moderare (il fervore, lo zelo)
lxxx-4-701: consideravano pur anco necessario di moderare il soverchio arbitrio arrogatosi dai refferendari di
e dopo del taskàr, servisse a moderare la divagazione del pranzo; ed a
. 34. reprimere, trattenere e moderare nelle manifestazioni un sentimento, un'impulso
delle armate falangi. -raffrenare, moderare (passioni, impulsi). goldoni
-mettere in resola: disciplinare, moderare. giuglaris, n: della
), tr. { règolo). moderare entro i termini imposti o dettati dalla
in diversi tempi delle sagge regolazioni per moderare l'eccesso del lusso. 3.
la unizione e con la paura, moderare. chiabrera, i-rv-136: lentre che
silviana tanto appropriata a restìnguere o vero moderare l'aspro e bramoso mio descio e silvestre
ristrigner gli altrui rilassati. 6. moderare dal punto di vista economico la propria
viziar la memoria; ma quella di moderare la volontà, di dominar gli affetti
refrenar la luxuria. -limitare, moderare una passione, una cattiva inclinazione altrui
reggere e rifrenare. -regolare e moderare l'animo tenendone a freno gli impulsi
osservare il silenzio, tacere, oppure moderare il linguaggio, parlare poco e con
refrenazióne), sf. ant. il moderare, il dominare un impulso, un
loro interposizione per obbligare la francia a moderare le proprie dimande. nomi, 10-79:
, con valore intens., e da moderare (v.). rimoderatóre
utili leggi propose la rinnovazione del senatoconsultoper moderare la smodata cupidigia de'pretori. mazzini
7. tenere a freno, moderare, reprimere, soffocare in sé o
capacità di dominare le emozioni e di moderare le passioni. iacopone, 65-108:
di dominare sensazioni ed emozioni, di moderare le passioni; calma, imperturbabilità,
ho detto un decottino, perché vorrei moderare in tal guisa le dosi degli ingredienti che
città di pistoia. 10. moderare, placare una passione o un desiderio.
: ritemperare una penna. 5. moderare, portare a una misura ragionevole.
eccessive. 6. contenere, moderare l'ira. albertano volgar.,
, da un'impresa; indurlo a moderare o a cessare determinati comportamenti ed eccessi
. 4. capacità di frenare o moderare gli impulsi, di trattenersi dal fare
l'indifferenza verso qualcuno, la severità; moderare l'ira; attenuare la ferocia.
. se si accendono, va a moderare quegli ardori; se si putrefanno,
assaggiar questo? 3. moderare un'attività giudicata socialmente pericolosa.
epifania. 5. per estens. moderare o far venire meno un comportamento o
ranno la somma de quaranta scudi, possono moderare quella sentenza data dalla quale a loro
... è scienza di sapere moderare le voci. guicciardini, 2-1-160: e'
trattava in roma nel senato di voler moderare il lusso ch'era ormai tropp'oltre
di blandire e irritare, anziché moderare e indirizzare le popoli, ma
. 10. incapace di moderare la loquacità, smodatamente chiacchierone e,
, con valore privativo-detrattivo, e da moderare (v.). smoderataménte
b. davanzali, i-126: proposesesi di moderare la legge papiapoppea che agusto, già vecchio
un contrasto, smorzare una polemica; moderare un atteggiamento intransigente, caparbio. ferd
in ispagna che il re fosse per moderare gli editti e sopprimere del tutto l'
poi, se si accendono, va'a moderare quegli ardori; se si putrefanno,
sentimento senza esserne sopraffatto; reprimere o moderare una passione smodata o un istinto,
, 75: la si sforzava di moderare la loquacità soventi volte sussurrona e villanesca
riuscire a reprimere, a contenere, a moderare se stessi o le proprie passioni o
cavallo alato / premer il tergo e moderare il morso; / e non sol di
com'era ai risentimenti, voleva temperare e moderare la spregiudicata e sboccata vivacità dei motti
l'orgoglio, un atteggiamento protervo; moderare le parole; temperare un moto dell'animo
, per irrobustire le loro concezioni e moderare il soverchio filosofismo speculativo col realismo storicista
di dosaggio. -in partic.: moderare il tenore di vita dal punto di
l'automobilista di arrestare il veicolo o di moderare la velocità. panzini, iv-758
2-118: sulla strada del ritorno dovette moderare l'andatura, se non voleva fare
nievo, 75: si sforzava di moderare la loquacità... sussurrona e
vento sarà più gagliardo, si può moderare ne'vascelli da remo et arbori latini mettendo
corso dei fiumi] deviazioni, e moderare le svolte quando non possono tagliarsi affatto
correggere alla meglio le loro deviazioni, e moderare le svolte quando non possono tagliarsi affatto
che la scienza ha dovuto intervenire a moderare eccessi ed errori della moda.
delle porte ne parrìa che si dovesse moderare e correggere.
fu pregato dagli studenti di legge di moderare la tecnicità dei suoi termini scientifici.
a quei medicamenti cui attribuivano la proprietà di moderare l'eccessiva attività del circolo. piccola
, la virtù cardinale che permette di moderare le tendenze e le pulsioni sensuali e
e vivifica. 3. moderare, attenuare, sminuire una qualità, una
-tenere a freno il linguaggio, moderare la qualità e la quantità delle parole
quali le pene si devono temperare, o moderare, non è possibile il narrarle nella
. rifl. contenere i propri istinti, moderare la propria passionalità; evitare di cadere
, da un'impresa; indurlo a moderare o a cessare determinati comportamenti o eccessi
dotto aìfeo dormiva. 11. moderare, disciplinare, controllare, frenare un
una condotta o da un comportamento; moderare un eccesso; soprassedere su una decisione
per indicare l'impossibilità di reprimere o moderare un impulso, di trattenere una reazione.
cura de'figliuoli, la quale sta in moderare la lingua. pallavicino, 6-2-255:
crudeltà di caligula. -misurare, moderare i termini: usare un linguaggio appropriato
vento sarà più gagliardo, si può moderare... mettendo minor vela o facendo
, avesse acquistato qualche tristezza, volendola moderare e ridurre buona per bere, taccisi passare
] /... trascelse a moderare il corso / de le pubbliche cose.
di volte, e ogni volta per moderare la furia delle tube e precisarne l'intonazione
acciocché, secondo il bisogno, si possa moderare il fuoco con aprir e turar detti
16. locuz. -abbassare le vele-, moderare, ridimensionare una pretesa, una richiesta
, come è al presente, per moderare le cose ecclesiastiche. = voce
: se dapprima la si sforzava di moderare la loquacità soventi volte sussurrona e villanesca
la somma? / chi del profondo moderare il freno? gozzano, i-96: egli
di piombo che ha nelle estremità a moderare la sfuggita delle prime ruote e a rallentare
poetica oraziana, condizione di chi sa moderare desideri e aspirazioni, evitando gli eccessi
tax, la tassa che riuscirebbe a moderare il ricorso ai combustibili fossili,
piacevole, rassicurante e perfino efficace nel moderare attacchi ansiosi. = sovrapposizione di
sicilia. = frequent. di moderare. modernariato, sm. collezionismo e