Grande Dizionario della lingua italiana

nella foresta, avesse bussato all'osteria, moccolino non se ne dava per inteso.

: un altro nettava gli occhiali col moccolino perch'era fosco il carattere; un altro

= dimin. di moccolo. moccolino, sm. mozzicone molto corto di

della gente morta tallirne fosser lì col moccolino, / e che con tutti i diavoli

408: i peli si brucciò col moccolino per avanzar la mancia del barbiere. volta

co: -, di più un moccolino od un solfanello accesi in cima di tal

, / al lume di un suo moccolino, / legge le apposite orazioni / in

per mia dispensazione e virtù (il moccolino de l'ostia, cioè quella particella

magno, nuova buona; / il moccolino tuo non è finito. /..

.]: 'non esser finito il moccolino ': non esser finita la vita

sentiva mungere il cuore nel quale il moccolino della speranza ardeva ancora.

4. locuz. -cercare qualcosa col moccolino: darsi da fare con diligenza ostinata

sentì pluto nominare. -infilzare il moccolino dello scherno nel deretano di qualcuno:

scarafaggi che si rintanavano ratti ratti col moccolino bruciante dello scherno infilzato nei deretani vigliacchi

commedia d'amore. -servire di moccolino a qualcuno: informarlo, renderlo edotto

apertamente... e potrebbe servire di moccolino anco ai prìncipi per conoscere un po'

alle costole. -spegnersi come un moccolino: morire dopo una malattia molto lunga

toscani, 370: si spense come un moccolino (di chi muore di consunzione)

dimin. moccolétto (v.), moccolino (v.). -acer.

sentiva mungere il cuore nel quale il moccolino della speranza ardeva ancora. baldini,

, 237: appena si faceva notte, moccolino a scanso di seccature e di dispiaceri

sull'orlo d'uno scavamento fatto nella moccolino ardente. bresciani, 6-iii-28: i giovinetti

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