fonte della grecia presso orcomeno, dove il mito narrava che si bagnassero afrodite e le
la parabola della vita, ove il mito ellenico si avvinghia alla realtà agghiacciante,
': nel quale, secondo il mito, fu convertita dalla dea del mare
, / su cui perenne aleggia il mito e cova / leggende e canta a i
: le erinni o eumenidi immaginate dal mito greco quali potenze demoniache, infernali:
filos. l'uomo primigenio, secondo il mito ideato da platone nel convito, maschio
universale fantastico, tanimismo poetico, il mito? = voce dotta, deriv.
costa veneta (acuì, secondo il mito, approdò antenore). foscolo
o all'inverso, se l'origine del mito sia o no antro- pomorfistica.
arcaiche. banti, 6-66: il mito arcaico di èva colpevole e punita vi serpeggiava
! b. croce, ii-22-4: un mito, che, come sempre i miti
[sicilia] si assempra in ogni mito soave e in ogni orrore.
e degli eroi della storia e del mito. = voce dotta, lat
dalle tempeste delle passioni, è un mito che nasce da una fantastica rappresentazione del
82: tu così avventuroso nel mio mito, / così povero sei fra le
. b. croce, i-2-284: nel mito l'universale diventa storia e la storia
iii-26: [medusa] contiene un mito allusivo... e non estraneo,
armando duval in persona, e diventato mito, le madri lo avevano successivamente identificato
fiaba, in racconto epico, in mito: il brigantaggio. brancoli, 4-149
cavallo '(perché, secondo il mito, il fonte sarebbe scaturito in seguito
da tutto un popolo prima di diventare mito stilizzato, forma mentale di tutta una
greve, / su cui perenne aleggia il mito e cova / leggende e canta
dalle catacombe ove cristo vien figurato nel mito d'orfeo e nel pellicano e nel
; o di animali mitologici): nella mito logia greco-romana.
ne consacravano i diversi gradi e al mito del 'sangraal ', che altro
di legno costruito dai greci, secondo il mito, col pretesto di offrirlo ad atene
di cassiopea assunto in cielo, secondo il mito. ceffare, tr. { cèffo
canino (nelle leggende, nel mito). dante, inf.
* che genera ': con allusione al mito di castore e polluce, nati dall'
nell'isola di deio, dove secondo il mito apollo e artemide furono generati da maia
apollo (che fu, secondo il mito, l'inventore della cetra).
', dove, secondo il mito, afrodite, nata dalla schiuma del
d'èrcole ormai sono men che un mito, una metafora. panzini, iv-148:
. d'alberti, 223: 'co- mito ', quegli che comanda la ciurma,
bestiali. bocchelli, 1-iii-502: il mito dello sciopero generale a crear la comunione
con la luna per concepire il nuovo mito gionittiano. 2. ant. generare
civiltà son persone le quali vivono in un mito. ma sia cotesto mito, quanto
in un mito. ma sia cotesto mito, quanto può immaginarsi, intenso ed
con la luna per concepire il nuovo mito gionittiano, io non avessi sdegnato di assistere
ucciso, che per il senso del mito è la stessa cosa. pavese, 8-347
realismo feroce, con temperato soltanto dal mito. 4. ant. che
v-3-643: il suo nome e il suo mito [di vittorio bòttego], legati
, ecc. (e, secondo il mito, di corno era la porta da
bocchelli, i-iii- 502: il mito dello sciopero generale a crear la comunione
dell'oggetto del suo culto un cotal mito d'indefinita perfezione umana e civile,
, / su cui perenne aleggia il mito e cova / leggende e canta a i
palazzi e palazzi marini e dove il mito si cova? mentre dalle volte un
cova? mentre dalle volte un altro mito si cova che illumina solitaria limpida cubica
pensiero. oriani, x-21-141: in ogni mito la creazione involgeva egualmente creatura e creatore
, x-21- 141: in ogni mito la creazione involgeva egualmente creatura e creatore
dell'ardimento e della conquista, il mito della « frontiera », l'epos della
palazzi e palazzi marini e dove il mito si cova? mentre dalle volte un
cova? mentre dalle volte un altro mito si cova che illumina solitaria limpida cubica
2. freccia che cupido, secondo il mito, scoccava nel cuore dei mortali per
processo all'unità, solo spezzandone il mito eroico per integrare le deficienze e mettere riparo
, ma han l'aria d'un mito: non fossero i granitici tempietti e gli
l'isola dove, secondo il mito, nacque artemide (diana).
, l'isola dove, secondo il mito, nacquero apollo e artemide. deliquescènte
eguaglianza scritte nelle leggi erano ancora un mito. pirandello, 5-385: ma la causa
... sarà tutt'al più un mito, che, come sempre i miti
che fossero dimezzate, cioè di scia- mito semplice o di più sciamiti, o che
sciamiti, o che fossero di scia- mito e di lana, o di sciamito e
della forza e dell'irrazionale, al mito dell'azione per l'azione. fanzini
e campestre ove dioniso era concepito nel mito come dio della campagna, o orgiastiche
litigi (dal pomo che, secondo il mito greco, la dea eris gettò con
ii-5-17: all'arte, per essere mito e religione, manca appunto il pensiero,
'. bocchelli, 11-9: il mito della dea della giovinezza, che conforta
a un'attrice una fama straordinaria o un mito capace di impressionare la massa e
il 4 bon sauvage 'e col mito dell'età edenica. linati, 17-160:
, è un emblema, è un mito. è un ammonimento, è un comandamento
b. croce, iv-12-143: il mito del popolo o delle masse attribuiva bensì
4 eoli ': discendevano, secondo il mito, da eolo, figlio di
: la grotta in cui, secondo il mito, erano rinchiusi i venti, sotto
di nettuno, che, secondo 11 mito, creò il cavallo. nardi,
eri- manto (con riferimento al mito di ercole, che vi compì una
di tante / iddie pagane del bel mito assente / la rediviva diana cavalcante / guatano
grecia e a roma (e secondo un mito di origine letteraria fu considerato figlio di
è sempre l'antico eros, del mito greco, che istintivamente conduce una giovane
stefano a torino » è un mito di tutti i significati escogitabili per questo libro
modo -riflesso -di 4 fare 'il mito, immergendo la realtà fantastica nel passato
in tale precisa significazione d'un mito spirituale. = voce dotta,
un quid di sua propria fattura: mito, divinità, feticcio, idolo. boriili
), sf. ant. leggenda, mito. - anche: racconto, novella
dello spirito; favola; leggenda, mito. fra giordano, 2-116: la
... sarà tutt'al più un mito, che, come sempre i miti
scettico è chi non crede a nessun mito. fatale è chi realizza in sé un
. fatale è chi realizza in sé un mito autentico in cui crede. -che
sovraeccitando i suoi elementi militanti con questo mito di fatalità storica. -sorte avversa
, in cui balenava un principio di * mito capitalistico 'e di 'fede attivistica
di morfina. -leggenda, mito. dante, conv., iv-xiv-16
che [ariosto] dice è favola, mito, cosa che il pensiero si raffigura
suoi spaziosi favoleggiamenti. 3. mito, leggenda. d. bartoli,
. e. gadda, 7-228: il mito stesso di venere e adone, il
descritto nelle favole; che appartiene al mito, alla leggenda. equicola, 294
. 3. immerso, avvolto nel mito, nella leggenda (un'età,
. espresso in forma di favola, di mito. marino, ii-16: la grecia
penne lunghe e variopinte; secondo il mito era unico e viveva per 500 anni
), che, secondo il mito, ottenne, un giorno, dal
b. croce, i-2-306: il mito è travestimento e insieme abbozzo del concetto
; onde ogni filosofia si sente avversa al mito e nata dal mito, nemica e
sente avversa al mito e nata dal mito, nemica e figlia delle religioni. bontempelli
loro tenta e interiore sostanza, col mito grossolano che s'era proposto e che
fantastica, creazione, immagine poetica; mito, leggenda. leonardo, 2-203:
ecc.) che, secondo il mito, scorreva alla superficie della terra (nell'
4. finzione poetica; favola, mito, leggenda. boccaccio, iv-207:
/ su facque il lume de l'antico mito. baldini, 5-209: si vedevano
dei mirmidoni, che, secondo il mito, aveva avuto origine da questi animali
doppiezza e inganno. 8. mito, favola, leggenda. rovani,
o riflessamente « freudiano ». son mito allo stato naturale, fasciato di ganga
il vello d'oro '(secondo il mito greco di frisso e di elle,
e. gadda, 132: il mito della furberia è un ignobile e turpe mito
mito della furberia è un ignobile e turpe mito. alvaro, 7-169: uno dei
molle, effeminata (con allusione al mito di eracle ai piedi di onfale,
e. cecchi, 6-294: son mito allo stato naturale, fasciato di ganga
n. 2 si allude al mito secondo cui il dio si innamorò del
ii-5-17: all'arte, per essere mito e religione, manca appunto il pensiero,
titani della mitologia greca, il cui mito alcuni studiosi vollero porre in relazione con la
confine dei mari; e sulle soglie del mito sorge come la cinica figura del primo
ha più o meno inconsciamente raccolto nel mito, nella gnomica, nel costume etc
contratta da gobito 4 go mito, angolo '. gòdo3, sm
grandiosità terrificante, paragonabile alla forza del mito e della tragedia greca, ritornano,
la religione è inevitabile che cominci dal mito, e non se ne separa mai
ii-2-72: l'identificazione della religione col mito... è essenziale a tutto il
sono. -immagine della fantasia; mito, illusione. passavanti, 259:
, 4-ii-170: flegias, uscito da un mito igneo, è posto a vociferare e
330: o immaginata a lungo come un mito, / o quasi inesistente, /
tu [torrente] così avventuroso nel mio mito, / così povero sei fra le
popolo può meglio intendere la significazione del mito novello che il poeta... foggiò
, si spiega con la sopraposizione del mito che i latini conservavano da tempi antichissimi
latini conservavano da tempi antichissimi, sul mito che fu poi importato dai greci.
] noi improvviseremo via via che il mito si manifesterà su questa scena.
dei nervi. pavese, 2-212: un mito è sempre simbolico; per questo non
definitorio. pavese, 2-212: ciascun mito trovando la sua espressione s'incarnava in
dello statuario greco intento a figurare 11 mito cosmico nella statua bella. sinisgalli, 6-51
minaccia. gobetti, 1-i-234: nel mito democratico... trionfalmente penetrava l'
gluviatore volgare, non imitai gli eroi del mito che soddisfacevano bestialmente la fame trangugiando una
ii-2-72: l'identificazione della religione col mito, e l'origine umana delle religioni
, da una propaganda vecchia quanto il mito funesto che aveva concluso e annullato il
nostro avvenire secondo i modi appunto del mito. = comp. da in-con
, condizione intermedia che si dice 4 mito '. 3. che funge
io, senza insistere sul valore morale del mito tanto esatto e bello, dico,
e a risolvere il problema dei rapporti tra mito e poesia. soffici, v-1-225:
, la cui ideologia non è il mito della poesia, ma quello dello stile.
. panzini, iii-616: ecco il mito delle « stelle ». esse
. panzini, iii-616: ecco il mito delle « stelle ». esse sono
di fuori e al di là di ogni mito... si esponga senza veli
intorno al kerenskismo si è formato tutto un mito negativo '. sono state attribuite al
(e trae il suo nome dal mito secondo il quale avrebbe avuto origine da
ossessionante. non lavora non mangia '. mito e motto di lenin (1922).
fantasia popolare o dall'invenzione poetica; mito, saga. b. fioretti,
si suole... distinguere tra mito e leggenda, riferendo il primo nome
e, in partic., al mito di iti, figlio di tereo e progne
, in america, che vive in un mito assumendolo letteralmente, senza facoltà di dissociarlo
, cambiato in lupo, secondo il mito, da zeus, per avergli fatto un
il n. 2 cfr. il mito di licaone (v. licaone).
pavese, 3-7: siamo convinti che il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo
la lionèdda sonava un ge mito rauco e lamentoso. = alteraz
desse molestia a qualcuno e gli paresse mito da panche di scuola, quegli dovrà
è altro che... il « mito » di sorel, giudicato da cervelli
del fiume d'italia, eterno nel mito e nella poesia. pascoli,
diffusione della luce (con riferimento al mito classico di prometeo che sottrasse il fuoco
dalle tempeste delle passioni, è un mito che nasce da una fantastica rappresentazione del
di quel che non lo raffiguri il mito volgato del dante tutto macigno. —
ai lavori pubblici, in nome del mito della patria in pericolo e governare col presidio
illusioni e manie del settecento: il mito del selvaggio buono. -frenesia,
l'opera] nasconde il personaggio-chiave del 'mito personale 'di puccini.
che ardeva nel focolare; secondo il mito, la madre avrebbe spento e custodito
. panzini, iv-415: 'mèntore': nel mito di ulisse, mentore (dalla radice
in cambio di un'adesione dottrinaria al mito della patria. -sfruttare qualcuno a
, nel suo aspetto giuridico, quasi il mito del diritto mero ossia della forza pratica
tutta, / ed essere divenuta un mito, ora, silente, / aspetta tempi
giornalista. pavese, 3-7: il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè
il pensiero della plebe pagana [sul mito di psiche] che quello di questo
condizione, che conducedi lavoro 'al noioso mito del recit * ben fatto '..
nepote '. ma la mimèsi è un mito; e quando ci si voglia render
. pavese, 2-211: il vero mito non muta valore, lo si esprime
). minèrva, sf. mito!. antica dea italica, passata
che la dea atena, secondo il mito greco, aveva presentato come invenzione più
con testa taurina, nato secondo il mito greco dall'accop piamento di
qualche cosa. = denom. da mito, col sufi, dei verbi frequent.
minima fondamentale e distintiva del concetto di mito. arbasino, 7-24: tutti
boole. = deriv. da mito, sul modello di fonema, lessema,
o si ricollega e si richiama al mito o alla mitologia; che contiene un mito
mito o alla mitologia; che contiene un mito o, anche, ne ha la
che costituisce o potrebbe costituire materia di mito; che risale a tempi remoti,
nulla o quasi nulla se non attraverso il mito; mitologico. gioberti,
greggia ch'egli aveva presente, il mito religioso, la leggenda cristiana. ma
= voce dotta, deriv. da mito, col suff. dei sostantivi deriv
creare miti. = denom. da mito, col suff. dei verbi frequent.
nome d'azione da mitizzare. mito, sm. narrazione simbolica di carattere
sé alcun poco del maraviglioso (quasi il mito non fosse dell'uomo come dei popoli
son miti propriamente detti, poiché il mito è un racconto la cui sostanza è
argonautici. pascoli, i-256: qual mito più eccelso di questo di pollux che rinunzia
iv-2-714: hai tu mai meditato quel mito che si riferisce all'infanzia di cassandra
b. croce, ii-2-65: il mito... non è favola ma storia
reali. idem, ii-10-2: il mito... non è semplice immagine ideale
. pavese, 2-211: il vero mito non muta valore, lo si esprima
a segni, o a mimica. il mito è insomma una norma, lo schema
superstizioni si erano fusi in un piccolo mito a uso personale, secondo il quale la
traduciamo in nostro umile linguaggio il 'mito teologico ',... quale da
mia sorte obliando in un profondo / mito che m'innamora, / mi par vivere
della stilizzazione popolare è quella verso il mito: tendente a restituire il mondo sotto
che da alcuni beffatori era chiamato un mito, cioè uno zimbello per plebi ignoranti
, adesso... è diventato un mito davvero. carducci, iii-13-157: di
incanutì in una notte. forse è un mito: ma è il vero che giovine
costantinopoli. d'annunzio, v-3-397: il mito [di garibaldi] che cominciava a
fenomeno migratorio ha creato una ideologia (il mito dell'america), che ha contrastato
3-34: col passar del tempo il mito dei ravecca si dissolse nell'anima del
provvisorio e personale, di demolire il mito di stalin. se essi volevano solo riverniciare
meglio e più facilmente all'ombra del mito di stalin che mettendosene fuori. parise
che è utile all'idea del proprio mito personale è bene, tutto il resto
giunge e non giungerà mai ad essere quel mito a cui aspira. -idea
aspirazioni profonde (ed è anche detto mito politico). ojetti, ii-163
). ojetti, ii-163: il mito del progresso... è un dono
illusioni e manie del settecento: il mito del selvaggio buono. vittorini, 5-77:
che è il pubblico ha bisogno del mito della funzionalità per accettare la nuova architettura
nuova architettura? bene, diamogli il mito della funzionalità. pasolini, 9-157: dopo
figura una nuova ideologia -o un nuovo mito, come direbbe il croce: un nuovo
.. l'arte pura è fatta mito. carducci, iii-n-121: solamente a questi
di roma fosse una fantasia classica, un mito da panche di scuola. einaudi,
1-19: il suffragio popolare è un mito e su ciò credo che potremo essere tutti
tutti d'accordo; ma è un mito necessario ed il migliore che finora si
sia inventato. gobetti, 1-i-57: il mito di una verità da insegnare deve finire
insegnare deve finire. come è finito il mito della rivelazione. 5.
.. nella inane fattispecie di un mito punitivo la sudicia tensione che lo compelle
gioberti, 4-1-84: il panteismo è un mito ideale padre di tutti i miti filosofici
di tutti i miti filosofici. il mito ideale è la confusione di due idee
dei contrari reali nell'immagine è il mito. la armonia dei contrari reali e la
quell'angelo sfolgorante... quel mito. -incarnazione simbolica. carducci
della pietà divina e della riparazione, di mito della scienza sacra e della rivelazione.
un essere aderente alla natura, il mito della terra che offre tutti i suoi doni
sostiene) / a se medesimo un mito. panzini, iv-429: familiarmente si
uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero novizio che va a zig-zag
inquilini. il padron di casa è un mito. l'intermediario fa tutto.
= voce dotta, comp. da mito [si \ e dal gr.
= voce dotta, comp. da mito [si] e dal tema -yev-
determina o favorisce la mitosi. -raggi mito genetici: secondo le esperienze
= voce dotta, comp. da mito e dal gr. yévo- 'originecol suff
ieratico. carducci, ii-7-255: il mito di siringa è introdotto molto bene,
.. l'evangelo di matteo offre un mito solare e quello di luca un mito
mito solare e quello di luca un mito lunare... naturalmente come accade
ad un 'quid'di sua propria fattura: mito, divinità, feticcio, idolo.
= voce dotta, comp. da mito e dal gr. xaxpeutixó? '
mitologia. ma siamo convinti che il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo.
la falsa ipotetica. l'essenza del mito ideale consiste nel trasportare nell'ente le proprietà
ma mitologia, non concetto scientifico ma mito. gentile, 2-i-36: da tale
lo più come titolo di opere di carattere mito grafico).
rappresenta o ha come argomento un mito o la mitologia, che studia i
studia i miti, che costituisce materia di mito. vico, 4-1-277, canone mitologico
= voce dotta, comp. da mito e mania (v.).
= voce dotta, comp. da mito [si] e -micina, secondo
... ma la mimèsi è un mito; e quando ci si voglia render
desse molestia a qualcuno e gli paresse mito da panche di scuola, quegli dovrà rifarsene
dentro, che ha dor mito, ha sognato e adesso si agita nelle
). biol. ibrido mono mito fico: ibrido sterile (come quello
lui prossimo alla morte, diviene ùn mito di parigi; una mostruosità della natura,
parti uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero novizio che va a
stessa degli elementi del tempo, è un mito. e. cecchi, 6-152:
tempi che corrono, c'è il mito delle * masse ', le quali,
un simbolo e una favola, il mito, in mattoni, della genial follia
musogonia, sf. mitol. il mito della nascita delle muse dall'unione
mostro natante. -con riferimento al mito di europa, rapita da zeus tramutatosi
giudizio positivo che si collega con il mito classico dell'età dell'oro (ovidio,
, credenze e utopie filosofico-politiche relative al mito dello stato di natura (cfr. anche
tentativo di vedere, nel gorgo del mito che li afferra, il più nitidamente
natura, naturalizza se stessa nel mito, nella parola tradizionale e nel costume
della guerra e della caccia, il cui mito è collocabile nell'area del tema mitologico
la costellazione dello scorpione, secondo il mito per cui orione morì punto da uno
dei valori dell'individuo e incarnata dal mito del superuomo, sciolto da ogni vincolo
avuto origine innumerevoli eroi e vicende del mito antico e della tradizione letteraria, di
tentativo di vedere, nel gorgo del mito che li afferra, il più nitidamente
di deio, che, secondo il mito, galleggiava sul mare prima di fissarsi
ardir? -con riferimento al mito della nascita dei centauri dalla nuvola.
, stige, aretusa, ebbero un mito particolare, legato a vicende di dèi e
olenia'. quella che, secondo il mito, allattò 2eus. tramater [s
un mondo arcaico, in cui il mito è viva, quotidiana presenza. quasimodo
[6-xi-1977], 210: l'altro mito riguarda il mistero dell'orgasmo femminile,
/ l'essere ambiguo, il prodigioso mito / che leonardo amò ne la sua
più o meno remoto, talvolta immerso nel mito, nella leggenda; accaduto in tempi
i prussiani] dell'ipercritica chiamano un mito, in carne e ossa, che
nemico. cicognani, v-1-219: dal mito poi venendo alla storia, lo stesso
un ovo. -con riferimento al mito di leda che si uni con zeus
e, secondo un'altra versione del mito, elena e clitennestra. tasso,
teocrazia, regno della divinità e del mito, succede il consiglio dei padrifamiglia, patriarcato
alla dea afrodite che, secondo il mito, sarebbe nata dal mare nei pressi
-ciascuno dei cavalli che, secondo il mito, tiravano il carro del sole.
e divinizzato da sisifo), al mito che lo riguarda, ai luoghi in cui
dello statuario greco intento a figurare il mito cosmico nella statua bella.
e delle scienze); secondo il mito, aveva presentato l'olivo, che
riguarda la dea pallade, il suo mito, l'olivo in quanto suo simbolo
della città); secondo una versione del mito, ulisse e diomede, nel decimo
foglie di vite che, secondo il mito, adornava il capo di bacco e
molestia quell''elmo di scipio ', mito da panche di scuola. d.
e. cecchi, 8-197: è il mito condensato in situazioni cariche di 'motivi
per ottenere un posto parassitario fisso nel mito della classe metallica. -trascorso in
accezione, analoga a quella di parola mito di f. flora, nel linguaggio
uguali, questo fiume famoso rimane un mito per lo straniero novizio.
pronunzia e memoria) o della tragedia (mito, costume, gnome, linguaggio,
[la amia] e lo pala- mito entrano ad schiere con li tunni in ponto
-che è il padre (in un mito). bellori, iii-244: nel
: ella interpreta con insolita audacia il mito di promèteo e conferisce non so che
alla teocrazia, regno della divinità e del mito, succede il consiglio dei padrifamiglia,
nulla sfugge (rocchio: con riferimento al mito antico secondo il quale era depose sulla
male. oriani, x-13-208: il mito del peccato originale, che fa della
pègaso1, sm. mitol. secondo il mito greco, cavallo alato e immortale,
dalle catacombe ove cristo vien figurato nel mito d'orfeo e nel pellicano e nel pesce
di pelope ', che, secondo il mito, vi estese il suo dominio)
nee, un esemplare ricamato con scene del mito di atena o con effigi di cittadini
italia perbenista... chiusa nel mito di se stessa, all'italia 'umanistica '
6-292: l'americano sta dentro il suo mito senza saperselo. e, dunque,
venezia. carducci, iii-13-157: è un mito: ma è il vero che
a re, prìncipi, personaggi del mito). - anche sostant. ser
città per città! se smettessero il mito della grande piattaforma produttiva! g.
a sua volta un adattamento moderno del mito greco di pigmalióne (lat. pygmalion
ricco di immagini, viene compendiato un mito o un esempio (spesso nell'espressione
, quasi retrocessi nella lontananza d'un mito, quasi culminanti in un'atmosfera supraterrestre
amata da eracle che, secondo il mito, diede il nome a quei monti.
dalla dea terra, che secondo il mito infestava la focide uccidendo uomini e animali
varietà di gradi, quanto alla plasticità del mito e all'energia con la quale il
e all'energia con la quale il mito si asserisce. piovene, 10-479
, merope; secondo una versione del mito che fa capo a eschilo, esse
nacquero pegaso e crisaore, contiene un mito allusivo... alla plica pollonica.
la plumbea palla. -con riferimento al mito di eros, le cui frecce erano
) che riprende in chiave moderna il mito di issione, del suo amore per
quell'« elmo di scipio », mito da panche di scuola. 8
mutato, quello ch'è stato il mito zarista e postbizantino, cioè russo-ortodosso,
, è come un impensato poslùdio nel mito d'orfeo, negli improvvisi estri la musica
civiltà son persone le quali vivono in un mito. ma sia cotesto mito, quanto
in un mito. ma sia cotesto mito, quanto può immaginarsi, intenso ed
distendere) nella inane fattispecie d'un mito punitivo la sudicia tensione che lo compelle
. pascoli, i-256: qual mito più eccelso di questo di pollux che
? c'è, non dico un mito, c'è, è vero, qualcosa
, 3-34: col passar del tempo il mito dei ravecca si dissolse nell'anima del
è sopravvissuto così fino ad oggi il mito dei preromantici e dei protoromantici, il
dei preromantici e dei protoromantici, il mito dello stato di natura. = voce
cecchi, 5-9: un frammento di mito, un blocco di realtà primordiale, ci
purezza. montale, 18-368: il mito, nella sua primordialità, non esauriva
da una illusione puerile e da un mito sterile. -in relazione con una
braccia invisibili. -con riferimento al mito foscoliano delle grazie. foscolo, i-798
rondine (secondo l'interpretazione romana del mito greco di procne e filomela).
francesi] creano o vogliono creare il mito dell'4 ancien régime '...
(con allusione al titano che nel mito greco tramandato da esiodo si ribella a zeus
saggezza; le successive rielaborazioni di tale mito da parte di poeti e filosofi, soprattutto
che è riconducibile agli aspetti titanici del mito di prometeo; che suggerisce immagini di
tramandata da platone nella sua versione del mito). carducci, iii-1-452:
pronubi. -con riferimento al mito di pasifae. d'annunzio, iii-2-336
è dannosa e riprensibile la propagazione del mito della violenza, se vi è molta
città greca di taranto; secondo il mito era figlia di giove e di cerere,
porta deltolrte tomba (con riferimento al mito di roserpina). martello,
ricerca filosofica (come sono il mito o il linguaggio oppure la spe
è sopravvissuto così fino ad oggi il mito dei preromantici e dei protoromantici, il
dei preromantici e dei protoromantici, il mito dello stato di natura. pasolini, 9-409
spinosa non identificata (nella quale il mito narra che fu trasformata la ninfa omonima
nozze in mezzo agli dei (e tale mito, raccontato nei libri iv, v
soleri ai lavori pubblici, in nome del mito della patria in pericolo, e governare
vagheggiato poeticamente (ed è reminiscenza del mito classico di pegaso, il cavallo alato
in fiore. -con riferimento al mito di cadmo. ciro di pers,
al dardo che cupido, secondo il mito, scoccava nel cuore dei mortali per far
della mitologia classica, con allusione al mito di issione che si congiunse con una nube
46-229: l'arte pura è fatta mito. carducci, n-12-184: fa'un cenno
danno di un'altra (con riferimento al mito di progne e filomela).
e passione e istinto, secondo il mito platonico della biga tirata da un cavallo
scintille fatali. -con riferimento al mito di prometeo, che rubò il fuoco
sia nutrimento, e non demolizione, del mito reaganiano. -autoritarismo. a
molti oggi non è possibile, il mito si ramifica e attecchisce a terra. solmi
di quel frassino eternale che in un mito attorno all'asse della terra è l'
fa. quel che dice è favola, mito, cosa che il pensiero si raffigura
15: nella germania che rivive il mito nazista. un grido: « turken
della storia, della leggenda, del mito. tarchetti, 6-i-598: la letteratura moderna
. arbasino, 8-7: frana il mito del realismo letterario, di fronte alla constatazione
struttura d'ogni racconto e d'ogni mito, che toma ad affiorare nelle ricerche
solo a se stesso, ma al proprio mito e alla propria fandonia; che tutti
'temps retrouvé 'non manca del mito genuino nemmeno la ripetibilità, la facoltà cioè
di quanto ancora esiste in lei di mito, di rivelazione e di mistero.
figur. di culto, idolo, mito). mazzini, 77-22:
qualcuno: farsene un idolo, un mito. guerrazzi, 16-91: bisogna
quale tentare in seguito un qualche eventuale mito personale, di sfruttare in occasione di
filo d'acciaio fabbricata, secondo il mito, da vulcano per catturare la sposa
, pubblicato postumo nel 1812 in cui il mito classico serve da occasione per la compiaciuta
: mussolini, pomposo riassertore di quel mito [di roma antica]...
b. croce, i-4-203: il mito della caduta, della redenzione, dell'
dei galli giungesse, come in un mirabile mito, a roma, ancora a roma
caricano e scaricano e ricaricano continuamente di mito culturale. = comp. dal pref
riconnettenti tale sviluppo del suo spirito col mito dell'antichità sana, animosa, illusa,
talvolta si uniscono immagini che tentano il mito sociale. e. cecchi, 6-261
del clarissimo signor francesco gussoni sopraco- mito, alla virtù e valore del quale sendo
della quadriga solare, generato da un mito che sembra ora in me rigaloppare con quei
, ii-163: dio sa quanta gente quel mito [del progresso] ha rimbecillita:
me pure toccasse di non mito continuo indipendenza di ogni molecola rimescolio restarmene fra
(una parte del corpo, nel mito di prometeo). fantoni, i-n
dopo che è stato divorato (nel mito di tizio, che ha il fegato
rinnovano in tinte smorzate dal tempo il mito d'andromeda e del mostro.
rinascere (con partic. riferimento al mito della fenice). stefano protonotaro
pietà divina e della riparazione, di mito della scienza sacra e della rivelazione.
preda alla morte (con riferimento al mito di orfeo ed euridice). boccaccio
a questo 'temps retrouvé'non manca del mito genuino nemmeno la ripetibilità, la facoltà cioè
novo, così come la festa ricelebra il mito e insieme lo instaura come se ogni
narrativi. calvino, 13-175: il mito agisce sulla fiaba come una forza ripetitiva
iii-21-82: bacco... nel mito etrusco... è il dio della
latino. gobetti, i-141: il mito di riscossa proletaria ebbe più vigorosamente e realisticamente
bacchelli, 2-xxi-43: rinasce [il mito dell'olimpo], per contro,
e già da allora ha valore solo il mito ritardatore. 3. congegno che
morte la persona amata (con riferimento al mito di orfeo ed euridice).
(una persona amata; con riferimento al mito di orfeo ed euridice).
1-iv-455): gostanza ama martuccio co- mito, la quale, udendo che morto era
. calvino, 13-178: subito il mito tende a cristalizzarsi, a comporsi in formule
contro l'altro (con riferimento al mito delle isole simple- gadi).
. -consacrato dalla storia o dal mito. battista, vi-1-83: fatto il
provvisorio e personale, di demolire il mito di stalin. se essi volevano solo
meglio e più facilmente all'ombra del mito di stalin che mettendosene fuori.
un po'rosata al go mito, ombreggiata d'una lanugine a pena visibile
per ottenere un posto parassitario fisso nel mito della classe metallica, portando avanti l'
, rinomanza. -per estens.: mito. gallo da pisa, 326:
sf. mitol. secondo il mito slavo, figura di donna bellissima
sempre partire da questo 'cliché', dal mito di un'italia rusticana, irriducibile alle
stesso [salvatorelli] stemperata - del mito sabaudista. sabàudo, agg. che
termine sacro, un concetto, un mito. bollettini della guerra 1915- t8, 513
al mitico chirone trasformato, secondo il mito, in costellazione). restoro,
b. croce, ii-14-112: un altro mito religioso, quello del paradiso perduto
riacquistare,... divenne il mito del comunismo primitivo, che andò perso nel
, i-4-203: poneva termine [il mito] alla lotta col trionfo di uno dei
di uno dei due avversari: il mito della caduta, della redenzione, deu'aspettato
lide, il quale, secondo il mito, voleva contraffare il fulmine e il
, un'attribuzione indebita, un residuo mito ancestrale, in questa pretesa che un
ne consacravano i diversi gradi e al mito del sangraal, che altro non è se
quell'altra di quel santuccio di san mito, che il prete mostra in un
quell'altra di quel santùccio di san mito che il prete mostra in un certo
. -trasformato in pietra (nel mito, per effetto di una metamorfosi)
o rompersi. -con riferimento al mito di sisifo. pasquinate romane, 774
scancellati e trascesi in una specie di mito, che avvolge e solleva insieme, lontano
è una metafora dei poeti, un mito ingegnoso e gentile. carducci, ii-8-154
le schiume. -con riferimento al mito di afrodite, nata dallo sperma di
segue appresso, / è di scia- mito azzur fatto a fogliami / e di gigli
», 20-x-1991], 129: il mito henry miller con le virgolette non si
epiteto di apollo, che, secondo il mito, scorticò marzia come punizione per esserne
, in quanto capace, secondo il mito, di provocare terremoti. -anche sostant
rotola verso il basso (il macigno del mito di sisifo). marchetti,
per terra. arbandono. dramma o mito semi-adamitico sul quale, come si dice,
severa verità della storia alla semiverità del mito e della leggenda, fiacchi mai l'azione
, 3-34: col passar del tempo il mito dei ravecca si dissolse nell'anima del
. croce, ii-14-112: un altro mito religioso, quello del paradiso perduto e
. in lui [marx] divenne il mito del comunismo primitivo, che andò perso
italiana calpestata e ancora una volta il mito di roma servì alla rettorica più ampollosa per
d'incubo e terrore, che il mito della sfinge incuteva nei greci. landolfi
i significati simbolici e reconditi di un mito; approfondire, cercando di comprenderli a
fanno ciò che vogliono, sfondano il mito e insieme lo preservano ridotto a chiarezza.
stata mai incombenza seria lo svolgere il mito faustesco: ha pensato solo a prenderne,
: fece aggiungere al palio dello scia- mito chermisi di foderallo ai vaio isgrigiato quant'era
cena. -con riferimento scherz. al mito di medea che faceva ringiovanire le persone
al crocifisso. pavese, 2-212: un mito è sempre simbolico... altra
e più sporadicamente nell'omologo e simmetrico mito della città futura, giusta e felice secondo
, quando il poeta comico inventò il mito della sfera androgina che, scissa,
papini, v-1003: gesù è un mito sincretista, è un mito solare,
gesù è un mito sincretista, è un mito solare, è un mito babilonese.
è un mito solare, è un mito babilonese. sincretistico, agg. (
, dicembre 1988], 15: il mito dell'oriente indiano valse come uno slabbramento
un evento o una situazione del carattere di mito o d'esemplarità un poco misteriosa e
è più considerato alla stregua di un mito; valutato e giudicato in maniera più
a naturale, anche con riferimento al mito del buon selvaggio). buonafede
credereste che io nel darvi queste notizie non mito era pericoloso. sfare, scrivendo
2. ambiente depravato, corrotto. mito, / e quanto può alli cani sempre
il 'sogno americano', è il mito dell''opportunity', cioè delle possibilità,
. gobetti, ii-167: liolà è un mito solare, un festoso trionfo di popolo
e trascesi, in una specie di mito, che avvolge e solleva insieme,
-alterare profondamente il significato di un mito. castelvetro, 8-1-409: non dobbiamo
volta celeste, sostenuto, secondo il mito, da atlante. caro, 4-377
/ l'essere ambiguo, il prodigioso mito / che leonardo amò ne la sua mente
e temore fat'ò figlio, / beato mito en tutto desprezato; / iustizia e
alle spalle. -con riferimento al mito di atlante. trattati antichi, 147
rivelazione d'una verità soprasensibile contenuta nel mito. -sostant. rosmini, xxvii-275
infera, quasi retrocessi nella lontananza d'un mito, uasi culminanti in un'atmosfera supraterrestre
storia, soprattutto attraverso la creazione del mito rivoluzionario della violenza e della lotta di
dalle ceneri (anche con allusione al mito della fenice). -per estens.:
sostentano amendue. -con riferimento al mito di atlante che reggeva sulle spalle il
. 6. contaminare un mito con un altro; aggiungere nuovi elementi
helena, si spiega con la sopraposizione del mito che i latini conservavano da tempi antichissimi
i latini conservavano da tempi antichissimi, sul mito che fu poi importato dai greci.
sfrondato di tutte le sovrastrutture, spogliato dal mito della malattia mentale come colpa o come
una situazione difficile (e allude al mito di teseo che fu aiutato da arianna con
penne alle ali (con riferimento al mito di icaro o a cupido, anche come
vacca vecchio. -con riferimento al mito di icaro. dante, inf,
di sentire (anche con riferimento al mito di orfeo). marino, 2-i-38
(il vento, prigioniero, secondo il mito, nella caverna e negli otri di
sproporzionatamente, ad em- lema e mito di tutto il decadentismo moderno.
di spuma. -con riferimento al mito di afrodite, generata dallo sperma di
dell'uomo e che, secondo il mito, le parche filano alla nascita di una
primo luogo, riflettere sullo statuto del mito moderno. -ling. statuto della
: il tema, lo stoffo, il mito somiglia que'macigni de'conti di fate
, e nell'uso moderno anche al mito, che ha per materia della narrazione fatti
appagato della forma da lui imposta al mito. de marchi, ii-184: voglia.
di comunicazione, scritto e mio rozzo mito 'morale, dal 1912 ad oggi. gramsci
bene e non poterlo godere'. dal noto mito del frigio tantalo, cui nell'ade
seduzione dell'oriente... come mito suscitatore di fantasie. vittorini, 5-29
13- 301: groucho sveste il mito del successo d'ogni possibile sublimazione.
dalla tecnologia non deve diventare un altro mito. p. bertetto [« alfabeta »
, i-5-123: un go mito dirotto e svolto un braccio.
. g. borgna, 82: il mito dell'america è così forte che gli
'veloce'e xvxóg, deriv. da mito 'sciogliere'. tachimetrìa, sf. fis
dal fiume cidno, fondato secondo il mito da perseo. -anche sostant. (
provvisorio e personale, di demolire il mito di stalin. 3. sport
delacroix e di manet, che come mito suscitatore di fantasie. = deriv
e pécuchet sono le prime vittime del mito del tempo libero, che è il padre
una costellazione (anche con riferimento al mito greco dell'origine del mondo);
un'ideologia d'importazione, ma il mito autentico di un'italia educata a dignità
un'italia educata a dignità, il mito di cittadini capaci di sacrificarsi alla vita
oscure superstizioni si erano fusi in un piccolo mito a uso personale. 2
dell'età eroica (nei quali poesia, mito e teologia eretici del v secolo,
oltre che acque, àttuo in me il mito di antèo; e ogni volta che
guscio delle testuggini o, secondo il mito, ricavata dal carapace di una testuggine;
-legno testudineo-. lira (secondo il mito, ricavato dal carapace di una testuggine
, iii-7-368: la leggenda, rinnovando il mito naturai dei titani, mostrava i due
del mestiere. bacchelli, 11-53: il mito dei titani si coglie, per esempio
, a una dottrina, a un mito, a una vicenda. fiamma,
e i tori. -con riferimento al mito greco di zeus che rapì europa in
, 135: l'immagine ambigua del mito nazionale numero uno, amato e detestato,
per altre simili cose. -nel mito greco degli argonauti, vello d'oro sottratto
manganelli, 16-285: dovunque tracima il mito di un sesso vile e feroce,
di personaggi illustri della storia o del mito, gli esiti gravi e luttuosi
con maniche, che dicono a co- mito. gualdo priorato, 3-i-76: il parlamento
, del fiume d'italia, eterno nel mito e nella poesia! soffici, v-6-106
(lingua), al sentire (mito) e al volere (costume).
di pragma, di ragione, / di mito, è in me realtà. -insieme
le nereidi e tutte le invenzioni del mito nettunio al confronto di queste creature indicibili
: erme tutelatrici / di un bello antico mito, / del mio tedio infinito /
in tutta quiete le cata, che il mito romantico della passione mediterranea traricorrenti giostre e
impressione. pavese, 2-212: un mito è sempre simbolico; per questo non
di poseidone in quanto capace, secondo il mito, di provocare terremoti).
, in quanto capace, secondo il mito, di provocare terremo- ti).
tale animale fatta costruire, secondo il mito, da dedalo perché pasifae potesse congiungersi
moralismo. pareto, 485: il mito 'virtuista'. 2. che
, 3-7: siamo convinti che il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -
(un uccello; anche con riferimento al mito di dedalo). chiabrera, 1-i-444
facilmente volgarizzabile è la creazione d'un mito facile. = agg. verb
commozione che ironia, il disfarsi del mito del superuomo. volontaristicaménte, aw.
forma d'un animale. spesso nel mito non vi è una capanna, c'è
sistema. gobetti, 1-i-209: il mito democratico, creazione contingente della rivoluzione francese
'la melanconia del vampiro', ricostruzione del mito vampiresco. = comp. dal
ascosità, sf. filos. nel mito platonico, segretezza, oblio.
v. vitiello, 1-82: nel mito platonico della caverna è ancora presente il
illuminismo prova un orrore mitico per il mito. di cui esso avverte la presenza non
dornetti [klein], 92: il mito di woodstock, quale condizione sovrana della
. è una leggenda che trapasserà nello stesso mito più moderno di venezia, romantico e
, 15: vacilla... il mito del 'chiantishire', neologismo coniato dallo scrittore
quarto punto, la cultura e il mito debbono essere considerati come fonti di archetipi,
, 30-467: il fabulismo rumeno dà del mito antico una ver sione più
, 12: realtà e fantasia, mito (della realtà) e allegoria, cronaca
: è una leggenda che trapasserà nello stesso mito più moderno di venezia, romantico e
. c. padre spirituale del genere e mito degli hiphoppers. = voce ingl.
per essi se non nella imaginosità del mito e nella misteriosità del dogma.
essere... non sia più un mito filosofico. inveratóre, agg. (
uomo e una jeep che sono ormai un mito. = voce ingl., dalla
sera [20-viii-1993i: crolla un altro mito del 'machismo'americano. = deriv
autonoma intuizione di tutto il materismo esistenziale del mito informale del muro, da dubuffet appena
che abbia fatto del naturalismo deweyano un mito educativo pronto ad essere frainteso per produrre
, sf. nascita ed evoluzione di un mito, di una leggenda.
= voce dotta, comp. da mito e dal tema -yev- dell'aoristo del gr
, 12: realtà e fantasia, mito (della realtà) e allegoria, cronaca
l'unità », 1-v-1984]: il mito dell'open space è tramontato, per
, 15-6: la larga partecipabilità [del mito] capace di interessare e coinvolgere ogni
. e. gadda, 30-35: quel mito che ha un reale valore psicodinamico,
o psicagogistico, non può essere un mito d'accatto. = deriv. da
potuto constatare come questo prodotto resti un mito indiscusso tra tutti gli appassionati.
magris, 1-143: così in tutto il mito francesco giuseppe sarà una figura cassandrica,
isolitinoti. così noipoveracci, cheabbiamo creato il mito di capocotta, resteremo senza lavoro »
isola greca di citera, legata al mito della nascita di afrodite 2.
keaton, intento a battersi contro un altro mito giornalistico – quello della deadline, della
c'è davvero da sperare che il mito europeo del faust come valore positivo della sete
'fenesta'di marechiaro è per napoli un mito 'identificatorio'come il balcone di giulietta per verona
questarazzadibonificatori... portò acottura il mito dell'inferno. = comp dal
prezzolini, 3-711]: questa povera parola mito, dimentica delle sue origini – giacché
], 25: tuttavia il mito di rudy, consolidatosi tra il 1921 e
non farebbero altro che dimostrare l'intramontabilità del mito stesso. intrampolatura, sf. letter
moderna e, d'altra parte, il mito di roma con le legioni e scipione
: posto che il contenuto religioso sia il mito, l'oggetto non soggettivo, l'
]: con gli anni novanta il mito di johnny depp resta intatto, si interrompe
meglio. devi provare. na mito, sm. persona o cosa che si
1-6: antonella quando t'incazzi sei un mito! f. moccia, 1-177:
1-177: oh step, non sai che mito! una favola, una ficata!
accomuna a walser (come, nel mito d'elezione, a rimbaud) è al
.. = comp. da mito e biografia. mitobiogràfico, agg
di particolarmente inedito, basti pensare al mito dell'italia 'proletaria e fascista'di mussolinio
dei valori dell'individuo e incarnata dal mito del superuomo sciolto da ogni vincolo con le
... portò a cottura il mito dell'inferno. 2. na
la repubblica », 6-xi-2000]: il mito del 'paperless', dell'abolizione della carta
è fondamentale per intendere il mondo del mito e della religione in generale. =
su un evento reale, e non un mito o una 'concezione', una idea inventata
ricorrere [di ernst ju¨nger] al mito come convenzione post-razionalista, sul piano ideologico
ogni rapsodo greco, la propria versione del mito era anche l'unica e immutabile,
di debolezza. unaquestionedi immagine, un mito duroamorire, rafforzato dalla pubblicità. è
all'idea di trovarsi a pochi passi dal mito. vanity fair [9-xii2005]:
la loro adesione alla ricerca psicologica, al mito della 'profondità', all'ipotesi di una