. figur. temperamento; lenimento, mitigamento. b. davanzati, i-398:
la quale egli molto cara tenea per mitigamento e conforto del suo dolore. machiavelli,
di quiete, di lamenti, di mitigamento e anco i sensi di detrazioni
ma vada dove il male non ha nullo mitigamento. boccaccio, 1-ii-19: né è
1-ii-19: né è perciò troppo lungo questo mitigamento, ma quale sopra le cose unte
quale facilmente si può antevenire a quello mitigamento del dolore che finalmente fa il tempo
.. egli molto cara tenea per mitigamento e conforto del suo dolore. n.
quelli che maggiori parevano, sentiva quasi mitigamento a gli avuti. giacomini, i-11-4-231:
dato [il pianto] quasi medicina e mitigamento del dolore. c. mei,
radicale o veramente alcun grado tollerabile di mitigamento e di soffribilità del male. a.
, ma solamente alla diminuzione ed al mitigamento degli affetti. 2. temperamento
1-294: avvenga che, per esser il mitigamento dell'ira contrario all'incendimento di quella
poche cose, che specialmente a tal mitigamento s'appartengono, mi sforzerò di aggiugnere
molte repliche impetrar altro dal pontefice che mitigamento dell'acerbità dimostrata del suo animo.
dell'autorevole interposizione della maestà sua nel mitigamento de'rigori contro di loro praticati.
con vigor di giustizia, ora con mitigamento di pietade. 4. soddisfazione
piacere di dio e onore di voi e mitigamento degli offesi e buono stato di tutta
che è del mare e dandolo senza mitigamento e così vi è pura metafora.
1 reeo 'e 'reemo 'per mitigamento di aspreza, ma profferivano '
pena pecuniaria, di un'ammenda; mitigamento. bibbia volgar., vi-311
che il rio malore non dava segno di mitigamento. 2. ant. che
merita. 3. attenuazione o mitigamento di una sofferenza forto, consolazione (
parola propria diciamo, e alcuna traslata senza mitigamento alcuno, e questa è metafora.