lagrime votive. arici, 154: la mite pecorella in libertade / pascea l'erbe
or duro, acerbo, ora pieghevol, mite; / irato sempre, e non
fidare delle acque chete! -sembrava tanto mite nella sua eterna malinconia.
tose. farsi dolco, temperato, mite (detto del tempo, del cielo
4. calmare l'animo, renderlo più mite; alleviare dalla tristezza, dal dolore
8. rendere meno rigido, più mite, più temperato (il tempo,
particella pronom. ant. farsi più mite, più misericordioso, più tollerante.
placato, temperato, mitigato, fatto più mite. della robbia, 1-296: non
, iv-1-203: uno sguardo affascinante, mite come quel d'una colomba, un
servitore. nievo, 147: mite e tollerante colle donne anche quando si prendevano
che però qualche volta ha senso più mite: 'la passione nostra stessa ci
affinai ne lo splendore / che mite diffondea sua vita umile. d'annunzio,
fanzini, iii-356: come ogni persona mite e afflitta nell'intimo del cuore,
suo nido affretta, / ché il ciel mite l'aspetta / e primavera. idem
infrenare. 3. trattabile, mite, compiacente; mansueto. angiolieri,
mei, 184: l'altro è più mite, più sostanziale e più molle,
strato. 2. figur. mite, mansueto, dolce. fra gidio
carnivoro, e l'agnello è il mite agnello che col muso basso va brucando l'
). ant. e letter. farsi mite, mitigarsi; di minuire
allenare2), agg. diventato più mite; che ha perduto intensità, violenza
bergamasca. borgese, 6-115: tutt
/ a la tua festa: ed è mite e giocondo / di lor, del
educa. manzoni, 38: quel mite / lume, dator di vita, /
tr. ridurre a mansuetudine, rendere mite (un animale). plutarco
agg. reso mansueto; docile, mite. 7. pitti, 2-77'
ingentilire. -di una persona: renderla mite, disporla alla benevolenza. - anche
si sarebbe così ben delineata in quel mite verde. d'annunzio, iv-i- 470
anche se gridano, d'un tono mite e denso, come d'olio. dessi
, 6-50: un ragazzo dall'andatura mite che si mosse composto abbassando leggermente il
fattezze. leopardi, 33-40: troppo mite decreto / quel che sentenzia ogni animale
messaggiera della primavera, / la grazia mite, l'anima del marzo. =
poi in luogo di apostolato, il mite villaggio di collina. beltramelli, i-26:
. leopardi, 19-102: te più mite desio, cura più dolce / regge nel
ardenza dell'ira anco l'uomo più mite può lasciarsi andare ad eccesso..
: e i ministri di dio dal mite aringo / nel dritto calle ragunar la greggia
, / la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera e
d'annunzio, iv-1-211: la sua parola mite e proamarezza di bocca, lingua arsiccia
accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite. panzini, ii-123: [la
così chinata e assorta emanava un'austerità mite, ma anche una lontananza che sembrava irraggiungibile
signore perché avea l'aria del più mite e dolce bambinone di questo mondo. palazzeschi
la sfogavo bassamente contro un giovane mite e debole, che sapevo incapace
primaverile; sverna nell'africa: è mite, frequenta le siepi, gli orti
tempo, della stagione: che è mite (anche indica la primavera, l'estate
è il sole, e l'aria è mite: anche indica la primavera).
calmo, sereno, ameno, ridente; mite, clemente, salutare (il cielo
, 1-82: era di magra e mite figura, pallido, biondiccio; la
l'estate, in cui il clima è mite e i giorni sono sereni e assolati
quelle de'cittadini. 3. mite; indulgente. svevo, 5-179:
gadda, 160: enrico, mite e bollente figlio di roma,..
mentre la bonaccia d'estate e mite; di gusti semplici, facile da accontentare
, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di pace
/ sotto i miei piedi, con mite richiamo / forse ti lagni perch'io
ii segretario comunale, ch'era un mite romagnolo di montagna, di mondaino,
. produce in qualche parte quella più mite polmonìa che chiamasi bronchiale. mascagni,
/ il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea la gioia, e dentro
, 1-786: capo d'anno: sì mite, e quanto sole! io già
cattivo gioco. 9. mite, bonario, semplice, ingenuo (e
buono: a indicare un atteggiamento assai mite, un'accettazione supina degli ordini altrui
de condizioni, ai fenomeni atmosferici: mite, cle paris. panzini
egli era un buono, era un mite, checché si voglia dire, uno fatto
al buono: diventar sereno, mite (il tempo, il clima).
calzar dell'arte / il piombo; il mite lacrimoso ciglio / non gravar d'accademica
che mi ammonì / e fosti il mite leone, / o foste il molle job
caffè. svevo, 3-630: camminai nella mite notte finché non giunsi ad un caffè
147: la si era accorta che mite e tollerante colle donne anche quando si prendevano
forcella. d'annunzio, i-258: mite virgilio, molci, / or le mie
, imperturbabile; di animo placido, mite (e si riferisce anche al comportamento
cadesti / sotto i miei piedi, con mite richiamo / forse ti lagni perch'
dell'arte / il piombo; il mite lacrimoso ciglio / non gravar d'accademica
febbraio: si avvertivano già nell'aria mite percorsa da un venticello leggero i primi
di gioia. / farai del mosto mite il vin possente. negri, 1-20:
parlò dell'annientamento del capitale e del mite breve lavoro che sarebbe stato l'obbligo
egli era un buono, era un mite, checché si voglia dire, uno fatto
periodo supplementare del l'inverno è mite, asciutto; e viceversa.
, a quanti! quasimodo, in: mite letargo d'acque: / la neve
una stoffa cenerognola, era pallida e mite, nel chiarore che si spandeva da una
90: era del resto una creatura mite, senza volontà, cera molle che
perché fomite d'un principio aromatico più mite. pascoli, 376: un muglio sì
preparavano cestini caldi per l'ora del mite asciolvere e cestini freschi, cioè ricolmi
risveglio, / che al tempo nostro mite e sonnolento! rebora, 243: far
compartiano quel suono, onde a più mite / viver addur l'umana plebe errante /
anche il sole, ma bianco / e mite come cintia. = voce dotta
sepolte vive. panzini, iii-482: mite era questa vita claustrale di pomposa nella
solitario. 5. figur. mite (il clima, la stagione).
tondeggiante; sono erbivore e di indole mite, ma si adattano difficilmente alla prigionia
compartiano quel suono, onde a più mite / viver addur l'umana plebe errante
. imbriani, 3-143: l'animo mite dell'artista, quel non so che
acuto, / nave fantasma / nell'ombra mite. -per simil. e al figur
i capitalisti, o, in linguaggio più mite, nel tentativo di svincolare il lavoro
, 24: c'era un profumo mite che mi tornava bimbo: /..
. 11. ant. mite, lieve. g. villani,
. 5. ant. sotto mite e discreta sorveglianza. taccio. g
una precoce fioritura lo constellava di un mite candore. campana, 204: giunse il
e suicida, cova per secoli sotto la mite pazienza della fatica quotidiana. 15
. -assol. essere obbediente, mite, remissivo. sonetti e canzoni,
/ e quel più crudo che più mite cregio. tasso, 2-9: ben è
. si spegne infatti, ma in un mite e lunghissimo crepuscolo, cui forse non
il crociato dell'idea, gentile, mite, eroico, riguardante in vesta tutta bianca
di gioia. / farai del mosto mite il vin possente. / della giovine
accoglie / il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea la gioia, e
! / ma quelle sere, nell'ottobre mite, / anche si dava che piangean
ma dàlli! che poteva volere quella mite creatura? soffici, v-1-392: e dàlli
lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di vite, /
/ e dileguare: alcune col lor mite / demone andare per la via serene
canina], qual nuovo demone la mite / indole a furor tanto, a tanta
pensieri affinai ne lo splendore / che mite diffondea sua vita umile. 9
anche, col miele / e col mite papavero, e leggiera / tienla, così
la ritrovò quasi vecchia, lo sguardo mite come dànno la preghiera e la clausura
terra. 2. benigno, mite, mansueto. - anche sostant.
, 23: sereno il ciglio e mite, ed al sorriso / non difficile il
pensieri affinai ne lo splendore / che mite diffondea sua vita umile. -intr
tonante da pranzati vespri, ma predica mite, mattutina, digiuna, da spiegazione del
, l'atmosfera); temperato, mite, salubre (il clima).
e dimenarsi per tredici anni, quest'uomo mite si trovò pieno di sonno e sbalordimento
figur. ant. pacato, bonario, mite. fiamma, 155: saggie parole
l'ultimo erede d'una dinastia, pur mite e innocente, sconta gli errori e
essere il far da prima ima legge mite con risguardo alla debolezza de'popoli;
un animo duro e insensibile, renderlo mite e pietoso da aspro e crudele
meno aspro, meno violento, più mite, addolcito. d'annunzio,
l'ultimo erede d'una dinastia, pur mite e innocente, sconta gli errori e
. levi, 2-235: il piccolo, mite contadino dal cappello in capo, con
, iii-405: se il tempo sarà mite,... guarderemo firenze su dal
del distacco rese ancor più composto il mite amore de'due che parevano, più
di quiete, di distacco sereno, di mite e limpido oblio. comisso, 7-341
, atroce. arici, i-103: mite n'è l'opra e genial,.
: il candore diurno diveniva anche più mite passando a traverso il velo delle tende
regolato, perfettamente ordinato e composto; mite; gradevole, pieno di grazia,
la particella pronom. ant. diventare mite (il tempo). tommaso di
caldo né troppo freddo, temperato, mite (l'aria, il clima,
mia voce ». -ant. mite di clima (un luogo).
dalla violenza, conciliante, tollerante, mite (una persona, l'indole,
; che rivela un'indole affettuosa e mite, che esprime simpatia, benevolenza,
12. non coercitivo, non violento; mite, non severo (un governo,
affezionò. 20. ant. mite, basso (un prezzo).
. de pisis, 50: nella mite sera d'urbino / vecchine scure con
delle voluttà nella frescura deltombre, nella mite dolcezza del chiaro della luna. d'
asolo. 2. figur. reso mite, benigno; placato, raddolcito nell'
! 2. tose. tempo mite, tiepido, sciroccoso. pascoli,
. m. -chi). tose. mite, tie pido: il
. tempo, clima, stagione tiepida, mite (in contrasto con le condizioni normali
dolcóre, sm. tose. tempo mite, clima tiepido (durante la stagione
pronom.: diventare domestico; diventare mite, mansueto. fra giordano,
il giacinto, il quale semplice e mite per indole subito si fece dimestico il
2-1-217: questa [vela] di mite / zeffiro ascenda in su le molli
, i-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il vecchio; e
giovane leggiadro di forme, d'indole mite, ma vuoto di testa, che si
le male sorti del canosa, era mite. serao, i-1047: se ne
(nelle regioni dove l'inverno è mite) come piante ornamentali.
. alvaro, 9-388: aveva una voce mite, con qualche cosa di lamentoso come
subito di vita non gli paresse troppo mite la morte. -per simil.
; / ora che in me a mite fuoco, / nasci anadiomène. -con
parte. pavese, 8-344: la più mite e pacata e molle stagione, l'
. -in senso concreto: interpretazione mite, indulgente di una legge.
per tutto il corpo; però più mite dell'epidemico, e sì benigno, che
7-349: più egli, con la mite bontà, cercava d'accostarsi a lei,
éssi discenda; / ma sia pioggia di mite lavacro: / tutti errammo; di
discenda; / ma sia pioggia di mite lavacro: / tutti errammo; di
apparenza / vita mostate ed esemplare e mite, / lasciando agli altri il predicare
. estatina: brevi giornate invernali di mite temperatura. viani, 14-38: la
493: esule antico, al ciel mite e severo / leva ora il volto che
gl'insani / eversor di cittadi il mite ramo. pascoli, 1405: dà che
semplice eloquio inclito fabro, / quel mite ardente intemerato labro. baldini, i-338
molto popolare nelle nostre regioni con clima mite, coltivata per contornare aiuole all'ombra
falcata riva ondeggia il mare / e più mite è l'olivo in cima a 'l
messe di sogni / ondeggia a 'l tuo mite chiarore qua giù. saba, 18
fatai, che nulla mai fatta più mite / ancor siede tremenda, ancor minaccia.
, 23: perché non séte voi mite e clemente / a me vostra prigion,
accesa ne'raggi di sua sfera, / mite insieme ed austera, / venne la
destino. rebora, 150: mite agli scaltri, / fronteggi il tuo bene
; ma la legge non è certamente mite. b. croce, iii-27-360: nella
il bue da lavoro, oltre il mite agnello e il festoso capretto, tutte tutte
le mie braccia, / candida e mite quale a maggio luna. barilli,
morti. marnioni, 1-302: la mite elegìa di lievi e blandi / color tingendo
-deporre, temperare la fierezza: diventare mite, docile, mansueto. beccuti,
savie parole... non divenisse mite, umile e mansueto. di costanzo,
novo d'alfieri. barilli, 1-190: mite e fiero ad un tempo, riservato
luzi, 47: fuoco dovunque, fuoco mite di sterpi, fuoco / sui muri
scingi il grembiul tuo bianco, / mite schiavo di dio: / la porta
... / càlano umano e mite, ormai vuol torsi / di questa corte
colò era ancora disposto ad essere mite, credendo che la moglie la
luzi, 47: fuoco dovunque, fuoco mite di sterpi, fuoco / sui muri
annunzio, i-461: voi, con un mite / sorriso di bontà su le fiorenti
, 47: fuoco dovunque, fuoco mite di sterpi, fuoco / sui muri dove
albero morto, che non curi il mite / soffio che reca il polline, né
: albero morto, che non curi il mite / soffio che reca il polline,
forte e guido arrossì dal dolore. fu mite nella risposta perché ora gli mancava l'
dottore ordinò di condurmi in clima più mite e mia madre della quale io ero l'
si distingue per bellezza naturale, clima mite, favorevoli condizioni di vita; che
, 3-9: il vecchio verardi: un mite uomo dall'aria francescana. 4
rendovisi, azzurrina e verde, fine e mite. -ant. interrompersi, cessare
mio caro babbo divenuto per malattia tanto mite e affettuoso! invece cominciai a fare freddamente
che è di temperatura media, mite (né calda né fredda); che
lì per morto. -rendere più mite, moderare (una persona, il
4. figur. diventare più mite; intenerirsi, commuoversi; struggersi.
in dicembre, se il dicembre è mite e senza neve. abita nei filari
giovane leggiadr di forme, d'indole mite, ma vuoto di testa, che si
lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di vite, /
lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di vite, /
de le foglie! 5. mite, clemente, primaverile (il clima,
-per estens. esperto, diligente, mite; benigno, innocuo (anche con
carducci, ii-n-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò
ii-n-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto
mansueta. -al figur.: persona mite, affabile. f. f
gatto: nascondere, sotto un aspetto mite e bonario, sentimenti malvagi o intenzioni
tempo). -anche: clemente, mite, salubre (una stagione, il
braccio a conferirgli quell'aspetto di cosa mite. 2. scherzo grossolano che
di gazzella. savinio, 2-101: era mite, attenta a non recar disturbo,
. ant. umiliato; sottomesso; mite, mansueto. - anche: umilmente
buon gennaio: quando l'inverno è mite, i raccolti saranno scarsi. -far
guerrazzi, 223: domenico ghirlandaio fu mite intelletto, di animo gentile, tutto
persone civili, da gente d'indole mite e di onesti costumi (un paese
nel gioco? -che ha un aspetto mite, timido. govoni, 8-62:
per le teste in vano ghirlandate di mite apio. d'annunzio, iv-2-545: un
quelle che rosee gialleggiano fra 'l verde mite nei verzieri della dolce toscana. d'
temperato, salubre, tiepido, dolce, mite (il clima, la temperatura)
t'amo, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di
un astro, la luce); mite, salubre (il clima, una
: deserto nel deserto è la mia mite / condotta. le mie pietà gioite /
accogliente, ospitale (un luogo); mite, dolce, soave (un clima
o l'applicazione di una pena più mite nei confronti di chi ha violato la
: spirava... un vento mite, a grandi folate blande; e l'
ancorché falsi, per avere un più mite grado di pena. verga, ii-70
può essere come nelle università della vostra mite e ragionevole toscana. verga, iv-237
d'annunzio, iv-2-60: egli era mite, egli aveva il cuore grande come
grande fino alle sett'ore, ma più mite per tutto il giorno susseguente del quattordici
, v-35: pasconsi quivi timidette e mite / e servan loro grassezza di tal
(un luogo, una dimora); mite, salubre (la temperatura, il
vento, / e ne'verni peggior più mite il gelo. arici, i-45:
la si commuta in altra pena più mite (in contrapposizione a indulto, atto
riunirsi. -in partic.: mite (una stagione); moderato (
; altre più gentili hanno bisogno di mite cielo, e si guastano all'aria cruda
, / la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera e
de la eterna pace, non divenisse mite, umile e mansueto. d. bartoli
, iii-3-89: esule antico, al ciel mite e severo / leva ora il volto
m. pagano, 1-337: la più mite pena non contempera- vasi alla maggiore o
il cielo, l'atmosfera); mite (una stagione). cattaneo,
illegali'. questo è il senso più mite. potrebbe l'atto essere legalissimo,
, / la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera
diventa senza quelle. -umile, mite. - anche sostant. tasso,
. la parola prese poi un senso più mite per dire chi in guerra stava un
mansueto. -per estens.: rendere mite. iacopo da cessole volgar.,
mansueto. -per estens.: diventare mite o benigno, favorevole. cassiano volgar
rispetto a mansuetus, nel senso di 'mite, domestico, mansueto '.
col canto, col suon noi fesse mite. capriata, 1-13: achille fu
, 88: ella prima sorrise, mite, e poi rispose no, immite.
fervidi immiti. bergantini, 1-329: terreno mite e miti aure bramate / alle tenere
carducci, ii-n-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò d'
: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto
im-) con valore negativo e mitis 'mite '. immiterare, tr. (
molle. -al figur.: rendere mite, disporre alla benevolenza. valerio massimo
(impecorisco, impecorisci). diventare mite, docile come pecora; sottomettersi pecorescamente;
), agg. diventato docile, mite come pecora; divenuto timido, pauroso
ricavato ed acceso il lume splendido e mite di un esempio e di un consiglio
: non chiedete impetuosità ad una creatura mite né ardimenti ad una paurosa. moretti,
di cristo. -ammansirsi, diventar mite (un animale). lubrano,
che doveva sommergere lei e il suo mite compagno. 2. per estens
guardarla ammirati, / si imporpora di mite sangue. sbarbaro, 1-213: il viso
lieve incarnato, simile a un cclor mite di rosa. saba, 102: la
, giusto, prudente, santo e mite / e nell'opere buone sempre desto,
del capo, e prega le sia mite amore. valeri, 3-266: tu,
1-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il vecchio; e incline
/ pura linea invertebrata / come l'onda mite e scialba / su una spiaggia abbandonata
colpo di pistola. -figur. mite, modesto, pacifico. arici,
incuffiata, vestita di nero, mite e silenziosa, aggirarsi fra le suppellettili.
o diventato docile; ubbidiente, mite, mansueto. aretino, iv-3-159:
- al figur.: rendere dolce o mite. cavalca, 16-2-257: lo
dolce. -al figur.: rendere mite, mansueto. roberti, viii-1-99:
. 3. figur. rendere mite, mansueto; intenerire, commuovere (
. 10. figur. diventare mite, mansueto o meno severo, meno
, pesata. — diventato più mite, più temperato (il clima,
il naturale o indole della gente è mite e docile, alieno dal far male ad
. cocchi, 4-1-33: quella secca e mite elefantiasi... suole..
propenso all'indulgenza, al perdono; mite, clemente, tollerante. fra
quando dopo il verno crudo s'inerba nel mite aprile ogni piaggia. vittorelli, i-43
a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di vite,
s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite. 7. abbellire, impreziosire,
allorché sono innocenti, entro una morbida mite gelatina. fagiuoli, ii-39: ha la
infóndete con lieve / bocca non so qual mite anima d'oro? pavese, 9-14
t'amo, o pio bove; e mite un sentimento /
da perpetuo lampo, / onde il mite appennin s'ingenerava. 4.
rendere gentile, o più gentile, mite, cortese; far capace di sentimenti
divenuto gentile, o più gentile, mite, cortese; elevato spiritualmente, nobilitato
pericolo; inoffensivo. - anche: mite, debole. boccaccio, viii-3-116
. - per estens.: mite, innocuo. pananti, ii-306
esse [le donne] la natura più mite e meno inquietata dalle passioni dell'
e freschezze,... aveva un mite, delicato, sensitivo, umanissimo lume
guerrazzi, 223: domenico ghirlandaio fu mite intelletto, di animo gentile, tutto pieno
fra due glaciazioni e caratterizzato da clima mite e asciutto (una fase geologica,
xiv-131: l'aria era fradicia, mite, quasi calda, con qualche folata intermittente
moderatamente. -in partic.: divenire mite, clemente (il tempo, la
fin che stride invasa / dal calor mite, e si rigonfia in bolle: /
li descrive [i pellirosse] come gente mite, d'aspetto statuario, sino alla
: intanto, la stagione procede invernalmente mite. piuttosto bel tempo. = comp
/ pura linea invertebrata / come tonda mite e scialba / su una spiaggia abbandonata
ira de'venti. nigra, 37: mite sia l'ira dei nembi. papini
ricompensati dall'aver esse la natura più mite e meno inquietata dalle passioni dell'irascibile
è il ciel: l'irraggia / il mite sol d'autunno. leopardi, 18-53
qualche giovinetto anemico dal viso irrorato di mite e mistico candore rassegnato che han giudicata
, /... / in pace mite ed in guerr'aspro ed irto.
secondo momento aveva messo in prova « mite ». era tutt'altra cosa: la
meglio, aveste dato ascolto al vostro mite istinto, e non vi foste lasciato
di un mondo più giusto e più mite e più civile, ossia più umano,
ferrari, 174: la brigatella va pel mite piano / allegra; ad ora ad
annunzio, iv-1-211: la sua parola mite e profonda chiamava lacrime di tenerezza su
via, come con una vampa d'ardor mite, tutte le tracce de'dolori passati
la luna / fan lai ne l'aria mite. moretti, i-657: il suo
gioventù. montale, 2-91: è mite il tempo. il lampo delle tue vesti
5-876: dall'erme lande / il mite odor del fieno / sotto il cielo sereno
co'soavi occhi languenti, / cui mite un'ombra di mestizia vela. l
agnella? / non a deporla il mite ciel t'invoglia? monti, 24-47:
... nel suo demonte questo mite novembre e i silenzi poetici della terra
4 * 152: se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare
discenda; / ma sia pioggia di mite lavacro. tramater [s. v.
traditore della malattia, che è sembrato mite e benigno, e specialmente la leggerezza
e leggieri avvisaglie. 30. mite, clemente, indulgente (un'autorità,
a lui nell'etere / non tornerà quel mite / lume, dator di vite,
giulivo. montale, 2-91: è mite il tempo. il lampo delle tue vesti
una ghiaia minuta. 5. mite (il clima, la stagione, la
8. indulgente, paziente; mite, amorevole; clemente arrendevole, condiscendente
/ in fra l'ombre ritrose, e mite mite / risveglia ne la selva un'
in fra l'ombre ritrose, e mite mite / risveglia ne la selva un'armonia
.. -gli ho imposto un nome mite, e tutto blando, perché abbia un
per simil. e al figur. persona mite, timida, facile a impaurirsi e
il letargo. quasimodo, in: mite letargo d'acque: / la neve cede
, iii-3-89: esule antico, al ciel mite e severo / leva ora il volto
accaduto alla borghesia ciò che tocca all'individuo mite, riguardoso e rispettoso
sognati / i tuoi dolci occhi di mite sorella / e t'ho seguita
un cesar siete eguale / di liberalità, mite e morale, / di virtù calma
anniversario tra rose e versi e tazze di mite lieo. 3. agg. ant
polacco, più vivace del boemo, più mite e men ligio del russo. giusti
ave dico. per quante volte il mite / lume de li occhi suoi misericordi
omonimo. cattaneo, iii-2-134: tanto mite era la natura dei lombardoveneti che in
una festa / brilla nei prati al mite albor lunare. sbarbaro, 4-25: arrivati
: la stanza era piena della luce mite e indiretta del tramonto. -luce
544: l'aria era bensì più mite, e nelle ombre già lunghette,
volte meglio aveste dato ascolto al vostro mite istinto, e non vi foste lasciato
con te il tuo balio, il mite macellaio. e. cecchi, 5-77:
, pietoso; paziente, mansueto, mite; longanime. - anche sostant.
'l segnor mi parea, benigno e mite, / risponder lei con viso temperato:
: avere un animo naturalmente buono e mite. di giacomo, i-641: era
4. figur. che ha una natura mite e mansueta, un carattere arrendevole e
marotta, 4-167: il porticciuolo è mite, domestico, maneggevole come un cucchiaio
. 2. che ha carattere mite e remissivo, condiscendente verso i desideri
. 2. per estens. mite, pacato, bonario, tranquillo,
insensibilità d'animo, rendere docile, mite, mansueto, meno rigido e severo
. con la particella pronom. diventare mite, docile, mansueto, deporre l'aggressività
degli impulsi naturali; diventare dolce, mite, calmo (una persona, l'indole
col mondo. -raddolcito, reso più mite (lo sguardo). gozzano,
. ferrari, 245: a'tuoi ginocchi mite l'unicorno / a poire il capo
parole, d'indole o di carattere mite, d'animo buono, gentile, dolce
/ tua dolce e mansueta. -divenuto mite, gentile, mansuefatto. petrarca,
atlantico. graf, 5-652: nel mite incantamento / del plenilunio estivo,)
lirico, che ondeggia circonvolgendosi con un mite rumore di marina lontana nelle volute meravigliosamente
una facoltà detersiva e purgante, sempre mite e proporzionata nelle respettive sorgenti al sai
tipico animale d'alta montagna d'indole mite (presente nelle alpi eccetto che nella zona
. la morte doveva essere crudele, come mite era stata la vita; tuttavia egli
: essere tenero, delicato o troppo mite, buono, inoffensivo. fagiuoli
segua e il meditar soave / e il mite imaginar, e amore
vero. giusti, 4-ii-652: fortificando il mite animo oppresso, / per via d'
spezie. -temperato, dolce, mite (il clima, parìa).
giorni sacri all'epopea, / la mite melopea della tempe clorotica taceva; / tutto
meiosi. 2. figur. mite, amabile, gioioso. melosio,
egli [benjamin franklin] non è affatto mite; tanto meno pietoso; può vedere
della mezzerìa e parlò con entusiasmo dell'indole mite e de'costumi semplici e patriarcali de'
, stagioni caratterizzate da clima temperato e mite e poste fra l'inverno e l'estate
xiii,... di natura mite e d'ingegno alieno da'mezzi violenti
-per estens. che ha clima temperato, mite. regola di s. benedetto volgar
dell'uomo, sa trarre dalla semplice e mite osser vazione della verità effetti
-addolcirsi come il miele: divenire mite, trattabile, arrendevole, conciliante.
'mille '; cfr. ingl. mite, ted. meile. mìglio2
16. diventare più favorevole, più mite, più clemente; rasserenarsi, schiarirsi
-più (o il più) mite, clemente, temperato (il clima
, 8-601: una compagna umile e mite, sul cui seno avesse potuto riposarsi;
/ trasvolavan le mistiche, in sì mite, / in sì celestial sogno rapite /
nella sventura, tornava a risplendere con mite fulgore sulla madre patria.
.), per aferesi. mite, agg. (superi, mitissimo,
plur. femm. ant. anche mite). che è o dimostra di essere
, alla tolleranza (anche nelle espressioni mite di cuore, mite d'animo)
(anche nelle espressioni mite di cuore, mite d'animo). - anche sostant
'l segnor mi parea, benigno e mite, / risponder lei con viso temperato:
cesar siate eguale / di liberalità, mite e morale, / di virtù calma e
, i-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il vecchio; e
amore e di peccato accanto al suo mite amante che abbandona per andar a mormorare
marchesa di bellonda, è una dolce e mite creatura, ma ha un carattere così
il papa] diventò in tanto più mite ch'egli udiva qualunque della universale pace
principe e per natura e per instituzione tanto mite e mansueto che non abbiamo da temere
del zio accusava mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un
, / la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera e
). leandreide, lxxviii-n-314: quanto mite, / quanto benigna e pia,
e sappi che nel tuo sinciero e mite cuore gran parte di mia salute e
che col canto, col suon noi fesse mite. davila, 304: era in
xiii, il quale, di natura mite e d'ingegno alieno da'mezzi violenti,
benché d'animo per altro assai placido e mite, non per tanto sdegnato anch'egli
niccolini, 2-3-4: qual v'ha mite pensier, che in noi la cieca /
t'amo, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di
annunzio, iv-1-211: la sua parola mite e profonda chiamava lacrime di tenerezza su'
l'altro. govoni, 1007: mite invano per te fu la mia vita.
volte meglio aveste dato ascolto al vostro mite istinto, e non vi foste lasciato lusingare
, 6-235: marcello salutò antonio con mite deferenza. -che manifesta, che
, iii-3-89: esule antico, al ciel mite e severo / leva ora il volto
cui guardano con uno sguardo affascinante, mite come quel d'una colomba, un
ho le mani pallide, lo sguardo mite. -proprio di una religione ispirata alla
discenda; / ma sia pioggia di mite lavacro. arici, ii-414: lui
] che dièssi al popolo novello / mite olocausto e a'suoi dolor consorte.
, i-4-184: col verde ramo de la mite oliva. -che muove da tranquillità
si riposò del fonte, un sopor mite / tosto il prese, ché niuna
suo ozio composti con una dolce e mite eloquenza e lontana dallo strepito del foro.
comprensione. landolfi, 2-113: un mite accordo s'è stabilito fra lei e
quantunque abbiamo il giogo ecclesiastico assai più mite in questo dominio che nel rimanente d'
risveglio, / che al tempo nostro mite e sonnolento! -che trascorre modestamente
via, come con una vampa d'ardor mite, tutte le tracce de'dolori passati
misantropia era divenuta più esigente quantunque più mite. bocchelli, 2-xix-114: l'ingenuità di
, 2-xix-114: l'ingenuità di cotesta mite ribellione contro la sventura spira un ancor vivo
cedette il posto ad un sentimento più mite. -non saldamente radicato nell'animo
quivi [le pecorelle] timidette e mite. b. corsini, 2-27: come
il suo dispetto, / di vien mite e domestica. f. f. frugoni
belva / che ti veda e con te mite non sia? s. ferrari
. ferrari, 245: a'tuoi ginocchi mite l'unicorno / a porre il capo
dalla rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale, minuendosi tante
agnella? / non a deporla il mite ciel t'invoglia? monti, ii-438:
aspettare che la stagione si faccia più mite. leopardi, iii-823: qui l'inverno
qui l'inverno è stato non solamente mite, ma tale che non meritava nome
freddo; ed ora è tempo più mite: bello sempre, a ogni modo,
deledda, 1-86: l'autunno era straordinariamente mite e dolce nella 'tanca '.
firenze doveva essere una città dalla temperatura mite. montale, 2-91: è mite il
temperatura mite. montale, 2-91: è mite il tempo. il lampo delle tue
la stagione, e l'aria era mite. non sarebbe stato meglio fare una passeggiata
questi giorni: oggi è un po'più mite. -proprio, caratteristico della stagione
, non ridente o folgorante il cielo nella mite bellezza della primavera, nell'ampia e
231: sorrideva tutt'intorno la gaiezza mite dell'aprile. -che emana,
spiegava a l'aure e del sol mite a i rai. gnoli, 1-321:
a i monti: / chiede sol mite e breve. panzini, 1-68: i
: i campi ridevano ancora al sole mite. -ripetuto con valore intensivo.
/ in fra l'ombre ritrose, e mite mite / risveglia ne la selva un'
in fra l'ombre ritrose, e mite mite / risveglia ne la selva un'armonia
: albero morto, che non curi il mite / soffio che reca il polline,
vengono a riva, spinte da un mite e rado maestrale. saba, 16:
un soffio di vento per l'aria mite e stanca. -che è in
piena; / egli ci faccia il mar mite o crudele. g. chiarini,
adriaco mar sia periglioso, e il mite / iapiga infido. misasi, 7-i-119
dopo due ore adunque di strada in mite pendio, giungemmo ad athora.
umilissima positura [l'isola lerino] mite riposa. graf, 5-997: allor,
. borgese, 6-115: tutto era mite e discreto. la luce interposta lisciava
trascorrevano i giorni delle brave sorelle nel mite paese. de pisis, 40:
acuto / nave fantasma / nell'ombra mite. gadda conti, 1-628: oltre una
gadda conti, 1-628: oltre una mite valletta d'ulivi, che doveva solcare,
d'eroi [firenze] / è mite ai pellegrini, e di tranquilla / stanza
si sarebbe così ben delineata in quel mite verde ai raggi del sole matutino d'
68: la luce era diffusa e mite; l'ombra era dolce. misasi,
di cristallo pendente dal soffitto spandeva un mite chiarore. onufrio, 37: spesso le
lieve incarnato, simile a un color mite di rosa. d'annunzio, i-196:
mèsse di sogni / ondeggia al tuo mite chiarore qua giù! pirandello, 8-910
impetuosa di folti, profusi capelli dal mite oro delle spighe mature. bartolini, 20-27
. bartolini, 20-27: azzurro, mite e puro che i cieli dischiudi; /
di quel giorno già lontano, pallidamente mite. 7. poco intenso,
fin che stride invasa / dal calor mite, e si rigonfia in bolle. d'
, e lo attendeva tranquillamente col suo mite calore! palazzeschi, 1-191: sotto
a me ardevano perennemente alcuni ceppi, un mite fuo- cherello. 8. che
natio e al beccare usato e al mite gemito de'candidi compagni tremanti. graf
dal tempo mio primo / io quella mite tua musica ascolto. moretti, ii-511
e leggera, tendendo gli orecchi al mite rumor degli zoccoli che veniva di là
buon frate, e la sua voce troppo mite si perdeva nei diffuso clamore.
tra rose e versi e tazze di mite lieo salutando al roseo sole d'aprile
è che si tratta di un caffè molto mite. -sottile, lieve (un
panni che questo sia un fallo assai mite. -che ammette deroghe, eccezioni
la stoica] non punto moderata né mite, ma... un poco più
non si vidde in necessità d'adoprare più mite regola. tommaseo [s. v
[s. v.]: legge mite. -che non comporta eccessivo dolore o
con grazia unite / pare chiamino il mite / castigo della fanciullezza. 11
e produrre in qualche parte quella più mite polmonia che chiamasi bronchiale. tarchetti, 6-11-
facoltà detersiva. e purgante, sempre mite e proporzionata. 13. non
. per il loro prezzo più basso e mite. rajberti, 2-76: la disponibilità
tommaseo [s. v.]: mite tributo. imposta mite. dazio mite
v.]: mite tributo. imposta mite. dazio mite. 14
mite tributo. imposta mite. dazio mite. 14. contenuto entro limiti
ii-1128: non era già l'ora del mite asciolvere il giorno ch'io mi trovavo
di paura; restituiamoci senza problemi alla mite realtà degli spaghetti. calvino, 5-13
degli spaghetti. calvino, 5-13: quel mite cognome campagnolo. 15.
vetturino passò qualche leggiero diverbio intorno al mite bagaglio del discreto religioso. 16
. bontempelli, 20-56: di statura mite, baffi piccoli e neri, appariva
, 1-82: era di magra e mite figura, pallido, biondiccio; la
larga alta e candida, la bocca mite, il naso un poco rilevato, gli
[a partenope] fu il ciel mite e benigno, / così alle poi nate
più deforme, o più terribile o più mite, e così di mano in mano
x-5-217: -ben volentieri -, dignitoso e mite / rispose il buon francese al fier
-non mi farete del male, -disse, mite. -cosa andate cercando tra questi
violenza. moniglia, lvii-134: or mite giunge il globo ed ora irato,
superi. mitissimaménte). in modo mite, con mitezza; dolcemente, pacatamente
enrico iv. = comp. di mite. mitèna (mittèna; disus.
secondo alcuni dal fr. ant. mite 'gatta ', con allusione alla
stagione. = deriv. da mite. miticaménte, avv. in modo
successore? 4. rendere più mite, più temperato il clima, l'
8. calmare, placare, rendere mite, benevolo e favorevolmente disposto nei confronti
più con la particella pronom. divenire mite, meno rigido, più temperato (il
inganno. 5. reso più mite, meno rigido (il freddo);
ant. mitaille, deriv. da mite 'piccola moneta di rame '.
myt, dal fr. ant. mite 'moneta del valore di un mezzo doppio
moderato e men rigoroso. -reso mite, calmo, pacato. calepio,
-non eccessivamente severo o repressivo; mite (una legge). giordani,
affabilmente; con un fare mansueto, mite, indulgente. boccaccio, dee.
che la tempera piuttosto nel senso più mite. 2. disus. calmante
mèglio1, agg. ant. mite, pacato, remissivo. sacchetti,
. letter. disus. addolcire, rendere mite; ammansire, calmare.
, fin che stride invasa / dal calor mite, e si rigonfia in bolle.
soffocarci. 20. figur. mite, pacifico (un popolo).
molle carezza. 23. mite, pacato, sereno, conciliante, dolce
stagione, un clima); temperato, mite. tannini [petrarca], 197
di febbraio. -che emana un mite chiarore, una luce delicata, soavemente
. che offre riparo, gradevole ristoro, mite refrigerio al caldo; che concilia il
il vento, la brezza); mite, lene, tenue. gosellino,
; che si lascia facilmente commuovere; mite, clemente, compassionevole, pietoso,
e fieri, e siano desiderosi di più mite e ferace suolo: e quelli che
: in conspetto a questa umbria verde e mite, io penserei visi di madonne.
cesar siete eguale / di liberalità, mite e morale, / di virtù calma e
; compiacente; che ha una natura mite e un carattere arrendevole e remissivo;
strepito nella gorgia. 17. mite, pacato, sereno, cortese, conciliante
e triste. 22. temperato, mite (un clima); gradevole,
a riprenderla, a morderla anche con mite ironia! d'annunzio, iv-1-51: donna
vertici ondeggiò. marradi, 356: al mite solicello / e al silenzio de'candidi
fra loro. -essere senza morso: mite, inoffensivo. monti, x-5-418:
di polvere di cantaridi; ed è più mite che non i veri e propri vescicanti
mosca 'dicesi di persona di carattere mite e incapace di offendere chicchessia. silone
aspetto particolarmente grazioso e all'indole mite). spallanzani, v-69: per
». -figur. persona di indole mite, di carattere dolce e remissivo o
che doveva parergli fin troppo ragionevole, mite, prumotto di guerra e motto d'
scilla. 3. rendere perfettamente mite, innocuo, incapace di agire o
kirvvan, la 'mie mite 'o lo 'spato magnesiaco 'di
cavaliere rinaldo pareva cullasse quel dialogo così mite e così dolce. barilli, i-73
s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite, e se più non esalava alcun fiato
, il capoccio, avvolto nel suo mite / tacito sonno, non udiva.
il naturale o indole della gente è mite e docile, alieno dal far male ad
a riprendere qualche rara volta l'espressione mite che doveva essere la loro propria.
/ terra, che il vino e il mite olio matura, / lungi da la
d'intorbidare con qualche negligenza la sua grazia mite. borgese, 1-134: lo punzecchiavano
lui attraverso i vetri cader la neve mite come il fior del pesco o il
nivale / petto, a cui chiedo il mite oblìo, si frange /..
. bartolini, 20-27: azzurro, mite e puro che i cieli dischiudi;
rivederti così spogliata in un incontro di sera mite! -rilievo anatomico (muscolare o
a una mosca: avere un carattere mite e remissivo. p. petrocchi [
ché fama il noma / e le mite risposte e dolci rime. 5
bocchelli, ii-80: dopo un inverno mite primavera si riscattava nubilosamente. =
la sua colazione e mi guardava assente e mite. 23. privo di equipaggio
tepore molce. de bosis, 64: mite / il sole miriadi di vite
: nuvolette fiorite / velano l'occhio mite / del cielo, senza ciglia. sbarbaro
si schiudono / perché la notte è mite, / e qualcuno si oblia / ad
della vite] l'oblio breve e mite, / e... più non
trandone rivi assai, si fa piu mite. 2. che ha poca
46: nuvolette fiorite / velano l'occhio mite / del cielo, senza ciglia.
più larga, più cortese e più mite. a. cocchi, 5-1-io: lo
, 10-244: lieve / dell'olea il mite odore / va errando. bocchelli,
sole, i nevicati omeri estolle, / mite in pace, terribile nell'ire.
? quali a noi secoli / sì mite e bella ti tramandarono? savinio, 12-359
via, come con una vampa d'ardor mite, tutte le tracce de'dolori passati
,... un ritratto del mite poeta con anche lui il fucile a tracolla
impetuosa di folti, profusi capelli dal mite oro delle spighe mature. 12
non si lagnava mai; di carattere mite e religioso, a suo modo, anche
; è molto intelligente, di carattere mite, non aggredisce l'uomo se non
abitato o frequentato da persone di indole mite, aliena da ogni forma di violenza.
di quel giorno già lontano, pallidamente mite. -con colori tenui, smorzati
/ il sol nel lungo tuo grappolo mite. 3. ricavato dall'uva.
. -persona di carattere dolce e mite. betteioni, iv-5: è una
pane', essere di ottimo carattere, mite, arrendevole. varchi, 24-8:
. carducci, ii-7-219: quel senso mite profondo voluttuoso di tutta la natura che
piacevole perché si gode di un clima mite, di una natura lussureggiante, di
. -angelo del paradiso: persona mite, buona, in partic. bambino
, 8-15: un paravento dove su una mite tinta aurea di frumento volavano due grandi
presagi cullati al murmure / de tacque pel mite cammino / de la crocetta, formosa
. 9. persona di indole mite e cordiale e anche ingenua e credulona
e pacifico e per la sua indole mite e benefica, buono piuttosto a governare
mezzerìa e parlò con entusiasmo dell'indole mite e de'costumi semplici e patriarcali de'
. carducci, ii-11-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò
: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò d'un tratto in
sua umiltà questa voce in senso più mite cioè: « ho peccato, ho i
. persona che assume un atteggiamento falsamente mite e mansueto. bibbia volgar.,
essere colpito perfino da chi normalmente è mite. bellincioni, i-235: se la
. 3. figur. persona mite, mansueta e docile. f.
. f f. mite, arrendevole, remissivo. occi,
oscura e triste non era forse un mite pedaggio per un invincibile giubilo nella gloria
5. figur. apparenza mansueta, mite. cattaneo, v-1-48: un libro
/ con pendulo ritmo fuggenti, pel mite / sereno si van dileguando. luzi,
descrive [i pellerossa] come gente mite, d'aspetto statuario, sino alla penetrazione
in conspetto a questa umbria verde e mite, io penserei visi di madonne e
quasimodo, 120: tinaari, mite ti so / fra larghi colli pensile
gl'insani / eversor di cittadi il mite ramo. idem, iii-4-223: o dileguanti
. bacchetti, 2-xi-361: con un mite, perdonante sorriso di tenero scherzo, soggiungeva
atti. massaia, vii-118: la mite temperatura... perenne- mente si
, il mio buon padre, tanto mite e scherzoso e amante dei discorsi gioviali
era ripreso da'suoi che fosse troppo mite e piacevole verso i suoi sudditi.
odor. -caratterizzato da un clima mite, temperato. -anche: mite,
clima mite, temperato. -anche: mite, temperato (il clima stesso).
rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale minuendosi tante incomodità
8. mansueto, quieto, remissivo; mite, umile (anche in funzione predicativa
tempo piano, / bianco, nel mite calor meridiano. 9. basso
tra cavoretto e cocconato, nello stile mite di certi paesisti piemontesi.
gravi rinfreschi? carducci, hi-1-144: mite rugiada a gl'infelici piove / il tuo
a riprenderla, a morderla anche con mite ironia! -concedersi uno svago.
amo, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di pace
, il capoccio, avvolto nel suo mite / tacito sonno, non udiva.
pittate di chiaro, avevano quell'aria mite e linfatica che vieppiù eccita, o
vecchio e più placabile nell'ira e più mite nei castighi e più rimesso nei capricci
che al variar degli anni / più mite e più placabile si renda.
sf. l'essere placido, calmo, mite, tranquillo, interiormente sereno (e
l'altrui opinione o ostili e provocatori; mite. l. dati, xxxvi-17
animo; che muove da animo pacato, mite; che denota un carattere tranquillo,
di una persona pacata, tranquilla, mite (l'indole, il carattere).
d'animo per altro assai placido e mite, non per tanto sdegnato anch'egli replicò
fiato di vento. -temperato, mite (la stagione). c.
agnella? / non a deporla il mite ciel t'invoglia? / vedesti che stagion
orizzonte del montan paese, / nel mite solitario alto splendore, / qual del
, ii-8-158: sii possibilmente buona, mite, lieta, serena e coraggiosamente rassegnata alle
, indigente (ma anche umile e mite: perciò guardato con simpatia e affettuosa
cade la guazza allora, cade il mite / sonno dal cielo. un sibilo
esercitano una facoltà detersiva e purgante, sempre mite e proporzionata. 6.
bonini, 1-i-157: l'arte di render mite lo sdegno d'un animo offeso insegna
esortazione o sgridata non breve e non mite. 'fa certi prediconi '. capuana
, 3-439: si alla salute benigna e mite ogi mai te praesterai, eccomi la
compagna di studi e quasi fidanzata del mite valerio, non senza ostentazione si dichiarava
a traverso i vetri cader la neve mite come il fior del pesco o il fior
a voi intorno un'aura sicura, mite. ibidem, i-242: scoperta per le
cerva /... / divien mite e domestica ed osserva / il suo signore
primavere. 2. clima costantemente mite e temperato, a cui si accompagnano
-caratterizzato da un clima sorprendentemente mite e temperato. giorgini-broglio [s.
sino dal tempo mio primo / io quella mite tua musica ascolto. dannunzio, v-1-264
bacchetti, 18-ii-450: ero un uomo mite e morigerato, probo cittadino.
e produrre in qualche parte quella più mite polmonia che chiamasi bronchiale. baretti,
vittorini, 5-245: non è affatto mite; tanto meno p p
uomo e della terra, mentre tu, mite ederella, non puoi esprimere che la
sa qual [delle piante] d'indole mite o qual d'acerba, /
disfogato il suo dispetto, / divien mite e domestica ed osserva / il suo signore
secondo momento aveva messo in prova 'mite '. era tutt'altra cosa: la
, senza mollezze, è quanto più mite, soppresso ogni sterile apparato di vendetta sociale
[benjamin franklin] non è affatto mite; tanto meno pietoso; può vedere come
reati punibili, onde n'è sempre mite il castigo. einaudi, 2-128:
una facoltà detersiva e purgante, sempre mite e proporzionata. -che si sottopone
tortora. bartolini, 20-27: azzurro, mite e puro che i cieli dischiudi;
tradimento nel magnammo / cuor del re mite! govoni, 670: ricordo di
... ora quietano sotto il mite dominio della casa di savoia. r.
i m'abbia. -diventare più mite o meno perturbato, meno inclemente (
, disteso, rilassato e, anche, mite (una ersona); flemmatico
166: il fumo nero / sopra la mite casa / vela la nuvola di rosa
che nasconde, sotto un comportamento apparentemente mite e modesto, astuzia e malizia;
: con l'indugio ognora / più mite, al suo pregar si raddolciva.
procedere ritirava gli uomini e a più mite e umana maniera gli radduceva.
. abba, 331: la donna mite..., in cambio di sorgere
vento ognor si guardi / che spiri mite, tranquillante, il mare / morbido
. -di animali: indole mite, mansuetudine. 0. rucellai,
3-30: grazia non vedeva né il mite sole che rallegrava le vie di napoli
sollievo. betocchi, 7-74: il mite fiato che rallevia gli alberi. =
). letter. rendere mansueto, mite. foscolo, gr.,
la particella pronom. assumere un atteggiamento mite e cedevole; ammansirsi. bartolomeo da
dalila. -divenire più docile e mite. s. gregorio magno volgar.
come diceva keller. -rendere più mite o più disponibile; commuovere, piegare
reso o divenuto più condiscendente e più mite; ammansito, intenerito (una persona,
aspro o violento; il diventare più mite o disponibile. cicerone volgar
. 3. figur. rendere più mite o meglio disposto, commuovere, piegare
2. figur. reso o divenuto più mite o più disponibile; ammansito.
6. figur. rendere più mite o più disponibile, blandire, piegare
. 10. figur. diventare più mite o più disponibile; ammansirsi, calmarsi
5. fatto più dolce, più mite (il tempo). savinio,
che portava al mercato castamente / quella mite ciuchina. pasolini, 1-272: fido
, ii-8-158: sii possibilmente buona, mite, lieta, serena e coraggiosamente rassegnata
3. che ha un'indole mite, docile, pacifica. f.
rassegnata. -che esprime o rivela una mite e pacata accettazione della realtà (uno
corpo getta, / e benché l'unda mite se rasetta, / pur rasettata ancor
corpo getta, / e benché l'unda mite se rasetta, / pur rasettata ancor
). divenuto tiepido o più tiepido; mite, persona. tezza d'un lampo
/ il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea la gioia, e dentro
valse / da sé nomar l'indo- mite acque salse. -comunità autonoma.
fosse dura, io la trovava ancor troppo mite. cicognani, v-1-153: vietato dalla
; pareva portare in sé raccolta la mite sincerità terrestre. égli possedeva la regola.
non si vidde in necessità d'adoprare più mite regola. redi, 16-v-61: spererei
fraude, reità, fellonia / al mite e queto lume di tua filosofia?
alle pretese altrui; arrendevole, docile, mite; non severo, non pedante.
l'indole di lei, non solo mite, remissiva, tollerante, ma anche
sassi a'piedi della tua finestra / mite reseda odora. soffici, v-2-
col respiro d'un'aria vivace e mite e con l'andare quasi ogni giorno
maestro, luigi canevaghi, biondo, mite e tranquillo. manifesti del futurismo,
/ con porgli un nome piu modesto e mite, / chi d'artritide o gotta
/ la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera e guerriera
riaccenderanno / subiaco, e il nome mite dell'aniene. 8. rianimare
, iii-3-242: al cuor nel fiso mite fulgore / di quella placida fata morgana /
apparenza / vita mostate ed esemplare e mite, / lasciando agli altri il predicare
avere vinto. anna si fece più mite, quasi ricredendosi. savinio, 22-39
/ e dileguare: alcune col lor mite / demone andare per la via serene,
s'inflorò di ridente vezzo la faccia mite. g. gozzi, i-6-51: spalancatosi
ospedale. -temperato, tiepido, mite (il clima). stampa periodica
vizi e della virtù si fece più mite, i primi più mansueti, le
piglio semplice, un tuono familiare, una mite sapienza che irradia per riflessimento tutto ciò
rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione. cornoldi caminer, 129:
, fin che stride invasa / dal calor mite, e si rigonfia in bolle:
è il crociato dell'idea, gentile, mite, eroico, riguardante in vesta tutta
. d'annunzio, iv-2-1017: la mite attinia... era indietro riguardosa.
palpiti nuovi, / tra il sordo rimastico mite / dei bovi. de pisis,
ai cerchi supremi / paion volgere in mite preghiera. 8. ant.
mandato che aveva fosse stato un poco più mite o egli avesse rimesso qualche cosa delle
si riposò del fonte, un sopor mite / tosto il prese, ché niuna
bartoli, 9-29-2-202: fatto il ciel più mite, toma a diffondersi il calore e
io la sfogava bassamente contro un giovane mite e debole, che sapeva incapace di
a dio che 'l core umile e mite. scroffa, 1-24: ne gli occhi
voi. -di indole buona, mite, pacifica, quieta; savio,
fine della pianura. 3. mite, soave (un sentimento); fiducioso
/ saremo paghi di qualche dolcezza / mite, noi cercheremo una tristezza / riposata
martiri. per lui, che santo e mite / ci riscattò dall'angue, /
ciò che affermate, benché con frase più mite; ma tutti i vostri non sono
3-137: in quel respiro già preceduto dal mite impero degli ottoni non inimici de'papi
. carducci, iii-5- 304: il mite petrarca non istipendiato agli sterminatori de'tiranni
risveglio, / che al tempo nostro mite e sonnolento! 3. il risorgere
, con subita ritirata, in agnello mite. -ritrattazione di un'opinione espressa in
, i-399: ritornate al canto del più mite dei tre e ritroverete sempre mirabili le
zena, 1-566: sotto una pioggerella mite ma insistente e f f
la riviera del fiume, che tutto mite pare che volesse lambirle i piedi,
i 'monti frumentari', per sovvenire a mite interesse le sementi ai poveri; ordino
con l'addome alzato, / l'atteggiamento mite e riverente / detto 'la rosa'dall'
il padre e rosola nel vespro / mite le carni sapienti, assiso / sul vecchio
borghesemente da marradi, a lui tanto mite ed affabile, sembrò quasi una scortesia
imbeversi ancora e l'acqua battere il suo mite alfabeto sulle sedie di ferro rovesce,
vecchio, scialbo, poco attivo, mite e perché dava la garanzia di essere una
simile espressione, dovendosi usare la più mite e dire 'vixit'. bresciani, 6-ii-77:
zio, acousava mio padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo
del risveglio / che al tempo nostro mite e sonnolento! govoni, 165: io
un tempo e queta, impetuosa e mite. -ondeggiare, svolazzare (un
l'inverno, per fortuna, assai mite, sopraggiunse la primavera violenta e spossante
tra rose e versi e tazze di mite lieo salutando al roseo sole d'aprile,
una tal salutifera mistura / che fa mite il valor, muta la feccia.
dalle ampie antele candide, fresco e mite, là entro. térésah, 2-62:
almeno insufficienti. -persona d'animo mite e tollerante. c. e.
la pelle, satireggiando da par suo il mite edmondo. -volgere in ridicolo
. giudici, 13-47: come il mite selvatico in radura / fa statico bersaglio
, sbuffa, scampanella, annebbia il mite paesaggio. alvaro, 17-304: era
ed arsi, / prometton balli sotto mite cielo / per la vendemmia e vitto a'
wav di servola la vostra schiatta era divenuta mite e debole. landolfi, 2-68:
giudici, 13- 47: come il mite selvatico in radura / fa statico bersaglio /
per le teste in vano ghirlandate di mite apio. 2. bot.
/ il sol nel lungo tuo grappolo mite: / aurea la gioia, e dentro
-rifratto. montale, 2-91: è mite il tempo. il lampo delle tue vestiè
, / e ben che l'unda mite se rasetta, / pur rasettata ancor gli
segua e il meditar soave / e il mite imaginar, e amore amore / di
sera stessa, in quel placido e mite pomeriggio di autunno, in un esercito
ea amico don paolo orsi, anima mite e serena: e io credo che il
agg. letter. ant. diventato mite, ammansito. fr. gualterotti,
, 1-i-212: il prete era un vecchietto mite, ma scrutativo; guardò l'uomo
. -al figur.: blando, mite (un rimedio). bresciani
t'amo, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di
... fu cosa strana che la mite enrichetta sedesse regina siede, /
annunzio, i-882: si dileguan ne la mite / alba le dune affine alla
descrive [i pellirosse] come gente mite, d'aspetto statuario, sino alla penetrazione
a questi il velenoso fiele / sotto sembianza mite / versar fu dato in terra,
giva. gionsi cum pena breve, mite e pia, / locato alfin tra 'l
/ sempre su 'l capo il ciel mite ed immite! / chi potrà darmi un
, ogni opera processava, po mite decreto / quel che sentenzia ogni animale a
guardava negli occhi, tutto immersoin una sentimentalità mite e bonaria, come se un balsamo
t'amo, o pio bove; e mite un sentimento / di vigore e di
morte. -non oppressivo, mite (il potere). cesarotti,
. de pisis, 43: nella senccia mite del giorno di festa / curvo nel
ove serpendo / roseo va il sangue con mite vigor. -snodarsi con un percorso
ordine che di nuovo si soldassero altri tre mite tedeschi per averli in lombardia presti ogni
un sonettin leggiadramente. - mite, docile (un carattere).
britanno oratore. ella mi vuole / più mite ai nuovi settatori. monti, x-1-144
/ date a 'l mio distico il mite fruscio e la pace / de 'l verde
. graf, 5-183: sotto il mite baglior della luna / il dela,
: mi scrivi trattarsi d'una tifoidea mite... ti raccomando, oltre ai
con la particella pronom. diventare più mite, meno crudele. alfieri, 11-105
. -sferza di rose-, trattamento mite, accomodante. forteguerri, vii-9-79:
in conspetto a questa umbria verde e mite, io penserei visi di madonne e
tradimento / nel magnanimo cuore del re mite! - stillare copiosamente dal
non osai chiedere e fu, / mite, incredula d'essere sgorgata / dal sasso
disio di godere lo gratissimo sibiliare del mite zefiro. e pona, 4-126: sollazzati
-sifilòide posterosivo di jaquet epidermoder- mite eritematovescicolare irritativa determinata da contatto con le
: di questa maniera nasce il cala- mite, così detto dal calamo, et il
: il padre di boschino era un uomo mite, che smentiva il suo sangue violento
, smolcisci). letter. rendere mite, calmare, placare. tobino
smoriva come soffice onda spumosa l'argento mite degli ulivi. calvino, 1-399:
del campo magnetico generato dalle due cala- mite n, s. -dispositivo di
destino implacabile si compiaceva di snaturarne la mite, dolce, virtuosa fisionomia con l'agonia
ha modi affabili e gentili; dolce e mite d'animo; pacato. laude
del vasto. 16. mite, moderato, gradevolmente rinfrescante (il
. al soave-, in modo dolce, mite. palamedés, 43: breus si
abisso del sonno! -temperato, mite (un clima, l'aria);
, accomodante; che ha una natura mite, arrendevole, remissiva. gioberti,
soggettini di dolciastra borghesia, di consueta mite e meditativa famigliarità, quasi concederesti che
. de roberto, 68: la mite e semplice creatura, ignara del mondo,
rileggoquetamente e mi penetra della sua soleggiata e mite anima. -spontaneamente vivace, pronto
brezzone. marradi, 356: al mite solicello / e al silenzio de'candidi villini
. imbriani, 6-38: il mite mastrolillo viceversa poi stimava...
dividendolo. papi, 4-37: da calor mite e ai solventi succhi / nel ventrieoi
simil. e al figur. con fare mite, suadente. -in formule di ossequio
d'un ideale, da cui rifugge la mite e sommessa ispirazione de'suoi scritti posteriori
. graf 5-529: se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare
risveglio, / che al tempo nostro mite e sonnolento! -con valore attivo
n'esce / in un suono così mite che riesce / a commuovermi quasi. ascolti
orizzonte del montan paese, / nel mite solitario alto splendore, / qual del tuo
ho, il che ad ogni ora mite imposto dalle convenzioni, dalla morale. arsi
: la conversazione si dilungava sotto la mite luce vacillante per il vento che riusciva a
, 231: sorrideva tutt'intorno la gaiezza mite dell'aprile. gozzano, ii-331:
le bellezze naturali o per il clima mite (una regione, un paesaggio).
col respiro d'un'aria vivace e mite e con l'andare quasi ogni giorno a
di cristallo pendente dal soffitto spandeva un mite chiarore e un mazzo di fiori posto sull'
grazia -la rosa accesa dallo schianto / mite d'amore, nella tua figura /
. giordani, iii-32: né la mite sapienza di c. lelio avrebbe ottenuto
al vero. bernari, 3-170: un mite pianto gli fece spalancare gli occhi sulla
luogo. cassieri, 14-51: sebbene mite e spatriato come un camoscio delle mainante
quel luogo troppo selvaggio per lui dandole mite e sempre vissuto fra prati, giardini e
, torre di carne, / invulnerabile, mite e
difetto di lume che iddio non una mite e benigna, con pochi accidenti, che
illeso. calvino, 1-210: il suo mite sogno d'un pollaio pigolante era spezzato
iu-24-329: io guardai la regina, spiccante mite in bianco, bionda e gemmata,
l'autorità che fonda e la più mite e la più spietata, la dominazione
: in van da 'l del la mite alba rimira! / la carne è stanca
luzi, ii-237: fuoco dovunque, fuoco mite di sterni, / fuoco sui muri
era un soffio di vento per l'aria mite e stanca. -che trascorre
13- 47: (jome il mite selvatico in radura / fa statico bersaglio /
si descrive [i pellirosse] come gente mite, d'aspetto statuario. può fare
umilemente stemandosi dinanti a la sedia del mite agno. 3. cospargere,
sterpo, nerborute braccia / e cuore mite come la bonaccia. -figur.
prestiti ammortizzabili a lunga scadenza ed a mite interesse. = comp. dal
. intiepidito. - anche: divenuto mite (il clima). tommaseo [
atroce. carducci, ln-5-304: il mite petrarca non istipendiato agli sterminatori de'tiranni
'istoriare', è affine, ma più mite, di fare impazientire indugiando. pratolini,
2. di animo estremamente mite e mansueto. bonvesin da la riva
di me in tutte le sue espressioni tanto mite, che cosa ancóra c'impediva di
giglio /... in suo mite candor più si sublima. 14
monti sublimi,... nella mite bellezza della primavera. comisso, v-m:
cxxv-283]: avendo l'interne piaghe mite e tranquillissima quiete e super infusa pinguedine
determinati luoghi per lo più dal clima mite, al riparo dai rigori della stagione.
l'invemo in una regione con clima più mite, in partic. per condurre al
stagione invernale in un luogo dal clima mite, al riparo dai rigori della stagione.
. 4. ant. temperatura mite e gradevole, dell'aria, dell'acqua
da una temperatura o da un clima mite (l'atmosfera, una stagione, un
del vento sud. -ant. clima mite. soderini, 1-8: la rivoluzione
e 'l segnor mi parea, benigno e mite, / risponder lei con viso temperato
di contradire. 3. temperatura mite. cesariano, 1-126: aciò le
del nome di cristo. 6. mite, dolce (il clima, l'aria
temprato. -che presenta una temperatura mite, una complessione temperata (un corpo
, io su questa terra sono stato troppo mite e ingenuo, o virtù e
: egli era un buono, era un mite, checché si voglia dire,
19. caratterizzato da temperatura mite; tiepido. de pisis, 81
. 2. caratterizzato da temperatura mite (una giornata, una stagione)
. e letter. essere caratterizzato da temperatura mite. monti, x-5-93:
2. figur. rendere più mite, più moderata, meno passionale una
), sf. mitezza, temperatura mite, tepore dell'aria, del clima,
. disus. stiepidito). divenuto mite o più mite (il clima).
stiepidito). divenuto mite o più mite (il clima). nievo,
class, termes -itis (v. tèr mite 1) e dal gr. £évog
, in tanto brillante candore, che il mite profilo verde delle montagne ternane.
— caratterizzato da un clima dolce e mite, da temperature moderate (una stagione
e tiepido. — sm. temperatura mite (anche nell'espressione fare tiepido)
. -con riferimento a un animale mite che si muove con circospezione e che
lieve incarnato, simile a un color mite di rosa. landolfi, i-105: le
l'indole di lei, non solo mite, remissiva, tollerante, ma anche
, / la tornerà, di neghittosa e mite, / un'altra volta armigera e
con la tosatura (una mobuono e mite mascherando un'indole malvagia e vio- sembrare
confino dalla rigida aria di poppi alla più mite di pisa. caproni, 2-92:
il cielo, l'aria); mite, temperato (una condizione climatica, un
repubblica-torino [8-i-1992], v: pena mite alla banda checolpiva i 'transex'. la stampa
, 5-529: e se di vento un mite alito sorga / dai lavacri del mare
quando il viso ti specchii / nel mite tremolio della laguna. pascoli, 409:
d'annunzio, i-274: in un meriggio mite di marzo, quando il lino /
trono per caso un qualche tiranno d'indole mite ed umana, egli si può pur
, 6-10: de amicis... mite, castigatissimo, ultra manzoniano, tutto
: la conversazione si dilungava sotto la mite luce vacillante per il vento che riusciva a
ninfa ignuda. 11. climaticamente mite, ridente, apportatore di lu
! scingi il grembiul tuo bianco, / mite schiavo di dio: / la porta
, semplici e doppii, con una fragranza mite e vanente. -fievole,
d'un cantico di pace / vaniente nel mite aér sereno. lecchi, 11-61:
acceso, etc. ora è più mite, ma più piovoso e vario.
corporatura esile, fragile, di aspetto mite e indifeso e, anche, dimesso,
5-303: di mestizia un velo ecco la mite / fronte ingombra e le tenere pupille
fiorio, venerabilità. vecchio venerando e mite. 1-442: 'veneranza': worship, honour
figlio dell'uomo, che viene / sul mite asinelio. d'annunzio, iv2- 1315
la stagione invernale in un luogo dal clima mite. - anche sostant. marchesa
l'inverno in un luogo dal clima mite, al riparo dai rigori del freddo.
s'infiorò di ridente vezzo la faccia mite; e se più non esalava alcun
, 8-41: guardai la regina, spiccante mite in bianco bionda e gemmata fra quel
. svevo, 3-574: pare che la mite donna abbia dovuto intervenire talvolta violentemente per
ntà e generosità che ardeva nel mite ariosto. = voce di origine
sm. letter. vento primaverile, mite e leggero, che soffia da ponente.
siri, ix-209: questa era la più mite interpretazione, che dar si potesse ad
, anche, che ha un carattere particolarmente mite e arrendevole (anche nell'espressione pezzo
l'individuo abbia avuto un padre troppo mite, che non lo puniva mai.
. letter. avere un atteggiamento molto mite e lamentoso. palazzeschi, 13-28
l'astemio, dai riflessi lenti, il mite, il santo. bisbocciata,
, sm. svernamento in luoghi dal clima mite. 2. zootecn.
, 4-95: il clima delle azzorre è mite, con piogge abbondanti ma di breve
grizzatevi », è stato lanciato dal mite bernardino di saint-pierre. = denom.
pelo ruvido e lungo, di indole mite e resistente alla fatica, utilizzato in
indigesti. idem, 18-58: il mite senato chilificava il solito ovaio di leggi che
. praz, 7-113: v'è una mite so1ennità in questo paesaggio italico che contrasta