, i-241: alli sedici di marzo misvenne: e, stimandosi passato, gaio
il conte, udendo questo, tutto misvenne e riconobbe l'anello e i figliuoli ancora
alli sedici di marzo [tiberio] misvenne: e, stimandosi passato, gaio cesare
si fusse fesso per lo mezzo e misvenne. m. adriani, iv-42: neoptolemo
, forato nella gola, cadde e misvenne. frachetta, 3-164: i bagni d'
vipere per sottrarsi all'opprobrio, non misvenne di angoscia. d. bartoli
tutto da capo a piedi inorridì e misvenne e per lo gran tremito e dibattito della
altro. siri, v-1-547: pericolosamente misvenne nelle braccia de'contumaci. baruffaldi,
. bresciani, 6-xiii-271: arrigo stesso misvenne a quel primo annunzio. 2.
/ al manco pur ardi (se gli misvenne) / di sradicar dal mondo le