negri, 1-858: in esso [mistero] abbandonatamente / io mi sommergo.
europeo. nievo, 198: quel mistero, quei pericoli avevano dato l'abbrivo
infinito, sospeso sopra l'abisso dell'eterno mistero. pirandello, 7-401: si buttò
11. teol. le specie, nel mistero eucaristico, ossia il colore, la
porte di bronzo, chiuse come il mistero; e non so perché, dicevano
i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar.
il mistero e ne rabbrividiscono. pirandello, 5-11:
latini, i-940: lo suo alto mistero [della natura] / è
1-75: credo che l'affettazione e il mistero e la 4. dimin.
argento. boccardo, i-38: il mistero di cui circondasi coloro che si danno
parimenti supremi, l'affermazione di mistero dello scetticismo agno stico investe
vedere. deledda, ii-120: sentiva un mistero aleggiargli intorno, e la città gli
contrade. idem, 4-153: questo mistero che aleggiava intorno alla figura di serena
, è in fondo la storia o il mistero dell'anima ne'suoi tre stati detti
avevano l'anima religiosa, inclinata al mistero, atta a vivere in una selva
, dico, c'è un po'di mistero. come sempre, d'altronde,
.. a noi questa cosa no è mistero; ché spesse fìada somo inseme a
uomo mi ascoltò, si sbirciò intorno con mistero, mi ammiccò leggermente. pratolini,
indeciso che sa di paura, di mistero, di grettezza e di cera. stuparich
sue, / piene di previdenza e di mistero, / altri a torto condanna.
, viii-318: ecco svelato il gran mistero delle tue renitenze. ecco chi ti anima
345: nel buio di questo mistero non ho che un desiderio: vedere
geni'etto lascia / un solco di mistero al suo passaggio. / il volo
queste appaiature, / che con tutto mistero il conte fece. = deriv.
appartamento sconosciuto, pieno d'ombra e di mistero. bontempelli, 9-211: la nonna
sua, ha della gravità e del mistero, mentre io sono trattenuta soltanto da
amanti / s'aman con più mistero / e guardano dai vetri gocciolanti
frate pietro, digiunando segreto, mistero (e vi è inizialmente connesso un
, areligiosa, e priva del senso del mistero. = comp. da a-privat
gran città addormentata, non so che mistero quasi di cosa veduta in sogno.
del conoscimento e tutte le varietà del mistero. palazzeschi, 4-180: sapeva scegliere
.., don pietro iniziava il sacro mistero. -figur. detta casa
iv-1-786: restò perplesso, affascinato dal mistero, pro vando una terribile
i-3-390: la verità è sempre cinta di mistero, ossia è un'ascensione ad altezze
cima del pensiero, / senza fartene mistero, / sento la repubblica. / ma
aspettativa. pavese, 4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non
: la porta che doveva svelare il mistero è stata aperta in -mettere in
dovere quando passo io, è un mistero che vorrei chiarire. 5.
gli altri erano attesi / di spinellone mistero. mazzini, ii-149: gli uomini,
fatto gtinterrogatorii, e mi annunciò con mistero una visita. 3. nelle
iv-1-870: un sentimento e un bisogno del mistero profondi e continui davano a tutte le
su leggende mettono un'aura di ardente mistero sulle vicende della sacra imagine. palazzeschi,
verso solo, / ma già d'altro mistero / sai che non vai guero
sotto le stelle, il libro del mistero. panzini, iii-486: lo sguardo di
quello stesso sfondo, con quello stesso mistero. panzini, iii-213: ima- ginavate
piano, ansiosi, già avviluppati dal mistero di una complicità deliziosa. borgese,
da le valli ascende il coro / del mistero e de l'amor. negri,
che faccia sentire... il mistero nella banalità, la bellezza nella spazzatura.
5-174: l'animo può così giocare al mistero, compiacersi in acrobazie che oggi si
inspiegabile sempre, un vero e proprio mistero, si è che un bel giovane
ama vivere compostamente e non ne fa un mistero, anzi, imitando i borghesi
e i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar
sera tutta espansiva? era svelato il mistero. beveva come un tegolo. d'annunzio
pare che l'alito biblico soffi un impenetrabile mistero, nessuna di quelle figure è spogliata
come un fuoco di bordata verso il mistero. 3. bordo (di
: aggiungi due circostanze che ravviluppavano quel mistero; l'una, che il poco ch'
che lo idealizzassero fino a simboleggiarvi il mistero dell'eucaristia. 3. agric.
possibile insistervi un minuto. breve: il mistero restò allora e per sempre impenetrabile.
ma il mio cuore mi brucia di mistero / che i fianchi lunghi e sinuosi torce
mezza lana, a tegumentare d'un mistero da diez pecos (cinquanta- cinque di
dietro 1 quali, in un comico mistero, i pianissimi corali s'incamminano come
ciascheduna posta / precedere faceva il suo mistero; /... / vi è
, come per una sacra reverenza del mistero che si è celebrato in lui, esita
/ improvvisa mi tocchi, / dolce mistero vegetale e palpito. / le corolle a
; la profondità, l'insondabilità del mistero stesso, della divinità. iacopone
un più dolce calor naturale era nel mistero della terra selvaggia e buona.
con calore, sottovoce, in aria di mistero, stringendoglisi addosso, quasi volesse entrargli
dicendo lo vero, / cotal è lor mistero, / che metton forza e cura
? alvaro, 9-99: questa mancanza di mistero, come voi dite, non dipende
squadrati. de pisis, 220: mistero leggero della camera / del vecchio albergo
lontana dal sospettare che ci fosse sotto mistero; e la faccenda camminava. sarebbe
fanciullo la sua casa; / ed il mistero ond'è la vita invasa / tu
nobiltà si riconosceva sopra pensiero e tutta mistero: un gran parlarsi nell'orecchio,
fascista e capomanipolo. costui non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non
3-2-305: dove voi dite che non senza mistero ho scritto in lingua toscana per farmi
volete, entusiasta, ecco tutto il mistero di queste accuse. pananti, i-433
nievo, 487: o vita, o mistero, o mare senza sponde, o
grazie al suo aspetto, misero e senza mistero. = voce dotta, comp
ma la pazzia... è un mistero inconcepibile. ojetti, i-796: la
sian sicuri che fu casualità e non mistero. c. e. gadda, 7-196
essendo emanuele kant pervenuto a superare il mistero e rimanendo perciò il principio della ragion
bel cavalero, / come nel suo mistero / si dovesse portare. rustico, vi-1-199
prescritte dalla chiesa. del mistero che si è celebrato in lui, esita
rimedio del celtico... tutto il mistero consiste nell'in- con il sufi.
in qualcosa d'ineguagliabile: nel grande mistero cristiano. -figur. e letter
82: in ogni cenno irraggi il tuo mistero / d'esserti qui votata al salvamento
cella, e, con un contegno di mistero, di disgusto e di compassione,
po'di colore ha fatto centro d'un mistero indefinitamente gaudioso. bocchelli, 2-40:
ii-219: quando egli comprese / il mistero crudel della natura, / cerchiato il
sera fresca e scura: in quel mistero, nel cerchio di funebre chiarore che usciva
sarebbe! pavese, 8-173: il mistero che stimola la creazione deve nascere da
morale. de sanctis, i-188: il mistero s'intrawede, funerei lampi spesseggiano
/ o'prende laude e blasmo onne mistero. dante, purg., 18-n:
al tempo che l'acerbo, indegno / mistero delle cose a noi si mostra /
... però l'interno, il mistero della voce, lo sfogo e la
così bello / questo mondo odorato di mistero! / sarebbe la tua via come un
guerra, si scruta secondo filosofia il mistero che è nel piacere della bicicletta, della
modo di dire: * circondarsi di mistero, circondarsi di una sorte migliore '
la sua persona mortale; lo cerco nel mistero della nube ignea che lo circonfonde.
a renzo che ci fosse sotto un mistero. de sanctis, lett. it.
grande anima capita al mondo che per un mistero di natura abbia potenza e desiderio di
che avesse amato di perdersi nel suo mistero. ora tut- t'ombra paurosa,
rari. pavese, 4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non
lago calmo dei ricordi / dolce agonia / mistero del suono / tenera notte buia.
ma non tali da rivelarci appieno il mistero della nostra sempre varia, sempre combattuta
di qui, che non senza gran mistero vi fu posto questo nome, perché
lo vero, / lo suo alto mistero / è una maraviglia. / ché 'n
dei pensieri nutriti in segreto, il mistero tragico dei destini compiuti. serra,
; e il vecchio non ne fa mistero. ottanta!... pei nipotini
è la vita, in quel contrasto il mistero dell'anima. de sanctis, lett
lett. it., i-144: il mistero dell'anima era in fondo tutta una
d'ogni dubbio scarco, / il mistero, cred'io, comprender bene /
masse. pavese, 4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non
7-81: esse cercano di indagare nel mistero dei sessi che mai nessuna esperienza rivelerà
ristorato, quante divotamente si rimembra il mistero dell'incarnazione e della passione di cristo
anima e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino. idem,
: tutti gl'inganni suoi perso ha il mistero, / a vita lunga solita corona
pensare a renzo che ci fosse sotto un mistero. nievo, 18: tutto adunque
., i-107: se il « mistero * è commedia ed ha per conclusione
anima e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino;..
. 4. eccles. festa o mistero la cui celebrazione liturgica coincide con quella
, con ima cert'aria di mistero). cavalca, ii-227:
, per cogliere non una sola qualità di mistero ma tutti i misteri, la confluenza
par nasconda / un dolore o un mistero ogni tuo detto? comisso, 7-51:
verga, 4-157: vi spiego il mistero in due parole, giacché vedo che mi
, / e tu contemplerai sempre un mistero. d'annunzio, iv-2-154: dedicava tutte
per quella penombra di meditazione e di mistero, faccia esso poi al sole quel brutto
del regno di dio: il « mistero dell'anima » o la « commedia dell'
comune concetto che le ispirava, il « mistero dell'anima *. carducci, i-321
po'po'di contorno di briganti e mistero di carbonari attnippati e cospiranti nelle selve
è la vita, in quel contrasto il mistero dell'anima. nievo, 146:
anima e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto..., un ignoto
un tratto vedere / intero / l'immenso mistero d'oriente. calvino, 1-461:
convinca essere abbaglio quel che si credeva mistero. segneri, ii-348: io non
dietro i quali, in un comico mistero, i pianissimi corali s'incamminano come
tutti gl'inganni suoi perso ha il mistero, / a vita lunga solita corona
ce- tera mi freme / di mistero e di splendor. de sanctis,
a renzo che ci fosse sotto un mistero diverso da quello che don abbondio aveva
tiene ancora che mi tenne / strano mistero, di quand'ero bimbo. silone
per quella penombra di meditazione e di mistero, faccia esso poi al sole quel
gli usi del suo paese, il mistero della sua bellezza. -come vocativo
silenziose della giovinezza, quando il loro mistero era stato più volte per sommergerla in
noi se si riesce ad intendere il mistero di quella grazia. d'annunzio, v-1-697
religioni e a tutte le filosofie, il mistero dell'anima; pen siero
marino, vii-150: e certo qual mistero o qual particella della passione, della morte
, 7-251: mi sembra che aspettazione o mistero non emani dalla catena crudamente obbiettivante della
tristi presagi (il silenzio, il mistero). -anche di stati fisici:
fato. salvini, 39-ii-146: fanno mistero d'ogni lor cosa, e per minima
cura di assentarsi e sopprimersi davanti al mistero di questo mondo. calvino, 1-417
: io non ho fatto più un mistero del luogo dove egli è, dappoiché non
sue decadentistiche perversioni, l'idea di mistero sparsamente perdura. e. cecchi, 6-208
presunzioni, sulle quali nelle tenebre del mistero si comandavano le catture e i tormenti
; risolvere un enigma; svelare un mistero; indovinare. firenzuola, 112:
viene mai a capo di diciferare il mistero dell'uomo. gioberti, 1-ii-66: siete
dal cadere delle vesti, tutto il mistero carnale. alvaro, 11-40: il
, 8-47: in quella luce di mistero, santamente pallade ci scortava ai confini delfici
necessario di ben delimitare il campo del mistero. dessi, 3-230: entro quell'
, 15-236: la veste era il mistero dietro cui avevano delirato i poeti.
pietosità del caso e a quell'aura di mistero romantico che lo avvolgeva, adagiata nella
mezzo alle cose incomprensibili, smarrito nel mistero del mondo. = voce dotta,
nera, tetra, fumosa, avvolta di mistero e di paura, che lasciava il
: 11 dolore del mondo, il mistero deh'universo, gli impeti verso il
7-43: c'è una parte di mistero che bisogna non destare né scoprire..
in maggior cura a'suoi, manifestando in mistero il destinato ed avvenire di lui.
e par nasconda / un dolore o un mistero ogni tuo detto? serra,
de male conosciuto departire non de'esser mistero ammonigione. iacopone, 90-196: tu da
quello di proporsi deliberatamente il campo del mistero per garantirsi la creazione vogliosa. =
iv-2-906: contro la maschera velata del mistero brillava il viso diamantino del rischio.
caro, i- 295: non senza mistero esso dio pane gli apparve in sogno
e par nasconda / un dolore o un mistero ogni tuo detto? -anche di
compiuto i suoi apparecchi col più diligente mistero, si compiacque di quella vista deliziosa
dilunghe e resistenze interposte, non senza mistero, a principio, da quella camera
mediate cagioni, non ispiega però il mistero ch'è nel l'origine
cui era caduto, quasi che il mistero cupo e crudo di quella morte improvvisa
era un privilegio, era anche un mistero... chi di politica non si
una indefinibile atmosfera di disagio e di mistero s'era venuta a creare nella casa.
provazioni e degli applausi con lo stesso mistero dei fe nomeni naturali.
e fredda stanza pesava come un rigido mistero, e quella morte improvvisa non certo
forma un segno / che svelava un mistero: quasi un muto / verbo;
l'orgoglio, la tristezza ed il mistero. serra, i-4: nel libro del
. papini, 31-693: il mistero non è disoccultabile. = deriv
ii-885: nella brutale rivelazione di un mistero, che nessuno amore aveva abbellito,
disparve, con l'odore buono, il mistero della rimessa, delle carrozze dai nomi
dispense » accanto, imparin su quelle il mistero del corpo miracoloso. moravia, i-273
, 3-1-19: tutta la dispensazione del mistero di gesù cristo dimora nell'aver lui
ne la notte l'amor e nel mistero / le folgori de l'ira dissigilla.
= neol. dantesco coniato per esprimere il mistero trinitario: comp. da dis-che indica
, come meglio potè, finì il santo mistero. p. fortini, i-119:
/ sorvenuto ai dubbi sui, / del mistero sovrumano / disvelato aprìa l'arcano?
di più differenti, né con più mistero e sapienza ordinate fra sé in tutto;
divinità, che mira a indagarne il mistero. -scienza, filosofia divina: teologia
, eretici i quali dicevano che il mistero dell'incarnazione del divin verbo era successo
pur nell'illimitata possibilità di approfondimento del mistero divino e nella ricerca di sue più
57: il dolore del mondo, il mistero dell'universo, gli impeti verso il
i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar
, vii-156: chi sa se questo mistero appunto voglia significarci la doppiezza della sindone
e la grandezza / di tutto mio mistero, /... / ella è
che così chiaramente profetò sopra così alto mistero. g. averani, iii-255:
: de male conosciuto departire non de'esser mistero ammonigione. dante, par.,
fe durante il medio evo); mistero, sacra rappresentazione. gemelli careri,
2-174: davanti c'è sempre il mistero che è la possibilità del bene e del
sghembo / l'ebano di un finto mistero. = voce dotta, lat
infelice. la sua storia è un mistero che comincia coll'idillio del giardino delle
per quella eccedente beltà / che al mistero suo proprio ci appressa. 4.
/ che l'artista effigiò, / il mistero della vita / fiede in te soavemente
i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar.
venne a dirmi sottovoce, quasi un mistero, col berretto in mano; e
mondo. d'annunzio, v-2-253: o mistero non consumato della pubertà anelante e furiante
e in questo scarto a favore del mistero è il suo incessante attingere interesse. piovene
, una soluzione da scoprire, un mistero da svelare; indovinello, sciarada.
intricata; circostanza paradossale; dubbio, mistero, segreto. lubrano, iii-410
. linati, 16-232: è un mistero geologico, che non son riuscito a chiarire
di que'tempi non avesse rivelato questo mistero? salvini, 6-68: in questo genere
volete, entusiasta, ecco tutto il mistero di queste accuse. nievo, 4-78:
improvvisato, ermes con brevi ali di mistero: o, forse, da strani erebi
quello di proporsi deliberatamente il campo del mistero per garantirsi la creazione vogliosa. nell'
nella prona terra / troppo è il mistero; e solo chi procaccia / d'aver
alla generazione eterna del verbo nel mistero della santissima trinità. 5. maria
la mia intelligenza in presenza di qualsiasi mistero. -assol. lacopone,
animi verecondi. savinio, 2-83: il mistero delle armi da fuoco esercitava su lui
splorati, quasi cercasse di indovinare il mistero di altre esistenze ignorate. barilli
3-1-146: vengo ora ad un profondo mistero di non credibile misericordia,..
impudente, quasi non ne faceva più mistero. pea, 7-145: deve esser
e l'intuito (una verità, un mistero, il significato di qualcosa).
7-43: c'è una parte di mistero che bisogna non destare né scoprire;
ha lasciato l'uomo nel più completo mistero e rinnova da secolo a secolo pregiudizi secolari
io! m'hai espresso / nel mistero del sesso a un logico creato.
/ di quel frutto l'essenza del mistero. pea, 7-486: sono più peccatore
1-38: tutto l'universo è un mistero vivente, e il compito dell'uomo
al mondo. e in ciò è il mistero della tua essenza e della tua funzione
più viva / immagine del ciel. mistero eterno / dell'esser nostro. de sanctis
sovrintelligibile si riferiscono il miracolo e il mistero, come le parti al tutto:
, opporre a quell'ombra, a quel mistero, a quella natura estranea, se
di quanto accade, e non esiste mistero che non ci sia rivelato, o
, / giù essa sarà, dal suo mistero esule, / sparsa nel sonno,
a non credere nell'eucaristia? il mistero non ci assaliva forse con eguale prepotenza
o pagano, si è valso del mistero per confortare l'ignoranza altrui onde credesse
occhio nero / videro la fiamma del mistero / per doppia face batter più forte
nella passione del figliuol di dio, mistero adorabilissimo, ove lo spettatore non dee
par nasconda / un dolore o un mistero ogni tuo detto? sinisgalli, 9-24:
per gli ampliati interluni / il bruno lucente mistero / o nell'aroma lunare /.
poeta non rimane però nell'angoscia del mistero. la preghiera, candido fantasma, gli
, e confessano che la vita è mistero, lo confessano non fos- s'altro
fuori per ispie- gare a negare il mistero. in cambio della fede ci danno
cioè induriti, che cotesto è appunto il mistero imperscrutabile, che dev'essere adorato e
e i musicali accordi, / ch'alto mistero d'ignorati elisi / paion sovente rivelar
oltre l'ore / la fatalità del mistero. d'annunzio, iv-2-454: l'atto
, una casa di fata. era un mistero come ci capisse tutta. tecchi,
pendola fatale, nel tempo e nel mistero. -che copre, nasconde i
e a un certo uomo grigio pien di mistero, cui il signor farmacista si ricordava
, con l'odore buono, il mistero della rimessa, delle carrozze dai nomi
piccolo remo / non fende le vie del mistero, / e il temerario pensiero /
giorno in cui la chiesa commemora un mistero della fede, la madonna, un santo
tempo che l'acerbo, indegno / mistero delle cose a noi si mostra / pien
annunzio, v-1-191: si parla del mistero, del mondo occulto, e poi della
... sono stato cerziorato non esservi mistero alcuno. milizia, iii-64: l'
onde sospirose del tuo nudo / il mistero rapisci. sorridendo / nulla, sospeso
voglio un po'vedere che cosa è questo mistero. de marchi, i-92: ah
e i musicali accordi, / ch'alto mistero d'i- gnorati elisi / paion sovente
, come non basta a spiegarci il mistero di un bel verso. -sostant
i-3-175: la trascuranza del momento del mistero è l'intima cagione dell'errore della
in terra e come le finestre del mistero. 2. in senso generico
scampo che rifugiarsi nell'ipotesi di un mistero, il quale, secondo i gusti
il velo dell'allegoria e coprivano di mistero e vestivano di finzioni, o si
, vii-474: creder non vuol del gran mistero / la meraviglia ai chiari ingegni ascosa
flaccida curiosità: non c'è più profondo mistero di questo. 5.
, mentre la donna si tace nel suo mistero e non teme né fluttua.
una tutta loro con tant'aria di mistero in tanto fogliame di frasi. carducci,
amico occhiate piene di significato e di mistero. -fogliòlo. periodici popolari,
orrore); impenetrabile, arcano (un mistero). testi, i-147: a
astratto piacere d'una musica piena di mistero. -scult. struttura plasticamente definita nello
spettri delle nebulose, quando lo stesso mistero è sotto agli occhi nostri, tanto
i-3-175: la trascuranza del momento del mistero è l'intima cagione dell'errore della
, vi-iioi: chi mi spiega il mistero / che decifrar non posso? /
della fortuna è tra noi locata con un mistero veduto da molti e compreso da pochi
], / sta la sua forza nel mistero. pea, 7-95: l'adattamento
tratti, fosforici, per il vago mistero, la contorta sessualità. 4
era soltanto una giacca ora è un mistero, un feticcio,... un
sua espressione, impigliata nelle frange del mistero. calvino, 7-42: lentamente la
, 9-32-209: mentre come d'un mistero ne aspettano l'interpretazione, e ammirano
stelo / improvvisa mi tocchi, / dolce mistero vegetale e palpito. / le corolle
frigge e bolle, / ed ogni bel mistero, e la gran scienza / del
trillo gaio di fringuello. / donna: mistero senza fine bello! pecchi, n-135
/ un terribile diletto, / un mistero. carducci, 847: è lidia,
posteri, / di salute, di mistero. mamiani, 1-41: ivi, qual
... è l'accostamento d'un mistero, è quasi il graduale svolgersi di
. d'annunzio, v-2-253: o mistero non consumato della pubertà anelante e furiante
il vapore. verga, i-67: il mistero... le ridava tutta quella
in un negozio e sotto v'è mistero, / si dice tosto: qui gatta
qualche gattone foderato di velluto e di mistero. moravia, iii-62: il gattone
.. promanava un sottile gaudio e mistero. 6. in senso concreto:
meraviglia. gozzano, 46: certo un mistero altissimo e più forte / dei nostri
. teol. modo col quale, nel mistero della trinità, il figlio procede dal
lampo geniale, è qualche cosa del mistero dei fossili. -con significato attenuato:
credetti di capire come, attraverso il mistero e la reverenza, avessero una conoscenza
, la laude, la leggenda, il mistero. pirandello, ii-2-912: tutti disperdiamo
nozione, immagine incomprensibile e vana; mistero, enigma. mascardi, 2-179:
bimbi incoscienti giocherellate ai bordi di un vasto mistero, vi fate un titillo e un
settembrini, 91: la trinità è un mistero, a cui si crede per articolo
, amano sinceramente, lontane da ogni mistero. -dibattersi. mazzei,
umili giravolte, dietro il viatore del mistero raggia 'la luna tonda 'che significa
te mi sarei divertito a congetturare sul mistero di quei fantasmi selvaggi e meravigliosi.
nella carne gloriosa / un così gran mistero. montano, 92: il compito
tutti gl'inganni suoi perso ha il mistero, / a vita lunga solita corona,
tuffato nei golfi tenebrosi e paurosi del mistero dell'essere, può ancora assaporare la
un procedimento che porta avanti verso il mistero, un procedimento assai più rapido e
, volesse risolvere in musica il suo mistero. -figur. petrarca,
? -domandò l'altro. -è il mistero che questa donna sa rendere impenetrabile colle
a. lamberti, 20: il mistero e la segretezza erano l'anima di
metterebbe finalmente in grado di spiegare il mistero dell'universo. -non tenere grado di
e sintattico raggiunge il grado di benigno mistero musicale. -conforme alle regole della
terrore de la morte, / del tuo mistero, / meno mi tocchi / che
ferma la luce dell'anima, nel mistero della carne? -dono carismatico (come
. in partic., al mistero delltncarnazione del figlio di dio e alla
al fral nostro intelletto: / e mistero gridiam. de sanctis, iii-97:
a renzo che ci fosse sotto un mistero diverso da quello che don abbondio aveva
verso solo, / ma già d'altro mistero / sai che non vai guero.
candida rosa. linati, 25-139: il mistero di quest'acque!...
maestro, che non appaia in abito di mistero. segneri, nell'atto esterno
-sostant. ojetti, i-698: il mistero dell'illeggibile aumenta lo sgomento.
tiene raviluppati entro una certa nebbia di mistero. g. ferrari, 38: accordata
si imbaglia, / prendo del suo mistero / quello che m'è mistero / né
del suo mistero / quello che m'è mistero / né per altro non l'amo
pigna, mezzo imbalordito per tutto quel mistero, restò a guardarlo un pezzo di traverso
1-63: la religione s'imbraga nel mistero. cassieri, 63: se non mi
, la rappresentazione muta e vivente del mistero essenziale della fede cristiana, l'immateriazione
e celesti. -con riferimento al mistero della transu- stanzazione eucaristica. giannone
fa l'arte, quand'è di mistero: / vole inantir natura sì par-
fin che volete, ma il terribile mistero (dolore) della morte vi graverà sull'
... non già svelandoli il mistero (che questo è riservato per la sola
. si trasformava lieve e vago nel mistero impenetrabile di tutte le cose. cicognani
. verri, xxiii-173: si osserva un mistero impenetrabile sulla marcia, non meno che
... inquietante. forse dipese dal mistero delle loro origini, dalla mancanza di
: cammino alla morte come ad un mistero oscuro imperscrutabile, ma spoglio per me
, in uom traslato, / da ineffabil mistero il corpo unito. f. f
/ dele due graze che 'l cor à mistero? le comete a muoversi al contrario:
e contagioso, ch'è fascino e mistero degli istinti prevalenti delle passioni abbandonate.
sotto qualch'ombroso / velo copriva quel divin mistero, / acciò gl'impuri ed i
. figur. impenetrabile, insondabile (un mistero, l'intimo dell'animo umano)
l'amore vero è per esse un mistero grande e inafferrabile come quello della divinità
repubblica fiorentina, poiché vide svelato il mistero, e apertamente inalberate le pretensioni del
fa l'arte, quand'è di mistero: / vole inantir natura, sì
493: nell'andar fuora impara il gran mistero de'governi stranieri; il loro *
degli altri porta seco un'aria di mistero, ch'è più un incentivo che un
milone non par vero di fabbricare del mistero così a buon mercato; spandendolo per
. lengueglia, 1-358: il mistero di quell'anello la cui pic- ciola
l'uomo a sentire la realtà del mistero che gli incombe, come lo spettacolo
b. croce, iii-9-59: il mistero deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi
d'annunzio, v-3-292: tutto il mistero e tutto il fascino di venezia sono in
diritto di pronunciare grandi parole come il mistero della vita o l'inconoscibile.
miseria dell'uomo si consumavano inconsumabilmente nel mistero. = comp. da inconsumabile
consiste e la corrispondenza attraverso un mistero di lontananza, di rinuncia, attra
e scura. alvaro, 14-121: il mistero d'una stanza dove c'è l'
. d'annunzio, iv-2-1329: il mistero v'è adombrato per una successione d'
. serbava l'indipendenza la castità il mistero del mago. tornasi di lampedusa, 217
v-493: che la mente s'inchini al mistero scandalizzante e indissuggellàbile di questa necessità ma
, l-n-60: si farà il gran mistero de la resurrezzione in un momento, in
molti, e tutti aveano presso gli antichi mistero; e però i poeti gl'invocavano
tutti quelli che la guardano pensano al mistero, all'indovinello di ogni essere vivente
spiegare, descrivere, decifrare (un mistero). dante, purg.
segneri, i-221: eccoti l'alto mistero ineffabilissimo della incarnazione di cristo nelle purissime
essere inteso dall'intelletto umano (un mistero, la natura di dio, i
arte incubo che confonde al par del mistero arte aerea più forte dei forti.
dire. la musica. arte di mistero e di silenzio. non rivela, infonde
luzi, i-107: forse, infranto il mistero, nel chiarore / del mio ricordo
. -ghi). letter. ant. mistero, intrigo. forteguerri,
. salvini, 40-469: questo alto mistero... muova la volontà e
anime delicate non possono ingoiare il mistero tutto in una volta. -sorbirsi
781: come per iniziarsi al mistero profondo in cui sta per entrare,
ho interrogata / su questo tuo vago mistero, / che t'inlievita il cuor nudo
/ di sentor d'innocenza e di mistero. d'annunzio, ii-161: l'ebrietà
..., ma non profonda di mistero. gentile, 3-71: più cresce
fiso- nomia aveva avuto quel carattere di mistero inquietante? borgese, 1-16: modi
l'inscandagliabile, l'universale dominio del mistero. = comp. da in-con valore
silenzio, alta quiete, / inscrutabil mistero, ove la ria / cura si spegne
pisis, 3-23: il segreto, il mistero della realtà, i tempi lontani,
in divo lume avvolta / spezzi il mistero e le sognate porte, / e minacciando
, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una delle più sicure note
-figur. gioberti, 1-iii-289: il mistero è la pugna apparente di due imperfette
comprendere; indovinare, svelare (un mistero, un arcano). - anche sostant
qualche motto, / che vi sia mistero sotto, / ch'io lo sappia interpretare
, v-1-553: la coscienza umana è un mistero profondo, è un labirinto difficile,
d'indovinare, di svelare (un mistero, un arcano); decifratore (di
: da due notti interrogano assorti il mistero di quel volto che si fa sempre
quello che tanti credevano e credono un mistero di sacrifizio, l'andasse, dico
; ed è tutt'ora un grande mistero fisiologico, direi quasi mostruoso, il
perfin dei re, del gran mistero all'amo; / intrappolato egidio romano volgar
una trattazione. -anche: segreto, mistero; causa recondita, motivo profondo;
nell'uomo unicamente dall'intuizione di un mistero infinito. gramsci, 4-79: gli
che non è mai stato svelato (un mistero, un segreto). pascoli
ch'è tutta involta e seppellita nel mistero. de sanctis, ii-239: così la
tut- t'insieme, è un « mistero ». 9. caratterizzato da complicazioni
b. croce, ii-3-197: al mistero e all'agnosticismo si riesce altresì col
b. croce, ii-3-197: al mistero e all'agnosticismo si riesce altresì col
non pensate / che d'amor qualche mistero / mi vi tenga prigioniero. /
labbra e quella degli occhi genera il mistero; par che un'anima duplice vi si
venosta, 143: le promesse piene di mistero e di nebulosità di giuseppe mazzini;
, 1-248: pure la morte è mistero, che nessun vivente può intendere; l'
misterioso. bocchelli, 2-i-345: il mistero di amleto, l'enigmatico, labirintico
si interroga la sfinge per sapere quale mistero racchiuda la complicata, labirintica, oceanica
svelare, penetrare, risolvere (un mistero, un dubbio, ecc.).
). fratelli, 1-458: quel mistero umano gli parve mostruoso. lo riassalì
, i-233: qualcuno tornò con aria di mistero e di malcontento, si sghignazzò anche
: non è questo forse il minore mistero della vita: di qualità largite dalla
, ii-249: il pregio e il mistero del sangue / sentii mirando su le lastre
tenebre. -anche: ignoranza invincibile, mistero insondabile. dante, par.,
. gobetti, ii-8: la ricerca del mistero di amleto oscura in parte la comprensione
, xiv-82: prende laude e blasmo onne mistero. dante, xxx-128: disiato da
come la « devozione », « il mistero », il « miracolo »,
, 2-xxiv- 1017: mi stupì il mistero della voce: vi ritrovavo il ricordo
morta, ma è discesa nell'assoluto mistero. noi non conosciamo le leggi a
basile. bocchelli, 2-xxii-136: il mistero e il dono della creazione che possiamo
femminilità elegante ha quel tanto di mistero che han certe slave di gran levatura
secolo spesso definito lezioso, invece pieno di mistero e di ardore vitale.
discacciata. salvini, 29-148: quel segreto mistero di provvidenza, che a tutti gli
della natura umana, ed è grande mistero, e l'uso n'è tanto
libertà è necessaria, difficile, è mistero tremendo. mazzini, 3-326: la libertà
... renzo, con aria di mistero, disse a tonio: « se
a rischiarare di sinistra luce il buio mistero di un liberticida in patria, sedicente
di vendetta. bacchelli, 12-141: un mistero orrendo e squisito d'ingegnosa lussuria e
8-vii-720: dove voi dite die non senza mistero ho scritto in lingua nostrana per farmi
labbra e quella degli occhi genera il mistero; par che un'anima duplice vi si
mura di babele quando parlano del gran mistero dello stile! 2.
riman pur sempre notizia di cosa celata, mistero, anche se, per avventura e
non diminuiva di forza ma s'accresceva di mistero. bontempelli, 19-247: la limpidità
piacere col savore del pericolo e del mistero, egli conduceva di piatto questo suo
vita antica e nova, riacquistano il mistero e la potenza, rimemorano quel che
di loro volea darmi luce su questo mistero. -dare luce di qualcosa:
, 6-ii-250: vi è uno strano mistero di luce in quel canto. pascoli,
-l'ho detto io, che c'era mistero sotto, - pensò renzo; e
avevano sparsa la solennità del loro antico mistero sul capo olimpico del goethe, giacevano
angosciose di sogni, di amore, di mistero. luzi, 1- 25: ardono
gli usi del suo paese, il mistero della sua bellezza. brancoli, 3-201
e vin condito con un gran magistero e mistero d'aromati. c. /.
umano, e s'imbeve e dispensa il mistero del fakirismo. -scienza o teorizzazione
estasi gli era abituale) davanti al suo mistero imperscrutabile. = denom. da
.. avendo la stessa espressione di mistero e d'ignobilità di tutta la sua persona
pensate, / che d'amor qualche mistero / mi vi tenga prigioniero. /
, si studiasse di subito nascondere nel mistero pacifico di casa sua la segreta,
in cui l'ombra cominciava a farsi mistero; le cose che si preparavano all'
vin condito con un gran magistero e mistero d'aromati; e ciò in un più
piacere. 5. pervaso di mistero. graf, 5-841: maliosa è
decorate dal cadere delle vesti, tutto il mistero carnale: il quale nel biondo azzurro
silenzio, alta quiete, / inscrutabil mistero, ove la ria / cura si
per lo meno inquietante. forse dipese dal mistero delle loro origini, dalla mancanza di
manducatòria rituale, divina. come il mistero del sacramento dell'eucaristia. ¦
nella letteratura contemporanea è la manipolazione del mistero ad uso delle anime raffinate. landolfi
: vero è ancor che il politico mistero / serve all'error di manto e all'
continente nero, questo rimase nullameno un mistero. idem, x-19-390: oggi ancora la
, esso solo mi rappresenta vivo il mistero della boscaglia e della palude sterminata su
xxiii-173: si marcia. si osserva un mistero impenetrabile sulla marcia, non meno che
è stasera la partenza, stasera il mistero di tutta una notte marciata.
boine, i-72: torme pronte di mistero subito al limite dei boschi fanno ressa
, vi-136: non si chiama però senza mistero / 11 vostro letto, il toro
te rimango come la maschera del mio mistero, / il profilo severo d'una sfinge
materia: trovarsi di fronte a qualche mistero indecifrabile, a motivi segreti, a
le lacune della evoluzione, sostituendo al mistero antico l'assurda facilità di una spiegazione
tenace percosse ed aperse le porte al mistero. / volle così: / materiare e
che sembra / che inondi di blando mistero / le pie sigillate sue membra.
. d'annunzio, iii-1-275: imagina questo mistero su tutto il suo corpo! imagina
compleanno; e il vecchio non ne fa mistero. ottanta!...
, memoriavo secondo il rito questo augusto mistero insieme a mia moglie. =
pietoso / che fu sanato per divin mistero. ber. machiavelli, 23: erano
non è tutta la vita / un tremante mistero / lungo la via trita / che
», stracciato menefreghista e pieno di mistero. bernari, 6- 142:
egli avrebbe menomato e forse distrutto il mistero paradisiaco di loro bellezza. saffici,
! b. croce, iii-9-59: il mistero deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi
tanta superbia di maestose tenebre e di mistero che le mercantarono felicemente come ricchezze inusitate
dato un senso di possesso che il mistero mi negava. -per estens. che
. vittorini, 6-117: è un mistero come abbiano potuto bocciarlo proprio in storia
meriti soli, e atterrate davanti al mistero della sua grazia e del suo sacrificio
o signore: e dov'è a noi mistero / tua prima intelligenza arde e sfavilla
/ ogn'opra di natura, ogni mistero. salvini, 39-i-167: due sentimenti nobilissimi
mesteriata, sf. ant. mistero. iacopone, 1-28-10: so'
deriv. da mesterio (var. di mistero), con la desin. del
depredare e rubbare. stile, e il mistero della felicità di uno stile. cassola,
guittone, 3-21: è esso nostro mistero degnissimo e utilissimo mai la ragazza
/ non ho ubliato d'amor lo mistero. 11. ant. affare
mi si baglia, / prendo del su'mistero / quello che m'è mistero,
su'mistero / quello che m'è mistero, / e per altro non l'amo
solo, / ma già d'altro mistero / sai che non vai guero.
e la grandezza / di tutto mio mistero [della cortesia] 16.
fa l'arte, quand'è di mistero. guittone, i-1-183: de male conosciuto
de male conosciuto departire non de'esser mistero ammonigione. chiaro davanzali, l-45:
-nel profondo bollor vulcanico / sacro a un mistero di metamorfosi / pel vasto futuro e
a rischiarare di sinistra luce il buio mistero di un liberticida in patria, sedicente
, esso solo mi rappresenta vivo il mistero della boscaglia. 14. dimin
scintillio dei ricami nella mezz'ombra e il mistero dei simboli. 2.
matrimoniale al nipote, gli fosse pervenuta nel mistero una parolina di miele, di vischio
in divo lume avvolta / spezzi il mistero e le sognate porte, / e
15-61: ho lì dinanzi un gentile mistero che mi tenta e mi seduce;
linati, 25- 138: il mistero di quest'acque!... per
con lo spirituale. bandi, 1-i-347: mistero è questo della natura nostra, dove
che questa ambasciata avesse sotto un altro mistero. botta, 5-243: della missione di
amoroso. 2. sm. mistero. iacopone, 1-40-167: nullo trovemo
misterialménte, avv. ant. secondo un mistero; conformemente a un mistero teologico e
secondo un mistero; conformemente a un mistero teologico e, in partic.,
eccitante, probabilmente misterica: ma il mistero e il turismo non sono conciliabili.
= voce dotta, deriv. da mistero *, col sufi, -ico, che
l'umanità - / che il mistero di un singolo in confronto, è nulla
quelli di esseri mitici. infatti il mistero, che è l'essenza stessa del
. croce, i-2-291: c'è mistero, senza dubbio; e ciò vuol dire
egli entrasse? = denom. da mistero *, col suff. dei verb.
. ma parliamo la sapienza di dio nel mistero, la qual sapienza è nascosta e
divina revelazione. gioberti, 1-ii-99: il mistero è la pugna apparente di due evidenze
mezzano del loro dialettico accordo. il mistero è quasi l'eclisse delle verità divine
. b. croce, ii-13-43: « mistero » è un concetto proveniente dalle religioni
verità. gentile, 2-i-230: il mistero [della fede religiosa] non è
e pietoso / che fu sanato per divin mistero. ariosto, 34-55: o baron
tutto. metastasio, 1-7-339: senza mistero / non è sì grande evento. a
predicazione concerne la rivelazione di quel gran mistero, di cui non è stato parlato se
tutte le età precedenti '; e questo mistero è quello della vocazione de'gentili,
rità della parola di dio. -con mistero, non senza mistero: in modo
dio. -con mistero, non senza mistero: in modo che trascende le forze
28: deh, quante cose d'infinito mistero lascio di contemplare e di dirti,
eucarestia, per lo più nelle espressioni mistero del corpo di cristo, mistero della
espressioni mistero del corpo di cristo, mistero della nostra salute, ecc. -anche:
un giorno senza ritrovarsi presente al sacrosanto mistero della messa, senza pagar un ossequioso
rinnovar novel ministro prende / il gran mistero de la sacra cena. metastasio, 1-6-282
matutini. pascoli, i-264: un mistero si compie col pane e col vino,
gli era mai parso cosi solenne il mistero della messa. -ciascuno degli episodi della
a ciascheduna posta / precedere faceva il suo mistero. de marchi, ii-562: tirò
della povera marietta, e cominciò dal mistero che contempla gesù nell'orto. soffici
sui ginocchi, e legge il secondo mistero. « nel secondo mistero doloroso si
legge il secondo mistero. « nel secondo mistero doloroso si contempla, come gesù cristo
. bellori, iii-53: l'istesso mistero dovendo dipingere per il s. rosario
un guerriero di antica fama con tutto il mistero di una consecrazione religiosa. -ciascuno
per oracolo e ogni azione per profondo mistero. muscettola, 181: fu mistero dell'
profondo mistero. muscettola, 181: fu mistero dell'antichità che gli ambasciadori portassero per
, 1-xxxiv-162: farsi amar non è un mistero / che ricerchi arte o consigli.
tiene raviluppati entro una certa nebbia di mistero. g. capponi, 1-i-284: iddio
si rivela nel cuor delle madri per un mistero d'affetti, e tutta d'affetti
tutta d'affetti si compone, ed è mistero pur essa l'educazione dell'uomo.
prime estasi dei pontefici che cercavano il mistero dell'universo ancora adesso sconosciuto ai filosofi
sola persona che non avesse penetrato questo mistero era suo cugino. pascoli, 33
quello che tu fissi: / ombra e mistero. pirandello, 8-493: destandosi di
campagna silenziosa, le rappresentavano spaventosamente il mistero che si compiva di là. e.
appunto per nasconderci, creare il nostro mistero individuale impenetrabile a lui.
, il come ciò si faccia è mistero ineffabile. l. bellini, 5-1-171:
22-72: l'acerbo, indegno / mistero delle cose a noi si mostra / pien
sotto le stelle, il libro del mistero. saba, 4-65: che serve
anche la sua grandezza, / se il mistero per lui resta mistero, / e
/ se il mistero per lui resta mistero, / e ha perduto, per via
scienza si curva sulla fatica e 11 mistero del mondo. onofri, 11-82: le
le miriadi degli esseri creati / nel mistero sublime della carne. ungaretti,
già libero? / con non altro mistero / corre infatti a dorarsi / il bel
percoto, 356: lo seppellirono nel mistero vicino all'acqua bruna. fogazzaro,
m'è straniera, / e se mistero m'è il bosco, / forse ne
in cui l'ombra cominciava a farsi mistero; le cose che si preparavano all'oscurità
sol preme un legno tacque, / altro mistero e sacro, / ne la comune
amo di tue profonde / valli il mistero. graf, 5-690: sotto il frascame
una luce / velata e infusa di blando mistero. di giacomo, ii-841: a
fabbrica parve restituita improvvisamente all'antico suo mistero. d'annunzio, i-389: il
, la porta che doveva svelare il mistero è stata aperta in un'aspettazione gelida
, aspetto, elemento, senza alto mistero volle pilato che sulla croce gli fosse
usa qualche motto, / che vi sia mistero sotto, / ch'io lo sappia
cesare scaligero ha creduto trovare un gran mistero, dicendo che la distinzione delle cose
le chiesi s'ella poteva spiegarmi il mistero dell'epigrafe. d. martelli, 102
martelli, 102: daumier esercitando il mistero della satira aveva studiati gli avvocati,
l'aria di chi fiuta e promette un mistero e va smontando tutta la macchina a
impero / securo sia per novo alto mistero. -valore o significato simbolico o
, 2-i-33: deh, pensate adunque il mistero antico poetico dove il colombo a venere
gli egizi... non senza mistero figurarono il loro apocrate per lo iddio
decorate dal cadere delle vesti, tutto il mistero carnale... quale pittore ha
carne? questo è il metro del mistero di pompei. -suggestività arcana e
, iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una delle più sicure note
quelli di esseri mitici. infatti il mistero, che è l'essenza stessa del reale
le proprie origini). — con mistero, non senza mistero: segretamente,
). — con mistero, non senza mistero: segretamente, subdolamente; ostentando segretezza
: pitagora usò della riserba e del mistero nell'insegnarle, il che mostra il pericolo
fatto gl'interrogatori, e m'annunciò con mistero una visita che m'avrebbe recato piacere
: lasciate correre con grande aria di mistero che sono in marsiglia. cantoni,
ricchi amanti / s'aman con più mistero / e guardando dai vetri gocciolanti / arabescarsi
donna che era per lui un tristo mistero. poerio, 3-108: forse a me
: forse a me stesso non sarei mistero / se tu mi rileggessi il mio pensiero
[donne] alte per me sono un mistero. esse lo sanno che io sono
quando anzi i partigiani erano un mezzo mistero. -fascino di una persona estremamente
labbra e quella degli occhi genera il mistero; par che un'anima duplice vi
(anche nella locuz. esserci sotto un mistero). caro, 2-1-71: io
perché me n'ha parlato come d'un mistero; per questo terretemi secreto ancor voi
e campioni, e confidò loro il mistero de'suoi disegni. delfico, i-133:
nuovi surrogano, onde sia salvo il mistero. manzoni, pr. sp.
l'ho detto io, che c'era mistero sotto, -pensò renzo. idem,
sospettare luisa che vi fosse sotto un mistero. pavese, 10-15: si parlava
filangieri, i-618: fate che ogni mistero inquisitorio sparisca dalla criminale procedura.
(anche nella locuz. esserci sotto un mistero); secondo fine. berni
più che sotto lusinga sì allettatrice si nascondesse mistero, onde altamente fussero per rimaner pregiudicati
che questa ambasciata avesse sotto un altro mistero, cioè quello di riassicurare cortés, perché
in un negozio, e sotto v'è mistero, / si dice tosto: qui
al salvataggio di mosè... il mistero [del martirio di s. sebastiano
che cosa? / noi saprei dir: mistero! 11. locuz. -a mistero
mistero! 11. locuz. -a mistero: in modo o per cause misteriose
giove... facea diluviare a mistero, con un tuono sonoro. -allegoricamente
e lingua di carote. -con mistero, non senza mistero: per ragioni
. -con mistero, non senza mistero: per ragioni profonde, con
franco, 6-43: non senza gran mistero dice il proverbio che, nel confessare
porge: / perché non senza alto mistero diede / tante forme natura a monti
giuglaris, 1-473: non senza gran mistero la pietra che ha virtù di frenare
2-461: l'alloro pullulò, con molto mistero, da questa ninfa castissima, per
o no?. — fare mistero o un mistero di qualcosa: custodirla
. — fare mistero o un mistero di qualcosa: custodirla gelosamente, mantenerla
de'quali numeri i pittagorici facevano tanto mistero. muratori, 8-i-239: giammai non
perché questa befana m'avesse fatto finora un mistero. mazzini, 49-208: di queste
di queste intenzioni nostre non devi far mistero. landolfi, 8-126: né d'altronde
né d'altronde ne aveva fatto un mistero, così come non si curava di nascondere
s'era compiuta. -nel mistero: misteriosamente. fogazzaro, 5-28:
al nipote, gli fosse pervenuta nel mistero una parolina di miele, di vischio e
di veleno. -non essere mistero: essere noto a tutti. jahier
. jahier, 36: non è mistero che il padre s'alza la notte
come un ladro. — senza mistero: apertamente, palesemente, chiaramente,
4-i-260: per me ci vada pur senza mistero, / e tanto meglio se ci
, santo e degno / alt'e mistero, celeste e divino, / preordinato ad
mistica o, anche, a un mistero teologico o a un sacramento; conforme
di colori, luci, tenebre, mistero. papini, iv-919: era [
dei nuovi surrogano, onde sia salvo il mistero. 5. che pratica il
, comp. da mystère 'mistero 'e -ifier, col valore dei composti
, 11-84: dove ha qui luogo quel mistero, quel segreto occultissimo di natura,
o pagano, si è valso del mistero per confortare l'ignoranza altrui onde credesse
scolpita fermezza degli altri lineamenti e al mistero formidabile dello sguardo nudo. moravia,
. vive affabilmente uscio a uscio col mistero, ma... è anche attratta
.. non ne volesse scoprire il mistero. 5. progetto, disegno
pudore, in quella timidità, in quel mistero. deledda, iii-35: da molto
della fanciulla un tal quale sospetto di mistero. -durare a un momento e
aleggiò sempre voce di miracolo e di mistero. bartolini, 20-87: nella cassetta di
mondo che respirava, sorse allora il mistero / a rivelarsi: dolce, terribile e
popolari, i-710: l'oscurantismo vuole mistero e monopolio nel governo. -monopolio
.. non ne volesse scoprire il mistero. fiacchi, 196: ecco un
l'uomo a sentire la realtà del mistero che gli incombe, come lo spettacolo
, incerta vora: il più fìtto mistero avvolge per ciascuna creatura il luogo e
1-172: a proposito di questo 'mistero 'le dirò che se il successo
affermazione come originalità / è precostituzione di mistero, bluff. 3. movimento
mancava alla donna amata il più alto mistero del sesso: « la sofferenza di
fortuna è tra noi locata con un mistero veduto da molti e compreso da pochi
fu allora che mi fu svelato il mistero delle amazoni, di cui avea udite le
percuota solamente lo stupefatto intelletto questo alto mistero, ma muova la volontà e ecciti
nel desiderio. moretti, ii-239: mistero impenetrabile, dolce segreto dei nomi nuovi
cose finite, menomando o rimovendo il mistero, scema il bello, che così
/ dele due graze che 'l cor a mistero? / ditemi il vero -e rasgione
soffritto. -tenuto segreto, avvolto nel mistero. misasi, 142: i motivi
mondo e mente, / che nel mistero delle proprie onde / ogni ter
continuerò per l'anima tua naufraga del mistero. -che esprime smarrimento, turbamento
la canonica rappresenta la corona, sesto mistero della passione. = forma dimin
di sostenere con tutto l'impegno il mistero della immacolata concezione della beata vergine;
ti ho detto. -indeterminatezza, mistero. algarotti, 1-ix-258: talor vo'
tiene raviluppati entro una certa nebbia di mistero, ed i quali allora quale non
venosta, 143: le promesse piene di mistero e di nebulosità di giuseppe mazzini.
con politica, trasportati dal genio di far mistero d'ogni cosa: il che arriva
15. indecifrabile, oscuro (un mistero). serao, 3-47: una
dei suoi abitanti (il senso di mistero, il timore: con riferimento alle
le nazioni si sono inoltrati nel suo negro mistero, la schiavitù vi è assalita negli
della rivelazione, del dogma e del mistero. b. croce, iii-9-347
feste notturne in cui si celebrava il mistero della morte e della resurrezione di dioniso
arte del nimbo di non so qual mistero e prodigio. papini, x-i- 888
intensamente suggestivo, tale da suscitare ilsentimento del mistero e della sacralità della natura (un
dolcezza, nivee di silenzio e di mistero, forti sullo, stelo, diritte.
io via non mi curi del disfatto mistero e, mago ostinato, vi finga un
, i-107: forse, infranto il mistero, nel chiarore / del mio ricordo
prudente... che non senza mistero abbiate scritto il vostro libro in lingua
iii-9-59: il non compreso, il mistero, è una delle più sicure note
non potete trovar la vita: il mistero è appunto la vita. nencioni, 2-197
6-70: « il velo del più fitto mistero incombeva sul delitto », dicevano più
-chi). letdi segretezza, di mistero: anche nella locuz. av-ter. ant
dal cadere delle vesti, tutto il mistero carnale. 7. per estens
dal cadere delle vesti, tutto il mistero carnale:... il quale nel
buona donzella, nullamente attonita di questo mistero. siri, v-1-62: a gli spagnuoli
: tutto è cristallo numerosamente incrinato col mistero vitale dei segni inscritti dentro le mani
eroi byroniani, egli spiegava talvolta il mistero con supposizioni crudeli. -in una
nievo, 487: o vita, o mistero, o mare senza sponde,
per quello ch'el no è mistero, senza prego, adomando che voi de
/ non ho ubliato d'amor lo mistero. bembo, 1-170: le mie
ventenarie donne riducono ogni loro occhiata a mistero. g. gozzi, i-12- 146
tutto si conduce con un'apparenza di mistero e con tutta occultazione che non è
fausto occultista, bramoso di attingere il mistero. papini, ii-1391: forse gli occultisti
tacite guidavi ore notturne / del nuzial mistero confidenti. d'annunzio, i-196:
i-134: finanche si arrogarono come un mistero il sapere i giorni ne'quali si poteva
intendo / questo sì novo e altissimo mistero, / ché con l'un piede vo
scienza si curva sulla fatica e il mistero del mondo. -con valore attenuato:
un'attività particolarmente solenne o circondata di mistero e di rispetto. ojetti,
delle vite, / che conosci il mistero e ne sei lieta. marinetti, 2-iii-141
. magalotti, 1-76; tutto il mistero è fondato in aver applicato loro [
. /... / dici il mistero alla luna / perché sei soave olente
rinnovar novel ministro prende / il gran mistero de la sacra cena: / ecco
, imponderabile, arcano, imprevedibile; mistero, segreto. sansovino, xliv-175:
che tu fissi: / ombra e mistero. guglielminetti, 1-140: io sento l'
onde sospirose del tuo nudo / il mistero rapisci. alvaro, 8-54: un selciato
madre costretta ad appiattarsi / nell'ambiguo mistero d'un fanale / di quadrivio ed
pavese, 4-235: costui non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa per non
? -invano egli cercava di penetrare il mistero; i dubbi l'opprimevano. sbarbaro,
gli argomenti, da argomenti culinari al mistero della trinità..., legga le
per oracolo e ogni azione per profondo mistero. siri, 1-vii-429: si è
210: l'altro mito riguarda il mistero dell'orgasmo femminile, e in particolar modo
ogni rappresentazione teatrale sia una specie di mistero o di rito. de pisis, 1-148
e l'emozione originaria della vita nel mistero del suo svolgersi (e vi parteciparono
veder chiaro torma, / non par mistero che sentenzia trove, / ma del sentir
un mezzo che è per se medesimo un mistero gioioso: col colore, che è
vero che la presenza del male è il mistero stesso della vita, era necessario accostarsi
della vita, era necessario accostarsi a questo mistero con una specie di religioso orrore.
alti labirinti / di fiori verso il triplice mistero / cantando inaudite sue canzoni. idem
gobetti, ii-8: la ricerca del mistero di amleto oscura in parte la comprensione
medio evo, le tenebre e il mistero, in tutto e per tutto, sono
o l'assenza di documenti); mistero (della natura).
ossatura titanica, mi dànno un senso di mistero, simile a quello che provavo bambino
. si os serva un mistero impenetrabile sulla marcia, non meno
pur desio / santificati in ogni tuo mistero. foscolo, gr., iii-
; e il vecchio non ne fa mistero. ottanta! -in composizione con
il fenomeno della generazione era rimasto un mistero fino a questi ultimi tempi. ma la
nella prona terra / troppo è il mistero; e solo chi procaccia / d'
: io avevo trovato, insomma, un mistero altrettanto grande, o almeno così mi
, che quelli della religione: un mistero secondo il mio cuore, in cui
abi de le padellette fatte a tale mistero. 2. mestolo piatto e
perso qualsiasi carattere di segretezza o di mistero; noto, risaputo. giamboni,
s'ingiglia ed efflora / innanzi al mistero del fuoco. bacchelli, 10-189: una
in pallone e scomparso per sempre nel mistero, fu giudicato un pazzo. c
dalle palle interciso; e non senza mistero, poiché al punto ch'ella suol
dell'animo umano o degli abissi del mistero. buzzi, 21: vi sono
/ l'oblìo, che stupisce il mistero. d'annunzio, ii-623: tra le
astra zione palpita e il mistero cammina e si vede. d'annun
cagionati i vostri evidenti pericoli, facendomene mistero fino al ritorno. goldoni, ix-134
l'ombra d'un non so che mistero. pirandello, 6-146: la povera
-con riferimento a dio concepito nel mistero trinitario. giuglaris, 1-396:
egli avrebbe menomato e forse distrutto il mistero paradisiaco di lor bellezza. 3
esistenza. svevo, 8-838: grande mistero i due grandi dolori che chiudono a
le provincie lombardo- venete, è mistero da lasciarsi alla scienza parlamen
un dramma religioso, come in un mistero sacro. -rivelare una matrice o
; tamen a noi questa cosa no è mistero. giacomo da lentini, 26:
e di parossismo rompere le barriere del mistero, del tutto, del nulla.
non conoscono che la falsità ed il mistero. cattaneo, iii-2-176: il re,
. v.]: 'paternità': nel mistero della ss. trinità è la proprietà
che non sarebbe l'assistere al muto mistero dell'assoluta sanità nell'organismo artistico perfetto
corruppe le dottrine della chiesa intorno al mistero della ss. trinità, e sostenne
povera canaglia, / e di tanto mistero incerto io pendo. metastasio, 1-ii-166:
b. croce, iii-9-59: il mistero deve cangiarsi in problema mentale e lasciarsi
silone, 8-202: c'è un mistero della chiesa che la nostra mente non
v-1-553: la coscienza umana è un mistero profondo, è un labirinto difficile,
sublimi, / conscie del nostro breve mistero; / che non ancora si pensa al
. -a indicare l'incorporeità nel mistero dell'incarnazione di cristo (secondo alcune
una certa impressione di magìa e di mistero); vagare, gironzolare senza una
male ca- nosciuto departire non dè esser mistero ammonigione. petrarca, i-2-156: raffigurai
.. renzo, con aria di mistero, disse a tonio. nievo, 3-1
seguono semper a rappresentare permanentemente quel gran mistero che... si contiene nel
. b. croce, ii-10-25: il mistero, nel senso corretto e proprio,
propria personalità e individualità; circa 11 mistero della unità e trinità di dio, che
tanti 'perché', d'un così perturbante mistero! 2. seducente, conturbante
non può non aver sotto alcun gran mistero. piacciavi ch'io sia seco e mi
un bel cavalero, / come nel suo mistero / si dovesse portare. idem,
tutti gli argomenti, da argomenti culinari al mistero della trinità..., legga
continuamente riproposta. moretti, ii-239: mistero impenetrabile, dolce segreto dei nomi nuovi
occuparsi anche di tante piccinerie era un mistero per tutti. -con valore antifrastico.
venosta, 143: le promesse piene di mistero e di nebulosità di giuseppe mazzini.
uscio / la parola; e già 'l mistero / compie amor; già teco è
(e nella tradizione iconografica designa il mistero eucaristico e ricorda la promessa della visione
vuoto: / ficca l'àncora nel mistero, / io dico al mio pensiero,
dalle palle interciso: e non senza mistero, poiché al punto ch'ella suol piangere
che tu fissi: / ombra e mistero. d'annunzio, iii-1-1065 (tit.
da quelle condizioni di solitudine, di mistero, di libertà e di completo isolamento
a noi tocca esaurire / il suo mistero in bene o in male / umano.
. graf, 5-658: io l'augusto mistero / della siderea notte / dal sospeso
: gli antichi per voler introdurre il mistero davano a tutto nomi stravaganti, ed
invenzione! oh nome posto con politico mistero! disimprimere e dissuggellare la naturale impronta
polpa: incarnarsi (con riferimento al mistero dell'incarnazione). g. visconti
guerriero di antica fama con tutto fi mistero di una consecrazione religiosa. d'annunzio,
dei vostri disegni; che non senza mistero abbiate scritto il vostro libro in lingua
decina e decina, considerandone attentamente il mistero. rosmini, 2-99: il primo di
abituale, in cui si commemora un mistero della vita della madonna, recitando un
orazione del rosario si chiama 'posta'ciascun mistero col suo paternostro e le
anima, la stornava da quel senso di mistero e di caduta. moravia, i-539
mi parlino di lei, del suo mistero. serra, iii-262: con la sua
nel barocco. comisso, 17-93: il mistero della morte non mi risultò risolto dalla
affermazione come originalità / è precostituzione di mistero, bluff. = nome d'
, 740: dio che con tanto eccellente mistero l'amplesso coniugale consacrasti, che nell'
pascoli, ii-100: per dante resta mistero anche in paradiso come alcuni fossero predestinati
potere del sacrificio anche misconosciuto, il mistero dei decreti eterni e dei ricorsi predestinati
'epistola 'a cesario che tratta del mistero del- l'incamazione, copiata da un
senza neanche chiedere come accade un tal mistero. -unito con un compì,
e pietoso / che fu sanato per divin mistero. epicuro, 100: drizziamo i
tecchi, 13-107: qual era il mistero della trovatella, pre levata
sacro, santo e degno / alfe mistero, celeste e divino, / preordinato ad
qualcosa. jpoerio, 3-619: alto mistero / è di dolore la caduca vita,
pose. rapini, v-708: per quale mistero [il bambino] ha voluto cominciare
che tu fissi: / ombra e mistero. -a presso: accanto,
a. b. baldini svelò poi il mistero di uell'insistente b nella firma sostenendo
di intuizione, egli aveva presvelato il mistero di tutta una vita. = voce
poesia [del niccolini] non ha mistero, è tutta prevedibile e banale. e
prezza / disonesto tesor più che il mistero / dell'aurea antichità porre in chiarezza
che importa? / c'è del mistero intorno a te.. « mistero?
mistero intorno a te.. « mistero? / io non lo vedo » ciò
de pisis, 1-218: pensai al mistero primo rinchiuso in tutte le cose e
. alvaro, 20-46: sentì il mistero che separa gli uomini dalla donna,
rona terra / troppo è il mistero; e solo chi procaccia / '
nella teologia cristiana, la processione nel mistero trinitario (v. processione2).
disapprovazioni e degli applausi con lo stesso mistero dei fenomeni naturali. x
denominazione del modo con cui, nel mistero trinitario, il figlio procede per generazione
gioberti, 4-1- 637: secondo il mistero della trinità l'eterogeneità di dio consiste
in processo di tempo non ne fece mistero nemmeno ai proprietari dell'opificio presso il
: la sua anima, proclive al mistero e nativamente superstiziosa, dava ai fantasmi
v-251: il volgo, che cerca il mistero dappertutto, attribuì un effetto naturale ad
di prodigiosità e di miracolo e di mistero che, presa la figura d'una
e inerte, di fronte a tale mistero. -con riferimento a dio.
la donna... lascia profanare il mistero della vita, concedendo di essere amata
pascoli, i-867: non profaniamo il mistero della mente divina che non si svelò
alle stoffe d'autunno sono tuttavia un mistero, né ad occhio profano è lecito
, ma vorrebbero che queste fossero un mistero della setta e fanno ogni sforzo per
seno palpitante, alla vita inarcata, al mistero di linee perdute, evanescenti. soffici
. insondabilità, imperscrutabilità di dio; mistero insondabile di dio. -con metonimia:
per essere compreso (un segreto, un mistero). boccaccio, 9-94: non
de profundis '. -figur. mistero. d. battoli, 9-29-1-223:
. fogazzaro, 1-133: sento un mistero / di tenera pietà nel mio profondo
. -stato di smarrimento di fronte al mistero divino. iacopone, 88-214: lo
, che doveva portare la luce sul mistero, non ha fatto progredire le ricerche dopo
/ tra belle ghirlande prolisse / un mistero di verdi chiome. guglielminetti, 1-105
somiglianza dei loro attributi compongono il grande mistero delle leggi dell'universo. oriani, x14-
nella prona terra / troppo è il mistero; e solo chi procaccia / d'aver
quanto a dire la chiave per entrare nel mistero di dante. -trasmettere,
che vagava lassù, gli confidasse il mistero delle proporzioni. dunque « il mio
che vagava lassù, gli confidasse il mistero delle proporzioni... ma il
e uno speziale sentimento di questo sacro mistero. muratori, 10-i-46: il comandamento della
, banale o mediocre, privo di mistero, di fascino, di suggestione.
cecco. piovene, 7-451: il mistero, che è l'essenza stessa del
: l'alloro pullulò, con molto mistero, da questa ninfa castissima, per dimostrarci
mi prostro, / che dài per ineffabile mistero / fatidica virtù d'un corvo al
et io, che non intendeva il mistero di questi termini, mi dièi a sbadigliare
/ mi parlino di lei, del suo mistero. -tranquillo, riparato.
e la vertigine, il trionfo del mistero sacro e provocatorio a spese della contabilità
pubblicità ed amai più di tutto il mistero. -esibizione in pubblico.
onde il mondo nulla dica, / di mistero si veli e di decoro. pratesi
: l'alloro pullulò, con molto mistero, da questa ninfa castissima, per
, e non ne aveva mai fatto mistero. pirandello, 8-976: alla curiosità e
forse sorridereste del puntiglio / entro il mistero dei vostri occhi grigi. c. e
: ella guardò intorno in aria di mistero, colle pupille stralunate in mezzo alle
/ mi parlino di lei, del suo mistero. jahier, 73: si era
idea della donna, del sesso, quel mistero scottante, non quadrava nel bosco,
dove la bellezza buzzurra fiorisce nell'umido mistero delle case sterminate e candide. pirandello,
de'fatti tuoi tu voglia pure far mistero a me, oh questa poi non
forza brutale, che le leggi del mistero sospingono, non poteva tacere, non poteva
più sempre nuovo potere e un sistematico mistero. -chiamare a raccolta, fare
religione ha bisogno del raccoglimento e del mistero e del silenzio,... così
annunzio, i-350: l'absida è nel mistero raccolta. un'ombra rossastra / occupa
raffinati di colori, luci, tenebre, mistero. gobetti, i-io: c'è
fortuna, è tra noi locata con un mistero veduto da molti e compreso da pochi
, xl-306: il sistema distrugge il mistero, poiché non è più mistero ciocché
il mistero, poiché non è più mistero ciocché si può ragionatamente ridurre a sistema.
i-n-13: selve, di sì mirabile / mistero non chiedete / ragion? c.
via ragnesca. landolfi, 1-46: il mistero bieco della carne ragnesca ci rimane precluso
dipingendo. piovene, 6-228: hanno il mistero del futuro e il rammemorare è altrettanto
in pensiero / ne'gran segreti dell'alto mistero, / tratta in su l'ali
estremo; non venne a vedermi; trovò mistero non so in chi;..
silenziosa, le rappresentavano spaventosamente il mistero che si compiva di là. -in
. salvini, 41-436: non senza mistero il cavallo alle muse dedicarono, chiamato
accostare alla divinissima mensa di cosi gran mistero [l'eucarestia], che nella
ma no, non oso. è un mistero troppo grande. sento di vivere una
. piovene, 7-529: il 'mistero 'di parigi... dipende proprio
che ad arte si ravvolge nell'ombre del mistero. -vertere su qualcosa.
gesuitico. 8. circondato da mistero (un modo di agire).
più necessari erano ravvolti per legge nel mistero dell'inquisizione. -confuso, oscuro
colla terapia. pratesi, 5-391: questo mistero... c'è caro quanto
si perdono in una trasfigurazione fantastica senza mistero. = voce dotta, lat.
ombra de gli antichi rami / parlano nel mistero sacro dei monti. -spazio
unico. piovene, 7-529: il 'mistero 'di londra proviene dalla divisione in
che si presenta in un alone di mistero e di inson- dabilità; idea,
i prugnoli] e poi rivelò loro il mistero della rugiada, sicché esse furono per
amore viveva, non sapendo violare quel mistero impenetrabile. pirandello, 7-527: nel
tamen a noi questa cosa no è mistero. guittone, i-21-89: della prima
, serbando la religiosità suggestiva d'un mistero. soldati, v-37: pregai maria di
le leggi e sotto le chiavi del mistero tutto quello che riguardava l'amministrazione della
, 3-2-305: voi dite che non senza mistero ho scritto in lingua toscana per farmi
. bruni, 412: nel gran mistero, a gran ragion facondo / sei,
periglio. d annunzio, iv-2-531: sul mistero delle montagne e dei laghi il suo
fondamentale idea unitaria cristiana, basata sul mistero della trinità e della reincarnazione.
: la religione è il pensiero del mistero e dal mistero rampolla: il suo
è il pensiero del mistero e dal mistero rampolla: il suo carattere risalta nella
la mia religione è il terrore del mistero della vita e della morte. moravia
di mito, di rivelazione e di mistero. 3. per antonomasia: religione
che la presenza del male è il mistero stesso della vita, era necessario accostarsi
vita, era necessario accostarsi a questo mistero con una specie di religioso orrore.
cuore una salutevole curiosità di saperne il mistero; e, intesolo, si rendettero
la spiritualità della figura estatica, il mistero dell'ora, tutto concorreva a soggiogare
parola tre cose puoi considerare: il mistero della divini- tade; il disiderio che
, con già dentro l'ombra del mistero: e fin dalla soglia sentii l'affanno
quel volume austero / m'apparve nel mistero d'una sibilla antica. / « se
michelstaedter, 732: resta l'ombra del mistero sotto il velo del vostro piacere.
fare altrettanto. 5. ant. mistero. prose fiorentine [manuzzi]:
indugiava con testa zampe coda retrattili nel mistero di casa sua. calvino, 8-106:
fu allora che mi fu svelato il mistero delle amazoni, di cui avea udite le
, i-325: in questo gabinetto il mistero pone in opera tutt'i cosmetici rabbellitori della
che questa ambasciata avesse sotto un altro mistero, cioè quello di riassicurare cortés, perché
prime estasi dei pontefici che cercavano il mistero dell'universo ancora adesso sconosciuto ai filosofi
, tornavo a casa con arie di mistero e di ribalderia, come se avessi
, e non trova che contraddizioni e mistero. mazzini, 1-275: noi ricadiamo nel
socialismo russo finché la russia è stata un mistero. -con uso scherz.:
: visto che non crediamo più al mistero del confessore e abbiamo ridicolizzato l'opera
formali che sono l'aspetto umanizzato del mistero armonico del mondo? -riproporre per affinità
astratto piacere d'una musica piena di mistero. -nelle espressioni con o in
, iii-1-145: ah, di quale mistero e di quale bellezza non avete voi il
e pudichi che amano ai avvolgersi nel mistero, che rifuggono dalle labbra per rimaner
. bemari, 8-30: dilatando il mistero di cui si circondava andrea, più che
. gozzano, ii-458: consapevoli quasi del mistero / imminente, s'ammusano [i
n-105: non pretendiamo di violare il mistero della vita, bensì di rigenerare gli
, 2-95: il sonno era il vero mistero: abbandono, fratellanza animale e rigenerazione
remagno per uello che no è mistero dire. fra giordano, 5-131: l'
invisibile, il come ciò si faccia è mistero ineffabile. g. b. nani
invisibile, il come ciò si faccia è mistero ineffabile. c. i. frugoni
poeta... velò di tanto mistero le intenzioni e le azioni de'due caratteri
bacchelli, 2-xxv-423: fervore di fede nel mistero dell'incarnazione e della redenzione e del
/ il vertice del pensiero e del mistero, / il segno visibile dell'immortale
. sensi di rude primitività e di mistero. -ben fortificato. tesauro
mosse, tremule, e rinviavano al mistero. 7. rimandare nella memoria
la sua bellezza. -con riferimento al mistero dell'essenza divina. salvini, 39-iii-204
perché senti di esistere: in questo mistero tu ti devi riposare come in dolce letto
spettri delle nebulose, quando lo stesso mistero è sotto agli occhi nostri, tanto è
stessi animali che ci portavano aumentavano il mistero con le loro improvvise paure, le loro
delle espressioni, traevano più risalto e mistero da un che di silenzioso e inafferrabile
rabbia che spinge questi incendiari è un mistero. spetta alla giustizia il rischiararlo.
xi-190: gira e rigira, il mistero, e lo dettano le stesse stagioni
. risolto! comisso, 17-93: il mistero della morte non mi risultò risolto dalla
giudicate adunque per via risolutiva che gran mistero è uello di cristo risurgente poi che
. ungaretti, xi-27: se il mistero è sfiorato in platone, e,
, xi-190: gira e rigira, il mistero, e lo dettano le stesse stagioni
. -svelarsi, chiarirsi (un mistero). f. m. bonini
meccanico delle idee, egli è un mistero per noi. sembra però che risvegliar
per oracolo e ogni azione per profondo mistero. 5. locuz. fare la
degli altri porta seco un'aria di mistero, ch'è più un incentivo, che
una misura che l'uomo ha tratto dal mistero della natura. michelstaedter, 375:
9-79: si trattava di rendere visibilmente il mistero d'una presenza sovrannaturale, sull'atto
farfalla / il rito più mirabile, il mistero / più tenero: le nozze floreali
che ha un carattere di sacralità, di mistero; che presenta forme di rispetto e
/ per la follia d'un qualche mistero d'amore e di morte.
niente. i negri amano circondarsi di mistero. la vita, che per loro conta
lo pensa istantaneamente, e capire il mistero per cui le lettere si dispongano in un
pezzo senza parlare. leopardi, 230: mistero gridiam, perch'a mistero / riesce
230: mistero gridiam, perch'a mistero / riesce ancor qualunque uman concetto.
non è? la spaura il profondo mistero / delle cose, l'iside che non
12. svelarsi, farsi conoscibile (un mistero). d'annunzio, i-279:
mondo che respirava, sorse allora il mistero a rivelarsi: dolce, terribile e
la sua ombra per la plaga del mistero. 3. rispettoso e devoto
cada. -senso di timore, di mistero suscitato dall'atmosfera di un luogo.
. bacchetti, 2-xxiv-1017: mi stupì il mistero della voce: vi ritrovavo il ricordo
spesso definito lezioso, invece pieno di mistero e di ardore vitale. m.
emozione interiore; che desta sentimenti di mistero o, anche, di dolce e
delle espressioni, traevano più risalto e mistero da un che di silenzioso e inafferrabile
suggestivo, pieno di fascino, di mistero; conforme al gusto e alla predilezione
contraddistinto da un vivo interesse per il mistero, il delitto, il vizio;
scorrerie sonavano a rompitìmpano nella sala del mistero, di là dalle tende di velluto
ceccardi, 2-392: ei che tradì il mistero / de la possanza, e in
marie, / e tu contemplerai sempre un mistero. de roberto, 3-106: le
acidi, gli parlava con atti di mistero. -affaticamento, cattivo funzionamento degli
ragione. io soggiaccio al cupo feroce mistero, all'incomprensibile e inumana follia di cui
ruminava tra sé ual doloroso / terribile mistero è il cuor dell'uomo. andolfi
recondite le leggi e sotto le chiavi del mistero tutto quello che riguardava l'amministrazione della
. ant. che si riferisce a un mistero sacro. rinaldeschi, 1-45: queste
, che trascende quelle razionalmente conoscibili; mistero sacro. bibbia volgar., viii-20
e nel lat. eccles. 'mistero sacro', nome d'azione da sacrare (
, ma senza sgualcire i veli del mistero, ci aiutavamo a penetrare nel sacrario
preme un legno tacque: / altro mistero e sacro, ne la commune strage un
maestosità e bellezza o per il senso di mistero che produce (uno spettacolo naturale,
cinto di colonne e d'archi, il mistero del golfo mistico. de pisis,
usa qualche motto, / che vi sia mistero sotto, -infondere energia e vigore
mondo umano, l'anello del sublime mistero della natività. valeri [« l'
anche come simbolo dantesco della profondità del mistero di dio); acqua marina.
nero? » / « medito un gran mistero: 7 l'amore dei cristalli
9-225: quasi invariabilmente, adempiutosi il mistero del tè, claudio veniva officiato a trattenersi
di lontan prevede / il santo e salutevole mistero / di salute commun cagione al mondo
, che sparse alcuni errori intorno al mistero della trinità e negava la divinità di
a efferatezze e omicidi. questo mistero per pochi iniziati, e così non era
cecchi, 8-47: in quella luce di mistero, santamente pallade ci scortava ai confini
della loro prima origine hanno conseguito il mistero della santificazione, invocato che sia iddio
mezzogiorno per le quali scrutare o creare il mistero è un bisogno. de roberto,
perciò solo, giudice pessimo del proprio psicologico mistero; fossile, ammettiamolo, ma sbalorditivamente
ora. -risolvere, spiegare un mistero. barilli, 9-271: vogliamo vederci
locuz. fare uno sbrano nel velo di mistero che copre qualcosa: farvi luce.
a fare uno sbrano nel velo di mistero che copre quella benedetta marchesa.
di cui per altro non sapeva tutto il mistero. -che non presenta o non
ancora imprecisa, un malinteso, un mistero. monti, i-241: quest'aria
monti, i-241: quest'aria di mistero è troppo oltraggiosa e voi dovreste procurare
, iv-231: credo di sbrogliare il mistero. -rendere viva e attiva la
forse sorridereste del puntiglio / entro il mistero dei vostri occhi grigi. -stor.
perché non deve far anco il pittore questo mistero come esser deve? gioberti, 1-i-86
d'ogni dubbio scarco, / il mistero, cred'io, comprender bene / del
tutti gl'ingegni nostri, il gran mistero / che fa l'uman legnaggio sì esaltarsi
del granduca a cavallo, ma il mistero di tutti quei portici alti sulle gradinate
: nelfantichissima solitudine, già occupata dal mistero della notte, s'ode il gorgogliare delle
tuo scempio, / fatta è sacro mistero e dolce esempio. -per estens.
che afferma il problema come soluzione e il mistero come verità, può cedere il posto
affermare il non pensiero o il mistero. -dubbio scettico: v. dubbio2
totocalcio, gli chiedo se tomese vale mistero che gli giocavo quancf ero suo aiuto
/ mi parlino di lei, del suo mistero. bacchetti, 13-46: questo gli
di costantinopoli. -risolto (un mistero). capuana, 11-138: ogni
). capuana, 11-138: ogni mistero schiarito ce ne mette subito innanzi parecchi
; se potessi narrarti tutto quel turpe mistero. sappi ch'io fui esiliato come
: sembravi lì dietro quell'uscio / del mistero già corso come un guscio / d'
propria attività circondato da un'aura di mistero o ritiene di agire ispirato da entità
sorrise in cuore:... del mistero che siamo. e gli scoglionati che
quel pescatore [san pietro] comein questo mistero parlò altamente, sottilmente, (dirollo?
momenti vi aleggia una profondità prerembrandtiana di mistero, in quelle luci che scolorano in
ghislanzoni, 18-127: la scienza spiegò il mistero, l'analisi chimica sconfisse la superstizione
avemarie, / e tu contemplerai sempre un mistero.
idea della donna, del sesso, quel mistero scottante, non quadrava nel bosco,
/ disciòr ai quel nodo l'audace mistero. 13. compiuto con precisione
. graf 5-657: io l'augusto mistero / della siderea notte / dal sospeso poggiolo
che sembra / che inondi di blandi mistero 7 le pie sigillatesue membra. / le
alla fine, equivale ad una specie ai mistero al tempo stesso melenso ed insondabile.