dopo l'altra. co misso, 12-101: tra tumida erba si accendevano
un appartamento di tre stanze. co- misso, 7-169: in città erano lenti a
aviato a casa, e m'ero misso a lavorare. a. f. doni
paio di borzachini, inne'quali avevo misso quel mio pugnalotto già ditto. varchi
si comisse le sue palle rosse, e misso il campo d'oro, con molta
d'una nave nella tempesta. co- misso, 15-114: un uomo grasso, col
candelabri accesi, appariva immobile. co- misso, 7-108: mi feci avanti, come
avrei potuto convertire in baronia e fideicom- misso. cattaneo, ii-1-297: alla sontuosità degli
giovane. masuccio, 444: il misso che de tenera età e de ingegno
di speranza, / e per fidecom- misso ho l'ospedale. martello, 197:
tusate, per il quale pervio intro misso uno aureo filo traiectato erano retenute suspense
potrebbe distorre. masuccio, 428: misso adunque il povero guidotto de catene carico
diacciavano il sangue delle vene. co- misso, 12-121: amburgo... mi
stare a grattar la chitarra. co- misso, 7-310: gratta meno che la chitarra
era la foresta piana infram misso, 14-15: chiacchieravano ad alta voce inframettendo
pini / scagliosi ed irti. co- misso, v-100: il sole folgorante incominciò a
tutto il populo insieme poi s'è misso, / critando tutti: 4 viva el
ritenne dall'offendere il frate. co- misso, vii-252: aveva trovato lavoro nell'alta
. (ant. anche miso, misso). collocato, disposto, posto,
: è questo un fulgore di guerra / misso da lui. 13. rivolto,
, di mittère 'mandare '. misso, v. messo1. missobatteriàcee,
, che per alcuna oblivione abia preter- misso quello debito del scrivere che a la mia
di pennuti minuscoli. co misso, vi-70: faremo una gita fino a
fortuna irata con crudelitate / m'à misso la testa a lo pendino.
mane stanca intrando in giesia li fu misso uno pelgolo coperto de bruna con quatro
: poi che eben dato fin / e misso la terra a sacco, / e
455: el piano de la fossa è misso tuto a prato e piantoni de salici
stylo, nel quale instobato era im- misso uno altro instabile e gyrabile stvlo libero ludibondo
poi ch'el dicto adam abe com- misso el peccato de la inobedienzia, deo fece
chiesa] / sia en tal loco misso, / che purge suoi peccata. angiolieri
a beniamin: -or ecco, io tyho misso in casa c copii d'olio:
hanni fo relegato et in exilio misso nella insula de patmos, dove
che, quando fo sfeciata, ne fo misso in la botte de l'aceto vintidui
che sia gravato del peso del fidecom- misso, attesoché, fatto il caso della restituzione
trovato due pignatti con ventri; i'misso uno sopra l'altra, e feci
la mia finestra. co misso, iv-196: il mare rombava sulle scogliere
la botte] fo sfeciata, ne fo misso in labotte de l'aceto vintidui ramaioli,
rezasco], i-296: avimo com- misso a lo reverendissimo archiepiscopo... vi
; / e corno el monno tutto à misso in squartu. = deverb. da
l'trovato due pignatti con ventri; i'misso uno sopra l'altro, e feci
gratissima, nobilissimo munere ad gli romani misso. mattioli [dioscoride], 656:
riconoscerla per sua. co misso, 17-28: come una rinnovata distruzione a
che lo consente / villanamente -u'ò misso intendanza. mazzeo di ricco, 210
visso / sia en tal loco misso, -che purge suoi peccata. dante,