, / e tratto fuor della crudel mislea. idem, dee., 7-5 (
o fenolico. meslèa, v. mislea. mesliàle, v. misleale e
, mescolamento, dagli antichi detta 'mislea ', dal franzese 'mèlée '.
giamboni, 8-ii-338: sangue è segno di mislea. novellino, vi-128: allora si
, vi-128: allora si ricominciò la mislea intra'due cavalieri. testi fiorentini,
. in questa parte comincia tutto tenpo la mislea. g. villani, 8-39
onde si cominciò una grande zuffa e mislea. fatti di cesare, 158:
9: l'uomo fa battaglia o mislea nelle chiese, sicché sangue se ne spanda
cavalcanti, 53: se mestiero fusse la mislea, vi è debito non fuggirla,
lo scanno / con centomila armati alla mislea / e posto intorno a oringa l'assedio
usato « mischia » per combattimento o mislea, non per questo deviamo noi recarci
ferire molto vigorosamente, e cominciò la mislea. d'annunzio, ii-897: le
a raggiungere i suoi per ricondurli alla mislea con un mozzicone di lama e con
di nuovo, con un calcio, nella mislea. e intorno, tutto è nuovo
piaghe. = denom. da mislea. misnà, sf. raccolta
onde si cominciò una grande zuffa e mislea. soderini, iv-344: quando parrà
usato 'mischia 'per combattimento e mislea, non per questo deviamo noi recarci
e la sconfitta, e quella gran mislea / la qual gli dette poi in fin
mi richiederete più di giostra né di mislea, in qualunque maniera si sia. delminio
versso roma, che molto aguzzò la mislea e abraciò il quore di ciesare e de'
versso roma, che molto aguzo la mislea e abraciò il quore di ciesare e de'
nuovo, con un calcio, nella mislea. p. levf 6-188: le ronde
/ con la mia spada alla prima mislea, / se egli avviene ch'io 'l
tu porti è segno che fosti alla mislea, e tu di'che questo è leggier
puote vincere sanza torneamento e sanza alcuna mislea, cioè battaglia di tentazione. caraccio