: quelli [cavalli] di misia sono grandi e hanno il capo adoncato.
lat. class, arte misia, gr. àpte ^ uota, deriv
1 -intr. (63): misia, mia fante, e licisca, di
, 1 -intr. (63): misia mia fante, e licisca, di
: un silfo menzognero / d'arti- misia le vesti usurpa e ingombra. g.
romano indicava la zecca di cizico in misia; sulle monete francesi indicava la zecca
axo <; 'lampsaco antica città della misia (in asia minore).
coloro che resero fertili le campagne di misia e di egitto, non furono già lassi
patrizi, i-23: [olimpo di misia] fu similmente autore de'nomi frenetici e
misiani » colui che mutolo da tegea in misia viene. piccolomini, 10-391: il
, i-xxii-i: adriani, picciola città della misia, detta olimpena, ch'ebbe il
terza legione di quelle che dimoravano appresso a misia, la qual provincia lui governava,
navili. marino, 1-5-69: sorse di misia da buon vento scorta / tra i
mi sia-, cfr. anche sal- misia. sanna e deriv.,
d'ofiunsa, per tutti gli orsi della misia e per tutt'i draghi della libia
davanzati, xv-15: io non so quale misia il migliore / tradlui seguire ed esser servitore
coloro che resero fertili le campagne di misia e di egitto, non furono già
sotto al monte olimpo nella region di misia apparse un porco salvati- co di smisurata
già somuota / la bitinia e la misia e già travalca, / la propontide tutta
passò in ponto, in tracia, nella misia e in costantinopoli. arici, iii-650
coloro che resero fertili le campagne di misia e di egitto, non furono già
, 541: in cappadocia, e in misia nasce terionarca, la quale fa intormentire
le fiere. lomazzi, 4-i-206: nella misia è molto in uso, di quando
'misiani'quello mutolo vegnente di tegea in misia (è fuori della rappresentazione).
abbondanza larghissima è in asia e in misia la terra grossa e viscosa.