vita raminga. leopardi, 15-93: nostre misere menti e nostre salme / son disgiunte
ritenere dentro, piangendo forte con voci misere lo sfogai. idem, v-23: vienne
, 7-1274: le gambe nude, misere e sbilenche..., gli si
: or finalmente addio. / vostre misere menti e nostre salme / son disgiunte in
agglomeramento oscuro e bizzarro di vecchie case misere. agglomerante (part. pres
non fattori ma inchiuditori e allegacciatori nelle misere carcere e negli gravissimi legami.
, v-47: noi oziose, come le misere fanno, non passeremo il chiaro giorno
erano con tutto l'animo in quelle misere avarizie. -porre vanimo a qualcosa
/ siede su gli occhi a le misere genti? arici, 44: fama è
e si sono inurbati, magari abitando misere camere, e non avendo indosso
iii- 127: questa ed altre misere circostanze ha posto la fortuna intorno alla
. borgese, 3-233: gli urli delle misere belve sonavano come implorazioni per trovar
sanza riposo mai era la tresca / delle misere mani, or quindi or quinci /
suggetti. parini, giorno, i-202: misere labbra, che temprar non sanno /
spersonito e imberbe, con due spallucce misere che parevano un attaccapanni, un che di
attapinare, rifl. ant. condurre vita misere vole, tribolare.
di bambagia assai rada, e troppo misere a chiudere convenientemente. pascarella,
a noi, / che qui bandite misere viviamo. bandello, 1-51 (i-602
. b. croce, iii-22-85: le misere condizioni igieniche e morali del popolino di
nuova signoria fu più benigna a quelle misere nazioni. pisacane, iv-54: il terreno
e di grandine si scaricò su le nostre misere pelli. de marchi, 524:
la nuova signoria fu più benigna a quelle misere nazioni. giusti, i-199: la
un dito: / per le mendiche e misere virtudi / benefiziata uno spedai fallito.
per portar via roba e spillar quattrini alle misere zie... rompendo in liti
di grandine si scaricò su le nostre misere pelli. gozzano, 431: schizzava
, o perdersi alle punture di quelle misere bestioline. redi, 16-iii-272: queste
/ ch'era il servir de le misere corti. caro, i-141: cacciò
un volto si porta e a queste misere e manchevoli e bugiarde vaghezze, che a
alle ottuse gozzoviglie dei cadetti americani, misere bandiere di questura, stracci di cotone
pianti e lamenti di persone calamitose e misere. alberti, 165: alcuna volta
/ siede su gli occhi a le misere genti? cesarotti, ii-360: ho
: mentre la natura spinge i denti nelle misere carni, in quell'ultimo delirio della
o figli d'israel, andiamo, / misere carni ed esca destinata / al crudo
quel sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar
ridersi dei vizi collocati in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto
dei coloni negri non potrebbero essere più misere e verminose; e si direbbe ci sia
, 33-63: tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia.
. monti, x-2-32: perché tante perir misere squadre / per la causa de'vili
. plur. spreg. disus. masserizie misere e sdruscite; oggetti di poco conto
come il ciel volle / scopriron quattro misere cipolle. giusti, ii-236: i medici
2-50: la rozzezza de'costumi nelle classi misere, l'egoismo delle ricche sembrò vinto
io sono ordinata, sono le femmine più misere, che vivendo nel mondo non voleano
ridersi dei vizi collocati in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto
quel sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperàr
stessi erano con fatica usciti da tali misere condizioni e, attraverso congegnose combinazioni di
del mare, nelle quali trapassando tante misere anime, la maggior parte restano sommerse,
e ridersi dei vizi collocati in persone né misere tanto che movano compassione, né tanto
erano con fatica usciti da tali misere condizioni e, attraverso congegnose combinazioni
ad incatenare e rendere quasi beate le misere anime, che mai non si fanno
significa trice. sannazaro, 12-218: le misere api dentro ai loro favi lasciano imperfetto
pandolfini, 1-35: persone calamitose e misere, e che vogliono rilevarsi col favore
! troppo! tommaseo, i-355: oh misere membra contaminate, chi sa se la
secolo fa, quando il trentino era in misere condizioni, la chiesa adottò un suo
di bambagia assai rada, e troppo misere a chiudere convenientemente) siano dalla cameriera
dei coloni negri non potrebbero essere più misere e verminose; e si direbbe ci
. monti, x-2-32: perché tante perir misere squadre / per la causa de'vili
il danno mio, le umane / misere cecità. metastasio, i-33: d'una
dissoluta. parini, giorno, i-202: misere labbra che temprar non sanno / con
io perdo eternamente, e le cadute / misere mie speranze. cattaneo, iii-4-314:
casa derelitta, / montan sei scale misere di legno, / giungono finalmente a
, 4-21: povera figliuola! povere e misere tutte l'altre destinate a nascer di
del carducci, iii-24-196: le misere e maligne soddisfazioni i muscoli si
piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici han dimagrato il viso / e
inventori de'frati furono ordinate strette e misere [le cappe] e di grossi
. bocchelli, 10-82: le loro misere stanzuccie disagiate e disadorne. -figur.
tuo piacer: tu disciogliesti / queste misere membra, e tu le annoda.
a quella con cui didone risponde alle misere discolpe dello straniero traditore. guerrazzi,
disonorevole, degradante, vergognoso; in misere condizioni. giraldi cinzio, 10-10 (
denaro. nardi, ii-301: alle misere femmine [alessandro] ha usurpate le
con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che
è dispeso. de jennaro, 132: misere e del cor contrito e lasso,
trafora il cervello, ond'io dolente / misere cose scrivo e tristi parlo. de
s'intende l'anime libere de le misere e vili delettazioni e de li vulgari
dell'acque versate dalla fontana erano le misere siroc- chie di feton e la
regno. bembo, 1-41: le misere allegrezze degli amanti sono di sé sole
presume. caro, 2-797: le misere matrone, spaventate, / chi qua
scemato. ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa al
mai era la tresca / delle misere mani, or quindi or quinci / escotendo
di stato. gioberti, i-94: le misere schiatte dell'australia, della polinesia,
prete il gendarme regnavano spietati su le misere genti, e con arbitri, estorsioni e
posto. bembo, 1-41: se le misere allegrezze degli amanti sono di sé sole
pettinature gravi di capelli posticci, o misere da quanto stiracchiate e, giù,
davila, 490: si vedevano le misere genti a guisa di corpi etici e
dito: / per le mendiche e misere virtudi / benefiziata uno spedai fallito.
a una strada. balbo, ii-107: misere cose sono la mente, il cuore
acqua piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici han dimagrato il viso /
il quale desiderando d'allacciare l'anime misere colle fallaci sacre delli molti e falsi
. tutte me le misero sopra delle mie misere spalle. caro, 2-225:
e'fai. sannazaro, 218: le misere api dentro ai loro favi lasciano imperfetto
... incominciarono a dire: -oh misere, oh sciagurate, dove semo conductel
dell'universo, non sono altro che quelle misere figure che vedete ne'geometrici elementi.
oggi è venuto / per noi, misere e triste, finimondo; / oggi abbiam
un rugiadoso nembo, / che le misere piaghe mie rinfresca. marino, 226:
b. croce, iii-22-85: le misere condizioni igieniche e morali del popolino di napoli
d'altezze / a orribili accidenti / di misere bassezze, / ove sol lo sparir
vita, incominciarono a dire: -oh misere, oh sciagurate, dove semo conducte!
, 7-88: alla madre, nelle misere condizioni in cui era rimasta, sembrava ora
il cervello, ond'io dolente / misere cose scrivo e tristi parlo. calandra,
in dispregio. bembo, 1-41: le misere allegrezze degli amanti...,
riposo mai era la tresca / delle misere mani, or quindi or quinci / escotendo
i prigionieri e lanciar colle frombole quelle misere membra entro la città. carducci,
fermento di immaginazioni amorose: nella realtà misere e rare, insapori e fuggitive avventure.
/ che tu crollassi ancor le ruinose / misere mie speranze. segneri, ii-102:
. boiardo, 2-23-74: quelle dame misere e tapine / li guardan drieto, e
piovana / fino all'ossa, le misere / spigolatrici... /.
ii-254: in questi balli fanno queste misere sacrificio al diavolo de'loro corpi,
giubberèllo. -figur. ridotto in misere condizioni; rovinato. g. c
cavalca, ii-251: or pensino le misere, le quali per ogni modo s'
e uccide e squarcia e mangia le misere pecore del pastore. buti, 1-730:
quasi da motteggio in queste nostre vesticciuole misere fasciati e ristretti? lanzi, i-135
inventori de'frati furono ordinate strette e misere [le cappe] e ka
-andar, essere sulle grucce: essere in misere condizioni fisiche o morali, finanziarie.
immaturo fior: tu mi donasti / queste misere membra, e tu le togli,
/ siede su gli occhi a le misere genti? leopardi, iii-935: non
rado in occasione di pubbliche feste (misere feste, immeschiniti rimasugli di splendidezze medicee
immiserisco, immiserisci). ridurre in misere condizioni, impoverire. tommaseo [s
particella pronom.). ridursi in misere condizioni, impoverirsi. nievo, 725
3. figur. ridotto in misere condizioni, avvilito. guidotto da bologna
sue vivande, / de le persone misere et incaute / de'viandanti e d'
fattori, ma inchiuditori ed allegacciatori nelle misere carcere e nelli gravissimi legami. =
). ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa al
a maggior strazio / orrori infausti, misere memorie, / sangue, ferite, morti
sue vivande, / de le persone misere et incaute / de'viandanti e d'infelici
et atre. ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa al
si levi di mezzo questo ingombrime di misere dovizie. = deriv. da
s. degli arienti, 1-378: voi misere, che lasivando inonestate vivete, ad
. che calza zoccoli o calzature molto misere. 2. sm. plur
quelle indegne / pompe, di servitù misere insegne. lemene, 1-57: tu se'
leopardi, iii-127: questa ed altre misere circostanze ha posto la fortuna intorno alla
a noi, / che qui bandite misere viviamo. castiglione, 12 7: nella
inventori de'frati furono ordinate strette e misere e di grossi panni...,
congiugnimenti con l'involato amante accendete le misere facelline. firenzuola, 279: dunque io
mori, 101: s'era involta nelle misere lenzuola e ne'tristi panni. rettori
anima mia onde farla invulnerabile in queste misere battaglie d'invidia e di vanità letteraria
, e tortuosa ondeggi, / e le misere piagge irrighi al core, / doppiando
tanti paradossi e ridicoli e lagrimevoli, tante misere questioni di lingua, di letteratura,
padri furon private de'figlioli! o quante misere temine private de la lor compagnia!
trovando in ogni luogo il latrato delle misere e tristi passioni umane, era per
noi: tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia. fatti
, e con morso rodono squarciando le misere membra. tasso, 14-517: al
s. v.]: per due misere lezionucce la settimana avevano seimila lire l'
, s'intende l'anime libere de le misere e vili delettazioni e de li vulgari
quel giovine chiamar si deve e noi misere donne sventurate solo per non esserci concesso
/ son l'opre vostre de le misere echeggia per lo scoglioso lido. pascoli,
incoronar napoleone, / per morir tra le misere / nenie che ti cantò papa leone
lutta di vita e di morte colle misere moltitudini. mazzini, 31-50: allora,
inventori de'frati furono ordinate strette e misere e di grossi panni e dimostratrici dello
15-261: rimase urtato di quelle frasi misere, cariche del lezzo di un gergo professionale
g. rucellai, xx-1-172: queste nostre misere fanciulle / darai in preda ad affamati
machiavellici, esperti anche troppo nelle misere loro furberie. = comp.
conforto dello scoprire... le misere e maligne soddisfazioni d'una troppo facile
le molte malnate ombre d'averno, / misere più di quel che il rozzo esprima
conforto dello scoprire... le misere e maligne soddisfazioni d'una troppo facile diagnosi
noi; tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia. boccaccio
: di umile estrazione sociale, di misere condizioni economiche (e può assumere una
massaio che si appaga di poche e misere citazioni. = cfr. massaio1
lavorando duramente; in condizioni umili e misere; con fatiche, difficoltà e stenti.
membruti, i quai balzaro / sulle misere spoglie, e fra le risa / e
noi; tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia. petrarca
se una terra sia ridotta a poche misere case, non importa, deve reggervisi il
le chiamò * meschine ', cioè misere e infelici serve di proserpina. (monelli
, v. messere. mèsero (misere, mèzzaró), sm. ampio scialle
ben conobbe le meschine'; cioè le misere mesaggiere. * della reina dello eterno pianto
messère (ant. mesère, messóre, misere, misière, missère, missière)
dato. miracole de roma, xxviii-437: misere imperatore, questo ene lo sinno de
si levi di mezzo questo ingombrime di misere dovizie. -porre in condizione di
suavissima dolcezza. sannazaro, iv-130: le misere api dentro ai loro favi lasciano imperfetto
foscolo, vi-641: infastidiranno con minute e misere diligenze gl'ingegni svegliati. manzoni,
gite? e che tentate, / misere cittadine? ah, che non questi /
in tratto si chinavano a confortare le misere. se quelle davano segno di venir
riposo mai era la tresca / delle misere mani, or quindi, or quinci,
spalle e dopo di aver caricate le misere sue orecchie con pendenti del peso di
partito, che alla madre, nelle misere condizioni in cui era rimasta, sembrava ora
giov. cavalcanti, 39: le misere novelle venute a firenze, ciascuno
mente. cavalca, 18-32: quelle misere femmine, le quali si vestono porpora
, 33-63: tu ne vestisti / queste misere carni e tu le spoglia. poliziano
: se altrimenti si potino, troppo misere uve fanno e sufficienti tralci per lo seguente
producono. fiacchi, 196: le piante misere del bel giardino / incerte pendono
trasparente. g. bassani, 5-57: misere casupole che nel '30, quando in
scuro sotto la pioggia, e delle misere stradette dei quartieri popolari, stringeva il
inventori de'frati furono ordinate strette e misere e di grossi panni e dimostratrici dello animo
donne. le toghe usava né molto misere, né molto doviziose. fracchia,
, le vigne eran sembrate così spoglie misere saccheggiate, quasi di colpo, subito
. pananti, i-124: montan sei scale misere di legno. tommaseo [s.
[s. v.]: 'misere contrade ': e sterili per natura
s'intende l'anime libere de le misere e vili delettazioni e de li vulgari
, 1-2-70: udiste, o cari, misere arti vituperevoli, colle quali la stolta
/ ch'era il servir de le misere corti. 14. che è
: o misera miserissima sovra di tutte misere d'esto mondo! dante, conv.
la spesa alle entrate, pur troppo misere, della deputazione. fogazzaro, 7-279:
terra. leonardo, 2-120: o misere genti, a voi non vale le
partorisce. la montagna ha partorito (misere sequele di grandi apparati e promesse o
casa derelitta, / montan sei scale misere di legno, / giungono finalmente a
gli spaventi, gli orrori laceravano le loro misere viscere con morsicature tanto penose che chiesero
laocon e con morso rodono squarciando le misere membra. boccaccio, iv-7: me
. giov. cavalcanti, 39: le misere novelle venute a firenze,..
motteggio, in queste nostre vestic- ciuole misere fasciati e ristretti? g. gozzi,
. -tramandato in forme degradate, misere. gentile, 1-129: la memoria
tolti. leonardo, 2-120: o misere genti, a voi non vale le
faremo che noi oziose, come le misere fanno, non passeremo il chiaro giorno
, dentro, vi naufragavano / in misere scodelle. -sistemarsi alla meno peggio
fiera], / de le persone misere ed incaute / de viandanti e d'infelici
. granucci, 2-142: o mie misere mani, che le ferite del porco
stesso, son vinto dal dolore, spargo misere lagrime, quella tra me stesso riputando
amabile di continenzia, 40: nui misere, se per una volta caschiamo per
noiosa cura dei figli, frutti delle misere nozze? g. gozzi, i-23-222:
altra stella. leopardi, 15-92: nostre misere menti e nostre salme / son disgiunte
. cavalca, 19-414: così, misere, alla gola aggiungono la lussuria e
giov. cavalcanti, 39: le misere novelle venute a firenze, ciascuno cominciò
, tessere la cronaca quasi personale delle misere fazioni alle quali accenno, e mostrare a
venisse incontro. ariosto, 8-59: oh misere donzelle che trasporte / fortuna ingiuriosa al
, quasi trafitti dall'onta di tante cose misere o men belle, uscite di man
sul vólto, / su tutte le misere carni, / passan gli uomini e i
antichi ragiona... s'intende a misere e vili operazioni? mazzei, xxi-245
inventori de'frati furono ordinate strette e misere e di grossi panni e dimostratrici dell'
: non sentiste voi le voci delle misere madri degli orfani e de'pupilli gridare e
va avanti appunto a furia di queste misere transazioni in cui ognuno sacrifica parte della
capuana, 1-iii-52: penso che queste misere creature, degne di più di compassione
chiose cagliaritane, 138: qui dice misere cacia l'antichità de'firentini al suo tempo
virtute. cavalca, 18-32: quelle misere femmine, le quali si vestono porpora
e apparecchiata. cavalca, 18-32: quelle misere femmine, le quali si vestono porpora
praticanti che, giunti ai letti di quelle misere donne, incominciarono, scherzando, a
. montano, 1-241: fatiche tutte misere, pedestri, tediose, richiedenti nient'
spogliato una ragazza, una di quelle misere donne da soldati, di quei poveri
: se una terra sia ridotta a poche misere case, non importa, deve reggervisi
-cavarsi un pane di mano: contendersi misere risorse alimentari. g. f
casata sgranocchiava per sé, da le misere pannocchie de la italia, quel meno peggio
con le realtà sociali più dure e misere) o anche, più raramente,
arti; / affondi guerra e le misere parti, / per cui si strugge il
., 7-1 (180): o misere madri, con quanto dolore de'cuori
'parto della montagna'...: misere sequele di grandi apparati e promesse o minacce
servirsi ai me per intrigo delle vostre misere passioncelle. mazzini, 1-63: troppo sovente
crudel ruina / patteggiata rapina. / delle misere ville / veggo l'incendio. balbo
... onde poter salvare le loro misere mani e i deretani loro miserissimi dalle
4. in condizioni più infelici e misere. trattato del ben vivere, 7
. m. palmieri, 2-2-40: le misere arpie, monstri rapaci, / monstran
spogliati delle ricche rendite, ridotti a misere pension- celle vitalizie. -pensioncina
trascurato, che è o appare in misere condizioni. montale, 18-35: vermut
l'altezza. cavalca, 18-32: quelle misere femmine, le quali si vestono porpora
quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar
una città, costituiti per lo più da misere abitazioni e da edifici industriali (e
di continenzia, 40: nui misere, se per una volta caschiamo per fragilità
. boccaccio, v-70: erano le misere serocchie di feton e la piagnevole driope
lacci di tua gabbia, / donne misere nudrite / sol di pianto e sol di
quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar perdono
iusti, 4-i-97: queste son misere / ambizioncine / di teste anomale /
pietà. g. bassani, 5-57: misere casupole... nel * 30,
spalle e dopo di aver caricate le misere sue orecchie con pendenti del peso di due
il guidardone di noi altre poverelle e misere femmine. tansillo, 1-65: avventuroso
. foscolo, ix-1-358: queste industrie misere nostre, sa il cielo! e più
del fiume scuro sotto la pioggia e delle misere strabette dei quartieri popolari, stringeva il
reclutatore, che arava il terreno delle misere disposte a saltare il fosso della prostituzione
: pretermetto volentieri con silenzio quelle anime misere le quali sotto la luna nella nebbia
, se altrimenti si potino, troppo misere uve fanno. roseo, hi-36: la
minori né di persone povere, inferme o misere. monte, 1-ix-74: ché già
praticanti che, giunti ai letti di quelle misere donne, incominciarono, scherzando, a
dell'universo non sono altro che quelle misere figure che vedete ne'geometrici elementi.
ricetto / securo e fermo a noi misere desti, / e se non eri al
il bracco, s'era involta nelle misere lenzuola e ne'tristi panni. panigarola,
, il sorriso, di cui forse le misere lor madri, cadenti sotto il peso
dal cielo era per sorte / queste misere spoglie in tanti affanni / languire e l'
6-32: cosa che non avviene nelle misere donzelle imprigionate per forza, le quali,
ogni cosa pensata, io sola tra le misere mi truovo ottenere il principato e più
in uno spazio angusto o in condizioni misere e disagiate. serao, i-37:
magro o, per estens., in misere condizioni economiche. a. casotti
altro cibo. brasca, 119: misere manfredo... ne previste de bone
l'occasione alla loro grandezza da condizioni misere e rovinose dei loro popoli, il
tuoi ricetto / securo e fermo a noi misere desti. tasso, 2-75: ogni
, tessere la cronaca quasi personale delle misere fazioni alle quali accenno e mostrare a
, 16-iv-152: i gravi affanni e le misere strida per troppo teneri lezi e puerili
armati e di ferocia immani / batter misere plebei; e ne te vite / ne
casa derelitta, / montan sei scale misere di legno, / giungono finalmente a
a te sia un purgatorio, a lor misere in starvi sia uno obscurissimo inferno.
di stanforte verdello e uno quaro ch'ebe misere pandol- fino. documenti per la storia
il creato... in mezzo alle misere querele di quaggiù risuona la sua voce
, 33-63: tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia.
anche le spalle e dopo aver caricate le misere sue orecchie con pendenti del peso di
dei lacci di tua gabbia / donne misere nudrite / sol di pianto e sol di
2. compassione per la sofferenza o le misere condizioni altrui. anonimo, xvii-799-4
, che ha il cuor libero da quelle misere servitù, che s'impresta ai
m. palmieri, 2-2-40: le misere arpie, monstri rapaci, / monstran
rei. giraldi cinzio, 2-128: misere noi a che n'ha il ciel serbate
stridori manifestano [le troiane] le misere loro bori, dicendo che oggimai sanza
antifrasi. perticari, ii-169: le misere ricchezze de'pedanti. 11. intensità
. miracole de roma, xxvtli-437: misere imperatore, questo ène lo sinno de
pianti, lamenti di persone calamitose e misere, che vogliono rilevarsi col favore e susidio
: no le farà si bella sepoltura misere galeasso come gli avarìa facto el gallo
e ricomparendo in quel lume di quattro misere lantemucce. nieri, 2-106: mi rimescolavo
17-2-75: ripuliva egli di sua mano le misere vite de'più schifosi mendici..
6-32: cosa che non avviene nelle misere donzelle imprigionate per forza, le quali
le forze [di venezia] erano sì misere da non poter competere con quelle degli
vile ludibrio e preda dolorosa / di misere speranze e di paure / pur si rinvesca
si riposava. porzio, 3-40: le misere anime di costoro [le vittime]
riposo mai era la tresca / delle misere mani, or quindi or quinci / escotendo
quando / riprema il piè guerriero / queste misere soglie, allor men fero / volgiate
b. croce, iii-22-85: le misere condizioni igieniche e morali del popolino di
palesi: piovene, 8-22: quelle misere bidonville... sono riserve quelle che
beati fanciulli e de le lacrime de le misere matri, e per tutto lo cielo
eversivo. piovene, 8-22: quelle misere bidonville... sono riserve di
cappe... fum'ordinate / misere e strette, e di panni ben grossi
laocon e con morso rodono squarciando le misere membra. ottimo, i-236: queste arpie
quasi trafitti dall'onta di tante cose misere o men belle, uscite di mano all'
pioggia un rugiadoso nembo / che le misere piaghe mie rinfresca. soderini, i-40
gli edilìzi, scarsi gli abitanti, misere le turbe, di chi ne è la
all'uopo. pratesi, 5-470: misere e rozze, il malusèi credeva di
le vigne eran sembrate così spoglie misere saccheggiate, quasi di colpo, sùbito
15-92: or finalmente addio. / nostre misere menti e nostre salme / son disgiunte
2-23: siamo nei quartieri poveri: capanne misere e fuochi, fumo fra una selva
rame poi cotta e bollita / ne le misere lagrime del pianto. f.
, arte, non solo delle più misere a quei tempi a napoli, ma
era strutta, e ycaro isbatte le misere braccie e... non hae con
pirandello, 7-1274: le gambe nude, misere e sbilenche, durante quell'ammirazione,
cruda, / ven a sbranar le mie misere membra, / che me fan tedio
scampo. leonardo, 2-120: 0 misere genti,... non v'è
per l'adulterata fede vanno per il mondo misere e tappine! repete le antique e
denaro o beni; che vive in misere condizioni; povero, indigente. -anche
le fanno [le spese] scarze e misere, compagni, vide serrarsegli addosso per modo
però de'lor seggi / le lamentanze misere, e la cura / morsa da'tristi
nessune persone sie ischemitore e spezialmente di misere donne. guazzo, 1-41: presso a
., ripulendo egli di sua mano le misere vite de'più schifosi mendici e rinnettandoli
dolore / sarete portate, / o misere sciagurate / anime tapinelle / che traile demonia
sangue fervido: il pianto / de le misere echeggia per lo scoglioso lido. grafi
, ma zeppa di mobili scompagnati e misere cianfrusaglie. g. manganelli, 8-15
. giov. cavalcanti, 39: le misere novelle venute a firenze, ciascuno cominciò
oprando ogni secreta forza, / alle misere genti / dato la maga avea ferina
esperienza colle sue vene e colle sue misere carni dell'affilato taglio de'ferri maneggiati
mai era la tresca / de le misere mani, or quindi or quinci /
contiene, onde poter salvare le loro misere mani e i deretani loro miserissimi dalle
carcerati per debiti con grandissimo sconcio delle misere lor famiglie, sumministrare il bisognevole a
no e dixe: « misere imperatore, questo ène lo sinno de lo
con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che
padre apparteneva a una delle più umili e misere categorie di operai, quella dei selciatori
con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar
pianeggiante fino al mare, dove collinette misere non riescono ad acquistare una vita autonoma
so se le ho detto che delle tre misere stan- zucce della mia 'mansarde', due
era strutta, e icaro isbatte le misere braccie e ismariscesi e non hae con che
dal cielo era per sorte / queste misere spoglie in tanti affanni / languire e l'
de le stelle / il cor di nove misere sorelle. -le tre sorelle,
canto con quel suono tdi cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar
sorvissuti alla strage sonvi più che trecento misere creature al di sotto di tre anni.
italiana? 19. ridursi in misere condizioni, rovinarsi. buonarroti il giovane
bian l'occasione alla loro grandezza da condizioni misere e rovinose dei loro popoli, il
specificati i nomi di quelli tali; nelle misere e vituperose, dove elle toccassino in
esce più vivo il dolore (ielle misere desolate. carducci, iii-6-235: loderei la
ad essa somiglia il germogliare di queste misere piante. ca'da mosto, 1-58
portar via roba e spillar quattrini alle misere zie. rea, 6-223: lui avrebbe
ogni tratto, considerando che quantunque le misere... partono, piangono,.
orgoglio, quando si sperde intorno a misere ambizioncelle dell'io'e s'affatica a crear
, spersonito e imberbe, con due spallucce misere che parevano un attaccapanni. =
, entra in la mandra, spetacciando le misere pecore del pastore. =
varano, 1-52: nell'inferne spiagge / misere eternitade addoppia e carca / gli affanni
violentemente sia presa? qual furia, o misere, v'ha spirate? mazzini,
: odi le strida / de le misere accese, che li spirti / renderò a
rodono squarciando le misere membra. g. gradenigo, lxxviii-ii-546:
e male aerato, per lo più in misere condizioni e molto angusto.
verdello, e uno quaro ch'ebe misere pandolfino. bonvesin da la riva,
dozzinale, starnuto irritante dell'intelletto, quelle misere rappresentazioni volute a stento, stitiche e
quattrocento, 94: quando el dito misere baiamonte fo soto el suo balcon, la
vita: vivere fra gli stenti, in misere condizioni economiche. nardi, 60
, starnuto irritante dell'intelletto, quelle misere rappresentazioni volute a stento, stitiche e
estens., le sue scarse e misere cose. d'azeglio, 7-i-46:
femm. -a). persona di misere condizioni, che per lo più le rivela
e a malignità e calunnie, erano misere cose di animi miseri nell'una e nell'
le cappe... fum'ordinate / misere e strette, e di panni ben
e con lamentevoli stridori manifestano le misere loro boci. caro, 12-991: la
con profondo disprezzo e umiliata da incombenze misere e di nessun conto. - anche
tanto avido di succhiare il sangue alle misere mosche. dalla croce, v-19:
ben sucosa, l'altre tutte sarebbon nate misere. giovio, i-218: se vostra
de le stelle / il cor di nove misere sorelle. carducci, iii-2-456: da
canto con quelsuono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar
il vecchio, 40: persone calamitose e misere, che vogliono rilevarsi col favore e
oprando ogni secreta forza, / alle misere genti / dato la maga avea ferina
per quelle contrade: / talmente che le misere donzelle / ch'abbiano o aver si
via, e fai rumore per sei misere uova che m'hai trovate addosso? l
aprirvi le voragini della terra; anime misere, anime afflitte! pananti, ii-100:
: mi vidi posto davanti a fatiche tutte misere, pedestri, tediose, richiedenti nient'
s'era avvista del pericolo, sotto misere tende quasi fradicie ancora. g.
, scantonò per un viottolo tra le più misere capanne; e la prima porta che
tira dal re una pensione di quattromila misere lire sterline l'anno. goldoni, i1i-914
lutta di vita e di morte colle misere moltitudini. cavour, ii-271: si può
. oliva, i-2-257: spasimavano le misere, se partorivano; e bene spesso
va avanti appunto a furia di queste misere transazioni in cui ognuno sacrifica parte della
via tutti gli animali e tutte quelle misere famiglie, more barbarico. =
in quanto in condizioni sociali ed economiche misere e precarie). piccolomini, xlv-28
ch'essi maledicono erano virtuose. le misere traviarono perché non erano amate. pascoli
mai era la tresca / de le misere mani, or quindi or quinci / e
movimento delle mani delle moltitudine di quelle misere anime a scuotersi l'arsura. guiniforto
la tresca, il veloce movimento delle misere mani senza riposo mai, senza mai riposare
eziandio per quanto che sieno tribolate e misere, se ne dimostrano alienissime. fucini
adoprano, onde siamo or larghe, or misere, or piacevoli, or furibonde,
spagnola: i avevemo abuti da suo misere per stipendio e soldo, con pacto
de le stelle / il cor di nove misere sorelle. carducci, iii-3-3: ululerò
: celebre espressione dantesca allusiva alle sorti misere e decadute dellttalia all'epoca del poeta
[tommaseo]: elli vide altrettante spiche misere e vane, e percosse da uredine
di questo vagabondo mondo o secolo alle misere fatiche delle infermità penose non desideri piuttosto
2-v-15: abitava in una delle più misere pensioni per studenti e impiegatucci, tenuta da
vino. imbriani, 7-172: quelle misere fanciulle che muovono a torme con le
stanforte verdello e uno quaro ch'ebe misere pandolfino. a. botto, 1-1371:
il sorriso, di cui forse le misere lor madri, cadenti sotto il peso del
di noi: tu ne vestisti / queste misere carni, e tu le spoglia.
sue viscere di fuoco su le loro misere abitazioni. -fondo di un lago
, e dopo di aver caricate le misere sue orecchie con pendenti del peso di due
le sue [di omero] viziose e misere deità -con riferimento al serpente in
della ospitalità violata, i parenti delle misere rapite, a niente altro attesero, che
chi per ogni tomo in foglio di quelle misere opere non istarebbe contento ad un volumetto
che se altrimenti si potino, troppo misere uve fanno e sufficienti tralci per lo
zitela? cantari cavallereschi 217: o misere zittelle sciocche e stolte, / leggendo un
plur. bidonvilles). insediamento di misere baracche alla periferia di una metropoli.
.: che appartiene alle classi sociali più misere, che vive in condizioni di povertà