quasi il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'uomini. idem, 787
acqua vegeto-minerale. -acqua verde: miscuglio di verderame, allume, vino e
qualche aggettivo alla rinfusa che ci suggerisca il miscuglio con cui torino si presenta, direi
idem, iii-23-192: non senza il miscuglio di alcunché di sensuale. negri,
coccodrillo '. alligazióne, sf. miscuglio (ad es. di derrate),
. per 'unione, mistura o miscuglio di cose diverse 'non è regolare.
sm. ant. l'appiastricciare; miscuglio di cose impiastricciate insieme. -al
. apprètto, sm. tess. miscuglio di sostanze gommose e amidacee usato per
'. ària1, sf. miscuglio gassoso, trasparente, inodoro, insaporo
dio sa che babele! che generale miscuglio! svevo, 4-989: si ritrovarono insieme
. barbieria. barbariato, sm. miscuglio di grano e segala (anche
30-12: o più propriamente, un miscuglio di ercole e del mio amico z.
suo naso rosso. 4. miscuglio per dare il bianco alle scarpe (e
biasciando in mezzo, / di quel miscuglio / mostrai ribrezzo. nievo, 417
biozzima, sf. raro. dial. miscuglio appiccicoso. cicognani, 6-182: e
). biuta, sf. miscuglio di terra, fango, escrementi animali
fatui, / moti veloci, / bleso miscuglio / d'estranee voci. verga,
/ lecca la broda. 2. miscuglio di avanzi di cibo e acqua che si
bruméggio, sm. miscuglio di avanzi di cibi che i pescatori
ottima. 2. grande confusione, miscuglio. panciatichi, 29: ora messer
! linati, 30-141: era un miscuglio indicibile, un cacciucco a più sapori.
fuoco una pietra, una terra, un miscuglio per ottenere un dato prodotto fisso o
palazzeschi, 3-147: borghesia media, e miscuglio come nelle poltrone e nei posti distinti
cappello di latino si precipita in un miscuglio d'italiano di friulano e di veneziano.
castagno, nero neppure, piuttosto un miscuglio di molte maniere di sudiciumi; i
abbandonato. 4. figur. miscuglio, confusione. parini, 675:
, simile alla gelatina, solubile nel miscuglio, a parti uguali, di alcole
pietrucce. dopo d'aver stemperato questo miscuglio si butta negl'incassi, e si batte
non castagno, nero neppure, piuttosto un miscuglio di molte maniere di sudiciumi; i
. -cera fossile o ozocerite: miscuglio di vari idrocarburi, appartenente agli antracidi
soprattutto per sigillare, costituita da un miscuglio di sostanze resinose (trementina, gommalacca
sostanza molle e untuosa composta da un miscuglio di olio (d'oliva 0 di
semplici di un composto o di un miscuglio e la determinazione delle proporzioni in cui
. 2. figur. miscuglio, confusione; imbroglio; discorso sconclusionato
. biol. sostanza costituita da un miscuglio di esperedina ed eriodictina, diffusa nei
. ammasso, cumulo, accozzaglia, miscuglio di cose. -anche al figur.:
con quintessenza d'aloé posto o miscuglio che dia colore ai corpi; in particolare
in modo continuo (come avviene per un miscuglio o miscela). carena,
2. sm. chim. sostanza o miscuglio, normalmente gassoso, avente la proprietà
più parti unite insieme; composizione, miscuglio. crescenzi volgar., 6-68
casa di 5. ant. miscuglio di semi (ricavati dal vaglio delquesto falso
. b. croce, iii-9-131: caotico miscuglio di scienze naturali e scienze morali
5. sm. intreccio, miscuglio, aggregato; collezione, raccolta.
di maria. manzoni, 433: un miscuglio di fatti accidentali, convertiti in princìpi
maliziosa, nella quale si vedeva un miscuglio che teneva del covièllo e dell'assassino.
cóvolo2, sm. fond. ant. miscuglio di piombo, argento e anche oro
2. medie. ant. miscuglio, combinazione, fusione di parti liquide
proprietà chimiche molto simili) in un miscuglio mediante colonne adsorbenti (e come adsorbenti
cane fosse: mi pareva uno strano miscuglio di cane barbone e di cane da pastore
proprietà, quantunque non sia che un matto miscuglio di ridicole fanciullaggini, pure fu giudicata
formule estetiche dei futuristi, strano miscuglio di dannunzianesimo, di vittorughismo,
frontali, / vi si vede gran miscuglio, / rimasuglio / femminile e fanciullesco.
con allume, poi ancora con un miscuglio di albumina, alcool e gomma adragante
di religione / non bisogna mai far miscuglio alcuno. s. maria maddalena de'
impiego) ottenuto sciogliendo a caldo un miscuglio di zolfo e paraffina. = deriv
. -ant. separazione in un miscuglio degli elementi che lo compongono.
, che con tiene un miscuglio di sostanze estratte a freddo dahe
tipi) costituito sostanzialmente da un miscuglio di nitroglicerina con varie sostanze assorbenti (
con importuno cicaleccio, far un miscuglio d'istoria discorsiva, che si riponga fra
è di bonificare la terra con questo miscuglio, e il secondo di addolcirla e disgregarla
psicologismo, dando origine a un orrido miscuglio, disgustevole a ogni delicato spirito d'
f. giambullari, 59: il moderno miscuglio d'una turba vile ed infame,
casti, iii-84: da questo eterogeneo miscuglio può ben vedersi che l'impero russo
trovano in un composto o in un miscuglio. 3. marin. regolazione del
sostanze che costituiscono un composto o un miscuglio. 3. figur. calcolare con
sostanze che costituiscono un composto o un miscuglio. tommaseo [s. v
ingredienti di un composto o di un miscuglio). galileo, 3-1-446:
esplosivo composto per lo più da un miscuglio di nitrocresilato di ammonio e nitrato potassico
dizii vecchi e nuovi, e in istrano miscuglio i più alti risultati della speculazione moderna
èmulsióne, sf. chim. miscuglio di due liquidi, uno dei quali
ciò che conferisce una certa densità al miscuglio stesso e lo rende generalmente torbido,
enisón, sm. ant. miscuglio medicinale. trattalo dei cinque sensi
, 5-47: sovrasta, equidistante, quel miscuglio umano, come il re nel suo
e temutissimo, mi sa un po'di miscuglio farmaceutico. tiriamo avanti. viani
nel rabarbaro (e probabilmente è un miscuglio di acido crisofanico, emodina e reina
estrarre a caldo una sostanza da un miscuglio. = voce dotta, lat.
/ ma il gallizzato tartaro è un miscuglio, / che i galli quasi ribramar
sm. chim. composto chimico o miscuglio di vari corpi che, sotto l'azione
f. giambullari, 59: il moderno miscuglio d'una turba vile ed infame,
le formule estetiche dei futuristi, strano miscuglio di dannunzianesimo, di vittorughismo, di
* gas nitroso eterificato *: miscuglio di protossido d'azoto, d'ossido
casti, iii-84: da questo eterogeneo miscuglio può ben vedersi che l'impero russo,
, sotto etichetta legale, più equivoco miscuglio d'igiene da quarta pagina, prossenetismo
giustamente, quel suo nebuloso e pernicioso miscuglio di democrazia e di evangelismo messianico.
nostra lingua questi tesori dell'antichità senza miscuglio di falsa moneta? carducci, iii-17-388:
i frontali, / vi si vede gran miscuglio, / rimasuglio / femminile e fanciullesco
fiori di giovinezza: era uno strano miscuglio degli occhi turchini di adele, del
sostanze medicinali (un rimedio, un miscuglio). - anche al figur.
temutissimo, mi sa un po'di miscuglio farmaceutico. 3. che è
dà a'giumenti. 2. miscuglio confuso, quantità disordinata (di oggetti
: tutti i beni del mondo sono un miscuglio di feccia e di vin mero.
così dicesi pure in alcuni paesi un miscuglio di veccia, piselli, fave ed
farràgo -inis, per dissimilazione) 'miscuglio, assortimento '(cfr.
allo stato fuso scorie prodotte da un miscuglio di coke e silicati; sono incombustibili.
enormità di certi inviluppi pesanti per un miscuglio infinito di cose leggere, veli,
suo eloquio non era se non un miscuglio tumultuarrio di parole, di frasi, di
3. chim. miscela frigorifera: miscuglio composto da acqua e da un sale
memoria. 4. figur. miscuglio, accozzaglia. salvini, 26-11:
cappello di latino si precipita in un miscuglio d'italiano di friulano e di veneziano
i frontali, / vi si vede gran miscuglio. negri, 2-396: un uscio
e temutissimo, mi sa un po'di miscuglio farmaceutico. banti, 11-148: io
, 5-239: il gallizzato tartaro è un miscuglio, che i galli quasi ribramar mi
gallonato, senza comporre insieme il minimo miscuglio. sbarbaro, 5-104: all'ingresso
e scherz. che risulta da un miscuglio bizzarro di materialismo e di spiritualismo.
. e sm. chim. sostanza o miscuglio di sostanze che hanno la proprietà di
al gruppo della pinite, consistente in un miscuglio di muscovite e di sostanze argillose.
sfruttando come elemento di collegamento un miscuglio di polvere di ferro e olio fluido,
un glutine vinoso. 5. miscuglio di sostanze proteiche, contenuto nei semi
grano. granacciata, sf. miscuglio di grano e di altri cereali.
voce usata in contado a significare un miscuglio di grano, segale, orzo e altri
; e il prodotto di tal miscuglio è consumato ordinariamente dai nostri con
se 'l vi paresse troppo liquido [il miscuglio], metteteli una scutella di sapone
; grigio roanato: costituito da un miscuglio uniforme di peli bianchi, neri e
il molto grossolano latino si truova qualche miscuglio di lingua volgare, ma non già
a cibi, bevande, medicine); miscuglio. pulci, 27-56: runcisvalle pareva
più che per se stessi, valgono nel miscuglio della tradizione storica, dell'aneddotica,
religiose diverse o eterogenee; ambiguità; miscuglio stilistico privo di omogeneità; eclettismo
in loro le generazioni provenienti da un miscuglio di razze imbastardite, crescenti nella turbolenza
idrelèo, sm. farmac. ant. miscuglio di acqua, olio, litargirio e
= deriv. da biozzima * miscuglio appiccicoso '. imbiotare, v
nella tua forma. 9. miscuglio, accozzamento, confusione. tolomei,
/ fece di muse e dee arti un miscuglio. 2. per estens.
l'impastare; impasto; mescolanza, miscuglio, unione. pallavicino, 1-322:
ferro. 2. per estens. miscuglio, mistura di materie diverse.
per venirci ancora. 2. miscuglio di sostanze viscose. -anche: lordura
da impiastrare. impiastratila, sf. miscuglio di sostanze viscose e attaccaticce.
emplastro), sm. farmac. miscuglio di farina con erbe medicinali ridotte in
degli assalitori e delle case assalite, il miscuglio e la folla...,
di latte per la bianchezza, 0 miscuglio di gelsomini impicciati in oscurissima siepe.
chim. operazione con cui, in un miscuglio di sostanze organiche e inorganiche, si
conobbe e confessò il suo peccato facendo miscuglio di cose tra loro incommiscibili. =
la fede. 2. mescolanza, miscuglio (di sostanze diverse). -anche
in lui. 3. miscuglio, mescolanza, amalgama, commistione (
globulare di ematite, ma senza altro miscuglio. de amicis, xii- 430:
nata [la razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi, ma s'è rinverginata
vista. salvini, 10-3-231: essendo un miscuglio di discorso, che in se stesso
2. figur. miscuglio di idee, di nozioni, di
infiascatura. - al figur.: miscuglio, accozzaglia. b. fioretti
6. figur. unione, miscuglio, coacervo (di elementi eterogenei o
/ ma il gallizzato tartaro è un miscuglio / che i galli quasi ribramar mi
confusa, disordinata, non omogenea; miscuglio (di pensieri, di idee, di
2. figur. mescolanza confusa, miscuglio, guazzabuglio. bruno, 3-254:
e con insieme. -mescolanza, miscuglio, accozzaglia. viani, 19-102:
. serra, ii-200: in queirinsolente miscuglio di tutti i vocabolari dei suoni..
gemme. 7. figur. miscuglio, congerie, guazzabuglio. c.
intramischianza, sf. ant. miscuglio, mesco lanza.
intreccio, e che poteano chiamarsi un miscuglio di lazzi malamente cuciti insieme. forteguerri
. 2. ridotto a un miscuglio; mescolato con altri elementi e,
. ant. e letter. amalgama, miscuglio di diverse sostanze macerate e stemperate
generalmente liquide o pastose, formando un miscuglio sgradevole e disgustoso; alterare una sostanza
parlò, per farsi capire, con un miscuglio del suo dialetto, di lingua,
stesso intruglio. betteioni, iii-324: miscuglio, intruglio e guazzabuglio di versi d'ogni
putrido mucchio di frantumate ossature et impuzzolito miscuglio di polvi residue... dovevano
usa anche per significare che un dato miscuglio contiene iodio, o libero o combinato,
sia qualche ibridismo e qualche artificiosità nel miscuglio che esse offrono di impressioni iperbolizzate,
di vetro). -polvere lampo: miscuglio di polvere d'alluminio e di perclorato
lattarina, sf. chim. miscuglio gelatinoso di caseina secca, ammoniaca e
'quel pelame che risulta da un miscuglio di peli bianchi, neri e bai,
lèrcio2, sm. tose. miscuglio di sterco di bue e terra argillosa
la quale le particelle solide di un miscuglio sono separate le une dalle altre in
., mi sa un po'di miscuglio farmaceutico. = deriv. da
, sm. fis. sostanza (o miscuglio di sostanze) caratterizzata dall'indeterminatezza
bevanda fortemente alcoolica, risultante da un miscuglio di alcool, zucchero, essenze,
\ 2. per estens. miscuglio, infuso. targioni tozzetti, 12-10-250
parigini e locali facevano tra loro un miscuglio sordo e omogeneo. come in tutto il
delle logge in pratica) è un miscuglio curioso di semplicismo e di astrattismo.
'. macedònia, sf. miscuglio di frutta di varie qualità tagliata in
cucina francese, minestra costituita da un miscuglio di verdure e di ortaggi. 3
con la legge, diventa un putrido miscuglio d'arcaismo e corruzione.
d'obliosi / papaveri composto un suo miscuglio / promette con parole e con malìe /
usato nell'edilizia, costituito da un miscuglio fine di minerali di vario tipo (
maltina, sf. biochim. miscuglio di enzimi ottenuti dal malto (
qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini e femmine, tanto più
il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'uomini, che, più
mastura1, sf. ant. miscuglio di elementi eterogenei; mistura. -mettere
quasi il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'uomini. panzini, iv-409
tramandò la dottrina delle forme logiche, miscuglio di pensieri materializzati in parole e di
coesione perfetta fra gli elementi di un miscuglio, raggiunta naturalmente o attraverso procedimenti artificiali
-tinture melano gene: quelle ottenute dal miscuglio di due soluzioni incolori che insieme
moderne. queste non presentano che un miscuglio di costruzione goffa e pesante, decorata
fornirono alli frati ed al demonio / un miscuglio di cose oscene e pie,
alle mani \ mescóglio, v. miscuglio. méscola1, sf. dial.
sia. -in senso concreto: miscuglio, miscela. bandello, 3-40 (
altra mescolanza? -in senso concreto: miscuglio. citolini, 497: gl'istrumenti
l'uso di appositi strumenti, un miscuglio, una sostanza liquida o pastosa,
. 2. mescolanza, amalgama, miscuglio, ammasso. abati, 2-28:
sf. il mescolare; mescolanza, miscuglio, mistura, amalgama. bencivenni [
. ant. e letter. mescolanza, miscuglio, impasto; guazzabuglio. -anche:
seminan perpasto del bestiame. 2. miscuglio di cereali diversi consumati come mangime di
. mescolóne, sm. gran miscuglio. papini, iv-49: di
mescùglio e mescùlio, v. miscuglio. mescuglìo, v. mescolio.
e sodio, ritenuto da alcuni un miscuglio isomorfo di natrolite e scolecite e da
'mesticanza'dicono in alcune regioni di un miscuglio di droghe. -bevanda di latte
e latte. 3. figur. miscuglio disordinato, confusione caotica. - anche
tavola. milizia, vi-162: questo miscuglio di vari membri e di vari rapporti
insieme non definito di diversi elementi; miscuglio, mescolanza. campailla, 13-22:
. / vi distempra confusi in un miscuglio. campanella, 5-288: con l'
. chim. mezzo disperdente: in un miscuglio, componente presente in grandissima prevalenza
gr. p. typ. a 'miscuglio '. migmàtico, agg.
mineralogi tedeschi danno questo nome ad un miscuglio di oro e d'argento nativo,
minestre di pilà, ch'è un miscuglio di riso, cepolle e altri ingredienti.
misce, sm. tose. miscuglio, guazzabuglio. giusti, 4-i-3
del suo sorriso. 6. miscuglio, insieme disordinato di elementi vari,
liscie e docili. 4. miscuglio di diverse sostanze, per lo più
mistura. -anche in senso concreto: miscuglio. fra giordano, 2-159: il
ed eterogenei; mescolanza, mistura, miscuglio, impasto. palladio volgar.
. agitare, dimenare, rimestare (un miscuglio, una miscela, ecc.)
di mischiato fiorentino. -mescolanza, miscuglio, mistura. - in partic.:
10. sm. mescolanza, miscuglio, 'commistione elementi materiali le 'forme
o di elementi eterogenei; mescolanza, miscuglio. mazza, ii-165: per
), sf. region. ant. miscuglio; insieme, per lo più disordinato
macchinoso. = deriv. da miscuglio, col suff. del part. pass
orzo e farro e fava: / sacro miscuglio, onde i devoti cori / degli
.. può essere riguardata come un miscuglio di antibola e d'argilla. idem
tedeschi danno questo nome ad un miscuglio di oro e d'argento nativo,
, popolare toscana, che significa un miscuglio di liquori alcoolici di qualità inferiore.
era il 'bicierìn ', un miscuglio di caffè, latte e cioccolatte che
d'obliosi / papaveri composto un suo miscuglio, / promette con parole e con
4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio dell'armi e de'soldati, la diversa
d'atterrati / ivi scorgeasi un orrido miscuglio / e ad or ad or da'valli
non fu questa battaglia generale, ma miscuglio di duelli fatti corpo a corpo.
/ in aita di turno, un gran miscuglio / dietro al suo carro avea di
.. e dietro a lui un miscuglio di fanti e di cavalli di poca pruova
, 6-56: di bestie bagnate un gran miscuglio / con impeto entra e dalla pioggia
guerra con un re che con un miscuglio di gente di diverse nazioni e di
trovassero settemila fanti e tremila cavalli, miscuglio delle più vicine nazioni. assarino,
europa,... in quell'innumerabile miscuglio di genti, di costumi, di
il materiale del tumulto, è un miscuglio accidentale d'uomini, che, più
s'impadronirono delle gallie; e questo miscuglio di genti servì a maggiormente alterare il
in loro le generazioni provenienti da un miscuglio di razze imbastardite, crescenti nella turbolenza
sono le solite stroppiature, il solito miscuglio degli ebrei coi samaritani, manifesta insomma
esecuzion degli ordini, affinché non segua miscuglio né contatto. -matrimonio male assortito
, / moti veloci, / bleso miscuglio d'estranee voci. 10.
mazzolin di fiori / e fa un pazzo miscuglio di forme e di colori.
, vi-514: cotesto è un gran miscuglio: ora che pensi / tu di far
. frugoni, 4-71: oh che miscuglio è questo! oh che insalata! botta
4- 1011: era intanto un gran miscuglio in corsica. chi faceva per rivarola
informe marmoreggiato. credi che da questo miscuglio nessuna congiura umana potrà mai raccozzare le
guerrazzi, 16-52: gioberti, col singolare miscuglio di popolo, di preti e di
1-165: sarà questa mia lettera un miscuglio di molte cose. d.
il tavolino si mosse e batté un miscuglio incomprensibile di lettere. -opera letteraria estremamente
guise, due sentenze sole / questo miscuglio garrulo racchiude: / che libertà è virtude
di tutte le quali cose componendosi un miscuglio d'ama rezze e d'
a'costumi de'croati, egli sono un miscuglio del tur- chesco, dell'ungarico,
allora solamente mi garberà che da un miscuglio causale delle lettere dell'abbiccì io ne
sono tutti quanti... un miscuglio di contrarietà. casti, iii-185: elisabetta
casti, iii-185: elisabetta era un miscuglio di libertinaggio e di pinzoccheria, di
resta che di rassegnarci a questo bizzarro miscuglio di vizi e di virtù, di commercio
di poveri e di ricchi; bizzarro miscuglio, ma che fa il bello e mirabile
, i-2-398: la teologia è un miscuglio di cristo e d'aristotele, d'aristotele
è né bottegaio né re; è un miscuglio, prodotto del caso, senza che
o sonetto in cui non troviate quel miscuglio di conventi, cimiteri, croci, angeli
visioni. d'annunzio, iv-1-813: il miscuglio dei sentimenti ideali e reali lo metteva
: era rimasto in lui tutto un miscuglio di sentimenti e di desiderio: e s'
, 4-71: credo che avesse nell'oscuro miscuglio del suo cuore e della sua coscienza
4-6: altri... faranno un miscuglio di lingue barbare e non della buona
, per farsi capire, con un miscuglio del suo dialetto, di lingua, di
intrugliate. gozzano, i-1021: il miscuglio di un nome francese e teutonico è
. bonaventura volgar., 84: il miscuglio dell'intelletto... sempre vuole
tentata. 17. agric. miscuglio per prati: mescolanza di semi di
. 18. aritm. regola di miscuglio: in computisteria, quella che permette
c. ridolfi, i-64: un miscuglio di un quinto d'ossigeno e quattro
. fis. e metall. regola del miscuglio: quella che permette di calcolare rapidamente
per misurare poi la temperie finale del miscuglio e dedurne il calore abbandonato o preso
. e tale mezzo manifestamente insegna il miscuglio delle specie nel terzo libro. 22
libro. 22. locuz. a miscuglio: in una mescolanza eterogenea e confusa
un piatto molte vivande, stagionate a miscuglio. = deriv. da mischiare,
bianca. 4. mescolanza, miscuglio, commistione. monti, 1-542:
— in senso concreto: il miscuglio che ne deriva. bibbia volgar.
, 89: niuna mistione, cioè miscuglio, viene all'occhio secondo la moltiplicazione principale
all'istinto vitale. -mistura, miscuglio, mescolanza di vari elementi liquidi e
49. costruz. misto granulometrico: miscuglio di ghiaie, terre sabbiose, materiali
. - in senso concreto: il miscuglio che ne deriva. vita di
di demenza. 11. agric. miscuglio di cereali diversi consumati come mangime di
lat. mixtura 'fusione, mescolanza, miscuglio ', da mixtus 'misto,
salsa (anche semplicemente mola): miscuglio di farro macinato e sale, che nei
della terza candela, e così fa il miscuglio oltre al foro. guicciardini, i-355
forse in parte discendenti dei fenici, miscuglio di tante schiatte simile a quel che
o dalle barbabietole, ed è un miscuglio di minuti cristalli pieni di melassa o sciroppo
vuole ridurla a teoria si fa un miscuglio mostruoso di determinazioni necessarie e di determinazioni
estratta dalle corolle o composta con un miscuglio di geraniolo e terpi- neolo. -mughetto
verità, che bisogna trarre fuori dal miscuglio. -che caratterizza una persona in
agg. chim. miscela ritirante: miscuglio di acido nitrico e acido solforico concentrati
azione dell'acido nitrico fumante o del miscuglio solfonitrico sugli alcoli [nitrati organici)
un agente nitrante (acido nitrico, miscuglio solfonitrico, nitrati organici o metallici)
'acido nitrico acoolizzato ': un miscuglio di due parti d'acool e d'
7-233: vi è nella sua casa un miscuglio di patriarcale e di nomàdico. idem
urna fatale che contien il nomenclatorio, miscuglio di tutt'i viventi, lassù nel
parigini e locali facevano tra loro un miscuglio sordo e omogeneo. come in tutto
d'obliosi / papaveri composto un suo miscuglio, / promette con parole e con
lenticchia, trifoglio), seminate in miscuglio e falciate in erba. - in
che esalano profumi, aromi (un miscuglio, un impasto, una polvere,
oleosàccaro, sm. farmac. disus. miscuglio a base di zucchero e di
caro'. lessona, 1013: 'oleosaccaro': miscuglio di zucchero con una essenza e si
; e all'analisi risulta come un miscuglio di idrocarburi, alcoli, aldeidi, chetoni
colore oltremare: colore preparato da un miscuglio di caolino, carbonato sodico, zolfo,
. omogeneizzato. -anche sm.: miscuglio omogeneo che, ottenuto dalla triturazione di
asse. bossi, 39: argilla: miscuglio di diverse terre semplici, tanto intimamente
parvero confondersi e ondeggiare insieme in un miscuglio mostruoso. deledda, i-27: le
urtandosi con la legge, diventa un putrido miscuglio d'arcaismo e corruzione.
psicologismo, dando origine a un orrido miscuglio, disgustevole a ogni delicato spirito d'artista
di tal conforto? 3. miscuglio composto per la maggior parte da orzo
(ozocherite), sf. miner. miscuglio di vari idrocarburi solidi, di colore
. 2. per estens. miscuglio viscido di più elementi solidi e liquidi
insieme, non rivoluzione, ma invece miscuglio, porcheria, palude.
lampedusa, 251: sotto era un fitto miscuglio di calzature, scarpine di seta delle
romanzi della signorina serao, troverebbe un miscuglio strano di reminiscenze amalgamate insieme nella papparella
: nel mio caso, era un miscuglio paralizzante di timidezza, delicatezza, orgoglio,
, 2-72: credi che da questo miscuglio nessuna congiura umana potrà mai raccozzare le
sia di uso interno, costituito da un miscuglio di zucchero e gomma con acqua o
. pastóne, sm. miscuglio semisolido di acqua e crusca o
fare il pane. 4. miscuglio di due o più elementi eterogenei,
cane fosse: mi pareva uno strano miscuglio di cane barbone e di cane da
ai mobili rossicci di mogano essi facevano un miscuglio, strano ma senza stonatura, favoloso
a barlume. 8. marin. miscuglio di zolfo, biacca, sego e altre
di fiori, / e fa un pazzo miscuglio / di forme e di colori.
quantità maggiore, catrame grasso; tale miscuglio viene fuso e cotto sino a raggiungere
di una specie atomica presente in un miscuglio o in un composto. 5.
. ant. mescolanza, miscela, miscuglio. ristoro, ii-117: elli fo
un giorno su la vostra tavola. miscuglio di gelo e di ardore. di
la rende voluminosa e la dispone al miscuglio e alla uniformità che si desidera.
minchione e il 'picciotto dritto', un miscuglio di bonomia e di scaltrezza. fanzini,
d'albini e di mulatti / un ibrido miscuglio: / ecco gli eroi che in
e un cilindro pieno di carbone fatto del miscuglio di 1 pila di litantrace grasso e
minestre di pilà, ch'è un miscuglio di riso, cepolle e altri ingredienti.
casti, iii-185: elisabetta era un miscuglio di libertinaggio e di pinzoccheria. baretti,
. piombite, sf. chim. miscuglio esplosivo usato dall'esercito italiano durante la
, che in acqua si comporta come miscuglio di acido e di anidride solforica
antichi era un medicamento composto di un miscuglio d'olio e di pece.
), sm. ant. miscuglio di cera e di propoli con cui le
. bini, 1-64: voi vedete un miscuglio bizzarro oltremodo, un caos, che
, riempire con borra o con un miscuglio analogo di vetro pesto e pelo animale
marin. pattume, borra o miscuglio analogo. tramater [s. v
le circostanze della sua produzione o il miscuglio di qualche sostanza estranea. 4
putrido mucchio di frantumate ossature et impuzzolito miscuglio di polvi residue, che mentre dovevano
porre su gli scritti è un semplice miscuglio di sabbia e mica. giorgini-bvoglio [s
; 'polveri composte', quelle che risultano dal miscuglio di parecchie polveri semplici. e.
n. 5. -polvere antiacida: miscuglio di carbonato di calcio, ossido di
giallastre e di goccioline minutissime e un miscuglio d'odori da farmacia e da consorzio
il nome che si dà ad un miscuglio di tre parti di nitro, uno di
segatura di legno. si riempie di questo miscuglio la metà del guscio d'una noce
avvicina un corpo in combustione: il miscuglio brucia vivamente con fiamma brillante ed il
: 'polvere di fusione'è un miscuglio di 3 parti di nitrato di potassa
-polvere per argentare o per indorare: miscuglio di cianuro di sodio con, rispettivamente
. v.]: 'polvere fulminante': miscuglio polveroso, la cui detonazione prodotta dal
insieme, non rivoluzione, ma invece miscuglio, porcheria, palude.
materia: così il volume di un miscuglio di acqua e alcool è minore della
sostanze separate, e ciò sebbene dal loro miscuglio si sviluppi calore, con conseguente dilatazione
4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio dell'armi e de'soldati, la
vien fondato da alcune scuole su un miscuglio posticcio di leggi antiche e di tradizioni
rimendatura mal fatta. 2. miscuglio, guazzabuglio, intruglio di diversi elementi
a cucchiaiate; è quasi sempre un miscuglio di sciroppi, di acque distillate e
presa. -pozzolana artificiale: miscuglio di argille cotte con calce, sabbia
e 'l poi, confondono in un miscuglio ogni cosa, pigliando per la medesima le
parte dall'egitto e ne composero un miscuglio. carducci, iii-14- 143:
, in processo ai tempo è diventata un miscuglio di molte lingue. betteioni, iv-12
qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini e femmine, tanto più
. separazione delle particelle minute di un miscuglio da quelle più grosse; scelta,
polvere esplosiva che, reagendo con un miscuglio oleoso, dà luogo al prometeo.
ferro e biossido di manganese con un miscuglio oleoso composto da essenza di trementina,
, agg. chim. sale prunèllo: miscuglio di nitrato e di solfato di potassa
sai prunèllo 'chiamano i chimici un miscuglio di nitrato e di solfato di potassa.
'. ell'è composta d'un miscuglio di piccioli ciottoli, comunemente rotondi,
con l'altra ne verrebbe fuori un miscuglio e guazzabuglio, in cui storia e aneddotica
esiste più; esiste al suo posto un miscuglio diluito e uniforme di provincia e metropoli
verdura. -per estens.: accozzaglia, miscuglio, guazzabuglio di elementi eterogenei.
ricavato, estratto allo stato puro da un miscuglio o da una lega in cui è
? sono gli elimenti che non hanno miscuglio. ma questa purità nelle cose corporali è
di tutte le quali cose componendosi un miscuglio d'amarezze e d'ire molto ardenti,
costitutivi di una sostanza o di un miscuglio di sostanze. tommaseo [s.
decotto pettorale. -quattro frutti: miscuglio di datteri, giuggiole, fichi e
: 'mescolanza refrigerante ': è un miscuglio di sali e ghiaccio o di qualche
, n. 27. -regola di miscuglio: v. miscuglio, n. 18
. -regola di miscuglio: v. miscuglio, n. 18. -regola d'
. fase1, n. 4. -regoladel miscuglio: v. miscuglio, n. 20
. 4. -regoladel miscuglio: v. miscuglio, n. 20. -econ.
319: avvertite che io non ammetto questo miscuglio di medaglie e d'imprese, perché
dice promiscuità e confusione. dice un miscuglio rembrandiano di grandezza e di miseria,
. remescèda, sf. ant. miscuglio, mescolanza. anonimo fiorentino, iii-343
toscana 'zozza ', che significa un miscuglio di liquori alcolici di qualità inferiori.
putrido mucchio di frantumate ossature et impuzzolito miscuglio di polvi residue, che, mentre
, 9-68: il gallizzato tartaro e un miscuglio / che i galli quasi ribramar mi
a riconoscere una data sostanza in un miscuglio. 12. dir. ricerca
6-x-135: i suoi riti egiziani erano un miscuglio di sacro e di profano, di
i-237: ne nasceva a tratti un bel miscuglio, perché, prendendo a modo le
elementi vari e diversi (e il miscuglio o la combinazione
razze e popolazioni diverse (e il miscuglio antropologico che ne deriva). amari
. da rimescolare. 2. miscuglio, spesso confuso, disordinato e casuale
rimescolare, sul modello di mescuglio per miscuglio (v.). capuana
rimpasticciare ibride forme di governo, strano miscuglio d'idee vecchie e nuove, se
periodica milanese, i-387: dopo che il miscuglio è stato sufficientemente in riposo, si
14 parti d'acqua; versando il miscuglio intorno al vaso..., produce
mente con una pala di legno il miscuglio che si trova al disopra della paglia
nata [la razza americana] dal miscuglio di vecchie stirpi, ma s'è rinverginata
ridurla a teoria, si fa un miscuglio mostruoso di determinazioni necessarie e di determinazioni
quindi annidarvisi, risica che ci sia meno miscuglio di sangui e che si conservino più
allora solamente mi garberà, che da un miscuglio casuale delle lettere dell'abbiccì io ne
4-165: riusciva orribile il mirare il miscuglio del- l'armi e de'soldati,
serpentino nei depositi dove si roduceva il miscuglio di queste sostanze. soldati, 6-40:
mai ben soppresse e disciolte in queltinforme miscuglio di lingue in cui era degenerato l'
fines herbes', i nostri 'odori', un miscuglio di rosmarino, di basilico, e
incerta, alquanto scura, ottenuta col miscuglio di svariati colori. 3.
medicina, 730: 'rosso vegetale': miscuglio di cartamite e di talco ridotto in polvere
'saccarolato': medicamento polverulento che risulta dal miscuglio e atto di zucchero in polvere con
v. salnitro. -sale prunello: miscuglio di nitrato e di solfato di potassa
noterebbero parecchi salti e un poco legittimo miscuglio di analisi astratta e di dati storici
in processo di tempo è diventata un miscuglio di molte lingue. p. verri,
zolin di fiori / e fa un pazzo miscuglio / di forme e di colori.
una spoletta, a piccolissima distanza dal miscuglio esplosivo. 13. locuz. -avere
d'obliosi / papaveri composto un suo miscuglio, / promette con parole e con malie
di storia accade talvolta di osservare questo miscuglio che bisogna mentalmente sciogliere, lasciando pura
putrido mucchio di frantumate ossature et impuzzolito miscuglio di polvi residue, che, mentre
liquido trattenendo la parte solida di un miscuglio. ventura rosetti, 1-14: scolate
poiché procede netto netto dalle sensazioni, senza miscuglio di pedanterie scolastiche. g. bianchetti
predominata dalla saggezza, un così enorme miscuglio di dame e di pedine, come
le slungavano a loro piacimen miscuglio nostro, la catarsi / onde risale ai
: qui potete riflettere quanto sia sdicevole il miscuglio di uomini e femmine, tanto più
chi è stato la cagione di sì nimichevole miscuglio ne gli fusse cavati due. machiavelli
il libro 'journalde jacques'(1946), miscuglio d'ingenua filosofia e di giochi amorosi
. sare per scienza ciò ch'è un miscuglio di sgobbatura asiciondolare il capo. nesca
qualche mineralogo alla 'dolomia', risultante dal miscuglio del ferro carbonato e della calce pur
porta, 1-177: le malte preparate col miscuglio della calce spenta coll'arena silicea si
1986], 84: da un miscuglio acerbo... nasce l'ideologia istituzionale
intervento esterno, dei componenti di un miscuglio che non si possono mescolare fra loro
. separare i componenti liquidi di un miscuglio che non si possono mescolare fra loro
: la quale [dottrina] è un miscuglio di dottrine religiose d'altri tempi,
liquida. -in senso concreto: qualunque miscuglio con più componenti fisicamente omogeneo che costituisca
pea, 7-533: bevevi a sorsate quel miscuglio più rum che acqua. moravia,
un insieme inatteso e raccapricciante, un miscuglio di voci basse e di voci alte,
. spalmo, sm. marin. miscuglio di sego, pece e altre sostanze
588: l'artista è spesso un miscuglio di slanci disordinati, di debolezze e di
ma temerario e imprudente, uno strano miscuglio di misticismo e di spregiudicatezza. pratolini,
: 'spuma di vetro': così chiamasi un miscuglio
bechi, 2-8: su tutto questo miscuglio di vecchie mura,... squarciate
, i-144: anch'io ballando in tal miscuglio / mi strafelai così che io mi
1-53: a una pensata cosiffatta, miscuglio di goliardia, supponenza e malignità, non
e d'atterrati / ivi scorgeasi un orrido miscuglio, / e ad or ad or
qualche tempo perplesso. 5. miscuglio incongruente, congerie, accozzaglia di parole
, i-9: della quale intruglio, miscuglio; cfr. taffaruggio. [seta]
sei liberissimo di tartassare, per quel miscuglio di 'réclame, il bemporad e me che
modo preciso e metodico; sto miscuglio di sacra teologia e di umanità, magari
generoso ma temerario e imprudente, uno strano miscuglio di misticismo e di spregiudicatezza.
, 1-517: fate tiepidire un po'il miscuglio, onde il tutto si mescoli bene
1-252: terenite. è composta di un miscuglio intimo di argilla, di finissimo detrito
). gozzano, i-1021: il miscuglio di un nome francese e teutonico è
alcuni tipi di trinciato ricavati da un miscuglio di tabacchi diversi, in partic. per
denari xv. appositi strumenti un miscuglio. manzoni, fermo e lucia
i-2-45: la facciata venne imbastardita con un miscuglio di due stili ripugnanti; e finalmente
non avesse altro principio che un vii miscuglio di corpuzzi abbracciatisi alla carlona? s
è dal fr. ant dragée 'miscuglio di cereali per il foraggio, di origine
giuliani, i-41: si fa tutto un miscuglio di cera e trementina messa al fuoco
bechi, 2-8: su tutto questo miscuglio di vecchie mura,...
e d'obliosi / papaveri composto un suo miscuglio. piccolomini, 10-299: tolta la
-secondo le credenze popolari del passato, miscuglio di sostanze venefiche con cui si riteneva
con la legge, diventa un putrido miscuglio d'arcaismo e corruzione. -essere in
. dai tintori. -con meton.: miscuglio, per lo più di indaco e
). rovani, 3-i-120: miscuglio di classico e di romantico, di
farmaco costituito da un incongruo miscuglio di ingredienti diversi, di dubbia efficacia
? 3. figur. miscuglio di affermazioni inverosimili, di spacconate,
popolare toscana 'zozza', che significa un miscuglio di liquori al- coolici di qualità inferiori
zòzza, sf. tose. miscuglio di liquori di pessima qualità. -
devono essi provvederlo. y figur. miscuglio disordinato di elementi eterogenei e incoerenti;
per i propri problemi di pressione: un miscuglio dove l'asprigno del cassis toglieva la
salse particolari. 3. figur. miscuglio di elementi eterogenei. montale, 22-1554
una certa atmosfera di eroismo strampalato, un miscuglio di ricordi gargantueschi e gulliveriani.
mix, sm. invar. mescolanza, miscuglio. - anche al figur. arbasino
, sm. invar. gran confusione, miscuglio di cose o persone eterogenee. -
. 2. per estens. miscuglio, accozzaglia eterogenea e disordinata di cose
. processo attraverso il quale un miscuglio di gas o di idrocarburi aumenta di volu
1-11: questi 'teen'sono un enorme miscuglio di tanti tipi umani e sono condizionati
si trovano di fronte a uno strano miscuglio di generalità e iper-specialismo, che li lascia
italiano popolare. 2. miscuglio o miscelazione di sostanze diverse (liquide,
invar. sostanza stupefacente, costituita da un miscuglio di cocaina ed eroina, che viene