che vogliamo dire, cioè rinfoderamenti o mischianze di lettere in una sillaba; anche
/ l'ingordigia d'avere e le mischianze / de l'altre genti. boccalini
. bartoli, 7-1-24: diverse sono le mischianze e le tempere de gli umori,
diletto ad aggiungere alla sua tavolozza tante mischianze di colori da un lato quante ne
, né raddolcirne un altro, né far mischianze convenevoli. b. croce, iii-26-275
bisogno di tutti i colori e le mischianze di colori per dipingere la sequela dei suoi
/ l'ingordigia d'avere e le mischianze / de l'altre genti.
francesi d'oggidl, non ostante le mischianze romane e germaniche, sottostà per molti
così in quelle delle republiche si danno mischianze con molta convenienza. m. adriani,
90: qua vanno a terminare le profane mischianze di chi dice a'popoli invitati da
varie, e tutte buone e tutte belle mischianze e formazioni di cose dipendono e nascono
né raddolcirne un altro, né far mischianze convenevoli. = var. metaplasmatìca di