profumata t'accarezza / d'incenso, di mirto, di giglio. marotta, 6-120
. bontempelli, 8-18: un virgulto di mirto sùbito s'accese, incendiò i rami
io vidi acqua distillata dal sale e mirto, cose secche e amare, posta nella
pascoli, 1217: gran copia d'afrodisio mirto, / né suoni o feste
alèe degli orti aprici / rete tessea di mirto o di ginestra. =
2-184: né più mai rinverdirà quel mirto / ch'alleggiò pergraatempo il nostro male
io vidi acqua distillata dal sale e mirto, cose secche e amare, posta
macchina la frenavano in piazza del « mirto »... gli tiravano dei secchielli
: io vidi acqua distillata dal sale e mirto, cose secche e amare, posta
fico o del caprifico o delle foglie del mirto colle tenere parti de'rami, o
fiori e le bacche non mature del mirto, e poni in vase di terra cruda
appio. idem, 741: non è mirto; / né cumino né molle appio
che fiamma / appresa ad arbusto di mirto. idem, iv-2-902: corse anelante,
foscolo, gr., ii-633: un mirto, / che suo dall'alto beatrice
di cui lo spigo tremolante e il mirto / segna il confine.
, 251: l'asta pastorale di mirto fissa nel ferro co la punta aguta.
sommo erano virgulti di cornio ed orrida mirto di spessi astili. salvini, 15-2-148:
annunzio, ii-755: ginepro irsuto, mirto caloroso, / lentisco, terebinto, caprifoglio
: giunge di lontano l'odore dal mirto che ha fatto le bacche rosse come i
ritessendo ordiro, / e circondano il mirto, e s'imprigiona / il cavaliere
foscolo, gr., ii-633: un mirto... / verdeggiava immortale;
/ il fragil cordo e il bicolore / mirto, e con questi l'alno senza
/ e 'l colorato busso, il mirto, 'l cornio / a far l'aste
verde e l'umile tamerice, / il mirto di due colori e il viburno dalle
= deriv. da brusco 1 pungitopo, mirto pungente '(cfr. brusco3)
= lat. tardo brùscus 'mirto pungente '. brusco4, sm.
e stride e si coruccia / quel mirto offeso, e al fine apre la buccia
fronde d'oleastro, / rami di mirto, calami di canna. panzini,
poliziano, st. 1-85: il mirto che sua dea sempre vagheggia / di
chiabrera, 108: cingiti clori di bel mirto adorno, / e di rubini /
suoni e le faci e i rami di mirto e le palme e gli aromi.
: cianci allora anacreonte / coll'idalio mirto in fronte; / e sturando un botticino
, per un convito; non è mirto; / né cumino né molle appio palustre
vostro, e secco il lauro e 'l mirto. galileo, 877: esempio che
di questa pianta accortamente prese lauro e mirto,... l'uno e l'
puer di non aggiungere nulla alla ghirlanda di mirto; e così il mirto di venere
ghirlanda di mirto; e così il mirto di venere sarebbe terzo tra l'edera di
vostro, e secco il lauro e 'l mirto. campanella, i-258: dite or
ha bianco il vestito; / ha il mirto al cimiero. ojetti, i- 555
.. /... tu di mirto pafìo / cinto la crespa fronte,
per te prono e supplice, / mirto spargendo e rosa, / io placherò
pria cortese al terren tòsco, un mirto, / che suo dall'alto beatrice ammira
(coccola di alloro, cipresso, mirto, mortella, olmo, ecc.)
deledda, iii-157: sui ramoscelli del mirto le coccole d'un nero violaceo erano
de lo stellato mondo / sotto un mirto fiorito entro i giardini, / e duo
: una pianta, non lauro / o mirto, fusto / e foglie comuni dove
specie di caduceo composto di rami di mirto e di melograno intrecciati insieme e fioriti
ornerà, con l'alloro e col mirto, / le mense pie di domani.
messe in gran copia d'afrodisio mirto, / né suoni o feste
/ messe in gran copia d'afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce
drappi rossi: e anche sui ramoscelli del mirto le coccole d'un nero violaceo erano
/ il fragil corilo e il bicolore / mirto. sannazaro, 12-204: -quel biondo
, / corona tesserò di lauro o mirto? marino, 3-93: corona tal,
e stride, e si corruccia / quel mirto offeso, e al fine apre la
chi converso m'aggia / in questo mirto. bandello, 1-2 (i-19):
nascere, /... tu di mirto pafio / cinto la crespa fronte,
ix-484: e borea ha svelto il mirto e 'l sacro alloro, / pregio e
fu pria cortese al terren tòsco, un mirto, / che suo dall'alto beatrice
lachon, per un convito; non è mirto; / né cumino né molle appio
], è simile a quello del mirto; però con foglie sottilissime, ch'escono
faggio / ed or dal faggio al mirto, / s'avesse umano spirto, /
chi converso m'aggia / in questo mirto in su l'amena spiaggia. lemene
disprezzata leggiadria / portava un pastoral nodoso mirto / con picciol ferro in punta.
come fiero austro in un momento abbatte / mirto, splendor della natia sua riva,
/ dove mertai le tempie ornar di mirto. / stazio la gente ancor di là
/ di pasifàe ben sanno / dare il mirto alla morte. /... /
uscite or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor v'insidia, o
scudo di bronzo ed una corona di mirto. = voce dotta, gr.
di rogo, fascinetti di spini e di mirto, ciuffi di sàndice, eringe,
cui laide erudita avria / aggiudicato il mirto. b. croce, ii-1-36: uomini
15-29: credo che questo [il mirto] sia il primo albero che fosse piantato
: è buono [l'olio del mirto] alle fracassature delle membra, alla farfarella
parlar fin diede, / tremò quel mirto da la cima al piede. castiglione,
gr., ii-641: appresso il mirto / fiorian le rose che le grazie ogni
. facevansi da prima di foglie di mirto, di acacia, o di platano;
: io ho un bastone di noderoso mirto, le cui estremità son tutte ornate
è tempo or da por bossi, / mirto e rosaio che poco freddo teme.
elisi / coronata andrei di rose e mirto. 3. prospero, fiorente
61: è buono [l'olio del mirto] alle fracassatine delle membra, alla
e dall'altro cespi di fiori e di mirto s'alternano, s'accoppiano e si
1-23: presto portate acqua di rose e mirto, / perfetto aceto e malvagia raspante
mio dolo, e a te, frondente mirto. s. degli arienti,
istromenti fabricati in forma di foglia di mirto, overo con istromenti curvi, detti
s'impigliò nella veste un germoglio di mirto / alla fanciulla, quel dì che
ariosto, 25-96: quivi né allor né mirto si vedea, / né cipressi né
punta del suo arco una ghirlanda di mirto. pascoli, i-173: ma via:
vela; e vi sospende ima ghirlanda di mirto. cicognani, 6-233 • che in
pegaseo in mezzo a una ghirlanda di mirto. vasari, i-555: fecero fare a
293: fulvio, mal può di mirto o di ginebro / vaghezza or traimi a
ondeggia / il verde busso e odora il mirto sacro / a l'idalia dea,
'e p. upxo? 4 mirto '. ieromnèmone, sm. funzionario
d'annunzio, ii-170: o ghirlandata di mirto / e di papavero efira / che
fantoni, i-89: vostro premio quel mirto e l'edera, / che mi circondano
sul braccio sinistro. carducci, iii-1-480: mirto ed alloro il vate allor gittato /
. conti, 372: or con verde mirto lice / implicare il terso capo.
qui consacròmi una casella umile / de mirto e lauro con felice odore, / e
estreme / ne la scorza d'un mirto. battista, vi-2-130: ne'libri de'
, e incoronò la pace / di fragil mirto e di languenti rose, / e
con i sabei profumi; / e di mirto prepara / incoronata l'ara / alli
plinio], 514: l'oglio del mirto e simile ri- strigne, indura,
sulla piazza della chiesa di rose e mirto. papini, iv-402: vi furono mostre
/... fa crollar sì il mirto ove è legato, / che de
lor per un boschetto, / ascosi in mirto o tecti d'altro legno.
sangue. dottori, 3-22: di mirto e di fiori / ricinta il crin la
/ e su gli allori il proprio mirto innesta. a. paoletti, 22:
: una pianta, non lauro / o mirto, fusto / e foglie comuni dove
: uscite or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor v'insidia,
a nuove rose d'edera / e mirto intesso un laccio, / ne farò anella
ribes, di lampone e di bacche di mirto, ben si- roppati e forse intozzati
di cicerbita, invece di lauro e di mirto, d'uno di quei canestri che
, / e far ingiuria al tuo vivace mirto: / ma non restar però,
del patre, e porteranno oliva e mirto. verga, 1-361: lo piantò lì
: altri li davano bacche di mirto, di lentisco, d'edera e di
la noce: è noce, e mirto parve. / qui l'incanto fornì,
3-54: col cimiero di lauro e mirto e aneto / il signor di pazzan dietro
, 14-611: per tutto fia svelto il mirto e 'l lauro / e muti languiran
: qual vaghezza di lauro, qual di mirto? / -povera e nuda vai,
ad altro serve che ad attirare il mirto. savinio, 10-104: del poetico
disprezzata leggiadria / portava un pastoral nodoso mirto / con picciol ferro in punta;
4-439: aver gli scorgi di fiorito mirto, / di nano busso, d'odoroso
le fiondi, simili a quelle del mirto, servono per conciare i cuoi.
d'annunzio, iii-2-217: -affoca / il mirto! affoca il mirto! / -
: -affoca / il mirto! affoca il mirto! / - percoti il bronzo!
tasso, 11-iii-1104: il lauro e il mirto piantato sotto l'ampissima ombra del pino
la maggiorana e il basilico, il mirto, tutte le essenze, componevano una sola
gran non coronata de lauro e de mirto; / ma de è mia magione
il balsamo] alla vite che al mirto e piantasi per magliuoli e fassene come
o porre alcuna frasca o maio di mirto, d'alloro, d'albero di ranno
istem- perata: o tolli polvere di mirto e polvereza il luogo dela cotura,
maligni / che per tutto fia svelto il mirto e 'l lauro, / e muti
scelerata che travolto / gli avea in mirto silvestre il viso umano. f. d'
lega nel margine marino / a un verde mirto in mezzo un lauro e un pino
, salice, cedro, palma e mirto. fagiuoli, ii-73: non tutto quel
, pelati, bolliti in acqua di mirto, e conservati così sani e saporosi per
foglie quasi olivari, simili a quelle del mirto, verdi, grossette, e con
/ dove mertai le tempie ornar di mirto. boccaccio, dee., 3-7 (
nel margine marino / a un verde mirto in mezzo un lauro e un pino.
fuoco con aceto e polvereza con polvere di mirto. 2. che è di
cangia ornai consiglio. / cinta di mirto, profumata, ignudo / il petto.
verde, e le sottili mirici e mirto di due colori. crescenzi volgar.,
mirta, sf. bot. ant. mirto. bibbia volgar. [tommaseo
: il rusco, chiamato dai greci mirto salvatico, oximirsine e mirtacanta, ha le
mirtacanta, ha le frondi simili al mirto. = voce dotta, lat
, dal nome del genere myrtus 'mirto '(v. mirto).
genere myrtus 'mirto '(v. mirto). mirtali, sf. plur
, dal nome del genere myrtus 'mirto '(v. mirto).
genere myrtus 'mirto '(v. mirto). mirtare, tr.
tr. ant. ornare, coronare di mirto. alfonso de'pazzi [tramater
ond'io te sopra te corono e mirto. = denom. da mirto
mirto. = denom. da mirto. mirtato, sm. ant
sm. ant. intingolo a base di mirto. landino [plinio],
mirtato. = deriv. da mirto, col sufi, del part. pass
sf. bot. ant. mortella, mirto. pasqualigo, 2-56: qual bisogno
vaghi alberi. = incrocio fra mirto e mortella (v.).
che si ricava dall'olio essenziale di mirto. = deriv. da mirto
mirto. = deriv. da mirto, col sufi. chim. -ico.
nel l'olio essenziale di mirto, di cui è il componente principale
principale. = deriv. da mirto, col sufi. chim. -olo,
e letter. che è costituito di mirto; che è coperto di mirti; che
coperto di mirti; che appartiene al mirto. mariotto davanzati, lxxxviii-1-421:
voce dotta, lat. myrtèus 'di mirto '(ovidio) e 'di
mirti; zona ricoperta da piante di mirto. bartolomeo da s. c
entom. insetto parassita delle bacche del mirto. = voce dotta, comp
vino o il mosto con bacche di mirto. landino [plinio],
natura de'sughi ha grande ammirazione nel mirto, perché è solo una della quale si
i greci] i rami teneri [del mirto] con le sue foglie cotte
resinosa che si produce sulle piante di mirto. citolini, 205: i salvatichi
e ineguale che nasce in sul tronco del mirto e l'abbraccia come se fusse una
dotta, lat. myrtidànum * vino di mirto '(plinio), deriv.
comp. dal lat. mvrtus 'mirto 'e flos floris 'fiore '.
quella della bacca o della foglia del mirto (con riferimento a organi sia vegetali
la forma simile a una foglia di mirto. crusca [s. v.]
che ha la forma delle foglie del mirto; voce usata dai naturalisti e dagli
= voce dotta, comp. da mirto e dal sufi, -forme (lat.
, dove non nasce veruna spezie di mirto, usano la maggior parte de gli
. myrtille, dimin. di myrte 'mirto '. mirtillo2, sm. bot
sm. bot. ant. coccola del mirto. crescenzi volgar., 5-17:
estratto dalle foglie o dalle bacche del mirto; aromatizzato col mirto; che ha
dalle bacche del mirto; aromatizzato col mirto; che ha un colore bruno rossiccio
rossiccio simile a quello delle bacche del mirto. crescenzi volgar., 5-48
alquanto allargata, simile alle foglie del mirto. dalla croce, ii-16: quando
voce dotta, lat. myrtinus 'del mirto '(plinio). mirtite,
il vino o il mosto con bacche di mirto. domenichi [plinio], 14-16
vino preparato con bacche e succo di mirto '(columella). mirto
mirto '(columella). mirto, sm. bot. arbusto sempreverde,
di pece nera e acieto e mirto, e fa guardare il cavallo per tre
la piaggia di verdura adorna; / el mirto, che sua dea sempre vagheggia
io ho un bastone di noderoso mirto. ariosto, 6-23: non vuol che
margine marino / a un verde mirto in mezzo un lauro e un pino.
disprezzata leggiadria / portava un pastoral nodoso mirto / con picciol ferro in punta.
bovio, xxxvi-235: d'ellera e mirto le sue tempie adorne / far si conviene
la carrobia, il nasso, il mirto et il silio era dagli antichi per tutte
offeria per vero, / vede un mirto in disparte e là si piega / ove
mischi / d'edra intorno e di mirto, fra i salci e fra i lentischi
per lavori, di una prodigiosa quantità di mirto, che s'impiega nelle concierie.
un bacio donami; / spoglia di mirto i rannodati crini, / ed il bicchier
: uscite or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor v'insidia,
: un piccolo stipetto di legno di mirto, un canestro di tavole sottili a
s'impigliò nella veste un germoglio di mirto / alla fanciulla, quel dì che fuggiva
tagliata, / fa guanciale il timido mirto. pavese, 7-169: ci sedemmo in
un po'di vino. -canfora di mirto: mirtolo. -mirto indiano: pianta
il frutto risecco di questa specie di mirto indiano e serve di condimento a molti
idèo rovo, non meno / che dal mirto selvaggio. b. del bene,
tritano sottilmente due libbre di foglie del mirto selvatico e, meschiati con esse due sestieri
infondonsi nelle fauci. -olio di mirto: liquido giallognolo, molto aromatico,
/ dove mertai le tempie prnar di mirto. petrarca, 7-9: qual vaghezza di
qual vaghezza di lauro, qual di mirto? / -povera e nuda vai, filosofia
/ del patre e porteranno oliva e mirto. b. tasso, i-17: qual
pindemonte, ii-34: stracciò dal crine il mirto, onde solea / la poetica fronte
manto / di sofo ha caro l'afrodisio mirto. fantoni, ii-99: amor sorrise
e incoronò la pace / di fragil mirto e di languenti rose, / e dei
dal turbine infranto / giacque il bel mirto, e con aperte piume / la colomba
ad altro serve che ad attirare il mirto. 3. locuz. —
canfora ricavato dalla distillazione dell'essenza di mirto, che ha proprietà balsamiche, sedative
antisettiche. = deriv. da mirto, col suff. chim. -olo,
. che è affine o simile al mirto (un arbusto). landino
voce dotta, lat. myrtuòsus 'di mirto, simile al mirto '(plinio
myrtuòsus 'di mirto, simile al mirto '(plinio). mirzà,
mischi / d'edra intorno e di mirto. -per estens. agitato,
e di sua man mi coronò di mirto. monti, x-5-69: tu, mentre
, ii-52: la molle rosa e il mirto... / compagne a la
l'aurato cetro, / veggia il mirto odorato, il molle fico.
si coruc cia / quel mirto offeso. ramusio, i-34: questa città
bolle et aliti mordaci / saettano col mirto anco l'alloro. giuseppe di santa
, di lampone e di bacche di mirto. -sf. morsellata.
. ant. fronda aromatica di mirto usata per conciare e marinare. -con
lardo e con spezie (bacche di mirto o di ginepro, alle quali,
) farcìmen] 'salsiccia condita con mirto ', da murtus (o myrtus)
da murtus (o myrtus) 'mirto '. mortadèllo, sm. ant
, sf. letter. e region. mirto. guido da pisa, 1-233:
da fiori, bacche, foglie di mirto, per lo più impiegata come cosmetico.
-olio di mortella: olio di mirto (cfr. mirto, n.
mortella: olio di mirto (cfr. mirto, n. 1).
: a roma fu coronato poeta de mirto, cioè la mortella de che s'incoronava
. dal lat. murtus o myrtus 'mirto '; cfr. anche lat.
martella, di min. di murta 'mirto '(in apicio, sec.
. ant. gelatina di coccole di mirto; mortito. francesco da barberino,
mortito1; cfr. calabr. mortija 'mirto '. morticelo, agg.
. letter. e region. mortella, mirto. a. pucci, ii-117
pozzetti, ii-428: 'mortella. mirto. mórtine '... perenne
ricordo della purificazione operata con rami di mirto da romani e sabini, dopo la
con foglie larghe. -mortina ossimirsine: mirto spinoso, rusco. -mortina tarentina:
. c. durante, 2-296: 'mirto 'e 'mortella 'e '
ramo, tralcio, fronda o bacca di mirto. — anche: polvere o poltiglia
cfr. fr. mortine 'foglie di mirto impiegate nella concia ', spagn.
, portogli, murtinho 'bacca di mirto '. mortinatalità, sf. statist
, sm. ant. mortella, mirto. 5. gregorio magno volgar
, in partic. con bacche di mirto. -anche: pietanza particolarmente saporita;
mortadella; salciccia condita con bacche di mirto 'con cambio di suff. e con
verdi] sono... verde mirto, verde moscone, verde notte, verde
. tasso, 18-30: quel gran mirto da l'aperto seno / imagini mostrò
nominate cose, come è foglia di mirto e nalba. = voce di area
4-439: aver gli scorgi di fiorito mirto, / di nano busso, d'odoroso
del par s'inchina, l'anfibio mirto? carducci, iii-3-214: sei ne la
iv-n: io ho bastone di noderoso mirto. daniello, lxi-240: di dardo in
ariosto, 25-96: quivi né allòr né mirto si vedea, / né cipressi né
. passero, 3-10: l'amoroso mirto io già non lascio, / che
porgean lustro e vaghezza / fillirèa, mirto ed oleandro insieme. carducci, ii-17-87
foglie. tansillo, 7-225: il mirto, il rosmarin, l'ogliastro e felce
è de 1 lauro e de 'l mirto. palazzeschi, 3-12: olezzo di
di mandorle, overo con olio di mirto, overo con sevo colato, più volte
oglio di trementina, l'acqua di mirto. p. cattaneo, 2-7: cinquecento
fassi ferito l'occhio da lauro e mirto, a significare che vittoria e verità
frugoni, i-2-143: siediti appiè d'un mirto, / fra le cui frondi ombrifere
. -per estens. coccola di mirto, di cipresso. palladio volgar.
ordin lungo le ridenti vergini / di mirto redimite / ivan danzando per le piazze
/ dove mertai le tempie ornar di mirto. idem, purg., 22-108:
, st., 1-85: e1 mirto, che sua dea sempre vagheggia,
sommo erano virgulti di cornio ed orrida mirto di spessi astili. ariosto, 6-30
oximirsina), sf. ant. mirto selvatico, pungitopo, rusco.
il rusco, chiamato da i greci mirto salvatico, oximirsine e mirtacanta, ha le
mirtacanta, ha le frondi simili al mirto ma più larghe et appuntate in cima
da 'acuto 'e pupalvy) * mirto '. ossimorfìna, sf.
: nell'antica roma, corona di mirto recata in capo dal generale vittorioso nella
in dosso e con una corona di mirto in testa. -corona ovante:
. -corona ovante: corona di mirto usata in tale cerimonia. giordani
capitale: il vincitore, coronato di mirto e rivestito della toga pretesta, era
,... venivano coronati di mirto. m. adriani, ii-279:
non lavate e brusciate, olio di mirto e acqua che stilla dalle legna di
? /... / ha di mirto le mura e sì fiorite / che
: salice, cedro, palma e mirto. baruffaldi, i-225: io fra due
lomazzi, 4-ii-628: la corona di mirto si donava a gli scrittori amorosi, ma
piacquemi l'irto / satiro sul letto di mirto, / e il panisco in
/ se tonò / non toccò / basso mirto, umil ginestra, / e di
e sugo di pece nera e acieto e mirto, e fa'guardare il cavallo per
pellegrina: / quinci de'fidi suoi con mirto amico / la bella ninfa coronò regina
ii-633: da'suoi rami [di un mirto] / battea le penne un'aquila
il frutto risecco di questa specie di mirto indiano. tramater [s. v.
.]: 'pepe garofanato ': mirto indiano con foglie alterne laurine, il
la ginestra, la vitalba e il mirto. viani, 19-80: il profumo dinervante
parlar fin diede, / tremò quel mirto da la cima al piede. verga,
l'erba rasa, tra i cespugli di mirto, negli intercolunni, contro le pareti
offeria per vero, / vede un mirto in disparte, e là si piega
tasso, n-iii-1105: io fingerei un mirto in riva ad amplissimo fiume, non
da usare li aranzi, limoni, mirto, berberis ditto crespino; nel caldo,
pitagorico volle essere sepolto nelle foglie del mirto e dello ulivo. patrizi, 2-13:
il tebro: / mancino, amor di mirto e di ginebro / m'invola chi
con acieto e polvereza con polvere di mirto, e serà guarito. trattato del governo
. saluzzo roero, 1-ii-7: superbo il mirto della sua vaghezza / qui pur s'
innanzi a la bandiera; / e di mirto e di fior cinta l'avea,
se tonò / non toccò / basso mirto, umil ginestra, / e di canne
, iii-102: i grani di esso [mirto] mangian molto volentieri gli uccelli tutti
el spirto, / de lauro e de mirto / tu te poi far cum la toa
abita ognor, d'allor precinto e mirto. 2. allacciato, indossato
da usare li aranzi, limoni, mirto, berberis ditto crespino; nel caldo
d'agrifogli; / il vischio, il mirto. -ampia raccolta, repertorio, florilegio
al sole, mettendo le foglie del mirto a macerarsi nell'olio. -per
verde e dilettosa riva / sacrato un mirto, il cui frondoso crine / non
io per te prono e suplice, / mirto sparendo e rosa, / 10 placherò
, ov'io stava soletto, / di mirto coronato el capo biondo, / in
devoto spirto, / dove de lauro e mirto / speri alfin coronarie cum mercede,
, netto di sassi e cinto di mirto. serao, i-42: ella prese il
, 2-402: rusco, brusco, mirto salvatico e pongitopi...: ha
.: ha le fiondi simili al mirto ma più larghe appuntate in cima a
e di sua man mi coronò di mirto. pellico, 4-32: v'erano alcune
: delitto inespiabile. non vale nessun mirto a purificarlo, neppure quello insigne del foro
, v-1-811: ma quel ramoscello di mirto, atto a purificare l'uomo dalla colpa
qual vaghezza di lauro, qual di mirto? / « povera e nuda vai,
di quercia, di gramigna, di mirto, di alloro, che, per desiderio
, d'un lauro, d'un mirto, / d'una uliva ridente il tuo
. tasso, 18-30: quel gran mirto da l'aperto seno / imagini mostrò
; un bacio donami; / spoglia di mirto i rannodati crini, / ed il
detto ovazione... venivano coronati di mirto. ammirato, 292: questa vittoria
: presto portate acqua di rose e mirto, / perfetto aceto e malvagia raspante /
/ non coronata de lauro o de mirto; / ma de celesti raggi è
. dottori, 3-22: di mirto e di fiori / ricinta il crin la
d'annunzio, v-1-811: quel ramoscello di mirto, atto a purificare l'uomo dalla
non lavate e brusciate, olio di mirto et acqua che stilla dalle legna di
salvini, 39-i-190: a quel medesimo mirto... colle mani e co i
). alamanni, 5-4-133: il mirto e 'l comio / a far l'aste
feconda e gioiosa, / ove al mirto è compagna la rosa, / e perenni
un albero, un faggio, un mirto o un rovero? boiardo, cvi-514:
che le [a mirzia trasformata in mirto] ridia la perduta forma, ed ella
un ramo solo / d'un rigoglioso mirto. tarchetti, 6-ii-117: al di qua
, che nasce in sul tronco del mirto e l'abbraccia come se fusse una mano
vecchio bosco di quercie ringiovanito da qualche mirto. ringiovanitóre, agg. e
. ariosto, 6-56: ruggier quel mirto ringraziò del tutto, / poi da lui
/ col folto del suo crin, mirto amoroso; / esce da l'altra insieme
sopra il colle / dove si coglie mirto, olivo e lauro. =
2-183: né più mai rinverdirà quel mirto? verga, 7-902: in maggio i
tebro: / mancino, amor di mirto e di ginebro / m'invola chi mie
/ che sua fronte ornerai di casto mirto; / e vedere i tre rami
socrate menasse due mogli, santippe e mirto, la santippe non però per la sua
veglio smimèo / e tra l'ombroso mirto / saffo ti ride e in gioventù raggiante
il cipresso all'amore / e il mirto a colei ch'è più grande, /
colei ch'è più grande, / il mirto alla morte che odo / rombar sul
voi. fantoni, ii-3: cespi di mirto e di selvaggie rose. foscolo,
d'un albero, un faggio, un mirto o un rovero? filarete, 1-i-82
nome popolare di piante spinose come il mirto selvatico e il pungitopo, adoperate per
: il rusco, chiamato dai greci mirto salvatico,... ha le frondi
.. ha le frondi simili al mirto ma più larghe et appuntate in cima.
i-83: quella a cui di sacro / mirto te veggo cingere / devota u simolacro
le fanciulle men- fitiche, ghirlandate di mirto et impalmate dai lor amanti osceni,
da l'abete al pin, dal mirto al faggio / odi pur filomena, e
si rassembrano al titimalo paralio o al mirto, ma pelosette et al gusto gommose
è una fava cotto in vino di mirto; item il sangue suo in cibo,
bacche dei lauri e del sanguigno / mirto. -fulvo (la chioma, la
, 156: dei frutti [del mirto] ben macinati, quando non freschi e
plinio], 514: l'oglio del mirto e simile ristri- gne, indura,
di quanti mai ebber di lauro o mirto / onor, quando fioriva in roma aprile
. salvini, 39-i-190: quel medesimo mirto celebre per la pena data dalla disprezzata
la orti aprici / rete tessea di mirto o di ginestra, / e l'indupena
plinio], 514: l'oglio del mirto e simile ristri- gne, indura,
, 2-103: vedendo il lauro e mirto tagliare il pero, con alta voce
fu pria cortese al terren tòsco, un mirto, / che suo f. molinari,
il boschettodi alloro e fra le siepi di mirto, bellissimi, semignudi...,
semis 'metà') 'quasi'e te di mirto et impalmate dai lor amanti osceni, cantando
, non la viola / alligna e il mirto e il sempreverde alloro. palazzeschi,
il boschetto di alloro efra le siepi di mirto, bellissimi, semignudi... si
tutta la strada e il ponte di mirto, xerse nell'ap- parire, con
tutte loro, / spera senz'altro al mirto unir l'alloro. 6.
hanno già fatte a'suoi di mirto adorno / solo non posi più sul guancial
4-439: aver gli scorgi di fiorito mirto, / di nano busso, d'odoroso
: uscite or voi / da'boschetti di mirto ove solinghe / amor cercate o donzellette
dà il grembo pien di rose e mirto, / sì ch'io sparga la tomba
vento, io ho un bastone di noderoso mirto, le cui estremità son tutte ornate
pianto; / e secco è il mirto, e son le foglie sparte / del
spene, / finché sia verde il mirto e verde il faggio. s. maffei
rosmarin e li lauri e la negra mirto sì ole, né non li manca lo
. passero, 3-10: l'amoroso mirto io già non lascio / che con
al faggio / ed or dal faggio al mirto, / s'avesse umano spirto,
/ dove merlai le tempie ornar di mirto. -intonazione o aspirazione nel pronunciare
d'acqua, cinta d'una siepe di mirto, si stende da un lato all'
non lauro trionfai, non quercia o mirto / cinge il superbo crin del capo
quantità. alfieri, 12-18: il mirto tuo brandisci strafruttifero, / che il
murmura e stride e si coruccia / quel mirto offeso, e al fine apre
pelle di cignale concie con la polvere di mirto. verga, 293: era occupatissimo
mio stile, / e fo di mirto al crin ghirlanda intorno. b. fioretti
capitasse un dì in quei boschetti di mirto. g. gozzi, 232: conoscono
: verdeggi sempre l'edera e 'l mirto, il tamarisco e 'l ginebro, il
pria cortese al terren tosco, un mirto, / che suo dall'alto beatrice ammira
ramo d'oro sono figurati i rami di mirto dorati, che gl'iniziati portavano e
/ dove mertai le tempie ornar di mirto. niccolò da poggibonsi, cxxxi-156: lo
dentro il vano d'una gran corona di mirto e di sempre vivi le teste combaciate
sua: un piccolo stipetto di legno di mirto, un canestro di tavole sottili a
capo / cinto già d'altro che di mirto e alloro, / qual ricco alto
foglio di trementina, l'acqua di mirto. n. franco, 4-189: veggo
, non coronata de lauro o de mirto; / ma de celesti raggi è mia
1-22: presto portate acqua di rose e mirto, / perfetto aceto e malvagia raspante
si tritano sottilmente due librre di foglie del mirto selvatico, e meschiati con esse due
ineguale, che nasce in sul tronco del mirto e l'abbraccia come se fusse una
: qual vaghezza di lauro, qual di mirto? / « povera e nuda vai
il lauro, l'olivo e il mirto, che cingeva la fronte dei feziali
cioè a dire d'oliva, di mirto e d'alloro. pascoli, i-671:
, 514: l'oglio del mirto e simile ristrigne indura è utile alle gien-
beni. fantoni, ii-3: cespi di mirto e di selvaggie rose, / tortuosa
agrifogli; / il vischio, il mirto. montale, 5-60: un vischio fin
veneta -offre al visitante il lauro e il mirto nati nella polvere della grandezza.
un vitreo bagno celano / siepi di mirto e rose, / che la vitalba
/ dove mertai le tempie ornar di mirto. buti, 2-509: tanto fu dolce
la maggiorana, il basilico, il mirto, tutte le essenze, componevano una sola
sughero, vi è cisto fiorito, e mirto, e rosmarino, e solfino,
me e del filu 'e ferru e del mirto per pontes e vargiu. la nuova
nome d'azione da mirror. na mirto, sm. liquore prodotto con bacche e
grive (tordi lessati e messi sotto mirto); culingiones (ravioli di magro)
me e del filu 'e ferru e del mirto per pontes e vargiu. misaustriaco