che era un grandissimo spasso a mirarla come aggraziatamente si moveva. =
vista non m'appago, / stetti a mirarla, ond'ella ebbe vergogna. idem
sue foglioline. io non provai se a mirarla con occhio bieco ella, come punta
per lo più di carattere versario. a mirarla con occhio bieco ella, come punta da
stucco o di bronzo, non può mirarla senza contaminarsi. tommaseo, i-242: i
dal ciel vidi passarme, / e per mirarla, a piè mi cadder l'arme
li campi esulta, / sì ch'a mirarla intenerisce il core. giusti, i-91
a carolare, / il vento per mirarla si trattiene. parini, xii-63:
dà di sé vaghezza / agli occhi di mirarla (i'per me sollo).
tempio. fontanella, i-225: a mirarla ogni dea veloce corse, / e fu
uccellini se le pongono d'intorno a mirarla, e ella mira loro, e non
gelasinus abest, non degnano né pur di mirarla. crudeli, 1-94: un tuo
guerrazzi, 5-65: fu un delirio mirarla; andavano in visibilio sileni e satiri
/ non alzando pur gli occhi per mirarla. parini, 298: con ascosa
tutta ravviata, invece d'am- mirarla e di compiacersene, resti quasi dispiaciuto e
alceste e vergognoso e senza / neppur mirarla in volto a lei s'invola, /
campi esulta, / sì ch'a mirarla, intenerisce il core. carducci,
pierino e non più si pose a mirarla colla solita pace, ma ridendo e
che strana e dilettevol cosa è a mirarla. leopardi, 952: alcuni antiquari.
: al cacciator gargafio, / che osò mirarla al fonte, / ultrici acque
m'arde duramente, / no starò di mirarla fisamente. fiore, 20-2: udendo
inlorda e macchia in modo che non può mirarla con diritto occhio iddio. loredano
diferiva da una statua che col senso del mirarla. loredano, 3-113: più per
ucellini se le pongono d'intorno a mirarla e ella mira loro, e non s'
da una statua che col senso del mirarla. pallavicino, 1-258: non è
, 3-i-283: chi s'incappava a mirarla incespava ben subito nella rete. passeroni
, 3-i-283: chi s'incappava a mirarla incespava ben subito nella rete. giannone
per li campi esulta / sì ch'a mirarla intenerisce il core. pirandello, 5-208
tutti in lei stavano intenti, / per mirarla obliando ogn'altra cosa. bandello,
arde duramente, / no starò di mirarla fisamente. 5. chiudere,
, / e ch'ogn'un di mirarla più s'invoglia, / la chioma d'
lei l'invola, / anzi per non mirarla i lumi serra. r.
campi esulta, / sì ch'a mirarla intenerisce il core. -in costrutti
si mette a carolare / il vento per mirarla si trattiene, / e gli uccelletti
la coda de l'occhio lascivettamente a mirarla. = comp. di lascivetto
tratto / di speme di mai più mirarla a fatto. passeroni, iv-108:
della mia anima, e io non osavo mirarla. -rivelarsi apertamente, esprimersi con chiara
ucellini se le pongono d'intorno a mirarla e ella mira loro, e non s'
di roma, più volte indietro a mirarla tacitamente rivoltosi, prorompesse finalmente in tal
, 1-21: non osò giammai di mirarla lo sguardo di alcun malvagio, senza
tempo che era un grandissimo spasso a mirarla come aggraziatamente si moveva. oddi, 1-134
gli uomini faceva rivolgere a sé per mirarla. lorenzo de'medici, i-288:
e la saluta, / e perde nel mirarla ogni virtude. * s. maffei
qualche valent'uomo, non basta il mirarla e giudicarla bella o impararla a mente
mia anima, e io non osavo mirarla. -tenere in considerazione, curare
vinciguerra di cottalto, 222: per mirarla i ruscei copron le sponde, /
i deliri di coloro che solamente col mirarla vi perdevano il cuore.
occhio non fia che miri, / e mirarla il pen- sier fia che non ose
; altri rideva, altri piangeva nel mirarla. i. nelli, iii-396: bravo
petto una monnesca mostra; / come a mirarla poi vi vede attento, / fa
le dice che taccia e stia a mirarla: / poi scioglie il libro, e
, ognun la riverìa / volgendosi a mirarla. tarchetti, 6-i-416: ovunque io
, 1-296: era una gioia il mirarla.... sciaguattar i bicchieri,
viso, / là 've non potè alcun mirarla fiso. baruffaldi, i-108: mesto
i-9: deh, potestà cogli occhi miei mirarla / o potess'io con la tua
li campi esulta, / sì ch'a mirarla il core. a. boito,
sera... tutti si voltavano a mirarla... quell'ammirazione,.
ciro di pers, i-364: corsi a mirarla, e di stupor ri
, ognun la rivena / volgendosi a mirarla! misasi, 2-88: i contadini sorsero
vivo una pernice che le pernici vere in mirarla cantassero, sono greche romanzene perché gli
ignudo / e ch'ogn un di mirarla più s'invoglia, / la chioma
fenicia, e non si poteva saziar di mirarla. birago, 193: stette nella
cantù, 1-296: era una gioia il mirarla... sciaguattar i bicchieri,
in una gran piastra d'oro. il mirarla cambacudono, il lodarla, il fame
con colori / e, sospesi in mirarla e stupefatti, / immobili non men de'
615: poi ch'a ben mirarla non fui lento, / rubini, perle
di stucco o di bronzo non può mirarla senza contaminarsi. intrichi d'amore [
. canteo, 145: io possetti mirarla in l'alta nave / con queste luci
bella, / che all'anime de'tuoi mirarla piace. -rifl. algarotti
li ucellini se le pongono d'intorno a mirarla e ella mira loro, e non
dimostrare. marchetti, 5-134: s'ei mirarla / senza velo potesse, ogni altra