, 1-iii-22: ha il titolo di mir miron; cioè emiro degli emiri, o
da mille anni e siamo ancora al mir. panzini, iv-427: 'mir'
, quando il discorso verteva sul « mir » e sul comunismo russo.
... il secondo ha titolo di mir miròn, cioè emir degli emiri o
mir-ahor, comp. da [e] mir 'ufficiale 'e ahor 'stalla '
., comp. da [e] mir * emiro, principe 'e alai.
., comp. da [e] mir 'emiro, principe 'e alem
2-4-38: e'mostrava dor mir ronfando forte: / la mala bestia il
far difese, / anzi lo fa mir 'n un brieve stante. cambini, lxxxviii-i-366
preparazione del sequestro, ha aggiunto sha- mir. di sequester (v.
xxxv-i-613: mangani e preere per stre- mir le contrade. lancia, iii-625: me
'magnanimo principe'. de sanctis, i-185: mir ra, stretta dall'amante