: le narici leggere, lavorate con minuzia, e il setto nasale evidente che,
fino all'ossessione, la monotonia e la minuzia della parte affidata a ciascun operaio.
. ugolini, 25: amminicolo, per minuzia, è da fuggirsi. es.
, il quale dagli arimmetici dicesi anche minuzia. fagiuoli, 3-5-139: e se il
fa aver l'occhio ad ogni minima minuzia. a. cocchi, 6-14: non
, le narici leggere, lavorate con minuzia, e il setto nasale evidente che
palazzeschi, 1-94: sono ammalato di minuzia, di inafferrabile e complicata ricerca,
cianciafrascole. imbriani, 3-187: qualunque minuzia, inezia, bazzecola o cianciafrùscola osservata
petalo, le narici leggere, lavorate con minuzia,... in tutto ciò
venuta a livorno... pagherò ogni minuzia fino a un picciolo. manzoni,
sapere e veder ogni ancor che picciola minuzia. pellico, ii-43: povero giovane!
un gotico rosone / lavorati a minuzia come dei dentelli, / son
212: un diario con psicologica squisitezza e minuzia tenuto dal poeta del suo primo amore
tutta regolare e disciplinata fino a quella minuzia che non permette di movere un dito
analizzare, esaminare con estrema attenzione e minuzia. mazzini, ii-317: s'accostino
9-64: disputar sui mezzi è una minuzia / della sovranità del tutto indegna;
uomo effeminato, o che attende con minuzia alle faccende di casa. =
: chiuder dentro cortine di cristalli una minuzia di ornamenti a gli escaparati, per meri
grandissimi, o nelle cose grandissime ogni minuzia vuol cura ed esquisitezza. torricelli, 120
quello che custodiva e ordinava con ferrea minuzia. 6. crudele,
filo in quella narrazione. -con minuzia, con precisione. varchi, 24-15
5. figur. che riproduce con minuzia e precisione la realtà; che ostenta
sm. decorazione, ornamento eseguito con minuzia e artificio; lavoro d'intaglio a
. figur. indagare a fondo e con minuzia; esaminare attentamente, studiare in ogni
. figur. indagato a fondo e con minuzia, esaminato attentamente. serra,
regole grammaticali. -in senso concreto: minuzia grammaticale. salvini, 41-88
solitudine. 3. figur. minuzia pedante. giusti, ii-310: il
nel quale si descrivevano con crudele minuzia di particolari i castighi sofferti da
3-152: quando si esegue con quella minuzia e diligenza o si è sulla via
e badano alle battute e ad ogni minuzia di divisione di tempo. d'annunzio
nostre valigie, frugandovi nelle interiora colla minuzia di un chirurgo. -ant.
improntata a princìpi di eccessiva severità o minuzia. -in partic.: critica storica
eccessivo di rigore, di severità, di minuzia. gobetti, 1-i-1005: togliatti
rigore e severità, o di eccessiva minuzia e pedanteria, talora anche astiosa e
, proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti, portandoli all'ipertrofia
dappoco; cosa minima, trascurabile; minuzia. compagni, i-210-22: quanto grande
modo minuto e pedantesco, vagliare con minuzia eccessiva. carducci, iii-23-332: la
della lunghezza o della prolissità o della minuzia inutile; tirata, stiracchiatura.
di permettermi delle risibili lungaggini accennando ogni minuzia. foscolo, xvi-343: stia certa
trattare prolissamente un argomento, diffondervisi con minuzia e lentezza eccessive. gheri,
come un gotico rosone, / lavorati a minuzia come dei dentelli, / son troppo
spezie / di falso detto o per ogni minuzia, / e sol battea i polmon
della donna: quel loro gusto della minuzia, quella cura leziosa, quella loro gravità
sicil. minùccia, v. minuzia. minucciare, v,
». minùggia, v. minuzia. minùgia, sf.
', differenziata semantica- mente rispetto a minuzia (v.). minugiàio
, di scarsa importanza; inezia, minuzia. sanudo, lii-351: non vi
maestroso troppo si occupa in descrivere ogni minuzia, è simile a un re che
piccolo particolare, quisquilia, inezia, minuzia. buonarroti il giovane, i-563:
? -minimo particolare, dettaglio, minuzia. vasari, i-173: chi offusca
particolari, estrema diligenza, meticolosità, minuzia. -in senso negativo: pignoleria,
di scarsa importanza, particolare irrilevante; minuzia, quisquilia. citolini, 36:
riferisce a un particolare, a una minuzia, a un dettaglio minimo (ma
io raccogliessi alla commissione, serbando una minuzia per qualche viaggiatore al mezzogiorno, o
insieme, ma con particolari d'una commovente minuzia, come i piedini molli e gli
non chiamate, messer cesare, per minuzia cosa alcuna che possa migliorare un principe
si attaccò agli specchi per far rilucere ogni minuzia, non le sostenne. b.
/ di falso detto o per ogni minuzia, / e sol battea i polmon,
, u-i-634: c'è naturalmente qualche minuzia su cui dissento. -in espressioni
. pirandello, 7-400: solo qualche minuzia lì, nella camera, gli s'avvistava
iv-370: mi sforzava andar cercando ogni minuzia ne le opere sue, solo perché non
l'amministrazione, sebbene in fatti ogni minuzia passava per le sue mani. battista
: ogni accidente, ogni più particolare minuzia di quei fatti erano convenevolmente descritti.
. fogazzaro, 1-652: predispose ogni minuzia della sua successione. l. gualdo,
; non dimenticò alcuna cautela, alcuna minuzia. pirandello, 8-972: ammiravan tutti
lindura di quella casa curata in ogni minuzia dalle mani candide di lei. cicognani,
entusiastica. conosceva tutto di lui; ogni minuzia di quanto a lui si riferiva gli
ti apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia il dibattito della mia anima.
col trapano] si conduce ogni grandissima minuzia e sottigliezza di capelli e di panni.
importanti della testa, ma in ogni minuzia, nel contraffare sino il lustro de'
mi farà singoiar favore scrivendomi con qualche minuzia le qualità di quel barrault che va
2-440: volse da lui con ogni minuzia esso stesso sapere il colore e grandezza
il che non cerco di andar con ogni minuzia investigando. carducci, iii-6-115: ebbero
anche, cementarono i loro versi con minuzia d'analisi e concitazione di sentimento.
mani, bruttissime le unghie. questa minuzia d'osservazione critica mi pare un buon segno
in una misura veramente eccezionale, fin nella minuzia di certi caratteristici particolari spontaneamente trovati
mano della donna: quel loro gusto della minuzia, quella cura leziosa, quella loro
s. reverendissima mi commandi in questa minuzia del ricapitare le lettere. f.
che venissero a mancare gl'interpreti: minuzia che fa riconoscere la sua grande attenzione
prontezza le monete per sodisfare a cadauna minuzia. leopardi, i-132: io mi ricordo
il fare di raffaello: ritengono però la minuzia nelle trine, la doratura nei nimbi
un'altra si fosse tanto fissata sulla minuzia iconografica d'un polittico martiniano, dov'
epistole. 11. locuz. -con minuzia: con finezza. manzini, 17-188
zigomi ben pronunciati. leggere, disegnate con minuzia, le narici. -lavorato
le narici. -lavorato a minuzia: foggiato in modo raffinato e delicato
un gotico rosone, / lavorati a minuzia come dei dentelli, / son troppo ricchi
2. in senso concreto: minuzia. e. cecchi, 6-280:
del mare. = deriv. da minuzia. minuzza, v. minuzia.
da minuzia. minuzza, v. minuzia. minuzzàglia, sf. pezzetto,
. minuzzaglia. = deriv. da minuzia, col sufi, collettivo e spreg.
tronchi. = deriv. da minuzia, col sufi, collettivo e spreg.
insomma fu minuzzato; e magnificata ogni minuzia nel * decamerone '. d'annunzio,
, denom. da minutia * minuzia '. minuzzata, sf. disus
secondaria importanza o di scarso significato; minuzia. -anche: dettaglio, particolare
alfine. 2. dettaglio, minuzia, particolare. lomazzi, 13 7
. 2. dettaglio, particolare, minuzia. zucchelli, 77: molte altre
minuzzolo di verità. -sciocchezza, minuzia, inezia, quisquilia. g.
o di nessuna importanza; inezia, minuzia del tutto trascurabile o, anche,
dalla storia avesse traspiantata og ^ ii minuzia,... si sarebbe ristretto in
, proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti, portandoli all'ipertrofia
: gli raccontai... con minuzia ai particolari la storia dei nostri rapporti
capo. lanzi, iv-217: la minuzia nelle trine, la doratura nei nimbi,
particolari, non mi saziavo mai di minuzia. 6. per estens.
troppo '. -rappresentare con minuzia in un'opera d'arte figurativa.
modesta importanza; particolare, dettaglio, minuzia (anche nelle espressioni entrare in particolarità
libricciattolo, nel quale si descrivevano con crudele minuzia di particolari i castighi sofferti da peccatori
letterato che con puntiglio dottrinale ed eccessiva minuzia erudita pretende di stabilire norme inderogabili in
presuntuosamente censori, sottilizzando eccessivamente su ogni minuzia. allegri, 94: per non
esaminarlo e criticarlo saccentemente in ogni minuzia. caro, i-27: vi potrei
che tende a cavillare tediosamente su ogni minuzia e a criticare atti e produzioni altrui
questione, dettaglio di scarsa importanza; minuzia, bazzecola. verga, 3-no:
. e letter. esaminare con grande minuzia, investigare a fondo per cogliere i
-zelo attento, metodicità. -anche: minuzia descrittiva. foscolo, vi-278:
ponderare, giudicare con estrema attenzione e minuzia. -in partic.: analizzare o
l'acerbità d'un sofista. d'ogni minuzia non ha da far calcolo né da
4. figur. inezia, minuzia, cosa di poco o nessuna importanza
un'altra si fosse tanto fissata sulla minuzia iconografica d'un polittico martiniano, dov'
all'individuo. -analizzare con minuzia. ojetti, ii-613: non era
-figur. chi analizza con estrema minuzia e pedanteria. pavese, 8-27
e la proporzion de'periodi o la minuzia de'fatti e degli accidenti, quasi
. - anche: con soverchia cura e minuzia. muratori, 5-iv-263: nello stile
per lo più con insistenza, gravità e minuzia pedantesca. carducci, iii-24-101:
date, nelle epoche e rappella / ogni minuzia ed ogni bagattella, / per render
prontezza le monete per sodisfare a cadauna minuzia. marchetti, 5-260: i pesi han
parole e la proporzion de'periodi e la minuzia de'fatti e degli accidenti, quasi
casoni, 124: la nobile prosapia minuzia, tra le più celebri romane antichissima
apparteneva, ti ho narrato fino nella minuzia il dibattito della mia anima.
può riprendere un gran poeta d'ogni minuzia, insin crun accento, d'un puntocoma
4. particolarità; specificità; dettaglio, minuzia. f. corsini, 2-xn:
descritto, riportato con esattezza, con minuzia. 1. baldini, 60
2. figur. analizzare con estrema minuzia. boine, cxxi-i-221: mi vivisezioni
2. figur. inezia, minuzia, bazzecola, dettaglio; argomento futile
per estens., mettere insieme ogni minuzia e raggranellare denaro. a.
desiderare per diligenza squisita, direi per minuzia (che a me non suona male
nelle epoche, e rappèlla / ogni minuzia ed ogni bagatella. 7.
troppo da fare, / per farvi ogni minuzia qui palese: / basta che udiate
e rimansi? 4. figur. minuzia insignificante, inezia, cosa da nulla
svilupparlo più a fondo, con maggiore minuzia di particolari. buti, 1-643
11 meccanico più valente per poter scovare la minuzia che l'avrebbe fatto impazzire. m
un rompitesta, perché bisognò osservare ogni minuzia ripartitamente e ripetutamente e variamente, e
foscolo, xv-549: bisognò osservare ogni minuzia ri- partitamente e ripetutamente e variamente e
un rompitèsta, perché bisognò osservare ogni minuzia ripartitamente e ripetutamente e variamente. fogazzaro,
, ma con particolari d'una commovente minuzia, come i piedini molli e gli
vana e frivola. -in senso concreto: minuzia erudita. r. longhi
, a monosillabi. -esporre con minuzia. pea, 7-249: il padre
. fossero meno corrivi ad esaltare ogni minuzia poetica de'loro antenati, l'italia non
. -in senso concreto: sottigliezza, minuzia, anche pedante. nannini [
o condotto accuratamente, con diligenza e minuzia, in modo ordinato e sistematico,
. -ci). che riproduce con minuzia e precisione la realtà; che mostra
dei piani, i 'méplats, con eccessiva minuzia, e i capelli sfilarsi sottilmente sotto
avrebbe certamente parlato con la sua sillabata minuzia e con un terribile risparmio di mimica.
. dal class, minutìa [v. minuzia]. per il raccostamelo paretimologico a
ed alla carne. -elaborato con minuzia e preciso calcolo (un complimento).
2. che denota cavillosità, eccessiva minuzia e pedanteria. b. croce,
, una situazione o un problema con minuzia e precisione; fare oggetto di distinzioni
secondaria importanza o di scarso rilievo, minuzia. papini, x-2-230: si paran
. tose. esaminare con scrupolosità e minuzia talora eccessive una situazione, un problema.
modo assolutamente esaustivo, dettagliatamente e con minuzia. pescatore, 19: s'adesso
desiderare per diligenza squisita, direi per minuzia (che a me non suona male
to). ant. commentare con eccessiva minuzia. bergantini [s. v.
e di ciò che sembri a prima vista minuzia. montano, 427: a
eccessivamente sottile, dettaglio poco importante, minuzia. m. carli, 1-69