. magalotti, 21-123: accordammo una minugia, tirata in una grossa staffa di
del cembalo, ora è una corda di minugia, come nella quarta del violino,
da tempo antichissimo a far corde di minugia per gli strumenti del suono. panzini
, elastiche, di metallo o di minugia. -suoni armonici: suoni che accompagnano
cate (da cinque a nove, di minugia), con cassa a tamburo
, / tanto che falsa sarà la minugia. aretino, 1-197: il cane
, / tanto che falsa sarà la minugia. s. degli arienti, 432:
raccogli e componi / le mie sparse minugia. / non soffrir che sien fatte
, 28-26: tra le gambe pendevan le minugia; / la corata pareva e 'l
, 32-101: poniamo poi due corde di minugia, o di metallo, d'altrettanta
. 22. mus. filo di minugia, di seta, di naylon o
chorda, dal greco xopsf) 'minugia, corda ': dapprima come 'corda
foggiata in forma di fili simili alla minugia, oppure di tubi, o bacchette.
deriv. dotta dal lat. chorda * minugia, corda '. cordo,
2-1-87: le lor corde non son minugia, né fil di metallo, ma
, e sottilissimi, quasi della spezie della minugia, che s'adoperavano a tormentare i
avere uditi quegli orridi vocaboli di 'minugia ', di * corata *,
.. mi prendeva immagine corposa di minugia sparse e fumiganti da soffocarmi; questi e
da dis-con valore privativo e chorda 1 minugia '. discòrdo2, sm.
di genio si vale della più vile minugia per comunicare le armonie che dispietrano i
sdruce, e lo squarcia, e le minugia e l'epa fuor ne sospinge e
che sovente awien di trovarsi in quelle di minugia, con gran pena de'sonatori.
, e l'orchestra smise di pizzicar minugia e di soffiar nei metalli. civinini
molto tempo indugia / che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. m
, rozzo strumento a quattro corde di minugia, fregate con una * ruota ',
groppone: avere la peggio. di minugia, che sono dodici dozzine di gavette,
cervello s'im / che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova. spalma
). operaio che applica corde di minugia alle racchette da tennis. =
buti, 1-719: 'pendevan le minugia ', cioè l'enteriora, cioè le
è ripieno d'una rete fatta di grossa minugia. d'alberti [s. v
giuoca alla palla, fatto di corda di minugia, tessuto a rete, che più
28-27: tra le gambe pendevan le minugia; / la corata pareva e 'l tristo
gli altri, di animali tratte, di minugia sono appellate. p. tiepolo,
smaccatamente cerimonioso, che corniolo e di minugia dì porco. c. e. gadda
affettazione, esibizionismo ma di minugia di porco empie, da cavarne lo sterco
con la lirica? le viscide minugia sull'acqua muta del porto.
sardegna: cosa caduta dell'altra pur di minugia, che sia egualmente lunga ed in
ant. e letter. anche le minugia). budella, intestini.
., 2-27: contro l'uscire delle minugia di sotto... scalda con
, 28-25: tra le gambe pendevan le minugia; / la corata pareva e 'l
/ e cacciagli là giù tra le minugia. pulci, 27-85: e'si vedea
, / tanto che falsa sarà la minugia. n. agostini, 5-2-60: chi
chi porta su l'arcion le sue minugia, / chi mor, chi è per
11 duro ferro immerge / e le minugia ivi alla terra asperge. marino,
. marino, 13-62: se le minugia de'bambin dispersi / e dal materno
viscere triste, / le mie triste minugia. nomi, 2-18: così da
/ vengan armi, per empier le minugia. de sanctis, 11-139: la pietà
come fa dante, un uomo con le minugia e la corata pendenti. ferd.
strappato e traverso i cui buchi le minugia escono lungamente pendenti. landolfì-, 2-200
purità. / sangue e groviglio di minugia / soffoca il sogno più giocondo.
bisogno di corde si servono o di minugia, come i liuti e viuole e i
di bianco cinta con una corda di minugia, con una corona in testa di
al caldo si ammolisce; una corda di minugia fa tutto il contrario. n.
entro di cui raccolte / le ventose minugia ogn'ora stanno, / vedesi rotto
gli altri, di animali tratte, di minugia sono appellate: quelle di minugia in
di minugia sono appellate: quelle di minugia in viole, arpe e liuto si adoprano
rompersi nelle corde di metallo e di minugia, egli è d'una fattura..
fondo per berci, e una schiacciatunta con minugia minuzzate. d'annunzio, iv-2-556:
da tempo antichissimo a far corde di minugia per gli strumenti di suono. bacchetti,
. magalotti, 21-123: accordammo una minugia tirata in una grossa staffa di vetro
scinatrice, e l'orchestra smise di pizzicar minugia e di soffiar nei metalli.
/ con peggior forza assai che di minugia. benivieni, 1-186: chi 'l
molto tempo indugia / che quanto la minugia / frizi in su fianchi pruova.
, s'introdurrà una candeletta o una minugia smussata. bicchierai, 199: principiò
7. locuz. — abbrividire come una minugia: essere scendo o minuendosi. brusoni
sulle mie mani e abbrividivo come una minugia. — fare un fiero pasto
vorator crudele, / far delle mie minugia un fiero pasto, / certo che
suono. = deriv. da minugia. mani e i tuoi amici
= var. m. di minugia. minùgioli, sm. plur
... e una schiacciatunta con minugia minuzzate. -fratturato, lacerato,
senza rompersi nelle corde di metallo e di minugia egli è d'una fattura così ammiranda
; 'dorso 'e fiopsi; 'minugia, corda '. notocordati, sm
trulla; / tra le gambe pendevan le minugia. crescenzi volgar., 9-64:
vista simile ai ponticelli che rialzano le minugia negli strumenti a corda.
. galileo, 4-3- 105: una minugia per far l'ottava deve esser più grossa
grossa quattro volte dell'altra pur di minugia, che sia egualmente lunga ed egualmente
essendo regolato il tempo da una piccola minugia temperata a uso di molla, la quale
, essendo regolato il tempo da una piccola minugia temperata a uso di molla, la
. magalotti, 5-300: questa [minugia]... opera sì che le
corde da sonare di metallo o di minugia ch'elle si siano, quando nell'accordare
2-1-87: le lor corde non son minugia né fil di metallo, ma seta
: chi porta su l'arcion le sue minugia, / chi mor, chi è
. facea traffico e rivendita picciola di minugia di porco empie, da cavarne lo sterco
corda...; si intreccia di minugia ben monde e si mangia arrosto.
. magalotti, cxxx-i-300: una piccola minugia temperata a uso di molla, la
povere corde da sonare di metallo o di minugia ch'elle si siano, quando nell'
, 28-27: tra le gambe pendevan le minugia; / la corata pareva e 'l
, 28-27: tra le gambe pendevan le minugia; / la corata pareva e 'l