e'fece far gheppio... al minotauro, bestiaccia di più forme. d
che ha duplice corpo (come il minotauro, la sirena, la sfinge)
e di doppia natura (come il minotauro, le arpie, la sirena, ecc
/ del gran mostro biforme [il minotauro], / ed a la tua posposi
e là saltella, / vid'io lo minotauro far cotale. cavalca, 16-1-235:
i filistei provenivan forse dall'isola del minotauro, se n'è testimonio il culto del
da pisa, 1-173: egli [il minotauro] dilacerava li uomini e li animali
di plinio: il lupo, il minotauro, il cavallo e il cinghiale, a
le età tarde vollero impersonare nel bieco minotauro. temo che queste leggende non fossero
quella reina pasife, che partorì il minotauro, che era mezzo uomo e mezzo
del cavallo o della formica o del minotauro. 11. provenienza (di una
boccaccio, viii-3-91: « vid'io il minotauro far cotale », cioè senza saper
de'gentili uomeni d'atena davano a minotauro crudelemente a mangiare. malispini, 1-58
far gheppio... al minotauro, bestiaccia di più forme, fu di
del laberinto, teseo entrò infino al minotauro. s. caterina de'ricci,
li suoi denti, col coltello uccise il minotauro. savonarola, 7-i-188: fece uno
lxxviii-ii-431: et quando fusse dinanci al minotauro, ie buttasse una di queste ballocte
le età tarde vollero impersonare nel bieco minotauro. landolfi, 8-24: anna impersonava con
mi riporrò. ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto, mista generazione e
creti era discesa '; cioè lo minotauro, per lo quale l'isola di
pisa, 1-175: perché... minotauro fu generato di adulterio e poi divorava
gli angui flessibili, inflessibilmente minace, minotauro di quel laberinto, non saprei se
giacque, / pasiffe ingorda con il minotauro / e bibli che del frate si
isola di creta, come dimora del minotauro, e quello egizio descritto da erodoto
ed in questa prigione fu rinchiuso lo'minotauro. gherardi, ii-10: che [
89: di questa congiunczione nacque el minotauro, monstro orrendo, el quale era mezo
o d'argento. il lupo, il minotauro, 11 cavallo ed il porco cignale
maritaggio gl'insegnò com'egli uccidesse il minotauro. boccaccio, dee., 3-9
delminio, i-160: il minotauro qui è arte viziosa, ruf- fianesimo
gli angui flessibili, inflessibilmente minace, minotauro di quel labirinto, non saprei se
becco, con le corna come il minotauro. = dal fr. minotaurisé,
, con allusione al mostro mitologico. minotauro (ant. minutàrio), sm.
uno garzone per darle e devorare al minotauro. chiose sopra dante, 1-42: gli
, n-ii-304: ciò che si dice del minotauro, del centauro e de le sirene
vittorini, 5-50: in chi fantasticava del minotauro, o immaginava giove sotto forma di
emblematica. delminio, i-160: il minotauro qui è arte viziosa, ruffianesimo,
tommaseo]: il lupo, il minotauro, il cavallo, il porco cignale,
. da minutarel minutàrio2, v. minotauro. minutato1 (part.
istruiti, minosse, pasife, il minotauro, e lo stesso teseo in creta,
là saltella / vid'io lo minotauro far cotale. idem, purg.,
quando l'anno si mandavano [al minotauro] questi meschini, il pianto et il
89: di questa congiunczione nacque el minotauro, monstre orrendo, el quale era
riportato in patria i fanciulli scampati al minotauro). tramater [s.
da creta, dopo l'uccisione del minotauro. tramater [s. v
si dice essere stato già racchiuso il minotauro, per che egli era ancora in
alamanni, 7-i-263: se ciascuna il minotauro avesse, / di vie più di
anno sette uomini a essere divorati dal minotauro, e però li ateniesi fecero una tasca
ogni anno mandassono sette loro cittadini al minotauro in creta, essendo uno dei sette
vera la favola di sopra narrata del minotauro, acciò che per questa presupposizione più
le età tarde vollero impersonare nel bieco minotauro. -che si professa, che si
che le età tarde vollero impersonare nel bieco minotauro. temo che queste leggende non fossero
siano stati causati, come si legge del minotauro di ovidio, dei centauri in omero
bicorpori erano i suoi fratelli e il minotauro e le arpie, perché di due
detto flegetonte, sono puniti sotto il minotauro i violenti al prossimo, il cui tor
e là saltella, / rid'io lo minotauro far cotale. aretino, 20-49:
autore per una comparazione quello che il minotauro allora rabbiosamente facesse, e dice:
citolini, 221: i centauri, il minotauro, il rabicane. = deriv.
laberinti di vilup- posi raggiri hanno il minotauro nel mezzo. -movimento sinuoso del serpente
e le donzelle da divorarsi dal suo minotauro. s. maffei, 6-190: eschine
lo filo in fin che fosse al minotauro. sacchetti, v-165: la prima cosa
, 276: la crudeltà di esso minotauro molto ebbe ad infamare quel regnarne.
teseo per ammaestramento d'arianna uccise il minotauro, e lei e fedra sua sirocchia se
., 145: fo rechiuso [il minotauro] in laborinzio per arte de dedalo
evento. ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto, mista generazione e
/... minosse, il minotauro, / dafne rincorsa, trasmutata in
e là saltella, / vid'io lo minotauro far cotale. ugurgieri, 378:
,... nel quale dimorava il minotauro... nella di cui bocca
, cerbero, pluto, flegias, minotauro, centauri, arpie, cagnefuriali, puniscono
semibùe, sm. letter. ant. minotauro. i bei colori di verdi
personaggio mitologico, in partic. il minotauro e il centauro). - anche sostant
pascoli, ii-611: la violenza è minotauro, centauro, arpia, semifero e
pascoli, ii-611: la violenza è minotauro, centauro, arpia, semifero e semiuomo
sinistra parte: indi trascorre / del minotauro il laberin- to infame, / e
là saltella, / vid'10 lo minotauro far cotale. pascoli, ii-612: la
amore / d'arianna, minosse, il minotauro, / dafne rincorsa, tramutata in
come dovesse fare quando giugnesse a questo minotauro e come dietro ad uno spago se
1-324: in questa prigione fu rinchiuso lo minotauro e fece nel monte molti spiracoli sì
/ d'arianna, minosse, il minotauro. -che arreca disgrazie e sventure
da creta, ove aveva ucciso il minotauro. = voce dotta, gr.
là saltella, / vid'io lo minotauro far cotale. masuccio, 275: moian-
le età tarde vollero impersonare nel bieco minotauro. temo che queste leggende non fossero che
). ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto, mista generazione e
. boccaccio, viii-3-90. giunto al minotauro, il quale con la gola aperta
. che ha duplice corpo (come il minotauro, la sfinge o le sirene)
bicorpori erano i suoi fratelli e il minotauro e le arpie. r bicorpòreo,