salnitro dà la materia di molto vento ministra, perciocché si scioglie immediatamente con l'
... de'secreti, al re ministra / opra civil ne'grandi affar del
prora / viene a veder la gente che ministra / per li altri legni, e
... e come l'anima è ministra del moto, così 1'animo sia
piacere. tasso, 15-6: per ministra e per duce or me vi appresta
desìo forma e descrive, / e ministra materia al suo tormento, / ché l'
maggior effetto della musica ne vien dallo esser ministra e ausiliaria della poesia. monti,
. boccaccio, iii-6-1: l'alta ministra del mondo fortuna, / con volubile
/ e questa man non sia / ministra di pietate / che non sia prima d'
. boccaccio, iii-6-1: l'alta ministra del mondo fortuna, / con volubile
: sopra lor trasvola / l'ape ministra de l'aereo mele. / dal calice
di verghe a'fianchi / chi gli ministra ognor foco maggiore. vasari, ii-468:
rendi la fantasia non padrona, ma ministra giudiziosa d'entrambe: riempiti del tuo
, 1-52: la carità... ministra volentieri a sudditi lor bisogni, gli
, e di quel poco / che gli ministra la stagione e 'l loco. marino
fiamme acceso il core, / che lor ministra esca terrena immonda, / chiuda il
caduti contro la forza cieca della terra, ministra di tutti i beni e di
amorosa: sopra lor trasvola / l'ape ministra de l'aereo mele. =
resto, l'irascibile, quando è ministra della virtù come vuole aristotile, fa
capitolo de'canonici di arezzo mi som- ministra la confermazione di tutti i privilegi, fatta
fu fin dall'antica eternità consigliera e ministra di lui [di dio] nel
rendi la fantasia non padrona, ma ministra giudiziosa d'entrambe: riempiti del tuo soggetto
amor, di cure e di tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci
arte, / e le forze il furor ministra e cresce. chiabrera, 53:
una verga, che ferrata / gli ministra l'appoggio, /... uso
/ la nuda spada, del rigor ministra; / l'altro il sigillo ha del
/ custode un de'secreti al re ministra / opra civil ne'grandi affar del
degno / la nuda spada del rigor ministra. -ant. valoroso, coraggioso
, ii-132: la speme indi, ministra al ricco e degno / convito,
dove dandole ad intendere che ella sia ministra di palla o di diana o di
altari intorno: / e la sagra ministra co i crin sparsi, / le trecento
] de'precetti: e depositaria infedele, ministra impacchettato, fasciato, depositato sopra
la destra mano è lo instrumento e ministra. landolfi, 3-162: v'hanno delle
similemente agli splendor mondani / ordinò generai ministra e duce, / che permutasse a
giudice dio, delle cui voglie / ministra e serva è la fortuna e 'l fato
: altri dissero che la fortuna, ministra della divina volontà, in questo adopera
in voce compressa mormorò: vanne, ministra d'imperio affannoso: il lituo fu più
, destinata dall'istituzion naturale per sua ministra e serva. milizia, ii-115: in
della notte, madre della rugiada, ministra dell'umore, dominatrice del mare, misura
: alli splendor mondani / ordinò generai ministra a duce / che permutasse a tempo li
vinegia quella giustizia che quella eccelsa repubblica ministra con tanta sua gloria a tutto 'l
, la quale è al presente dannosa ministra di più dannosa musica, fu
in caso che ella gli stia come ministra, s'ella sta nel modo che l'
loro conviti, appo cui la virtù è ministra de'piaceri, e a'piaceri serve
divinità minore della grecia antica, ministra del mondo sotterraneo e custode dell'ordine
vinegia quella giustizia che quella eccelsa repubblica ministra con tanta sua gloria a tutto il
. ciò che di più gli si ministra, convertesi in escremento. or l'
del mio fato estremo / scelse te per ministra il genitore, / per così bella
ver lo fondo, là 've la ministra / dell'alto sire infallibil giustizia /
/ sparge di sangue uman, fatta ministra / de l'altrui ferità. rosa
/ questa mia sfortunata figlioletta / per ministra ti dedico e per serva. settembrini
/ principio a maggior bene, / ministra a maggior gloria. cesari, 3-1-45
2-37: e for- riera, e ministra / sarò di marte. sempronio, 1-18
alcuna volta manda la seconda fortuna per ministra sua, che gli rilievi da'gravi
giudice dio, delle cui voglie / ministra e serva è la fortuna.
della fortuna come suoi; conciosiacosaché essa sia ministra in distribuirgli e non donna in donargli
spesso associata con altre divinità come loro ministra). s. agostino volgar.
privata causa / frammischiando, si attenta anco ministra / farla d'inganni orribili e di
/ perch'ella sia del suo furor ministra. tasso, 12-84: posto su 'l
ale / spiegar l'augel che i fulmini ministra. verga, 1-453: il
, / e le forze il furor ministra e cresce. battista, vi-3-116: dopo
mondani / [dio] ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo li
ché, come è il grado, sì ministra il bene. s. bernardino da
ramo, / che la di te ministra alma natura / della tua volontà non
ha di verghe a'fianchi / chi gli ministra ognor foco maggiore. pescatore, 17
., 4-226: il signore passando ministra; perocché ci sazia con la illuminazione della
che fa la lingua inepta e insufficiente ministra a tanta impresa, la fa ancora
imaginazione, ma forza e aiuto le ministra. sarpi, vii-35: l'agente si
/ viene a veder la gente che ministra / per li altri legni, e a
la morte istessa. fiamma, 123: ministra de l'inferno, a dio nimica
anglo industria e vanto, / or ti ministra. 10. giusto compenso; provento
che fa la lingua inepta e insufficiente ministra a tanta impresa, la fa ancora
giù ver'lo fondo, là 've la ministra / de l'alto sire infal- libil
* infallibil giustizia '; questa è la ministra di dio, infallibile perché non si
dal xv secolo (e si som- ministra versando l'acqua sulla testa del battezzando)
si chiama innamorato dell'arte sua « ministra d'immortalità », e t'inorpella i
insanguinai co'miei morsi quella mano che fu ministra della morte del mio caro figlio.
il diritto, ossia la ragione umana interpretee ministra della ragione divina, doveva abbracciare tutti
è l'interprete del pensamento e la ministra del gusto. giusti, i-5: se
, / nidi l'intima rupe, onde ministra / l'irrigua valle. codèmo,
. qualora la natura, sua generale ministra, è per producere alcuno inusitato effetto
immagini invereconde, rappresentate dall'arte, ministra di corruzione. carducci, ii-6-100:
7-34: da l'ira del ciel ministra eletta / è questa destra a far in
: del resto tirascibile, quando è ministra della virtù, come vuole aristotile,
/ nidi l'intima rupe, onde ministra / l'irrigua valle. carducci, 840
. torricelli, ii-4-477: mi som- ministra un motivo bello, cioè che la spirale
ch'ella [l'arte] gli ministra [al governo di casa] come
; là il pallid'odio / l'armi ministra. manzoni, pr. sp.
i nutritivi umori / a le piante ministra, a l'erbe, a i fiori
imaginazione, ma forza e aiuto le ministra. guidi, xxii-6: indomita e superba
ferir le vie, / tu, ministra di morte empia ed infame, / di
'ligeum spartum ', perché som- ministra lo sparto o giunco al commercio. ha
, celebra, confessa o altri sacramenti ministra. sermini, 341: dove gli altri
ii-84: o lucerna, d'amor ministra e serva, / tu sola i baci
, che del re franco / sieda ognor ministra al fianco / l'incorrotta fedeltà.
la nuda spada, / del rigor ministra; / l'altro il sigillo ha del
merlo] tarmi e l'esca ancor ministra / quel che, ne l'imboschita alta
storo dall'apparenza falsa e mendace che lor ministra la fantasia. i. andreini,
. mascheroni, 8-70: l'ape ministra de l'aereo mele. pellico,
/ gli empie il vaso capace e gli ministra / dolce materia alla ben unta telia
da minister -tri 'servo '. ministra, sf. ant. e letter.
leonardo, 2-1 io: quando la ministra della cucina, per usare con quello
. emiliani-giudici, 1-241: la vecchia ministra della signora piangeva di tenerezza, dicendo
, xx-ii-56: o miseranda donna, / ministra al tempio di crudel tiranno, /
seco addusse / deifobe di glauco una ministra / di diana e d'apollo. lanzi
i-93: è offeso il nume / nella ministra sua. cattaneo, v-3-191: intervenivano
, 3-30: fu la rotaia andata alla ministra, / che l'era bella più
loro la reverenda suora mattea de'bizzeri, ministra, da una parte, ed io
vaga maggia, che sorella / e ministra gentile e dolce scorta / son di venere
adunque, perché di venere ella è ministra e perché il titolo della venustà più a
. adriani, vi-25: l'aquila, ministra di giove, e la zagaglia,
parla una colomba], / come a ministra sua, ch'io voli in fretta
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce [la fortuna] /
giù ver lo fondo, là 've la ministra / de l'alto sire infal- libil
vada innanzi, perché la iustizia è ministra del signore. caporali, ii-132:
.. / la speme indi, ministra al ricco e degno / convito, non
dio, de le cui voglie / ministra e serva è la fortuna e 'l fato
'l fato. murtola, 1-78: ministra di rigor a l'empie e stolte /
farsi dalla natura, ch'è sua ministra, né ha forza di poter fare quel
] fin dall'antica eternità consigliera e ministra di lui nel gran negoziato del fabbricamento
gran dio / (disse adamo) ministra intelligenza, / rendi, deh rendi
falsa accusazione... soleva essere ministra dell'avarizia de'pretori. fallamonica, 90
squadre. / non informante, ma ministra al fatto. lorenzo de'medici,
la destra mano è lo istrumento e ministra. bembo, 1: speme,.
, di cure e di tormento / ministra. ariosto, 13-36: lo stizzone ambe
de la luce, sola, era ministra. castiglione, 431: gli amori,
amori, dei quali la fama è ministra, son assai pericolosi di far che l'
, iv-6-58: la modestia è discreta ministra della bontade notabile. b. cavalcanti,
e cieca talpa al bene, / ministra di tormento, gelosia. g
gioie mie sola sei stata / fida ministra; tu tutti gli amari / de la
, 7-34: da l'ira del ciel ministra eletta / è questa destra a far
, non le sia / furia o rabbia ministra / a colpa assai più ria.
la celerità de'capitani è quasi sempre ministra della vittoria. pallavicino, i-428:
co'miei morsi quella mano che fu ministra della morte del mio caro figlio.
la sua forza era stata ed era ministra di voleri iniqui, di soddisfazioni atroci
3-13: la fantasia interviene solo come ministra e serva dell'intelletto e quasi mezzana
all'uscio del misero vecchio, era stata ministra non più d'una giusta giustizia sovrumana
) faccia da ancella all'etica, da ministra alla politica e da turcimanna alla scienza
, 91: io de le pene mie ministra fui. loredano, 1-59: tal
luce [degli occhi] / ministra de l'ardor del cieco nume [amore
li-2-570: suole perciò la regina farsi ministra del buon esito degli affari. metastasio
mio fato estremo / scelse te per ministra il genitore, / per così bella
o pia, / del mio piacer ministra e de'miei danni, / facile troppo
mille, / d'estenuanti acute ebbrezze adorabil ministra. -con riferimento a soggetti collettivi.
, come gente profana... e ministra della voluttà, vuole che dalla sua
la francia in se stessa divisa era ministra de'suoi propri danni. emiliani- giudici
corso donati] dalla stessa plebaglia, ministra delle sue scelleraggini. 8. complice
come agazio saprà ch'io sia stata ministra e compagna della tua fuga, non lascierà
comandasse anco, e così la fece ministra delle sue proprie discontentezze.
sui fiori] trasvola / l'ape ministra dell'aereo mèle. -promulgatrice di
eroi dispotica, / la savia di leggi ministra, / d'energie fulgida animatrice.
cui la gente elleno-italica fu autrice e ministra, come furono centri irraggianti atene e
= voce dotta, lat. ministra, femm. di minister 'servo '
. cavalca, vii-95: la lezione ministra la materia, la meditazione rumina,
puro / dolci respiri a'suoi cultor ministra. papi, 4-91: il cristallino /
sano e puro e molle / sorso ministra. arici, i-no: se certo calar
industria e vanto, / or ti ministra. -causare, arrecare (danno,
vegliar mai non si stanca i e ministra l'umor, se quello manca.
or da l'er- bose / piagge ministra a la dolce opra i fiori.
se ad ogni augello / l'esca ministra il tuo midollo inciso. achillini, 1-37
, / nidi l'intima rupe, onde ministra / l'irrigua valle. -ripartire
quale dimora in quella parte ove si ministra lo nutrimento nostro, cominciò a piangere
, sì come di fonte perpetuo, si ministra alle vene quel sangue e il calore
l'umido, che sufficientemente abbonda, ministra e dà la materia. groto,
largamente i nutritivi umori / a le piante ministra, a l'erbe, a i
al parto il pendìo / aderisce, ministra gli alimenti. -provvedere, inviare
altrettanti quelli / che 'l gallico terren ministra et arma. 4. suggerire
istran pensiero: / chè il furor ministra e guida. equicola, 81: la
gl'in- segna, egli nientedimeno gli ministra il modo e il mezzo che egli
, 4-197: mentre lo sdegno mi ministra le parole, la coscienza, che
ardire. tasso, 14-526: li ministra i modi / co'quali i suoi desiri
là il pallid'odio / l'armi ministra. cattaneo, v-3-345: mentre fra le
fra le schiave discordi un odio inesorabile ministra le insidie, il padre di famiglia
raccolsero e la fantasia in presenzia le ministra. rota, 1-1-278: voi, cui
arte, / e le forze il furor ministra e cresce. bonarelli, xxx-5-76:
, 20-109: pur lo consola e gli ministra ardire. monti, 20-148: enea
sinistra, / che i bei versi gli ministra. g. gozzi, i-18-5
sovente a dir m'inviti / quel che ministra alla mia penna il petto.
ii-173: se pietà bene a voi ministra il pianto, / questo al misero
al vago desio forma e descrive / e ministra materia al suo tormento [alla sete
qual fonte / dolor perenne a te ministra: in vita / costei volesti ad
, le sue donne, ozio, / ministra van lanifero negozio. marino, 5-11
richiegga il gran padre di famiglia da chi ministra un tal ufficio nella sua casa.
, come è il grado, si ministra il bene. g. rucellai, 9-118
quel del comun pon cura chi 'l ministra. sercambi, 1-ii-633: noi abbiamo
prora / viene a veder la gente che ministra / per li altri legni, e
2-737: 'la gente, che ministra ': cioè serve, cioè la ciurma
strumenti coi quali a varie arti si ministra... certo non sarebbono, senza
, e quel che regge come quel che ministra. giordani, i-16: dietro l'
cred'io che s'apparecchi dove / ministra ganimede al sommo giove. federici, lxii-4-13
a l'apprensiva, e l'apprensiva ministra alla imaginazione. fallamonica, 11
montecuccoli, 113: monsignore nunzio ministra e dice la messa. giannone,
vivande di quelle mense immense, dove ministra il medesimo re della gloria.
non far discorso, / ché ove ministra amor, basta la fede.
savi amici, / e come dio le ministra, sì prenda. 24
i tesori della grazia sua, ella ministra una tale giustizia verso tutti, che
. dominici, 1-115: questi sono ministra tori di sacramenti, come battesimo, messa
ora vien levata all'ultimo onore di ministra della pietà divina e della riparazione, di
parte. tasso, 14-526: li ministra i modi / co'quali i suoi desiri
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo li
quale dimora in quella parte ove si ministra lo nutrimento nostro, cominciò a piangere
[la mano destra] agli usi ministra: / ceda la mal perduta sua gloria
si sia noiosa, / né più ministra di sdegnata gente. -avverso,
come per gli ministri della ecclesia si ministra gli altri sacramenti e seguesene alcuna benedizione
sembiante / puro si scorza e la ministra luce / per lo aperto del ciel
stata poi / del tempio de l'esperidi ministra / e del drago nudrice. foscolo
nomati insetti si vagliono della lingua per ministra nel nodrimento e per difendersi da'loro
largamente i nutritivi umori / a le piante ministra, a l'erbe, a i
dagli strumenti artifìziali; altra odica, ministra del ballo e dei vari movimenti,
splendor mondani / [dio] ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo
17-12: custode un de'secreti al re ministra / opra civil ne'grandi affar del
mondani / ordinò [dio] generai ministra e duce [la fortuna], /
[forza] era stata ed era ministra di voleri iniqui, di soddisfazioni atroci,
po'tirare / gli orecchi a la ministra, / perché spesso registra / le caselle
o dagli strumenti artifiziali; altra odica, ministra del ballo e dei vari movimenti nel
fior.], 227: l'altra ministra delle grazie ha sede / fra i
, / è di sacra virtù figlia e ministra. giuliani, ii-374: un
, e quella del suono, la ministra e servente. da ponte, 123
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo li
, 3-411: sventura..., ministra alata / dell'eterna possanza e sgridatrice
cruda o pia, / del mio piacer ministra e de'miei danni, / facile
fatto in pezzi dalla stessa plebaglia, ministra delle sue scelleraggini. periodici popolari,
da siena, 1-6: l'angelo ministra a ognuno in diversi modi secondo che
di costanzo, 97: tu, ministra di mia cruda morte, / segui il
bonichi, 94: la superbia è ministra / del poder c'à 'l chercato
vago desio forma e descrive / e ministra materia al suo tormento. d. bartoli
, qualora la natura, sua generale ministra, è per producere àlcuno inusitato effetto
nelle quali egli sarà messa dalla pena ministra della sapienza. pea, 5-19:
, qualora la natura, sua generale ministra, è per producere alcuno inusitato effetto
gioventù, nemica de'buoni costumi e ministra della voluttà, vuole che dalla sua
importano riguardiamo, dubito che quella fortuna ministra cieca che s'intromette quaggiù nelle cose
prora / viene a veder la gente che ministra / per h altri legni e a
e sia la colombina / proxeneta e ministra. -dio prosseneta: cupido.
; là il pallid'odio / l'armi ministra, e seco / guida il furor
, e la fantasia in presenzia le ministra. g. stampa, 50: lassa
una languida calma ai sensi ispira / ministra di quiete. quasimodo, 189:
nel terreno stesso, mercé che som- ministra loro bastante nutrimento la materia dell'altre radici
lire sotto gli altari, dove quotidianamente si ministra el santo sacramento. sanudo, liii-86
, e la fantasia in presenza le ministra. b. davanzati, ii-272: vennero
attacca / alla terra e con questa indi ministra / gli alimenti alle foglie e trae
, essa lo prescrive, lo som- ministra;... se non c'è
somiglia i colori dell'iride, di lei ministra, per significare l'aria, che
dante, inf, 29-57: la ministra / de l'alto sire infallibil giustizia
gioie mie sola sei stata / fida ministra; tu tutti gli amari / de la
il gran padre di famiglia da chi ministra un tal ufficio nella sua casa. muratori
custode fida e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per fabbricare nell'
una verga, che ferrata / gli ministra l'appoggio / e d'offesa il riguarda
/ è di sacra virtù figlia e ministra. parini, 295: non men che
ora vien levata all'ultimo onore di ministra della pietà divina e della riparazione, di
.]: di questa medicina se ne ministra ripartitamente nel corso della giornata.
leonardo, 2-1 io: quando la ministra della cucina, per usare con quello
lecito donar la fede, con farla ministra di tirannia e tradimento.
scorge la vita, / di cordoglio ministra e di sospiri? 0. rinuccini,
caterina da siena, i-5: l'angelo ministra a ognuno in diversi modi secondo che
questo, che questa sera la sua ministra sia troppo salita e sappia di fumo.
, sì come di fonte perpetuo, si ministra alle vene quel sangue e il calore
da siena, i-5: l'angelo ministra a ognuno in diversi modi secondo che
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo
sia lecito donar la fede con farla ministra di tirannia e tradimento. tasso,
, custode fida e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per fabbricare nell'
vago desio forma e descrive / e ministra materia al suo tormento, / ché
giorgina spressa, / iscalzona aventata al mal ministra, / che troia par vie più
marino, 4-203: forse ch'io ministra anco non fui / di questa scelleraggine
un alberetto sempre verde, che som- ministra una bacca rotonda dalla quale gli indigeni del
un sano e puro e molle / scorso ministra, eccetto allor che il verno /
errante, / quando il furor fiamma ministra ed armi. calepio, 1-45: nelle
ci fermammo tutti a veder la savia ministra delle moniche... convitare a
magici dagli angeli ribelli de'quali era ministra contro a'cristiani. ghislanzoni, 17-108
paglia o altro, che si som- ministra in cibo al bestiame; e anche il
pungenti strali, / d'esser sempre ministra de'miei mali / ed aver sempre
che te, d'ogni mio duol ministra. 3. figur. persona
dì crudele stella / e di dolor ministra e di martìri, / quando fur prima
, sono altrettanti quelli / che 'lgallico terren ministra e arma. /... /
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce / che permutasse a tempo li
, di cure e di tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci
e i regali, che loro som- ministra la natura, sia negli alberi e ney
queste piante. letta / per ministra ti dedico e per serva. tasso,
, di cure e di tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci
nostra non ha più ardita, più temeraria ministra. c. gozzi, 1-421:
: il sole istesso, / de la ministra sua fatto ministro, / quel dì
. poerio, 3-411: sventura ch'è ministra alata / dall'eterna possanza e sgridatrice
, fida secretaria della mente divina, ministra della previdenza del grande iddio, la
: non si smaga / il valor che ministra il fero marte. -perdersi (
richieggio. chiabrera, 1-iii-214: l'onda ministra del gran dio, che scese /
franco, 4-197: mentre lo sdegno mi ministra le parole, la coscienza che ho
[torrente]... som- ministra le acque all'andamento di molti edilizi per
somministrazioni fatte dai privati sotto il ministra un'aria troppo fiera. = voce
assuma e resisteli: lo timor medesmo ministra forze al naufragio. g. brancati
dio o la pendìo / aderisce, ministra gli alimenti. sopraneggiare, intr
quale, superbetto di quell'ardire che gli ministra la sua natura, si vede pur
sano e puro e molle / sorso ministra, eccetto allor che il verno / si
ad una compagna / farsi puote o ministra, a poco a poco / in quel
fantoni, i-252: di meritato scempio / ministra, pende dei littori in faccia /
sì come di fonte perpetuo, si ministra alla vene quel sangue e il calore,
giorgina spressa, / iscalzona aventata al mal ministra, / che troia par vie più
a li splendor mondani / ordinò generai ministra e duce. g. b. casaregi
del ferir le vie, / tu, ministra di morte empia ed infame, /
: come agazio saprà ch'io sia stata ministra e compagna della tua fuga, non
un po'tirare / gli orecchi a la ministra, / perché spesso registra 7 le
suo tridente subito compone / del sole gli ministra i raggi ardenti / e tacque son
, 1-ii-1173: miserabile oggetto, / vii ministra divenga al regio letto? / via
7-79: ordinò [dio] generai ministra e duce / che permutasse a tempo
dio, de le cui voglie / ministra e serva è la fortuna e'l fato
sì come di fonte perpetuo, si ministra alle vene quel sangue e il calore,
sposa ventenne, quaranta giorni dopo maritata ministra per tre volte l'arsenico al marito
, che quella pur son, che fui ministra, / con sì sottile avvedimento il
ver 'lo fondo, là 've la ministra / de l'alto sire infallibil giustizia /
magici dagli angeli ribelli de'quali era ministra contro a'cristiani. tornasi di lampedusa,
ha tuttavia in asia seguaci, e ministra il battesimo in nome soltanto del precursore di
fa la lingua non poter essere atta ministra a tanta opera la fa etiam impotente a