. -figur. acqua fresca: minestra o bevanda che sa di poco,
(plur. acquecotte). dial. minestra, zuppa (cfr. acqua,
. panzini, iv-6: acquacotta, minestra maremmana (grosseto), pane,
e a farsi largo, avevano acquistata una minestra, tanto da non morire in quel
affamate che vi rubano cogli occhi la minestra che bolle in pentola, quando passano
. redi, 16-ix-177: oltre la minestra si mangi sempre della carne allessa.
, terminato ch'ebbe di alloppiarsi nella minestra calda esci da ima certa fissità estatica
lo puniva levandogli il pane o la minestra. d'annunzio, iv-2-477: egli
poi, nel tempo che cuocevasi la minestra, il pecoraio si mise a suonare certa
berni, 119: pareva il vino una minestra mora; / vo'morir, chi
stalla a combinare per un piatto di minestra e ringraziarli ancora che gli facessero vedere
, vi-155: andate a tavola: dalla minestra in poi, tutto è gelato:
berni, 119: pareva il vino una minestra mora; / vo'morir, chi
la libertà d'inviarle la ricetta di una minestra che a parma, mia amata
all'inizio del pasto, prima della minestra. -al plur.: i cibi
servizio triplice di posate, come per minestra, carne e frutta. -figur.
i-640: pane compro, pasta compra per minestra non appetiscono. 4.
fai apposta a darmi questa schifenza di minestra attaccata *. 2. con scopo
due cucchiaiate. ho lasciato apposta la minestra al caldo nel focolare. panzini,
distribuivano ogni mattina due mila scodelle di minestra di riso. idem, pr.
palazzeschi, 3-243: si incominciava con la minestra n brodo... dopo veniva
quale appunto parmi che sia la minestra di zucca. baretti, i-219: un'
, / una materia astratta, una minestra, / che non la può capire ogni
cuocere in viaggio e sarebbe arrivato una minestra da leccarsi i baffi. 3
/ che a mala pena rodon la minestra. settembrini, 1-12: i compagni,
bavette (e bavettine): pasta da minestra, a forma di sottili nastrini.
ischemo basoffia; e abbottoniamo dicendo: la minestra sa di fummo. note al malmantile
impresario / è tutti i giorni la stessa minestra. manzoni, pr. sp.
le nove, dopo aver mangiato la minestra e bevuto un bicchiere coi parenti,
, il latte per il mattino, una minestra con brodo di carne e un pezzo
altra gioia che biascicare un po'di minestra, meglio morir presto. tozzi,
. bidon * secchio di legno per la minestra dell'equipaggio'(docum. nel 1523
scuro e raffermo, mangiando la minestra di bieta cotta nell'acqua senza
! de amicis, i-765: mettevan nella minestra delle porcherie che istupidivano, che riducevano
, i-487: per una scodella di buona minestra e un rifugio decente, bisognava fare
sola il pranzo... una minestra di verdure tagliate fini, due bistecche
. proverbi toscani, 400: colla minestra tapperanno per poco la bocca a questi e
nell'inferno. moravia, vii-42: la minestra era salata e bollente.
, nel rincasare, avrebbe trovata la minestra borbottante sul fuoco e la mamma o
mangia cotta in brodo, ed è minestra che suole darsi agli infermi. si
questo, che questa sera la sua minestra sia troppo salita e sappia di fumo
, 94: io ho mangiato una minestra di mille prelati; volendo dire, di
: noi adopriamo il miglio soltanto in minestra, non anco molto comunemente, servendoci
: c'era per cena un po'di minestra con un brincello di lesso. soffici
cavolo, che da noi mangiasi in minestra cotta in brodo di carne, o in
: brodo o sugo lungo e insipido, minestra troppo liquida e disgustosa.
il nostro parlare, è quel superfluo della minestra, il qual davanti si leva a
. brodàglia, sf. minestra lunga, scipita, di aspetto ripugnante
, 2-404: gli avevano coperto la minestra con un'altra scodella. la scoperchiò:
. disus. venditore di brodo, minestra e altri cibi ordinari. -scherz. frate
: per desinare si pigli una buona minestra assai brodosa, e può essere o una
puoti, 39: brodettato, dicesi di minestra, o altra vivanta condita con brodetto
si suol fare a questo modo la minestra di carducci o cardoncelli, che pure
incrociate davanti a un catino pieno di minestra o di brodetto. 3.
è cosa di maggior diletto [della minestra]; / solamente a pensarvi io
è comune a ogni sorta di decotto o minestra, ancorché non di carne. monti
16-ix-84: dopo questo brodo, una buona minestra assai brodosa, di pane cotto in
nella comunione brodosa della cena. la minestra fumava, umanissima. 2. dimin
tommaseo [s. v.]: minestra brodosetta, anzi che no. -gli
broda, segnatamente nel senso di 'minestra mal fatta ', o 1 troppo
: io mangio quel che trovo: minestra magari come la broscia, lesso.
non venga da fiamma: * minestra, pietanza, caffè, vaso
2-27: noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi ci siam rinchiusi
e l'acqua che serviva a cuocere la minestra, e a fin d'anno sarebbbe
a buco, quando si metteva la minestra in tavola '. -fare buco
qualità. moravia, i-13: una minestra di verdure tagliate fini, due bistecche
casta- gnone, da'primitivi castagna, minestra e bugnola. 2. locuz
, verdure e fagiuoli a modo di minestra, sono i milanesi assai ghiotti. baldini
), più ne mangerebbero [di minestra] ». pavese, 6-29: fortuna
con pane, la sera una minestra. avevo fame in permanenza. pavese
poveramente se medesimo notrìa, quando la minestra della cucina, per usare con quello l'
quadrangolare in cui sulle navi si cuoce la minestra dell'equipaggio. prudenzani,
carte in tavola. -voler cambiare minestra: essere desideroso di novità.
dagli nomini sposati, che vogliono cambiare minestra, quando è sempre quella. si
con molta segretezza, e più la minestra appariva sicura e di soddisfazione, più
contratti che paiono sempre soffiare su la minestra bollente, campeggia principalmente la parola nature
la nonna a farmela ingoiare [la minestra], accadeva di rado, le cose
mi dice, - ma un po'di minestra ci vuole. -battere, scorrere la
contratti che paiono sempre soffiare su la minestra bollente, campeggia principalmente la parola 'nature'
migliori; il vino, una maniera di minestra mora composta di acido tartarico, miele
candelotto. 4. pasta da minestra, bucata, grossa un dito.
, che capava le erbe per la minestra della famiglia. = deriv.
onore, e serve a tutte la minestra. calvino, 1-267: i capigruppo.
cappellétto3, sm. pasta da minestra a forma di piccolo cappello, ripieno
primo assalto si dispone / a una buona minestra di cappone. goldoni, vii-1134:
intanto che cuocevano quelle quattro fave della minestra. d'annunzio, ii-900: par
o retrogrado che è tutta una minestra, e per la breccia aperta dalla fazione
per il peccato d'un po'di minestra di carne che io mangiai ieri.
sicuri di trovarci cotti e lesti una minestra ed un paio di piatti, tre
sicuri di trovarci cotti e lesti una minestra ed un paio di piatti, tre al
? per vie meno che una minestra di lenti, cioè per un vile pec
castagnóne, da'primitivi castagna, minestra e bugnola. = dallat.
; vivanda a base di ceci: minestra di pasta e ceci o farina di ceci
unto bisunto. -ceci maritati: minestra di pasta e ceci. g.
: e facevano tutti corona a una minestra di lenti: e un largo pane di
sciocco, e un'ora dopo ceni una minestra simile a quella della mattina, e
berni, 119: pareva il vino una minestra mora; / vo'morir, chi
e glielo andava tagliando nel piatto da minestra in fette sottili, perché lo mangiasse
dolci. 4. pasta da minestra a forma di granello. cassola,
cibo. leonardo, 1-214: la minestra della cucina, per usare con quello
cianfrusaglie a petto a questa [la minestra]. b. corsini, 5-5:
musico e la cicala son tutti una minestra: vento sono, di vento si pascono
gadda, 308: un bel piatto di minestra con le cótiche di cui poi fuoruscisse
i-38: io mangio quel che trovo: minestra magari come la broscia, lesso e
la madre gli lasciava una scodella di minestra fredda e una ciriolétta sul tavolo.
aver cervello, / che per una minestra di civaie / mandò la roba e l'
destra / non la ciotola colma di minestra, / ma la falce corrusca e il
. quando è ben coltivato dà la minestra per tutto l'anno. oriani,
ferro, l'uno contenente una pessima minestra, l'altro legumi conditi. leopardi
i-640: pane compra, pasta compra per minestra non appetiscono. sbarbaro, 1-31:
5. plur. pasta corta per minestra, a forma di piccola conchiglia.
a farsi largo, avevano acquistata ima minestra, tanto da non morire in quel
pagarti lo scotto, / e condir la minestra col tuo sale. bembo, 1-70
ferro, l'uno contenente una pessima minestra, l'altro legumi conditi con salsa tale
e la fece cadere con un piatto di minestra in mano. il bambino gridava,
al suo posto dove lo attendeva una minestra del paradiso, con galleggianti, una
(482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino; ad
per iscioglierlo nell'acqua bollente e fame minestra. la voce francese è assai propria
... collo straordinario consumo di minestra che si faceva in quella cucina,
ferro, l'uno contenente una pessima minestra, l'altro legumi conditi con salsa tale
.. paiono sempre soffiare su la minestra bollente. tommaseo, i-415: comparava
leopardi, 1-27: ell'ha [la minestra] il ristorativo e 'l cordiale.
. e facevano tutti corona a una minestra di lenti. manzoni, pr. sp
trofeo. cassola, 2-221: era una minestra di fagioli con cotenne di maiale,
pane, o un bel piatto di minestra con le cotiche di cui poi fuoruscisse
donne in un silenzio crescente scodellavano la minestra. c. e. gadda, 327
in brodo o latte (a uso di minestra). garzoni, 1-686:
come insalatina, e cotte, nella minestra. -crespigno dei muri o cicerbita dei
e addio credenza dove si metteva la minestra avanzata e il pane duro!
in bocca se ne caccia [della minestra] / tai cucchiaiate che facean terrore
, lo pigliano sul tanza o di minestra asciutta. rigatini [in tommaseo-rigu
lungo manico, col quale si mette la minestra su'piatti. cuccia giù!
, scolatori, mestole, stagnate da minestra e altre cose tali. muratori,
in casa che vi faccia trovare la minestra alla sera, quando tornate stanchi »
intanto che cuocevano quelle quattro fave della minestra. d'annunzio, iv-2-795: vi
percorso. ora è usato in italia per minestra dagli israeliti, due de'quali ebbero
cùscusu * pastina minuta 'per la minestra. cùscuta (raro cuscuta)
per cent'anni / mangia tra noi minestra, e veste panni. giusti, iii-25
sol atta a dar il guasto alla minestra. manzoni, pr. sp.,
5-58: all'ora debita pane, minestra, carne e vino. -calcolato sulla
di chi preparandosi a gustare la consueta minestra, scoprisse, scodellata in sua vece
confuse, e venne loro portata la minestra in due scodelle tenute in caldo,
dire alle nipoti che potevano portare la minestra. bocchelli, 9-190: gli aromi
non ispendere in pollastro; e la minestra di lattuca o di zucca, quando ho
re, e pur esso mangia quella minestra. -avere qualcuno al lato,
negri, 2-611: per una scodella di minestra e un pezzo di pane con un
209-33: là dove, parendo al minestra che troppo fosse stata, dice:
al quale si portava una marmitta piena di minestra, che distribuiva alla sua decina.
si debba dare once 4 riso per minestra, ed un ovo a mezzogiorno, ed
servite per sessanta lire di chiodi in minestra e se io devo digerire la vostra
la vostra generosità, grazie della vostra minestra: preferisco la polenta condita di fame
(482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino; ad
dinanzi al dilemma: o mangiare questa minestra o saltare questa finestra. de sanctis,
seduta accanto al fuoco che cuoce la minestra di suo marito, dimenando col piede
sul tenore salino e sullo stato termico della minestra, che, avuto riguardo ai nostri
vita; i quali, cominciando alla minestra a dir di sì, con la
né cenare, se io non ho della minestra. lippi, 6-75: in questa
28 (482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino;
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestraio
gotico, confuse la proporzione e la minestra drogata si fece tossica, appena nello
baldini, i-181: lasciavano freddare la minestra pei lunghi racconti che avevan da fare
antica erudizione, potevi aggiungere che la minestra ancora anticamente in lingua ionadattica si chiamava
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? alvaro, 7-224
(482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino; ad
del cimitero. 9. pasta di minestra in forma di fiocchi, più piccoli
farfìata, sf. ant. specie di minestra di le gumi.
farina. farinata, sf. minestra fatta con farina (di frumento
sua eccellenza mattina e sera con una minestra di brodo di vitella in forma di pangrattato
. v.]: una farinatina per minestra. banti, 9-96: la margherita
parola, insalando ben bene la faticata minestra di tonio, il nostro ortolano.
ch'era una fatua e che se la minestra era senza formaggio, lei era senza
se tu fossi un de'quei che fan minestra, / seresti favorito in qualche loco
dial. pasta lunga e sottile per minestra, spesso all'uovo; capellini,
in qualche dialetto, i capellini, minestra, forse da 4 fides ',
palazzeschi, 3-243: si incominciava con la minestra in brodo, la grandinina coi
e muto. 6-114: fra la minestra e il pollo novello ai ferri, creva-forbice
di bue o vitello per pastelli, minestra, fiadoncelli e torte. =
, se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo
la fece cadere con un piatto di minestra in mano. -infilarsi (nel
della bestia. -mangiare la minestra 0 saltare la finestra: scegliere necessariamente
: ma che sarà? o mangiar questa minestra, / oppur passare da quella finestra
non... o mangiare questa minestra o saltare quella finestra. -mettere
manata di finocchi selvatici vi preparava una minestra da leccarvene le dita. govoni, 8-15
3. al plur. pasta corta da minestra simile nella forma ai fischietti.
fischiétti, sm. plur. pasta da minestra, simile a un piccolo maccherone,
non fumava più, un fondiglielo di minestra fredda. = deriv. da
piatto fondo usato in genere per la minestra; scodella. dossi, 1-i-418:
dossi, 1-i-418: le li fondine di minestra che babbo mangiava alla mattina. migliorini
, se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo
banchetti per le carni e per la minestra o brodo. viani, 19-468: quello
: il parmigiano destinato a condire la minestra degli uomini è grattugiato nel cuore della
nel cuore della forma: quello destinato alla minestra delle donne è grattugiato vicino alla buccia
al piatto, e la sua porzione di minestra tornava a farla bollire perché crescesse.
-chi s'impaccia con frasche, la minestra sa di fumo: non riesce bene
: chi s'impaccia con frasche, la minestra sa di fumo. -chi sta
un convito), facciano freddare la minestra agli altri, non permettendo loro di
, iv-18: rimescolò col cucchiaio la minestra, affinché si freddasse. 5.
che verisimilmente v'averà fatto mangiare la minestra fredda, non averà lasciato di riscaldarvi in
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestraio
di pane ed ora qualche cucchiaiata di minestra. d'annunzio, iv2- 341:
, 19 (324): cominciando alla minestra fruttariòlo), sm. (
vizio. redi, 16-ix-117: si mangi minestra di brodo di carne mattina e sera
suo posto... lo attendeva una minestra del paradiso, con galleggianti, una
adulare i cenci, è la stessa minestra. -per metonimia: servizio alle
di legno in cui si pone la minestra, ecc., destinata per cadaun pasto
di legno in cui si pone la minestra ': ora l'usano nello stesso significato
con la gamella a tracolla per la minestra di fave o di cicoria. d'annunzio
dai marinai un tempo per contenere la minestra e oggi il caffè durante la refezione
molti dolorosi e infami per una minestra veggiamo spessissimo farsi, ma da
al suo posto dove lo attendeva una minestra del paradiso,... una gelatina
, 3-173: mangiammo... una minestra di riso in brodo e fegatini,
ghianderino, sm. pasta per minestra, in forma di piccoli grani
4. gastron. zuppa alla giacobina: minestra composta di brodo di mandorla, carne
pranzo si componeva di tre piatti, minestra, vino, giardinetto. panzini,
ginestrata, sf. tipo di minestra. messisbugo, lxvi-1-299: a
di riso. garzoni, 1-686: minestra imperiale o napoletana, mangiar bianco,
risaie dee vivere con due scodelle di minestra di riso e fagiuoli e una libbra
e di farisei son tutta una minestra. d'alberti [s. v.
gotico, confuse la proporzione e la minestra drogata si fece tossica, appena nello
tondi, a modo di grandine, per minestra. 6. locuz. -
moltissime. nieri, 321: voglion la minestra col brodo, minestra fina, o
: voglion la minestra col brodo, minestra fina, o grandine. 7
grandine. -per estens.: la minestra stessa che si prepara con tale
pea, 1-230: tolse tra mezzo della minestra, che era una grandinina di parolette
palazzeschi, 3-243: si incominciava con la minestra in brodo, la grandinina coi fegatini
pratolini, 4-62: eravamo appena alla minestra (una minestra di brodo e «
4-62: eravamo appena alla minestra (una minestra di brodo e « grandinina bucata »
redi, 16-ix-319: sia [la minestra] di semplice pane bollito, o
grattugiava il formaggio sulla tavola preparando la minestra per la mamma. pavese, 5-17
che si tratti della distribuzione gratuita di qualche minestra. bernari, 7-258: pur appartenendo
]: 'grosso', detto di paste da minestra, vale: che è grosso di
infima plebe. 2. gerg. minestra. nuovo modo de intendere la lingua
di pepe, col quale gli condì la minestra, se lo levò dinanzi.
, n. 16. -guastare la minestra: v. minestra. -guastare la
. -guastare la minestra: v. minestra. -guastare la persona o della persona
quel piacere che si ha di una minestra di fave sanza olio e sanza sale.
che illumina per l'annunciato arrivo della minestra. -sostant. galileo, 3-1-101
imbacuccate in stracci neri rimestavano una magra minestra nei paioli. -letter.
assalto si dispone / a una buona minestra di cappone. fagiuoli, iv-93:
il figliastro del corso s'impappa una minestra di quattro o cinque milioni di scudi!
, i-56: questa non è una minestra, è un impiastro. 4
idem, lxvi-2-52: gine- strata in minestra. p. de'bardi, 1-1-18:
per far col cacio in man la sua minestra; / ma l'angue ognor fra'
incastrata nel banco, il mestolo di minestra che la monaca vi versava dal paiolo
un dì non gli fo recer la minestra. cesarotti, 1-xxix-264: del pericolo
, i-743: inzuppava il pane nella minestra e ve lo ripescava con le grosse
ginestra, / di fumo saprà sempre la minestra. = denom. da crusca
padrona vuole infliggere all'impiegato nuovo una minestra fatta su un brodo eccellente. sbarbaro
non potendo formar grugnendo altro suono che minestra minestra. bocchelli, 14-313: smemorate,
potendo formar grugnendo altro suono che minestra minestra. bocchelli, 14-313: smemorate, insensate
: la sera mangiava ingrugnato la sua minestra. fogazzaro, 5-189: franco stava
che sia ciascun fiume, / se non minestra, che se ne va al mare
insalatina ben condita, che una buona minestra. 1. neri, 7-45:
volte,... empiendo la minestra con lunghe fette di pane partite sul petto
il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra riempitrice. montano, 268: l'
dar una fiata al zorno la mattina una minestra a chi ne vorrà...
gli mise innanzi il piatto con la minestra fumante, lui sorrideva ancora, mentre
in insalata e in intingoli e in minestra. grazzini, 59: che vita è
, di intridermi nel fumo della loro minestra. 11. addentrarsi.
, iv-154: il brodo e la minestra, oltre non essere di loro genio,
: il muratore inzuppava il pane nella minestra e ve lo ripescava con le grosse mani
della fonte. fagiuoli, 1-2-93: minestra... di pane scusso,
mangiavano laboriosamente due belle scodellate di minestra d'avena odorosa. arbasino, 12:
farsi soldato vuol dire mangiar una buona minestra col lardo, e fumare degli ottimi
da un cesto le verdure / per la minestra, in questo dì di festa,
, 332: chiama a tavola un'abbondante minestra di cavoli con grandi pezzi di lardone
era briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra di minute fetucce di sfoglia di pasta
in pane, in carne ed in minestra le lascite altrui. 2.
della pesca, preso, come la minestra col mestolo. 2. per
, banco ed arnesi; ma poi la minestra e la lira li tiravano. emanuelli
il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra riempitrice. 12. stor.
: i pastari su una libbra di minestra ti ci leccan sempre due o tre tacche
natura, che molto l'apprezza [la minestra], / per farci ghiotti di
si avvertiva di leggeri la presenza della minestra del giorno prima, il di cui
, o retrogrado che è tutta una minestra, e per la breccia aperta dalla
trovò iacob suo fratello avere innanzi una minestra di lenti, le quali la madre
, i-103: aveva fattosi cuocere / certa minestra con carne e con lenti. soderini
il cuoco piemontese, lxvi2- 264: minestra di riso al sugo di lenti in magro
v-165: facevano tutti corona a una minestra di lenti: e un largo pane
ceci o lente. 3. minestra o pietanza di lenticchie. saraceni,
fuoco tutti i giorni per cucinarsi una minestra di fave o di lenticchie. vittorini,
dicevate d'essere solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestrario
: poco dopo il mezzo giorno desinare con minestra molto brodosa e d'erbe, con
dappoco. il letto caldo fa la minestra fredda. o anche: il caldo de'
sodo. redi, 16-ix-285: qualche gentil minestra e assai brodosa, di paste non
nelle solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia. -alpi
non aveva voglia di mangiare la solita minestra limacciosa, che sua madre le preparava
io, al contrario, amo più una minestra di cavoli., che non le
si diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata, ancorché queste lisciardaccie
lucciconi gli scendevano dagli occhi, piovevano nella minestra. pavese, 4-35: le salirono
rivaleva lungheggiando col vino, largheggiando a minestra e verdura. = denom
, 12-93: -non so far appena una minestra semplice. -com'a dire di caolo
. cassola, 2-221: era una minestra di fagioli con cotenne di maiale, un
si disconverrà il dire in simili casi minestra mia ». maccheronis- sima osservazione.
grossolana, rustica, poco raffinata; minestra stracotta. trattato dei cinque sensi,
'per la sera: macco o minestra. 2. ant. strage
2. nella cucina francese, minestra costituita da un miscuglio di verdure e
portagli del buon vin, de la minestra, / purché contro di noi non
vi-73: se vi fu chi per una minestra di lentiggine perdette il magiorasgo, tu
un convito di magro, dov'era una minestra di telline o di poveracce, della
farsi soldato vuol dire mangiar una buona minestra col lardo, e fumare degli ottimi cigarri
alla porta dove un accattone aspettava la minestra. jahier, 142: queste scarpe che
inu- gualmente tritati ': nome di minestra in brodo, fatta di pasta ben
: sorta di paste da fare in minestra, sottinteso 4 pezzi ', o simile
usasi nel plur. sorta di pasta da minestra, composta di pezzetti o strisce irregolari
fiore / al davanzale e donna che minestra / mi sappia a mezzogiorno scodellare /
manèstra e deriv., v. minestra e deriv. mane thecel fares
mangia abitualmente e di buon grado la minestra. - anche: scroccone.
.]: 'mangiaminestre': che mangia molta minestra. = comp. dall'
comp. dall'imp. di mangiare1 e minestra (v.). mangiamòccoli
, 14-50: ha trovato la sua minestra in una mensa di preti. ed era
da voi. venite a mangiar meco una minestra. suol mangiare fuori. (non
, n. 19. -mangiare la minestra in testa a qualcuno: v.
. testa. - mangiare la minestra 0 saltare la finestra: v.
a trovar gusto nel cacciar giù quella minestra e quel manzaccio. = dal lat
scuola, o mangiano al ricovero la minestra della carità, cento altri fanno ai
, un piatto, in partic. una minestra). boccaccio, v-226: la
, non mangiando la mattina che una minestra brodosa d'orzo franto o di riso,
[s. v.]: 'minestra maritata ': di due sorte diverse,
semplicemente, maritata, sf.): minestra tipica napoletana, composta da diverse verdure
quale si portava una marmitta piena di minestra, che distribuiva alla sua decina.
comodo per farci il lesso, la minestra e l'altre vivande! o chi vi
un moscone nella marmitta mentre badava alla minestra che bolliva all'aria aperta, si
miti. rajberti, 5-88: la minestra... non sollecita abbastanza uno
carne 0 friggerle nella padella o in minestra come il cavolo. guerrazzi, 2-364
: la balorda pigliò la pentola della minestra, quella dove s'eran cotte la verza
nel piatto per raccogliere i resti della minestra e stendeva al fuoco le gambe nude
. menèsta e menèstra, v. minestra. menestrale, v. ministeriale1.
nella pentola fumante anche la manciata di minestra dei figliolilontani. 2. sconvolgere
ti mesca. -scodellare (la minestra). - anche assol. cicognani
di cibi (brodo, zuppa, minestra, ecc.) da consumarsirapidamente al banco
]: ne'cartelli scrivono 'mescita di minestra, di caffè, di liquori '
d'este, 632: mescole da minestra. -come simbolo di autorità, scherzosamente
mosche, perché esse corrono ad ogni minestra, eccetto a l'insalata, cosa
nievo, 61: per mangiar la minestra la cuoca mi dava una certa mestola
ha la mestola in mano si fa la minestra a suo modo »; cioè che
un mestolo in mano, versava la minestra da una zuppiera fumante dentro le scodelle
ferro incastrata nel banco, il mestolo di minestra che la monaca vi versava dal paiolo
, forse di un borghese mestolo di minestra in più tolto alla bocca dei loro figli
v.]: quando si mangia la minestra degli altri, bisogna rispettare almeno chi
]: 'mezzanfìni ': pasta di minestra di grossezza tra i vermicelli e i
poco dopo il mezzo giorno desinare con minestra molto brodosa e d'erbe, con
deriva da * misceo ', come minestra da ministro. panzini, vi-
densa, composta di vari ingredienti; minestra poco brodosa; pappa, sbobba.
nella scodella, la pappa, la minestra. p. de'bardi, 1-2-34:
'micca '... vuol dire minestra. fanfoni, i-117: 'micca':
. fanfoni, i-117: 'micca': minestra asciutta e mal condita. voce usitata
255: 'micca ', per minestra soda. a siena in senso dispregiativo
di micca': una gran quantità di minestra, un gran beverone. 3
3. per metonimia: quantità di minestra contenuta in una scodella o in un
la micca ': si mangia altri la minestra e a te resta l'odore.
). bencivenni [crusca]: minestra fatta con pane ben midolioso.
: noi adopriamo il miglio soltanto in minestra e non anco molto comunemente, servendoci
, tagliatelle. -anche: tipo di minestra, simile alle stracciatelle, che si
io, al contrario, amo più una minestra di cavoli... che non
, / mandatimi, per dio, qualche minestra, / o mi la trate giù
(come, ad es., la minestra di riso, la minestra di verdura
., la minestra di riso, la minestra di verdura, la minestra di pasta
, la minestra di verdura, la minestra di pasta e fagiuoli, ecc.,
il quale, come nel caso della minestra in brodo, può anche essere fatto con
carne o con estratto di carne; la minestra asciutta, invece, è quella in
xxxv-n-311: ventre s'adestra / a grande minestra. poesie bolognesi, xxxv-1-774: giernosen
trovò iacob suo fratello avere innanzi una minestra di lenti, le quali la madre gli
, mandali cotal volte un poca di minestra e abine compassione. m. savonarola,
beicari, 6-375: gli portò una minestra di farro cotto. maestro martino, lxvi1-
/ noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi ci siam rinchiusi
solo per il peccato d'un po'di minestra di carne che io mangiai ieri,
[del finocchio] si mangiano in minestra condite come il cavolo. tasso,
non ispendere in pollastro; e la minestra di lattuca o di zucca, quando
b. stefani, lxvi-2-202: per far minestra d'agno- lini, si piglia meza
e tenero. pananti, ii-95: una minestra appar ch'era un conforto / e
, v-165: facevano tutti corona a una minestra di lenti: e un largo pane
distribuivano ogni mattina due mila scodelle di minestra di riso. d'annunzio, iv-2-295
morte dopo aver mangiato in comune una minestra di pasta comprata nella città. panzini
: nell'alta e media italia la minestra è asciutta o in brodo; da
da roma in giù, dicendo * minestra ', si intende in brodo,
fettuccine ', ecc., non 'minestra '. la minestra è cosa italiana
., non 'minestra '. la minestra è cosa italiana, varia, ottima
il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra riempitrice. sbarbaro, 4-64: al
solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia. malaparte, 7-71
de pui ', che è una minestra di pollo. -minestra lattata: v
. 3. -minestra maritata: minestra cucinata con ingredienti particolarmente nutrienti o saporiti
cannella, ne proruppe una maniera di minestra mora che levò nel locale un flagello
oh signor che pasticcio, oh che minestra! botta, 7-200: gl'italiani,
vieto, confuso (anche nelle espressioni minestra riscaldata, minestra di cardi riscaldati)
(anche nelle espressioni minestra riscaldata, minestra di cardi riscaldati). berni,
, / una materia astratta, una minestra, / che non la può capire ogni
, che io non vi voglio fare una minestra di riscaldati cavoli. ma potevate bene
rifrittura di vecchie leggende classiche e una minestra riscaldata di greche favole antiche. arbasino
saccenti, 1-1-14: la cortesia non è minestra / da portarla pel mondo in un
. 6. locuz. -cambiare minestra: avere una relazione extraconiugale.
dagli uomini sposati, che vogliono cambiare minestra, quando è sempre quella.
è sempre quella. -condire una minestra: riuscire in un disegno; concludere
viso. / forse oggi condirem questa minestra. -digerire sempre la stessa minestra
minestra. -digerire sempre la stessa minestra: stare sempre in compagnia della stessa
il marito digerisse 1 toujours 'la stessa minestra della propria moglie, io rapisco la
-essere insolito a mangiare più di una minestra: essere fedele al proprio coniuge.
carubina, insolita a mangiar più d'una minestra, avesse potuto avere.
-essere la medesima, la stessa minestra, tutta una minestra: essere la
, la stessa minestra, tutta una minestra: essere la stessa cosa, la questione
e il più delle volte una medesima minestra. pananti, i-32: con quel benedettissimo
impresario / è tutti i giorni la stessa minestra; / mi fa storiar quel misero
uomini, che gli è tutta una minestra. -essere trista minestra: essere
tutta una minestra. -essere trista minestra: essere una brutta faccenda, una
, / che pe'cristiani fu trista minestra. -essere un'altra minestra:
trista minestra. -essere un'altra minestra: trattarsi di tut- t'altra persona
le figure grande l'è un'altra minestra che 'l farle piccoline. a. f
messer lodovico cavallo è poi un'altra minestra e altra peve- rada, perché si
stile scherzevole, perdonatemi è un'altra minestra affatto. -essere una minestra o
altra minestra affatto. -essere una minestra o un'altra: trattarsi di due
li dei terreni. il commandare è una minestra, il servire è un'altra.
è un'altra. -essere una minestra senza sale: apparire sciocco, melenso
marmarona, / che fu già una minestra senza sale, / ed or vorria beccarne
ogni persona. -fare la minestra, le minestre o la propria minestra
minestra, le minestre o la propria minestra: comandare, spadroneggiare; fare il
questo latino trascorrono, e fannosi la minestra come a loro piace. cammelli, 72
se tu fossi un de'quei che fan minestra, / saresti favorito in qualche loco
leopardi, 2-34: dichiara [la minestra] chi tra gli uomin tien l'impero
-fare recere, far vomitare la minestra a qualcuno: fargli scontare duramente una
s'un dì non gli fo recer la minestra [alla volpe che ha mangiato un
altre colpe. -fare smaltire la minestra a qualcuno: dargliele di santa ragione
/ tal che gli fece smaltir la minestra [al saracino]; / che gli
/ io ti farò smaltir qui la minestra. -fare una buona minestra: commettere
la minestra. -fare una buona minestra: commettere un guaio, un errore
cantù, 438: ah macaruffo, buona minestra hai fatto! ma son in tempo
ripigliare la parola. -fare una minestra di qualcosa: farne scempio, portarla
/ e d'italia e di francia una minestra. -guastare la minestra: alterare
francia una minestra. -guastare la minestra: alterare un concetto, confondere le
appicchi all'« irrepugnabile » guasta la minestra e scema la colpa, ma non la
toglie affatto. -mangiare la minestra in testa a qualcuno: fargliela in
è una volpe, ti mangia la minestra in testa. tensiun! -mangiare
testa. tensiun! -mangiare la minestra 0 passare, saltare dalla finestra:
. io. -mangiare sempre la stessa minestra: rimanere fedele al proprio coniuge.
si stanca di mangiar sempre la stessa minestra; trova una donnetta che gli piace di
. -muovere le mani in una minestra: intervenire in una questione, in
seriamente chi ha mosse le mani in questa minestra. dappertutto riunioni; dappertutto proteste e
sfide di guerra. -non avere minestra: arrivare troppo tardi; perdere ogni
dice? / che poi non ebbe minestra, con questi / ministri nuovi e posticci
dar nel buono. -non sapere che minestra sia: non sapere di che si
comiche e le ballerine non sapeva che minestra fossero, ma per levarsi dalla miseria si
attaccata agli specchi. -pagare la minestra: pagare di tasca propria, smetterla
quello asino del baroccio pagherebbe forse la minestra. -per una minestra: per
forse la minestra. -per una minestra: per poco, per un'inezia;
come molti dolorosi e infami per una minestra veggiamo spessissimo farsi, ma da carlo
aver cervello, / che per una minestra di civaie / mandò la roba e l'
onore in bordello. -riuscire una minestra sciocca: una cosa insulsa, poco
. senza fallo essa riuscirebbe una sciocca minestra. -soffiare nella minestra: fare la
una sciocca minestra. -soffiare nella minestra: fare la spia. viani,
: che si sia messo a soffiare nella minestra? (che in lingua di gergo
spia?). -tenere dalla minestra: badare al proprio interesse.
principe, o repubblica, / terrei dalla minestra. -trovare la minestra bell'e
terrei dalla minestra. -trovare la minestra bell'e cotta: conseguire senza alcun
. passeroni, iii-15: trovando la minestra bella e cotta, / la scoldellarono
croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda, soffia sulla fredda. proverbi
troppi cuochi guastano... la minestra. idem, 90: chi ha il
il mestolo in mano, fa la minestra a modo suo. -chi s'impaccia
-chi s'impaccia con frasche, la minestra sa di fumo: v. frasca
8. -ecco bell'e'fatta la minestra: ecco combinato il guaio, concluso
/ ed ecco bell'e fatta la minestra. 8. dimin. minestrèlla
letter. che cucina o distribuisce la minestra. bronzino, 1-405: tra'frati
campanaio. 2. ghiotto di minestra; che mangia molta minestra.
ghiotto di minestra; che mangia molta minestra. pananti, i-145: voi dicevate
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestraio
diventano minestrai. = deriv. da minestra. minestrare e deriv.,
ingredienti sufficiente a cucinare una porzione di minestra. settembrini [luciano],
minestrina, sf. tipo di minestra particolarmente leggera, preparata con paste alimentari
intermedie! = dimin. di minestra. minèstro1, sm. ant.
. minèstro1, sm. ant. minestra. s. degli arienti
= var. m. di minestra. minèstro2, sm. ant.
di ministrare. minestróne, sm. minestra a base di pasta o riso
ca- stagnone, da'primitivi castagna, minestra e bugnola. nievo, 328:
panzini, iv-426: 'minestrone': specie di minestra comune in lombardia, da cui si
cucine conservandone il nome: propriamente quella minestra in cui entrano a compagnia, riso
. = acer. m. di minestra. minestróso, agg. letter.
budelloso. = deriv. da minestra. minétte, sf. plur
e, in partic., la minestra. — anche sostant. bonvesin
cioè conferitore di quel poco poco di minestra, e diffìcilmente cornificando babbione, ma
. -in partic.: scodellare (la minestra); versare, mescere (le
brodo, e quando vanne a tavola, minestra 11 polastri per taiero. sacchetti,
cuochi si fa ben cuocere e si minestra con brodo grasso, cacio, cannella
casereccia, a forma di pallottoline, per minestra. pananti, ii-29: sulle
di cui si serve in vece di minestra. garzoni, 1-686: le varie
di tre dì né di pan cotto / minestra, come un'intuizione, una condizione
confusione 'e mmesca 'mischia, minestra composta di vari ortaggi '.
risaie dee vivere con due scodelle di minestra di riso e fagiuoli e una libbra
il cuoco piemontese, lxvi-2-263: mittonate la minestra col brodo di erbaggi, fate un
mettete il sugo dei piselli: la minestra in grasso si fa nello stesso modo,
gesù e dei gesuiti farne tutta una minestra,... mescolare in un buglione
... lavatura di piatti nella minestra. malaparte, 7-278: le casse,
mollica. redi, 16-ix-177: una minestra di tagliolini di quegli che son fatti
i detenuti] la loro scodella di minestra con religiosa compunzione, raccogliendo con la
dietro l'officina. si piglia una minestra e il mumme, il companatico si
e con il sale / si minestra in piattoni alla reale. auda,
di pane ed ora qualche cucchiaiata di minestra. pascarella, 1-290: due gatti
. panzini, iv-434: zuppa, minestra alla montanara': specie di minestra di
, minestra alla montanara': specie di minestra di verdura e minuzzoli di corata (
berni, 119: pareva il vino una minestra mora: / vo'morir, chi
/ noi smaltiremo, orlando, la minestra, / ché noi ci siam rinchiusi e
vitella piena alla lombarda,... minestra di nagoni e savor di viscide
azteco, stura, mentre aspettiamo la minestra, una bottiglia di sciampagna.
v.]: * nastrini ': minestra di paste, dalla forma loro.
larghi ': sorta di pasta da minestra. 17. geom. nastro circolare
un moderato, ché ella è tutta una minestra. fanzini, i-337: in quei
stanno baggi, / perch'hanno la minestra lor condita. = comp. da
2. tipo di pasta per minestra in brodo, a forma di mezzo
1-1-24: dinanzi s'era messo una minestra / di granelli, di creste e
.. e già un odio: la minestra, tutte le minestre. -atto
, 2-33: solamente a vederla [la minestra] scodellare, / quell'odorin ti
ghislanzoni, 5-32: riportate in cucina questa minestra... non vedete? c'
in alcune diete). -anche: minestra, zuppa preparata con orzo mondato.
è a base di orzo bollito (una minestra); che contiene orzo diluito (
di minestre, come... minestra imperiale o napoletana, mangiar bianco,
prosciutto crudo utilizzato per rendere saporita la minestra. francesco da barberino, i-129:
: tosso del presciutto per farci la minestra. d'annunzio, ii-69: spezzò [
(482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino. tommaseo
, n. 4. -pagare la minestra: v. minestra, n. 6
. -pagare la minestra: v. minestra, n. 6. -pagare lo
fieno: tipo di pasta alimentare da minestra formata da una mescolanza di pasta normale
sfonda camminando. 2. minestra molto densa. rigutini, 2-66:
per motriglia, fango; e figuratamente minestra o altro cibo sodo più che non
(dial. panada), sf. minestra preparata con pezzi di pane raffermo (
; panata. -anche nel- espressione minestra di pancotto. piovano arlotto,
: dopo questo brodo, una buona minestra assai brodosa, di pane cotto:
spregiativo: pappa. questo pancotto di minestra. paolieri, 284: il desinare
volte sia di semplice pane [la minestra] bollito o stufato. p. petrocchi
/ e s'ebbi da mangiar questa minestra / mi tiravano il pan colla balestra.
scodella '. il pane rinvenuto nella minestra satolla o cheta l'appetito. ibidem,
(toan grattato), sm. minestra preparata cuocendo nel brodo pane finemente
: dopo questo brodo, una buona minestra assai brodosa, di pane cotto;
democrito / un pangrattato d'atomi in minestra. 2. pane secco o
ti hanno fatto tardare, e la minestra di pasta e ceci, prelibatissima,.
gelatinosa; polentina. - anche: minestra troppo cotta. anonimo toscano, lxvi-1-52
carena, 2-281: 'farinata, paniccia. minestra fatta di farina bianca o gialla o
= lat. mediev. panicia 'farinata; minestra di miglio ', dal tardo panicìum
-gastron. pappa col pomodoro: tradizionale minestra toscana, d'origine livornese, preparata
-pappa sposa ', quella mescolata con minestra di fagioli (ed era un piatto
: 'pappa sposa': pappa mescolata con minestra di fagioli. 2. per
semiliquida. - in partic.: minestra, zuppa. carena, 2-63:
, 2-63: 'pappa': lo stesso che minestra. rajberti, 5-88: i ragazzi
... non vogliono più saperne di minestra quando le hanno fatto precedere alcuna pietanza
': come 'sempre la stessa minestra '... sempre di biasimo.
tansillo, 3-77: la prese [la minestra] grillo e la inghiottì ben presto
'. 19. gastron. minestra del paradiso: minestra preparata con uova
19. gastron. minestra del paradiso: minestra preparata con uova, pane grattugiato,
moscata. artusi, 53: 'minestra del paradiso ': è una minestra
'minestra del paradiso ': è una minestra sostanziosa e delicata... montate
al suo posto dove lo attendeva una minestra del paradiso, con galleggianti, una
uso, ebbe parmentier quello di una minestra. parménto, sm. dial.
dirvi » buttato lì a colazione fra la minestra e le uova, partecipando al padre
. sermini, 299: empiendo la minestra con lunghe fette di pane partite sul
freddo, mi pasco d'una buona minestra e mi ricreo con varia frutta.
. gastron. region. tipo di minestra costituito da un impasto di pangrattato,
. una bella gallina lessa. e per minestra i passatelli che sono tanto indicati.
verdura). romoli, 118: minestra di piselli passati. viani, 14-207:
, si cuoce e si mangia come minestra asciutta o in brodo. fasciculo di
, sf. ant. pasta per minestra. messisburgo, 50: per fare
venditore di paste, a uso di minestra, fatte allo strettoio colla farina del
i pa- stari su una libbra di minestra ti ci leccan sempre due o
fili d'argento! -pasta per minestra molto leggera, soffiata in forma di
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestraio
nel brodo. -pastina in brodo: la minestra così confezionata. carducci,
pasto che sia il pranzo consistente in minestra brodosa... ed in un secondo
tommaseo [s. v.]: minestra di paste e di farina, troppo
specie di minestre, come... minestra imperiale o napoletana, mangiar bianco
nell'uso, ebbe parmentier quello di una minestra. -patata novella: tubero raccolto prima
-al plur. tipo di pasta corta da minestra in forma di piccoli cilindretti forati,
: -via, andiamo, che la minestra patisce: resti servita. pratesi,
.. si mise a scodellare la minestra. 5. che può accogliere
1-301: così pateggiarono che, pigliandosi una minestra per uno di maccheroni, colui che
. 2. per estens. minestra o pietanza scotta, eccessivamente densa.
[s. v.]: una minestra disfatta da troppa cottura: è venuta
semplicemente pavese, sf.): minestra costituita da brodo di carne in cui
in quel dolce linguaggio essere sciocca la minestra o l'intingolo ché chiamasi comunemente da
, 1-2-93: -non so far appena una minestra semplice. -com'a dire di caolo
di pedate; aver mangiato la minestra o lo stufato di fusi.
gli amanti amò più che la minestra. = deriv. da pedestre
quest'anno avanzerete anche due piatti di minestra. andiamo a monticello pelati come la mano
da casa un pane ed alquanto poca minestra dentro in uno pentolino. lanci,
]: 'devoto al pentolo ': alla minestra, alla pagnotta. -riunire i
de'fanciulli. tassoni, 10-48: la minestra sala / de la moglier col cartoccin
8-835: nessuno sapeva cucinarla [la minestra] meglio di lui, dosandovi con tanta
con mele. romoli, 100: minestra di pappardelle e savor di pepere alla
-plur. tipo di pasta alimentare da minestra, di consistenza minuta e tondeggiante.
fu detto. per dire che la minestra non era male. -che però
oltre che troppo / salsa era la minestra. ulloa [guevara], iii-162:
nievo, 129: brovada: è una minestra di rape tenute in salamoia, grattugiate
, portava in tavola la zuppiera della minestra quando il campanello di casa trillò appena.
messer lodovico cavallo è poi un'altra minestra et altra peverada, perché si dà a
s. v.]: di cotesta minestra s'è fatto tutt'un piaccichiccio.
a piacere. ha di vitto quotidiano minestra e un piatto; pane e vino
. bronzino, 1-322: la minestra e l'arrosto la domanda [la
il marito; siedono, viene la minestra: al primo cucchiaio il marito borbotta,
ma propriamente 'la scodella'è per la minestra, e 'il tondino'o 'piatto'per le
gli mise innanzi il piatto con la minestra fumante, lui sorrideva ancora. deledda
.: quello dove si serve la minestra. 'zuppiera'. -insalatiera.
, quella che si consuma dopo la minestra). -anche: portata di un
. v. lancellotti, 3: minestra di piccioni spolpati, bocconcini d'animelle
poco dopo il mezzo giorno desinare con minestra molto brodosa e d'erbe, con lesso
, per esempio, è composto di minestra, lesso e due altri piatti. d'
piatto unico. -primo piatto: minestra, asciutta o in brodo. moravia
che sia il pranzo, consistente in minestra brodosa molto... ed in un
quindici soldi si hanno due piccole, la minestra e il giardinetto. panzini, iv-514
.: cibo che si consuma dopo la minestra. - pietanza del giorno: piatto
bolle alla fiamma delle pigne / la minestra di fave ghiotte. -in espressioni
dalla scranna. -pignatta maritata: minestra tipica napoletana (v. maritato,
potresti mangiar con la vaccina / la minestra de'cavoli sì bella / e condita
pillàcchere di pasquale che ingozzava rumoroso la minestra ridendo da sé sotto i baffi.
pimentati... vi serviremo una minestra di mia invenzione. piméntico,
pranzo e chiama a tavola un'abbondante minestra di cavoli con grandi pezzi di lardone
un'insalata di cicoria cotta, una minestra di brodetto e un pero accommodato sotto
un convito di magro dov'era una minestra di telline o di paveracce della quale
. de roberto, 3-221: per una minestra saporita, per lo stufatino con molti
/ co'piatti ove si mangia la minestra, / e il boccale ove è messa
dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete / minestraio
quella sera:... una minestra di riso in brodo e fegatini,
dalla mucosa nasale. -polvere da minestra: estratto per brodo o minestra in
da minestra: estratto per brodo o minestra in forma polverulenta diffuso in italia negli
destra / non la ciotola colma di minestra / ma la falce corrusca e il
: la ragazza gli aveva apparecchiata una minestra di fave novelle, con una cipolla
una rapa. serao, i-ioii: quella minestra e quel popone erano il pranzo di
aggiunta a una tazza di non porca minestra, e inaffiata da ottimo latte, base
ohibò! 'come sa di sego questa minestra! porci! mi rivolta lo stomaco
voluto pormi il quesito -'o mangiare la minestra o saltare la finestra'-cioè di redigere
fa dare dai portantini un baratoletto di minestra. arbasino, 19-184: succederà così
5-26: il cameriere aveva servito la minestra da un gran portapranzi di legno.
, 4-303: mi diedero pane e minestra, e mangiando tranquillavo le donne sulla
, come gente che ha mangiato una minestra squisita e veduto una portata magnifica,
vino, dell'acqua minerale e della minestra, con soltanto una porzione di lesso
servizio triplice di posate, come per minestra carne e frutta. -disus. l'
, un poco di pane e di minestra mi basterebbero, quando sapessi che tu sei
di pesce cucinati in umido. -anche: minestra di carne e verdura; zuppa.
che sia il pranzo, consistente in minestra brodosa... ed in un
ranci di ritirare rispettivamente la gamella della minestra, il piatto della pietanza, il
soldati, 2-475: il sapore della minestra di patate e prezzemolo, della barbera
prezzemolo o essere il prezzemolo di ogni minestra). fanzini, iv-541: '
dove esaù vende il primato / per la minestra. 6. sport. migliore
.]: 'primiera ': per minestra di paste che dicesi pure 'primierino
. primiera]: 'primiera 'per minestra di paste che dicesi pure 'primierino
, le quali esaù, quantunque per una minestra di lenti vendute gli avesse,.
: se vi fu chi per una minestra di lentiggine perdette il magiorasgo, tu,
o pnncipe o repubblica, / terrei dalla minestra. -dir. fatto del principe
.. a cui profonde fra la minestra e la frutta un tesoro di frizzi.
nievo, 129: brovada: è una minestra di rape tenute in salamoia, grattugiate
messa, / ma per veder se la minestra è cotta. -cospetto.
dico e non punterie o altre cose per minestra da brodo. = dimin. di
si chiama una qualità di pastume da minestra in forma di piccole punte. vittorini,
raccolto. piovene, 14-67: la minestra di riso all'inizio del pasto era un
[lo zio] ancor prima della minestra, si nettava i grandi baffi eretti e
, si fan cuocere in brodo per minestra o assodare nel piatto, a modo di
se si tagliasse lardo per mettere in minestra. lippi, 8-37: questa [sfera
quel piacere che si ha di una minestra di fave sanza olio e sanza sale
voluto pormi il quesito 'o mangiare la minestra o saltare la finestra ', cioè
hanno 'due piccole ', la 'minestra 'e f il giardinetto '.
2. plur. tipo di pasta per minestra. p. petrocchi [s.
* radicchini ': sorta di pasta da minestra. piccola enciclopedia hoepli, 2573:
solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia. -assol.
, come se avesse da raffreddare una minestra. mannetti, 1-97: il complesso
, / che pe'cristiani fu trista minestra. batacchi, 2-77: ivi ascoltando /
quantità di cibo (in partic. di minestra) o di bevanda contenuta in un
a uncino, usato per prendere brodo o minestra dalla pentola o dalla zuppiera e versarli
sborsato. -farsi il ramaiolo minestra: confondersi il fine con i mezzi
l'ammassarlo e féssi il ramaiuolo / minestra, e 'l fin col mezzo fu
maternamente, simile a una ben misurata minestra. -tenere il ramaiolo in mano
a'piedi del letto la mattina, alla minestra fumante nella scodella due volte al giorno
o rapucciate coll'aglio, empiendo la minestra con lunghe fette di pane partite sul
col quale si spiana la pasta per minestra o per altro uso delle famiglie private.
ronzolo, che lo contiene (una minestra). sermini, 299: dipoi
denso. manzoni, vi-1-583: la minestra 'spessa 'o 'rara '.
voto, / come rasciugo presto la minestra. 9. privare qualcuno di
or destra, / mangi crusca oppur minestra, / nel piatello ognun ben sallo
di mano la scodella e si trangugia la minestra. ar digò, ii-237
il fiele. -far recere la minestra: punire duramente per un furto.
un di non gli fo recer la minestra: / l'acchiapperò ben io, sia
redi, 16-iv-203: mangiava una buona minestra fatta di pane inzuppato in brodo viperino
-ai plur. tipo di pasta per minestra simile alle fettuccine; reginette.
. al plur. tipo di pasta per minestra; reginelle. = dimin.
o repubblica, costoro ten- gon dalla minestra. 12. dimin. repubblichétta.
nel piatto per raccogliere i resti della minestra. jahier, 178: somacal vorrebbe
nel passeggiar col fucile e vi passano la minestra il pane e il vestito come agli
cenere il fuoco sul quale ribolliva la minestra del suo padrone, scese sbigottita. alvaro
stringerti a ringozzar da capo di quella minestra c'hai già mangiato a bastanza non è
un cibo). -al fìgur. minestra cotta e ricotta: argomento abusato,
fu appostolo e martire di parigi: minestra tante volte cotta e ricotta.
dita. mi ricredo. per mangiar la minestra la cuoca mi dava una certa mestola
far ricrescere la minestra: lasciarla un po'nella pentola dopo
tommaseo [s. v.]: minestra che fa ricrescita. -aumento del peso
il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra riempitrice. 3. macchina riempitrice
in firenze princìpi, vivande dopo la minestra, come prosciutto, lingua salata e
se tu fossi un de'quei che fan minestra / saresti favorito in qualche loco;
si diletta più di rigovernatura che di minestra pulita e delicata, ancorché queste lisciardaccie
, stand'io a bada, la minestra freddavasi. barujfaldi, iii-57: tanto
e cogli occhi bassi rimescolò col cucchiaio la minestra, affinché si freddasse..
ai tizzoni rimondava delle patate per la minestra. faldella, 13-188: la cuoca è
avanzi / mi getta la famiglia e la minestra / che rincrebbe a ciascun.
di riscaldar le mani e di rinfrescar la minestra. g. vialardi, 1-622:
non vado a rinfrescarmela con una buona minestra di cavoli, non ne farete carta.
stringerti a ringozzar da capo di quella minestra c'hai già mangiato a bastanza, non
toscani, 312: il pane rinvenuto nella minestra satolla o cheta l'appetito. viani
prime? borsi, 1-77: la bionda minestra / fumante riparte / e dà la
ed altri utensili un grosso piatto di minestra fatto a guisa di una luna piena.
1-617: -vi ho serbato un tondo di minestra: la fo riscaldare'-e là,
riscaldar le mani e di rinfrescar la minestra. varano, 1-232: di là salii
non vado a rinfrescarmela con una buona minestra di cavoli, non ne farete carta
4. -minestra riscaldata: v. minestra, n. 3. 3.
domandava mi'madre, riscodellandomi dell'altra minestra. 2. presentare di nuovo alla
dei giovani tenenti di vascello che divorano la minestra grossa, mentre nella baracca della mensa
al desinar la carne stracca / e una minestra sua di riso e cece. cantoni
successivi all'apparizione in tavola di una minestra di riso. calvino, 6-125:
: 'nso e piselli', nome dialettale di minestra che è speciale della cucina veneziana.
risòtto, sm. gastron. minestra asciutta, ottenuta cuocendo il riso con
leopardi, 2-31: ell'ha [la minestra] il ristorativo e 'l cordiale:
solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia. moravia, iv-112:
segnatamente nel significato di ricrescere. la minestra di pasta bisogna lasciarla un po'ritornare
ritorna in uno. -ritornare la minestra al peso: quadrare i conti.
in nessun modo / non ritornava la minestra al peso! -ritornare qualcuno in
nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra. la pentola cominciava a ronfare. d'
, / mandatimi, per dio, qualche minestra. n. secchi,
fu, è e sarà di una minestra, di un lesso di pollo o di
. la disdegnano le cremonesi mangiatrici di minestra, e la reggine fra il riso e
pillacchere di pasquale che ingozzava rumoroso la minestra ridendo da sé sotto i baffi.
scodella sorbisce adagio adagio il brodo della minestra, tutto solo in un angolo col
gonfia nell'acqua calda e serve per minestra (a chi piace).
con l'imp. di salare e minestra (v.). salammo1
, 1-498: per antipasto, dopo la minestra sul brodo..., basta
. massaia, viii-157: apparecchiata una minestra di riso, condito con sardine in
costringerlo a parlare, aveva salato la minestra quattro volte. -intr.
/ è tutti i giorni la stessa minestra: / mi fa stonar quel misero salario
la cottura, solo a odorarla la minestra inebriava. e. cecchi, 7-17:
. -avere poco sale nella minestra: essere sciocco, dissennato.
bel sermone, / che parve una minestra senza sale. -non bisognarci su
. fogazzaro, 5-344: se la minestra era senza formaggio, lei era senza sale
1-148: lagnavasi il marito suo che la minestra era sciocca o tutta sale, e
guzie e sale. -valere quanto la minestra senza sale: non avere nessun valore
mangiammo quella sera: e cioè una minestra di riso in brodo e fegatini,
: a desinare poi mangiava una buona minestra fatta di pane inzuppato in brodo viperino,
oltre che troppo / salsa era la minestra. romoti, 253: sono alcuni
. v.]: o mangiar questa minestra o saltar questa finestra. proverbi toscani
salùstica, sf. gere. ant. minestra. nuovo modo de intendere la lingua
più raramente, alla santè): minestra leggera e di facile digestione fatta con
questo, che questa sera la sua minestra sia troppo salata e sappia di fumo.
, 1-ii-70: nella grotta affumicata, la minestra di farina di cicerca o le fave
de roberto, 3-221: per una minestra saporita, per lo stufatino con molti
non cotte, accompagnate da una certa minestra di fava senza sale e senza olio
. massaia, viii-157: apparecchiata una minestra di riso, condito con sardine in
scroccata / non sia sempre per te mala minestra? / tu sarai ben oprata e
di certi passerotti / una sbar- dellatissima minestra. magalotti, 9-2-68: il lappone e
, sbòbbia), si. gerg. minestra o zuppa acquosa, intruglio dall'
a mangiare tutta uesta sbòbbia di minestra? cantoni, 733: galeazzo se
se ette subito davanti alla minestra... aveva già preso in
palazzeschi, i-494: andava a mangiare la minestra al convento..., la
si tratta di andare er la minestra a salamech, che la dànno a ventiquattrore
mocciosi... si sbrodolavano di minestra il bavaglino già sudicio in precedenza di muco
sbròscia, sf. tose. bevanda o minestra insipida e con poca sostanza;
poco sapore, e ogni qualità di minestra mal condizionata e sfatta per
tose. piatto o zuppiera ricolmo di minestra o di zuppa. nieri, 3-185
3-185: 'scafagna': trinciuolo, piattata di minestra o zuppa. viani, 10-193
scafagnata, sf. tose. piatto di minestra o di zuppa ricolmo fino all'orlo
. gran piatto di zuppa o di minestra col colmo. = deriv. da
armadio, piano, palchetto. 'la minestra fine è in quella scaffa lì;
comp. dall'imp. di scannare1 e minestra (v.). scannapagnòtte {
vorrebbe mangiare,... una minestra (scusi la frase) ufficiale.
, lxvi-2-250: vi potrai [nella minestra] anche aggiungere la lattuga o la scarola
scarpinava p'ari- trovà un po'de minestra la sera, e un lettino, fino
, 1-ii-110: tocca a me cucinare la minestra e badare ai quattro diavoli scatenati,
stile scherzevole, perdonatemi, è un'altra minestra affatto. c. gozzi,
a questi signori dargli un pof di minestra, una camicia logora, e un canile
un pesce. romoli, 39: minestra di fava infranta e schiene di aringhe.
lo fai apposta a darmi questa schifènza di minestra attaccata. -manufatto di pessima
ma non vogliono 'poudre de riz'nella minestra. 2. che si riferisce alla
. fenoglio, 5-iii-72: per la minestra della sera le suore approfittavano della sciacquatura
, / ch'addosso i panni ognor tutti minestra / tirati gli parean dalla finestra.
di que'fratiun poco tardato di tórre la minestra, il detto abate paolo, che
. montale, 3-137: lo attendeva una minestra del paradiso, con galleggianti, una
mentre aiutava la serva a preparar la minestra: altro sciupìo di voce, altre
liquidi. -anche: piatto fondo per la minestra (per lo più di uso tose
re, e pur esso mangia quella minestra. passeroni, iii-115: tante quaglienon vengóno
depone sulla tavola una scodella ricolma di minestra. d'annunzio, iv-1-948: ciascuno
ferro incastrata nel banco, il mestolo di minestra che la monaca vi versava dal paiolo
distribuivano ogni mattina due mila scodelle di minestra di riso. carducci, iii-22-465:
di riso. -per estens. minestra. grazzini, 4-128: se io
-fare le scodelle, distribuire la minestra nei piatti. vasari, i-477
assainella scodella *. il pane rinvenuto nella minestra satolla o cheta l'appetito. verga
tr. { scodello). versare una minestra o un'altra vivanda cucinata da una
medesimo momento / che scodellando sto questa minestra, / da una di ìor [mosche
, lettore, tu fiuti già la dozzinale minestra che ti scodelleremo. 6
10. locuz. - scodellare la minestra: cucinare i pasti e, in
e che comince- rete a scodellare la minestra a casa mia? bartolini, 3-72:
fiore / al davanzale e donna che minestra / ti sappia a mezzogiorno scodellare.
. passeroni, iii-15: trovando la minestra bella e cotta, / la scodellarono
ch'è rotta. -scodellare la minestra, la pappa a qualcuno: garantire
]: ha mangiato due scodellate di minestra. -figur. effusione di sentimentalismo
solenni occasioni infino a casa / colla minestra bell'e scodellata. pratolini, 9-749
tovaglioli la bocca. -figur. minestra, pappa scodellata: situazione, incombenza
i lavori e, abituato ormai alla minestra scodellata, mi sono limitato a seguire l'
paniere, v. uovo. -sconciare minestra: provocare impicci, difficoltà, ostacoli
nulla ci sarà / che possa più sconciar minestra. -sconciare un pelo: per indicare
voleva danaro, se no davano soltanto una minestra scondita, un po'di pane e
nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra. jovine, 2-14: s'era
ora dello scopripignatte, l'ora della minestra che bolle. = comp. dall'
vi-150: se siete a mensa e la minestra scotta, / v'avete fame e
croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda, soffia sulla fredda. monosini
verbo patteggiarono che, pigliandosi una minestra per uno di deriva il frequentativo
, v-907: -volete che si sazino colla minestra sola. - voi non sapete niente
. comisso, v-91: terminata la minestra cominciò il comparea scuotere la comitiva con battute
fra i poveri, a mangiar la minestra, un giovine... che fu
]: 'sedanini': sorta di pasta da minestra. dizionario etimologico italiano [s.
v-32: fammi far, mamma, la minestra piena / perché mi son stamane addottorato
. g. vialardi, 1-46: minestra di stelline, gragnuola, sementine eccetera
fornelli. 2. pastina per minestra. tommaseo [s. v.
v.]: 'seminella': pasta da minestra, così detta per essere come tanti
s. v.]: 'semino': minestra di paste, delle semini dalla forma
disfanno. g. vialardi, 1-66: minestra di ogni sorta di pastine, cioè
quale si sta distribuendo... minestra calda, latte. -sostant.
un cesto le verdure / per la minestra, in questo dì di festa, /
l'appetito, fa per mangiare la sua minestra. fracchia, 272: i suoi
di quando in quando di qualche gentil minestra. fagiuoli, xi-125: -e
che una parte di questa vostra scipita minestra è roba di quel britannico valentuomo?
cottura (un cibo, una minestra). romoli, 289:
briaco dì tagliatelli, cioè di quella minestra ai minute fetucce di sfoglia di pasta,
, nel mentre reca intatta una scodella di minestra, la cui tiepida fragranza deve aguzzartene
2. mestolo per la minestra. panzini, iv-632: 'sgommarello'
iv-632: 'sgommarello': il mestolo per la minestra. = voce di area centr.
papini, 8-278: ogni giorno la minestra fumica sulla tavola e il pane ben cotto
piazza e sguinzagliati, a un tratto alla minestra quello magalotti, 20-48: que'raggi,
memoria il frigorifero pieno, progettò una minestra in scatola con l'aggiunta d'un
/ e d'italia e di francia una minestra. -che scrive in modo rozzo
ballone, uscendo fuori per ogni botta la minestra. casti, 294: se suonate
/ io ti farò smaltir qui la minestra! ». 3. far
tr. (sminèstro). distribuire la minestra. viani, 4-44: il rancio
.: che contiene poco brodo (una minestra); composto da cibi solidi (
nuovo deono, soffiati da -soffiare nella minestra: v. minestra, n. 6
da -soffiare nella minestra: v. minestra, n. 6. dolcissime aure,
croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda soffia sulla fredda. monosini,
.]: levare dal fuoco pietanza, minestra, intingolo; e lasciare che si
: alla fine, credendo acconciar la minestra, soggiunse ch'ella [la regina
di una sana rafezione, costituita da una minestra, da una pietanza e della razione
se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo tutto
temperatura e nell'aroma di quella ricca minestra. -che percepisce gli stimoli esterni
es. 'per la soverchia cottura la minestra si è spappata (spappolata) '.
a confettarci il lesso o ad ingemmarci la minestra. -allargare il fuoco smuovendo la
: la sera mangiava ingrugnato la sua minestra, e la domenica andava a gironzolare attorno
comiche e le ballerine non sapeva che minestra fossero, ma per levarsi dalla miseria si
si spella e con il sale / si minestra in piattoni alla reale. a.
frequente. manzoni, vi-1-583: la minestra 'spessa'o 'rara',... le
stesso potrò lungamente parlarti e vedermi la minestra ed il pane apparecchiati dalla mano della
spilloncétto, sm. tipo di pasta da minestra simile allo spillone, ma di formato
[s. v. spilloncino]: minestra di spilloncetti. = dimin.
. 2. tipo di pasta da minestra simile allo spillone, ma di formato
spilloncióne, sm. tipo di pasta da minestra simile allo spillone, ma
. per simil. tipo di pasta da minestra dalla forma allungata e sottile.
s. v.]: 'spilloni': minestra di pasta, men grossa degli spilloncioni
cucchiaio il marito borbotta, ché la [minestra] non ha altro sapore che di
28 (482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino;
di vitella in adobbo, salami, minestra inginestrata e savor di dolci.
casa su quel vero momentoch'io scodellavo la minestra, ha intrampalato nel mio vestito (
, e giù di botto nel mezzo della minestra la manina! manco son riuscita a
piedi del letto la mattina, alla minestra fumante nella scodella due volte al giorno
rassegnaronlo in bolognana... e 'l minestra, per paura di non v'essere
: / stia colla serva a cuocer la minestra. alfieri, 12-148: il vedi
dà il diritto al sussidio e alla minestra statale. 2. che presta
21. varietà di pasta per minestra. citolini, 504: tortelli,
2. plur. tipo di pasta da minestra in brodo a forma di piccole stelle
]: 'stellicchi': sorta di pasta da minestra. = deriv. da stella,
4. plur. tipo di pastina da minestra in brodo a forma di piccole stelle
. g. vialardi, 1-46: minestra di stelline, gragnuola, sementine.
s. v.]: 'stelline': minestra di paste, dalla forma. disegno
4. plur. tipo di pastina da minestra in brodo a forma di piccole stelle
. g. vialardi, 1-66: minestra di ogni sorta di pastine, cioè ver-
to, ristretto (il brodo, una minestra). berni, 67-51 (
facchini che portassero pane, vino, minestra, uova fresche, brodi stillati.
28 (482): agli affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino;
.). stracciatélla, sf. minestra costituita da brodo di carne bollente nel
panzini, iv-666: 'stracciatella': nome di minestra leggera, fatta di uovo sbattuto con
desinar la carne stracca / e una minestra sua di riso e cece. fantoni,
. plur. tipo di pasta alimentare per minestra tagliata in forma di lunghi nastri.
s. v.]: 'strisce'; minestra di pasta, nastrini larghi. '
, 13-416: silenzio perfetto che la minestra è sul muggine. 29.
, di intridermi nel fumo della loro minestra. 15. sopportare con pena
comp. dall'imp. di succiare e minestra (v.). succiampólle,
[s. v.]: questa minestra par fatta nel brodo di succiole.
con sugo di bietole, zucchero e minestra di bietole. p. della valle,
). raiberti, 5-157: dalla minestra al caffè tutto gli sembra superlativo.
, / ma sempre è stata la stessa minestra. periodici popolari, i-561: una
mia vela sventola / mi farò la minestra colla pentola. 3. rivoltare
dicono che i pastai una libbra di minestra di gran duro,... la
tipo di pasta alimentare per brodo e minestra, a forma di strisce strette lisce
briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra di minute fetucce di sfoglia di pasta,
3. locuz. -servirsene in minestra per tagliatelli: non prendere minimamente in
? che ve ne siete servito in minestra per tagliatelli? -vantare i tagliatelli di
, 2-17: ci versavano nelle scodelle la minestra di ta- gliatini. =
. sacchetti, x-228-13: fannosi la minestra come a loro piace. ma.
pronta sul letto,... la minestra sul tagliere. r. sacchetti,
briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra di minute fetucce di sfoglia di pasta,
un pan cotto; a quest'altro una minestra di tagliolini. pascoli, 1-503:
a cassetta... e poi una minestra di vero brodo, con tagliolini.
diverse. redi, 16-177: una minestra di tagliolini di quegli che son fatti
tavola. g. testori, 1-119: minestra, pane, taleggio e un bicchiere
. proverbi toscani, 400: colla minestra tapperanno per poco la bocca a questi
n'è più -che l'ananasso e la minestra di tartaruga. arbasino, 23-591:
sono collocati i piatti con gli assaggi di minestra e di pietanza e il bicchiere del
sul quale vengono collocati il piatto della minestra, quello della pietanza e il bicchiere
successivi all'apparizione in tavola di una minestra di riso. egli la scostava da
. a non pigliar altro che una buona minestra ed una coppia d'uova da bere
. sotto la stufa il piatto di minestra tenuta in caldo ma già quasi
levatelo dalla testa. -mangiare la minestra in testa a qualcuno: soprav- vanzarlo
un mezzo screpolo ne'primi bocconi di minestra. salvini, 39-iv-107: cerices propriamente sono
la carne stracca / e una minestra sua di riso e cece.
giovani tenenti di vascello che divorano la minestra grossa, mentre nella baracca della mensa
: se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io mi torrei a sorbirlo
, sf. piatto fondo, scodella per minestra. fanzini, i-179: minestra
minestra. fanzini, i-179: minestra di tagliolini fatti in casa: roba alla
cominciòssi forte a lagnare pensando a quella mala minestra, ed alle pene, che paton
bettini, 93: per un tondo di minestra / tutti i giorni? sì?
, ac- cioché ti renda anco la minestra. 11. letter. ant
di patate, che si mangiano per minestra o cotti nel sugo della carne.
specie di gnocchi che si mangiano per minestra. 9. medie. topo
lucerna accesa, e il tegame della minestra che fumicava. -sostant.
, e poi lo vendono per la minestra di zuppa. a. boni, 61
comprare il pan tostato al fornaio per la minestra di zuppa. a. boni,
. boni, 187: distribuite la minestra nelle scodelle, nelle quali avrete
tosto che il ragazzo ebbe finito la minestra, le perpetue si alzarono tutte e due
e tornò coi lucciconi e traboccò la minestra sulla tavola. 22. inondare
stomaco, più ingannato che saziato dalla minestra dei frati. emanuelli, ii-28: col
la prima a prendere un cucchiaio di minestra, e messala in bocca, 10
3. gastron. region. pasta da minestra costituita di dell'articolazione che unisce l'
. soldati, 6-286: una minestra di 'troccoli con sugo di seppie'.
con tali qualche trufferia non guastarla la minestra. piovene, 8-97: l'unica costruzione
tzòr-ba, sf. zuppa, minestra turca. = dal turco qorba,
ufo, / ogni giorno la stessa minestra, / parimente m'uggisce e mi tedia
cosa mangiammo quella sera: e cioè una minestra di riso in brodo e fegatini,
o porgerle - chissà - una minestra. 2. figur. rapido cambiamento
frati un poco tardato di tórre la minestra, il detto abate paolo...
vellutato. 9. gastron. minestra vellutata (anche solo vellutata, sf
xxxv-ii-311: ventre s'adestra / a grande minestra. storia de troia et de roma
, 6-11-77: mattina e sera con una minestra di brodo di vitella in forma di
che una parte di questa vostra scipita minestra è roba di quel britanico valentuomo?
. vitella, piccioni stufati, salami, minestra di suppa e savor di verzure.
specie di minestre, come... minestra imperiale o napoletana, mangiar bianco,
entrarsi in bocca il viscidume di quella minestra. d'annunzio, 4-ii-13: i petali
allesso. oca salvatica,... minestra di cavoli bianchi viterbesi e savor di
vivaròle, sf. plur. ant. minestra a base di uova sbattute fatte sbollentare
scappi, lxvi-2-62: per fare minestra volgarmente chiama ta vivaròle senza
una porta a prendere una scodella di minestra? -a volto aperto: apertamente
-e). ant. dial. minestra fatta con brodo, uova sbattute,
e l'e aperta): sorta di minestra o sia di zuppa fatta con brodo
fa a mangiare tutta questa zavorra di minestra?... tutta questa zavorra d'
dopo aver zavorrato lo stomaco con una minestra potente e solida? -appesantire,
stanno baggi, / perch'hanno la minestra lor condita. = comp. da
latini, lxvi-2-250: vi potrai [nella minestra di foglia alla napolitana] anche aggiungere
di pessima qualità. - anche: minestra acquosa, brodaglia. collodi, 694
zuppa (ant. suppa). minestra in brodo accompagnata aa fette di pane
interrogò a lungo il cameriere riguardo alla minestra e in ultimo si decise per la
[s. v.]. questa minestra bisogna lasciar un po'zuppare.
in tavola la zuppa, o altra minestra, che poi si mette nelle scodelle.
siamo molti. uno zuppierone pieno di minestra, appena è bastato per tutti.
. zuppierata, sf. quantità di minestra contenuta in una zuppiera. de
era rovesciata sulla piattaforma una zuppierata di minestra. zuppificatore1, agg. e
anellétto, sm. pastina da minestra a forma di piccoli anelli (per
anellino, sm. tipo di pastina da minestra a forma di piccoli anelli (per
dossi, 1-i-178: apparve un bacinone di minestra. il fittabile vi cacciò dentro il
], sf. invar. gastron. minestra cremosa a base di gamberi, aragosta
rivestimento. 2. figur. minestra o zuppa eccessivamente brodosa e disgustosa.
bombolòtto, sm. gastron. pasta da minestra a forma di corti cannelloni curvi e
[bòrs], sm. invar. minestra russa a base di barbabietola, cavolo
usato in passato come ingrediente per la minestra. bosniaco, agg. (
], sm. invar. gastron. minestra fredda non cotta a base di pomodori
. iòta, sf. minestra a base di fagioli, crauti o altre
('jote') è una sorta di minestra composta di rape inacetite, pestate e cotte
fini strisce. 2. minestra di verdure tagliate a striscioline sottili o a
mia l'uso di tovaglie, la minestra e la pietanza vengono mangiate nello stesso piatto
voce inglese..., specie di minestra di avena. arbasino, 20-120:
], sm. gastron. invar. minestra, passato di verdura. piccola enciclopedia
forteguerri, vii-5-68: portan di rape una minestra in prima, / poi vuova,
, 205: gionse in sala con tale minestra di ceci... tanti ceci
, 205: gionse in sala con tale minestra di ceci... tanti ceci
e l'ultima caldaia di 'filindeu'(minestra densa che si può mangiare fredda)
è il 'factotum', perché poteva dare la minestra fredda al primo dottore che vi fusse
e l'ultima caldaia di 'filindeu'(minestra densa che si può mangiare fredda)
. rajberti, 5-36: una minestra di risi, cavoli e fagiuoli, con
eccellenza del nostro buon popolo milanese, la minestra delle minestre, che noi perciò onoriamo
o /, sm. invar. minestra fredda non cotta a base di pomodori passati
i calzerotti di lana e le scatole di minestra istantanea ai centri di raccolta privati.
r risòtto, sm. gastron. minestra asciutta, ottenuta cuocendo il riso con
sbira, sf. gastron. dial. minestra di carne e trippa, specialità tradizionale