che vo io abbindolandomi coll'ostia, minchione ch'io sono? fagiuoli, 3-4-8
uova] e da ber son da minchione, / e le sode son pasti da
con la testa nelle nuvole, un minchione, un allocco che un bambino di due
). goldoni, i-1046: povero minchione! sarei una pazza a credere a
. faldella, iii-54: ogni minchione e ogni tanghero pretende metter su la
di far del bene alla gente! pòero minchione! te n'accorsono dessi? e
2. figur. citrullo, minchione. nieri, 78: -che novità
, 19-67: non son'io un minchione a irmi a questa / foggia,
tra ligure e gallico e langobardo e minchione, con quello spruzzo di bugie curuli
, torso di cavolo: imbecille, minchione. pananti, i-352: or colui
cazzàccio: quasi sempre col significato di minchione, citrullo. panzini, ii-341:
uova. 2. figur. minchione, persona balorda, sciocca. g
. fare il chionne: fare il minchione. a. casotti, 1-1-119
. l'essere coglione, l'essere minchione, balordo; coglioneria, balordaggine.
stupido; inetto, sciocco, balordo; minchione. - per estens.: anche
-chi). da coglione, da minchione, da balordo. leopardi,
martino -che in gergo vuol dire appunto farlo minchione. giusti, iv-20: nelle tenebre
atto, parole da sciocco, da minchione; stupidaggine, sciocchezza; grave e
. figur. persona sciocca, balorda: minchione. -rimanere un corbello: rimanere come
). persona stupida, stolida; minchione. buonarroti il giovane, 9-570:
al figur.: persona sciocca, minchione. giusti, i-392: e ogni
. spreg. ant. persona sciocca, minchione. sassetti, 248: vennero a
era stato un magro affare e solo un minchione come mastro misciu aveva potuto lasciarsi gabbare
suo nipotismo nel ministero, sono calunnie minchione. 3. allentamento,
che bastavano a corbellare un volgo zotico e minchione. e. cecchi, 6-169:
/ e poi ride alla barba del minchione. 5. peggior. epulonàccio
senso osceno (secondo la formazione di minchione). fabbisógno, sm. quanto
persona sciocca, stupida; babbeo, minchione. firenzuola, 948: orsù,
'fagiuolo ', lo stesso che 'minchione '. saccenti, 1-2-25: di
. -ogni fedel cristiano, ogni fedel minchione: chiunque; qualsiasi sempliciotto.
, / o san giovanni, ogni fedel minchione / a voi s'inchina.
sciocco, imbecille; stupido, minchione; che non sa o non vuole
magorto quivi ne rimane / un bel minchione. d'annunzio, iii-1-1215: se io
che bisogna o ridere o darvi del minchione in ogni modo. -ornato (
, 1-140: era venuto a fare il minchione sulla riviera, viaggiando in prima classe
arte non è da sciocco e da minchione. goldoni, vii-51: signor,
che un uomo onesto, un povero minchione, / potesse qualche volta aver ragione:
comp. dall'imp. di gabbare e minchione (v.). gabbamóndo
7. prov. fare il minchione o il gonzo per non pagar gabella
ii-195: m'ostino a fare il minchione per vedere di non pagare così presto
; sciocco, balordo, malaccorto, minchione (ed è spesso usato come espressione
/ e prese il sopravvento al dio minchione, / gli fece il gallo,
/ che per altro non è punto minchione, / si dice: e'fa
, 1-140: era venuto a fare il minchione sulla riviera, viaggiando in prima classe
che in gergo vuol dire appunto farlo minchione. nievo, 1-254: aveangli soffiato
persona stupida, inetta; balordo, minchione. de roberto, 183: don
. -questo gianfóttere non è poi tanto minchione quanto pare. = dal fr.
. stupido, sciocco, balordo; minchione. d'annunzio, v-2-247: il
. -persona sciocca, balorda; minchione. g. m. cecchi,
/ o san giovanni, ogni fedel minchione / a voi s'inchina. nievo,
era imminchionito. = denom. da minchione (v.) col pref. in-
di far del bene alla gente! pòero minchione! bocchelli, 20-66: diciamo il
infierito / dell'asino ti dette e del minchione. 2. per estens.
, zotico,... grinzoso, minchione '... e mai o
ciondoli pendenti dall'abito di un solenne minchione. tecchi, 14-138: il tocco
un altro è poi sì tondo e sì minchione, / che se le beve tutte
. come s'ha a dire? minchione, è poco... un lièvito
luna è tutt'uno. (d'un minchione che non conclude nulla).
: 4 è corrivo, credulo, minchione e senza giudizio \ e per coprire
d'aspetto brusco, ma poi più minchione che lungo. = comp.
persona sciocca e stravagante; babbeo, minchione. pavese, 1-61: -se gisella
, ottusa, volgare, babbeo, minchione. -anche con uso attributivo.
4-111: ma come potete essere così minchione da credere a una marronata simile?
pietre. 3. figur. minchione, citrullo. goga 1864 [in
persona ingenua e sciocca, babbeo, minchione. pratolini, 9-928: eppoi
goffa, maldestra; babbeo, gonzo, minchione. - anche con uso attributivo.
menchióne e deriv., v. minchione e deriv. méncio, agg
aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione: sa poco di grammatica e meno
goffa, noiosa; babbeo, minchione. falsità delle sue asserzioni,
. d. bartoli, 2-2-418: il minchione. è un gran meo. bravo meo
. merlingòtto, sm. dial. minchione, babbeo. lalli, 9-143:
si lascia aggirare e truffare facilmente; minchione, gonzo, grullo. guadagnoli
di un imbroglio; individuo sempliciotto, minchione, balordo. -in partic.:
region. persona goffa, impacciata; minchione, babbeo, stupido. -anche: zerbinotto
. figur. persona goffa, impacciata; minchione, semplicione. tommaseo [s
'). di qui anche 'minchione 'per effetto del solito traslato spregiativo
s'isforzò superarle di sua minchia il minchione ottimo massimo. -di ammali.
, di scarsa intelligenza; citrullo, minchione. levi, 2-323: il ministro
comprende. = deriv. da minchione. minchionante (part. pres
]. = denom. da minchione. minchionarla, v. minchioneria
fosse oggi, e'parrebbe el bel minchione, / se credessi di suo voler pagare
sia la serra a chiavistello. o che minchione!, che crede per questo ella
non avesse paura, il quale, come minchione (che la maggior parte son così
fortunio: / non son'io un minchione a irmi a questa / foggia? fr
167: io son pure il bel minchione a credere che le ranocchie abbiano i
cioè a dire di buono veramente e di minchione, dolce di sale, di poco
: il povero panico è un bel minchione. c. gozzi, 1-689:
tutti mi dicono che sono stato un minchione, perché, riserbandomi i diritti d'autore
non me la lasci poi sfuggir da minchione. pratesi, 1-403: facevan le prepotenti
allo spedale ci stavan bene e le minchione eran maltrattate. zena, 194
. si finì con l'assumere un minchione qualsiasi di polacco. bartolini, 20-340
un altro è poi sì tondo e sì minchione / che se le beve tutte e
vii-106: io sono un certo ambasciator minchione / che non seppi espor bene il
, / o san giovanni, ogni fedel minchione / a voi s'inchina. nievo
mazzoni più furbo. il pascoli più minchione. dossi, 1-i-27: l'apocalisse è
minchiona. chiesa, 5-92: un po'minchione sei sempre stato. bacchetti, 10-31
: tiberio crebbe mezzo trullo e tutto minchione. -come epiteto ingiurioso. ghirardi
e carte su 'l muro, o minchione. n. secchi, 2-48: basciala
, 2-48: basciala un tratto, minchione, e andiam dentro, ch'io non
! magalotti, 9-1- 125: minchione, ha'tu e fare con esso meco
di mirti e di rose? o re minchione. c. arrighi, 3-91:
è fallito per troppa onestà. -bravo minchione! periodici popolari, i-764: vattene
i-764: vattene al diavolo, progressista minchione, che non sai ciò che tu
tuo matrimonio. e sai perché, minchione, lo combinai? perché tu, sempre
bestie... -e non sai, minchione, che dove vedo caccia, sparo
il milanese. « cosa dici, minchione? ma il rame è il rame
de pisis, 1-508: un rinoceronte minchione, due gazzelle mansuete come pecorine,
punta della bacchetta, un sasso più minchione degli altri incastonato nella terra come un
che un uomo onesto, un povero minchione, / potesse qualche volta aver ragione
ridicolo, di più scempio, di più minchione che questi temperamenti combustibili, nati per
suo nipotismo nel ministero, sono calunnie minchione. ma tutto questo imbroglio di minchionerie
4. con uso avverb. minchione minchione: per indicare un atteggiamento da
4. con uso avverb. minchione minchione: per indicare un atteggiamento da tonto
, / e qui rimase alfin minchion minchione. lippi, 4-27: onde minchion
note al malmantile, 1-352: 'minchion minchione '. questa ripetizione fa benissimo, per
(277): renzo, minchion, minchione, cogli occhi bassi,..
gattina, 3-4-29: mi stai così minchione minchione a guardare quasi io fossi piovuto
, 3-4-29: mi stai così minchione minchione a guardare quasi io fossi piovuto dal
volte il guardiano ridendo. e lui, minchione minchione: - papa, no.
guardiano ridendo. e lui, minchione minchione: - papa, no.
? per lucerniere? -non fare il minchione: come invito ad approfittare senza scrupoli
perciò? -perciò, non fare il minchione! 6. locuz. -come
6. locuz. -come un minchione: allibito, sbalordito. betteioni,
i-560: io stavo a rimirar come un minchione. -essere cosa da minchione
minchione. -essere cosa da minchione: denotare mancanza di giudizio, stoltezza
; / il tacer sempre è da minchione. -esserla minchiona (in relazione
pigliarla coi re. -fare il minchione: assumere un atteggiamento ambiguo al fine
e il nuovo seguito a fare il minchione. verga, 3-19: quel furbaccio
; perciò si ostinava a fare il minchione. -fare la figura del minchione
minchione. -fare la figura del minchione o una figura minchiona: comportarsi o
voi, commovendovi, fate la figura di minchione; ed io vi dico: che
figura minchiona al ministero. -lasciare minchione qualcuno: raggirarlo; prenderlo in giro
ma ben norcina. -non essere minchione: non essere da meno, non
: il cuoco anch'egli poi non fu minchione; / perché, bucar sentitosi in
della tal cosa, non voglio essere minchione; ne voglio pigliare anch'io.
inghiotte. -passare da o per minchione: essere considerato o giudicato sciocco,
un trucco, e di passare da minchione. -prendere per minchione qualcuno:
passare da minchione. -prendere per minchione qualcuno: trattarlo come uno sciocco,
ma che proprio m'hai preso per un minchione come quelli che sono andati via e
nella seconda. -restare, rimanere minchione o come un minchione: trovarsi ingannato
-restare, rimanere minchione o come un minchione: trovarsi ingannato o gabbato; apparire
chi ha messo su, resta un minchione. fagiuoli, i-142: io, che
con cavalli fece restar me come un minchione. d'azeglio, 6-80: il suo
'son morti ', mi fecero restar minchione da non trovare una parola da aggiungere
aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione. -ridursi a minchione: perdere la
farmi rimanere minchione. -ridursi a minchione: perdere la stima e la reputazione
istruisce insieme va degradando subito e ridotto a minchione. ¦ 7. prov
proverbi toscani, 247: povero né minchione non ti far mai (ovvero:
ec.). -che è minchione, suo danno: la persona sciocca
. pananti, i-108: siete un minchione, e chi è minchion suo danno.
. giusti, 4-ii-458: chi è minchione suo danno. -fare il minchione
minchione suo danno. -fare il minchione per non pagare gabella: v.
da minchioni. -chi è minchione stia a casa: chi è sciocco
fino in fondo, e chi è minchione stia a casa. -furbo,
casa. -furbo, vuol dir minchione: la furberia e la scaltrezza maliziosa
toscani, 46: furbo, vuol dir minchione. -meglio avere del minchione che
dir minchione. -meglio avere del minchione che del birbone: è preferibile farsi
gli è vero! meglio avere del minchione che del birbone. -minchione chi
il proverbio fiorentino che dice: « minchione chi non sa trovare il modo di
= voce roman., deriv. da minchione. minchionerìa (menchionarìa, minchionarla
ascolta. = deriv. da minchione. minchionevolézza, sf. letter.
dell'architettura. = deriv. da minchione. minciàbbio, sm. ant.
noi lombardi, e non già 'minchione '. = dal fr.
. minciólfo, agg. ant. minchione, sciocco, stupido.
zembuti. = probabile deformazione di minchione. minciòtto, sm. marin
: la gatta di masino, il minchione. -uscir di gatta mogia: v
: padron 'ntoni diventava molle come un minchione al sentir parlare di galera. ferd
2. sm. figur. babbeo, minchione. quarantotti gambini, 4-135: vacca
). morirà anche lui com'un minchione. (di chi si tien tant'alto
un * uomo balordo 'o 'minchione ', perché s'esprime in esso in
'one ', come a dire minchione, coglione, buffone,...
suo nipotismo nel ministero, sono calunnie minchione. soffici, v-1-376: l'esposizione,
persona stolta, ottusa, sciocca; minchione. p. petrocchi [s
: * noccolo '...: minchione. che noc- colo! =
bell'omo! 'eufemismo pistoiese per minchione. -fare l'omo, fare da
il fungo. -l'ora del minchione si dà a tutti: anche i più
. v.]: l'ora del minchione si dà a tutti. -passa un'
.. come s'ha a dire? minchione, è poco... un
gli fa bono ': d'un minchione. -pane di sette croste: che
, n. 24. -marito minchione, mezzo pane: se il capo di
. proverbi toscani, 103: marito minchione, mezzo pane. -metti i
'one ', come a dire minchione, coglione, buffone, tampellone,
che portogh. paz vobis 'citrullo, minchione 'e calabr. pxstecu 'brutto
, piemont. patalùc 'scimunito, minchione '; parmigiano patatùc e tose,
persona ingenua, inesperta, sprovveduta; minchione, tontolone, babbeo (anche come
era qualche cosa di mezzo tra il minchione e il 'picciotto dritto', un miscuglio
s. v.]: 'pillone': minchione, grullo. = acer, di
pinchióne, sm. tose. minchione. p. petrocchi [s
s. v. j: 'pinchióne': minchione. = incr. di pinco1 con
. = incr. di pinco1 con minchione (v.). pinci a
, tonta, sciocca, stolta; minchione. p. petrocchi [s
pinconìa, sf. tose. pincone, minchione (come epiteto ingiurioso).
v.]: 'pinconia': pincone, minchione, come 'signoria'. =
ii-123: d marito, che sempre da minchione / non vuol passar né star come
. figur. persona ingenua; gonzo, minchione. cicognani, 1-24: caro bista
assai stupida, credulona e sprovveduta; minchione (anche come epiteto e con uso
3. figur. uomo sciocco, minchione. fanfani, uso tose. [
pitónto, agg. region. grullo, minchione (anche nell'iterazione tonto e pitonto
-chi). tose. stupido, minchione. p. petrocchi [s
2. figur. persona stupida, minchione. -anche come epiteto. fanfani
uso comune a pescia per babbeo, minchione. p. petrocchi [s. v
e 'pitora', termine pistoiese: minchione, minchiona. nieri, 3-152:
: 'pitoro':... metaforicamente, minchione, grullo, che se le lascia
polacca vale assai. -per estens. minchione, gonzo. panciatichi, xxvti-6-101:
presa di birbante. merita una presa di minchione '. faldella, i-5-172: giacomo
aritmetica e di calcolo da farmi rimanere minchione. b. croce, ii-2-9: le
cieco, o popolo! quanto se'mai minchione! / con chi ti abbassi in
, ii-146: costui puzza più di minchione che di furbo. giusti,
come quello! ': com'un minchione. 'mi lascian lì come quello
insieme va degradando subito e ridotto a minchione. vedi quanti dei nostri poeti da
con valore intens., e da minchione (v.), col suff.
pratesi, 5-207: io son più minchione dell'orso, ma se poi a
, conosco ch'io son pure il bel minchione a credere che le rannocchie abbiano i
. figur. persona sciocca, sprovveduta; minchione. fanfani, uso tose. [
: si adopra anche per dare di minchione a uno, ma così in modo benevolo
(rimminchionisco, rimminchionisci). diventare minchione, stolto, insensato, ottuso;
rinfrigno, / e convien fare il minchione / e tapparsi nel cotone.
ripappa il marito! e lui, il minchione sopporta ogni cosa. p. petrocchi
. nelli, ii-147: -io son più minchione che furbo, a non saper trovare
far ritrattare per inchiodarmi come un bel minchione alla testa delle mie minchionerie. guerrazzi,
/ o san giovanni, ogni fedel minchione / a voi s'inchina. idem,
finiscono colle illusioni, e non è un minchione che le volia in sé in tempi
non pagar il sale (overo il minchione per non pagar gabella).
voce antica nel significato di stolido; minchione; sciocco ed anche poltrone; vile;
caso che in qualche punto riesca un minchione. -fare di scempia doppia:
di epiteti in 'one', come a dire minchione, coglione, buffone, tambellone,
nazione: / chi non risica è minchione! vittorini, 5-366: allo stesso modo
e non fa il secondo è un gran minchione in questo mondo. =
2. figur. coglione, minchione. paquinate romane, 262: o
, incapace; tonto, babbeo, minchione, debole di carattere. domenichi,
s. v.]: 'stivale': minchione... e femminile sora stivala
: 'restare uno stivale * per 'restare un minchione, un balordo, un insensato'.
: povero pazzo, è morto come un minchione, per la sua stolidàggine.
10-31: tiberio crebbe mezzo strullo e tutto minchione. -sostant. soffici,
s. v.]: 'taddeo': minchione. 2. locuz. dare la
di epiteti in one, come a dire minchione, coglione, buffone, tambellone,
sarà stata! faldella, iii-54: ogni minchione e ogni tanghero pretende metter su la
epiteti in 'one', come a dire minchione, coglione,... palamidone,
. pavese, 15-77: quant'è minchione l'uomo col suo membro enorme, rosso
. tardo a comprendere; babbeo, minchione. - anche sostant. m
moravia, 18-58: da buon desublimato minchione, ti precipiti a testa bassa nella
. nievo, 1-222: « gran minchione ch'io era! » direbbero i ragazzi
anche di seduzioni interessate; sempliciotto, minchione (anchenell'espressione uccello nuovo). -
ometto piccolo, con la faccia da minchione. = comp. da vapó
agg. sciocco, imbecille, stupido, minchione. labriola, 1-iii-869: vedi se
tanto scritto. = deriv. da minchione sul modello di gentaglia. na
uomo', voglia dire, nell'uso, minchione – come 'galantuomo', si adoperi,