, 6-39: poi ch'in ambo il minac ciar feroce / a vicenda
, un formicolio nei nervi come se avessero minac ciato di rattrappirsi. d'
: cessa il grave / noto, che minac ciava oscuro nembo. bruno
mille facce da galera gli si voltavano contro minac ciando di appiccar fuoco al
, da un aspetto arcigno, truce, minac cioso). -anche:
-come formula di deprecazione e di minac -con funzione di complemento.
: li agricane e ciascun gran segnore / minac re ciando sua
fulmini, la fronte / avventa al cielo minac ciosa ed erta.
v-1-751: gli ufficiali si slanciarono urlando e minac ciando con le pistole spianate
1981], 36: la folta e minac = voce dotta, comp. da