la guancia, / ch'a più di mille insanguinar l'arena / faranno or con
appena fu osservata la di lui caduta che mille spade si videro insanguinate del di lui
tu te n'andrai ben presto, e mille dotti / farai di gioia, com'
1ii- 7: rivolgendo meco / vado mille timori: il mare irato, /
cometa] non viene ad esser a mille miglia grande quanto voi credete, né
de l'inscrizioni, che significavano con mille ornamenti le virtù de gli antecessori.
destra sia quella che, logorando in mille guise tutte le cose create, porge
, lavorata sui testi originali, delle mille e una notte. -sostant.
iv-6-499: oppresso com'io sono da mille cure e lavoro e lavorucci, avrò
acquedotti saranno / archi di trionfo per mille / volontà erette su carri. vittorini
tarchetti, 6-ii-576: io ti aveva le mille volte osservata, mi eri piaciuta,
mantenere abbondantemente circa duecentomila persone a mille per ogni lega quadrata. monti, xii-6-174
galli leugas... leuga finitur passibus mille quingentis ». legabòschi, sm
e crespi all'aura spiega, / e mille fiori in ghirlandetta lega. alamanni,
e in un volere accorda / genti fra mille affi litigi involte. s. maffei
215): voglio che gli abbia mille scudi d'oro di legatura di questo diamante
mena sua vita aspra et acerba / sotto mille catene e mille schiavi. beicari,
et acerba / sotto mille catene e mille schiavi. beicari, 1-25: con molte
di necessità ristrette, indugiate e per mille guise impedite dalla corporeità. gioberti,
/ altro che d'ingannar, far mille torti, / vana, incostante, inferma
, rappezzata, rubacchiata e strappata da mille leggendacce goffe, e se ne va altiero
/ che sparso al vento in mille giri ondeggia, / raccorcia e lega;
cogiero del conte gasparo il quale fa mille leggerezze. guicciardini, vi-327: confessavano
. innamoramenti, sdegni, riconciliazioni e mille incostanze e leggierezze fe- minili, a
qualor corron leggieri / l'aria di mille cori. campania, 18-70: ed
leggier ch'ai vento foglia / e mille volte al giorno cangia voglia. s
ch'ai vento foglia, / e mille volte il dì vuole e disvuole. sanudo
inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra; / ma pur
? matteo correggiaio, 3: mille merzé, o donna, o mio sostegno
c'hai la mente ingravidata / di mille bei concetti, or non potresti /.
/ e punire in un dì ben mille offese, / celatamente amor l'arco
naturali e legittimi. foscolo, xvii-10: mille fiate, o dolce mia guerriera,
e legne, * tamen 'per fuggire mille disturbi si è resoluto comporla a danari
un tavolin di legno mistio di color mille. redi, i-559: [il tarlo
alla latina, passando la portata di mille salme, oltre che si forni- schino
: io veggo il legno tuo fra mille scogli. machiavelli, 1-vi-373: sono
opera, la non parrebbe l'un mille bella di quel che lei par di notte
aurora; /... / e mille stelle al suo ceruleo lembo, /
allor pascoli erbosi / il belato udirai di mille gregge. manzoni, pr. sp
nobil di sangue ultimi stanno / che mille tra staffieri e paggi avieno / riccamente vestiti
lenocini, venefici. caviceo, 1-124: mille... fitti e falsi parenti
liquore / per gli armenti sanar da mille piaghe. 2. olio di
la testa, / e sovra i mille orribile s'avventa / tra ferro e fuoco
liti; i legali sanno sforacchiarli con mille malizie, a mo'di esempio appuntandoli di
i primi lessici apparirono in costantinopoli due mille e più anni dopo l'iliade?
iii-1-175: cominciai a lottare disperatamente con mille ostacoli, senz'altro aiuto che un
miseri e disfatti / adattano altri a far mille mutanze; / facendo lesti gli uomin
come un fanciullo ebro, toccandoci con mille dita d'oro, con mille dita
con mille dita d'oro, con mille dita tiepide e leste, senza mai farci
giacciono le schiere; / dormon i mille d'un sonno letale, / sonno di
(1796): ho maledetti stanotte mille volte que'cento scudi che mi ha dati
/ respiro d'una belva; ma mille voci rotte / di piacere turbavano il
, / tinti, e sul fosco aitar mille coltelli / vedrai. soderini, iii-438
largì. d'annunzio, iii-2-252: o mille volte adultera del cielo, / con
spazio di tempo in lontani paesi ben mille travagli sofferto, non ebbe tanta e sì
cottimo o pagata a un tanto ogni mille lettere composte. -lettera ventosa o soffiata
de la fiera di provino di maggio anno mille dugento sesanta. latini volgar.,
/ con munuscoli e lettruzze / dicon mille favoluzze. caro, i-102: non
l. dati, 1-4-3: in queste mille miglia di marina, / verso libeccio
dì dati con tra loro più di mille cinquecento libelli. savonarola, 5-ii-83: scrissero
i tristi e i popolari dicessero di loro mille ingiurie per le piazze, suonando con
mostra ad un creditore che vorrebbe sapere mille miglia lontano, ma che pure non vorrebbe
, i fichi, le noci e mille spezie di frutti, de'quali così
, che erano di valuta circa a mille talenti, le donò loro. buonaccorso da
dennato a l'infernal pastura, / mille oltraggi soffrendo e mille offese, /
pastura, / mille oltraggi soffrendo e mille offese, / prese, l'alto signor
liberatore / inchiodato a una quercia / alta mille volte cinquanta / cùbiti?
di messer salimbene e pagò per te mille ducati d'oro, e mi richiese che
ignìvome / palle roventi / né i mille fulmini / su le stridenti, / troncàro
il silenzio percorso dal ticchettio delicato di mille ruote libere. 45.
il verso libero, dopo avere avuto mille ragioni d'esistere, è ormai destinato
'quest'anno hanno messo in libertà mille fagiani '. 23. assenza di
altro facendo a questa e a quella mille vezzi l'uno peggio dell'altro:
10-9: faceva a tutte le ragazze mille vezzi, l'uno peggio dell'altro,
ne saltai in tanta gioia che mi pareva mille anni ogni momento che tardavano gli assassini
confortava e lei renitente basciava e con mille vezzi accarezzava. -accomiatare.
or dieci, or cento, or mille, / secondo che le stanno acconcie con
. fagiuoli, v-92: ardito recerà mille improperi, / in faccia di quegli
suo modo, si facevano ogni dì mille ingiurie. guicciardini, i-125: sempre le
uomini carnali, i quali, udendo mille salutifere esortazioni, non fanno per quelle
. ottimo, ii-368: nel mille trecento tre, del mese di settembre
, / instrumenti, processi, e mille altre opere / de'rapaci notari,
e gli uomini parimente e le donne a mille licenziosi spassi si daranno. g.
forza di note lidie, erranti in mille / giri di melodia. foscolo,
primo sorriso è il più forte di mille terrene voluttà, fosser pure di tempo
, e l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. -fare lieto viso
che è, se ne fa pasta con mille modi di strani pigiamenti. -come
versi al metastasio, io le rendo mille grazie delle sue critiche, e maggiori
, 1-28: e1 mi parve veder mille saette, / non d'arco fabricato
'l buon vicino / m'avesse in mille lustri persuasa / ch'io fossi senza voi
limpido, fra le quete ombre di mille / giovanetti cipressi, alle tre dive /
. gozzano, i-1274: ho mille piccole cose umilianti da procurarmi con le
un laberinto, / ond'atta a mille moti e differenti. a. cocchi,
e così lunghe che... con mille ghirigori c colori correvano tomo torno al
coloro che partiron d'esta vita già sono mille anni, tornassero a le loro cittadi
scena dipinta, luminosa e piena di mille forme e di mille apparenze, e fazioni
e piena di mille forme e di mille apparenze, e fazioni di quel tempo
intanto / non bugiardo romor serpe e con mille / lingue la lor lingua è come appunto
splender si vede: / fan torti in mille fascie 1 bianchi fini / alto diadema
viene: -lo annunzia l'onda / dei mille effluvi, che lo circonda; /
tremilacinquecento) mi pagherai lire 1000 (mille) nel giugno prossimo venturo, e
casipola con i burchiellini pronti a scivolare sulle mille strade liquide. -liquido elemento
loquace / dolce tenendo in man, mille tue pari / danno altrui ed a sé
che ti assaliscono, gli difendi con mille scuse. 5. coprire con
cent., 3-64: ritorno addietro al mille cento- sette, / perché di necistà
, 26-95: trecento miglia sarebbe ito e mille, / se ciò non fosse,
pur oggi ne risuonano i pergami fra mille scismatici richiamatori, onde fin del ventre
metrica; un metro cubo equivale a mille litri. tommaseo [s. v.
deteriore). thovez, 1-41: mille altri elementi interni... possono
: il livello dell'artiglieria si prese mille volte. bocchelli, 1-ii-54: gli ufficiali
presso la vetta dello spluga, a mille seicento su'l livello del mare,
... si scende man mano da mille e duecento metri fino a trecento metri
pregio hae a chermona, / che mille livre il dice in tutto 'l meno.
tu mi prometterai che tu mi dara'mille livre al primo piato che tue vincerai.
in varie schiere unita, / cui di mille color, di mille fregi / (
/ cui di mille color, di mille fregi / (livrea superba) le pennute
vennero qua a incontrarmi e salutarmi da mille baroni della città con abito d'una istessa
dell'averci studiato sette anni, de i mille uno se ne addottora con il sapere
angiolieri, 105-5: sed i'avesse mille lingue in bocca, / e fosser
/ formavan tri, tri, tri mille locuste. galanti, 1-ii-563: le locuste
favellavano con una locuzione che era alle mille miglia dalla pedestre loquela del volgo. b
/ de l'imagine tua, se mille volte / n'avesti quel ch'i'sol
, e si lodano a cielo in mille libri che ne furono scritti.
, 10-iii-382: di questi [giudici] mille ottant'otto... lodarono la
ed e'lodarono, dovessono dare loro mille fiorini, o in quel torno.
. garibaldi, 1-12: tra le mille loggie ove soleva adunarsi il popolo-re,
noi duriamo fadiga, noi compriamo a mille doppi el pane e 'l vino che
il mio cervello si logora a far mille calcoli. -impiegare a fondo le
al principio del discorso, coi tuoi mille vezzi del dire, colle tue mille
mille vezzi del dire, colle tue mille grazie ignote a te. bonghi, 1-169
(in partic., quello da mille lire). pasolini, 3-62:
armati alla leggiera, / che n'avea mille ad ogn'impresa pronti. bandello,
nel ritorno mio a roma, ebbi mille longule. 2. discorso inconcludente
come il frusciare in tanto / di mille cetre, che piovea nell'ombra;
/ el dapresso è un calor di mille brace, / qual maraviglia dunque se
, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon git-
non vedeva se stesso. -lontano mille miglia, lontano le miglia, lontano
esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia, / da la via stanca e
non immaginava che io l'avrei voluta le mille miglia lontana. -non essere lontano
e dileggiar gli eunuchi le schiavacce / con mille detti lordi e parolacce.
: la tal mercanzia al lordo pesa mille libbre o importa mille scudi; e
mercanzia al lordo pesa mille libbre o importa mille scudi; e al netto pesa novecentocinquanta
e cavalieri a membra incise / in mille strane e miserande guise. passeroni,
gli orli. tasso, 9-89: mille turchi avea qui che di loriche / e
partiron d'esta vita già sono mille anni, tornassero a le loro cittadi,
. d'annunzio, iii-2-252: o mille volte adultera del cielo, / con
, vii-706 (13-8): pato mille morte via più spesso, / che
posto, una crocetta di valuta di mille fiorini, me ne rallegro e con lui
soave. passero, 3-2: di mille doti e mille / che porge al mar
passero, 3-2: di mille doti e mille / che porge al mar chi può
alfin, poiché con lubrica favella / per mille parti e mille un dì giraro,
con lubrica favella / per mille parti e mille un dì giraro, / tratti non
di strazi infame erede, / dopo mille speranze un nulla accoglia. brusoni, 5-62
, / luccicanti. pindemonte, ii-210: mille donzelle in bianco / abito strette.
/ o erbetta verde e fior di color mille. manzoni, pr. sp.
la stella diana non ha tanto splendore a mille miglia. verga, 4-78: si
/ sotto i colpi del maglio, a mille a mille / volteggiano le lucciole nel
colpi del maglio, a mille a mille / volteggiano le lucciole nel prato. pascoli
. -far vedere le lucciole, mille lucciole, più lucciole che agosto:
il roncone nella siepe, le fe'veder mille lucciole. buonarroti il giovane, 10-968
intraversata, / ch'i'rovescio ognindì mille sospiri, / pien de singhiozzi tutti
, in quel viso, ammorbidendolo, rendendolo mille volte più bello, in una soavità
intraversata / ch'i'rovescio ogni dì mille sospiri, / e con sospiri tutto
, / dal piacere / son divise in mille e mille / lucidette argentee stille.
piacere / son divise in mille e mille / lucidette argentee stille. cavacchioli, 200
già finito e inzuppato nella marcia di mille abusi. montale, 3-214: i miei
beltramelli, iii-79: la giovanetta ebbe mille lucori nel fondo delle iridi aperte.
corpo morto dell'ammiraglio patì in parigi mille ludibrii e mille strazi. zilioli, 1-8
ammiraglio patì in parigi mille ludibrii e mille strazi. zilioli, 1-8: il duca
, 3-172: l'infelice volto, di mille passioni di sdegno,...
mira in un lieta e dolente: / mille affetti in un guardo appaion misti.
s'accese e lo dispose / con mille carmi a far che l'impregnasse. tassoni
/ notte calati a stuolo, / mille celesti strinsero / il fiammeggiante volo.
2-454: -gran mercè, signor ambrogio, mille complimenti al signor generale e accettate questo
s'accorge / perché d'intorno suonin mille tube, / chi move te, se
idea pur corra comunemente dello spazio di mille anni così distorta, e delle cose
dir così, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome. calandra, 4-126
5 maggio, rischiarata dal fuoco di mille luminari con cui l'onnipotente adornò lo
, i-354: brillava il fuoco dei mille luminari del cielo. a garibaldi splendeva serenamente
sui fianchi della via ripeteran l'invito le mille botteghe. 7. per simil
qua / di quei che stanno sul mille, ed a chi / bisogni andare
a bocca; f... f mille volte in cocca in cocca / ha
domina allegro, come / la risorta nel mille itala gente. pascoli, 1191:
credevo essare ora di longa più di mille miglia. boiardo, 1-2-21: orlando
, 6-xiv-153: questi uccellatori hanno sempre mille casi delle allodole e delle calandre attirate
ampia su una lunghezza di più di mille chilometri. -estensione che intercorre fra la
... / e lunge esser venuto mille miglia. parini, pondo / e
acresse, o garzoneta, / al pecto mille lunge non era. lemene, i-276
'l mio martir non giunga a riva / mille volte il dì moro, e mille
mille volte il dì moro, e mille nasco: / tanto da la salute mia
, 2-16: l'armata sua fu di mille e duecento navi lunghe, seguite da
è di sottilissimo ingegno e sa trovare mille ripieghi e mille gretole per ogni cosa
sottilissimo ingegno e sa trovare mille ripieghi e mille gretole per ogni cosa, il popolo
, lvi-35: me stesso ripreso / ho mille volte già per cangiar porto, /
le membra avvolti, / ben mille supplichevoli / levan le palme al cielo.
col lurido aspetto di persona rea di mille delitti. carducci, ii-4-35: dimmi che
con mille vezzi e chiamandola spesso madre, si sforzava
sazio di lusingarmene, saltando e facendomi mille giuochi d'intorno. guarini, 89:
boccaccio, 21-26-60: venne chi trovò mille modi, con nuove vivande, da
con dolcissimo canto rendevano quella solitudine in mille doppi più cara. 2.
delle donzelle, ed esse far loro mille civetterie e lusinghevoli guardature. parini,
1-263: l'amor del lavoro ci toglierà mille capricci e mille debolezze che oggi ci
amor del lavoro ci toglierà mille capricci e mille debolezze che oggi ci disonorano..
lussuriante miriofilo. mazza, iii-91: mille campi, a mil e buoi fatica,
, io sentivo, o amici, mille voci nuove cantarmi in cuore.
xxvi-14: vestita è nitida, distinta in mille colori / dell'iris succinta, il
lippi, 2-9: ma finalmente, dopo mille prove / di dar 11 lustro a'
volgar., xxxvi-261: qui tra mille fiori vermiglia in estate fiorita, / tre
. 2. nella numerazione romana: mille o millesimo (anche con le successive
in una volta, e ciò fu nel mille dugento ottantasei. tavola ritonda, 1-139
un se, un gli è giovine, mille altre galanterie. buonarroti il giovane,
cambiali tolto a prestito dal luidelli a mille o cinquecento lire alla volta la somma
grosso latino. fagiuoli, iv-84: ebbe mille ragion cesare orsino, / che le
di forma indeschiando il tuo, da mille macchie offeso, / col sangue - abbozzo
l'animo risoluto di più tosto morir mille volte che macchiar giammai pur col pensiero
amore proprio, di interesse e di mille vanità, per le quali abbiamo più tosto
). ché li ha da parer mille anni ogni dì che indugi a veder c
marino, i-75: sollecito machinatóre di mille uffici illeciti, non lasciava in questo mezo
'ordire'. tesauro, 2-69: mille altri arguti parti veggiamo delle tre più
trionfale, cantavano per le strade. 'mille, mille, mille vivat, /
per le strade. 'mille, mille, mille vivat, / qui mille,
strade. 'mille, mille, mille vivat, / qui mille, mille,
mille, mille vivat, / qui mille, mille, mille occidit '.
, mille vivat, / qui mille, mille, mille occidit '. amenta,
vivat, / qui mille, mille, mille occidit '. amenta, 2-28:
di vigore. onufrio, 181: mille e mille, tormentati da un sogno
. onufrio, 181: mille e mille, tormentati da un sogno di gloria
tanto, s'incontravano mendichi laceri e mille ciascun giorno i'sento? macilenti, o
passano pel mezzo, e loro dicono mille disoneste parole. ariosto, 28-38: due
diventan le villane. dolce, xxv-2-214: mille belle e gentili madonne impazzirono già del
e zucchero e caffè, più di mille lire di roba, corpo della madonna!
1032: fanno i corpi lor di color mille; / qual madreperla, over testudin
. cavacchioli, 35: echeg- geranno mille canti in gola / di averle, e
lanaiuoli, cambiatori, setaiuoli, mercatanti e mille tali differenzie di maestranza. sassetti,
9 -conci. (401): forse mille canzonette, più sollazzevoli di parole che
i fonti e i cigni e ben mille altre maniere d'alberi e d'uccelli
: / allineati stan nello scaffale / mille volumi / che alluminava un mastro fiorentino
. le arti che tuttavia usa, con mille sum- missioni, questa maga trivenefica donna
donne stivati, possono sotto quell'ombra mille disoneste magagne fare, e tutte mercé
ne vede, di questi tali, di mille uno che sia saldo ed intero,
prode dei fossi. / sotto di te mille volte / è bruciata la stoppia,
oriani, x-4-2: che le sue mille edizioni... avvizziscano nell'ombra
, / ma, s'elle fosser mille volte accese / le fiamme mie e maggio
: al sibilar de'zeffiri amorosi / mille augellin vezzosi / accordan l'armonia de'
nelli iddei, e magistrato / mostrommi mille. 6. magistero, insegnamento
panziera, che è incatenata di mille maglie, perché cuoprono questa tiepidità con
maglie, perché cuoprono questa tiepidità con mille fraude. giraldi cinzio, iii-7-82: fu
ferro. arici, iv-221: in mille guise lo ferì, ma colse / indarno
albero d'appoggio destinato ad una macchina di mille cavalli. de amicis, xii-232:
. c. croce, 208: per mille volte ringrazio la tua magnanimità o benignissimo
offerta magnanima si faccia, / di mille noci e mille fichi secchi, / a
faccia, / di mille noci e mille fichi secchi, / a chi porterà il
che una corrente magnetica lambisse co'suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella, senzaché
gemmando il suo pretto favellare toscano di mille frasi francesi, magnificava il prezzo di
fra i lati / di cui siedano mille ampie montagne, / grande ei sarà
il campo. / virtù non ha di mille spade il tuono, / dovè maga
che fanno assai più dispetto sono i mille e mille beati maiali, dei quali si
assai più dispetto sono i mille e mille beati maiali, dei quali si compone il
, / contro un solo o contro mille. -sostant. tasso, aminta
malandrini,... di più di mille, e si raunaróno per combattere i
guadagno, e potrà agevolmente cadere in mille peccati. l. giustinian, 1-37:
sia / presto, che dio vi dia mille malianni! compagnia del mantellaccio, 1-7
, era un ragazzo malavvezzo, faceva mille monellerie non tutte innocenti. bocchelli,
vane ostentazioni. guarini, 61: oh mille volte / malconsigliata donna, che si
malcreata. piccolomini, xlv-46: di mille non se ne trova uno che non
sola sparsa da loro avrebbono potuto temprare mille mie fiamme amorose. forteguerri, 7-48:
in un tratto, che mi par mille anni di saper se io ho a esser
savonarola, 7-ii-106: altri li sa mille anni che 'l si venga alle mani
occhi. carducci, ii-1-94: di mille e mille vituperi fui ricoperto nuovamente a
carducci, ii-1-94: di mille e mille vituperi fui ricoperto nuovamente a cagione dei
: se sarai povero, dopo di averti mille volte maledetto perché gli hai dato la
, si videro gli uomini caduti in mille vizi e scelleratezze, talché per la di
fa frat'angioliere, / che per mille ore stare 'n su la colla; /
a tutti i suoi demoni / mandava mille maladizioni. g. gozzi, i-27-46
avuti, ed io gli ho scritto mille volte che messer pandolfo è tanto inchinato a
dietro pissi pissi, / di me dicendo mille malefici. 7. pratica magica
, cent., 77-63: negli anni mille con trecento trenta, / que'di
, 14-116: sono appoggiate a un tempo mille scale, / che non han men
e malegni, /... / mille amazzon vi son, mille guerriere.
. / mille amazzon vi son, mille guerriere. b. segni, 11-160:
le abilità, le malizie, le mille furberie tecniche. 5. abilità
si metteva al buon damiano, con farli mille strapazzi, ora tirandoli il mantello,
, più puro, aveva guidato i mille da quarto al volturno, l'arcangelo
. / a discolpare un reo di mille morti / non chiamato ne vieni e non
fece vedere il malloppo dei biglietti da mille che tenevo nella saccoccia sotto la gonnella
tu in quella casa? -sono mille anni ch'io non ci sto più,
. goldoni, xiii-50: cinto da mille replicati errori, / l'adulto peccator risolve
sue, non mancano di fare ogni dì mille insolenzie e mille dispetti a sua santità
di fare ogni dì mille insolenzie e mille dispetti a sua santità. 4
rogiti de'notai de'secoli prima del mille, non può esclamare al vedere come
quel modo di parlare è una delle mille corruzioni del volgo, cui la potente
sinistri modi loro. tasso, 12-27: mille altre ho
per malva. avvolgendosi fra mille errori lungi dalla verità. ragione
vi-58: raccomandami alla nostra dolcissima mamma mille volte e più. bandello, ii-894:
adusta mamma, ardente e furiosa / tra mille e mille, ancor che donna e
, ardente e furiosa / tra mille e mille, ancor che donna e vergine,
fiamma / onde sono allumati più di mille; / dell'eneida dico, la qual
, / ch'è pertugiato volte più di mille, / che l'un dall'altro
/ e graccucci e arcicatoni / e mille altri massimi, / e dantucci mugolanti
lo stile],... e mille loro qualità e mille pregi o mancamenti,
... e mille loro qualità e mille pregi o mancamenti, appena, e
, novellalo, col fiato puzzolente e mille altri mancamenti da dar vomito ai cani
sacchetti, 6: se fosson vivi mille e mille danti / ed altretanti guidi
, 6: se fosson vivi mille e mille danti / ed altretanti guidi con lor
anima nostra, non ci manche- riano mille esempi sensati e certi. muratori, 8-ii-53
posa, / senza speranza, a mille smanie in preda / se medesmo abborrisce
80: eo v'amo tanto, che mille fiate / in un'or mi s'
la procella. mascheroni, 8-134: mille mortali a faticar nel giorno / salgono
e crespi all'aura spiega / e mille fiori in ghirlandetta lega. canti carnascialeschi,
cent., 14-66: l'una fur mille cavalier di francia, / de'qua'
e d'ogni gloria immemore, di mille / estranie genti [roma] fu
dolze pianto. guittone, 120-1: mille salute v'mando, fior novello,
suo ruggiero, / a cui per lei mille saluti manda. g. gozzi,
popolate di case e d'oliveti / mille di fiori al ciel mandano incensi.
che l'ho mandato a'miei dì mille volte, e non me ne son mai
: i mandorli dell'orto / versaron mille fiori allo sconforto / delle viole piegate sullo
, ed ella in una mandra di mille. d'annunzio, iii-1-843: -come pascerai
e in tanto diverse, non abbia avuto mille volte occasione e facuità di cognoscerti fino
la dicitura con cui parlossi in toscana dal mille e trecento fin presso al mille e
dal mille e trecento fin presso al mille e quattrocento, sì per le sue
tuttodì vede a'fatti, che de'mille che s'impacciano dell'altrui, non ve
che, inceppato da mille cose,... dovendo congiurare,
parola ch'ella non gli risponda con mille rinfacciamenti. giuglaris, 2-300: è
, addottrinati al maneggio e costi colà mille trecento ducati. n. e l.
, / avea condotto in campo più di mille / risposte, ne lo stil cavalleresco
oltre questi accordi, furono ogni dì mille mangierie, e non ci è rimedio.
che passano con dazi, gabelle e mille mangerie. sansovino, 6-181: entrato
cortei e fare zuccherini e berlingozzi e mille novelle, il che non sta bene.
delle nespole?... - sì mille volte. pulci, 18-155: quivi
si è che lampredi gli ha mangiato mille ottocento franchi. giusti, 1-8:
eroe. egli non fece lamento. con mille de'suoi s'imbarcò su due navi
passeggiare a coppie,... mangiuzzando mille ghiottornie di frutte primaticce. =
colletta, 2-i-160: i mani di mille tedeschi maledicono questo error militare. carducci
teneva così sveglia e alacre: lontana mille miglia... dalla sordidezza di
tortora, iii-445: andarono in suo aiuto mille e cinquecento fanti, i quali servirono
questa è colei che sì soavi affanni / mille fiate e più mi risospinse, /
sono affisse a li scogli, e ben mille maniere di conchiglie maritime. gemelli careri
che il mare, e d'alberi ben mille maniere. crescenzi volgar., 3-3
,... avendo piantate ben mille maniere d'alberi, fa maggiore stima de'
fatti lavori, non bastarebbono le lingue di mille primie- ranti. m. adriani,
dai camini, dalle manifatture, da mille fabbriche, sia qualunque altra cagione,
, per la quale mi si manifesteranno mille vie alla comodità della vita. guicciardini
10-iii-141: de'francesi ne morirono da mille, e tra questi... quello
e gioconda, / versi in largo tesor mille diamanti. -figur. candore.
il prencipe, per ostare al nuenaro, mille picche alemanne e cinquecento borgognoni, sotto
viati hanno di mio in mano scudi mille d'oro in oro. marino,
l'alvo / di questa fiamma stessi ben mille anni, / non ti potrebbe far
un castel non lontano / manda con mille fanti bindo e ciulla. -con
175: padrone, / qui mille, ed a chi / bisogni andare per
men d'un baleno / la vedi in mille guise trasformata. -dare,
di maritare una figliuola che passa mille scudi di dota. -essere da
miseria viverai che 'l morire di grazia mille volte il giorno dimanderai, né ti
manomessa la felicità e avvelenata a mille riprese la vita! 9.
paragone al padre, ma tutto per mille ragioni va loro pello contradio.
veterani del- rungheria coi loro compagni dei mille marciare al fuoco colla tranquillità, col
, da'mansueti cori, / sgombri mille furori. filicaia, 2-2-77: di
par ini, giorno, i-492: mille d'intorno a lui volano odori / che
metteva al buon damiano, con farli mille strapazzi, ora tirandogli il mantello,
cielo e di metter sossopra / con mille frodi e gherminelle il mondo. botta,
tonde solcare, / mantenirsi a ben mille casi adversi, / perché non era
: i locchi vivono alla giornata con mille espedienti e adorano la indipendenza personale.
caratteristiche, color delle carote, con mille pieghettine sui larghi volti ossuti. palazzeschi
, il cui stellato manto / dipingon mille ardenti e be'colori. tasso, 5-60
levi, fa venire una giudea con mille goffezze e, paragonate che tu tarai
moglie a un colonnello che fu de'mille, ed è madre di tre figli
stesso e si manuca / e da mille occhi versa il pianto eterno.
le misure ai tuoi confini: / mille fochi manufatti / ratti ratti / portan
e i bufoli, che talvolta pesano mille cinquecento libbre, appena hanno due libbre
di mille dilettanti illetterati, si sono inacidite come
, sopra le quali furono portati circa mille cavalli, per correre a depredare.
di lingua], che n'andrai con mille meraviglie quando il vedrai. =
di diece migliaia de'loro cittadini e mille cavalieri d'aiuto, settecento migliaia d'
cento marche e altro è quello de le mille. conti di antichi cavalieri, 39
da siena, 1-17: ordinò che mille marca d'oro / avesse poi che
cambio per la prossima fera di bizenzone scudi mille di marche a marco a soldi sessanta
non getta una scintilla e la marchesita mille fuori ne manda a mezza botta; dunque
: querir marcé, marcé querire / mille fiae e piu ancora, / se ili
di robba lunga. redi, 16-v-257: mille milioni di some di saluti a tutte
del popolo / che si dà per mille cruzeiros a copacabana. = voce
già finito e inzuppato nella marcia di mille abusi. a. cattaneo, i-401:
primiero grido delle armi cristiane, con mille benedizioni degli abitanti allora acclamate, incontinente
scaramuccie coi borbonici a renne, i mille intrapresero quella famosa marcia di notte verso
finestrino ci spiegava 1 miracoli invisibili: mille milioni, diceva, di spesa, montacarichi
... compose un campo di mille e cinquecento fanti e con due cannoni
e la forza della natura può per mille cagioni o dissiparsi o rivolgersi contra la propria
regie ciascun studente costa allo stato in media mille lire all'anno... ai
lo svagarsi, che fanno, in mille amorazzi gli smugne e dissecca per modo
namento, ogni lealtà rimossa / e a mille a mille pullulare in quello / orridi
ogni lealtà rimossa / e a mille a mille pullulare in quello / orridi vermi tra
ma nullo è tanto, / che marchi mille desse in pesce alcono. rustico,
25-1): il giorno avesse io mille marchi d'oro, / che la dianuzza
maldimare. garibaldi, 3-100: i mille, per la maggior parte non marini
con una sol lingua, né con mille, dir di lui tanto che basta.
questi nel principio della sera da bruges con mille du- gento fanti e, trapassata in
parte; e marginate la raccomandazione con mille « se ». 2. lasciare
un'infinita marineria: 26 mila vele e mille vaporiere. nievo, 1035: la
7-421: puoi vedere nel maritale amore mille moderni essempi di donne ancor vive. pacichelli
vescovo fosse papa nel suo vescovado e mille altre cose tali che voi lodate,
di pale- strina, suona per le mille / cupole, e per gli aitar come
co'na faccia di milopiro vi fa mille reverenzie, e l'altro giorno vi tornassimo
piccolomini, xxv-2-101: io mi so'trovata mille volte con qualcuna di queste uominesse,
canne fiacche e ho avuto a far mille civettarie inanzi ch'io gli facci scroccar
smarrite e sciolte, / io benedirei ben mille volte / lo stile, la dolcezza
verde, venata di rosso sugoli, con mille puntini celesti e bianchi. piovene,
di mare. algarotti, 1-vi-29: mille olandesi, i quali da'loro marosi
: la ridda continuava, cresceva, mille piedi pestavano in cadenza, poi a scompiglio
imbriani, 2-38: al menomo sospetto mille braccia si sarebbero stese ad afferrare il
d'appoggio destinato ad una macchina di mille cavalli. -ridurre una pietra a
, la gelosia, il martello e mille altri cancheri che vengono agli innamorati appassionati
con la signora / che ti squinterna mille sacramenti / che non puote cenar con teco
monte aperti, 122: l'anno mille dugento sessanta il commune di firenze andò
la stampa corrotta. tarchetti, 6-ii-339: mille volte nella sua vita aveva rasentato il
abominazioni già erano state molto prima del mille seicento dicesette introdotte. segneri, iv-144
/ con falsa allegrezza; / c'insegna mille volte il dì morire. / i
lascia perseguitare, martirizzare, ammazzare con mille maniere di asprissima crudeltà quelli che lo
rimedio dell'omissioni, si abbandonano a mille indiscrezioni, per ogni poca cosa infuriando,
, a purgar verderame, a far mille lavature, e quale ad andare cavando e
di vino, marzacotto, e altre mille cose nuove, n'erano impacciati. trattati
. campofregoso, 4-15: veduto ho mille volte in vita mia / alcun,
1-150: il soldato non per altro patisce mille e mille marziali disagi, se non
soldato non per altro patisce mille e mille marziali disagi, se non perché considera di
fu appunto il venticinque di marzo del mille ottocento ottanta cinque, fuori della porta pia
. ammorbandosi ad ora ad ora con mille mascalcìe di voci e di frasi ghiribizzose
altro. c. bini, 1-264: mille franchi... non fanno al
e uccise con questa mascella d'asino mille uomini. e disse: con la mascella
isconfissi i filistei e uccisine di loro mille uomini. fazio, vi-11-61: costui,
è dipinto per novella, / uccise mille filistei coi colpi / grandi, che
vita era ima mascherata. ella praticava le mille leziosaggini di una religione, di cui
[rezasco], 1-498: l'anno mille ducento no- vantacinque... si
cavare e digrossare e ben maschiare libbre mille di marmo ne la petriera de l'
scherzare per casa. fiori, 3-31: mille prove n'ho fatte
de'cerchi. papini, 39-83: mille giovani italiani possono andare con un santo masnadiere
poco tempo la vogli e le dài mille figure. grandi, 5-101: le percosse
, 6-73: egli portò... mille quattrocento settanta torque d'oro e ducento
, / cento scudi con soffi; mille, sono / buffeti; diecimila, oramai
, sotto gli anni del nostro signore mille cclxxx. sacchetti, 31-140: dando ad
orazione a masticare stroppiatamente una corona con mille distrazioni. a. cattaneo, ii-15
. doni, i-221: saranno cose masticate mille volte. s. maffei, 6-28
. per una pillola masticina indorata fanno mille singulti di nausea, per vomitar quella
cominciasse a parlare. cesari, iii-36: mille grazie a voi, che con tanta
esperienza secolare, annullano matematica- mente i mille sperperi di energia, le mille possibilità
mente i mille sperperi di energia, le mille possibilità inutili delle quali son vittime i
fin per una che diventi ricca / mille ne son e più che muoion poi /
sofferente della tirannide, poi balestrata in mille guise dagli uomini e dal caso.
il braccio che ebbe volontà / per mille, / è la mano materna della patria
mill'are al cielo / fumo di mille tori alto s'ergea, / con la
la terra e quanto alimentano le sue mille mammelle tutto affluisce sotto i vostri possenti
uomo dabbene, il quale, dopo mille altre arti belle e sottili, si mise
rigida e clemente, / fai che mille virtuti un vizio atterra, / fiera matrigna
si possono intessere [nelle farse] mille sorte di burle;... quivi
erano cinque o sei, e parevano mille, e uno di essi con voce imperiale
capo e per questo cominciarono a far mille materie. rovani, i-160: francesco
gior cura; poi ritornando in sè diceva mille matterie, di essere stato al
da sé, inseguiva, ripigliava, facendo mille mattie, per istrada. p.
mattina / a gli usci di lor donne mille amanti. carducci, 690:
, dopo lo scoppio, spappolandosi in mille fuochi, d'ogni colore. baldini,
adornate di denti viperini, / accorrono facendo mille inchini, / in un cocchio scolpito
qua del ponte su la strada mattonata mille baroni... ad incontrare il
tasso, 14-527: tiene in sé mille bellezze ascose / e ne le guance e
non fosse, ne traeva più di mille fiorini. guicciardini, iii-294: non
, mentre gli manda dal profondo del cuore mille accidenti all'ora e in sé matura
di cantar prendi diletto; / scrivi tu mille carmi intempestivi, / allor che maturato
il sol correa sua via / già mille volte con trecento e nove: / l'
d'ore future / mi pasce e già mille promesse ha rotte; / ma le
solenne e sacro / rogo, con mille intorno archi e trofei / e moli
341: venere ed aurora ed altre mille, / piangendo de gli suoi l'acerbo
vendono, si son vendute più di mille scudi d'oro. lorini, 150:
lassù dovea piover giù a riccioioni in mille guise; perché le povere cameriere aveano
peccato. poliziano, 1-555: se mille volte amor me 'l comandassi, / che
di miglia; altre serpeggiano e fan mille torcimenti e meandri. targioni tozzetti, 12-2-89
/ dove mirai ne'vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. campailla,
mie stanze e seguire ne'vuoti spazi mille meandri, mille torcimenti e svolte per
e seguire ne'vuoti spazi mille meandri, mille torcimenti e svolte per sottrarsi agli impacci
salta fuori disarmato anche dai meandri di mille cavilli e sottigliezze teoriche, gli perdono
/ dal duplice meato / riceve a mille a mille / le ognor colanti stille.
duplice meato / riceve a mille a mille / le ognor colanti stille. campailla,
di te sì fatto innamorare / per mille alte eccellenzie che tu mostri, /
desiai. tasso, 5-90: o per mille perigli e mille affanni / meco passati
5-90: o per mille perigli e mille affanni / meco passati in quelle parti e
distintivo dei prodi, la medaglia dei mille. tarchetti, 6-i-376: medaglia d'argento
al valore militare a luigi della spedizione dei mille, luogotenente nella brigata cosenz. fucini
un giovane che danzi con leggiadria desta mille scintille nei petti di quelle donne che con
. rappresentare in quella scena del dolore mille personaggi diversi di mendica e di medica,
grandissima per testimonio di pindaro e di mille famosi scrittori. sarpi, i-1-201:
ii-26-19: di violente morte tanti di mille de'fedeli sono spenti, i quali deu'
monti, x-2- 289: di mille / felici erbette gli fe'siepe intorno,
salendo a maggiore stato, è povero di mille. vita di francesco petrarca, 18
che i buoi non erano stati manco di mille. erizzo, 237: la liberalità
, iv-2-627: considerando la mediocrità delle mille sorti oscure che pendevano su le teste della
nel senso primitivo di prima del mille. = comp. da medio
fra g 0, 2 e 1 per mille e le cui proprietà terapeutiche sono molto
: a te, vergine tritonia, di mille altri epitetti ben degnamente ornata, come
: si trovava il guisa meglio di mille uomini d'arme e cinquecento rai tri
vii-555 (10-4): amor se mille darde in quella parte, / là dove
a uno che tema lui che a mille ribaldi. giannotti, 2-1-114: la sopra
, 20-61: saziateci di una cenetta di mille frascherie, di fegati, ventricchi,
/ fin al centro del cor a mille a mille / e qui lancian faville /
al centro del cor a mille a mille / e qui lancian faville / più che
, sciupata in melensi amorazzi, in mille pettegolezzi, fra gli ozi insulsi ed
bùgnole saie, 5-95: non gorgoglieriano vuoti mille ventri di affamati lazzari, se gli
dir una parola mezzo spagnuola, tra mille melindre. 3. locuz. fare
stanco, sazio e nauseato per le mille e una ragione che non importa discorrere:
ottimo, iii-695: vidi più di mille angeli splendienti e melodianti e vidi a'
soldi, / egli è posposto a mille manigoldi / e gli son tratte le meluzze
451: i sacrifizi ve li imponete con mille sottigliezze mentali, non li accettate dalla
e l'alta mente del volontario dei mille. -in relazione con una prop.
/ carezarne non un, ma più di mille, / ponete mente a la parola
con gesti e modi buffoneschi ne dissero mille cose spiritose in portoghese, delle quali
/ che spande ne'suo'amori a mille a mille / passi, sguardi,
spande ne'suo'amori a mille a mille / passi, sguardi, sospiri,
il fossi, ah! fille / fra mille fiori e mille / i miei distinguerà
! fille / fra mille fiori e mille / i miei distinguerà. tarchetti, 6-ii-631
/ ché resterà subitamente presa / fra mille meraviglie del bel volto. tasso,
saldo farebbe maggiore maraviglia, ma farne mille, ecco grandissima maraviglia. petrarca,
si ricreavano e maravigliavansi a vedere che mille attucci di occhi, di testa e di
a stimare la lira c soldi e chi mille fiorini; chi nel pappare, e
schiavi, per vindicarsi di noi ci fanno mille insulti ed impertinenze, pretendendo in questa
mia condotta con essi. mi fanno mille piccoli piaceri; ma temo che se io
industriosa. alfieri, 5-256: in mille e inique tutte vili forme / tiranneggiar
comperare uno uomo per lo beneficio, mille e mille ne sono comperati. liburnio,
uomo per lo beneficio, mille e mille ne sono comperati. liburnio, 3-10:
di fregi e oro per somma di ducati mille, e pesati e legati tali fregi
hanno operato in me quello che non hanno mille fiate potuto operare i venti e trenta
ed avveduta che lui, e laverebbe mille volte il giorno venduto in ogni mercato.
grazie. matteo correggiaio, 3: mille merzé, o donna, o mio
, / però che mi convene / mille volte morire ad ogn'or'forte.
tarpeo / e, con mill'arti e mille / scossa da brenno invano, al
gran fiume che scende rapido e chiaro con mille aggiramenti isolette e pescaie. mamiani,
/ dicendo: « signor mio, mille mercede ». 12. locuz
sul cuore della dolce persona, e chiedere mille volte mercede. -chiedere perdono
con chi la faceva tutto il dì mille merenduzze e mille stravizzi di nascosto del
la faceva tutto il dì mille merenduzze e mille stravizzi di nascosto del marito, metterle
, in canfore, in solimati e in mille poltronerie, che le rendono più che
circolo della terrestre circonferenza è 'forse sei mille miglia di lontano '(sono appunto
stella che appare loro in meridie, mille ventidue corpora di stelle pongono, di
poco. boterò, ii-286: qui mille mirar puoi nobili rose, / qui i
ribaldon, ghiotton da forche, / che mille volte so l'hai meritate! ariosto
5-69: le mie mattinate / mertan mille strapazzi e mille scherni. -assol
le mie mattinate / mertan mille strapazzi e mille scherni. -assol. ariosto
di titol di forte, ma di mille lodi e di mille onori mentissimo. avanzi
, ma di mille lodi e di mille onori mentissimo. avanzi, 2-5-39:
; / alle stringhe e'botton fa mille inganni. -andare a contare i merli
quando pensai d'aver pigliato moglie / con mille lacci, e più tormenti e doglie
dilettarti col fischio e per tenerti con mille versetti sempre allegra e gioiosa. lalli
merluzzi e quella reticella / vi scorgerai mille amorosi lacci. castellini, 1-20: se
mero corrispondente e mi converrà rinunciare ai mille franchi della pensione. tommaseo [s.
, che sono duemila scudi, e mille e cinquecento doveranno sborsarsi per la media
preda ti giova: / son forti mille; e teco ardono in prova /
vestire usata dai greci molto più di mille anni dopo dionigi, e poco prima che
pucci, cent., 4-31: nel mille cenquarantasei / furo a monte di croce
: nuova gente sempre impiccio, / mille frodi ogni ora mescio. fagiuoli, 3-1-349
iv-1-261: la passione lo riavvolse con mille fuochi,... risvegliandogli
, i-533: a queste immagini si mescolano mille ricordi di gabinetti di presidi, di
nel bastione, ove erano più di mille fanti, e lì, combattendo francamente,
centinaio circa di generi diversi con quasi mille specie, annue o perenni, con
sali compresa fra 9 e 18 per mille (un bacino acqueo, una laguna,
g. villani, 11-60: ebbe mille e più cittadini alla prima mensa de'
/... / tesseva a mille cor laccio felice, / a guardi messaggier
quella son io, che guido / fra mille amori alati / la bella dea di
: un messale stimato di presso a mille anni, scritto in pergamena, legato in
.. / sale un cantico solo in mille canti, / un inno in voce
, / un inno in voce di mille preghiere. d'annunzio, iv-1-880: dietro
il dottore, quello basciò e ribasciò mille volte, facendogli altri vezzi pur assai
il nuovo messia. bucini, 2-72: mille sono i messia che si incantano alle
messi! / quel che si fa lontano mille miglia / come sapremmo, se non
: non vi son qui forse altri ben mille / bambinelli, che mestano tragedie,
che piace ai frati, ricca di mille odori e mille sapori, detta « misticanza
frati, ricca di mille odori e mille sapori, detta « misticanza ».
contesa, / farammi di mestiere / ascoltar mille bubbole e star cheto. nicolò erizzo
8-76: io già l'udia ben mille e mille volte / piangendo dire, in
io già l'udia ben mille e mille volte / piangendo dire, in suo dolor
quando si videro imbandita quella broda di mille sapori, tornarono alle vecchie abitudini.
suo viaggio. guarini, 211: oh mille volte fortunato e mille / chi sa
211: oh mille volte fortunato e mille / chi sa por meta a'suoi pensieri
prole alla patria. monti, ii-234: mille ossequi all'amabile vostra metà. tommaseo
consiste in una strana metafisica soggetta a mille quistioni astratte e del tutto incapace ad
doge, trovare qualche metafora per commuovere mille petti inamidati! 4. espressione
un sudiciume francese, scappan su da mille scuole. = voce dotta,
abitanti, li cacciatori e metallieri, mille e ducento soldati di sassonia erano applicati
immortale sempre più lontana. / e mille passi delle sue legioni / fulgureggianti di
, 111 * 4-131: wagner possente mille anime intona / ai cantanti metalli.
, le fiondi 'n ismeraldi e cento e mille somiglievoli metaplasmi, co'quali frastornano la
in quell'anno non contava più di mille abitanti, sparsi in circa duecento case costruite
monti, xii-3-167: per tacere di mille consimili metonimie, basti quella che tutti
popolo, eccitandone poi la liberalità con mille astuzie. = voce dotta,
otto libbre di liquore) farebbero circa mille dugento libbre di vino. b
simigliante che n'esigé da quella maestà mille lodi per lui gloriose. scaramuccia, 124
valle f... f recasti già mille leon per preda, /..
, 1-31: nell'anno del signore mille trecento sessantatré misero le dette fanciulle nel
, 2-149: e'promise rimandargli [mille ducati] a certo termine, mettendo giorgio
e mettono veleno e fanno peggio che mille bestie. storia di rinaldo da montalbano
, 1-87: fur messi più di mille al protocollo / de i morti, ma
questo abbisognava di sei mila pedoni e mille uomini da cavallo. storie pistoiesi,
vicine prode e ad or ad or ben mille / faci corrusche fean l'acqua spumose
mise cinquemilia fiorin d'oro contro a mille che io la sua donna non recherei a'
gratificarsi il loro prencipe, hanno a mille rischi e spesso a mille morti messa la
hanno a mille rischi e spesso a mille morti messa la propria vita? berni
1-ii-302: vuoi mettere tu, corpo di mille diavoli! / un'oca che ha
gli gettar le braccia al collo e mille volte basciarlo. -scrivere, redigere
nobil di sangue ultimi stanno / che mille tra staffieri e paggi avieno / riccamente vestiti
forti] si spingono talora fino a mille metri fuori del loro recinto. guglielmotti,
, accampando il mondo e il diavolo mille ingegni ed ostacoli al santo proponimento,
la città di patrasso era di lungie mille miglia dall'abitazione del re di rascia
d'achille / rifatto il giorno mille / e cinquecento tredeci fiate, /
censo consueto. tasso, 5-92: preme mille cure egre e dolenti / altamente riposte
tasso, 14-615: non se fosser tra mille in mezzo accolti / foran sì lor
(191): di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo il sangue
truffare. ottonaio, 1-74: con mille doppi dadi e carte false / mettemmo
machiavelli, 680: e'mi pare mille anni di vedere mia madre. ariosto
., 10-120: qui con più di mille giaccio: / qua dentro è 'l
per cento e un lamento miagola per mille. 6. ant. essere
: / e 'n verità che gli han mille ragioni, /... /
fra gl'idoli: / animato dalle mille anime / degli esseri che,
pesci, ii-1-402: in quel villaggio di mille anime, come in tutti gli agglomeramenti
figlio con blandi colloqui, pieni di mille apoftegmi e auree sentenze, l'ammoniva
tal passione [amorosa] e ne trassero mille verità ed immagini vaghissime e gentili.
.). serie composta da mille unità; complesso, insieme, gruppo di
o persone la cui somma raggiunge le mille unità (e il termine ha talvolta
riferimento a merci vendute a gruppi di mille unità. balducci pegolotti, i-21:
vendono a migliaia, a novero; cioè mille appunto per uno migliaio. statuto della
del quarto ordine, che corrisponde a mille unità ed equivale al multiplo del centinaio
con uso ellittico: schiera, gruppo di mille persone (anche con valore indeterm.
dello imperadore... ha pedoni mille cento cinque e cavalieri con usbergo bene
suoi verdi anni, altro che i mille, / le migliaia abbatteva. manzoni,
3. somma di denaro pari a mille unità monetarie. bibbia volgar.,
unità di misura ponderale, multipla per mille della libbra (quindi variabile secondo gli
. v.]: 'migliaio grosso': mille cinquecentottantotto libbre sottili. bacchelli
6. ant. misura lineare di mille passi: miglio. giamboni, 8-i-170
villani, 4-33: il migliaio si fu mille passini, che ogni passino si è
= dal lat. miliarius 1 di mille, composto da mille unità ',
. miliarius 1 di mille, composto da mille unità ', deriv. da milia
, deriv. da milia, plur di mille * mille '; cfr. fr.
. da milia, plur di mille * mille '; cfr. fr. ant.
del sistema metrico decimale, equivalente a mille passi e variabile a seconda dei luoghi
... e 'l miglio si fa mille passini, ch'ogni passino è tre
: in uno miglio di terra sono mille passi: e ciascuno passo contiene cinque
miglio terrestre '(statute lontana mille miglia. berni, 32-28 (iii-103)
bellissima città e degna c'un si mova mille miglia non era lontano un miglio italiano
l'amica il miglio italiano è di mille passi doppi: donde propriaassemblea, tutto
cento gradi, di cento chilometri di mille metri ciascuno. periodici popolari, i-56:
scranna, / per giudicar di lungi mille miglia / con la s'oda
di km 1615 / 1650 (pari a mille miglia inglesi), caratterizzata da un
cessazione. 7. locuz. -a mille miglia (con valore negativo):
lontanamente. berni, 263: a mille miglia conosco non mi esser accostato a
l'assaggiasse non potrebbe immaginarselo mai a mille miglia. magalotti, 20-98: questa
20-98: questa non avea che fare a mille miglia colla verità. manzoni, pr
non ce n'era uno che potesse a mille miglia, competer con lui, di
di ricchezze d'aderenze. -distante mille miglia: v. distante, n.
6. -essere di lungi più di mille miglia: costituire un'eventualità molto remota
credevo essere ora di longa più di mille miglia. -fare più miglia che la
-lontano mille miglia, lontano le miglia, lontano
passi] ', plur. di mille 'mille '; cfr. ingl.
', plur. di mille 'mille '; cfr. ingl. mite,
364: san carlo borromeo aveva dato mille saggi della sua inestimabile virtù, del zelo
il che nella pittura non accade, ché mille volte si pò mutar, giongervi e
, / poi mi condusse in più di mille scogli. -più (o il
dal fuoco passare or quattrocento, or mille, or quattro mila ed or dieci
anche il botta notò: « 'mille 'per 'mila '; mi par
; mi par che si debba dire 'mille 'quando è numerale, per es
numerale, per es.: * i mille ', e 'i mille cinquecento
* i mille ', e 'i mille cinquecento '; e 'mila '
estensi. 2. region. mille (anche con valore indeterminato).
sec. xii), fr. mille. milàbride, sf. entom.
alla nazione, si formino pillole di lire mille milanesi caduna. cattaneo, ii-2-251:
centro. mile, v. mille. miléco, sm. (plur
sistema decimale di numerazione, corrispondente a mille milioni. -con valore iperbolico: cifra
v. j: 'miliardo ': mille milioni. voce molto in uso dopo
nella sinfonia 'nave 'ha sintetizzato mille motivi, lo spirito ne sintetizza mil-
2. per anton. somma corrispondente a mille milioni di lire (o, anche
* pietra che indica la distanza di mille passi '(1480 m).
sistema decimale di numerazione, corrispondente a mille migliaia. -per estens.: cifra
. villani, 11-20: ogni milione è mille migliaia di fiorini d'oro la valuta
si dice. = deriv. da mille (v.), col suff.
, dal fr. ant. milie 1 mille '. milióne2 (mellóne, millioni
li gradi della milizia... con mille disagi e peri- culi si aveva guadagnati
. geom. poligono immaginario avente mille angoli e mille lati. galileo
poligono immaginario avente mille angoli e mille lati. galileo, 8-viii-92:
nel formare un quadrato o nelle sue mille nel formarne un millàgono. =
= voce dotta, comp. da mille e dal gr. ytovia 'angolo
. gerg. banconota del valore di mille lire. pratolini, 10-85:
te la cavi. = da mille, col sufi, collettivo -ame.
di miglio. = comp. da mille e anima (v.).
. millanni, sm. plur. mille anni, millennio. -con valore
di berlo. = comp. da mille e anno (v.).
invar. ant. e letter. mille (anche seguito dalle cifre degli ordini
una quantità incommensurabile (anche nell'espressione mille millanta). -anche sostant.
cinquanta, o sette settanta, così mille con questa medesima giunta fa millanta. dolce
razzi, 8-96: se io avessi mille millanta lingue e non facessi altro che
fuga di millanta specchi, moltiplicati per mille volte millanta. pavese, n-ii-533:
2. prov. millanta, mille millanta, che tutta notte canta:
notte canta. = deriv. da mille, con formazione popol. sul modello
, agg. numer. invar. mille volte mille, un milione (per
agg. numer. invar. mille volte mille, un milione (per lo più
ch'i'm'ho millantato, / fo mille morti 'l dì, sì son dolente
, cent., 29-96: negli anni mille dugento novanta / s'apprese il fuoco
de'feriti e simili, derivato dal mille, detto millanta per ischerzo ».
. = cfr. millanta e mille. millanterìa (ant. milantarìa
e avo (v.). mille (ant. mite; dial. milli
15: montò a cavallo in compagnia di mille cavalieri e dumila pedoni. dante,
a san miniato, si ha braccia mille. sacchetti, 114-79: da ivi a
a pochi dì fu condennato in lire mille per lo primo delitto e in altre
per lo primo delitto e in altre mille per lo cavalcare largo. f. degli
: gli uni e gli altri son mille; e tutti vanno / sorto un altro
lega] della serenissima repubblica con otto mille fanti e quattro mille cavalli. g
repubblica con otto mille fanti e quattro mille cavalli. g. b. adriani,
tre mila spagnuoli,... mille dugento cavai leggieri con artiglieria e munizione
secondo il calcolo più comune, a mille dugento, mille cinquecento. fil. ugolini
più comune, a mille dugento, mille cinquecento. fil. ugolini, 211
fil. ugolini, 211: 'mille 'non significa che 'un solo migliaio
solo migliaio 'e perciò dirai * mille scudi '. errano pure alcuni coll'usar
errano pure alcuni coll'usar * mille 'in luogo di 'mila ';
più piccola, ne ha più di mille. moravia, ix-120: con l'inverno
inverno, essendo quella località a quasi mille metri, l'acqua in fondo al
infiniti (spesso ripetuto, nella forma mille e mille, o nell'espressione più
spesso ripetuto, nella forma mille e mille, o nell'espressione più di mille
mille, o nell'espressione più di mille, o in espressioni affettuose o di cortesia
in espressioni affettuose o di cortesia come mille grazie, mille scuse, mille auguri,
o di cortesia come mille grazie, mille scuse, mille auguri, mille baci
come mille grazie, mille scuse, mille auguri, mille baci, ecc.
, mille scuse, mille auguri, mille baci, ecc.). giacomo
a lo meno est'amistanza: / mille merzé valesse una pietanza. monaldo da
ben sì dottamente / che per ciascuno mal mille ben prendo. guittone, 32-14:
foco, / che m'ancide vivendo mille via. iacopone, 1-63-134: e 'l
in]., 5-67: più di mille / ombre mostrommi. idem, in
., 8-82: io vidi più di mille in su le porte / del ciel
del ciel piovuti. petrarca, 177-1: mille piagge in un giorno e mille rivi
: mille piagge in un giorno e mille rivi / mostrato m'ha per la
così fatti casi quelli che doverrebbono mettere mille morti per la loro vita. lorenzo de'
, i-174: per molte vie e mille vari modi / provato ha amor se
dolci baci, dolcemente impressi / ben mille e mille e mille volte, / e
, dolcemente impressi / ben mille e mille e mille volte, / e,
impressi / ben mille e mille e mille volte, / e, se potran
mio lascivo instinto, / volea raccormi a mille amanti in seno. tassoni, 1-35
: comparve 'l potta al suon di mille / comi, gridi, tamburi e trombe
, i-142: moca... di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce.
soffio perenne imperioso, / di passioni mille in preda, ratto / va il gallo
soranzo, aglietti, franceschinis ecc. mille saluti. foscolo, sep., 234
, 234: l'armonia / vince di mille secoli il silenzio. leopardi, 3-114
il silenzio. leopardi, 3-114: in mille vane amenità si perde / la mente
la mente mia. fogazzaro, 1-367: mille e mille cose alla signora luisa.
mia. fogazzaro, 1-367: mille e mille cose alla signora luisa. d'annunzio
dolore atroce, enorme, fatto di mille punture. di giacomo, ii-574:
ii-574: il signore è stampa? mille scuse. favorisca pure. calvino,
7-24: la canna si ruppe in mille pezzi e io caddi nel mare.
, conv., ii-xiv-4: per lo mille significa lo movimento del crescere; ché
; ché in nome, cioè questo 'mille 'è lo maggiore numero, e
questo multiplicando. ottimo, i-82: è mille numero sì grande che sopr'esso con
: qual proporzione ha da uno a mille? l. bellini, 5-2-198:
dividere il quattro o il dodici o il mille in due o più quattri, in
intero, del dodici intero, del mille intero. grandi, 2-6: la settima
: la settima lettera m rappresenta il mille. g. ferrari, i-95:
. eguale a zero o eguale a mille. -valore di mille lire.
eguale a mille. -valore di mille lire. panzini, iii-721: tiene
mano tremebonda il pacco dei biglietti da mille. soldati, 2-36: industriali,
la sola differenza è nei biglietti da mille. che porcheria! pratolini, 3-155
3-155: egli contava i cinque fogli da mille uno per uno. 4.
cristo (anche nella forma appositiva anno mille: e secondo una credenza originatasi nel
xvi e detta appunto leggenda dell'anno mille, gli uomini del secolo x avrebbero
, 7-v-322: oltre a ciò dopo il mille (fors'anche prima) cominciarono i
l'europa non si ebbe tolte inverso il mille forze novelle. carducci, iii-7-5:
, si levò trionfale la mattina dell'anno mille. -mille e non più mille
mille. -mille e non più mille: l'oscura profezia che sarebbe stata
stata alla base della leggenda dell'anno mille. carducci, iii-7-4: mille,
anno mille. carducci, iii-7-4: mille, e non più mille -aveva,
, iii-7-4: mille, e non più mille -aveva, secondo la tradizione, detto
secondo la tradizione, detto gesù: dopo mille anni, leg- gevasi nell'apocalissi,
óttantanove! come avrebbe detto: « mille e non più mille ».
detto: « mille e non più mille ». -nella formazione di numeri
dante, in]., 21-113: mille dugento con sessanta sei / anni compie
fu rotta. petrarca, 211-12: mille trecento ventisette, a punto / su l'
figliuolo di dio al numero pervenuti di mille trecento quarant'otto. bembo, 1-186:
otto. bembo, 1-186: nel mille cinquecento e dieci avea / portato a marte
: nel mese d'aprile dell'anno mille quattrocento novantadue sopravenne la morte di lorenzo
essendo nel principio della state dell'anno mille cinquecento sessantasette arrivati in francia seimila svizzeri
bei stenterelli vanta / venti quattro decembre mille ottocencinquanta. -posposto agli altri numeri
di maggio, / nel quattrocento trentasei e mille. 5. migliaio (per
calca e avviluppamento della ritirata un qualche mille. manni, i-52: diciamo 'un
. manni, i-52: diciamo 'un mille, un bel mille'e 'un migliaio
di persone. -per antonom. i mille: corpo di spedizione militare guidato da
cento di loro, pareano più di mille. breve del popolo et delle compagne del
fare eleggere per savi uomini... mille del populo di pisa. antonio di
e fabrizio / ne rendon fè, con mille di tal sorte. alfieri, 1-647
davidde, il forte, che i suoi mille abbatte; / saul, suoi cento
suoi verdi anni, altro che i mille, / le migliaia abbatteva. guadagnali,
: mi consola il dottor col dir che mille / furon soggetti a malattia nervosa.
nervosa. garibaldi, 3-13: o mille! in questi tempi di vergognose miserie l'
trentacinque anni cavaliere entrò nel consiglio dei mille. tarchetti, 6-i-376: medaglia d'argento
a luigi... della spedizione dei mille. 7. letter. mille
mille. 7. letter. mille e una notte: raccolta di leggende
della vicenda di shahrazàd, che per mille e una notte intrattiene con la sua
s. v.]: 'le mille e una notte', titolo delle note
qui ogni notte ha il fascino delle mille e una notte. 8.
8. con valore di inter. e mille!: esclamazione che denota impazienza o
lazzero, dico, tuo padrone; e mille! che ti venga il vermocane!
e legno, tu sarai impiccato: e mille! -e voi sarete arso: e
9. locuz. — al mille per uno, al mille per cento
. — al mille per uno, al mille per cento: con grande vantaggio,
piacere mai o lo fa al mille per cento. e. cecchi, 8-64
a rendere quasi irriconoscibili e potenziare al mille per uno. -alle mille: in
potenziare al mille per uno. -alle mille: in sommo grado, in larga misura
punto che voleva ed essendo capresto alle mille, finse d'essere puro e di
4-24: so che egli è poltrone alle mille. -a mille, a mille
è poltrone alle mille. -a mille, a mille a mille: in quantità
mille. -a mille, a mille a mille: in quantità smisurata,
-a mille, a mille a mille: in quantità smisurata, in grandissimo
, 12-73: dintorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual anima
dintorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual anima si svelle /
sbigottita / ti scopre le sue piaghe a mille a mille. pulci, 5-61:
ti scopre le sue piaghe a mille a mille. pulci, 5-61: le schegge
5-61: le schegge di quel sasso a mille a mille / balzomo in qua e
le schegge di quel sasso a mille a mille / balzomo in qua e in là
a cinquanta, a cento e a mille. alamanni, 6-2-128: a mille
a mille. alamanni, 6-2-128: a mille a mille gli vorrei frustare. alfieri
alamanni, 6-2-128: a mille a mille gli vorrei frustare. alfieri, 1-117:
vorrei frustare. alfieri, 1-117: a mille, a mille / vendicatori insorgeranno in
, 1-117: a mille, a mille / vendicatori insorgeranno in tebe. d'annunzio
foglie, i fiori strani proruppero / a mille a mille. -essere lontano mille
i fiori strani proruppero / a mille a mille. -essere lontano mille miglia,
mille a mille. -essere lontano mille miglia, le mille miglia, dalle
-essere lontano mille miglia, le mille miglia, dalle mille miglia; non
miglia, le mille miglia, dalle mille miglia; non pensarci dalle mille miglia:
dalle mille miglia; non pensarci dalle mille miglia: trovarsi a grande distanza,
il vulgo, e già da quello / mille miglia lontan sente rapirsi / per lo
1-131: non ci avrei pensato dalle mille miglia. cicognani, 3-217: era
, 3-217: era sempre stata le mille miglia lontana dah'immaginarsi quello che era
che da tali situazioni era stata sempre mille miglia lontana, pensò che avrebbe potuto
-farsi, mutarsi, diventare di mille colori: alterarsi nel volto, mostrare
piovano ode costui, si mutò di mille colori. manzoni, pr. sp.
sua relazione, il frate diventava di mille colori, e ora alzava gli occhi al
batteva i piedi. -l'un mille più: mille volte di più, di
. -l'un mille più: mille volte di più, di gran lunga
157): le legioni erano l'un mille più di quel che lui aveva domandato
lui aveva domandato. -mille volte mille: una quantità, un numero incommensurabile
.. / e de le miglia mille volte mille / tratti gli avrebbe con
/ e de le miglia mille volte mille / tratti gli avrebbe con pene e
pene e con guai. -nel mille uno: in un tempo ormai straordinariamente
v.]: moda che usava nel mille uno. -parere, tardare mill'
gioi partita -e da ralegrare / e mille anni mi pare / che fu la
8-9 (314): a buffalmacco parea mille anni di dovere essere a far quello
spuntasse il giorno. -ridurre le mille in una, ridurla di mille in
-ridurre le mille in una, ridurla di mille in una: concludere rapidamente, abbreviare
sm. geom. poligono immaginario di mille angoli e mille lati. tommaseo [
. poligono immaginario di mille angoli e mille lati. tommaseo [s. v
': detto di figura regolare di mille lati e di mille angoli. =
figura regolare di mille lati e di mille angoli. = voce dotta, comp
= voce dotta, comp. da mille e dal lat. latus -èris
scrofolaria. = comp. da mille e morbo (v.), per
millenare), agg. che contiene mille unità (un numero).
2. per estens. che ha mille anni. - per estens.:
dopo tutto! 3. che dura mille anni; che ha o ha avuto
. 4. che ricorre ogni mille anni, che ò celebrato ogni mille
mille anni, che ò celebrato ogni mille anni (un evento, una ricorrenza,
di cristo sulla terra della durata di mille anni e precedente la fine del mondo
tradizione greca e latina, periodo di mille anni trascorso dall'umanità nella pace,
catastrofi e sconvolgimenti apocalittici che ricorre ogni mille anni. e reducendola di mille in
ogni mille anni. e reducendola di mille in una, venne la notte dello accompagnarsi
18-1-155: finalmente, per ridurre le mille in una, non vogliono gli amici difendere
offendere i nemici. -stare sul mille, in sul mille: darsi eccessiva
-stare sul mille, in sul mille: darsi eccessiva importanza; assumere atteggiamenti
su la riputazione e finalmente in sul mille, significano quasi una cosa medesima,
cecchi, 160: né staranno sul mille, come questa, / che li
l'ammuina; / ella stassi sul mille e non s'arrende / con un
filar del signore e a stare in sul mille e, grosseggiando, passava lentamente per
n. 2. = lat. mille, di origine indeuropea. milleàrio,
, milliarius 1 miliare ', da mille. millebócche, agg. invar
millebócche. = comp. da mille e bocca (v.).
errore. = comp. da mille e capo (v.).
ferito. = comp. da mille e cento (v.).
millecuplichi). disus. moltiplicare per mille; accrescere di mille volte.
disus. moltiplicare per mille; accrescere di mille volte. tommaseo [s
v.]: 'millecuplicare': render mille volte maggiore. = denom.
, agg. disus. moltiplicato per mille; accresciuto mille volte.
disus. moltiplicato per mille; accresciuto mille volte. castelli, 2-71:
millècuplo, agg. disus. che è mille volte maggiore (rispetto ad altre grandezze
millecupla, cioè ch'è da mille a uno. paglini, 1-180: posti
dilatino. = deriv. da mille, sul modello di decuplo.
modello di decuplo. millefanti (mille fanti), sm. plur. gastron
pasta. = comp. da mille e fante2 (v.).
azzurrati. = comp. da mille e filo (v.).
ed odoroso. = comp. da mille e fiore1 (v.).
(v.). millefòglie1 (mille fòglia), sm. bot. ant
alle strade. = comp. da mille e foglia (v.); cfr
millefoglie. = comp. da mille e foglia (v.), sul
millefoglio1 (ant. melle fòlio, mille fòlio), sm. bot.
, centopelle. = comp. da mille e foglio (v.), per
acqua impetuosa. = comp. da mille e gola (v.).
piemont.), comp. da mille e grano (v.).
. ricorrenza di un evento memorabile accaduto mille anni prima; celebrazione di tale evento
credettero che gesù cristo dovesse regnare per mille anni sopra la terra dopo la sconfitta
uman genere, d'un sabbato di mille anni, durante il quale i giusti
di cristo sulla terra della durata di mille anni, al termine dei quali avrebbe
affermava il ritorno di cristo sulla terra mille anni dopo la sua prima venuta,
del primo cristianesimo: cristo, dopo mille anni dalla sua prima venuta, sarebbe
collocavano la fine del mondo nell'anno mille. arbasino, 9-138: un altro
millennare, agg. letter. che ha mille anni o dura un millennio (
millènne, agg. letter. che ha mille anni, che dura o è
, che dura o è durato mille anni; millenario. -per estens
= voce dotta, comp. da mille e dal lat. annus, sul
, sm. periodo di tempo di mille anni. -per estens.: spazio di
designare un tempo lunghissimo, cioè di mille anni si ha a dire 'millennio '
milléno, agg. letter. ant. mille volte maggiore. ceresa, 1-1320:
voce dotta, lat. millènus 'di mille volte tanto '. millenòve,
millenove [cento]. millepièdi { mille pièdi; ant. millepèdi), sm
che chiamasi millepiedi, e pure con mille piedi appena si muove. cestoni,
muove. cestoni, 331: li mille piedi fanno l'uova sotto terra e
spirituali immaturi. = comp. da mille e piede (v.); cfr
. mille-pieds (sec. xvi) e mille pattes, ted. tausendfuss.
acque. = comp. da mille e pinto (v.).
millèplichi). letter. moltiplicare per mille, accrescere di mille volte; aumentare
letter. moltiplicare per mille, accrescere di mille volte; aumentare in misura straordinaria.
= voce dotta, comp. da mille e [molti] plicare, sul
, agg. letter. accresciuto di mille volte o in proporzione straordinaria.
. scient. millèpora, comp. da mille e dal gr. tròpo? '
. millefili. = comp. da mille e riga. millerite, sf.
), agg. numerale ordinale di mille, che occupa in una progressione o
posto corri spondente al numero mille; per formare i numeri tutti edifizi
volgar., 2-125: tra le mille navi la tua sia la millesima, e
. con valore partitivo indica ciascuna delle mille parti risultanti dalla divisione di un intero
risultanti dalla divisione di un intero in mille. - con valore indeterminato: infinitesimo.
divisa la velocità assoluta dello stagno in mille gradi, nell'aria, che glie
esatta. 4. il numero mille, la cifra che lo designa.
il millesimo, e questo millesimo, altre mille volte accresciuto, fa il millione.
. ciascuno o qualsiasi anno posteriore al mille dopo cristo; anno dell'era volgare in
evento. -in partic.: l'anno mille. -anche: la cifra che,
anniversario di un evento storicamente importante accaduto mille anni innanzi. f. buonarroti
una frazione avente come denominatore il numero mille, che rappresenta il valore convenzionale dell'
voce dotta, lat. millesìmus, da mille. milli, v. mille.
da mille. milli, v. mille. mìllia, v. mila.
. dal pref. milli- (lat. mille * mille ') e ampère (
pref. milli- (lat. mille * mille ') e ampère (v.
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') e amperometro (
pref. milli- (lat. mille 'mille ') e amperometro (v.
. dal pref. milli- (lat. mille mille ') metro dal 1934
dal pref. milli- (lat. mille mille ') metro dal 1934 è
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') e da curie
pref. milli- (lat. mille 'mille ') e da curie, unità
. dal pref. milli- (lat. mille * mille ') ed equivalente (
pref. milli- (lat. mille * mille ') ed equivalente (v.
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') e gal (
pref. milli- (lat. mille 'mille ') e gal (v.
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') e grado1 (
pref. milli- (lat. mille 'mille ') e grado1 (v.
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') maneggevole...
pref. milli- (lat. mille 'mille ') maneggevole... fa saltare
. dal pref. milli- (lat. mille * mille ') = voce
pref. milli- (lat. mille * mille ') = voce dotta,
. dal pref. milli- (lat. mille * mille ') e litro1
pref. milli- (lat. mille * mille ') e litro1 (v
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille '), aspetto.
pref. milli- (lat. mille 'mille '), aspetto. dal gr
millimicromètro. = comp. da mille e membro (v.).
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') millimetràggio,
pref. milli- (lat. mille 'mille ') millimetràggio, sm.
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') millimetrare, tr.
pref. milli- (lat. mille 'mille ') millimetrare, tr. (millìmetro
. dal pref. milli- (lat. mille 4 mille ') lineare in genere
pref. milli- (lat. mille 4 mille ') lineare in genere).
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') dietro,
pref. milli- (lat. mille 'mille ') dietro, le entrassero
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') risce a misure
pref. milli- (lat. mille 'mille ') risce a misure espresse in
. dal pref. milli- (lat. mille 'mille ') esattezza,
pref. milli- (lat. mille 'mille ') esattezza, una straordinaria
millimetro. = comp. da mille e via (v.), sul
. dal pref. milli- (lat. mille 4 mille ') il lato
pref. milli- (lat. mille 4 mille ') il lato di un
. dal pref. milli- (lat. mille 4 mille ') tezza,
pref. milli- (lat. mille 4 mille ') tezza, ossia la
. dal pref. milli- (lat. mille 1 mille ') e watt (
pref. milli- (lat. mille 1 mille ') e watt (v.
. dal pref. milli- (lat. mille 1 mille ') 3.
pref. milli- (lat. mille 1 mille ') 3. per
espressi in millimetri. letter. aumentare di mille volte, accrescere g. raimondi,
tre millimetri ». = comp. da mille e da [molti] plicare (v
na faccia di milopiro vi fa mille reverenzie. = comp. dal napol
adusto / e con barba annodata in mille versi, / si movea sopra il minaccioso
/ rissando insieme, ornai più di mille anni, / si dièr per troia più
fulmine, le incenerirà la povera anima con mille gravi peccati interni di pensieri, di
mostramento, / senz'altra prova, fa mille follie. costantino da orvieto volgar.
, inf., 5-68: più di mille / ombre mostrommi, e nominommi,
, gli onori. petrarca, 177-2: mille piagge in un giorno e mille rivi
: mille piagge in un giorno e mille rivi / mostrato m'ha per la famosa
loro. poliziano, 1-555: se mille altri amanti mi mostrassi, / sarebbon tutte
ch'io sia, né mosterrolti / se mille fiate in sul capo mi tomi.
.. [giulio ii] mostrò e'mille fanti del duca d'urbino e seicento
/ dal sonno, mo- strator di mille forme, / eh'in sogn'almen,
sua mente aversa a noi fìan fede / mille novi prodigi e mille mostri.
fìan fede / mille novi prodigi e mille mostri. 2. segnalato, indicato
inclita fama / il suo cammin da mille mostri ha guerra. g. bentivoglio,
/ mostri, ci abbandoniamo / alle mille bocche voraci del mostro.
rocchi, lx-1-72: fingevasi fra tanto mille mostri di pensieri, coll'apprensione de'
arte lì dei primi secoli dopo il mille è morto in noi...;
cotidiano de'secoli presenti abbiano scritte mille mostruosità più maravigliose? = deriv.
, / che porta cento orecchie e mille lingue. cesarotti, i-xx- 148:
, vi-1-169: il mostruoso mortaio da mille, così detto perché lancia bombe da
, così detto perché lancia bombe da mille libre (500 chilogrammi), impro-
note, ma può anco stendersi in mille note, in diecimila, in cento-