, quando fu cotal mercato, / mille trecentoquindici d'agosto, / il dì di
bottega mille pendoli dondano ritmica- mente e mille lancette segnano l'ora identica e gl'identici
conosco, ed ho ben donde / fra mille riconoscerlo deggia io. leopardi, 1-18
col loro don, din, don, mille cose belle da raccontare. pananti,
, 1-809: ardente e furiosa / tra mille e mille, ancor che donna e
ardente e furiosa / tra mille e mille, ancor che donna e vergine, /
mia figliuola non ha altro, che mille ducati di dota fra danari e donora.
, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator
avrò desinato, dopo la colonna, dopo mille anni '. foscolo, xiv-64:
tutto sommato, alla fin fine 'e mille altri modi. panzini, iv-206:
di tre navi. -a mille doppie: in grande misura, immensamente,
io / per vergogna nascondo, a mille doppie / la notte io rendo,
disio. groto, 242: essendosi a mille doppie accresciuto il mio desiderio e rapportatami
accresciuto il mio desiderio e rapportatami per mille voci la di lei cortesia.
va, leggiadra e vaga, / in mille guise i riguardanti appaga. cesarotti,
accrescere, moltiplicare. -doppiare a mille doppi, doppiare mille volte: aumentare in
. -doppiare a mille doppi, doppiare mille volte: aumentare in modo straordinario.
da predicare... per doppiare a mille doppi i vantaggi e i diletti della
ale / io vidi poscia, e mille lingue ed occhi / avea intra le penne
. canti carnascialeschi, 1-407: con mille doppi dadi e carte false / mettemmo
, sette, dieci, cento, mille doppi: in misura strabocchevole, eccessiva
, acciò che ci fussono meritate in mille milia doppi? bibbia volgar., i-132
se egli prima v'amava, in ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare. g
, egli si diceva, traboccandogli a mille doppi dal cuore una gratitudine che ogni volta
e 'l canto scioglia, / e in mille il tempri armoniosi modi. leopardi,
squamoso di dorata spuma / e di mille color tutto fiorito. forteguerri, 8-20
ai velluti, alle dorature, soffrire mille volte più freddo che non ne soffra il
conchiuse il matrimonio, e riducendola di mille in una, venne la notte de lo
di ganimedi, trapolator di veneri, e mille villanie se tu non mi vorrai udire
: per molti, donna, anzi per mille amanti, / creata fusti, e
dorso / del nostro mondo ben termini mille / e quattrocen novanta quattro corso.
/ e dose ampia infinita / di mille al suo mortai virtudi ignote. muratori,
di collinette, vestite d'erbe e di mille fiori odorose. d'azeglio, 1-332
vedete altresì quando uno ha prestati altrui mille livre, o una grande quantità di pecunia
quale, dotatissima di bellezza, ebbe mille vagheggiatori quando ell'era di quattordici anni
di reggio e l'altro sopra i mille metri in località di santo stefano d'aspromonte
abbia coraggio / da non si spaventar per mille dotte, / che 'l tempo duro
, 1-71: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro
mansuetudine e divino ingegno non potrei cum mille lingue a pieno narrare. bembo, 1-112
/ a dieci, a cento, a mille. parini, giorno, iv-504:
pisacane, iv-50: se da mille bocche autorevoli si ripetessero le ragioni da
stampatore - io ti devo più di mille lire per la biancheria. proverbi toscani
, s'io dal mio cor traeva / mille caldi sospir languido e fioco, /
al babbo '. * vi fo mille doveri '. 'accogliete i miei doveri
in dubbio, che non convenga eleggere mille morti, non che una sola, piuttosto
amori / e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante. levi
e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante. levi,
. / sale un cantico solo in mille canti, / un inno in voce di
canti, / un inno in voce di mille preghiere. = = lat.
: onde parendo loro far bene, fanno mille cose reprensibili. g. c.
cerere, e bacco, / e mille altri carmi audaci, / varintesti, ebro-
l'ebraismo, fantoccio di nuvole che mille venti ingrandiscono. ebraista (ebraicista
somma, abbiam trovata una eccedenza di mille lire '. 3. singolarità
petrarca, 360-98: a costui di mille / donne elette eccellenti n'elessi ima
di te sì fatto innamorare / per mille alte escellenzie che tu mostri. tasso,
tu mostri. tasso, i3-ii-339: mille doni del cielo, e di natura,
del cielo, e di natura, / mille rare eccellenze in voi cosparte /
contrasta e vince, / promettendomi ancor mille piaceri, / e farmi poi di sua
, eccetera, prometto / di pagar mille scudi. marcello, 27: conviene
rappresentare al pubblico la folla degli altri mille argomenti che egli enumera, accenna,
istruito, e che scrivendo cade in mille difetti, non vi cade se non perch'
quattro tempora e vigilie d'apostoli e di mille altri santi, e venerdì e sabati
bella dafne e verdeggiar le chiome / di mille fronde e volgersi le braccia / in
salem si scorge, / ecco da mille voci unitamente / gie- rusalemme salutar si
la belva / ferita il rugghio in mille suoni rendi. moravia, i-118:
una rapida corrente d'oro, versata da mille mani sucide e volgari...
carducci, 651: al ciel con echi mille e al breve lito / plaude il
, senti uscirne,... le mille voci della natura, che trovano un'
nella] sua provincia en meno de mille anni, non conosciarea le sue contradie
l'eculeo o la capra, e mille altri martiri... ne gli eccessi
: gli costa questa edizione sopra a mille scudi. frisi, xviii-3-320: alembert fa
la chiesa pel corso di più di mille anni, e conosciuto che in quella
gli animi, sviluppa gli uomini in mille errori e divertisceli da molte imprese generose
i vermi vivi e semoventi, come mille volte effettivamente ho veduto. gemelli careri
siena; con obbligo di tenerne effettivi mille, tra tutti due i comuni.
opra effetto di foco, il qual in mille / petti serpe celato, e
del tiranno] è sempre piena di mille pazzìe, e in effetto non ha parte
veggasi e riveggasi, leggasi e rileggasi mille volte tutto il suo libro; non si
245: la salute del lavoratore soggiace a mille pericoli, alle intemperie del cielo,
i saluti di trigento, mi rivolsero mille domande a un tempo. soffici, iii-158
, vuol esser corto? avendone noi mille esempi. beccaria, 1-47: la
figliuolo di dio al numero pervenuti di mille trecento quarant'otto, quando nella egregia
... fanno parte con altre mille eiaculazioni di fede, di speranza e di
, e i fior di color mille / sparsi sotto quell'elce antiqua e negra
si sfranse un grappolo nero e greve, mille grappoli la circondarono come una schiuma di
, ducento causidici, altrettanti medici, mille notai, settanta maestri d'elementi, quindici
fiore, / tra i fiori; e mille, eletti nelle squadre, / lo
/ dall'elastiche cellette / del cerèbro a mille a mille / scoppiàn fuori insiem ristrette
cellette / del cerèbro a mille a mille / scoppiàn fuori insiem ristrette / le poetiche
o non tirando di spada ed in mille altre maniere di questa sorte. targioni tozzetti
però da l'altra parte sottoposti a mille rischi e danni. monti, ii-287:
boccalini, i-144: ancorché siano passati mille e cento anni ch'ella fu posta in
le sue mani grassocce e burrose, con mille movimenti leggeri, destri, dittici,
danaio, / come t'ho scritto mille volte e detto. -essere cimiero
sua dolce favella / acchetava ogni dì mille romori. b. davanzali, ii-590
il quale tra lui e il figliuolo teneva mille giornate di terra, e avea fatta
, gode dell'annua pensione di lire mille. di breme, conc., i-155
: lasciava un debito di giuoco di mille fiorini con tale che per giudizio universale lo
per un secolo o giù di lì, mille altri lo ripetono fiorettandolo e guastandolo;
. 2. il numero mille (nelle cifre romane). fazio
, ii- 60: séguita tanno mille cinquecento tre, pieno se mai niuno
mai per avventura ne avrà avuta delle mille una parte. monti, x-3- 552
prencipe de gli oratori, empì di mille querele la grecia, per aver tolto
e con gesti e con viso / faceva mille bocche empir de riso.
un emporio, un arsenale di mille ferri del mestiere. piovene, 5-92
l'empusa, che si trasfigurava in mille forme, sia stato un uomo cosiffatto
, 146: il dolce canto in mille groppi avinto / rubavan l'aure,
un'altra voce / con suono emulator di mille tube. a. verri, ii-360
fioretti, 2-1-92: è più energiaco mille volte il dire: 'or si
grumi di sangue, bava, dai mille bracci. d'annunzio, v-3-233:
di spillo, ad accusarmi in enigma di mille torti. d'annunzio, iii-1-517:
non che d'una, ma di mille morti sono, serenissimo signore e ascoltanti
: non molto andò ch'erano già mille e mille gli imboscati; ed ingombravano
molto andò ch'erano già mille e mille gli imboscati; ed ingombravano uffici,
sei un poltrone e pur ne hai mille milioni. davita, 737: entrato.
e hawi fatte entrate sanza numero, e mille fori per li tetti; e non
ci sono templi moschee e bagni e mille altre fabriche. buzzati, 3-196:
e non aveva una sola opinione, ma mille opinioni. 2. intr. con
tullio prencipe de gli oratori empì di mille querele la grecia, per aver tolto
... le tavole de'tempi e mille altre cose tali. sillogismo)
chi ne'suoi trattati si perdé in mille episodii e digressioni. baretti, 3-116:
della vita quotidiana e ne sparnazzavano intorno mille piccoli fatti ignorati, giusti, di quelli
scorze, in frondi incisi, / pendon mille epitafi e mille lodi. g.
frondi incisi, / pendon mille epitafi e mille lodi. g. gozzi, 1-33
ornar sul chiuso plico, / con mille vani epiteti bugiardi. tasso, 12-636:
di metonimie, di catacresi, di mille figure di dizione che rendono poetica la
ch'or infelice, / squarciata in mille parti, equata al suolo. anguillara,
incenso / levasi al ciel come da mille altari. montale, 1-20: nell'acqua
più riflessivo raggira le sue idee sotto mille aspetti diversi, le suddivide, ne forma
questori, erarii e parici, con mille altre cose, che senza quelli o malamente
alberi, a quelle erbe che mandavano mille odori, 10 mi sentivo rapito come in
nera parea, dipinto tutto forse di mille varietà di fiori. boiardo, canz
minutissima e verde erbicella, compartita con mille vari fioretti di diversi colori, e
mezzo una sua fontanetta; e faccia mille rami e fiumicelli, / ferendo per giardin
io disteso su l'erbetta molle / mille volte piangendo / ho rimirato il sol
si trovò sopra l'erbetta / tra mille odori e fior vermigli e gialli. bembo
primera fede, / occidennone uno, mille lassava erede. compagni, 1-1:
già s'avanza la mensa. in mille guise / e di mille sapor, di
mensa. in mille guise / e di mille sapor, di color mille, /
/ e di mille sapor, di color mille, / la variata eredità degli avi
per aver fatto opera che pagasse scudi mille all'eredità di federigo strozzi, di
): negli anni di nostra salute mille cento cinquantasei, fece un eremitorio, ove
segneri, iii-3-80: per li primi mille anni non si trovò veruno eresiarca che
vicina, / quando scappar ne vide mille elmetti, / che d'altrettanti capi eran
altrettanti capi eran guaina / e vide mille perticoni eretti, / com'usan quelle genti
tuo regno, amore, / di mille colpe e mille morti è rea. s
amore, / di mille colpe e mille morti è rea. s. maffei,
non fer, volando intorno, / mille stormi d'augei ne'verdi campi, /
(272-13). o voi beato mille volte, e quanti / con voi dietro
dove 'l re proprio alberga, / da mille lingue e mille voci accese,
, / da mille lingue e mille voci accese, / sedizioso grido avien che
una o due dir mi preparo, / mille ne scuo- pro, onde non m'
e lo erige in virtù, è mille volte più detestabile di voi! bacchelli,
ed erme quadri- fronti e sfingi con mille risposte a dieci dimande. = voce
son frasi ermafrodite, / qui son mille sconciature / d'espressioni tartagliate, monti,
i drappi di seta eran tessuti a mille tinte, e sovra i rasetti bianchi
il fato, l'irrompente impeto / dei mille contr'uno disfidi, / anima eroica
eroico le protagoniste di novecentonovantanove novelle sopra mille? alvaro, 10-25: dal popolo
/ qual suole aver l'aurora, in mille modi, / in mille dolci nodi
, in mille modi, / in mille dolci nodi, in trecce avvolti, /
si va de'propri mali: / mille pensieri ordisce... / parla e
dividere / il manto de la chiesa in mille parti! fogazzaro, 1-277: la
... era già avvezzo a mille antichi errori, / come si legge
.. agli ozi miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era
, e di chi ascolta ed impara mille ottime cose da un uomo eruditissimo.
/ giornalmente alle tenebre si danno / mille strambotti, e mille scartafacci. menzini
tenebre si danno / mille strambotti, e mille scartafacci. menzini, 5-185: so
ed eruditi affanni / da far ben mille volte al tempo scorno. ricci,
penso a pavia senza vedere nell'università mille accusatori giusti contro di me, senza
giusti contro di me, senza udire mille maligni esagerati. e. visconti, conc
lor colpa, ed esagitate dalla pruova di mille testimoni della lor lesa coscienza. garzoni
, / un'altra arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori in
condotti dentro a un arsenale / di mille sorti di capricci pieno. / dove,
/ ed il baccello in fior, di mille odori / incognita, indistinta, ampia
l'era nel core impresso, / mille volte narrato avea a costei: / la
, gli diede subito alcuni biglietti da mille, precipitò le nozze, senza fare alcun
: potea chiamare la sua crocifissione con mille altri nomi di acerbità, di atrocità,
cui soffro veramente; e allora mi creo mille sospetti, e diffido della tua imaginazione
a parte a parte, i con mille scaltrimenti e con mille arte. bembo,
, i con mille scaltrimenti e con mille arte. bembo, 1-120: ingannare
anco onorasse, / ricompensa bastante a mille piaghe. metastasi \ o, ii-331:
l'europa esangue / da ben mille ferite. -che per natura è
punto una volta sola, aveano esausti mille turcassi di strali volati in fallo.
. berchet, 280: i fior mille de'tuoi prati / più di sé non
/ con rete ed esca e con mille altri inganni. fr. colonna, 281
la bocca infocata, e gonfiava e sgonfiava mille volte in una ora miserabilmente; e
come nel medioevo, in attesa dell'anno mille, non è escluso che ci ripropongano
/ d'arida lava / esculte io leggo mille istorie arcane. idem, v-1-711:
botto? alfieri, 1-761: oh, mille volte / felice lui! dalla esecrabil
... veggono... con mille sofismi e paradossi autorizzate le loro passioni
le nevi e per il cielo, con mille, con diecimila compagni allegri come me
dispetto. ne ho veduti a'miei giorni mille esempi. fogazzaro, 7-38: vi
a'cicisbei. leopardi, i-821: fra mille esempi basti nominare i bardi; molti
stato aiutato dalla fortuna, vorranno poi mille altri ignoranti e leggeri pigliar sicurtà nelle
, no. io te voglio dare mille vapulature acciò che tu es- 3
per la di lui coronazzione, che mille accidenti infelici cominciarono a funestare le sue
bellini, 5-2-254: tal forza, con mille sorti di or- dinghi si riduce esercitàbile
marino, 1-71: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro
; fanno e ricevono visite; hanno mille curiosità da soddisfare; si tengono in
. f. rucellai, 175: con mille esibizioni e cortesissime parole l'invitò a
, viii- 435: mi ha fatto mille esibizioni, mille cortesie e politezze.
435: mi ha fatto mille esibizioni, mille cortesie e politezze. g. gozzi
fosse all'ordine e farsi servire e aver mille esigenze finché la poverina quasi era disfatta
ii-796: chi vanta un credito di mille, chi di cinquecento, chi di
le voluttà, gl'imperii mondani e mille altre cose sì fatte, e quelle
commesse eguali stravaganze nello stimare l'uno mille e l'altro dicci quello che realmente
diluvi sicure e da gli incendi / mille antiche memorie a terra esparte. espasimato
il vero che ricompariva ogni momento, in mille forme, e da mille parti,
, in mille forme, e da mille parti,... dovettero fare continui
né a disciplina, e ricorreva a mille espedienti per fermare in qualche modo la
uno viluppo usciti, essere intrati in mille, che la pruova, sanza potere
si tenne. / fece l'effetto mille volte esperto / il lume, ove a
: ho sempre le stanze affollate -avrei mille cose da dirti -ma puoi tu scrivere
quasi antivedendo tali future esplorazioni e le mille e mille insaziate interrogazioni onde sarebbero stati
tali future esplorazioni e le mille e mille insaziate interrogazioni onde sarebbero stati oggetto queste
formalità, restrizioni... e mille altre fantasie. f. f. frugoni
lidi / d'asia premessi, a mille armi nemiche / teco non schiverei d'
più culte, dopo averle derise con mille schemi, le fermavano al bersaglio degli
prora / d'infranta nave, a mille strali esposto, / lungamente pugnai.
essere tradotte, commentate, divolgate in mille modi e per mille applicazioni. b
commentate, divolgate in mille modi e per mille applicazioni. b. croce, ii-5-36
marino, vii-145: non si vede in mille e mille essempi dal sacro libro contenuti
vii-145: non si vede in mille e mille essempi dal sacro libro contenuti, espressa
non tanto averne premio, ma con mille dolori el danno espresso che a tutte
forti, che uno uomo suo ne teneva mille de'loro, e mille degli imperiali
ne teneva mille de'loro, e mille degli imperiali non valevano per uno de'suoi
identico è pur modificabile e trasmutabile per mille e diverse guise. bontempelli, 8-167:
, e mira unicamente, benché sotto mille aspetti, al piacere. 3
.. agli ozi miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era
1-27: ed è, mi par, mille anni la dia / ched io ritorni
8-ii-123: in uno miglio di terra sono mille passi. diodati [bibbia],
: gli imi e gli altri son mille. manzoni, pr. sp.,
/ vegnendo a voi lo giorno a mille fiate. dante, inf., 33-67
sacro ospizio; / quando, per mille ingegni, che molesto / fora a contarvi
una cripta di morti astri, di mille / fossili mondi, ove non più
, di modo che il « suono di mille tube » non basterebbe a rompere la
re d'ungheria, insino all'anno mille cinquecento ventitré; ma non si estenda
regale, che dopo il corso di mille anni, in dispetto del tempo esterminator
ma non per amore; ed è mille volte più superbo, vendicativo e crudele
cinquecento canti della poesia odierna e di mille cento articoli della stampa anche di opposizione.
un modo così magistrale, che tra mille dipinti arcidimenticati, questo che cordialmente mi
desiderio di esso, che una ora mille le pareva di averlo. onde addimandò al
senza essere giunto a capo di trovare mille lire in prestito pagando un frutto qualunque
ove sopita / ma non estinta in mille petti è l'ira / contro l'iniquo
di quello che hai ricavato, porre mille lire per l'estinzione della pigione:
spasimano / di funerari amplessi / in mille mila sessi: / in tanti innumerevoli
occidente; l'aria era imbalsamata da mille fragranze estive; una nebbia sottile si
come le cipolle, / cioè di mille scorze v'ha cerchiate, / che
, alle stazioni; / e far mille estorsioni, / mille trovar pretesti e mille
/ e far mille estorsioni, / mille trovar pretesti e mille frodi, /
mille estorsioni, / mille trovar pretesti e mille frodi, / per usurpar quel d'
., i-73: ei si diffonde in mille imprecazioni contro la barbarie e la vile
le piazze, ridono estremamente, dicono mille disonestà, scoprono tutte le vergogne dimandando
divide l'anima e 'l cuore in mille minuti ad ogni momento d'ora.
candido velo, inseguiva pei prati le mille farfallette di che va ricca la nostra
. landolfi, 8-105: lo accoglievano i mille allettamenti primaverili dell'estrema riviera. sanremo
25-243: porrò dunque innanzi alcune delle mille variazioni che è lecito fare nelle prime sillabe
il sonno / l'infermità ^, e mille affanni gravi, / né pur dieci
gli caglia. baldi, 5-47: mille e mille / e di terre e di
. baldi, 5-47: mille e mille / e di terre e di mar perigli
: se l'italia è il paese dei mille stati entro lo stato, il porto
bucini, 13: quell'esercito di mille e mille famiglie accomunate,...
13: quell'esercito di mille e mille famiglie accomunate,... alla
in una valle che matura al sole / mille diletti all'estuoso fiume / io andavo
. carducci, iii-7-9 = esulta in mille forme la lirica su la mandola del
io vedo esusto, / e lacerato in mille parte il petto, / fuor
lorenzo de'medici, i-158: sotto mille pelle e rie coverte / della mia
mortali. bruno, 3-423: cossi mille anni non sono parte dell'eternità,
qualche misura di tempo, come di diece mille anni, di cento mila secoli.
dappoi che tu vivi eterni giorni, / mille e più volte il sole uscio dall'
vergogna. montano, 122: era dei mille intermediari a caccia d'una provvigione,
s. degli arienti, 378: de mille valorosi el più degno era electo,
più fortunato di tutti, perché possiede mille ettari di terreno nel centro della sicilia
la matrigna dovette farsi prestare, al mille per cento, un mezzo ettolitro di
per dieci, per cento, per mille, per diecimila, produce le misure
, 1-30: ferrara è la città dai mille misteri naturali. occorrendomi una dispensatrice delle
vessare la fiducia dei soscrit- tori studiando mille evasioni per cui una istituzione di carattere
da sapere che nell'anno del signore mille dugento cinquantanove... furono sconfitti
la quale da infinite parti e per mille regole nasce, si fa ella bene
incerta e varia, / a fabbricar mille castelli in aria. foscolo, xv-493:
quantità dispari, / quanto da mille un numero è lontano. =
instrumenti e di parole, / e mille si vedean fiaccole accese. marino,
, due monatti. nievo, 380: mille facce da galera gli si voltavano contro
: le lame, spezzandosi, andarono in mille schegge e gli assassini rimasero col manico
: il superfluo... reca mille pensieri disutili all'uomo, e lo tiene
. f. doni, 2-17: pareva mille anni alla facciaccia da polmonata (tesservi
panni, / questa qual sole sparger mille faci, / quelli risplender di bianchezza
facillime e sicurissime, sono sottoposte a mille accidenti. b. segni, 9-27:
son fatti per allettare a spicciolare le mille e le diecimila lire, in modo che
, e da questo potissimamente dice derivare mille mostri, mentre o più o meno viene
prodighi e facoltosi che ne sprecano in mille modi. pirandello, 8-909: era giulio
angelica. tasso, 8-7-301: e mille appariran e mille ardenti / d'essercito
tasso, 8-7-301: e mille appariran e mille ardenti / d'essercito divin falangi e
: [la fama] va facendo mille rote / sgretolate / con quell'ale
velo / e le falde di neve a mille a mille / cadeanle in grembo.
le falde di neve a mille a mille / cadeanle in grembo. galileo, 3-4-308
/ e col sonoro risciacquar dei mari / mille miglia in quel punto era trascorsa.
vivuto, perché conciosia che si trovino mille sorti di impedimenti, il commune a
, cent., 34-96: negli anni mille trecen bonifazio / concedette a ciascun che
dal bisogno, il pane trovato con mille stenti qua e là, tutta la sua
fallire. magalotti, 19-34: son mille i casi, onde fallire in tutto /
d. bartoli, 25-41: lascio i mille falli di stampa, non curati da
tutta rotta, magagnata e piena di mille falli al suo mestiero niente opportuni e
tra le verità ripetute a sazietà da mille scrittori, le poche cose nuove sono false
le attaccature, i falsetti, scopriva i mille trucchi di una simile vicenda. e
non è falsificato (e si falsifica in mille maniere) ha tanta acutezza e forza
imperoché una piccola favilla di fuoco accende mille legni. castiglione, 98: mi ricordo
, falsa, come tutte le altre mille che nascevano ad ogni momento, smarrite
tua volante aura fugace / e di tute mille e mille / scogli e sirene e
aura fugace / e di tute mille e mille / scogli e sirene e scille,
1. neri, 12-91: già con mille strumenti musicali, / col ciel gareggian
stai, nettar soave, / sotto mille catene e mille chiave. bontempelli,
nettar soave, / sotto mille catene e mille chiave. bontempelli, 19-144: le
in sul campo... più di mille dugento altri cavalieri a sproni d'oro
la mia famosa e da mill'alme e mille / inchinata beltà. tasso, 2-28
, 77: e cento, e mille ignorantoni affatto, / con barba vecchia
. aretino, 8-28: favellando di mille fanfalughe,... a gara
impicciolisce, gli difforma e trasforma in mille diverse guise, ed alle volte, come
/ stercorigiar tutto questo palazzo, / e mille altre diverse fantasie / tutto qui intorno
meno, falsa, come tutte le altre mille che nascevano ad ogni momento, smarrite
, / non una volta già, ma mille e mille. poliziano, 148:
non una volta già, ma mille e mille. poliziano, 148: s'i'
spesso, non solamente ogn'ora, ma mille volte per punto. v. franco
li fier tormenti. tasso, n-iii-807: mille altre passioni a guisa d'onde maritime
. lalli, 2-3-67: queste e mille chimere e sogni mille / egli ed i
: queste e mille chimere e sogni mille / egli ed i suoi fantasticando vanno
strada facendo, fantasticava nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in aria.
fantasticava nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in aria. faldella, 7-81
, 3-173: quella quadratura ornata con mille bizzarrie di figure, di frutta, di
alle invenzioni strane e fantastiche, scrivono mille bagattelluzze che a leggerle tutte non se
, / vien di me voglia a mille, che chi io fussi non sapevano.
era il viaggio che allora prendevano, mille ottocento miglia d'un de'più fantastichi e
arme del popolo,... e mille fanti tutti armati con la detta insegna
avevano già molt'anni fatto nelle girandole mille gofferie, ma un maestro eccellente facesse
che a'vaganti uccelli / son tese mille insidie e mille agguati; / con fantocci
uccelli / son tese mille insidie e mille agguati; / con fantocci, con
d'altre cose opportune, e tolti fiorini mille dugento,... andò sulla
spole. / e ce n'ha mille ogni città, che fanno / ciascuno tanta
donne già mi fur cagione di comporre mille versi, dove le muse mai non
lettera. alfieri, 1-512: in guisa mille / a te far fronte entro al
serenate, maschere,... e mille altre cose per acquistare la grazia loro
vedo francesca ogni mattina, che mi fa mille attenzioni. nieri, 133: dice
angiolieri, vi-1-317 (20-11): fo mille morti 'l dì, sì son dolente
puglia; e questa generazione fu dal mille dugento sessanta cinque in fino al mille quattro-
mille dugento sessanta cinque in fino al mille quattro- cento trentaquattro: e qui fece
vigilia de la tua festa? -con mille suppliche, ne ebbe una volta- rella
mulinare, ciascuno nel suo cervello, mille supposizioni. d'annunzio, iii-2-227:
] sta a malincuore, e gli fa mille anni di uscirne. 60
mettere insieme un libro pieno zeppo di mille cose bellissime. -fare il mal
dopo l'avere a'giorni suoi lavato a mille il capo, pur si trovò che
sarei fatta sotto e v'avrei fatto mille umiliazioni. i. nelli, i-172
. parini, giorno, i-494: mille d'intorno a lui volano odori / che
capitano la pazia dietro ad una bandiera di mille confusi colori, che aveva per asta
? / io t'ho a punir di mille ingiurie vecchie ». -stare in bruco
troppo tìmido per aprirsi nuovamente fra i mille una via, troppo metòdico per potèrvisi,
incerta e varia, / a fabbricar mille castelli in aria. panciatichi, 245
, i farmaceutici, i bottegai e mille altre piccole professioni. 4.
, 17-10: fan, torti in mille fasce, i bianchi lini / alto diadema
fasce e la mia cuna / ho biastemato mille fiate. antonio da ferrara, ix-127
ecco splender l'atro lembo, e in mille / archi e fasce lucenti aprire il
. e vi recarono in vendita sopra mille cinquecento di que'gran fasci di seta cinese
nottegiomo [magnifico stradone d'alemagna] mille pesanti fascioni di autocarri chiodati. migliorini
fronte ai fasti del proprio sesso, chiedeva mille particolari intimi. -documenti storici
... fra le pareti domestiche, mille riguardi, ogni arrendevolezza, dimostrazioni d'
sempre temendo della vita, e pascon mille volte una bestia. redi, 16-ix-287
de provenza, / ché de esser fuora mille anni gli pare, / per trovarsi
, 6-238: la buona cameriera benedisse mille volte quegli assassini, che, avendola
fare contento il suo amante e con mille fastocchiarie l'andava ingannando. = deriv
.. fu donna, oltre a mille altri suoi vizii, fastosa e vaga di
il giglio. piccolomini, 157: di mille non se ne trova uno solo che
impossibili. leopardi, 34-245: ben mille ed ottocento / anni varcàr poi che
pulirla perbene. carducci, iii-7-453: con mille de'suoi s'imbarcò su due navi
governo delle cose. tasso, 9-89: mille turchi avea qui... /
entrato nel nostro distretto / con cento mille armati, gloria chiami; / ma quanto
un amico, e facilissima a farsi mille nimici. tommaseo, i-244: debole
, il giovinetto [omero]; e mille / di numi ombre e d'eroi
l'almo sole volgerà la terra, / mille sprizzando ad ogni istante vite / come
limpido, fra le quete ombre di mille / giovinetti cipressi, alle tre dive
, egli si diceva, traboccandogli a mille doppi dal cuore una gratitudine che ogni
ha posto nel suo castello di piacenza mille fanti, fatti nel ducato di castro
tali ingiurie cento persone, ora lo sanno mille. cassola, 2-313: mi ricordo
biffi, xviii-3-413: i fornai fanno mille briconate,... il pane
m'accendea, / e mentre volea dir mille fabelle, / la tosse il mio
gemmando il suo pretto favellare toscano di mille frasi francesi, magnificava il prezzo di
il grem- bial di mill'avanzi e mille / di limature, e ceneri, e
e faville / per infinita quantità di mille / fossino lingue et in sermon ridutte
'l dorso / del nostro mondo ben termini mille / e quattrocen novanta quattro corso,
la notte e 'l dì son più di mille, / tomo dov'arder vidi le
faville. / non v'è uno su mille / che la vede e destarla non
sì degno / conviensi al cavalier, che mille e mille / sparge d'onor faville
/ conviensi al cavalier, che mille e mille / sparge d'onor faville, /
e ripriego, che il pregio vaglia mille, / che non mi facci de
son nate in cento, son nate in mille: / ma più io non ti
/ accese fiamme attingo a mill'a mille; / ma come cuocan non sento
e centotto, e centoventi, e mille / anni correvan, quando gli ubaldini /
: la corona d'arianna, e mille / favole vaghe, e favolosi amori,
le cagioni che voi dite, voi avete mille migliaia di ragioni, e sappiate,
senza ricorrere alla derivazione da clatema nel mille favoleggiata dal ghirardacci, erano conspicui nel
e la corona d'arianna, e mille / favole vaghe, e favolosi amori,
altri istorici. garzoni, 1-199: mille erronee ciancie... son state narrate
ovo, sperma, onto, e mille altri epiteti insani, e ridiculosi affatto.
/ nell'urna del favor preporre a mille. alfieri, 1-180: tentar me di
sovra quanti n'ha l'asia in mille regni: / dammi 'l ricco oriente /
mio, e ricercassi il suo favore per mille mezzi e con cento mila supplicazioni,
vientene, amico, / alla morte di mille, amico, ah vieni. comisso
ho potuto con l'imperadore: / e mille volte ch'è stato sbandito, /
... / gli componeano in mille forme e strane / su la vedova
molto vicino a napoli e guardarlo con mille fanti, che per questo voleva soldare;
la rocca eran saliti, / con mille stratagemme e giravolte. dovila, 146
uomo del mondo, gli diè per mille volte il ben venuto. collodi, 397
novità, e convertir la religione con mille falsi pretesti in fazione. carducci, iii-6-92
occhi han tutte il fazzoletto. -fare mille ruote col fazzoletto: far concitati segni
forteguerri, 9-19: col bianco fazzoletto mille ruote / fa, perché intenda la
lontano avvenire e stanca di battagliare con mille dubbi, colle paure, cogli scoraggiamenti
. d. bartoli, 9-31-2-148: que'mille altri liberti... levati dal
la primera fede, / occidennone uno, mille lassava erede; / stancava li camifice
la fede sua, e fecegnene mille sacramenti. guarirti, 50: -che di'
a un solo, o data insieme a mille. firenzuola, 200; oggimai seguita
sua mente avversa a noi fan fede / mille novi prodigi e mille mostri. campanella
fan fede / mille novi prodigi e mille mostri. campanella, i-67: bellezza dunque
, 5-3-132: già veduto il villan per mille pruove / giunto il tempo fedel,
/ fedeli avemmo già ben più di mille, / in cotai monti fur nostre
,... a pena di mille marche d'argento. -stor
ben presto... il sindacato dei mille operai del datore di lavoro a si
il tipo di stato esistito dopo il mille in europa... non conosceva la
infino a laterano / stanno anche meco mille ghiottoncelli, / e dicono che gli
la letterina? -oh, più di mille. -fegatella, ghiotta, traditrice.
del suo valore / perpetuo segno in mille carte stampa. parini, xviii-85:
191): altri di basso stato per mille pericolose battaglie, per mezzo il sangue
inutile. carducci, ii-4-7: mando mille felicitazioni pel nuovo anno e da parte
par che rinnovelle, / e in mille guise di turbar ritenti / gli occhi
poi che disgombro ebbe di quella / con mille rai di ragion vive e vere /
, signore, / che feltrato per mille invitte reni / sangue racchiudi, poi che
donne ad abbracciarsi e baciucchiarsi, con mille smancerie, com'è usanza delle femmine
gomitoli, e spille, / e altre mille i muliebri lor bazzecole.
poter schifar quello che non han potuto mille uomini savi. marino, 13-95:
: l'avrei [la fanciulla] mille volte affettuosamente baciata e abbracciata, se
aspreggiano, la solcano, la lavorano in mille modi. pascoli, i-545: e
questi pochi giorni ne sono andate quasi mille copie, successo molto raro, quasi
accaduto. la vostra anima si compone di mille, di centomila frammenti d'anime che
segneri, i-135: quindi pur nascono mille superstizioni, con cui procedono in tutte
ferètro; / le quai già tolte a mille schiere vinte, / e guadagnate a
me folgori spendi, / né di mille tuoi colpi un fere il segno. mascardi
l'occhio corporeo ad un tempo stesso mille differenti oggetti visibili, grandi, piccioli
fu', già son molt'anni, mille volte / ferito e morto, non che
una sua fontanetta; / e faccia mille rami e fiumicelli, / ferendo per giardin
. ariosto, 8-11: fece l'effetto mille volte esperto / il lume, ove
, 1-152: hanno colà tra mille insidie in corte / tradimento e
due schiere. la prima di circa mille dugento cavalli, e gente eletta de'primi
la quale fermamo in calende septembre di mille ducente lxviii. libri di commercio dei
vista in quel bel volto, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'amor
, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'amor più vaghe stelle.
che una fumosa putrefazione, e di mille gentili sapori, un solo violento,
fermentare in maniera che spinge tosto fuora mille e mille pensieri caldi caldi. parini
maniera che spinge tosto fuora mille e mille pensieri caldi caldi. parini, giorno
mirabilmente delle vesti molli o stracciate con mille bugie le più diverse e verosimili,
feroci a tema e speme / desta mille donzelle e mille amanti. baldini, 4-100
e speme / desta mille donzelle e mille amanti. baldini, 4-100: com'era
da sale, / la conducea con mille balestrieri / e cento carri e ventidue
aggirasi intanto alto macigno, / cui mille ruote stridule assordanti, / d'una in
ferri da tasche, o rigattini, con mille vide e bottoni e lavori artificiosi di
un'anima, cioè una lastra mille beltà mi stampo, / lasso, non
l'alto monarca a far tranquille / mille soggette a lui provincie e mille,
/ mille soggette a lui provincie e mille, / usando il ferro no, ma
, la solcano, la lavorano in mille modi. bertola, 145: mi
lato, / e, per un, mille vi son più fervente. ugurgieri, 54
al sol, che ferve / per mille vari semi e mille piante, /
che ferve / per mille vari semi e mille piante, / il fier bifolco con
, i-173: in ciascun'onda a mille / fervon minute stille / al vivo sole
primera fede, / occidennone uno, mille lassava erede. fra giordano, i-136
gridando e saltandole d'intorno dimostrava per mille modi la sua allegrezza. saba, 4-13
sparte, / vid'io più di mille angeli festanti, / ciascun distinto di
[il lago], vestita di mille veri ornamenti e festeggiante, mostra d'
insieme / per lo libero ciel fan mille giri, / pur festeggiando il lor
, 1-21: sminuzzano i cuori in mille fette, / ombre, lampi, balen
, ed è a forza minarsi il dì mille volte, bontà di cotali fiaccacolli.
umana ambizion, ch'aspira / in mille modi a fargli oltraggi e scempi. /
instrumenti e di parole, / e mille si vedean fiaccole accese. marino,
, iii-1-84: ella ha più di mille fiale e fialette e ampolle, di ogni
figure che assume la legna carbonizzandosi, alle mille gradazioni di chiaroscuro della fiamma azzurra e
i-15: a un sol sguardo amoroso mille durissimi cuori avria piutosto bruciato che legerissima
splender l'atro lembo, e in mille / archi e fasce lucenti aprire il seno
giusto de'conti, i-41: vidi fra mille fiamme in un bel viso / amore
di cinquanta, cento, cinquecento, mille lire che ci spiccavano su, nuovi
ampia / notte calati a stuolo, / mille celesti strinsero / il fiammeggiante volo.
marino, 9-192: le fusette volanti a mille intorno / col fermamento a gareggiar sen
, / un'altra arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori in
d'intorno l'orizzon balena / di mille sottilissime fiammelle. 4. luce
i gomiti azzurri dei fiumi, le mille migliaia di fiammelle delle ginestre in fiore
la vista in quel bel volto, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'
volto, / mille pure fiammelle, / mille scorgo d'amor più vaghe stelle.
., 1-11: d'antica virtù mille fiammelle / con gli alti carmi ne'
ma potatile vesuvio; e qui tra mille / vampe e faville / nuovo di
men aspra. chiabrera, 55: mille amorosi arcieri / hannosi 11 fianco mio
... agli ozi miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'
lidi / d'asia premessi, a mille armi nemiche / teco non schiverei d'
semi a lo meno est'amistanza: / mille merzé valesse una pietanza. giacomino pugliese
. -letter. cento fiate, mille fiate, infinite fiate: con valore
, 80: eo v'amo tanto che mille fiate / in un'or mi s'
/ vegnendo a voi lo giorno a mille fiate. rustico, vi-1-175 (38-2
ch'io meco porto / mi dovrìa mille fiate avere auciso; / ma per la
nuccoli, vii-788 (1-9): mille fiade el giorno mi corroccio 1 con
vói vestirme. petrarca, 21-1: mille fiate, o dolce mia guerrera, /
pastor, ch'ai mio novo colore / mille fiate già fermaste il piede / con
così male il mio parlar ascolta, / mille fiate il dì, non una volta
venga al cicalamento, vo dirvi brevemente mille parole in un fiato. brusoni, 8-162
battista, vi-4-261: s'io con mille ferite a'fabri etnei / e lacerai le
sen la sua radice / distinta in mille fibre egli diffonde; / e quell'umor
è! montano, 122: era dei mille intermediari a caccia d'una provvigione,
la ricetta del colorir l'oro, con mille perdoni tolti per forza, altre
sia, e che può essere morta per mille migliaia d'impedimenti, che possono intervenire
mostramento, / senz'altra prova, fa mille follie. moscoli, vii-639 (94-12
nel medioevo, in attesa dell'anno mille, non è escluso che ci ripropongano la
parole fide. tommaseo, i-168: mille miglia lontano al monte aprico / i
credere fermamente che al giacinto sarebbero fruttate mille celesti benedizioni per la sua filiale carità.
.. che non abbia ogni giorno mille fieli, mille cordogli? a. f
non abbia ogni giorno mille fieli, mille cordogli? a. f.
/ la mia crudel fortuna, in mille guise / co'suoi scherzi mi trasse
tu sia il ben venuto per le mille volte. baldi, i-161: in casa
è oggi, che è corrotta da mille delicatezze e lascivie femi- nile, non
vostra partenza! leopardi, 40-28: di mille mali / i miseri mortali / volgo
giusto de'conti, i-41: vidi fra mille fiamme in un bel viso / amore
tuo regno, amore, / di mille colpe e mille morti è rea.
, amore, / di mille colpe e mille morti è rea. zanella, vi-713
cervelli fievoli corrono rischio d'immergersi in mille incertezze, e di non poterne più trarre
10-112: ruggier si va volgendo, e mille baci / figge nel petto e negli
-davidde, il forte, che i suoi mille abbatte; / saùl, suoi cento
.. da un adamo girovago dell'anno mille. 3. figur. derivato
... servito da più di mille nobilissime e sommamente belle figliuole. cammelli
, ii-2-141: essendo morto azzo del mille e trecent'otto, lasciò il dominio
dite la città vermiglia, / di mille miglia intorno, ed in figura / a
.. agli ozi miei / porser mille diletti allor che al fianco / m'era
che garigliona- vano, noci con entro mille ferruzzi per le pipite. d'annunzio,
di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri più cocenti che fuoco gittava,
vecchia imposta sgangherata, e lascia passare mille filature di luce. 4.
prenderà fuoco e brillerà sul filo / di mille scuri. d'annunzio, iii-1-650:
mettere insieme un libro pieno zeppo di mille cose bellissime. g. bassani, 3-76
gi- rondo volendo rispondere ed essendo da mille singhiozzi e da le abondanti lagrime che
, iii-24-26: non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e rallegravano la
informa che di aristotele sono state vendute mille copie in vent'anni, cinquanta copie
magior commodo di vederlo più spesso, e mille altre filistocche. = v
che di verme diventa farfalla ornata di mille illustri colori. lastri, v-77: il
finali delle parole come se lo afferasse con mille spilli. -tip. ogr,
più che rei, che meritano più di mille volte la morte. magalotti, 20-155
, molto ben distinti, e finalmente mille fiammelle di candele, poste in gran
dice alle finanze, se hanno aspettato mille anni possono bene aspettare mille giorni.
hanno aspettato mille anni possono bene aspettare mille giorni. moravia, viii-113: era
contra e mortalità e fami e morbi e mille sorti di calamità. 3. riuscire
sé lasciarlo / precipitarsi a forza in mille e mille / palesi danni: che a
/ precipitarsi a forza in mille e mille / palesi danni: che a buon fin
mare: e se l'omo vivesse mille anni, non basterebbe a cercarne pur
puglia; e questa generazione fu dal mille dugento sessanta cinque in fino al mille
mille dugento sessanta cinque in fino al mille quattrocento trentaquattro: e qui fece fine
busone da gubbio, 36: aveva da mille a cavallo, che solamente loro armadura
/ ché a'lor dì n'ammazzar mille migliara; /... / ché
b. davanzati, i-320: contro a mille finissimi arcadori non vale qualunque moltitudine ignuda
gravina; opera egregia da cui ricaverete mille tesori di sapere letterario, pensata profondamente,
le viste, ma poi mi usò mille finezze, mi chiese conto de'miei
: là 've zefiro aleggia, / e mille vaghi aspetti / e ingannevoli obbietti /
ad essere tutto, il fingersi in mille guise, pianta, animale, occidente ed
ognuno di loro fino a quattro mille e più scudi al giorno, oltre
. giocosa, 169: verso il mille... il terrore del finimondo,
vedo più, che mi struggo di fargli mille carezze e di finirlo dai baci.
'di francia si finisce in passi mille cinquecento. -percorrere fino in fondo
per lo ciel, per la terra / mille volte il giurai, ned anco il
delle dita mi noverava le centinaia di mille lire che avevo fin qui preso;
finirò io. abbia pur cento, mille diavoli nell'anima, finalmente è di
a privato. morando, iii-23z: mille nel regno suo musiche gole / apre giuno
mugnaio abbaiava e correva loro intorno facendo mille finte di assalto e di schermo.
eccellentissimi signori. caro, 12-i-330: voi mille torti fareste al giudizio vostro, se
giordano, io: non hanno delle mille migliaia di parte appena un fiore pur della
un secolo o giù di 11, mille altri lo ripetono fiorettandolo e guastandolo; finché
falso riso, i... i mille vaghi fioretti in un bel viso.
319: adeo che pegiorò più de mille fiorenate de canape. = deriv
che lasciava un debito di giuoco di mille fiorini con tale che per giudizio universale
la somma di 4 milioni ed 800 mille di quei fiorini. rovani, ii-939:
quella del compagno, quantunque sia di mille. algarotti, 1-452: quella nazione
squamoso di dorata spuma / e di mille color tutto fiorito. giannone, 39:
ei da sé cancelle, / mille in fior ne dipinga, e ancor più
dolce lunga pura moltiplicata e rifranta con mille stridule inafferrabili fioriture dal capriccio di una
italia, sentiste mai imperversare con fischi a mille ricrescenti e con buffi profondi quasi tuono
rivolo. aleardi, vi-507: con mille voci il sottoposto fiotto / mi sussurrava
anno, / le fusette volanti a mille intorno / col firmamento a gareggiar sen vanno
, il treno, l'urlo di mille dei miei simili che passano in treno.
fischiar non fanno / al vento iemal mille vessilli. parini, 427:
picciolo fischietto, empierà l'aria / di mille varie voci / naturali a gli uccelli
, sentiste mai imperversare con fischi a mille ricrescenti e con buffi profondi quasi tuono
. oggi credo di aver fissato per mille lire, e credo che le avrò per
. fracchia, 48: scomponevo in mille frammenti la figura di daria..
comandò il cardinale in delizia, e poi mille, da beverarne le piante a'cipressi
percossa ricercasse... un peso di mille libbre [ecc.].
sua patria; e assecurar con una / mille di cittadin preziose vite. collodi,
ammiro e lo cerco e lo fiuto tra mille. baldini, 4-186: mustafà remai
fiuta e gusta e tocca e in mille altre maniere fà e rifà quello.
il tabaccaio, che ora pareva le mille miglia lontano; gli occhi di barbagianni;
perciocché egli ti flagelli, tagliandolo in mille pezzi prima lo farò in niente tornare,
. de jennaro, 51: ben mille volte amor tiranno et agro / promise
rosa, 15: in mezzo a mille armonici strumenti / de'profeti santissimi una
e tua piacevolezza / m'hanno con mille strali acceso il core. calmeta,
vogliono far foderi e / gammurrini e mille amorevolezze. allegri, 93: mal volentier
notte seguente... di trento con mille cinquecento cavalli e quattromila fanti. d
sonare le foglie, gli parea avere mille cavalieri dietro. s. bernardino da siena
ch'ai vento foglia, / e mille volte il dì vuole e disvuole. de
, / così 'n un dì ben mille volte il core / di lor si volge
di muri inestri- cabil cinto / che mille torce in sé confusi giri, / ma
e un foglio bianco davanti, mi assalgono mille dubbi e scoramenti. bartolini, 17-28
barone gettando con bizza un foglio di mille sulla tavola. carducci, ii-5-91: amerei
allora strinsi in pugno tutti quei fogliacci da mille che avevo in tasca e, passando
, né dieci, né cento, né mille. grandi, 5-159: un cilindro
: dall'un canto la bellezza da mille folgori armata, e dall'altro la
folgoreggiante. pascoli, 1172: e mille passi delle sue legioni / fulgureggianti di metallo
primeggiare. chiabrera, 282: infra mille e mille / schiere frementi, e
chiabrera, 282: infra mille e mille / schiere frementi, e duci eccelsi
a sua madre mi ha illuso di mille folli e care illusioni. cattaneo, iii4-
persuadono che in tra lo spazio di mille anni dovrà apparire nel mondo il regno temporale
mise cinquemilia fiorin d'oro contro a mille che io la sua donna non recherei a'
saputa, fosse inselvatichita e folta di mille errori. dotti, 1-138: da melodia
loria, 1-189: la bellona arretrata con mille piroette incatenate, turbava, spaventosa baccante
. b. davanzali, i-189: da mille dugento anni in qua, tremuoto non
la repubblica. magalotti, 19-34: son mille i casi, onde fallire in tutto
dell'armatura leggieri aveva provveduto loro di mille sagi ttarii e fonditori una molto atta
quanto possedesse di fondo, rispose che mille scudi: e veggendo che a questo
re si alterava, come beffato: dico mille, soggiunse. f. corsini,
mesi, e forse anni, da mille immondizie, con quel fondume di mali
mezzo una sua fontanétta; / e faccia mille rami e fiumi- celli, / ferendo
... / gli componeano in mille forme e strane / su la vedova
c'ha nome benaco. / per mille fonti, credo, e più si bagna
limpido, fra le quete ombre di mille / giovinetti cipressi, alle tre dive
10-801: da'forami armati / volano mille stridule saette. -ferita, piaga;
polverosa oscurità forata come un setaccio da mille fili di luce empiva la stanza.
feriti molti avversari, aperto e forato da mille punte, finalmente perse la vita.
uccellimosca e si forbisce con biglietti da mille. soldati, 2-27: restituì il bicchiere
forbito. badoer, li-3-122: quei due mille fanti si può dire che sian due
fanti si può dire che sian due mille capitani, non si potendo veder al
. firenzuola, 393: ladroncello da mille forche, schiavo poltrone, che non
forca. -iron. piacere da mille forche: poco grato, non accetto
, 8-22: si pigliava un piacere da mille forche nel cavare e mettere ridendo a
pomo, / quantunque sia un piacer da mille forche. 5. per estens
iacopone, 21-67: il nemico fa adunare mille de soi con forcuni, / e
de soi con forcuni, / e mille altri ne fa stare, che pagono co
invano in gente d'arme forestiera più di mille talenti,... avete sacrificato
bella dafne e verdeggiar le chiome / di mille fronde e volgersi le braccia / in
: per molti, donna, anzi per mille amanti / creata fusti, e d'
inquieto dorme, / che il premon mille spaventose forme. guarini, 68: non
, compatto come un solo corpo di mille case, con la forma di un grande
62: il bel, che 'n mille forme era diviso, / tutto insieme raccolto
pagabile a trenta giorni data, di mille franchi. svevo, 3-611: a casa
saetta ardente, / e gite ognor di mille prede alteri. vico, no:
più riflessivo raggira le sue idee sotto mille aspetti diversi, le suddivide, ne
amori / e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante.
/ e di vite anelanti a mille a mille / per ogni istante. pascoli,
tua fornace / ardo, premuto da mille desiri? s. giovanni crisostomo volgar
sua testa era una fornace. i mille fantasmi cacciati, respinti, costretti, flagellati
gromma di vino, marzacotto e altre mille cose nuove n'erano impacciati. bisticci,
là dall'umano così che lo sforzo di mille uomini non potea trarla al fòrnice.
boccaccio, iv-88: a te sono mille vie da nuocere a'tuoi nemici, e
aereo calle aver fornito, / segno a mille saette. p. della valle,
m'im- prometti che tu mi darai mille lire al primo piato che tu vincerai
, ii-40: io vengo per fornirvi di mille galanterie, e voi entrate in su
, 3-97: io mi sono sorpreso mille volte a desiderare un'avventura di quelle narrate
5 * 5 (37): mille volte / hai detto del fornir del fatto
sua coscienza / la ve- deria di mille error fornita. varchi, v-180: non
fuochi distillare i sapori e comporre con mille ingredienti le tante e così svariate fogge
l'arsenale, dove sono più di mille pezzi di cannone;... li
: hawi fatte entrate sanza numero e mille fori per li tetti. frezzi, ii-6-35
, di già perfetti, / da mille arterie al cerebro portati; / e dentro
, un porto / che forse contenea mille triremi. alvaro, 7-54: ci conosciamo
, 11 ma, il forse e mille loro forinole da fare perdere tempo a
il disco piccolissimo del cane, benché mille volte ingrandito dal telescopio, non però adegua
v'era, elesse seimila pedoni e mille cavalieri. -milit. arresti in
molto vicino a napoli e guardarlo con mille fanti. c. capello, lii-7-274
fu 'l corpo fortificato, / che mille paia di buoi non fur forti,
buoi non fur forti, / né mille uomini di mutarti di lato. crescenzi
fortuitamente in sepolcri antichi d'oltre a mille e duemila anni addietro. cattaneo, iii-
riposato viva. caro, 1-153: o mille volte fortunati e mille / color che
1-153: o mille volte fortunati e mille / color che sotto troia e nel cospetto
d'istoria! leopardi, 19-m: ben mille volte / fortunato colui che la caduca
suoi diede le spalle, / recasti già mille leon per preda. di costanzo,
, 19-15: le belle chiome mie tra mille sterpi /... / fur
di stregonerie, averne trovate altre mille, e ancora più complicate e fuorvianti di
ordinate e portarci nel mondo inquietante delle mille e una notte. tornasi di lampedusa
, come si sente la presenza di mille germi nel soffio che passa su le campagne
feretro; / le quai già tolte a mille schiere vinte /... /
fra sé, camminando di forza, faceva mille pensieri. di bricherasio, i-i-xxii
dolce, xxv-2-255: -m'è convenuto farle mille sacramenti che, se ella non vorrà
tacitamente dargli in mano una chiave per aprir mille forzieri dove stanno rinchiusi i tesori della
occulte o con profonde fosse, / con mille altre malvage insidie ed atti / si
: una cripta di morti astri, di mille / fossili mondi, ove non
, 12-73: dintorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual anima
dintorno al fosso vanno a mille a mille, / saettando qual anima si svelte /
si parte / un monticel, che ha mille varie erbette, / dentro vel pose
semicircolari. garzoni, i-416: altre mille maniere di linee [del palmo della
toio / che m'ha legato con mille asulieri, / e preso sono da
abbia fra qui e otto dì mandati mille fiorin d'oro. idem, dee.
mille pezzi fracassomo. ariosto, 2-19: l'
/ da far a marte in ciel mille paure. 6. venir giù a
non potersi salvare la patria neppure con mille licurghi: tanto fracidume sanabile solo con
. spaventa, 1-354: mi fa mille anni che mi vegga per tale occasione
la possa godere, biosgna che con mille respetti gli parli. ed ènne guasto,
, che mi esamini ogni dì con mille martori; e sempre ho drieto le spie
344: la vostra anima si compone di mille, di centomila frammenti d'anime che
in guisa d'un diluvio accolto / di mille rivi gli arabi correnti. / fuggono
/ nome francese, che con altri mille / portati qua dagli usi oltramontani,
stessi... non fossero stati mille volte migliori del « conformismo » sociale.
potuto sanare. scrisse qua al sacrista mille francioserie. cellini, 1-127 (288
francioso, che bastava per dame a mille suoi pari, et anche gliene sarebbe
e nobile compagnia, e si menò mille cavagli per mettere alla pruova: ma
, voi siate la ben trovata per le mille fiate, e per la più alta
gran preda intento. battista, vi-4-62: mille stracciano l'aere alate schiere, /
stracciano l'aere alate schiere, / mille frangono il mar squamosi armenti. baruffaldi
l'un dopo l'altro, a mille a mille / volgendo, se ne gian
dopo l'altro, a mille a mille / volgendo, se ne gian caduchi
: la moltiplicazione stragrande, oltre i mille, dei numeri di tariffa e quella maggiore
, quando la vita è frantumata in mille nozioni che formano non una conoscenza o
una conoscenza o una cultura, in mille emozioni che non fanno una passione.
, quando la vita è frantumata in mille nozioni. 5. locuz. -a
per reggio, mia patria, parendomi mille anni ogni ora del viaggio che si frapponeva
xxv-1-256: ha racconto la burla a mille frasche / che l'avran poi tradito
vero frascati », leggesi su le mille insegne delle osterie di roma. baldini,
in cui frascheggiavano all'aura della lascivia mille amoretti. pascoli, 719:
buffon fraschier, certi ignatoni / dipinti in mille logge e in mille orciuoli.
/ dipinti in mille logge e in mille orciuoli. = deriv. da
, da'campi spicei / ratte scendeano mille bassaridi. quasimodo, 2-43: il
femminetta per le vie, la quale con mille frastagli e pennuzze si fa un vestimento
[s. v.]: ho mille frastornamenti, che m'interrompono il lavoro
, 30-49: orrendo frastuono / di mille voci e di mille latrati / fa
frastuono / di mille voci e di mille latrati / fa il bosco rimbombar per tutti
i-515: [il frate] le dè mille lode fratesche,... cominciando
iv- 79: quella che 'n mille selve e 'n mille fratte / seguir
: quella che 'n mille selve e 'n mille fratte / seguir mi face amor,
... un bacio frazionato in mille, adagiato in un alito tiepido. gozzano
quanto colui che lo può eseguire? mille ostacoli impediscono il retto giudizio degli altri
che rinaldo / col brutto serpe in mille nodi aggroppa, / e sentir fargli a
da sé quel fuoco, gettandogli adosso mille licenziose freddure, bisognò accendersi. algarotti
assolvere. batacchi, i-183: mille smorfie ed affettati inchini, / pieni di
a fregarmela ah? io mi levai mille volte da lato al mercatante...
, dipinta dalle soie, ornata con mille dolci e lusinghevoli inganni. marino, 200
e immortai lavoro, / fregiato in mille celebrate carte, / da spirti egregi in
aver le cose sue studiate e ristudiate con mille mutazioni e mille dar di frego.
studiate e ristudiate con mille mutazioni e mille dar di frego. leopardi, 1024:
e mari /... di mille spirti / umido frenatore a nuoto, a
cfr. isidoro, 4-6-3: mille altre frenetichezze senza frutto alcuno.
tristi [dì] muovon lenti; e mille freni / han l'ore, che
. parini, giorno, ii-403: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon
più culte, dopo averle derise con mille scherni, le fermavano al bersaglio degli archibugi
il corso splende: / e di mille che là volano rote / rimbombanole vie.
l'uomo, dissi in sull'istante mille cose a quella donna veneranda. nievo
, verde e fresco dopo più di due mille anni, come se ier l'altro
cacciono in una frittata, oltre a mille altri sguazzetti, intingoli, fricassee e
a. rocco, 222: mille calefazioni, perché hanno l'istesso fine
l'altra dal tepido cominciasse; così mille aumentazioni, mille moti all'insù, avendo
tepido cominciasse; così mille aumentazioni, mille moti all'insù, avendo, o
gobbo frigio. non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e rallegravano la
, e si perdeva nel buio vivo di mille voli morbidi, di trilli e friniti
s'hanno tra prencipi e signori in mille occorrenze da usare, quelle frivole c'hanno
, ii-51: di cento vezzi e di mille delizie è ricca questa poesia, tutta
malispini, 1-366: fu condannato in libbre mille, siccome frodatore delle cose del comune
più nella virtude, e merteresti / per mille tue bell'opre in fronte il bollo
con la frombola. gigli, 146: mille versi spiffera / più presto che una
, / un'altra arida ed arsa / mille torbidi globi / di fervidi vapori in
è lento. pulci, 22-140: mille volte gli baciò la fronte / ed ha
a manca, a fronte, in guise mille, / orride tutte, ei mille
guise mille, / orride tutte, ei mille morti arreca. botta, 4-324
. cantoni, 655: non sarebbe mille volte meglio di aiutarci a venirne ad
da infiniti varii e fronzutissimi mai con mille uccelletti, con copia grande di suoni cantando
. frezzi, iii-6-5: vidi venir ben mille cani, / latrando contra loro inseme
, 5-176: darà loro ad intendere mille frottole. foscolo, xi-i-iio: si
germania senza trovarci un solo di quei mille 'agréments 'che fanno sì dolce
, una frulla. goldoni, vii-308: mille scudi gli sembrano una frulla.
ale, e strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri, onde s'informa
e pigliò la mossa col fracasso di mille diavoli. manzoni, pr. sp.
scarseggiava, tanto che dovevo ricorrere a mille ripieghi per non mostrare il frusto
l'avesse nelle mani per dilaniarla in mille frustuli! sbarbaro, 1-226: ogni pianta
figliuolo di dio al numero pervenuti di mille trecento quarantotto. grazzini, 2-1:
/ per censo e paga di ben mille e mille / abbracciamenti a lei già
per censo e paga di ben mille e mille / abbracciamenti a lei già dati a
uom serva sanza frutto, / per mille ingrati un sol ristora il tutto.
mena il buon febo, e ben mille fucili / mostra aver nella sua spada
. luca pulci, iii-82: con mille lingue dir saprei né scrivere / l'
anzi di rabbia. menzini, ii-10: mille / affezióni al sommo bene avverse,
: spesso awien ch'un solo / mille già messi in fuga ne persegue. l
il leggiero / daino fugace, e mille altri animanti, / qual mansueto e
vergine fugace aura fugace / e di tue mille e mille / scogli e sirene e
aura fugace / e di tue mille e mille / scogli e sirene e
, 1-121: ci balenano all'anima mille illusioni di aspetto vaghissime, ma fugaci
/ che rifulgea da più di mille milia. buti, 3-697: 'ogni
.. il fuggimento delle prospettive e mille suoi adornamenti e invenzioni. milizia,
pugno. tornielli, 493: con mille scuse lor togliesi e mille / che
493: con mille scuse lor togliesi e mille / che tai dal pugno non fuggon
leggier ch'ai vento foglia, / e mille volte il dì vuole e disvuole:
mi dà l'ansia di vivere / con mille vite, / col tre
66: il tuo consiglio / le mille volte a me medesmo io il diedi;
io disteso su l'erbetta molle / mille volte piangendo / ho rimirato il sol
occhiata! parini, giorno, ii-407: mille baci di freno impazienti / ecco sorgon
non dovere sparire, per mantenere i mille impegni taciti o giurati di quell'amore fulmineo
tetti lucidi, sbalzanti e tesi in mille ripiani, comignoli che fumacchiavano e amori dei
: dai fumaiuoli annunziansi / ridesti a mille a mille / i fochi dei castelli,
fumaiuoli annunziansi / ridesti a mille a mille / i fochi dei castelli, /
gualchiere, / sale un cantico solo in mille canti. pascoli, 49: l'
/ giunto, e da moca che di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce.
per le rime, coglierlo nei suoi mille guidaleschi, rendergli coltelli per guaine.
venti dell'aria, a quali fecero mille fumigazioni da idolatri e superstiziosi, come
fa l'acqua dirotta, stracciata e in mille modi sminuzzata tra le scabrosità, le
onde parendo loro far bene, fanno mille cose reprensibili. tasso, iv-196:
sa e che si vale, e da mille altre taccherelle non si lasciassero accecare,
comando di un'ora, bisogna far mille sberrettate il giorno alla ciurmaglia del volgo
ragazzo. piccolomini, 157: di mille [giovani] non se ne trova
sui tetti lucidi, sbalzanti e tesi in mille ripiani, comignoli che fumacchiavano e amori
i tirata dal desio d'immortalarsi, / mille suoi scritti alfin, mille suoi fogli
, / mille suoi scritti alfin, mille suoi fogli, / cuciva insieme e,
campi fioriti della terra de'morti / mille scheletri, come d'incanto, erano sorti
il sonno e la veglia funestata da mille pazze illusioni. déledda, i-684:
vi raggiungo ». / vedea le mille fate nelle grotte / illuminate. a lei
cento funghi ', cioè posson darsi mille accidenti. -pigliare il fungo, prendere
mena il buon febo, e ben mille fucili / mostra aver nella spada:
eterno giunse. molza, 1-222: mille color diversi / a sé tragge sovente
, che... egli darebbe mille vite corporali, se tante ne avesse,
a cento mill'anni, / ch'a mille miglia m'appressisi a'panni. boccaccio
l. bellini, i-155: e mille pelle conce e mille fiori / s'aggiunga
, i-155: e mille pelle conce e mille fiori / s'aggiunga a questo,
che comparissero gli attori / si sentian mille voci: 'fuori, fuori'. foscolo
de provenza, / ché de esser fuora mille anni gli pare. bruno, 3-113
germinar la terra e mandar fòra / mille vari color di fior novelli. soderini
questo terreno, in vece che manda fuori mille torvi gigantoni, producesse altri tanti alessandri
durezza, si lasciano fuggir dalle mani mille piaceri che 'l tempo gli fura. l
-assorbito. alamanni, 5-5-245: qui mille erbe onorate, mille fiori i.
, 5-5-245: qui mille erbe onorate, mille fiori i... i faccian
s'apprende il più dannoso galantiare con mille furberie e malizie amorose. casti, 410
befana. c. gozzi, 4-304: mille e più gabellier con mille trame,
4-304: mille e più gabellier con mille trame, / mostrandogli che il nero
tutte e due negato quello che a mille mascalzoni e furfanti davano per un baiocco.
1-913: conversa ne'palagi dove ascolta mille furfanterie. bracciolini, 1-14-34: che
e ti farò veder salciciotti, provature e mille altre galanterie; ché avendogli a far
... fanno parte con altre mille eiaculazioni di fede, di speranza e
viva onde la furia vegetale scoppiava prepotente in mille forme. 11. mitol
! alfieri, i-121: agitato da mille furie alzatomi all'alba del sabato, e
loro / fu la sorte d'amor, mille le guerre, / mille le paci
d'amor, mille le guerre, / mille le paci, mille i furibondi /
guerre, / mille le paci, mille i furibondi / scapigliati congedi. verga,
incominciò a gridare come furiosa, dicendo mille mali di lui, de'padri e
gli adulteri, nascono i sacrilegi, criansi mille vizi brutti. caro, 4-129:
fur parti, onde mill'alme e mille / prender furtivamente ella poteo. g
le genti, e s'apriva furtivamente con mille cortesi maniere l'adito all'affetto d'
, 1-5-95: queste fur parti onde mille alme e mille / prender, quasi
: queste fur parti onde mille alme e mille / prender, quasi di furto,
marino, 9-192: le fusette volanti a mille intorno / col fermamento a gareggiar sen
di lana filata che al fuso avvolgeva mille sospiri più cocenti che fuoco git- tava
stoffe, / e sui divani, in mille pose goffe. -per simil.
ragiona per induzione aggiunge ch'essi lavorassero mille braccia di fusa torte pel povero amante
: essa [la milizia] adopera poi mille sorti d'instru- menti come.
, lii-8-73: gli olandesi hanno tre mille e più navi da gabbia. ulloa
avanti il giorno, di trento con mille cinquecento cavalli e quattromila fanti. siri
gabella grossa si vende l'anno lire mille cento otto. -gabella minuta o
ermes fior de galiardia / con armate molte mille. pontano, 136: è
passa due once, farà effetto equivalente a mille libbre di piombo. guerrazzi, 5-149
piati or marci, / pieni sempre di mille malattie, / per sì gaglioffamente governarci
da poltrone, e puzza da gaglioffo lontano mille miglia. barilli, 2-100: sotto
porta orientale, ne'giorni che le mille carrozze sfilano in gala. -sortire
la maggioranza, stanno più su'l mille / e sulle gale, e su l'
nievo, 1 * 168: le usava mille cerimonie, come fosse stato a scuola
con camiscie, con mocichini e con mille galantarie s'intratiene il mio favore. goldoni
tutti di getto in bronzo, con mille galanterie che gli ornano. grimani,
, ii-40: io vengo per fornirvi di mille galanterie, e voi entrate in su
di seta, fra odore d'incenso e mille galanterie. tasso, iv-330: ho
ti farò veder salciciotti, provature e mille altre galanterie. lalli, 1-139:
s'apprende il più dannoso galantiare con mille furberie e malizie amorose. manni,
piace infinitamente più l'essere ammirata da mille goffi che non amata da un solo galantuomo
... spargono le morbide guancie di mille profumi per far correre i galavroni al
galeoni / per novero vi son ben mille e cento. g. morelli,
in burla il cognome d'uno dei mille. verga, i-349: egli si
facesse atto di ritirarsi, subito mille facce da galera gli si voltavano contro minac
. tansillo, 1-346: di mille bei color la terra smalta, /
59: altri serpeggiano e gambettano in mille sconci modi. borga, xl-98:
un gambo di finocchio, / volar in mille tronchi al ciel fu vista.
politi e spargono le morbide guancie di mille profumi per far correre i galavroni al
: a gara i campi adomano / mille fioretti tremuli. serra, ii-554: le
isola di gama, e va per ponente mille miglia e per gherbino, egli truova
6-254: [la gallina] gargarizzandosi di mille cocococò, e scaracchiandoli infine tutti in
a quarto a inaugurare il monumento ai mille. garibaldi mi confida: -vi converranno
ballo, scollacciata, sotto la luce di mille candele e di mille becchi di gasse
la luce di mille candele e di mille becchi di gasse. cantoni, 37:
di questo; sono note più di mille specie, distribuite in diciotto famiglie.
tarpato o volgendo uno uovo, infiniti mille e più bellissimi e strani attucci.
, al par di botti, / mille pancie felici. palazzeschi, 7-107: aveva
al malvagio. cesarotti, ii-239: a mille / cadon gelate stille / da quel
che '1 dolor distingua / e desti mille affetti e mille estingua, / com'il
distingua / e desti mille affetti e mille estingua, / com'il volto reai
dall'alte rupi in fosco ammanto / mille di gelid'ombre orride schiere. metastasio
, di gielo; / e in mille scheggie andàr volando al cielo. bandello,
la pioggia e 'l gielo, / di mille tuoni e fuochi avvampa il cielo.
egli ama una donna da bene, mille invidie, mille gelosie, mille dispetti
una donna da bene, mille invidie, mille gelosie, mille dispetti lo perturbano.
, mille invidie, mille gelosie, mille dispetti lo perturbano. bandello, 2-25 (
colpe l'uom pur geme / per mille van speranze e van sospetti? lorenzo
... in molle scorza / mille quasi purpuree e bianche gemme / asconde
bonarelli, xxx, 5-8: di mille occhi gemmanti / quasi immenso pavon roto
i suoi compagni spargevano per le loro mille « impressioni », gemmanti e saporose ma
gemmando il suo pretto favellare toscano di mille frasi francesi, magnificava il prezzo di
che [i faggi] interroghino colle mille punte dei ramicelli gemmati l'aria e
e. gadda, 15-204: io con mille scuse copioso e profuso in nelle mie
e il gemito ferale / odo di mille geni desolati / sospirar sulla perdita fatale.
isperto, /... / mille trecento ventotto corrìa / che la dogliosa morte
, sotto gli anni del nostro signore mille cclxxx, del mese di iennaio,
. bocchelli, i-28: folleggiava con mille carezze gentili e puerili. piovene,
che una fumosa putrefazione e, di mille gentili sapori, un solo violento, aspro
miro dalle finestre il vago aprile / mille fiori ed odor sparger d'intorno. magalotti
? io quest'arte ho, dopo mille seicento anni, rinnovata? 10 l'
grillande, foglie e fiori e di mille gentilezze. g. b. tedaldi,
gli hanno [i pastorali] fatti con mille gentilezze, e però non percuotono ora
piene / l'ugna del piè di mille gentilezze, / come dir gioie e perle
moravia, iv- 52: si osservavano mille gentilezze, qui un cestino da ricamo
altre gentilezze, le quali sapevano di mille buoni olori e moscadi. g. m
scudo del senescalco, e, rompendo in mille tronchi la sua lancia, fece la
... in generale consiglio ben mille gentiluomini concorrono a dare il voto. botta
quella geografia letteraria da noi dopo il mille ristretta a tre punti, toscano,
per dieci, per cento, per mille, per diecimila, produce le misure
non s'estende oltre la dimensione di mille e cinquecento passi geometrici. p. verri
furfanti, perché per sua colpa si fanno mille furfantane. berni, 32-43 (iii-108
12-11: un altro, dopo aver mille imbarazzi, / port'ad- dosso una
portarli più comodamente. fagiuoli, 3-5-254: mille gerle pan fresco. / questo si
diritto germanico viene grandi, e circa mille tonnellate di carico. d'annunzio, attribuito
, potenza soprannaturale dell'amore che scrisse mille sentimenti d'estasi e d'ebbrezza in venti
viventi t'innalzi al cielo, e mille migliaia d'angeli, come sposa, ti
. pea, 7-406: faceva mille comiche sguerguenze, mille gestrosità, ad
, 7-406: faceva mille comiche sguerguenze, mille gestrosità, ad occhi socchiusi, che
rimanesse purgato. lancellotti, 30: mille sbelletti e impiastri... si
pecora si gittasse da una ripa di mille passi, tutte l'altre l'andrebbero dietro
nel folto: avrebbe voluto che fosse mille volte più folto, una valanga di
ad uno quello ch'hanno rubato a mille. rosa, 22: pur gettate toro
alla strada; e fea / con mille altri amoretti il rubatore. [sostituito
... erano state rotte in mille pezzi e adoperate a costruire una gittata sul
, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator
lampeggiando a guisa di folgori, a mille cose riflettono. -viva espressione, chiara
fatte..., procurano con mille artifizi e gherminelle di far guastare le prime
facendo guado, / morir lo fa con mille morti a ghiado. guerrazzi, 9-ii-235
avevano maltrattato? pisacane, iii-173: al mille sursero in italia due partiti, guelfi
: e vividi dinanzi, / fra mille tamburin, trombetti e lanzi, / purpurati
di settignano. bacchetti, 9-27: mille insetti alati,... attirano
la letterina? -oh, più di mille. -fegatella, ghiotta, traditrice.
ribaldon, ghiotton da forche, / che mille volte so l'hai meritate! /
io condire / pollastrei, capponi e mille / ghiottomie di che cenar. carducci,
le belle guiggie bianche, stampate con mille belli ghirigori. galileo, 3-1-192:
, in un sol tratto segnano con mille e mille ravvolgimenti una vaga intrecciatura,
un sol tratto segnano con mille e mille ravvolgimenti una vaga intrecciatura, quando fussero
dolce lunga pura moltiplicata e rifranta con mille stridule inafferrabili fioriture dal capriccio di una
. diede vita alla pittura giacente da mille anni. buonafede, 1-i-245: ancor
. rovani, i-87: avrebbe voluto giacer mille braccia sotterra. comisso, 1-11:
, risorse e giacque, / di mille voci al sonito / mista la sua non
pelle, da uomo, vai bene mille bisanti. idem, 178 (264)
con queste entrate vi sono da pagare mille cinquecento cavalli, che solevan essere alla
vicendevolmente, il re di francia con mille lande e con seimila fanti, e ferdinando
era notte e mi veggo venire incontro mille faci e giannizzeri a cavallo, eunuchi riccamente
giannizzeri. cuoco, 1-245: vedrai mille volte il despota arrestarsi e rompere le
padula, 405: questa condizione alimenta mille paure nell'animo del giardiniere, poiché
, iii-368: l'amore ti mette in mille gineprai e la morte ti leva d'
, 1-30: è, mi pare, mille anni la dia / ched io ritorni
, ci giocherei che non sono l'un mille i veri e operosi massoni. alvaro
ridotto, e in modo da lusingare con mille attrattive i suoi compagni di giuoco.
: v'eran per trastullar lo spettatore / mille giochetti non più visti mai. goldoni
fai balzare all'altra, e fai mille giuochi e saltellini e paz- ziuole,
accompagna l'amore gioioso, inventrice di mille facezie e di sollazzevoli giochi. 15
ariosto, 43-66: metter saria mille contra uno a giuoco, / che
, uccellini contraffatti, dorati tamburelli e mille differenzie di giocucci, tutti a vanità nutricanti
a leggere la domanda dei giovani con mille smorfie e gio- colamenti degli occhi,
d. bartoli, 30-442: fra mille... oratori sarà presso a miracolo
. alamanni, xi: egli fa incontro mille giocolini, / e ride e scherza
accorga. fagiuoli, i-189: vidi che mille giocolini / faceva colla coda a voi
fan remi e della coda governo e in mille guise dibattonsi e guizzano.
/ poi mi condusse in più di mille scogli. 2. per estens
, continiva dece e quatro cento e mille gradi, overo scalini. g.
. c. boito, 147: le mille gradazioni delle tinte, ciascuna in se
avevo l'occhio assuefatto... alle mille gradazioni di chiaroscuro della fiamma azzurra e
e terso l'occhio mira / accendersi di mille gradazioni /... / l'
questa donna sa rendere impenetrabile colle sue mille indefinibili gradazioni di fiso- nomia, d'
, seduti a un piccolo tavolo con mille piccoli strumenti scintillanti, mettono la serietà
adamantale salendo, continiva dece e quatrocento e mille gradi o vero scalini decrustati. l
ch'egli descrive è una vasta piramide di mille e quattrocento gradi, o siano strati
, 14-116: sono appoggiate a un tempo mille scale, / che non han men
lui la nostra umil fortuna / a mille gradi non pò batter l'ale.
che le sono passati dinanzi agli occhi con mille graduazioni di tinte nelle desolate ore d'
scartafaccio giallastro,... sudicio da mille dita curiali, tutto gualcito, a
al piede intesta / la buccia d'or mille rubin ricopre. guazzo, 1-48:
gli pareva di essere balestrato lontano le mille miglia dal suo placido tugurio, e lo
mio padre all'improvviso, mi benedisse mille volte dicendomi che in quel tempo che
la vecchia. forteguerri, 23-43: già mille e dugento avanti sera / erano giunte
la clemenza, la giustizia, e mille altre doti del nostro dio.
per secoli molti e vinto in mille / battaglie, or come esulta, or
/ ti gittasti feroce in mezzo a i mille, / santa canaglia. abba,
baci a groppi, / grandinavano a mille. carducci, iii-25-280: io ho fatto
pazienza. faldella, iv-151: nel mille ottocento cinquantuno il conte si trovò inebetito
]. bresciani, 1-i-23: torrei mille volte di star sotto le granfie dell'
priorato di castiglia con rendita di sessanta mille scudi. granprióre (gramprióre, gran
invidia quando uno staffier mio pari grappa mille scudi d'entrata. 4.
i-184: volle donare alla comunità fiorini mille, e cinquemila prestarne gratamente e senza
sono stato gratificato d'una pensione di mille scudi d'oro. morando, 122
11 di dicembre 1561 denno dare scudi mille trecento quaranta quattro, prestatogli gratis, di
e lieta accettò i capponi e resegli mille gratis. 7. locuz.
259: scocca pur l'arco tuo, mille saette / avventami, che morte mi