azione di bravaccio; ostentata e minacciosa millanteria. pea, 7-445: tutto quel
; comportamento, atteggiamento provocatorio (per millanteria, con ostentazione di temeraria prepotenza)
allegra bravura. 2. spavalderia, millanteria; ostentazione di arroganza, di prepotenza
, cointeressando l'onnipotente alla ben nota millanteria. = adattamento del fr. cointéresser
13. sfoggio, sfarzo; ostentazione, millanteria. boccaccio, dee., 2-10
della mia tragedia, perché non amo la millanteria; ma senza esagerazione, milano non
mia tragedia, perché non amo la millanteria. -medie. la conclusione del
2. stupidaggine, sciocchezza; millanteria, boria. pazzi, xxvi-3-307:
ironica degli atteggiamenti di ostentazione e di millanteria. guadagnoli, 1-ii-21: ei fu
ingegno... odora inoltre di millanteria, e così viene a sapere di
, di comportarsi tipico dei guasconi; millanteria, spacconata, bravata.
ad andar'a guazzo il genio della millanteria confuso, e successivamente gli altri sbigottiti.
, di superiorità; presunzione arrogante; millanteria. dante, par.,
.. la mia patria non è millanteria, né vantatura, ma compiacenza e
: a indicare eccesso di loquacità e millanteria sfrontata, accompagnate da incapacità e ignavia
che spesso preludono a manifestazioni di vanitosa millanteria. tommaseo [s. v.
tratto forse dall'ar. mafrja§ 'millanteria '), usato in origine nel
un singolare spirito d'iniziativa, una millanteria chiassosa). cattaneo, iv-3-275:
, di superbia. - anche: millanteria. s. girolamo volgar.
letter. che manifesta, che rivela millanteria. pea, 7-81: questa dimostrazione
nata; spacconata. - anche: millanteria. oliva, i-2-224: sono
millantazióne, sf. letter. vanteria, millanteria. gioacchino da s. anatolia,
, 1-6: quel suo libro composto di millanteria di senapismi, non meno che di
: consiste, a mio giudizio, la millanteria in una ostentazione di alcuni beni che
mia tragedia, perché non amo la millanteria. manzoni, pr. sp.
con un atto d'ossequio e di millanteria. c. arrighi, 1-47:
di indifferenza non era che dissimulazione e millanteria. cardarelli, 85: le frottole
ero più bella di te -mentiva con millanteria disperata, - e vedi come sono ridotta
. 3. locuz. senza millanteria, senza ombra di millanteria-, senza
e (siami lecito il dirlo senza millanteria) io non cadea, se il mio
, i-m: potevano gloriosamente vantarsi senza millanteria. d'annunzio, v-1-776: ciascuno
sorriso puro dell'intrepidezza senza ombra di millanteria. = deriv. da millantare
, sm. ant. e letter. millanteria, vanteria. ciscrana de'piccolomini,
tutta una vendita di fumo e una millanteria dello schiavo nebulóne, intrigante, malfido
con un atto d'ossequio e di millanteria. g. ferrari, 537:
nieri, 3-137: 'palazzata': millanteria, spacconata, vantamento grosso e impossibile
da falsità, da vacuità, da millanteria. buonarroti il giovane, 9-578:
, 2-174: il paoneggiare è vizio di millanteria, massime per cose leggiere, quali
ponzata, sf. ant. millanteria, smargiassata. l. strozzi
galanti tanta foga, tanta sventatezza, tanta millanteria da atterrire la più intrepida sprezzatrice delle
a prosciugarsi, non è di sicuro millanteria. pavese, n-i-575: la vita
o infondata; smargiassata, sbruffonata, millanteria. carducci, ii-3-239: a
oracolo, potrei [galeno] senza millanteria appellarmi sibilla... pochissimi son
, 7-386: toma in campo la sbalestrata millanteria di questo barbagiani. de roberto,
. sbranaménto, sm. tose. millanteria, spacconata, smargiassata.
2. figur. tose. smargiassata, millanteria, esibizione di megalomania. lalli
. tose. smargiassata, spacconata, millanteria. gigli, 4-268: se io
2. figur. vanteria, millanteria. buonarroti il giovane, 9-320:
. da scioperare. riti con ostentazione e millanteria. mattio franzesi, xxvi-2-104: quest'
per quanto può farsi la verità dalla millanteria, pare che epimenide, comeché abusasse per
una prestazione eccezionale (come espressione di millanteria). patecchio, xxxv-i-569: non
. per estens. stupidaggine, sciocchezza; millanteria; smargiassata; comportamento borioso.
sf. ant. vanteria, spacconata, millanteria. b. corsini,
: non mi sapevo capacitare come quella sottaciuta millanteria d'una patita della sala pleyel dovesse
spaccata. 4. disus. millanteria, spacconata. a. chiappini,
2. agg. che denota spacconeria, millanteria (un atteggiamento, il comportamento,
. figur. ostentazione e, anche, millanteria delle proprie capacità. gioacchino da
tanta foga, tanta sventatezza, tanta millanteria da atterrire la più intrepida sprezzatrice delle pubbliche
-con valore aggetti che denota spacconeria, millanteria (un atteggiamento). magalotti
presunzione, arroganza. - anche: millanteria, vanteria, fanfaronata. giamboni
vantardàggine, sf. letter. millanteria, vanteria. una vera e
che manifesta o denota vanagloria, millanteria, o, anche, spacconeria.
onorata dunque la mia patria non è millanteria, né vantatura, ma compiacenza e
esagerata rispetto alla loro effettiva portata; millanteria, fanfaronata. da porto,
ufficiali. -l'affermare con enfasi e millanteria un'intenzione, un proposito.
una commedia. garibaldi, 3-131: quella millanteria era vociferata da tale che, se