(biotassi), sf. biol. migrazione di cellule, per attrazione di
e di scirocco determinano i circuiti di migrazione degli uccelli, e le rondini,
uguagliarsi in tutto il sistema mediante una migrazione di molecole di quel componente dalla zona
aretusa 'rivoltata e duplicata: qui la migrazione è dall'arcadia a napoli, e
ora, sopravvissuto alle tragedie di una migrazione millenaria attraverso tutti i popoli, infrangibile
estivo. estivazióne, sf. migrazione delle greggi e delle mandrie,
, neri, come forche abbandonate da una migrazione d'incendiari disertori. il sole era
, ecc.); sfollamento, migrazione. machiavelli, 150: la
lo shakespeare, in 'amleto', interpreta la migrazione verso l'assoluto come un cessare dell'
direzione. balbo, i-22: della migrazione celtica io crederei ch'ella si dividesse
fanno le mummie. -figur. migrazione, invasione. galdi, ii-261:
28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame. ungaretti,
uccello, di cui si vuol controllare la migrazione o la crescita o il numero degli
, per studiare le varie fasi della migrazione. -applicare un anello alla vulva di
[s. v.]: la migrazione ionica ponesi più di mezzo secolo dopo
cefali e le orate durante la loro migrazione verso il mare. ojetti,
i tonni al largo, durante la migrazione. guglielmotti, 507: * mandraga
definito; nelle infezioni si ha la migrazione dei germi patogeni verso altre sedi del
iv-418: 'metàstasi': trapasso, trasposizione, migrazione di certi processi morbosi da un punto
genti. 2. compiere la migrazione stagionale, trasferirsi in regioni più favorevoli
fra gli immigranti e gli emigranti; migrazione netta. - anche: che stimola
dal fenomeno dell'urbanesimo). — migrazione internazionale: spostamento da uno stato all'
assemblea non avea fin qui riputata la migrazione qual delitto, ma ora le circostanze erano
marie mauron ha seguito sulle alpi nella migrazione estiva. 2. figur.
si abbia a credere un principio, la migrazione un ritorno, un'assunzione la scomparsa
, morte / sia altro da una migrazione opaca / d'anime in cerca del
] collo sguardo, mentre seguiva una migrazione di scintille, che un poco di
rivoltata e duppli- cata: qui la migrazione è dall'arcadia a napoli, e poi
'70; mi si diceva di una migrazione di intellettuali verso il popolo.
. 9. fis. area di migrazione: in un processo di fissione nucleare
di tale valore si dice lunghezza di migrazione). 10. geogr. spostamento
li ha prodotti alla roccia serbatoio (migrazione primaria o verticale) o nell'interno
ultima, senza giungere alla superficie (migrazione secondaria o orizzontale), con la
28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame.
clima a un altro, trasferimento, migrazione; viaggio; trasloco; scelta di un
incontrò collo sguardo, mentre seguiva una migrazione di scintille, che un poco di
., da nugola1, con riferimento alla migrazione in stormi. nugolaglia, sf
dei fox-trott. -itinerario di una migrazione. sinisgalli, 6-204: le beccacce
palude o vi si ferma durante la migrazione (un animale); che trova il
arrivavano ogni giorno. 6. migrazione di popoli o di comunità dal territorio
stabilimenti civili e politici. 7. migrazione di animali. -in partic.: passo
che attraversa una particolare zona durante la migrazione stagionale. landino [plinio]
3. transitare nel corso di una migrazione (una specie animale).
che attraversa un territorio durante l'abituale migrazione, in partic. in autunno,
. -stagione o periodo di tale migrazione. tommaseo [s. v.
di marina, 595: 'passo la migrazione dei pesci dai fondi freddi ai più
. 9. econ. polit. migrazione pendolare: v. migrazione, n
. polit. migrazione pendolare: v. migrazione, n. 1. 10
terreno permeabile. 3. miner. migrazione capillare di acque, soluzioni saline,
ferite o daltintemo per contiguità, per migrazione di microrganismi attraverso un organo, in
trasferimento da un luogo a un altro; migrazione. boccaccio, 9-8: non giustamente
intorno a essi: tale spostamento è detto migrazione dei poli. -polo magnetico:
pietre fossero state premute da una lunga migrazione di greggi patriarcali. gozzano, i-388:
taluni uccelli trampolieri assumono nei voli di migrazione. 35. pitt. ant.
, sostano sul mare in inverno o in migrazione, ma vi sono anche anatre tipicamente
a partire dal 1700, attraverso una migrazione di massa. -in relazione con un
nido da parte di uccelli dopo la migrazione invernale. gozzano, i-275: guizzavano
e bollore del magma per tentare una migrazione. 8. movimento scomposto.
al luogo d'origine, dopo una migrazione. gioberti, 1-ii-5: come certe
luogo. -in partic.: migrazione degli uccelli dai luoghi di svernamento a
presentano un'abbondante casistica di fenomeni di migrazione con un viaggio di andata dal territorio
, morte / sia altro da una migrazione opaca / d'anime in cerca del cratere
stabilirvisi (con partic. riferimento aire- migrazione). carducci, iii-6-419: portata
, 28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame;.
migliori condizioni di vita, per effetto della migrazione da un centro preesistente a uno di
sembrava che passasse un'orda, una migrazione: uomini di tutte le razze,
regione. balbo, i-22: la migrazione meridionale e minore dei celti- umbri entrò
, 28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame;.
montagne è simile a un cammino di migrazione abbandonato, simile al trattura dei miei
storia. vittorini, 5-119: la migrazione di popoli dall'europa in america e la
ricordo della dimora nelle tende durante la migrazione nel deserto. tabernacoli che 'l voleva
in un luogo oltre il tempo della migrazione (un uccello). fanzini,
il composto che da questo deriva per migrazione di atomi di idrogeno, così da
avviene senza attraversamento di mari (una migrazione di uccelli). f. cetti
in seguito a un trasferimento, a una migrazione (il luogo di residenza).
persona o di un reparto militare; migrazione di un popolo, anche ridotto in
venerai a crotone. -spostamento, migrazione di gruppi di persone. cattaneo,
un popolo in un altro luogo, migrazione. manzoni, vi-1-251: alcuni.
{ transmigrante). che compie una migrazione, un trasferimento da un luogo a
rovinarlo. 2. compiere la migrazione stagionale, per lo più in coincidenza
dai suoi vecchi nemici di partito, alla migrazione stagionale degli uccelli. gente abituata a
bartoli cose irriferibili. 2. migrazione stagionale di uccelli di passo. giannone
ma attraversa un territorio durante l'abituale migrazione, in partic. in autunno,
, 4-459: mentre così s'estendeva la migrazione settentrionale transalpina per la valle del danubio
28-185: la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame.
luogo che è ultimo termine della sua migrazione, e sì nei luoghi intermedi.
trova, per cause accidentali o per migrazione, in un ambiente o in un'
regolari. = deriv. da migrazione. mihrab [miràb], sm
: voce olandese, che indica la migrazione su carri guidati da buoi, dei boeri
target di utenza, così da accrescere la migrazione dell'utenza stessa, trasformandola da visitatore
da altri per la sua incomprensibilità. per migrazione o generazione spontanea la parola, ancora
it [2003]: il fenomeno della migrazione implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al
della migrazione implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al femminile comporta una doppia discriminazione:
it [2003]: il fenomeno della migrazione implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al
della migrazione implica fenomeni discriminatori ma la migrazione al femminile comporta una doppia discriminazione:
i cefali e le orate durante la loro migrazione verso il mare. boccalini,