collo. = deriv. da mignatta (v.). amminacciare
s. v.]: quel repubblicano mignatta è diventato un aristocraticone de'più stomacosi
, iv-103: e pari a'bischerucci una mignatta. = etimo incerto. bischerume
appiccherai una cimice al capo d'ima mignatta, quando per aventura ella sarà troppo
320: ei mi s'appicca come una mignatta, / e dal mio sangue mai
vii-827: tu... sei la mignatta dell'oro, il formicone del guadagno
sangue al fulminato e gli s'attaccasse qualche mignatta alle tempie. baldini, i-155:
l'antella. ariosto, 462: la mignatta è alla pelle, né levarsene /
da magnare. magnatta, v. mignatta. magnèse, sm. ant.
= comp. da mallo] e mignatta (v.); cfr. fr
] e mignatto, forma masch. di mignatta (v.), nel significato
, vii-827: tu, che sei la mignatta dell'oro, il formicone del guadagno
. = dimin. m. di mignatta. mignatta (magnatta, mignata
. m. di mignatta. mignatta (magnatta, mignata, migniatta),
marino, 13-221: morso ha di mignatta e d'angue, / che non
temer d'umido serpe o d'ingorda mignatta il dente acuto. massaia, i-103
tratto lo sangue e sarà piena come mignatta, e te lascerà mezzo morto. equicola
: tu bei il sangue come una mignatta palustre. nardi, 1-1-2: benché
, / anzi s'appica come una mignatta. lorenzino, xxv-2-173: quando ei s'
addosso a uno, è come la mignatta. nannini [petrarca], 152
di ascondere le monete, e come la mignatta che sta ferma al luogo che ella
: ei mi s'appicca come una mignatta, / e dal mio sangue mai
a questa seccatura / per non sembrar mignatta, che non piena / di nero
ci succhia il sangue peggio di una mignatta. soffici, iii-506: la ragazza
s'era attaccata a lui come una mignatta. palazzeschi, 1-448: il povero
ora continuava a tenerselo vicino come una mignatta. sbarbaro, 1-13: la bocca
altra mi ripugnò come la vista d'una mignatta. -con riferimento alla morte.
la mano, / ingorda ed avidissima mignatta, / che non ti sazi in succhiar
il carico. / - (la mignatta è alla pelle, né leversene /
il secondo sangue, però 'esser mignatta delle borse altrui 'vuol dire succhiare,
denaro dall'altrui borse, come fa la mignatta succhiando e cavando il sangue dalle vene
il sangue dalle vene. diciamo 'mignatta 'o 'mignella 'a uno che
450: piattola del quattrino, mignatta delle borse, arpia delle casse,
fare sbrattar costui, che è una mignatta della robba della mia padrona e il
vedrà che egli ha la virtù d'una mignatta d'amore. capuana, 12-59:
se la stacchi dai fianchi questa vecchia mignatta! le succhia il sangue...
la giacinta le dié sulla voce: -vecchia mignatta?... simili parole,
sarto passò il calzolaio. -eccola questa mignatta! - gli gridò il barone appena lo
la quintessenza delle petecchie, una vera mignatta e pittima cordiale; non presterebbe il
avere quaggiù questa mosca canina, questa mignatta, questa ventosa appictata sempre alla pelle
il nobile uffizio di servire a quella mignatta. ferd. martini, i-20:
martini, i-20: tu non avrai mignatta più noiosa del tuo affezionatissimo. de
il coraggio di un leone. -ehi, mignatta!... ho i miei
i detrattori. e però si può chiamare mignatta da succiare sangue. 6
. 7. medie. disus. mignatta artificiale: apparecchio a ventosa usato per
. carducci, ii-8-251: la 'mignatta artificiale ', pur troppo era spedita
tenendosi aggrappati ad esso. con una 'mignatta 'fu affondata la 'viribus unitis
mignattina ': diminutivo quasi vezzeggiativo di mignatta. il medico, per ingentilire la cosa
'. = deriv. da mignatta, con riferimento all'opinione (da
semplicisti. = deriv. da mignatta, col suff. professionale -aio.
gli spropositi! = deriv. da mignatta, col suff. dei nomi d'azione
muguet \ = deriv. da mignatta n. 9, col sufi, dei
pesce muggine. = deriv. da mignatta, col sufi, dei dimin.;
= var. m. di mignatta. mignattóne1, sm. ornit
di chiurlo. = deriv. da mignatta, col sufi, degli accr.
thapsus). = deriv. da mignatta, per la forma della spiga fiorifera;
. = accr. m. di mignatta. mignèlla, sf. ant
= voce scherz., da accostarsi a mignatta. mìgnio, v. minio1
, accostato nel sentimento popol. a mignatta, come simbolo di avidità, con valore
della sensaleria, « il panzone resta la mignatta più salutare ». -con
, 486: 'pelarina ': mignatta delle borse altrui; donna che pela
pelle, e prude. -essere la mignatta alla pelle: sfruttare una persona,
denaro. ariosto, 1-iv-378: la mignatta è alla pelle, né levarsene /
, vh-450: piattola del quattrino, mignatta delle borse, arpia delle casse, quando
nannini [petrarca], 152: la mignatta... sta ferma al luogo
la quintessenza delle petecchie, una vera mignatta e pittima cordiale. parini, 409
bacchetti, 18-ii-593: ma dove è mai mignatta, il pollivendolo? / al solito
bacchetti, 18-ii-591: -manca il pollivendolo mignatta. / - la sua pigrizia
: della cupidità non mai satolla / qual mignatta famelica, due figlie / ambizione ed
un tempo per i salassi); mignatta. bencivenm [tramater]:
fare sbrattar costui, che è una mignatta della robba della mia padrona e il
all'ordine; e basta dire che mignatta e farinello studiano qual abbia special
sensaleria, « il panzone resta la mignatta più salutare ». = deriv.
, navigando in affioramento (come la mignatta della prima guerra mondiale) o in
de la cassa / smugner vuol questa mignatta. muratori, 9-82: non mancano
l'avanti (1904): vale come mignatta, vibrione, sanguisuga o parassita æl
: si può chiamare [il detrattore] mignatta da succiare sangue. buti, 1-33
ant sucier. succiasàngue, sf. mignatta, sanguisuga. salvini, v-5-4-5:
profitto. ariosto, 1-iv-378: la mignatta è alla pelle, né levarsene /
/ romperà solo il morso / d'opportuna mignatta / che il gastrico combatta!